Documento di VALUTAZIONE Di RISCHIO (D.Lgs. D.Lgs. 81/ 2008) A.S. 2013/2014

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1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - Via Coscile, CASTROVILLARI (CS) CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE PER L ISTRUZIONE E L EDUCAZIONE IN ETA ADULTA Cod. Fisc cod. mecc. CSMM Tel. 0981/ fax csmm303009@istruzione.it - PEC csmm303009@pec.istruzione.it Documento di VALUTAZIONE Di RISCHIO (D.Lgs. D.Lgs. 81/ 2008) A.S. 2013/2014 Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Daniela PICCINNI)

2 Data certa Protocollo Motivo Aggiornamento Firma DS Firma RSPP Firma RLS 13/01/2014 Integrazione del vecchio documento 13/01/2014 Integrazione del rischio incendi 13/01/2014 Integrazione del Pronto Soccorso

3 1. PREMESSA Il Decreto Ministeriale Pubblica Istruzione del 29/09/1999 n 382 ha stabilito il Regolamento di Attuazione del D. Lgsl. n 626/94 per quanto attiene il comparto SCUOLA. Il Piano di Sicurezza di Valutazione dei rischi viene redatto ai sensi della vigente normativa in materia di sicurezza (D.Lgs. 106/2009) che all art. 17 comma a stabilisce che il Datore di Lavoro deve redigere o aggiornare il Documento di Valutazione dei Rischi ai sensi dell art. 28 del citato D. Lgs. 106/2009. Il presente Documento di Valutazione dei Rischi viene redatto sulla base di osservazioni dirette dal personale scolastico per individuare tutti i fattori di rischio. Hanno collaborato con il Dirigente Scolastico (DS): il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP),il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), le figure sensibili e le responsabili dei diversi plessi. Il piano verrà integrato e aggiornato con le analisi e le osservazioni del personale nel corso dell anno scolastico ed in occasione delle prove di evacuazione e degli incontri sulla sicurezza che verranno svolte nel corso dell anno. I dati contenuti nel presenti Documento si riferiscono all anno scolastico 2013/14. Il Dirigente Scolastico ha richiesto al Comune di Castrovillari le certificazioni in materia di sicurezza relative agli edifici scolastici in cui si svolgono le attività didattiche; infatti considerato che, trattasi di Scuola Secondaria di Primo Grado (Plessi Via Coscile (ex-de Nicola) e Via Roma (ex Giustino Fortunato) il proprietario dell immobile risulta essere l Amministrazione Comunale. Le certificazioni in possesso della Istituzione scolastica riferita ai due plessi risultano essere le seguenti: Plesso di Via Coscile: Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) ; Planimetria aggiornata; Plesso di Via Roma: Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) ; Planimetria aggiornata; Non risultano agli atti della scuola i seguenti documenti necessari per l utilizzazione dei plessi : Plesso di Via Coscile: Certificato di Idoneità Statica; Certificato di Agibilità dei locali; Documentazione riferita alla centrale termica ed impianto di riscaldamento; Progetto e dichiarazione di conformità degli impianti elettrici (D.M. 37/08); Calcolo cariche atmosferiche; Plesso di Via Roma: Certificato di Idoneità Statica; Certificato di Agibilità dei locali; Documentazione riferita alla centrale termica ed impianto di riscaldamento; Progetto e dichiarazione di conformità degli impianti elettrici (D.M. 37/08); Calcolo cariche atmosferiche;

4 NORME GENERALI Per quanto attiene le competenze della scuola, ci si impegna a mantenere: 1. l ambiente di lavoro in ordine e pulito; 2. le uscite libere da ostruzioni; 3. a non parcheggiare nel cortile antistante l ingresso in modo da non ostacolare l entrata e l uscita ordinata degli utenti, l evacuazione in caso di calamità e consentire l accesso giornaliero ai diversamente abili; 4. a custodire con cura gli utensili e i materiali. Sarà compito dei docenti adottare procedure didattiche ispirate alla prudenza, per ridurre i fattori di rischio ed individuare nella programmazione educativa e didattica gli strumenti e le modalità per fare sì che la sicurezza divenga patrimonio comune. Per tutto quanto esposto, si chiede l immediato intervento dell Ente Locale sia per quanto attiene la rimozione dei fattori di rischio individuati nel presente documento sia per quanto riguarda l individuazione di ulteriori fattori di rischio anche strutturali. SCOPI Il presente documento rappresenta l adempimento all obbligo, ai sensi dell art. 28 del citato D-lgs 106/2009. Il datore di lavoro ha l'obbligo di programmare e disporre la destinazione di risorse economiche, umane ed organizzative necessarie per l applicazione delle misure generali di sicurezza previste dalla legge e di verificarne lo stato di attuazione e di vigilare sulla osservanza degli adempimenti da essa prescritti. L art. 28 del citato D-lgs 106/2009 obbliga il Datore di lavoro a: valutare nella scelta delle attrezzature di lavoro i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti i gruppi esposti a rischi particolari; elaborare all esito della valutazione un Documento contenente: 1. Una RELAZIONE SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI per la sicurezza e la salute durante il lavoro, nella quale sono specificati i criteri adottati per la valutazione stessa; 2. L INDIVIDUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E DI PROTEZIONE e dei DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE, conseguente alla valutazione di cui al punto 1; 3. IL PROGRAMMA DELLE MISURE RITENUTE OPPORTUNE PER GARANTIRE IL MIGLIORAMENTO nel tempo dei livelli di sicurezza. Nel presente Documento (Piano di sicurezza) i tre aspetti non sono completamente separati tra loro in quanto sono trattati nei capitoli che seguono e negli allegati che costituiscono globalmente lo sviluppo del sistema di sicurezza adottato e il programma di aggiornamento delle misure e di protezione. 2. Dati generali dell Istituto scolastico La SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Via Coscile,28 di Castrovillari consta dei seguenti plessi ubicati nel centro abitato del comune di Castrovillari Plesso E. De Nicola di via Coscile al cui interno sono ubicati le classi della Scuola Secondaria di primo grado ex De Nicola al Piano Primo e parte degli alunni della Scuola dell Infanzia al Piano Terra, i Laboratori di Scienza. Informatica, Audiovisivi e Ceramica, la Biblioteca, la Palestra, e l Auditorium nonché l Ufficio del Dirigente Scolastico, del Direttore dei Servizi Amministrativi e gli Uffici della segreteria Alunni e Personale della Scuola. Plesso G. Fortunato di via Roma al cui interno sono ubicati le classi della Scuola Primaria ex Fortunato, i Laboratori di

5 Scienza. Informatica, Audiovisivi e Ceramica, la Biblioteca, la Palestra, e l Auditorium nonché l Ufficio del Personale Amministrativo e non Docente. Nell'anno scolastico 2013/14 risultano iscritti all'istituto un numero totale di alunni : Totale : n.679 di cui: 491 edificio via Coscile 188 edificio via Roma Il personale scolastico complessivo dell intero Istituto risulta costituito da: totale : 92 unità di cui : 3. Staff Sicurezza 1 Dirigente scolastico 1 DSGA 74 Docenti 16 Personale ATA Lo staff della sicurezza per la scuola secondaria di primo grado risulta costituito dalle seguenti figure sensibili: Dirigente scolastico RSPP RLS ASPP via Coscile: Prof.ssa Mazzotta Francamaria Addetti al Primo Soccorso via Coscile: Polimeni Domenico Condemi Elio Fiorentino Eleonora Addetti Antincendio via Coscile: Risoli Teresa Perciaccante M. Antonietta Noceriti Iuna Prof.ssa Piccinni Daniela Prof.ssa Bruno Giovanna Prof. Fasanella Vincenzo ASPP via Roma: Prof.ssa Lo Duca Maria Addetti Al Primo Soccorso via Roma: De Rosa Flavia Pandolfi Carmela Potestio Anna Addetti Antincendio via Roma: Armentano Franco Cipolla Emilia Sirianni M. Vincenza CTP ASPP Addetto al primo soccorso Addetto Antincendio Gallo Paolo Guaglianone Emilia Mirabelli Daniela

6 3.1 Il Dirigente scolastico Il dirigente scolastico è la prof.ssa Daniela PICCINNI; ha assunto la direzione dell istituto dal 1/09/2012 ed ha regolarmente frequentato il corso di formazione per i dirigenti di cui al D.Leg.81/ RSPP La mansione di RSPP è svolta dalla prof.ssa Bruno Giovanna,che è in possesso dei requisiti in quanto ha frequentato i seguenti corsi: Modulo A svolto presso ITCG di Trebisacce dal 3/12/2007 al14/12/2007 Modulo B Macrosettore8 svolto presso ITCG di Trebisacce dal 7/01/2008 al 22/01/2008 Modulo C svolto presso ITCG di Trebisacce dal 23/01/2008 al 4/02/ RLS La mansione di RLS viene svolta dal prof. Vincenzo FASANELLA che svolgerà il corso presso la Scuola Polo ITCG di Trebisacce. 3.4 Medico Competente Dopo attenta valutazione si ritiene non necessaria la presenza del medico poiché non esiste il rischio per: Vibrazioni, Manutenzione Manuale dei carichi, Rumore, Video terminali, Amianto, Agenti Cancerogeni, Agenti Chimici, Agenti Biologici. 3.5 ADDETTI ANTINCENDIO La mansioni relativi all antincendio verranno svolte dai sopra citati addetti che in parte hanno svolto e in parte svolgeranno i relativi corsi di formazione presso la Scuola Polo ITCG di Trebisacce. 3.6 ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO La mansioni relativi al Pronto Soccorso verranno svolte dai sopra citati addetti che in parte hanno svolto e in parte svolgeranno i relativi corsi di formazione presso la Scuola Polo ITCG di Trebisacce. Essendo l'istituto costituito da 2 plessi scolastici, il presente piano è stato suddiviso in 2 parti, ognuna delle quali dedic ata ai singoli plessi. Pertanto, esso risulto articolato nelle seguenti schede: SCHEDA A Plesso Via Coscile ex De Nicola SCHEDA B Plesso Via Roma ex Giustino Fortunato

7 SCHEDA A Plesso Scolastico ex E. De Nicola EDIFICIO SEDE CENTRALE Via Coscile n. 28 CASTROVILLARI (CS) (SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - UFFICI ) CARATTERISTICHE GENERALI DELL EDIFICIO Proprietario dell'edificio (art. 3, legge 11 gennaio 1996, n. 23) COMUNE DI CASTROVILLARI - C.SO GARIBALDI CASTROVILLARI(CS) STUDENTI Alunni Alunni H TOTALE PERSONALE DIPENDENTE DIRIGENTE SCOLASTICO 1 DIRETTORE GENERALE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI 1 N. Totale CORPO DOCENTE 57 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI e COLLAB.SCOLASTICI 12 DESCRIZIONE DELL IMMOBILE L edificio scolastico di proprietà del Comune di Castrovillari adibito a Scuola Secondaria di I Grado è stato realizzato alla fine degli anni 60 del secolo scorso ed è sito nel centro abitato del Comune di Castrovillari in Via Coscile n. 28.

8 Risulta costituito da n 2 fabbricati di cui il principale a n. 2 piani fuori terra, oltre un piccolo ambiente seminterrato adibito a Centrale Termica, mentre il 2 fabbricato, ad un piano fuori terra, è adibito a Palestra e relativi servizi annessi. I due edifici risultano ubicati all interno di un ampio cortile completamente recintato. Al cortile si accede mediante un ingresso pedonale ed un ingresso carraio direttamente dal marciapiede di via Coscile e dall interno del cortile all edificio principale mediante scaletta esterna con attigua rampa di accesso per soggetti diversamente abili; detti ingressi sono posti nella zona ovest del Complesso scolastico. L edificio principale presenta al Piano Terra una zona molto più ampia del Piano Primo; al Piano Terra sono ubicate due scale di accesso al Piano Primo poste nelle zone adiacenti all ingresso principale. L edificio principale a due piani fuori terra è composto dai seguenti ambienti: Piano Seminterrato: Vano caldaia a cui si accede direttamente mediante scala di accesso dal giardino della scuola. Piano Terra zona Sud : gli ambienti risultano ubicati nella parte destra dell ampio Atrio di Ingresso; la zona risulta costituito da un lungo corridoio ad L a cui si accede a n 6 aule e ad una zona adibita a bagni per alunni; tra l atrio di ingresso e la zona aule è ubicata la scala di accesso al Piano Primo. Piano Terra zona Nord : gli ambienti risultano ubicati nella parte sinistra dell ampio Atrio di Ingresso e risulta costituito da due zone. La prima Zona, posta a sinistra dell Atrio di Ingresso, è costituita da n 2 aule, un aula Magna ed un ampio locale adibito ad Attività per Assemblee e Convegni; tale ampio locale, a cui si accede internamente mediante 2 ingressi interni posti nel corridoio della zona Est e nella zona Ingresso, è dotato di n tre uscite verso la parte nord del cortile esterno. Piano Terra zona Est : gli ambienti risultano ubicati nella parte frontale dell ampio Atrio di Ingresso; la zona risulta costituito da un lungo corridoio a T a cui si accede a n 7 aule e ad una zona adibita a bagni per alunni; nella parte opposta alla zona di accesso è ubicata una uscita di sicurezza che collega tale area al cortile esterno nella zona adiacente alla Palestra. Tra l atrio di ingresso e la zona aule poste ad Est è ubicata una seconda scala di accesso al Piano Primo. Piano Primo zona Sud : gli ambienti risultano ubicati nella parte destra dell ampio Atrio posto al Piano Primo dell edificio e serviti dalla scala di accesso del Piano Terra posta a destra dell Atrio di Ingresso. La zona risulta costituito da un lungo corridoio ad L a cui si accede a n 6 aule e ad una zona adibita a bagni per alunni; tra l atrio di ingresso e la zona aule è ubicata la scala di accesso al Piano Terra. Piano Piano zona Nord : gli ambienti risultano ubicati nella parte sinistra dell ampio Atrio del Piano Primo dell edificio e serviti dalla scala di accesso del Piano Terra posta di fronte all Atrio di Ingresso. La Zona, posta a sinistra dell ampio Atrio del Piano Primo, è costituita dall ufficio del Dirigente Scolastico, dall ufficio del Dirigente dei Servizi Amministrativi Generali e da n. 3 locali uffici adibiti a segreteria dei Servizi Amministrativi. Piano Primo zona Est : gli ambienti risultano ubicati nella parte frontale dell ampio Atrio del Piano Primo dell edificio e serviti dalla scala di accesso del Piano Terra posta di fronte all Atrio di Ingresso. La zona risulta costituita da un lungo corridoio a T a cui

9 si accede a n 6 aule didattiche, un aula Speciale e ad una zona adibita a bagni per alunni. Dal punto di vista statico l edificio risulta costituito da una struttura portante in cemento armato realizzata dal Comune di Castrovillari negli anni 60. L edificio presenta rampe esterne di accesso al Piano Terra, mentre risulta presente una piattaforma di sollevamento per consentire l accesso al Piano Primo degli alunni o del personale diversamente abile dal punto di vista motorio che allo st5ato non risulta comunque agibile; all interno dell edificio risulta ubicato un Bagno per disabili posto al Piano Terra. Nell ultimo anno sono stati effettuati da parte del Comune di Castrovillari lavori di manutenzione straordinaria consistenti nella sostituzione e adeguamento degli infissi esterni e della messa in opera di porte tagliafuoco per consentire la compartimentazione degli ambienti interni per l intero edificio. Le uscite di Sicurezza sia al Piano Terra che al Piano Primo risultano attrezzate dotate di porte con maniglioni antipanico adeguati. Il deflusso degli occupanti in caso di calamità risulta poco idoneo poiché gli stessi si immettono attraverso il cortile interno in una zona esterna del complesso scolastico indicato quale punto di raccolta dal Comune di Castrovillari ed ubicato in zona adiacente la Via Coscile nella parte opposta a detta arteria; al fine di poter raggiungere il Punto di Raccolta gli occupanti il plesso scolastico devono, pertanto, attraversare Via Coscile con evidente pericolo per la presenza di autoveicoli su tale arteria cittadina. Il pericolo è accentuato anche dalla presenza della stazione cittadina dei Vigili del Fuoco ubicata nelle arterie adiacenti alla Via Coscile. Le due prove di evacuazione che si intendono effettuare nel presente anno scolastico saranno comunque programmate in modo da far defluire gli alunni dall interno del cortile all area esterna per monitorare i pericoli derivanti dall attraversamento dell arteria stradale. All interno dell edificio è presente in modo adeguato la segnaletica necessaria per indicare le vie di fuga e risultano posizionati ai diversi livelli adeguatamente il numero di estintori; risulta presente la rete antincendio e tutti i dispositivi necessari per l ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI), essendo la scuola frequentante da un numero di persone superiore a 300 ed inferiore a 500. La struttura, nel suo complesso, si presenta in discreto stato, l'altezza, la luminosità e la capienza delle aule e degli altri spazi didattici risultano nel complesso sufficienti. Con le recenti disposizioni in materia di numero complessivo di alunni per classe (massimo numero pari a 30) negli ultimi anni alcune aule risultano INSUFFICIENTI ED INIDONEE poiché erano state progettate per contenere un minor numero di alunni. ATTORI DI RISCHIO (da eliminare a cura del Comune di Castrovillari): RELAZIONE GENERALE SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE DURANTE IL LAVORO Nota : Sono riportate in neretto le carenze più rilevanti.

10 CARENZE STRUTTURALI: Non sono state rilevate carenze strutturali nell EDIFICIO per quanto riguarda: - Altezze degli ambienti, - Volumi degli ambienti, - Illuminazione naturale, - Pavimentazioni, - Scale. Non sono state rilevate carenze significative nelle AREE SCOPERTE per quanto riguarda: - Superfici, - Illuminazione naturale, - Pareti perimetrali, - Uscite (cancelli), ecc. Per le aree scoperte è necessario effettuare un ripristino generale della pavimentazione e dei cornicioni dell edificio. PORTE, FINESTRE, PARETI INTERNE, AULE Il loro stato d uso non evidenzia rischi tali da rendere necessari interventi urgenti (eccetto per i vetri non a norma) a tutela della salute degli alunni e del personale scolastico, ma è opportuno valutare nel tempo (con l ufficio tecnico comunale) la possibilità di renderle più sicure. Di seguito si riportano le migliorie che è possibile apportare: Finestre: poiché le ante sono con apertura interna, adottare almeno dei fermi in posizione di apertura e dei salvaspigoli di gomma. Porte: Necessitano di segnalazione dell ingombro di apertura (per quelle che si aprono verso i corridoi, ecc.) Aule: Necessitano generalmente di maggior manutenzione, tinteggiatura, ecc. (adottare colori chiari). Gli arredi sono in parte in parte vetusti ed è opportuno programmare una graduale sostituzione delle sedie deteriorate e non propriamente ergonomiche. Pavimenti: Necessitano generalmente di maggiore manutenzione. INGRESSO PRINCIPALE - USCITE DI SICUREZZA Le porte ubicate nelle varie uscite di sicurezza dell edificio risultano a norma e dotate tutte di maniglione antipanico funzionante. BARRIERE ARCHITETTONICHE Nel complesso si può affermare che esistono le seguenti gravi insufficienze: - Sono presenti le rampe di accesso esterno per i disabili: alunni, genitori, docenti, personale ed eventuali visitatori, al solo Piano Terra, mentre risulta funzionante la piattaforma sollevatrice di accesso al Piano Superiore. - Risulta presenti un solo bagno per disabili al Piano Terra, mentre non risulta presente al Piano Superiore. E' opportuno che eventuali alunni disabili siano posizionati al Piano Terra (ove possibile). Secondo il DM 10/3/'98 deve essere nominato per ogni alunno disabile un Responsabile Accompagnatore in caso di evacuazione di emergenza. E' opportuno richiedere all'ufficio Tecnico Comunale l'adeguamento nel rispetto della normativa per l'abbattimento delle barriere architettoniche (L. 13/'89, L.104/'92) IMPIANTO ELETTRICO Non si riscontrano particolari anomalie dell impianto elettrico ; sia per quanto riguarda le AREE SCOPERTE che i CORPI DI FABBRICA, l idoneità del progetto, l idoneità d uso e

11 l idoneità dei materiali dovranno essere verificate con l aiuto degli enti interessati e di tecnici con specifica esperienza, non avendo ricevuto la documentazione di conformità dell Impianto Elettrico alla legge 46/90 s.m.i. e le denunce agli Enti Preposti da tempo richiesti al Comune di Castrovillari e mai forniti. Non è stato possibile verificare la rispondenza dell Impianto Elettrico alle vigenti Norme; in alcuni ambienti risultano deteriorati i dispositivi di accensione ed utilizzazione dell Impianto (Prese-Interruttori) e alcuni punti luce non sono perfettamente funzionanti ed a norma. Tutto ciò non esclude che possano essere presenti anche altri rischi non rilevabili a prima vista. PERICOLO INCENDI- IMPIANTI Pericolo D incendio : Non avendo ricevuto la documentazione di conformità degli Impianti nonché il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) rilasciato dal comando provinciale dei Vigili del Fuoco da tempo richiesti al Comune di Castrovillari e mai forniti, non è possibile procedere ad una puntuale verifica sul pericolo di incendio per tutto l edificio e per tutti gli ambienti. Impianto idrico di emergenza: Presente. (dall ispezione a vista eseguita non risultano: serbatoi di accumulo di acqua da utilizzare in caso di carenza di pressione idrica. Bocchettoni per idranti. Estintori: Presenti. (E necessario indicare il numero progressivo sul cartello relativo ad ogni estintore). IMPIANTO TERMICO E CENTRALE TERMICA Sia la verifica dell Impianto Termico che la conduzione della Centrale Termica risultano di diretta pertinenza del Comune di Castrovillari, ma alla data odierna pur avendolo richiesto non sono stati forniti i Certificati di Conformità alle vigenti Norme alla Direzione della scuola. In ogni caso, per la sicurezza della scuola sarebbe opportuno poter verificare l operato dei Responsabili della Conduzione e manutenzione (Ditta incaricata e Comune). SEGNALETICA la segnaletica di sicurezza è stata eseguita in relazione alle planimetrie con i percorsi di evacuazione che sono allegate al PIANO DELLE EMERGENZE. PACCHETTI DI MEDICAZIONE Risulta presente all interno del fabbricato e collocata al Piano Primo una cassetta di medicazione in dotazione del personale incaricato. USCITE DI EMERGENZA Conformi rispetto alla normativa. ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA L Impianto di emergenza è carente. E comunque opportuno richiedere all ufficio Tecnico Comunale la verifica dell impianto elettrico di emergenza. IMPIANTO SONORO D ALLARME L Impianto sonoro al momento è costituito dalla semplice campanella. SOSTANZE PERICOLOSE Non sono state rilevate tracce di sostanze pericolose (ed incustodite) nelle AREE APERTE. Nei CORPI DI FABBRICA le sostanze pericolose Infiammabili, Comburenti o sono confinate

12 e custodite nei locali predisposti. Tra quelle custodite, non sono rilevabili quantità significative di sostanze corrosive, ecc. AGENTI CHIMICI Non è stata rilevata la presenza stabile di Agenti chimici sia nelle AREE APERTE che nei CORPI DI FABBRICA. AGENTI FISICI Si ritiene che la presenza di RUMORE (di fondo esterno ed interno) rientri nei parametri consentiti delle norme di legge vigenti, anche se non sono stati fatti rilievi strumentali. Così pure, dall indagine sommaria eseguita, si ritiene che rientrino nei parametri consentiti dalle vigenti norme di legge: - il potere fonoassorbente apparente degli elementi di separazione fra gli ambienti, - l isolamento acustico standardizzato delle facciate, - il livello di calpestio dei solai, - il rumore prodotto dagli impianti tecnologici e non. Non sono state rilevate carenze significative - sia nelle AREE APERTE che nei CORPI DI FABBRICA - per quanto riguarda: - Vibrazioni, - Ultrasuoni, - Radiazioni non ionizzanti, - Temperatura, - Umidità relativa, - Ventilazione, - Condizionamento. AGENTI BIOLOGICI E' stato rilevato che le condizioni igieniche generali, nel CORPO DI FABBRICA, sono tali da poter affermare che, presumibilmente, non vi siano tracce significative per quanto riguarda Batteri, Funghi, Lieviti, ecc. E comunque da segnalare la presenza di muffe in alcune aule del Piano Terra. Al momento non si ha conoscenza della presenza di virus nell intero plesso scolastico. Il personale della Scuola non svolge compiti di pulizia dei bagni o di assistenza diretta ai bambini piccoli, pertanto non sono rilevabili rischi biologici conseguenti. (E opportuno però chiedere una consulenza al Medico della scuola, perché giustifichi meglio l assenza di rischi biologici). FATTORI PSICOLOGICI E' stato rilevato che le condizioni di lavoro - sia nelle AREE APERTE che nei CORPI DI FABBRICA - non sono tali da alimentare Fattori psicologici negativi dovuti a: - Intensità o Monotonia, - Situazioni di conflittualità, - Complessità delle mansioni svolte, - Carenze di controllo, - Reattività anomala a situazioni di emergenza. FATTORI ERGONOMICI Nel complesso si può affermare che l ergonomicità dei posti di lavoro NON è sufficientemente rispettata. La conoscenza delle relative norme di comportamento e la capacità di utilizzarle correttamente da parte del personale sarà trattato nei corsi di formazione ed informazione del personale; si ritiene che sia comunque opportuno un approfondimento del tema.

13 Purtroppo, constatata la vetustà di alcuni mobili, arredi, sistemi di sicurezza, ecc. si evidenzia la necessità di una prossima programmazione di sostituzioni da fare per consentire il miglioramento, nel tempo, del grado di efficienza e di sicurezza degli stessi. CONDIZIONI DI LAVORO DIFFICILE E' stato rilevato che tutte le condizioni di lavoro non sono tali da poter essere considerate Difficili in quanto non sono presenti: - Condizioni climatiche esasperate, - Lavori a pressioni (bar) anomale, - Posti di lavoro non ergonomici, - Variazioni prevedibili delle condizioni di sicurezza. Dal punto di vista della salubrità dell area è opportuno spostare la fotocopiatrice in zona areata al fine di evitare il pericolo di inalazione delle polveri sottili degli addetti. CUCINA SPOGLIATOI BAGNI Nel plesso scolastico non è presente il servizio di mensa. ARCHIVIO, LOCALI AMMINISTRATIVI, LOCALI DI SERVIZIO Non ci sono carichi d incendio superiori a 30 Kg./mq. quindi non presentano rischi particolari d incendio. Fatta eccezione per il deposito dei materiali di cancelleria, al primo piano, che necessita di adeguamenti antincendio (c.f.r. piano di evacuazione incendio). Come tutto il resto della scuola, anche questi locali necessitano di maggior manutenzione, ecc. PALESTRA Nel vano palestra non risulta funzionante l impianto di riscaldamento e non risultano funzionanti le docce nei locali servizi annessi. Si rileva inoltre la vetustà dei servizi igienici. Per il Plesso scolastico di Via Coscile, dalla prima stesura del Documento di Valutazione dei Rischi sono emerse le seguenti carenze che devono essere rimosse al fine di migliorare le condizioni di utilizzo del plesso scolastico: REALIZZAZIONE DI UN BAGNO PER DISABILI; RIFACIMENTO DEI SERVIZI IGIENICI; REVISIONE GENERALE DEI CORNICIONI ESTERNI DELLA COPERTURA CHE PRESENTANO IN ALCUNE PARTI DISTACCHI DI INTONACI PERICOLO DERIVANTE DAL DEFLUSSO DEGLI OCCUPANTI SU VIA COSCILE (STRADA A TRAFFICO CONSISTENTE) IN CASO DI EVACUAZIONE PER PRESENZA DELLE STAZIONI DEI VIGILI DEL FUOCO E DEL CORPO FORESTALE; ADEGUARE IL PUNTO DI RACCOLTA EX URRA-CASA CON SEGNALETICA DI DIVIETO PARCHEGGIO AUTO; POTENZIAMENTO ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA SEGNALETICA DI SICUREZZA (REVISIONE) PRESENZA DI MUFFE IN ALCUNI LOCALI AL PIANO TERRA PRESENZA DI AULE INSUFFICIENTI A CONTENERE IL NUMERO DI ALUNNI Considerato che non risultano agli atti della scuola i seguenti documenti necessari è opportuno chiedere la seguente documentazione: Certificato di Idoneità Statica; Certificato di Agibilità dei locali; Documentazione riferita alla centrale termica ed impianto di riscaldamento; Progetto e dichiarazione di conformità degli impianti elettrici (D.M. 37/08); Calcolo cariche atmosferiche;

14 SCHEDA B Plesso Scolastico ex G. FORTUNATO EDIFICIO SEDE DISTACCATA Via Roma 166 CASTROVILLARI (CS) (SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ) CARATTERISTICHE GENERALI DELL EDIFICIO Proprietario dell'edificio (art. 3, legge 11 gennaio 1996, n. 23) COMUNE DI CASTROVILLARI - C.SO GARIBALDI CASTROVILLARI(CS) STUDENTI Alunni Alunni H TOTALE PERSONALE DIPENDENTE N. Totale CORPO DOCENTE 17 COLLABORATORI SCOLASTICI 4 DESCRIZIONE DELL IMMOBILE L edificio scolastico di proprietà del Comune di Castrovillari adibito a Scuola Secondaria di I Grado è l antico Monastero dei Cappuccini, costruito nel 1865 ed è sito nel centro abitato del Comune di Castrovillari in Via Roma n. 166 in una zona adiacente ad altre strutture di proprietà sia del Comune di Castrovillari che dell Amministrazione Provinciale di Cosenza adibite a Scuole Pubbliche. Risulta costituito da n 2 fabbricati di cui il principale a n. 2 piani fuori terra, mentre il

15 2 fabbricato, ad un piano fuori terra, è adibito a Palestra e relativi servizi annessi e risulta collegato all edificio principale mediante un ampio corridoio coperto di collegamento; considerato che la palestra è ubicata in un piano inferiore al Piano Terra del Fabbricato principale l ampio corridoio di collegamento è dotato di una serie di scale che permettono una buona possibilità di accesso. Allo stesso livello della Palestra è ubicato un ambiente collegato direttamente al cortile ed adibito a Locale Caldaia. I due edifici, unitamente agli altri edifici scolastici risultano ubicati all interno di un ampio cortile completamente recintato. Al cortile si accede mediante un ingresso pedonale e carraio direttamente dal marciapiede di via Roma; dall interno del cortile si accede all edificio principale mediante scala esterna per i locali al Piano Primo e porta di accesso sul piazzale per i locali al Piano Terra. Dal Piano Terra si possono raggiungere i locali al Piano Primo anche mediante una scala interna. La palestra, oltre dall ampio corridoio interno, si può raggiungere esternamente anche mediante la strada di accesso che parte dal secondo ingresso carraio a cui accede il Liceo Classico. L accesso all edificio principale per i soggetti diversamente abili è consentito mediante piattaforma elevatrice posta in una zona esterna attigua alla scala principale di accesso. L edificio principale è costituito al Piano Terra da una zona molto più ampia del Piano Primo e risulta composto dai seguenti ambienti: Piano Terra zona Est : al Piano Terra si accede direttamente dal Piazzale Esterno mediante ampia porta di ingresso ubicata allo stesso livello del piazzale; gli ambienti risultano ubicati nella parte sinistra dell Atrio di Ingresso principale zona Reception e Sala Professori e sono adibiti a Sala Polivalente a cui si accede nella Mensa e nel Laboratorio Linguistico; attiguo alla zona Reception è ubicato un lungo corridoio che collega la zona ingresso a 4 Aule e al corridoio di accesso alla zona Palestra e Servizi annessi. Piano Terra zona Ovest : occupata dalla scuola primaria villaggio scolastico Piano Primo : gli ambienti risultano ubicati nella parte sinistra dell ingresso principale costituito dalla Scalinata Esterna posta nel cortile di accesso collegata con rampa interna anche al Piano terra. Il Piano Primo è costituito da n. 4 Aule attigue al Chiostro Interno, 2 locali adibiti ad Ufficio e una zona Servizi Igienici; attraverso un corridoio di collegamento posto nella parte dei servizi, si accede in una seconda zona ad Est in cui sono ubicate ulteriori 6 aule e scala di collegamento al Piano Terra. Considerato che allo stato attuale risultano in fase di esecuzione lavori di ristrutturazione dell edificio e la seconda scala di collegamento al Piano Terra unitamente ad un aula attigua risulta non idonea, il Piano Primo è dotato di una unica uscita di sicurezza verso il cortile di ingresso nella zona della scalinata di accesso principale. Dal punto di vista statico l edificio a 2 piani ex Monastero dei Cappuccini risulta costituito da una struttura portante in muratura, mentre la restante parte dei fabbricati a 1 o due piani nonché la zona Palestra, servizi annessi, corridoio di collegamento e locale caldaia risultano costituiti da una strutture in cemento armato realizzate in periodi diversi del secolo scorso dal Comune di Castrovillari.

16 L edificio è dotato di una Piattaforma elevatrice, ubicata nel cortile esterno in zona attigua agli ingressi principali, per consentire l accesso al Piano Primo degli alunni o del personale diversamente abile dal punto di vista motorio; all interno dell edificio risulta ubicato un Bagno per disabili. Nell ultimo anno sono stati effettuati da parte del Comune di Castrovillari lavori di sostituzione e adeguamento degli infissi esterni e della messa in opera di porte tagliafuoco per consentire la compartimentazione degli ambienti interni per l intero edificio. Le uscite di Sicurezza sia al Piano Terra che al Piano Primo risultano attrezzate dotate di porte con maniglioni antipanico adeguati, mentre non risultano ancora sostituite e dotate di maniglione antipanico le due porte principali di accesso agli edifici. Locale Caldaia : il Vano caldaia è costituito da un locale posto in una zona esterna attigua all ampio corridoio di accesso alla Palestra e alla zona Servizi della Palestra. Al Vano caldaia, posto a livello del Piano Palestra, si accede direttamente dal giardino della scuola nella parte di accesso carraio della Palestra. Il deflusso degli occupanti in caso di calamità risulta difficoltoso per la presenza di un altra istituzione scolastica( SCUOLA PRIMARIA VILLAGGIO) al Piano terra e l immissione di altra Istituzione Scolastica (Liceo Classico) nella zona del cortile interno interamente recintato. All interno dell edificio è presente in modo adeguato la segnaletica necessaria per indicare le vie di fuga e risultano posizionati ai diversi livelli adeguatamente il numero di estintori; risulta presente la rete antincendio e tutti i dispositivi necessari per l ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI), essendo il la scuola frequentante da un numero di persone superiore a 300 ed inferiore a 500. La struttura, nel suo complesso, si presenta in discreto stato, l'altezza, la luminosità e la capienza delle aule e degli altri spazi didattici risultano nel complesso sufficienti. I lavori eseguiti durante l estate scorsa hanno comunque reso alcuni locali, per come segnalato alle autorità preposte, inidonei (Zona Sud Aule Piano Primo e Scala di Sicurezza) tanto che allo stato attuale risulta inagibile un aula e nel corridoio di accesso alla Palestra in ampie zone risultano infiltrazioni di acque tanto da degradare le murature e le strutture. FATTORI DI RISCHIO (da eliminare a cura del Comune di Castrovillari): RELAZIONE GENERALE SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE DURANTE IL LAVORO Nota : Sono riportate in neretto le carenze più rilevanti. CARENZE STRUTTURALI: Non sono state rilevate carenze strutturali nell EDIFICIO per quanto riguarda: - Altezze degli ambienti, - Volumi degli ambienti, - Illuminazione naturale, - Pavimentazioni, - Scale. Per la zona del Piano Primo e del Piano Terra poste a Sud e oggetto di degrado per continue infiltrazioni di acqua è necessario effettuater i lavori di ripristino strutturale ed i conseguenti lavori di rifinitura (intonaci e pitturazioni).

17 Non sono state rilevate carenze significative nelle AREE SCOPERTE per quanto riguarda: - Superfici, - Illuminazione naturale, - Pareti perimetrali, - Uscite (cancelli), ecc. Per le aree scoperte è necessario effettuare un ripristino generale della pavimentazione e dei cornicioni dell edificio. PORTE, FINESTRE, PARETI INTERNE, AULE Il loro stato d uso non evidenzia rischi tali da rendere necessari interventi urgenti (eccetto per i vetri non a norma) a tutela della salute degli alunni e del personale scolastico, ma è opportuno valutare nel tempo (con l ufficio tecnico comunale) la possibilità di renderle più sicure. Di seguito si riportano le migliorie che è possibile apportare: Finestre: poiché le ante sono con apertura interna, adottare almeno dei fermi in posizione di apertura e dei salvaspigoli di gomma. Porte: Necessitano di segnalazione dell ingombro di apertura (per quelle che si aprono verso i corridoi, ecc.) Aule: Necessitano generalmente di maggior manutenzione, tinteggiatura, ecc. (adottare colori chiari). Gli arredi sono in parte in parte vetusti ed è opportuno programmare una graduale sostituzione delle sedie deteriorate e non propriamente ergonomiche. Pavimenti: Necessitano generalmente di maggiore manutenzione. INGRESSO PRINCIPALE - USCITE DI SICUREZZA Le due porte principali ubicate nelle varie uscite di sicurezza dell edificio risultano non a norma e non dotate di maniglione antipanico. BARRIERE ARCHITETTONICHE Nel complesso si può affermare che esistono le seguenti gravi insufficienze: - Sono presenti le rampe di accesso esterno per i disabili: alunni, genitori, docenti, personale ed eventuali visitatori, al solo Piano Terra, mentre risulta ancora non funzionante la piattaforma sollevatrice di accesso al Piano Superiore. - Risulta presenti un solo bagno per disabili al Piano Terra, mentre non risulta presente al Piano Superiore. E' opportuno che eventuali alunni disabili siano posizionati al Piano Terra (ove possibile). Secondo il DM 10/3/'98 deve essere nominato per ogni alunno disabile un Responsabile Accompagnatore in caso di evacuazione di emergenza. E' opportuno richiedere all'ufficio Tecnico Comunale l'adeguamento nel rispetto della normativa per l'abbattimento delle barriere architettoniche (L. 13/'89, L.104/'92) IMPIANTO ELETTRICO Non si riscontrano particolari anomalie dell impianto elettrico ; sia per quanto riguarda le AREE SCOPERTE che i CORPI DI FABBRICA, l idoneità del progetto, l idoneità d uso e l idoneità dei materiali dovranno essere verificate con l aiuto degli enti interessati e di tecnici con specifica esperienza, non avendo ricevuto la documentazione di conformità dell Impianto Elettrico alla legge 46/90 s.m.i. e le denunce agli Enti Preposti da tempo richiesti al Comune di Castrovillari e mai forniti.non è stato possibile verificare la rispondenza dell Impianto Elettrico alle vigenti Norme; in alcuni ambienti risultano deteriorati i dispositivi di accensione ed utilizzazione dell Impianto (Prese-Interruttori) e alcuni punti luce non sono perfettamente funzionanti ed a norma.tutto ciò non esclude che possano essere presenti anche altri rischi non rilevabili a prima vista.

18 PERICOLO INCENDI- IMPIANTI Pericolo D incendio : Non avendo ricevuto la documentazione di conformità degli Impianti nonché il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) rilasciato dal comando provinciale dei Vigili del Fuoco da tempo richiesti al Comune di Castrovillari e mai forniti, non è possibile procedere ad una puntuale verifica sul pericolo di incendio per tutto l edificio e per tutti gli ambienti. Impianto idrico di emergenza: Presente. (dall ispezione a vista eseguita non risultano: serbatoi di accumulo di acqua da utilizzare in caso di carenza di pressione idrica. Bocchettoni per idranti. Estintori: Presenti. (E necessario indicare il numero progressivo sul cartello relativo ad ogni estintore). IMPIANTO TERMICO E CENTRALE TERMICA Sia la verifica dell Impianto Termico che la conduzione della Centrale Termica risultano di diretta pertinenza del Comune di Castrovillari, ma alla data odierna pur avendolo richiesto non sono stati forniti i Certificati di Conformità alle vigenti Norme alla Direzione della scuola. In ogni caso, per la sicurezza della scuola sarebbe opportuno poter verificare l operato dei Responsabili della Conduzione e manutenzione (Ditta incaricata e Comune). SEGNALETICA la segnaletica di sicurezza è stata eseguita in relazione alle planimetrie con i percorsi di evacuazione che sono allegate al PIANO DELLE EMERGENZE. PACCHETTI DI MEDICAZIONE Risulta presente all interno del fabbricato e collocata al Piano Primo una cassetta di medicazione in dotazione del personale incaricato. USCITE DI EMERGENZA Conformi rispetto alla normativa. ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA L Impianto di emergenza è carente. E comunque opportuno richiedere all ufficio Tecnico Comunale la verifica dell impianto elettrico di emergenza. IMPIANTO SONORO D ALLARME L Impianto sonoro al momento è costituito dalla semplice campanella. SOSTANZE PERICOLOSE Non sono state rilevate tracce di sostanze pericolose (ed incustodite) nelle AREE APERTE. Nei CORPI DI FABBRICA le sostanze pericolose Infiammabili, Comburenti o sono confinate e custodite nei locali predisposti. Tra quelle custodite, non sono rilevabili quantità significative di sostanze corrosive, ecc. AGENTI CHIMICI Non è stata rilevata la presenza stabile di Agenti chimici sia nelle AREE APERTE che nei CORPI DI FABBRICA. AGENTI FISICI Si ritiene che la presenza di RUMORE (di fondo esterno ed interno) rientri nei parametri consentiti delle norme di legge vigenti, anche se non sono stati fatti rilievi

19 strumentali. Così pure, dall indagine sommaria eseguita, si ritiene che rientrino nei parametri consentiti dalle vigenti norme di legge: - il potere fonoassorbente apparente degli elementi di separazione fra gli ambienti, - l isolamento acustico standardizzato delle facciate, - il livello di calpestio dei solai, - il rumore prodotto dagli impianti tecnologici e non. Non sono state rilevate carenze significative - sia nelle AREE APERTE che nei CORPI DI FABBRICA - per quanto riguarda: - Vibrazioni, - Ultrasuoni, - Radiazioni non ionizzanti, - Temperatura, - Umidità relativa, - Ventilazione, - Condizionamento. AGENTI BIOLOGICI E' stato rilevato che le condizioni igieniche generali, nel CORPO DI FABBRICA, sono tali da poter affermare che, presumibilmente, non vi siano tracce significative per quanto riguarda Batteri, Funghi, Lieviti, ecc.e comunque da segnalare la presenza di muffe in alcune aule del Piano Terra. Al momento non si ha conoscenza della presenza di virus nell intero plesso scolastico. Il personale della Scuola non svolge compiti di pulizia dei bagni o di assistenza diretta ai bambini piccoli, pertanto non sono rilevabili rischi biologici conseguenti. (E opportuno però chiedere una consulenza al Medico della scuola, perché giustifichi meglio l assenza di rischi biologici). FATTORI PSICOLOGICI E' stato rilevato che le condizioni di lavoro - sia nelle AREE APERTE che nei CORPI DI FABBRICA - non sono tali da alimentare Fattori psicologici negativi dovuti a: - Intensità o Monotonia, - Situazioni di conflittualità, - Complessità delle mansioni svolte, - Carenze di controllo, - Reattività anomala a situazioni di emergenza. FATTORI ERGONOMICI Nel complesso si può affermare che l ergonomicità dei posti di lavoro è sufficientemente rispettata. La conoscenza delle relative norme di comportamento e la capacità di utilizzarle correttamente da parte del personale sarà trattato nei corsi di formazione ed informazione del personale; si ritiene che sia comunque opportuno un approfondimento del tema. Purtroppo, constatata la vetustà di alcuni mobili, arredi, sistemi di sicurezza, ecc. si evidenzia la necessità di una prossima programmazione di sostituzioni da fare per consentire il miglioramento, nel tempo, del grado di efficienza e di sicurezza degli stessi. CONDIZIONI DI LAVORO DIFFICILE E' stato rilevato che tutte le condizioni di lavoro non sono tali da poter essere considerate Difficili in quanto non sono presenti: - Condizioni climatiche esasperate, - Lavori a pressioni (bar) anomale,

20 - Posti di lavoro non ergonomici, - Variazioni prevedibili delle condizioni di sicurezza. CUCINA SPOGLIATOI BAGNI Nel plesso scolastico non è presente il servizio di mensa. ARCHIVIO, LOCALI AMMINISTRATIVI, LOCALI DI SERVIZIO Non ci sono carichi d incendio superiori a 30 Kg./mq. quindi non presentano rischi particolari d incendio. Fatta eccezione per il deposito dei materiali di cancelleria, al primo piano, che necessita di adeguamenti antincendio (c.f.r. piano di evacuazione incendio). Come tutto il resto della scuola, anche questi locali necessitano di maggior manutenzione, ecc. PALESTRA Nel vano palestra non risulta funzionante l impianto di riscaldamento e non risultano funzionanti le docce nei locali servizi annessi. Si rileva inoltre la vetustà dei servizi igienici. Per il Plesso scolastico di Via Roma, dalla prima stesura del Documento di Valutazione dei Rischi sono emerse le seguenti carenze che devono essere rimosse al fine di migliorare le condizioni di utilizzo del plesso scolastico: SPOSTAMENTO IMMEDIATO CENTRALE ENEL DEL PIANO TERRA PRESENZA ALTRA ISTITUZIONE SCOLASTICA AL PIANO TERRA INGRESSI PRINCIPALI SENZA MANIGLIONI E APERTURA CONTRO ESODO; REVISIONE GENERALE DEI CORNICIONI ESTERNI DELLA COPERTURA CHE PRESENTANO IN ALCUNE PARTI DISTACCHI DI INTONACI MANCANZA DI APERTURA AUTOMATICA CANCELLO INGRESSO CONTROSOFITTAURA SALA MENSA MANUTENZIONE GENERALE SERVIZI PALESTRA SEGNALAZIONE PUNTI DI PRIMA RACCOLTA DENTRO IL PIAZZALE E COORDINAMENTO CON PIANO EVACUAZIONE LICEO CLASSICO E SCUOLA PRIMARIA VILLAGGIO POTENZIAMENTO ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA SEGNALETICA DI SICUREZZA (REVISIONE) PRESENZA DI MUFFE DIFFUSE E INFILTRAZIONI DI ACQUA IN ALCUNI LOCALI AL PIANO TERRA E NEI CORRIDOI DI ACCESSO ALLA PALESTRA SOSTITUZIONE BANCHI E SEDIE PER RISPETTARE LE NORME ERGONOMICHE PRESENZA DI AULE INSUFFICIENTI A CONTENERE IL NUMERO DI ALUNNI Considerato che non risultano agli atti della scuola i seguenti documenti necessari è opportuno chiedere la seguente documentazione: Certificato di Idoneità Statica; Certificato di Agibilità dei locali; Documentazione riferita alla centrale termica ed impianto di riscaldamento; Progetto e dichiarazione di conformità degli impianti elettrici (D.M. 37/08); Calcolo cariche atmosferiche;

21 4. CRITERI SEGUITI Le Misure di Prevenzione e di Protezione individuate ed i conseguenti Dispositivi di protezione da adottare sono conseguenti alla valutazione dei Rischi, richiesta dalla vigente normativa in materia di sicurezza (D.Lgs. N.106/2009). Nella valutazione si è tenuto conto: - dei Lavoratori dipendenti della Scuola; - degli alunni; - delle persone non dipendenti, ma presenti occasionalmente e non nella scuola. Per la stima dei rischi rilevati sono stati presi a riferimento: - La regolamentazione di legge vigente, - Le norme di buona tecnica, - I principi generali di cui all art. 15 del DLgs. 81/2008 e s.i.m. Nelle pagine che seguono viene prodotto il piano di valutazione dei rischi per ogni singolo edificio elaborate dal Datore di lavoro e/o Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione dei Rischi, con la collaborazione: - di un consulente esterno, specialista in materia di sicurezza sul lavoro - degli Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione Rischi presenti nella Scuola - del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza - del coinvolgimento dei lavoratori dipendenti. 5. RIUNIONE PERIODICA DI SICUREZZA e OBBLIGHI DEL PERSONALE INTERNO La riunione periodica sarà convocata dal Datore di Lavoro mediante avviso di convocazione (affissione in bacheca e/o lettera scritta, ecc.).. Il Personale interno, ai fini della sicurezza, in situazioni di emergenza, è tenuto al rispetto delle indicazioni contenute nel Piano di Evacuazione, elaborato per il corrente a.s., che si confermano con il presente piano. Nelle situazioni ordinarie, il Personale Docente e ATA, in particolare i collaboratori scolastici, rispetteranno quanto di loro competenza : II Personale Docente - vigilerà attentamente durante le attività scolastiche, dall'entrata all'uscita e durante le attività extrascolastiche; - presterà, in caso di necessità, sia come figure sensibili e non il primo soccorso ed attiverà le strutture sanitarie competenti ; - Segnalerà al D.S., o ai componenti dello STAFF Sicurezza, eventuali anomalie riscontrate nel funzionamento di impianti e ogni altro potenziale pericolo ravvisato; Collaboratori scolastici - hanno il compito di aprire, prima dell'inizio delle attività, le porte di sicurezza e di richiuderle al termine delle stesse; - eserciteranno la vigilanza di loro competenza sugli alunni (atrio esterno compreso); - effettueranno sistematici controlli circa il perfetto funzionamento delle uscite di sicurezza, dei cancelli di ingresso, delle porte e delle finestre di tutti gli ambienti scolastici ; - verificheranno costantemente il regolare funzionamento degli impianti ( elettrico, idrico, termico) avendo cura di segnalare immediatamente eventuali anomalie all'ufficio Tecnico Comunale e al Dirigente Scolastico ; - avranno cura di far areare nei modi dovuti le aule e gli altri ambienti scolastici; - controlleranno, periodicamente, l'avvenuta revisione degli estintori ; - controlleranno 1'efficienza degli arredi aftinché non siano di pericolo per gli alunni e il personale in genere. Personale di Pulizia - Detto personale avrà cura di segnalare eventuali anomalie riscontrate durante i loro turni di servizio che possono essere di pericolo immediato.

22 6. PROGRAMMA DELLE MISURE RITENUTE OPPORTUNE PER GARANTIRE IL MIGLIORAMENTO NEL TEMPO DEI LIVELLI DI SICUREZZA Nella riunione periodica verrà congiuntamente redatto uno specifico verbale nel quale sarà anche evidenziata la programmazione degli interventi a seguito delle decisioni prese ed elaborate in attuazione delle vigenti norme contenute nel DLgs. 106/ INFORMAZIONE e FORMAZIONE Tutte le azioni relative alla formazione ed informazione dei lavoratori subordinati presenti nella Scuola, debbono essere raccolte in uno specifico Allegato al presente Documento. 8. ALLEGATI INTEGRATIVI Per alcuni rischi particolari, può accadere che sia necessario, dopo i primi rilevamenti evidenziati nel presente documento, fare successivamente ricorso a specialisti tecnici per rimuoverli. 9. DOCUMENTO ANTINCENDIO ED EMERGENZE Lo specifico PIANO DELLE EMERGENZE è stato redatto in apposito Allegato che fa parte integrante del presente Piano della Sicurezza e documento di valutazione dei rischi, secondo quanto disposto dal D.M. 10/03/98, in attuazione del D. Lgs. 106/ REGISTRO DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO Il DPR 12/01/98, n. 37, ha disposto con l art. 5 l obbligo di predisporre uno specifico Registro della Sicurezza Antincendio che forma parte integrante del Presente Documento della Sicurezza. 11. GESTIONE DEGLI APPALTI Per tutta la problematica inerente agli appalti saranno applicate le norme e le procedure previste dal DLgs. 106/09 e dalla vigente normativa che regola le norme per le strutture periferiche del Ministero dell Istruzione. 12. SORVEGLIANZA SANITARIA E VISITE MEDICHE La sorveglianza sanitaria viene effettuate dalla Struttura Pubblica dell ASP di Cosenza PRESIDI SANITARI E DI PRIMO SOCCORSO I luoghi di lavoro della Scuola di cui trattasi sono tutti concentrati all interno della struttura in Piazza Indipendenza e Via degli Ulivi e sono collegati con le strutture di pronto soccorso ed ospedaliere distante meno di 1000 m. dai plessi. 14. VALLUTAZIONE DEI RISCHI PER LE LAVORATRICI GESTANTI In presenza di una lavoratrice gestante in uno dei due plessi di cui è composto l'istituto, occorre procedere alla valutazione dei rischi per l'ambiente di lavoro in cui opera la stessa, secondo quanto indicato dal D. Lgs. 26 marzo 2001, n. 151 e ribadito dal D.Lgs. 106/2009 e successive modificazioni ed integrazioni. A tal fine, a seguito dell'avvenuta informazione da parte della lavoratrice del proprio stato, è necessario valutar! i rischi connessi, e comunicarli tempestivamente alla stessa ed adottare le conseguenti misure di prevenzione e protezione. Deve essere, inoltre, previsto un elenco dei lavori faticosi, pericolosi e insalubri. Già riconosciuti dalla L. 1204/71, per i quali vige il divieto di utilizzazione delle lavoratrici in questione durante la gestazione e fino a 7 mesi dopo il parto.

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