DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Del 21/06/2019 n. 658

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1 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Del 21/06/2019 n. 658 Settore IV Area Governo del Territorio UO Attività Amministrativa OGGETTO: ART. 146 D.LGS. N. 42/2004 E SS.MM.II. - AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER AMPLIAMENTO MEDIANTE DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE AI SENSI DELLA L.R. 22/2009, DI UN CHIOSCO PER LA REALIZZAZIONE DI UN PUNTO DI TRASFORMAZIONE, VENDITA E DEGUSTAZIONE DI MIELE E REALIZZAZIONE PIAZZOLE AREA SOSTA CAMPER, IN SASSOFERRATO FRAZ. MONTELAGO - PARERE FAVOREVOLE. IL FUNZIONARIO INCARICATO DI ALTA PROFESSIONALITA' DELEGATO DAL DIRIGENTE (art. 17, comma 1 bis, D.lgs. n. 165/2001) VISTE le note prot. n. 139 e n. 140 entrambe del 21/03/2019, pervenute in pari data e registrate al protocollo prov.le in data 21/03/2019, rispettivamente al n ed al n. 9777, con le quali lo Sportello Unico per l Edilizia del Comune di Sassoferrato ha trasmesso per conto della società J.P. S.r.l. di Paoletti Francesco (P.I ), l istanza per il rilascio dell autorizzazione paesaggistica ai sensi dell art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004, per l ampliamento mediante demolizione e ricostruzione ai sensi della L.R. 22/2009 di un chiosco per la realizzazione di un punto di trasformazione, vendita e degustazione di miele e la realizzazione di piazzole area sosta camper in Fraz. Montelago; - la nota prot. n del 26/03/2019, con la quale il Settore IV Area Governo del Territorio U.O. Tutela del Paesaggio e Vigilanza, ha comunicato al Comune di Sassoferrato ed alla ditta richiedente, l avvio del procedimento amministrativo; RICHIAMATA la relazione istruttoria, redatta ai sensi dell art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004, dal responsabile del procedimento, Dott. Arch. Sergio Bugatti, responsabile dell Area Governo del Territorio del Settore IV: Sono stati esaminati, gli elaborati sotto elencati, relativi ai lavori in oggetto: 1) Nota trasmissione del Comune di Sassoferrato prot. n. 139 e 140 del 21/03/2019, ns. prot. n e 9776 del 21/03/2019; 2) Certificato assetto territoriale rilasciato dal Comune di Sassoferrato del 20/03/2019; 3) Domanda di autorizzazione; 4) Relazione Tecnica, datata Febbraio 2019; Pag. 1

2 5) Documentazione fotografica; 6) Elaborati grafici (planimetria, pianta, prospetti e sezioni Stato Attuale e di Progetto); 7) Relazione geologica e relazione idrogeologica; 8) Relazione paesaggistica; 9) Schema fognario, barriere architettoniche, Particolari costruttivi copertura con tetto verde; Verificato il contesto paesaggistico e l esame dei vincoli esistenti: Legge n. 431/1985- foreste demaniali e boschi; Vincolo idrogeologico RD n. 3267/23; Aree di rilevante valore geologico, geomorfologico ed idrogeologico del PPAR; Aree di rilevante valore botanico-vegetazionale del PPAR; Le opere che si intendono realizzare consistono nella demolizione di un piccolo chiosco seminterrato (dimensioni 6,90 x 5,07, altezza in gronda di ml. 3,00 ed al colmo di ml. 4,46) edificato al piede di un versante molto acclive di Montelago, completamente immerso nel bosco di faggi e nella successiva ricostruzione, con ampliamento di un nuovo locale da adibire a punto trasformazione e vendita di miele. Il nuovo punto commerciale avrà una struttura in c.a. ed acciaio, con un piano completamente interrato ed un solo piano fuori terra, con ampia terrazza affacciata sull ampia vallata sommitale. Le pareti esterne del chiosco saranno rivestite in pietra naturale e per la maggior parte sono previste ampie finestrature. Attorno al locale il progetto viene arricchito da una ampia terrazza con balaustra in cristallo. Sulla copertura piana verrà realizzato un giardino pensile praticabile, con la posa di elementi erbacei autoctoni. La superficie utile lorda del chiosco da mq. 34, 98, con il progetto diventa pari a mq. 58,50 oltre all interrato (ml. 7,95 x 13,00). Si prevede la realizzazione di un area per la sosta camper, la cui recinzione sarà costituita da semplici staccionate in legno. Appurato che il chiosco esistente si trova ubicato in una valle di alta quota, attorno ai 900 mslm, lungo la Strada Provinciale n. 46 (Montelago-Cabernardi), tra il Monte Strega ed il Monte Foria, in prossimità del confine provinciale, in un area coperta da boschi di faggio e di grande bellezza paesaggistica; Atteso che il vincolo paesaggistico è imposto, dalle risultanze del Comune, con Legge n. 431/85, essendo un territorio coperto da boschi e foreste, qui rappresentate da un bosco di alto fusto di faggio di pregio, arricchito anche da vincoli del PPAR essendo zona di emergenze geologiche, geomorfologiche, già tutelate dal punto di vista idrogeologico sin dal 1923 con il RD n. 3267; Per quanto sopra esposto, si comprende che l intervento si trova ubicato in una zona di grande valore paesaggistico e quindi da tutelare e proteggere con grande attenzione, essendo tra l altro circondato dai principali monumenti romanici della dorsale marchigiana (Eremo di Fonte Avellana ed Abbazia di Sant Emiliano in Congiuntoli, ecc ) Verificato che la modifica alla linea del paesaggio, apportata a seguito dei movimenti terra necessari per la realizzazione del nuovo locale commerciale e dell area attorno, pur risultando significativa, tuttavia viene mitigata dalla realizzazione di una struttura innovativa che potrebbe costituire un punto di ristoro e di sosta per escursionisti e per le persone che vogliono fare gite fuori porta; Valutato che l intervento si situa su un area di montagna a quota attorno ai 900 m. slmm, circondato da bosco di faggio, per la realizzazione del quale occorre procedere anche alla Pag. 2

3 riduzione della superficie boscata e pertanto oltre ad acquisire il prescritto nulla osta al vincolo idrogeologico dovrà essere valutata anche la richiesta di cui alla L.R. n. 6/2005, art. 12; Dato atto che si tratta dell ampliamento di un chiosco esistente, posizionato nella zona di attacco di un versante molto acclive, per cui l impatto visivo non risulta trascurabile, tuttavia la scelta di utilizzare per i paramenti esterni la pietra faccia vista ed ampie superfici finestrate, atte a permettere quasi una trasparenza del costruito rispetto al retrostante bosco; Considerato altresì che la realizzazione di un tetto a giardino pensile inerbito, possa essere una possibile soluzione, che facilita l immedesimarsi della nuova costruzione nel contesto del sottobosco, integrandosi con il versante; Contemperando l esigenza di avere un punto di sosta per gli avventori in questa parte di territorio posto sul confine provinciale, con le alterazioni indotte sulle matrici del paesaggio, si ritiene di poter esprimere parere favorevole al rilascio dell'autorizzazione paesaggistica, ai sensi dell art 146 D. Lgs n. 42, per la costruzione di un locale da adibire a punto trasformazione e degustazione miele nonché la realizzazione di una sosta camper, su un area identificata al Catasto Terreni al foglio 69, mapp. 115, 118, 262, 276. DATO ATTO che con nota prot. n del 19/04/2019 l Unità Operativa Tutela del Paesaggio e Vigilanza della Provincia di Ancona ha provveduto a trasmettere alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche di Ancona, la relazione tecnica illustrativa di cui sopra, unitamente alla documentazione allegata alla suddetta istanza, al fine di ottenere il parere di cui al comma 5 dell art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004; CONSIDERATO che la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche ha ricevuto la relazione di cui sopra in data 19/04/2019, il parere vincolante doveva essere reso entro il giorno 03/06/2019 (art. 146, comma 8, D.Lgs. n. 42/2004); CONSIDERATO che è decorso inutilmente il termine di cui sopra, indicato dal comma 8 dell art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004, senza che il Soprintendente abbia reso il prescritto parere in merito all intervento in oggetto; DATO ATTO che, ai sensi dell art. 146, comma 9, del D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii., il presente procedimento si deve concludere entro il 18/06/2019 (60 gg dalla ricezione degli atti da parte del Soprintendente); RITENUTO, per tutto quanto sopra specificato ai soli fini dell art. 146 del D. Lgs n. 42 e ss.mm.ii., di poter esprimere parere favorevole al rilascio dell autorizzazione paesaggistica per le opere in oggetto, proposte dalla ditta J.P. S.r.l. di Paoletti Francesco; VISTI: - l art. 146 Autorizzazione paesaggistica del D. Lgs. n. 42 del 22/01/2004 e ss.mm.ii.; - l art. 107 del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ; - il Decreto della Presidente della Provincia n. 351 del 28/12/2015 avente ad oggetto Regolamento sull ordinamento generale degli uffici e servizi e della struttura organizzativa della Provincia di Ancona quale Ente di Area Vasta a seguito del processo di riordino delle funzioni non fondamentali della Provincia (art. 1, comma 89, della Legge 7 aprile 2014, n. Pag. 3

4 56 e L. R. 3 aprile 2015, n. 13) e le ss.mm.ii,; - il Decreto della Presidente n. 206 del 28/10/2016 ad oggetto Affidamento di incarichi dirigenziali dal 1 novembre 2016 fino alla scadenza del mandato elettivo della Presidente con il quale si affida al dott. avv. Fabrizio Basso, Dirigente di ruolo della Provincia di Ancona, l incarico dirigenziale ad interim del Settore IV Governo del Territorio, Pianificazione territoriale provinciale di coordinamento, comprensivo delle funzioni provinciali non fondamentali inerente tale Settore e specificate nell allegato 1 del sopra citato Decreto n. 351 del 28/12/2015; - il Decreto del Presidente della Provincia di Ancona n. 157 del 31/10/2018, con cui si conferma al dirigente di ruolo della Provincia di Ancona Fabrizio Basso, l incarico dirigenziale ad interim del Settore IV - Tutela e valorizzazione dell'ambiente, Governo del territorio, Pianificazione territoriale provinciale di coordinamento a decorrere dalla data del 1 novembre 2018 fino alla data di scadenza del mandato elettivo del Presidente della Provincia; - la Determinazione Dirigenziale n. 280 del 06/03/2017 con la quale è stato affidato temporaneamente al dott. Arch. Sergio Bugatti, l incarico di Alta Professionalità e di titolare dell Area Tutela e valorizzazione dell ambiente dal 1 marzo 2017 e fino alla definizione del procedimento di riassetto organizzativo del Settore IV, oltre alla delega delle funzioni dirigenziali limitatamente alle competenze delle Aree del suddetto Settore, e pertanto anche per le funzioni di pertinenza dell Area Governo del Territorio del Settore IV; - la Determinazione Dirigenziale n. 944 del 12/09/2017, con la quale sono stati prorogati i sopra citati incarichi di alta professionalità e le deleghe di funzioni dirigenziali fino al termine del mandato della Presidente della Provincia di Ancona; - la Determinazione Dirigenziale n del 05/11/2018 con la quale si conferma, fino alla data del 20 maggio 2019, il suddetto incarico già conferito all Arch. Sergio Bugatti con la sopra citata determinazione dirigenziale n. 280 del 6 marzo 2017; - la Determinazione dirigenziale n. 502 del 20/05/2019, con la quale si proroga il termine indicato al precedente capoverso, fino alla data di affidamento dei nuovi incarichi di titolarità di posizione organizzativa, e comunque non oltre il termine di quattro mesi dalla data di adozione del sopra citato atto n. 502/2019. DETERMINA I. Di rilasciare, per le motivazioni indicate in narrativa, ai sensi dell art. 146 del D. Lgs. n. 42, del , l autorizzazione paesaggistica, per l ampliamento mediante demolizione e ricostruzione ai sensi della L.R. 22/2009 di un chiosco per la realizzazione di un punto di trasformazione, vendita e degustazione di miele e la realizzazione di piazzole area sosta camper in Fraz. Montelago, come da istanza presentata dalla ditta J.P. S.r.l. di Paoletti Francesco (P.I ), e trasmessa dal Comune di Sassoferrato con nota pervenuta in data 21/03/2019, nel rispetto dei contenuti della relazione istruttoria dell Area Governo del Territorio della Provincia di Ancona, trascritta integralmente nelle premesse. II. Di trasmettere copia del presente provvedimento alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche di Ancona, al Comune di Sassoferrato ed alla società richiedente. III. Di dare atto che, ai sensi del comma 12 dell art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004, L autorizzazione paesaggistica è impugnabile, con ricorso al tribunale amministrativo regionale o con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, dalle associazioni portatrici di interessi diffusi individuate ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia di ambiente e danno Pag. 4

5 IV. ambientale, e da qualsiasi altro soggetto pubblico o privato che ne abbia interesse. Le sentenze e le ordinanze del Tribunale amministrativo regionale possono essere appellate dai medesimi soggetti, anche se non abbiano proposto ricorso di primo grado. Di dare atto che la presente autorizzazione costituisce atto autonomo e presupposto rispetto al titolo edilizio legittimante l intervento urbanistico in oggetto. V. Di dare atto, secondo quanto stabilito dal comma 4 dell art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004, che l autorizzazione è efficace per un periodo di cinque anni, scaduto il quale l esecuzione dei progettati lavori dovrà essere sottoposta a nuova autorizzazione. Il termine di efficacia dell autorizzazione decorre dal giorno in cui acquista efficacia il titolo edilizio eventualmente necessario per la realizzazione dell intervento. VI. Di dare atto che ai sensi dell art. 27, comma 1, del D.P.R. n. 380/2001, restano salve le competenze delle autorità preposte a vigilare sull osservanza delle norme urbanistico-edilizie vigenti e derivanti da eventuali altri vincoli gravanti sulla località. VII. Di pubblicare, ai sensi del comma 13 dell art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004, la presente autorizzazione nell elenco liberamente consultabile per via telematica sul sito VIII. Di dare atto che il presente provvedimento non comporta per sua natura impegno di spesa. IX. Di dare esecuzione al procedimento con il presente disposto designandone, a norma dell art. 5 della legge 241/1990, a responsabile il Dott. Arch. Sergio Bugatti, responsabile dell Area Governo del Territorio del Settore IV. Ancona, 21/06/2019 IL FUNZIONARIO INCARICATO DI ALTA PROFESSIONALITA' DELEGATO DAL DIRIGENTE BUGATTI SERGIO (sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.) Pag. 5