Regione Toscana. Direzione Generale delle Politiche Territoriali e Ambientali

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1 Regione Toscana Direzione Generale delle Politiche Territoriali e Ambientali Bando RICERCA ED INNOVAZIONE IN CAMPO TERRITORIALE E AMBIENTALE LINEE DI INTERVENTO 1.1 A e 1.1.B Indicazioni per la presentazione della rendicontazione economica Versione 2

2 PREMESSA... 3 INFORMAZIONI GENERALI... 4 MODALITA DI RENDICONTAZIONE... 6 NOTE PER LA PREPARAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE... 9 SPESE AMMISSIBILI... 9 a) spese di personale... 9 b) costi di strumenti ed attrezzature c) costi dei fabbricati e dei terreni d) costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche, dei brevetti e dei servizi di consulenza e) spese generali supplementari f) altri costi di esercizio IVA Effetto Incentivante Spese inammissibili, divieto di storni e restituzione somme Oneri Finanziari Cumulo con altri contributi Procedimento Amministrativo Attività di Monitoraggio Obblighi del beneficiario Obblighi di conservazione della documentazione contabile Vigilanza e Controllo Inadempienze e Revoca del finanziamento Trattamento dati personali... 22

3 PREMESSA -visto il regolamento (CE) 1080 del 4 novembre 2006; -visto il regolamento (CE) n dell 11 luglio 2006 recante le disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione; -visto il regolamento (CE) n dell 8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06; -vista la delibera del C.I.P.E. n. 36 del 15 giugno 2007 (pubblicata sulla GU n. 241 del 16/10/2007) concernente Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013 ; -vista la decisione C(2007)3329 del 13 luglio 2007con cui la Commissione approva il Quadro Strategico Nazionale; -visto il Programma Operativo Competitività regionale e occupazione FESR della Regione Toscana approvato dalla Commissione con la decisione C(2007)3785 del 1 Agosto 2007; -vista la delibera della Giunta regionale n. 689 dell 8 ottobre 2007 che prende atto dell approvazione del Programma operativo regionale competitività e occupazione della Regione Toscana da parte della Commissione con la decisione n (2007); -vista la delibera della Giunta regionale n del 14 dicembre 2009 di approvazione del Documento di Attuazione Regionale (DAR) del POR "Competitività Regionale e Occupazione" FESR Versione n. 10; -visto il regolamento (CE) n. 85 del 19 gennaio 2009 di modifica al regolamento (CE) n (2006) per quanto concerne alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria; -vista la legge regionale n. 20 del 27 aprile 2009 concernente disposizioni in materia di ricerca e innovazione; -visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 196 del 3 ottobre 2008 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione; -visto il decreto dirigenziale della Regione Toscana n del 14 novembre 2008; -visto il decreto del Direttore di Artea n. 50 del 1 marzo 2010 che approva il modello di polizza fideiussoria reperibile sul sito di Artea ( -visto il decreto del Direttore di Artea n. 10 del 14 gennaio 2010; Il presente documento contiene le indicazioni sulla modalità di rendicontazione delle spese connesse con la realizzazione dei progetti riferiti alle linee d intervento 1.1a e 1.1b del Bando regionale 2008 per il sostegno a progetti di ricerca congiunti tra gruppi di imprese e organismi di ricerca in materia di ambiente, trasporti, logistica, infomobilità ed energia. Si fa presente che le Linee Guida non derogano alla normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente, ma forniscono indicazioni di carattere generale utili alla rendicontazione delle spese sostenute nel momento in cui si presenta domanda di pagamento, definendo le procedure e la modulistica da adottare. ARTEA si riserva di modificare, aggiornare e/o integrare, in qualsiasi momento, quanto riportato nella presente versione delle Linee Guida per la Rendicontazione in funzione del sopravvenire di nuove indicazioni normative e/o specifiche esigenze operative nel corso dell esecuzione delle linee d intervento sopracitate.

4 INFORMAZIONI GENERALI I pagamenti effettuati dai Beneficiari finali (con tale termine si intendono i partner del raggruppamento ammessi a beneficio), riportati nella Scheda di rilevazione dei Pagamenti effettivamente sostenuti e dei Recuperi effettuati valida ai fini della rendicontazione finanziaria potranno essere considerati spesa ammissibile solo se i costi a cui essi si riferiscono sono stati sostenuti dai Soggetti Beneficiari per la realizzazione del progetto finanziato nel rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale e coerentemente con quanto stabilito nel DAR. Per quanto riguarda l attività, vengono di seguito illustrate le regole basilari che i beneficiari finali dovranno dimostrare di aver rispettato al fine di consentire all organismo intermedio responsabile dei Controlli e dei Pagamenti la determinazione dell ammissibilità della spesa. In linea generale, le spese per essere considerate ammissibili devono essere rappresentate dai costi reali sostenuti dai soggetti beneficiari. Esse devono: essere direttamente imputabili alla realizzazione del Progetto e devono essere sostenute esclusivamente e direttamente dai Partner di Progetto; corrispondere a pagamenti effettivamente eseguiti; essere documentate con giustificativi originali o copie conformi; essere conformi alle vigenti leggi civili e fiscali; essere registrate nella contabilità generale dei beneficiari del finanziamento; essere contenute nei limiti degli importi approvati nel Piano Finanziario essere sostenute secondo principi di economia e di sana gestione finanziaria; Sono ammissibili esclusivamente le spese effettuate in data successiva alla dichiarazione di inizio attività. L'utilizzo del finanziamento è esclusivamente vincolato allo svolgimento del progetto di ricerca e i soggetti beneficiari non potranno, per nessun motivo, stornare i fondi accreditati a titolo di anticipazione o di saldo intermedio o finale per far fronte a spese non autorizzate. Non sono ammissibili i costi per interessi passivi, l imposta sul valore aggiunto (IVA) recuperabile, spese eccessive o stravaganti o non strettamente imputabili al progetto. Non sono ammessi pagamenti in contanti per importi superiori a quelli consentiti dalla vigente normativa. Modalità di erogazione In base a quanto disposto dall art. 15 del Bando Modalità di erogazione dei contributi, previa verifica dell inesistenza delle cause ostative previste dalla legislazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252 del 3 giugno 1998, Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio delle comunicazioni e delle informazioni antimafia e previa verifica di regolarità contributiva in materia di contributi previdenziali ai sensi della L. n. 266 del 23 dicembre, l erogazione del contributo può avvenire solo su istanza del beneficiario con le seguenti modalità: 1) Una prima quota del contributo a fondo perduto, pari al 20% del contributo totale concesso, è erogata a titolo di primo acconto a seguito di specifica domanda on-line presentata dal soggetto capofila ad ARTEA in data uguale o successiva alla data di avvio delle attività ossia della dichiarazione di inizio attività, e comunque successiva alla stipula della convenzione con la Regione Toscana. L anticipo può essere richiesto presentando una garanzia fideiussoria irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta, rilasciata esclusivamente da istituti bancari o assicurativi nella forma dell ATTO PUBBLICO ovvero della SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA. L importo della garanzia deve essere pari al 100% dell anticipo richiesto e la durata deve essere di almeno sei mesi superiore alla fine dell attività progettuale (dunque 24 mesi dalla data di inizio del progetto).

5 Il modello della polizza fideiussoria è reperibile sul sito Per ottenere l anticipo, deve essere presentata ad ARTEA una domanda on-line. Le istruzioni per la compilazione on-line si trovano sul sito I costi relativi all ottenimento della fideiussione bancaria ovvero alla stipula della polizza assicurativa irrevocabile sono considerati costi ammissibili del progetto e possono essere rendicontati sotto la voce SPESE PER SERVIZI DI CONSULENZA. 2) Una quota ulteriore, pari al 40% del contributo totale concesso, è erogata a seguito di specifica domanda on-line presentata dal soggetto capofila ad ARTEA. La richiesta deve essere accompagnata da documentazione giustificativa di spesa che copra almeno il 60% delle spese totali ammesse e da una relazione tecnica di medio periodo sullo stato di avanzamento del progetto. 3) In alternativa alla procedura descritta ai punti 1) e 2), qualora un raggruppamento beneficiario non abbia fatto domanda di pagamento a titolo di anticipo e sia in grado di rendicontare il 40% del contributo concesso, può presentare domanda di pagamento del 40% del contributo concesso allegando la documentazione giustificativa di almeno il 40% delle spese totali ammesse e una relazione tecnica di medio periodo. Successivamente, nel momento in cui il raggruppamento beneficiario sarà in grado di rendicontare un ulteriore 20% del contributo concesso, potrà presentare domanda di pagamento del 20% del contributo concesso allegando la documentazione giustificativa di un ulteriore 20% delle spese totali ammesse ed una ulteriore relazione tecnica relativa al periodo in esame, in modo da allinearsi alla modalità di erogazione prevista ai punti 1) e 2), (60% totale di rendicontazione considerando l anticipo ed il primo step di Stato Avanzamento Lavori). 4) Il saldo del contributo complessivo concesso è erogato a seguito di presentazione di specifica domanda on-line del soggetto capofila ad ARTEA, unitamente alla rendicontazione dei costi totali sostenuti, previo accertamento della realizzazione delle attività di ricerca in conformità con il progetto ammesso a finanziamento e previa verifica della rendicontazione stessa. Tale rendicontazione è presentata entro 20 giorni dalla data di fine attività e si compone di: - relazione tecnica conclusiva - fatture o documenti contabili di equivalente valore probatorio, completi di documentazione relativa al pagamento, rappresentata dalla ricevuta contabile del bonifico o altro documento (bancario) relativo allo strumento di pagamento prescelto, di cui sia documentato il sottostante movimento finanziario, con indicazione nella causale degli estremi del titolo di spesa a cui il pagamento si riferisce (normativa antiriciclaggio d.lgs. 231/07). Il bando prevede inoltre che, dalla approvazione del finanziamento mediante determinazione dell elenco dei progetti ammessi a beneficio (con apposito decreto), i soggetti appartenenti ai raggruppamenti devono: - entro 60 giorni costituirsi in ATI, ATS, Consorzio o altra forma giuridica assimilabile, confermando quale soggetto capofila il soggetto identificato come tale al momento della presentazione della domanda; - provvedere, sempre mediante il loro soggetto capofila (solo dopo la costituzione in ATI, ATS, ), alla sottoscrizione con la Regione Toscana di apposita convenzione contenente gli impegni e gli obblighi necessari a garantire la corretta ed efficace realizzazione dei progetti; - entro trenta giorni dalla data di sottoscrizione della convenzione con la Regione Toscana, dare inizio alle attività previste dai progetti, dandone comunicazione, sempre mediante il loro capofila, alla Regione Toscana. NB: TERMINATO L INSERIMENTO DELLA DOMANDA ON-LINE SUL SISTEMA ARTEA, STAMPARE UNA COPIA, SOTTOSCRIVERLA ED INVIARLA ALLA REGIONE TOSCANA, DIREZIONE POLITICHE TERRITORIALI ED AMBIENTALI, VIA DI NOVOLI FIRENZE, ALL ATTENZIONE DEL RESPONSABILE DELLE LINEE D INTERVENTO 1.1A E 1.1B.

6 MODALITA DI RENDICONTAZIONE La domanda di pagamento è corredata da una sezione denominata Dichiarazioni Generali in cui è contenuta la seguente dichiarazione: Il sottoscritto, ai sensi del DPR 445/2000, consapevole della responsabilità penale derivante dal rilascio di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi e della decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera così come previsto dagli artt. 75 e 76 del citato DPR, DICHIARA che le copie dei documenti richiesti, allegate in formato elettronico alla presente domanda, La sono rendicontazione CONFORMI agli delle originali. spese sostenute deve essere presentata ad ARTEA all atto della domanda La sottoscrizione on-line di pagamento della domanda a titolo da di parte SAL (Stato del rappresentante Avanzamento Lavori) legale ovvero del capofila di Saldo. del Le istruzioni raggruppamento per la beneficiario compilazione equivale on-line a sottoscrizione della domanda della di dichiarazione pagamento sopradescritta. si trovano sul sito nella sezione Modulistica. Per rendicontare le spese sostenute devono essere allegati alla domanda on-line di pagamento a titolo di SAL ovvero di Saldo i seguenti documenti in formato elettronico: Documenti giustificativi di spesa: Si tratta di documenti che consentono di provare l effettivo sostenimento della spesa, come: fatture o ricevute, notule, buste paga o altri documenti contabili aventi forza probatoria equivalente. Tutti i documenti giustificativi di spesa devono specificare: l importo pagato, il soggetto nei confronti del quale viene effettuato il pagamento e il progetto per il quale viene effettuato il pagamento. Documenti giustificativi di pagamento: Si tratta di documenti che consentono di provare l effettivo sostenimento del pagamento come: o Mandati di pagamento quietanzati, cioè con timbro dell Istituto bancario cassiere o tesoriere. Nel caso di mandati di pagamento cumulativi occorre un autocertificazione del responsabile del settore/servizio/struttura che effettua i pagamenti nella quale deve essere dichiarato l importo compreso nel mandato che si riferisce al pagamento della fattura/ricevuta/busta paga o altro giustificativo di spesa relativo al progetto finanziato. o Bonifico: deve essere fornita copia della ricevuta bancaria attestante l esecuzione del bonifico, con specificato il numero di C.R.O, i beneficiari finali, la data di pagamento e il documento giustificativo di spesa a cui si riferisce. o Assegno: deve essere fornito un estratto conto bancario da cui si evinca l avvenuto accredito dell assegno sul c/c bancario o postale dei beneficiari finale. In alternativa può essere presentata quietanza dei beneficiari finali dell avvenuto pagamento tramite assegno bancario o circolare della prestazione e/o fornitura effettuata per il progetto finanziato. o Pagamenti in contanti: occorre necessariamente la quietanza dei beneficiari finali dell avvenuto pagamento tramite contanti della prestazione e/o fornitura effettuata per il progetto finanziato. La quietanza può essere riportata anche sul documento giustificativo di spesa. o Pagamenti in forma di Home Banking: sono ammessi solo presentando, come giustificativi di pagamento, documenti bancari quali: estratto del conto corrente dei beneficiari o bonifico bancario con numero di C.R.O., dai quali si possa accertare l'effettivo ricevimento della somma da parte dei beneficiari finale Resoconto delle entrate generate dall utilizzo/commercializzazione dei prodotti/risultati dell attività di ricerca e sviluppo.

7 Contratti di fornitura, prestazione d opera, collaborazione, consulenza. Dichiarazione ai sensi e per gli effetti del DPR n. 445 del 28 dicembre 2000, rilasciata dal legale rappresentante dell impresa beneficiaria (in caso di RTI beneficiaria la dichiarazione suddetta è rilasciata dai legali rappresentanti di ciascuna delle imprese facenti parte del raggruppamento temporaneo) attestante: o o o o o o o o che nello svolgimento delle attività del progetto sono state rispettate tutte le norme nazionali e comunitarie vigenti ed in particolare quelle in materia fiscale; che sono stati rispettati tutti i regolamenti e le norme comunitarie vigenti; che le spese sostenute sono ammissibili, pertinenti e congrue, nonché effettuate entro i termini di ammissibilità; che per le spese rendicontate, tutte effettivamente sostenute, non sono stati ottenuti ulteriori rimborsi e/o contributi e di impegnarsi a non richiederne per il futuro; che l impegno relativo a ciascuna unità di personale corrisponde all effettivo impegno temporale dedicato alle attività di progetto; il conseguimento dell effetto incentivante (solo per la domanda di pagamento a titolo di Saldo). Per ulteriori dettagli in merito consultare il paragrafo Effetto incentivante ; sul regime IVA a cui è sottoposta l impresa beneficiaria (in caso di RTI, sul regime a cui è sottoposta ciascuna della imprese facenti parte del raggruppamento temporaneo) con specifico riferimento alla normativa nazionale che prevede la non detraibilità dell imposta (DPR n. 633 del 26 ottobre 1972); che le copie dei documenti rilasciate al Capofila per la necessaria allegazione alla domanda sono CONFORMI agli originali detenuti dall impresa (tale dichiarazione è di competenza di ciascuna impresa facente parte del raggruppamento temporaneo e riguarda i documenti oggetto della rendicontazione di propria competenza di cui il Capofila detiene copia per l allegazione alla domanda). Tutti i documenti che sono richiesti nelle successive sezioni della presente Guida e che riguardano specificatamente le diverse tipologie di spese ammissibili considerate. Sono da considerare parte integrante della rendicontazione finale le schede definitive di monitoraggio fisico, finanziario e procedurale previste dal regolamento (CE) 1083/2006. Per ulteriori dettagli consultare la sezione Attività di monitoraggio a pag. 25 della presente Guida. Documenti giustificativi cumulativi di spese imputabili al progetto In caso di un pagamento cumulativo di più spese imputabili al progetto è necessario allegare alla domanda una distinta a firma del legale rappresentante dell impresa (nel caso di RTI firmata dal legale rappresentante dell impresa facente parte del raggruppamento che ha eseguito il pagamento) che evidenzi l elenco delle fatture che risultano pagate mediante il versamento in oggetto. Di ogni fattura va dettagliato il numero, il beneficiario, l importo. Documenti giustificativi cumulativi di spese imputabili e di spese non imputabili al progetto In caso di un pagamento cumulativo di spese imputabili e di spese non imputabili al progetto è necessario allegare alla domanda una distinta a firma del legale rappresentante dell impresa (nel caso di RTI firmata dal legale rappresentante dell impresa facente parte del raggruppamento che ha fatto il pagamento) che evidenzi l elenco delle fatture che risultano pagate mediante il versamento in oggetto. Di ogni fattura va dettagliato il numero, il beneficiario, l importo e l indicazione se concerne una spesa imputabile o no.

8 Fatture parzialmente imputabili al progetto In caso di una fattura che comprende una spesa che non può essere rendicontata per intero è necessario allegare alla domanda la liberatoria del fornitore per la parte di spesa imputabile al progetto. Valuta estera In caso di fatture in valuta estera, l Amministrazione applicherà, ai fini della rendicontazione, il tasso di cambio del giorno della valuta di pagamento (come indicato nella contabile bancaria). Pagamenti e ammissibilità delle spese Si precisa che non sono ammessi a contributo i pagamenti eseguiti prima dell emissione della relativa fattura, a meno di preesistenti accordi commerciali comprovati da idonea documentazione, (es. erogazione di caparre previste comunque dal contratto di fornitura). In tali casi, dovrà essere allegata la relativa documentazione e comunque il pagamento deve essere eseguito nell ambito del periodo di ammissibilità delle spese. Pagamento in più soluzioni Nel caso in cui il titolo di spesa sia pagato in più soluzioni, è necessario presentare la documentazione relativa ai diversi pagamenti. Pagamenti parziali Qualora i pagamenti delle fatture siano eseguiti per un importo inferiore rispetto a quello indicato sul documento, è necessario motivare il pagamento parziale. L amministrazione terrà comunque in considerazione l importo effettivamente pagato dal beneficiario del progetto. Spese non documentate Si ricorda che i costi non rientranti tra quelli previsti alla voce Spese generali e che non sono documentati, non sono ammessi dall Amministrazione. Il pagamento a titolo di SAL o Saldo del contributo concesso avviene nei limiti dei costi riconosciuti ammissibili in seguito alla verifica della rendicontazione presentata. La rendicontazione deve corrispondere alle spese effettivamente sostenute e preventivamente autorizzate in fase di approvazione del progetto esecutivo di intervento. A tal proposito, si ribadisce che tutti i giustificativi comprovanti la spesa effettivamente sostenuta devono: derivare da impegni giuridicamente vincolanti (contratti, lettere di incarico ecc ), assunti in conformità alla normativa nazionale e comunitaria, da cui risulti chiaramente il fornitore o prestatore di servizi, l oggetto della prestazione, il relativo importo e la sua pertinenza con il progetto finanziato; riferirsi a titolo definitivo alla prestazione liquidata (non saranno valide prestazioni liquidate sulla base di fatture proforma o titoli di spesa non validi ai fini fiscali); essere effettivamente sostenute per la realizzazione delle attività progettuali; essere effettuate entro il periodo di ammissibilità previsto; essere sostenute dall impresa beneficiaria (in caso di RTI essere sostenute dalle imprese facenti parte del raggruppamento temporaneo); provare in modo chiaro ed inequivocabile l'avvenuta liquidazione della prestazione cui sono riferite e la relativa data; essere consultabili in originale; non essere finanziate da altri programmi comunitari o nazionali ovvero con risorse pubbliche;

9 essere chiaramente identificabili attraverso raccolta cartacea separata della documentazione relativa al progetto; essere tenute nel rispetto delle norme del diritto civile e tributario in tema di contabilità e nel rispetto dei regolamenti di contabilità del beneficiario. NOTE PER LA PREPARAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE 1. Preparare il timbro di imputazione al progetto con la seguente dicitura: Spesa sostenuta con i fondi del P.O.R. CReO F.E.S.R Linee di Intervento 1.1 a/1.1 b, Progetto (inserire nome progetto) Cup Artea Per importo pari ad Rendicontazione effettuata in data 2. Per ogni tipologia di spesa prevista nel piano finanziario, ogni singolo documento, previsto dalle linee guida, deve essere presentato nel seguente modo: Apporre il timbro di imputazione al progetto (vedi sopra) sul documento originale e compilare gli spazi vuoti; Fotocopiare il documento sul quale è stato apposto il timbro; Apporre la firma del responsabile. SPESE AMMISSIBILI Ai fini dell'erogazione del contributo sono ammissibili i costi sostenuti successivamente alla data di inizio attività del progetto che si sostanziano in: a) spese di personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario purché impiegati per il progetto di ricerca); b) i costi di strumenti e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca; c) i costi dei fabbricati e dei terreni nella misura e per la durata in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca; d) i costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato; i costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini dell attività di ricerca; e) spese generali supplementari derivanti direttamente dal progetto di ricerca; f) altri costi di esercizio, inclusi costi di materiali, forniture e prodotti analoghi, sostenuti direttamente per effetto dell attività di ricerca. a) spese di personale

10 Le spese di personale si suddividono in costi del personale interno ed esterno. La voce spese di personale comprende i costi per il personale dipendente dell impresa beneficiaria (nel caso di ATS beneficiaria per il personale dipendente di ciascuno dei soggetti facenti parte dell associazione temporanea) sia a tempo indeterminato che a tempo determinato. Il trattamento economico e normativo dei rapporti di lavoro a termine, di durata non inferiore alla durata delle attività per le quali viene richiesta la prestazione, è riferito ai rispettivi C.C.N.L. e all ordinamento vigente. Sono ammissibili a finanziamento gli oneri aggiuntivi posti a carico del soggetto attuatore, nella misura di legge, i costi per le assicurazioni RC e contro gli infortuni da prevedere obbligatoriamente. Il costo relativo sarà determinato in base alla percentuale delle giornate lavorative dedicate alla realizzazione del progetto esecutivo approvato, rispetto al costo effettivo mensile lordo (retribuzione mensile lorda, comprensiva dei contributi di legge o contrattuali e degli oneri differiti, esclusi il lavoro straordinario, gli assegni familiari ed eventuali emolumenti per arretrati ed altri elementi mobili della retribuzione). Il costo giornaliero va quindi calcolato dividendo il costo effettivo annuo per le giornate lavorative contrattuali annue. Il numero di giornate impegnate sul progetto deve risultare da un apposita modulistica (fogli di presenza), sottoscritta dal dipendente e dal legale rappresentante dell impresa beneficiaria (nel caso di ATS/ATI beneficiaria dal legale rappresentante di ciascuno dei soggetti facenti parte dell associazione temporanea), tenuta a disposizione per i controlli in loco. Il personale potrà essere adibito alle attività connesse con la realizzazione delle attività, oggetto del bando, a tempo pieno ovvero a tempo parziale sulla base delle specifiche necessità individuate. Nel caso in cui il personale sia adibito a tempo pieno alle attività di realizzazione dell incarico, lo stesso non potrà essere utilizzato dall impresa beneficiaria per attività diverse. In ogni caso, le giornate attribuibili alla realizzazione delle attività progettuali non potranno superare quelle massime consentite dall art. 7 del bando e dal CCNL di riferimento. Il Personale dipendente è il personale in organico impegnato nella progettazione e nell esecuzione delle attività progettuali ovvero adibito alla progettazione esecutiva della singola iniziativa da realizzare ed assunto con una delle diverse tipologie di contratti di lavoro previsti dalla normativa vigente (contratti a tempo indeterminato, a tempo determinato, a collaborazione a progetto ecc.). Il metodo per calcolare il costo del personale interno da imputare al progetto, si basa sulla determinazione del costo orario. Questo comprende tutti gli elementi costitutivi della retribuzione e più precisamente l importo totale, con l esclusione degli elementi mobili della retribuzione, diviso il monte ore di lavoro annuo, moltiplicato il numero di ore imputabili all intervento in oggetto. In altri termini: 1. Si determina il costo orario: Costo orario = (retribuzione annua lorda + TFR + 13ma + oneri sociali + oneri fiscali) Monte ore di lavoro annuo 2. Si calcola l importo da imputare al progetto: Importo da imputare al progetto = costo orario * n ore da imputare all intervento In alternativa, limitatamente all organismo di diritto pubblico, si può fare ricorso ad un costo orario del personale già predefinito dalla struttura responsabile dell organismo di riferimento.

11 Documentazione che deve essere prodotta ai fini della giustificazione della spesa: Per il personale dipendente escluso quello con contratto di collaborazione a progetto Dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR n. 445 del 28 dicembre 2000 sottoscritta dal legale rappresentante dell impresa beneficiaria (nel caso di RTI sottoscritta dal legale rappresentante di ciascuna delle imprese) che attesti il personale dipendente dedicato al progetto; Ordine di servizio/lettera d incarico con indicazione del personale dipendente specificando la qualifica, le mansioni ordinarie, la durata e l incarico attribuitogli per l esecuzione delle attività progettuali; Cedolini paga per l attestazione della spesa sostenuta con apposizione del timbro: Spesa sostenuta con i fondi del POR CReO FESR , Linee d intervento 1.1a e 1.1b, Progetto, cup Artea per importo pari ad rendicontazione effettuata in data ; Foglio presenza di ogni dipendente coinvolto nel progetto con indicazione del relativo periodo di tempo dedicato allo svolgimento delle attività progettuali timbrato e firmato dal legale rappresentante dell impresa beneficiaria (nel caso di RTI dal legale rappresentante di ciascuna delle imprese facenti parte del raggruppamento temporaneo); Documenti attestanti l avvenuto pagamento delle retribuzioni quali ordini di accredito, fotocopie degli assegni con evidenza degli addebiti su estratto conto bancario ecc. (relativamente al pagamento degli stipendi, nel caso in cui non sia possibile fornire la citata documentazione, è necessario fornire liberatoria sotto forma di dichiarazione sostitutiva, ai sensi del DPR n. 445 del 28 dicembre 2000, sottoscritta da ciascun dipendente in cui si attesta per ogni mese l importo percepito e la data di pagamento). Documenti attestanti il versamento delle ritenute fiscali e dei contributi (modelli DM 10, F24, quietanze di versamento). Attestazione oraria mensile o in alternativa annua lorda; Per il personale dipendente con contratto di collaborazione a progetto La lettera d incarico o contratto di collaborazione a progetto contenente le indicazioni relative al titolo del progetto, oggetto, durata, corrispettivo, attività e modalità di esecuzione dell incarico. L impegno alla prestazione dell attività presso una delle strutture preposte delle imprese beneficiarie e/o presso la sede in cui saranno realizzate le attività poste a base di gara. Documentazione attestante l esecuzione della prestazione (rapporti attività, relazioni, verbali, ecc.). Copia dei cedolini paga per l attestazione della spesa sostenuta con apposizione del timbro: Spesa sostenuta con i fondi del POR CReO FESR , Linee d intervento 1.1a e 1.1b, Progetto, cup Artea per importo pari ad Rendicontazione effettuata in data. Attestazione del legale rappresentante di ogni impresa facente parte del raggruppamento temporaneo, relativa all attività svolta dal dipendente coinvolto nel progetto con indicazione delle attività progettuali svolte; Documentazione attestante l avvenuto pagamento delle retribuzioni in questione (ordine di accredito, fotocopia degli assegni con evidenza degli addebiti su estratto conto bancario) ed il versamento di ritenute e contributi (modelli DM 10, F24, quietanze di versamento).

12 b) costi di strumenti ed attrezzature Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto di ricerca, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto di ricerca a condizione che: a) finanziamenti nazionali o comunitari non abbiano contribuito all acquisto degli impianti e attrezzature in questione; b) il costo dell ammortamento venga calcolato conformemente alle norme vigenti; c) il costo dell ammortamento si riferisca esclusivamente al periodo di durata del progetto. Il costo base di riferimento è dato dalla quota di ammortamento annuale. Nel caso in cui i beni vengano acquistati con operazioni di locazione finanziaria (leasing non agevolati), il costo base di riferimento è costituito dai canoni relativi all arco di validità del progetto (quota capitale), in parte proporzionale all uso effettivo per il progetto oggetto dell agevolazione. Si ricordano, a proposito, le previsioni del bando sulla tempistica delle attività riportate nel box relativo alle informazioni generali, che determinano la data massima di inizio attività. Il calcolo dell ammontare della spesa che può essere attribuita al progetto si basa sulla formula seguente: (A/B) x C x D dove: A = numero dei mesi durante i quali viene usata l attrezzatura per il progetto; B = periodo di ammortamento (ad esempio, per le attrezzature informatiche il cui costo è inferiore a euro il periodo di ammortamento è di 36 mesi); C = il costo complessivo dell attrezzatura; D = la percentuale di utilizzo dell attrezzatura da imputare al progetto espresso in frazione di 1 (ad esempio 70% corrisponde a 0,7). E ammissibile l acquisto di beni usati acquistati a condizione che: a) il venditore rilasci una dichiarazione attestante la provenienza esatta del materiale e che lo stesso, nel corso degli ultimi sette anni, non ha beneficiato di un contributo nazionale o comunitario; b) il prezzo del materiale usato non sia superiore al suo valore di mercato e sia' inferiore al costo di materiale della stessa natura nuovo; c) le caratteristiche tecniche del materiale usato acquistato siano adeguate alle esigenze dell'operazione e siano conformi alle norme e agli standard pertinenti. Locazione finanziaria (leasing) Fatta salva l'ammissibilità' della spesa per locazione semplice o per noleggio, la spesa per la locazione finanziaria (leasing) e' ammissibile al cofinanziamento alle seguenti condizioni: a) nel caso in cui il beneficiario del cofinanziamento sia il concedente: 1) il cofinanziamento e' utilizzato al fine di ridurre l'importo dei canoni versati dall'utilizzatore del bene oggetto del contratto di locazione finanziaria; 2) i contratti di locazione finanziaria comportano una clausola di riacquisto oppure prevedono una durata minima pari alla vita utile del bene oggetto del contratto; 3) in caso di risoluzione del contratto prima della scadenza del periodo di durata minima, senza la previa approvazione delle autorità competenti, il concedente si impegna a restituire alle autorità nazionali interessate, mediante accredito al Fondo appropriato, la parte della sovvenzione comunitaria corrispondente al periodo residuo;

13 4) l'acquisto del bene da parte del concedente, comprovato da una fattura quietanzata o da un documento contabile avente forza probatoria equivalente, costituisce la spesa ammissibile al cofinanziamento; l'importo massimo ammissibile non può superare il valore di mercato del bene dato in locazione; 5) non sono ammissibili le spese attinenti al contratto di leasing non indicate al precedente numero 4), tra cui le tasse, il margine del concedente, i costi di rifinanziamento degli interessi, le spese generali, gli oneri assicurativi; 6) l'aiuto versato al concedente e' utilizzato interamente a vantaggio dell'utilizzatore mediante una riduzione uniforme di tutti i canoni pagati nel periodo contrattuale; 7) il concedente dimostra che il beneficio dell'aiuto e' trasferito interamente all'utilizzatore, elaborando una distinta dei pagamenti dei canoni o con un metodo alternativo che fornisca assicurazioni equivalenti; b) nel caso in cui i beneficiari del cofinanziamento sia l'utilizzatore: 1) i canoni pagati dall'utilizzatore al concedente, comprovati da una fattura quietanzata o da un documento contabile avente forza probatoria equivalente, costituiscono la spesa ammissibile; 2) nel caso di contratti di locazione finanziaria contenenti una clausola di riacquisto o che prevedono una durata contrattuale minima corrispondente alla vita utile del bene, l'importo massimo ammissibile non può superare il valore di mercato del bene; non sono ammissibili le altre spese connesse al contratto, tra cui tributi, interessi, costi di rifinanziamento interessi, spese generali, oneri assicurativi; 3) l'aiuto relativo ai contratti di locazione finanziaria di cui al numero 2) e' versato all'utilizzatore in una o più quote sulla base dei canoni effettivamente pagati; se la durata del contratto supera il termine finale per la contabilizzazione dei pagamenti ai fini dell'intervento cofinanziato, e' ammissibile soltanto la spesa relativa ai canoni esigibili e pagati dall'utilizzatore sino al termine finale stabilito per i pagamenti ai fini dell'intervento; 4) nel caso di contratti di locazione finanziaria che non contengono un patto di retrovendita e la cui durata e' inferiore al periodo di vita utile del bene oggetto del contratto, i canoni sono ammissibili in proporzione alla durata dell'operazione ammissibile; e' onere dell'utilizzatore dimostrare che la locazione finanziaria costituisce il metodo più economico per acquisire l'uso del bene; nel caso in cui risulti che i costi sono inferiori utilizzando un metodo alternativo, quale la locazione semplice del bene, i costi supplementari sono detratti dalla spesa ammissibile; c) i canoni pagati dall'utilizzatore in forza di un contratto di vendita e conseguente retro locazione finanziaria sono spese ammissibili ai sensi della lettera b); i costi di acquisto del bene non sono ammissibili. Documentazione giustificativa da produrre per la voce beni durevoli in seguito a specifica richiesta dell Amministrazione Regionale: In caso di ammortamento: fattura corredata del buono d ordine e di consegna o titolo di proprietà; libro dei cespiti ammortizzabili; In caso di leasing: contratto di leasing dal quale risulti la scomposizione del canone in importo relativo all acquisto ed importo relativo a tasse espese varie; metodo di calcolo del costo imputato al progetto; Documentazione che deve essere obbligatoriamente prodotta ai fini della giustificazione della spesa:

14 - Fattura quietanzata; - Documento attestante l effettivo pagamento della spesa inserita nella rendicontazione (mandato di pagamento, bonifico o altro). - Autocertificazione a firma del responsabile del progetto nella quale si dichiara che i beni oggetto della fattura sono stati acquistati per la realizzazione del progetto e che per lo stesso sono totalmente impiegati e che iniziano ed esauriscono la loro vita utile nello stesso. Nel caso in cui nella fattura siano compresi anche costi non imputabili al progetto dovranno essere evidenziati i beni acquistati per la realizzazione del progetto ed i relativi costi. c) costi dei fabbricati e dei terreni Sono ammissibili i costi di fabbricati e terreni nella misura e per la durata in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca. Per quanto riguarda i fabbricati, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto di ricerca. Per quanto riguarda i terreni, sono ammissibili i costi delle cessioni a condizioni commerciali o le spese di capitale effettivamente sostenute. 1) Nell'ambito delle operazioni cofinanziate dal Fondo europeo di sviluppo regionale, l'acquisto di terreni non edificati rappresenta una spesa ammissibile, nei limiti dell'importo di cui alla lettera c), alle seguenti condizioni: a) la sussistenza di un nesso diretto fra l'acquisto del terreno e gli obiettivi dell'operazione; b) la percentuale della spesa ammissibile totale dell'operazione rappresentata dall'acquisto del terreno non può superare il 10 per cento, con l'eccezione dei casi menzionati al punto 2; c) la presentazione di una perizia giurata di stima redatta da soggetti iscritti agli albi degli ingegneri, degli architetti, dei geometri, dei dottori agronomi, dei periti agrari, degli agrotecnici o dei periti industriali edili che attesti il valore di mercato del bene. 2) Nel caso di operazioni a tutela dell'ambiente, la spesa per l'acquisto di terreni può essere ammessa per una percentuale superiore a quella di cui al comma 1, lettera b), quando sono rispettate tutte le seguenti condizioni: a) l'acquisto e' stato effettuato sulla base di una decisione positiva da parte dell'autorità' di gestione; b) il terreno e' destinato all'uso stabilito per un periodo determinato nella decisione di cui alla lettera a); c) il terreno non ha una destinazione agricola salvo in casi debitamente giustificati decisi dall'autorità' di gestione; d) l'acquisto e' effettuato da parte o per conto di un'istituzione pubblica o di un organismo di diritto pubblico. 3) Nell'ambito delle operazioni cofinanziate dal Fondo europeo di sviluppo regionale, l'acquisto di edifici già costruiti costituisce una spesa ammissibile nei limiti dell'importo indicato nella lettera a), purché sia direttamente connesso all'operazione in questione, alle seguenti condizioni: a) che sia presentata una perizia giurata di stima, redatta da soggetti iscritti agli albi degli ingegneri, degli architetti, dei geometri, dei dottori agronomi, dei periti agrari, degli agrotecnici o dei periti industriali edili che attesti il valore di mercato del bene, nonché la conformità dell'immobile alla normativa nazionale oppure che espliciti i punti non conformi quando l'operazione prevede la loro regolarizzazione da parte dei beneficiari; b) che l'immobile non abbia fruito, nel corso dei dieci anni precedenti, di un finanziamento nazionale o comunitario; c) che l'immobile sia utilizzato per la destinazione e per il periodo stabiliti dall'autorità' di gestione; d) che l'edificio sia utilizzato conformemente alle finalità dell'operazione. L'edificio può ospitare servizi dell'amministrazione pubblica solo quando tale uso e' conforme alle attività ammissibili dal Fondo strutturale interessato.

15 d) costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche, dei brevetti e dei servizi di consulenza Sono ammissibili costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato, nell'ambito di un'operazione effettuata alle normali condizioni di mercato e che non comporti elementi di collusione, così come i costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini dell'attività di ricerca. Sono ammissibili le spese per consulenze legali, le parcelle notarili e le spese relative a perizie tecniche o finanziarie, nonché le spese per contabilità o audit, se direttamente connesse all'operazione cofinanziata e necessarie alla sua preparazione o realizzazione. I costi per la protezione della proprietà intellettuale sono ammissibili purché siano previsti nel programma esecutivo approvato dalla Regione e rispettino le altre condizioni di ammissibilità. Il soggetto beneficiario giustificherà i costi per i brevetti e per la protezione dei diritti d autore con una copia certificata conforme della licenza d uso o di altro tipo di documentazione che dimostri il rispetto dei diritti d autore da parte dell acquirente. Sono ammissibili i costi dei servizi di consulenza e dei servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini dell'attività di ricerca. Per prestazioni di terzi si intendono prestazioni di carattere esecutivo destinate al progetto e commissionate a terzi. La collaborazione deve risultare da specifica lettera d'incarico o contratto di collaborazione professionale sottoscritta dalle parti interessate, in cui vengono indicate le specifiche attività conferite, la relativa durata e i compensi per singola attività. Per quanto concerne le tariffe della consulenza tecnica si fa riferimento a quanto indicato nei tariffari degli ordini professionali dei professionisti coinvolti. Sono ammissibili le spese per consulenze legali, le parcelle notarili e le spese relative a perizie tecniche o finanziarie, nonché le spese per contabilità o audit, se direttamente connesse all'operazione cofinanziata e necessarie alla sua preparazione o realizzazione. Nell ambito dei servizi di consulenza sono rendicontabili anche i costi concernenti la costituzione delle ATI/ATS ed i costi per il rilascio delle garanzie fideiussorie. Per la determinazione del costo dei brevetti si applicano i seguenti criteri: i brevetti esistenti alla data di decorrenza dell ammissibilità dei costi non sono computabili ai fini del contributo, né potranno essere considerate quote del loro ammortamento; per i brevetti di nuovo acquisto, il cui uso sia necessario, ma non esclusivo per il progetto, il costo relativo da calcolare come indicato al punto precedente sarà ammesso al finanziamento in parte proporzionale all uso effettivo per il progetto stesso; In caso di ATS/ATI, non sono ritenute spese ammissibili ai fini della rendicontazione i costi derivanti dall acquisto, da parte di un soggetto dei brevetti di proprietà delle imprese partner ed in generale di proprietà di soggetti collegati al beneficiario del contributo ovvero di proprietà delle persone fisiche partecipanti alle attività di ricerca, dei loro ascendenti, discendenti, affiliati, parenti ed affini fino al terzo grado. Sono spese ammissibili per la tutela dei diritti di proprietà intellettuale: I costi sostenuti prima della concessione del diritto nella prima giurisdizione, ivi compresi i costi per la preparazione, il deposito e la trattazione della domanda, nonché i costi per il rinnovo della domanda prima che il diritto venga concesso.

16 I costi di traduzione e altri costi sostenuti al fine di ottenere la concessione o la validazione del diritto in altre giurisdizioni. I costi sostenuti per difendere la validità del diritto nel quadro della trattazione ufficiale della domanda e di eventuali procedimenti di opposizione, anche qualora i costi siano sostenuti dopo la concessione del diritto. I costi di deposito dei brevetti. Documentazione giustificativa della spesa Documentazione giustificativa di spesa per la consulenza e per la ricerca contrattuale: specifiche lettere di incarico/contratti di consulenza sottoscritte dalle parti interessate, contenente i seguenti elementi: o durata della prestazione di lavoro con l indicazione del numero delle giornate o, laddove previsto,dei mesi di incarico; o contenuti, obiettivi ed eventuali prodotti del lavoro svolto; o corrispettivo, criteri per la sua determinazione e relativo compenso giornaliero, nonché i tempi, le modalità di pagamento e la disciplina dei rimborsi spese; o forme di coordinamento con il committente nell esecuzione, anche temporale, della prestazione lavorativa e le eventuali misure per la tutela della salute e sicurezza del collaboratore a progetto; curricula vitae individuali; report mensili sull attività eseguita, relazioni, verbali di eventuali riunioni svolte. Il report deve contenere per ciascun incarico del progetto, la durata della prestazione, la descrizione dell attività svolta, la documentazione realizzata e gli eventuali prodotti elaborati; giustificativi di spesa (fatture/notule); documenti attestanti l avvenuto pagamento del compenso in questione (ordine di accredito, fotocopia degli assegni con evidenza degli addebiti su estratto conto bancario) ed il versamento di ritenute e contributi (modelli DM 10, F24, quietanze di versamento Documentazione giustificativa di spesa per costi costituzione ATI/ATS e per costi rilascio garanzie fideiussorie: notule/fatture; quietanza di pagamento premi assicurativi; Documentazione giustificativa di spesa per i brevetti: Contratto di cessione ovvero di licenza in uso. Fatture/notule Documenti attestanti l avvenuto pagamento del corrispettivo pattuito. e) spese generali supplementari Sono identificabili come ammissibili le seguenti spese generali: - l accesso ai servizi telematici; - la manutenzione ordinaria dei locali, se non già prevista nel contratto di affitto, o delle attrezzature di proprietà; - le spese postali e telefoniche; - le assicurazioni, ovvero i costi riferiti alle spese per garantire la copertura assicurativa dei locali e delle attrezzature utilizzate; - luce, gas e acqua, ovvero i costi riferiti alle spese sostenute per il consumo di energia elettrica inerenti lo svolgimento delle attività imputati al progetto per la quota di competenza; - materiali di consumo per ufficio (fotocopie, etc.);

17 - personale di segreteria. Per ogni singola spesa dovrà essere disponibile idonea documentazione che ne attesti l avvenuta realizzazione e ne indichi i criteri per l imputazione dell importo al progetto. L imputazione al progetto delle Spese Generali deve avvenire sulla base di spese effettivamente sostenute e riferibili al progetto secondo un criterio riconosciuto valido. Al fine di quanto richiesto dalla normativa comunitaria (Reg. 1083/2006) si ritiene valido il seguente criterio: Il rapporto di incidenza del costo del personale dedicato al progetto rispetto al costo totale del personale aziendale (costo totale personale imputato al progetto/costo totale del personale interno * 100 = X%)di seguito chiamato indice di incidenza delle spese generali. Per ogni documento di spesa inerente una spesa generale effettivamente sostenuta, verrà determinato l'importo imputabile al progetto mediante applicazione del suddetto "indice di incidenza delle spese generali" all'importo del documento. Per dimostrare le spese effettivamente sostenute nel periodo di durata del progetto sarà sufficiente che il beneficiario fornisca gli estratti delle scritture contabili riferibili al periodo in esame. Documentazione giustificativa della spesa per la voce impiego di personale indiretto il nominativo delle persone utilizzate e le ore impiegate nel progetto con le stesse indicazioni descritte per il personale dipendente; prospetto e criteri di calcolo della spesa imputabile al progetto con indicazione dell indice di incidenza applicato; Copia degli estratti delle registrazioni contabili riferibili al periodo della durata del progetto per la quantificazione di ciascuna tipologia di spese generali ammissibili ( utenze, personale di segreteria ecc) su cui applicare "l'indice di incidenza" come sopra determinato; Copia dei singoli documenti di quietanza; f) altri costi di esercizio Sono ammissibili costi di materiali, forniture e prodotti analoghi, sostenuti direttamente per effetto dell attività di ricerca e previste per la realizzazione dell intervento finanziato. Sono incluse materie prime, componenti e semilavorati, materiali commerciali, materiali di consumo specifico. L'acquisto di materiale usato può essere considerato ammissibile se sono soddisfatte le seguenti condizioni: 1) il venditore rilasci dichiarazione attestante la provenienza del materiale e che lo stesso non ha mai beneficiato di un contributo nazionale o comunitario negli ultimi 7 anni; 2) il prezzo non sia superiore al valore di mercato e sia inferiore al costo di materiale simile nuovo; 3) le caratteristiche tecniche del materiale usato siano adeguate alle esigenze dell'operazione e conformi alle norme e agli standard pertinenti. Non sono compresi i costi dei materiali minuti necessari per la funzionalità operativa quali: attrezzi di lavoro, minuteria metallica ed elettrica, articoli per la protezione del personale, floppy disk per calcolatori e carta per stampanti, ecc., che devono essere inseriti nella voce delle spese generali.

18 Documentazione giustificativa di spesa - Fattura quietanzata o altro documento avente forza probatoria. - Documento attestante l effettivo pagamento della spesa inserita nella rendicontazione (mandato di pagamento, bonifico o altro). - Autocertificazione del responsabile del progetto nella quale viene descritto il tipo di spesa sostenuta, l importo, l attinenza della spesa con il progetto ammesso a finanziamento. IVA I costi afferenti le diverse tipologie di spesa dovranno considerarsi al netto di I.V.A. nel caso in cui tale imposta risulti detraibile in sede di presentazione della dichiarazione periodica. Dovranno considerarsi invece comprensivi di I.V.A. nel caso in cui tale imposta non sia detraibile (è questo, ad esempio, il caso delle Università statali, degli Enti pubblici di ricerca). Effetto Incentivante Nel caso in cui fra i soggetti beneficiari sia compresa una grande impresa questa dovrà dare dimostrazione dell'effetto incentivante dell'aiuto, verificando l'aumento delle dimensioni del progetto e dell'importo totale della spesa di RSI, come previsto dall art. 7 del Bando. La dimostrazione dell effetto incentivante, resa dalle grandi imprese in fase di presentazione della domanda d aiuto, ed aggiornata successivamente con i dati del 2008 e la proiezione del 2011, deve essere dimostrata alla fine delle attività di progetto, mediante dati consuntivi integrati da relazione tecnica confrontabili con quelli presentati nel corso dell esecuzione del progetto. In considerazione del fatto che alcuni dati sono legati alla chiusura dell esercizio finanziario, tali dati potranno o dovranno essere confermati successivamente al deposito formale della documentazione amministrativa (bilanci ecc.). Nel corso dell esecuzione del progetto dovranno essere resi aggiornamenti con cadenza semestrale, indicativamente nei mesi di aprile e ottobre, utilizzando i modelli che saranno messi a disposizione, integrati da apposita relazione descrittiva, il tutto debitamente firmato dal legale rappresentante della grande impresa. Alle grandi imprese potranno essere richiesti dati in momenti diversi in occasione di richiesta di dati riepilogativi da parte della Commissione Europea o dei competenti ministeri nazionali. La mancata o inadeguata dimostrazione dell effetto incentivante al termine delle attività di progetto, comporta la sospensione dell erogazione da parte di ARTEA delle quote di finanziamento assegnato e può determinare la revoca totale del contributo come da disposizioni del Bando. Spese inammissibili, divieto di storni e restituzione somme Non sono ammissibili i seguenti costi: costi già sostenuti con il contributo di altri programmi pubblici: comunitari, nazionali o regionali; costi relativi a quei beni o servizi calcolati in modo forfettario, medio o presuntivo, eccetto che per la quota concernente le spese generali; la valorizzazione economica di quei beni o servizi messi a disposizione da terzi a titolo gratuito;

19 l acquisto di automezzi o autovetture ad eccezione di mezzi specificamente attrezzati come laboratori mobili ove necessari per lo svolgimento delle attività di ricerca; qualsiasi tipo di manutenzione straordinaria; qualsiasi spesa relativa a controversie, ricorsi, recupero crediti ecc.; spese accessorie quali ad esempio spese per consulenze legali, parcelle notarili, altre consulenze tecniche non direttamente connesse con lo svolgimento dell attività di ricerca; spese per l accumulo di scorte; costi che derivano dall instaurarsi di rapporti commerciali che diano origine alla fatturazione delle prestazione tra i partner; Non sono considerate ammissibili ad agevolazione le spese per servizi reali continuativi e non periodici, beni prodotti in economia, le svalutazioni, imposte e tasse (ad eccezione dell Iva quanto questa non è portata in detrazione), gli interessi passivi e oneri finanziari (ad eccezione del costo della garanzia fideiussoria), gli oneri straordinari di gestione, beni e/o servizi per le quali si è già usufruito di altra agevolazione pubblica, beni e/o servizi forniti da imprese e/o persone fisiche collegate, a qualunque titolo, con il richiedente anche ai sensi dell art del codice civile. Le ammende e le penali non sono spese ammissibili. Nel caso di ATS/ATI beneficiaria non sono ammissibili a finanziamento le spese sostenute da soggetti diversi da quelli facenti parte dell Associazione Temporanea. L'utilizzo del finanziamento è esclusivamente vincolato alla realizzazione del progetto di ricerca e i soggetti beneficiari non possono per nessun motivo, stornare i fondi accreditati per far fronte a spese non autorizzate. Oneri Finanziari Gli interessi debitori, le commissioni per operazioni finanziarie, le perdite di cambio e gli altri oneri meramente finanziari non sono spese ammissibili. Nel caso di sovvenzioni globali, gli interessi debitori pagati dall'intermediario designato, prima del pagamento del saldo finale del programma operativo, sono ammissibili, previa detrazione degli interessi creditori percepiti sugli acconti. Qualora l'esecuzione dell'operazione richieda l'apertura di uno o più conti bancari, le spese ad essi afferenti sono ammissibili. Le spese per le garanzie fideiussorie fornite da una banca, da una società di assicurazione sono ammissibili in quanto tali garanzie sono previste dalle normative vigenti e dalle prescrizioni dell'autorità' di Gestione e sono da imputarsi all interno dei costi per servizi di consulenza. Cumulo con altri contributi Il contributo erogato non è cumulabile con altri incentivi pubblici concessi a titolo di aiuti di stato per le stesse iniziative ed aventi ad oggetto le stesse spese, ai sensi dell art. 87 del Trattato; esso è totalmente o parzialmente cumulabile con aiuti aventi altre finalità, alla parte comune si applicherà il massimale più favorevole secondo le norme applicabili (punto 8 paragrafo 2 della Comunicazione della Commissione 2006/C 323/01). Il contributo oggetto del presente bando è cumulabile con il credito di imposta previsto dagli art. 280, 281, 282 e 283 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e sue successive modifiche ed integrazioni: tale cumulo non può essere superiore al costo ammissibile del progetto. Gli aiuti alla RSI non sono cumulabili con il sostegno «de minimis» a valere sulle stesse spese ammissibili (sezione 8 terzo capoverso della Comunicazione della Commissione 2006/C 323/01).

20 Procedimento Amministrativo L avvio del procedimento amministrativo per la rendicontazione finale decorre dalla presentazione della richiesta di accertamento ed ha durata presunta di 90 giorni una volta acquisito il nulla osta da parte della Regione Toscana. Artea procede all erogazione di quanto dovuto, previa esecuzione dei controlli di I livello ed acquisizione del nulla osta della Regione Toscana relativo alla valutazione intermedia e finale. La relazione tecnica costituisce la base per le valutazioni intermedie e per la valutazione finale tese a verificare la coerenza dell oggetto, degli obiettivi e dei risultati conseguiti dal progetto realizzato rispetto a quello ammesso a finanziamento, la congruenza delle spese sostenute, la corrispondenza del crono programma. Tale valutazione può essere affidata dalla Regione Toscana ad esperti. Qualora emergessero difformità sostanziali delle attività effettivamente svolte rispetto al progetto ammesso a finanziamento nei contenuti tecnici e/o nel quadro economico e/o nei tempi di realizzazione in base ai suddetti criteri salvo i casi di richiesta e concessione di modifica e/o proroga, la Regione Toscana provvederà ad avviare il procedimento di revoca del contributo. ARTEA può inoltre richiedere chiarimenti ed integrazioni relativi alla documentazione presentata in sede di verifica intermedia e finale. La richiesta di integrazioni sospende i termini previsti dal procedimento amministrativo che si riattivano a decorrere dalla data di presentazione delle stesse. La ricevibilità delle integrazioni prevede un periodo di 20 giorni dalla data di protocollazione della richiesta ed il mancato invio nei termini previsti determina la non ammissibilità delle spese oggetto delle integrazioni. La documentazione integrativa dovrà essere inviata attraverso posta elettronica certificata, se presente in azienda, al seguente indirizzo /artea@cert.legalmail.it / altrimenti via fax al n. 055/ Il diritto di accesso di cui all art. 22 della Legge 241/90 viene esercitato, mediante richiesta scritta ad ARTEA - Servizio Fondi strutturali e attuazione programmi regionali in materia di sviluppo economico, formazione e lavoro - Via San Donato, 42/a Firenze (garanzie@artea.toscana.it). Informazioni sull iter dell istruttoria possono essere richiesta ad ARTEA Servizio Fondi strutturali e attuazione programmi regionali in materia di sviluppo economico, formazione e lavoro - Via San Donato, 42/a Firenze (garanzie@artea.toscana.it). Il responsabile del procedimento amministrativo è il Dirigente del Servizio Fondi strutturali e attuazione programmi regionali in materia di sviluppo economico, formazione e lavoro. Attività di Monitoraggio Ai sensi dell art. 15 del Bando Modalità di erogazione dei contributi, tutti i soggetti ammessi a contributo dovranno obbligatoriamente inviare le schede di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dell intervento, secondo quanto stabilito dal Regolamento U.E. 1083/2006 e da eventuali disposizioni regionali. Essi, inoltre, sono tenuti a trasmettere i dati richiesti dal sistema nazionale di monitoraggio unitario dei progetti rientranti nel QSN 2007/2013 (Protocollo di colloquio versione 3.0 di febbraio 2008, e s.m.i), pena la revoca del contributo stesso. L attività di

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