COMUNE DI STREVI PROVINCIA DI ALESSANDRIA

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1 COMUNE DI STREVI PROVINCIA DI ALESSANDRIA P.za Matteotti, 8 Tel Fax CONCESSIONE IN USO DI UN LOCALE DA ADIBIRE A BAR UBICATO IN PIAZZA VITTORIO EMANUELE II Art. 1. OGGETTO DELLA CONCESSIONE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Concessione in uso di un fabbricato da adibire a bar ubicato a Strevi in Piazza Vittorio Emanuele II meglio indicato nell allegata planimetria. Art. 2. PROCEDURA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE La procedura si terrà con il metodo di cui all art. 73, lettera C) e con le procedure di cui all art. 76, comma 2 del R.D. n. 827 del 23 maggio 1924 e s.m.i.. La concessione in uso sarà effettuata con il metodo delle offerte segrete in aumento rispetto al canone posta a base di gara, con esclusione delle offerte di importo inferiore rispetto all importo posto a base di gara. L aggiudicazione avverrà a favore del partecipante alla procedura ad evidenza pubblica che avrà offerto il canone più elevato rispetto a quello posto a base di gara. L aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta valida. Nel caso di offerte uguali si procederà mediante sorteggio. Art. 3. CONDIZIONE PRINCIPALI DELLA CONCESSIONE Importo a base di gara: canone annuo 2.400,00 + IVA Durata: anni cinque a decorrere dalla data del contratto, eventualmente rinnovabile per ulteriore cinque anni. Luogo: Piazza Vittorio Emanuele II STREVI Art. 4. ATTI DI GARA Il presente avviso, il capitolato d oneri e i moduli per la redazione delle dichiarazioni sostitutive sono disponibili sul sito internet Art. 5. GARANZIE Il concessionario dovrà prestare prima della sottoscrizione del contratto, una garanzia fidejussoria pari ad un annualità di canone, come previsto dall art. 19 del Capitolato. Il concessionario dovrà inoltre stipulare una polizza assicurativa a primo rischio assoluto con adeguati massimali come previsto dall art. 17 del Capitolato d oneri. Art. 6. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE E MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE Il plico contenente l offerta e la documentazione di seguito indicata deve essere indirizzato al Comune di Strevi e deve pervenire a mezzo posta, agenzia di recapito autorizzata, ovvero mediante presentazione diretta presso l Ufficio Protocollo (orario di apertura: lunedì e giovedì dalle ore 08,30 alle ore 13,00 martedì mercoledì venerdì sabato dalle ore 10,00 alle ore 14,00) pena l esclusione, entro le ore 12,00 del giorno 20/12/2014 La gara sarà esperita alle ore 12,00 del giorno 22/12/2014 Faranno fede la data e l ora riportate nel timbro di acquisizione al protocollo del Comune. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente. Oltre il termine stabilito non sarà ritenuta valida alcuna offerta anche se sostitutiva o integrativa di offerta precedente. Non è ammessa la presentazione di offerte in sede di gara. Il plico deve essere sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, pena l esclusione e deve recare all esterno

2 oltre all intestazione del mittente e all indirizzo dello stesso, la sede legale, i numeri di telefono e di fax, le indicazioni relative all oggetto di gara e al giorno dell esperimento della stessa. Il plico deve contenere: - la documentazione amministrativa - Busta separata contenente l offerta economica LA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA DEVE ESSERE CORREDATA, A PENA DI ESCLUSIONE, DEI SEGUENTI DOCUMENTI: A) Dichiarazione in carta semplice sottoscritta dal concorrente o dal legale rappresentante o da persona abilitata ad impegnare legalmente la società, corredata da copia fotostatica, leggibile, nitida e non autenticata, di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore ai sensi dell art. 38 comma 3 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, pena l esclusione. La dichiarazione dovrà contenere, pena l esclusione, gli estremi di identificazione del concorrente, compresi il domicilio fiscale Partita Iva Codice Fiscale telefono e fax, le generalità complete del firmatario e le sottoelencate dichiarazioni sostitutive: 1) Di inesistenza delle cause di incapacità ed inibizione a contrarre con la pubblica amministrazione; 2) Di inesistenza, alla data odierna, delle cause interdittive di cui all art. 67 e 91 del D. Lgs n. 159/2011, come emendato dal D. Lgs n. 218/2012; 3) Di non essere interdetto, inabilitato o fallito e di non avere in corso procedure per la dichiarazione di uno di tali stati; 4) Di essere in regola con gli obblighi contributivi ed assicurativi nei confronti dell INPS, dell INAIL; l indicazione del Comune e dei relativi numeri di posizione presso l INPS e l INAIL. Nell ipotesi di non iscrizione presso i citati Istituti, l indicazione espressa della relativa motivazione. 5) Di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi dell art. 17 della Legge n. 68 e s.m.i., poiché: a. Ha assolto gli obblighi di cui alla Legge n. 68 e s.m.i.; oppure: b) non è soggetta agli obblighi di assunzioni obbligatorie previste dall art. 3 della Legge 68 del in quanto occupa meno di 15 dipendenti, ovvero pur occupando da 15 a 35 dipendenti, non ha effettuato nuove assunzioni; 6) Di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all art. 235 del C.C. rispetto ad alcun soggetto e di aver formulato l offerta autonomamente; 7) Di aver preso visione dei locali oggetto del presente avviso e di essere a conoscenza dello stato di fatto e di diritto in cui si trovano; di aver preso conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell offerta e delle condizioni contrattuali che possano influire sullo svolgimento dell attività; 8) Di aver preso visione del capitolato d oneri e del presente avviso di gara e di accettare tutte le condizioni in essi contenute; 9) L indicazione, in stampatello, del domicilio eletto e dell indirizzo di posta elettronica ( oppure, se in possesso), dell indirizzo di posta elettronica certificata, per l invio delle comunicazioni inerenti la procedura di gara. In mancanza di indirizzo di posta elettronica, l indicazione del numero di fax con l espressa autorizzazione all utilizzo dello stesso per l invio delle predette comunicazioni; 10) Di accettare, in caso di aggiudicazione dell appalto, che per ogni e qualsiasi controversia non definibile in via Amministrativa, è esclusivamente competente il Foro di Alessandria con espressa rinuncia a qualunque altro Foro facoltativo o concorrente. Il sottoscrittore dovrà espressamente dichiarare: - che le dichiarazioni sostitutive sono rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, con la consapevolezza che nel caso di dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi, si incorrerebbe nelle pene stabilite dal Codice Penale e dalle leggi speciali in materia, secondo quanto prescritto dall art. 76 del suddetto D.P.R.; - di essere in possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte dei requisiti professionali previsti dalla normativa per svolgere l attività di somministrazione alimenti e bevande e cioè: (in alternativa fra loro): aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle Province autonome di Trento e Bolzano; aver prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese esercenti l attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all amministrazione o alla

3 preparazione degli alimenti, in qualità di socio lavoratore o, se trattasi di coniuge, parente o affine entro il terzo grado dell imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dall iscrizione all Istituto nazionale previdenza sociale (INPS); essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti. - Di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 13 del D. Lgs 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati anche con strumenti informatici esclusivamente nell ambito del procedimento relativo alla gara in oggetto, che il titolare del trattamento è il Comune di Strevi nella persona del Sindaco e che il Responsabile del trattamento è il Dirigente del Settore interessato. NELLA BUSTA B) OFFERTA ECONOMICA DEVE ESSERE CONTENUTA, A PENA DI ESCLUSIONE: l offerta economica deve indicare l aumento percentuale sull importo del canone annuo posto a base di gara, in cifre ed in lettere, sottoscritta dal concorrente o dal legale rappresentante. In caso di discordanza tra le cifre e le lettere prevale l offerta più conveniente per l Amministrazione Comunale. Le offerte inferiori all importo a base di gara non saranno ammesse. Art. 7. INFORMAZIONI COMPLEMENTARI - L Amministrazione si riserva la facoltà di revocare la presente gara senza che gli operatori economici partecipanti possano accampare diritti di sorta e senza alcun rimborso per ogni eventuale spesa sostenuta; - il concessionario dovrà attivarsi per il rilascio dell autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande. L eventuale mancato rilascio o la successiva perdita dell autorizzazione comporterà la revoca immediata del contratto. - le dichiarazioni sostitutive dovranno essere rese utilizzando preferibilmente i moduli predisposti dall Amministrazione e disponibili sul sito Internet del Comune ovvero in conformità agli stessi; - l Amministrazione assolverà l obbligo di comunicazione, di informazioni varie ed eventuali chiarimenti mediante pubblicazione dei relativi dati sul sito internet del Comune. La pubblicazione avrà valore di notifica agli effetti di legge. - le richieste di chiarimenti dovranno essere inviate al Responsabile del Procedimento, Sig. Paolo Geom. Guglieri (tel. N ); - indirizzo elettronico : ufficiotecnico@comune.strevi.al.it Art. 8. RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Geom. Paolo Guglieri Art. 9. DISPOSIZIONI FINALI Le indicazioni e le prescrizioni che figurano nel presente Capitolato e negli altri documenti del contratto servono semplicemente a meglio specificare gli obblighi inerenti all espletamento del servizio che dovrà essere svolto, in ogni caso, nel migliore modo possibile. In caso di inadempimento parziale delle prescrizioni generali indicate ai precedenti articoli, oltre alle maggiori spese, imputate a carico della ditta inadempiente, che l Amministrazione dovesse eventualmente sostenere, si procederà all applicazione di una penale pari ad ,00 al giorno. In caso di gravi e reiterati inadempimenti, è fatta salva la facoltà dell Amministrazione Comunale di procedere alla risoluzione in danno del contratto di affidamento. Strevi, lì 10/11/2014 IL RESPONSABILE UFFICIO TECNICO (Geom. Paolo GUGLIERI)

4 CAPITOLATO D ONERI PER LA CONCESSIONE DELLA GESTIONE DELL IMMOBILE DI PROPRIETA COMUNALE ADIBITO A BAR 1) OGGETTO DELLA CONCESSIONE La concessione ha per oggetto la gestione dei locali di proprietà comunale adibiti a Bar ubicati in Piazza Vittorio Emanuele II, meglio indicati nell allegata planimetria; 2) DURATA DELLA CONCESSIONE La durata della concessione viene è fissata in anni 5 (cinque) a decorrere dalla data di stipula del contratto. Alla sua scadenza la concessione potrà essere eventualmente rinnovata sulla base delle norme al momento vigenti. 3) ATTIVITA DA SVOLGERE Nei locali oggetto della concessione dovrà essere svolta esclusivamente l attività di somministrazione alimenti e bevande (bar). A carico del Concessionario viene posto l obbligo di avere all interno dei locali uno spazio (una vetrina o quant altro) nel quale vengano esposti prodotti tipici del territorio, dei quali, il concessionario, deve fare uso, nel limite del possibile, nella sua attività. Il concessionario ha altresì l obbligo di tenere nei locali e divulgare materiale turistico ed informativo (depliants ed altro) fornitogli dal Comune. Oltre a quanto sopra, il concessionario dovrà effettuare la pulizia del vicino locale del peso pubblico, la fornitura agli utenti delle strisce utili alla pesatura, provvedendo all acquisto delle strisce stesse, incassandone i proventi e concordandone l importo con l Amministrazione Comunale. 4) REQUISITI DEL CONCESSIONARIO La ditta concessionaria dovrà essere in possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte di partecipazione alla gara d appalto, di tutti i requisiti necessari previsti dalla normativa per svolgere l attività di somministrazione alimenti e bevande e cioè: (in alternativa fra loro): aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle Province autonome di Trento e Bolzano; aver prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese esercenti l attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all amministrazione o alla preparazione degli alimenti, in qualità di socio lavoratore o, se trattasi di coniuge, parente o affine entro il terzo grado dell imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dall iscrizione all Istituto nazionale previdenza sociale (INPS); essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.

5 5) AUTORIZZAZIONE DI PUBBLICO ESERCIZIO Non appena terminata la procedura di aggiudicazione, il Comune di Strevi rilascerà alla ditta concessionaria, che dovrà essere in possesso dei requisiti necessari, l autorizzazione di somministrazione alimenti e bevande, per l attività di Bar. Al termine della durata della concessione, l autorizzazione di cui sopra sarà revocata e tornerà nella disponibilità del Comune. Il concessionario potrà installare nei locali comunali apparecchi, congegni automatici, semi automatici ed elettronici per gioco da trattenimento e di abilità, previa autorizzazione comunale. 6) LOCALI ED ATTREZZATURE I locali oggetto della concessione vengono consegnati alla ditta concessionaria in perfette condizioni ed in possesso di tutti i requisiti previsti dalle norme vigenti per lo svolgimento dell attività di Bar. I locali sono dotati di parte delle attrezzature, in possesso di tutti i requisiti di legge, necessarie per lo svolgimento dell attività. Al momento dell aggiudicazione definitiva della concessione, verrà redatto un elenco di tutte le attrezzature contenute nei locali, che sarà allegato al contratto. Ulteriori attrezzature necessarie per lo svolgimento dell attività, saranno acquistate dalla ditta concessionaria che ne rimarrà proprietaria anche dopo la scadenza della concessione. 7) CANONE DI CONCESSIONE Il canone posto a base di gara, viene fissato in 2.400,00 annui oltre all IVA prevista per legge, suddiviso in n. 12 rate mensili, anticipate. Per il primo anno, tenuto conto delle spese sostenute dal concessionario per acquisto di attrezzature, l intestazione delle utenze e per l avvio dell attività, l importo del canone suddetto verrà ridotto del 50%. 8) ORARIO DI APERTURA DEL PUBBLICO ESERCIZIO L orario di apertura osservato nel pubblico esercizio di cui alla presente concessione dovrà essere conforme alle disposizioni vigenti e dovrà essere concordato con l Amministrazione Comunale. In ogni caso, dovrà essere garantito il seguente orario minimo di apertura: - Periodo invernale (dal primo ottobre al trenta aprile) apertura minima quotidiana di 5 (cinque) ore; - Periodo estivo (dal primo maggio al 30 settembre) apertura minima quotidiana di 8 (otto) ore. L esercizio potrà restare chiuso per riposo un giorno alla settimana, concordato dal concessionario con l Amministrazione Comunale. Il concessionario potrà effettuare una chiusura per ferie per un massimo di 30 giorni all anno. La chiusura per ferie non potrà avvenire nel periodo intercorrente dal primo agosto al dieci ottobre. 9) DENOMINAZIONE La denominazione del pubblico esercizio sarà scelto dalla ditta concessionaria previo nulla osta da parte dell Amministrazione Comunale. 10) SPESE DI GESTIONE E MANUTENZIONE ORDINARIA Sono a carico del concessionario tutte le spese di gestione e manutenzione ordinaria degli immobili, degli impianti e delle attrezzature. Ad aggiudicazione avvenuta, la ditta concessionaria provvederà immediatamente, a sue spese:

6 ad attivare, a proprio nome, un utenza di fornitura di energia elettrica con installazione del relativo contatore; ad intestarsi tutte le altre utenze relative a gas, acqua ed eventualmente telefono. 11) SPESE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA Tutte le spese di manutenzione straordinaria che si rendano necessarie per adeguamento degli immobili al fine di mantenere l idoneità alla svolgimento dell attività di Bar a seguito dell emanazione di norme legislative o regolamentari, sono a carico del Comune di Strevi. Eventuali altri interventi di manutenzione straordinaria potranno essere effettuati dal Comune in piena autonomia decisionale e secondo le sue disponibilità economiche, oppure potranno, previa autorizzazione del Comune, essere eseguiti direttamente dal concessionario senza che quest ultimo possa vantare indennizzi, rimborsi o riconoscimenti di sorta, né subito nè al termine della durata della concessione. 12) OBBLIGHI DEL CONCEDENTE Oltre a quanto stabilito negli altri articoli del presente contratto, il concedente Comune di Strevi si obbliga a: - facilitare, per tutto quanto è possibile, nel rispetto delle vigenti norme, le procedure burocratiche necessarie per l inizio dell attività da parte del concessionario. - permettere al concessionario, su sua richiesta, di occupare per la sua attività, l area pubblica antistante l ingresso dei locali ed evidenziata sulla planimetria allegata, con esenzione dal pagamento della Tassa Comunale di Occupazione Aree Pubbliche; - a permettere al concessionario, su sua richiesta ed a condizione che non si crei intralcio alla viabilità, di utilizzare per la sua attività, una parte dell area pubblica circostante il fabbricato concesso, previo pagamento della Tassa Comunale di Occupazione delle Aree Pubbliche. 13) OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO Oltre a quanto stabilito negli articoli del presente contratto, il concessionario si obbliga: - a pagare tutti i tributi comunali (tassa rifiuti, pubblicità e TOSAP) dovuti in relazione al fabbricato avuto in concessione ed all attività svolta; - ad osservare e rispettare i contratti di lavoro della categoria di riferimento, qualora l attività venga svolta con l impiego di personale dipendente. - ad effettuare, per conto del Comune che fornirà il relativo timbro, la prescritta vidimazione dei documenti commerciali di accompagnamento dei prodotti vitivinicoli. 14) DIVIETI IMPOSTI ALLA DITTA CONCESSIONARIA Alla ditta concessionaria vengono imposti i seguenti divieti: - Divieto di subappaltare in tutto od in parte la gestione degli immobili e dell attività di Bar; - Divieto di esercitare attività diverse da quella di Bar; - Divieto di apportare modifiche alle strutture ed agli impianti senza la preventiva autorizzazione del Comune; - Divieto di sostituire attrezzature di proprietà Comunali senza la preventiva autorizzazione dell Amministrazione Comunale.

7 15) CONTROLLI L Amministrazione Comunale potrà svolgere, per mezzo di incaricati di sua fiducia, in qualsiasi momento, appositi controlli volti ad accertare il regolare svolgimento dell attività nonché il corretto utilizzo dei locali, degli impianti e delle attrezzature. A tal fine gli incaricati del Comune avranno diritto ad accedere, in qualunque momento, agli immobili oggetto della presente concessione. 16) CHIUSURA DEI LOCALI Per motivi di sicurezza o di ordine pubblico, il Sindaco può disporre la chiusura di tutti o di parte degli immobili concessi, senza che ciò possa costituire ragione per la richiesta di indennizzi o risarcimenti di sorta da parte del concessionario. 17) RESPONSABILITA VERSO TERZI L appaltatore dovrà stipulare, al momento dell inizio dell attività, apposita polizza assicurativa a copertura di ogni rischio derivante dallo svolgimento dell attività stessa, dall uso degli immobili e delle attrezzature con idonei massimali. In particolare la polizza assicurativa dovrà evidenziare che la copertura è estesa, oltre che alla cose, anche alle persone. Copia della polizza assicurativa dovrà essere trasmessa all Amministrazione Comunale. 18) RICONSEGNA DEGLI IMMOBILI E DELLE ATTREZZATURE Al termine del quinquennio di durata della concessione, il concessionario dovrà restituire gli immobili e le relative attrezzature di proprietà comunale indicate nell elenco allegato al presente contratto. I locali e le attrezzature dovranno essere riconsegnati in buono stato compatibilmente con la normale usura derivante dall utilizzo degli stessi nel periodo di durata della concessione. A tale proposito, verrà stipulata apposita perizia da parte di un tecnico di fiducia dell Amministrazione Comunale che potrà essere affiancato da un tecnico di fiducia del concessionario. Il concessionario disporrà a suo piacimento delle attrezzature e degli arredi da lui acquistati direttamente. 19) DEPOSITO CAUZIONALE A garanzia degli obblighi assunti, l appaltatore dovrà prestare, prima della stipulazione del contratto, una cauzione definitiva di importo pari a n. 1 annualità del canone, mediante deposito della somma presso la Tesoreria Comunale oppure mediante fidejussione bancaria o assicurativa. La cauzione sarà restituita o svincolata alla conclusione del periodo di durata dell appalto. Gli interessi maturati sull eventuale deposito in numerario saranno esigibili dal depositante. Nessun onere per interessi può essere posto a carico del Comune. 20) RESCISSIONE DEL CONTRATTO Il contratto relativo al presente appalto, può essere rescisso da ciascuna delle parti, in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo, previo preavviso comunicato all altra parte, a mezzo di lettera raccomandata A/R, almeno sei mesi prima. Il Comune concedente potrà rescindere unilateralmente il contratto senza alcun preavviso nel caso in cui il concessionario non ottemperi agli obblighi o non rispetti i divieti previsti dal contratto. 21) CONTROVERSIE

8 Tutte le controversie che dovessero sorgere tra l Amministrazione Comunale e il concessionario, qualunque sia la loro natura, saranno definite da un collegio di tre arbitri. Essi saranno nominati uno ciascuno delle parti ed il terzo di comune accordo tra le parti. In mancanza di accordo tra le parti, il terzo membro sarà nominato dal Presidente del Tribunale competente per il territorio. Il collegio arbitrale deciderà senza formalità di giudizio. 22) SPESE Tutte le spese per la stipula del contratto e quelle conseguenti sono a carico del concessionario. 23) DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non previsto nel presente atto, si fa riferimento, in quanto applicabili, a tutte le disposizioni legislative e regolamentari in vigore.