ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 22. ing. Luca Springhetti

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1 Due altri tipici prodotti architettonici del mondo industriale e commerciale furono, nel XIX secolo, i grandi magazzini e i padiglioni delle Esposizioni Universali. A Parigi A.G. Eiffel e L.A. Boileau costruirono nel 1876 il primo grande magazzino in ferro e vetro, Au Bon Marché, nel quale le esigenze commerciali, le soluzioni strutturali e gli effetti architettonici si integrano in maniera del tutto esemplare. Sempre a Parigi, Paul Sédille ( ) realizzò nel 1882 i magazzini Printemps, impostando l'armatura in ferro dell'edificio (poi ricoperto con decorazioni classicheggianti) su fondamenta realizzate con cassoni di cemento armato. ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 22

2 Il 1851, anno della prima Esposizione Universale, tenutasi a Londra, rappresenta una data molto importante nella storia dell'architettura per la realizzazione del Palazzo di Cristallo (Crystal Palace). ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 23

3 Per l Esposizione Universale Paxton ideò una struttura gigantesca (circa mq di superficie), realizzata completamente in vetro e metallo, che presentava anche la grande novità di essere formata di elementi prefabbricati (3300 pilastri di ferro, 2224 travi, pannelli di vetro, 205 telai di legno per la posa dei vetri), che consentivano velocità di montaggio e possibilità di recupero integrale (il palazzo fu, infatti, smontato e rimontato a Sydenham, dove venne distrutto da un incendio nel 1936). Considerato a lungo come una delle meraviglie del mondo, in ogni caso come il capolavoro dell'età meccanica, il CrystaI Palace influenzò considerevolmente i successivi sviluppi tecnici ed estetici dell'architettura. ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 24

4 CrystaI Palace a Londra (1851) (Paxton). ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 25

5 CrystaI Palace a Londra (1851) (Paxton). ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 26

6 CrystaI Palace a Londra (1851) (Paxton). ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 27

7 CrystaI Palace a Londra (1851) (Paxton). ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 28

8 CrystaI Palace a Londra (1851) (Paxton) Fasi costruzione. ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 29

9 CrystaI Palace a Londra (1851) (Paxton) Fasi costruzione. ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 30

10 Per spirito d'emulazione Parigi bandì un Esposizione Universale per il 1855 e a tale scopo fu eretto ai Champs- Elysées un grande edificio, attorno al quale sorsero anche una Galleria delle macchine e vari altri padiglioni ausiliari; l'edificio centrale riprendeva il tema di Paxton, ma la copertura in ferro stonava alquanto con la struttura portante esterna, in muratura. ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 31

11 Palais de l'industrie all Esposizione Universale di Parigi (1855) ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 32

12 L Esposizione Universale del 1867 (Parigi) doveva avere, architettonicamente, la forma di un globo che, per difficoltà tecniche, fu trasformato in un'ellisse (realizzata da G.B. Kranz con la collaborazione di Eiffel) di m 490 x 336, con sei immensi anelli concentrici e intercomunicanti che formavano molti settori in cui i prodotti erano esposti divisi per categorie, gruppi, nazionalità. ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 33

13 Macchina motrice verticale della ditta Powel di Rouan vincitrice della medaglia d oro all esposizione Universale di Parigi del ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 34

14 Ascensore ad acqua e galleria delle macchine sezione prussiana Esposizione Universale di Parigi del ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 35

15 L'Esposizione Universale del 1889 (Parigi) doveva diventare il simbolo dell'apoteosi dell'architettura metallica per merito di due opere eccezionali: la Galleria delle macchine e la torre Eiffel. La prima, ardita costruzione in metallo e vetro lunga 420 metri, larga 115 e alta 48, è dovuta all'architetto C. F. L. Duter con la collaborazione degli ingegneri Contamin, Pierron e Charton. La torre Eiffel è alta 300 metri, suddivisa in tre ripiani, e poggia su quattro enormi piloni di sostegno. Espressione di un'impostazione tecnica tesa a ottenere contemporaneamente alte qualità di flessibilità e di resistenza con un minimo peso, divenne il simbolo di Parigi oltre che quello del progresso trionfante, influenzando alcune delle successive tecniche di progettazione. ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 36

16 Esposizione Universale di Parigi ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 37

17 Galleria delle Macchine Esposizione Universale di Parigi ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 38

18 Galleria delle Macchine Esposizione Universale di Parigi ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 39

19 lunga 420 m, larga 115 m alta 48 m. Galleria delle Macchine Esposizione Universale di Parigi ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 40

20 Torre Eiffel Esposizione Universale di Parigi ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 41

21 Torre Eiffel Esposizione Universale di Parigi ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 42

22 Torre Eiffel Esposizione Universale di Parigi ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 43

23 IL RITARDO DELL ITALIA 1) Il processo di industrializzazione del nostro paese fu lento e difficile; 2) Fino al 1861 l'italia era rimasta divisa in molti Stati; 3) Un rigido sistema doganale, costringeva al pagamento di forti dazi a tutte le merci prodotte; 4) L'Italia non aveva giacimenti di ferro o di carbone, come l'inghilterra, il Belgio, la Francia o la Germania; 5) La morfologia territoriale rendeva difficili le comunicazioni (Alpi Appennini); 6) La costruzione delle strade o delle ferrovie era quindi particolarmente difficile e costosa: occorreva scavare gallerie o realizzare ponti; 7) I trasporti commerciali avvenivano in gran parte via mare. 8) Eccezione per Piemonte e Lombardia, dove era iniziata nel primo Ottocento una certa industrializzazione. La manifattura della seta fu l'attività più importante fino alla prima guerra mondiale. In seguito comparvero lanifici, cotonifici, industrie siderurgiche e meccaniche. ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI A. POZZO 44