Daniela Molinari, Francesco Ballio e Scira Menoni

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1 Dalla pericolosità al rischio alluvionale: la valutazione dei danni Seminario Il dissesto idrogeologico: dalla conoscenza del territorio alla sua protezione, Politecnico di Milano, 20 Maggio 2015 Daniela Molinari, Francesco Ballio e Scira Menoni

2 Che cos è il danno alluvionale? 2 DANNO TOTALE R = f ( H, E, V ) = dp D( p)

3 Che cos è il danno alluvionale? 3 DANNO TOTALE -Quali sono le variabili esplicative del danno? Quali i processi e i meccanismi di danneggiamento? -Quali sono le scale spaziali e temporali a cui i danni si manifestano e andrebbero modellati? -Qual è il peso dei danni ai diversi settori rispetto al danno totale?

4 Valutazione del danno ex-post 4 APPROCCIO METODOLOGICO: - Rilievo danni al settore residenziale e industriale/commerciale - Raccolta dati presso enti competenti/enti gestori per altri settori - Analisi dei rimborsi erogati INDICE 1 Introduzione 2 Ricostruzione dello scenario di evento 3 Danni alle persone 4 Danni alle infrastrutture e ai servizi Bacino: Tevere e suoi affluenti T(p)= anni T(Q)= 100 anni Comuni danneggiati: 58 Danno totale: 115 M (0.55 % del PIL Regionale) NB Danno alluvione Elba in Germania % del PIL nazionale 5 Danni alle attività commerciali e produttive 6 Danni agli edifici residenziali 7 Danni all ambiente e al patrimonio culturale 8 Quadro complessivo dei danni 9 Conclusioni

5 Valutazione del danno ex-post: lessons learnt 5 Non esiste un unico scenario di evento ma tanti scenari in funzione del portatore di interesse, obiettivo dell analisi, scala spaziale e temporale di osservazione, ecc E necessario un modello concettuale a supporto della redazione di scenari completi di evento funzionali a diverse esigenze

6 Un modello per la definizione di scenari completi di evento 6 SPATIAL SCALES OF ANALYSIS EPOSED SECTOR type of damage Individual item Municipality Meso - Macro scale (Province, Region, Country) evacuated people Population unemployment, loss in salary, etc. lack of services Civil Protection costs of emergency services Infrastructures (installations and lines) public services Economic activities Private properties (residences and cars) Environmental and cultural heritage functional disruption functional disruption functional disruption functional disruption loss of value functional disruption

7 Un modello per la definizione di scenari completi di evento 7 SPATIAL SCALES OF ANALYSIS EPOSED SECTOR type of damage Individual item Municipality Meso - Macro scale (Province, Region, Country) evacuated people Population unemployment, loss in salary, etc. lack of services Civil Protection costs of emergency services Infrastructures (installations and lines) public services Economic activities Private properties (residences and cars) Environmental and cultural heritage functional disruption functional disruption functional disruption logici: - settori esposti all evento functional disruption - tipologia di danno loss of value - scala spaziale di analisi functional disruption - scala temporale di analisi - tipologia di variabili I dati sono organizzati secondo 5 assi

8 Lettura per scale 8 SPATIAL SCALES OF ANALYSIS EPOSED SECTOR type of damage Individual item Municipality Meso - Macro scale (Province, Region, Country) evacuated people Population unemployment, loss in salary, etc. lack of services Civil Protection costs of emergency services Infrastructures (installations and lines) public services Economic activities Private properties (residences and cars) Environmental and cultural heritage functional disruption functional disruption functional disruption functional disruption loss of value functional disruption

9 Lettura per scale 9 SPATIAL SCALES OF ANALYSIS Exposed sector Type of damage (Province, Region, Individual item Municipality Country) Infrastructures functional disruption (installations and and functional disruption due to lines) damages to other interconnected system Tipologia di danni osservati: - Tralicci e cavi portati via dalla corrente, cabine allagate o non raggiungibili (0.5 M ) Numero di utenti disalimentati - Città di Orvieto Utenti disalimentati Ore trascorse dall'inizio dell'evento

10 Lettura per settori 10 SPATIAL SCALES OF ANALYSIS EPOSED SECTOR type of damage Individual item Municipality Meso - Macro scale (Province, Region, Country) evacuated people Population unemployment, loss in salary, etc. lack of services Civil Protection costs of emergency services Infrastructures (installations and lines) public services Economic activities Private properties (residences and cars) Environmental and cultural heritage 2 % functional disruption 11 % 19% functional disruption 2% beni culturali functional disruption infrastrutture industrie functional disruption agricoltura 42% 24 % loss of value functional disruption Distribuzione del danno per settori esposti all evento gestione dell'emergenza edifici residenziali

11 Capacità di stima ex-ante % 2 % 19% 2% gestione dell'emergenza beni culturali Jongman et al. (2013), Comparative flood damage model assessment: towards a European approach,nat. Hazards Earth Syst. Sci., 12, , 2012 infrastrutture industrie 42% 24 % agricoltura edifici residenziali

12 Valutazione di stima ex-ante 12 Flood-IMPAT: Integrated Meso-scale Procedure to Assess Territorial flood risk 1) In linea con le richieste della Direttiva Alluvioni: - valutazione monetaria del rischio (danno) - Meso-scala (uso del suolo) - Sector- based 2) in continuità con le valutazioni del rischio fatte da AdB Po - Applicabile all intero contesto Italiano 3) Adatta a valutazioni deterministiche o probabilistiche

13 Valutazione di stima ex-ante 13 Flood-IMPAT: Integrated Meso-scale Procedure to Assess Territorial flood risk 1) In linea con le richieste della Direttiva Alluvioni: - valutazione monetaria del rischio (danno) - Meso-scala (uso del suolo) - Sector- based 2) in continuità con le Valutazione del danno diretto per settore valutazioni agricolo, del industriale rischio fatte e da AdB Po commerciale, residenziale ATLANTE DEL RENO - Applicabile all intero contesto Italiano 3) Adatta a valutazioni Valutazione di esposizione per popolazione deterministiche e elementi o critici (art. 5 DLgs 49/2010) probabilistiche

14 Valutazione di stima ex-ante 14 Flood-IMPAT: Applicazione al bacino dell Adda sopralacuale Vulnerabilità (Destinazione d uso) Esposizione (valore unitario) Popolazione esposta Danno economico

15 Valutazione di stima ex-ante 15 Flood-IMPAT: Applicazione al bacino dell Adda sopralacuale Vulnerabilità (Destinazione d uso) Esposizione (valore unitario) Popolazione esposta Danno economico

16 Valutazione di stima ex-ante 16 Comune Danno osservato (M ) Danno stimati (M ) Marsciano 1,2 0,9 Orvieto 27,2 26,5 Danno stimato nel Comune di Orvieto secondo Flood_IMPAT (Novembre 2012)

17 Valutazione di stima ex-ante 17 Danno atteso per il bacino sopralacuale dell Adda stimato tramite FLOOD-IMPAT ANALISI DI SENISITIVITA Dipendenza dal modello di danno Dipendenza dalle modalità di valutazione dell esposto Molinari et al. Implementing the Floods Directive: a procedure for flood risk analysis and mapping, Proceedings of 2013 IAHR Congress, 2013 Tsinghua University Press, Beijing Molinari et al. Implementing the European Floods Directive: the case of the Po Valley District (sumitted)

18 Valutazione di stima ex-ante 18 Danno atteso per il bacino sopralacuale dell Adda stimato tramite FLOOD-IMPAT ANALISI DI SENISITIVITA Dipendenza dal modello di danno Dipendenza dalle modalità di valutazione dell esposto SPERIMENTAZIONE IN CORSO in VALLE D AOSTA - identificare metodi di valutazione del danno per i settori al momento non considerati - validare la procedura con dati alla micro-scala Molinari - estendere et al. Implementing la procedura the anche Floods Directive: per applicazioni a procedure alla for micro-scala flood risk analysis and mapping, Proceedings of 2013 IAHR Congress, 2013 Tsinghua University Press, Beijing Molinari et al. Implementing the European Floods Directive: the case of the Po Valley District (sumitted)

19 Conclusioni 19 - Gli scenari completi di evento sono un utile strumento per migliorare le nostre capacità di previsione dei danni ex-ante - L esperienza ex-post ci suggerisce che è necessario saper valutare ex-ante il danno atteso per tutti i settori esposti - I modelli esistenti non coprono tutti i settori, la valutazione economica del danno è estremamente difficoltosa per elementi sensibili quali infrastrutture, beni culturali, ecc. - I modelli di danno esistenti, se non validati, non permettono di implementare analisi costi-benefici ma danno importanti indicazioni sull andamento qualitativo del danno (che possono essere utilizzate per definire le strategie di mitigazione del rischio) - Il problema diventa ancora più complesso se si estende la valutazione ai danni indiretti (di lungo periodo) o ai danni intangibili

20 Conclusioni 20 - Gli scenari completi di evento sono un utile strumento per migliorare le nostre capacità di previsione dei danni ex-ante - L esperienza ex-post ci suggerisce che è necessario saper valutare ex-ante il danno atteso per tutti i settori esposti - I modelli esistenti non coprono tutti i settori, la valutazione economica del danno è estremamente difficoltosa per elementi sensibili quali infrastrutture, beni culturali, ecc. - I modelli di danno esistenti, se non validati, non permettono di implementare analisi costi-benefici ma danno importanti indicazioni sull andamento qualitativo del danno (che possono essere utilizzate per definire le strategie di mitigazione del rischio) SERVONO DATI - Il problema diventa ancora più complesso se si estende la MIGLIORI valutazione ai danni indiretti (di lungo periodo) o ai danni intangibili

21 RISPOSTA: Reliable InStruments for POST event damage Assessment 21 CIVIL PROTECTION MUNICIPALITIES TRADE ASSOCIATIONS CITIZENS/ OWNERS LOCAL AUTHORITIES UTILITY COMPANIES DATA COLLECTION RESIDENTIAL BUILDINGS action 1. action i time INDUSTRIAL & COMMERCIAL A. action 1. action i AGRICULTURAL SECTOR action 1. action i INFRASTRUCTURES action 1. action i PUBLIC ITEMS action 1. action i EMERGENCY MEASURES action 1. action i PEOPLE action 1. action i ENVIRONMENT AND CULTURAL H. action 1. action i PHYSICAL EVENT action 1. action i time time time time time time time time IS H, V, E, D SCENARIOS (graphics, maps, reports) PROCESS MANAGEMENT

22 RISPOSTA: Strumenti sviluppati 22 Procedura per il rilievo delle aree allagate Procedura/schede per il rilievo dei danni agli edifici residenziali e industriali Strumenti ICT a supporto della procedura (applicazioni mobile, database spaziali, web GIS) Database Molinari et al. (2014), Ex post damage assessment: an Italian experience, Nat. Hazards Earth Syst. Sci., 14, , 2014

23 23 Grazie per l attenzione! Daniela Molinari, PhD Politecnico di Milano Dept. of Civil and Environmental Engineering Piazza Leonardo Da Vinci , Milano Tel Fax daniela.molinari@polimi.it

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