La Rivoluzione Industriale Inglese

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Vincenzo Martelli
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1 La Rivoluzione Industriale Inglese

2 Dal 1780 in Inghilterra si ebbe un decollo a livello industriale che causò un processo cumulativo di crescita. Come affermò lo storico David Landes, la rivoluzione industriale inglese fu caratterizzata da 3 principali innovazioni: la sostituzione delle macchine, la sostituzione di fonti inanimate di energia e l uso di nuove materie prime. Grazie a queste serie di eventi, tra il 1750 e il 1850 si ebbero aumenti nel campo delle importazioni, esportazioni, e della popolazione. La rivoluzione industriale si scatenò soprattutto in Inghilterra perché aveva un alta disponibilità di capitali per l investimento assicurata dai profitti commerciali e dalle eccedenze prodotte dall agricoltura. Nuovi terreni erano stati messi a coltura e la produttività del suolo era aumentata grazie all introduzione di nuove tecniche agronomiche, di attrezzi più efficienti e di concimazioni più abbondanti. All antica agricoltura comunitaria di villaggio era subentrata una nuova agricoltura capitalistica gestita da un imprenditore attraverso l impiego di manodopera salariata. Inoltre le terre comuni vennero recintate e privatizzate e nacquero le recinzioni.

l uso di nuove materie prime. Grazie a queste serie di eventi, tra il 1750 e il 1850 si ebbero aumenti nel campo delle importazioni, esportazioni, e della popolazione.

4 Inoltre molti coltivatori persero l uso delle terre comuni ed erano perciò costretti a cedere il loro campo ed entrare come salariati nelle grandi proprietà capitalistiche dove grazie agli investimenti di capitale la produttività era maggiore. Di conseguenza si avviò un processo di espulsione dei contadini dalle campagne, che garantì all industria in fase di sviluppo la forza lavoro necessaria. Anche il commercio internazionale giocò un ruolo primario nel decollo industriale inglese, perché garantì il rifornimento di materie prime, come ad esempio il cotone grezzo. L Inghilterra inoltre era ben dotata di Carbone e di Ferro e tali risorse divennero realmente disponibili grazie al miglioramento dei trasporti.

Di conseguenza si avviò un processo di espulsione dei contadini dalle campagne, che garantì all industria in fase di sviluppo la forza lavoro necessaria.

5 Le Tre Fasi della Rivoluzione Industriale La prima Fase va dal ed è caratterizzata dalla meccanizzazione della filatura e dall introduzione di nuovi metodi in siderurgia. La seconda Fase va dal 1790 al in cui si assistette all introduzione della tessitura meccanica e della macchina a vapore. La terza Fase nel 1850, ed è dominata dalla ferrovia.

La seconda Fase va dal 1790 al 1820-30 in cui si assistette all introduzione della

6 Il cotone: la meccanizzazione della filatura Prendiamo in considerazione i tre settori industriali: Tessile, Siderurgico ed Estrattivo. Partiamo dal settore tessile, al cui interno si era sviluppata l industria laniera. I cambiamenti rivoluzionari avvennero soprattutto nella produzione dei tessuti di cotone, che eguagliò per importanza e poi superò quello della lana perché il cotone permetteva di soddisfare un bisogno primario ovvero quello di vestirsi a costi nettamente inferiori a quelli della lana e perciò si aveva una domanda più ampia. Nel 1733 John Kay aveva introdotto nella tessitura della lana la navetta volante, che permetteva di quadruplicare la produzione, ma questa innovazione si era diffusa molto lentamente nell industria laniera. Quando questa innovazione venne applicata al cotone mise in evidenzia la lentezza delle operazioni di filatura. Ciò incentivò una serie di innovazioni tecniche: il filatoio meccanico intermittente di Heargraves,il filatoio idraulico di Arkwright e il filatoio di Crompton.

I cambiamenti rivoluzionari avvennero soprattutto nella produzione dei tessuti di cotone, che eguagliò per importanza e poi superò quello della lana perché il cotone permetteva di soddisfare un

8 Il Cotone: la meccanizzazione della tessitura La meccanizzazione della filatura portò con se un sensibile aumento della produttività per ora lavorata e consenti una netta diminuzione dei costi di produzione e dei prezzi. Di qui un ulteriore stimolo alla domanda, interna ed estera,e uno sviluppo delle esportazioni. Fu ora la tessitura a rivelarsi inadeguata a fronteggiare l enorme aumento di produzione dei filati e fu ancora un innovazione tecnologica: il Telaio Meccanico di Cartwright a risolvere questo problema anche se in tempi più lunghi a causa dei diversi perfezionamenti. Solo negli anni dell Ottocento la concorrenza del telaio meccanico costrinse i tessitori a mano alla resa definitiva.

Fu ora la tessitura a rivelarsi inadeguata a fronteggiare l enorme aumento di produzione dei filati e fu ancora un innovazione tecnologica: il Telaio Meccanico di Cartwright a

10 Il Nodo Ferro - Carbone Un altro settore importante costituì il centro della rivoluzione industriale inglese fu il settore siderurgico ed estrattivo,in particolare il rapporto ferro- carbone. L Inghilterra fu costretta a importare ghisa in barre dalla Svezia. La fusione del ferro avveniva in altiforni alimentati con carbone di legna: ma il rapido esaurimento del legname, l alto costo dei trasporti e la scarsa purezza della ghisa prodotta rendevano poco economica la siderurgia nazionale. La svolta si ebbe a partire dal 1784, quando Henry Cort, mise a punto una tecnica che permetteva di produrre ghisa di buona qualità in altiforni alimentati a Coke, carbon fossile sottoposto a una speciale cottura che ne riduceva le impurità.

La fusione del ferro avveniva in altiforni alimentati con carbone di legna: ma il rapido esaurimento del legname, l alto costo dei trasporti e la scarsa purezza della ghisa prodotta

11 La Macchina a Vapore e la Ferrovia Per soddisfare la crescente domanda di carbon fossile, la profondità dei pozzi venne aumentata fino al punto in cui l acqua impediva di proseguire, si trattava dunque di trovare il modo per cui prosciugare i pozzi. La soluzione fu trovata da James Watt, nel 1775, quando ebbe brevettato una Macchina a Vapore che consentiva di azionare pompe capaci di prosciugare i pozzi in profondità. Questa invenzione fornì all industria tessile e poi all industria intera, una forza motrice molto più potente, costante e flessibile di quella umana o idraulica. La più straordinaria applicazione della macchina a vapore fu certamente la Ferrovia sin da quando il minatore George Stephenson costruì la prima locomotiva, montandone una su un carrello da miniera.

La soluzione fu trovata da James Watt, nel 1775, quando ebbe brevettato una Macchina a Vapore che consentiva di azionare pompe capaci di prosciugare i pozzi in profondità.

12 La Macchina a Vapore

13 La prima locomotiva di George Stephenson

14 L industrializzazione dell Europa Il fenomeno economico-sociale più rilevante dell Ottocento fu l industrializzazione dell Europa e degli Stati Uniti. L industria era diventata il cuore di ogni sistema produttivo avanzato e il lavoro in fabbrica aveva ormai sostituito quello nelle campagne. E da questo momento che l industria diviene sinonimo di sviluppo. L industrializzazione Europea non avvenne ovunque né negli stessi tempi né seguendo gli stessi modelli. Secondo lo storico Rostow, il decollo industriale sul continente interessò prima il Belgio e la Francia, poi la Germania, poi la Russia e infine Vi furono anche regioni che non si industrializzarono affatto oppure altre che si deindustrializzarono, cioè che videro cadere la loro produzione manifatturiera tradizionale senza che se ne sviluppasse una moderna (Spagna e Italia Meridionale).

E da questo momento che l industria diviene sinonimo di sviluppo. L industrializzazione Europea non avvenne ovunque né negli stessi tempi né seguendo gli stessi modelli.

15 Il ruolo strategico delle ferrovie Tra il 1840 e il 1870 la rete ferroviaria europea passò da 1700 miglia a 63 miglia. Lo sviluppo ferroviario ebbe un ruolo economico strategico per diverse ragioni: 1. Le ferrovie costituirono un modello di crescita auto propulsivo, infatti le costruzioni ferroviarie diedero impulso alla domanda di energia (carbone, vapore), di macchine, di ferro e quindi favorirono lo sviluppo dell industria siderurgica; al tempo stesso ridussero sia i tempi che i costi del trasporto delle merci. 2. Le ferrovie mobilitarono enormi investimenti di capitali, e quindi favorirono la circolazione internazionale dei capitali stessi e del sistema bancario. 3. Le ferrovie rivoluzionarono rivoluzionarono i trasporti e portarono ad una progressiva unificazione dei mercati.

Le ferrovie costituirono un modello di crescita auto propulsivo, infatti le costruzioni ferroviarie diedero impulso alla domanda di energia (carbone, vapore), di macchine, di ferro e quindi

16 Il ruolo del sistema bancario La rivoluzione finanziaria del XIX secolo ebbe al centro una nuova concezione e funzione economica della banca. Alla banca di vecchio tipo, che forniva crediti a breve termine a sostegno di iniziative commerciali, si affiancò la banca di investimento, una società che raccoglieva capitali dai risparmiatori e li utilizzava in crediti a medio lungo termine per investimenti industriali. Il libero scambio Altrettanta importanza ebbe lo sviluppo del settore commerciale. Tra il 1850 e il 1870 il commercio mondiale aumentò di oltre tre volte, a differenza di alcuni anni prima in quanto non era nemmeno raddoppiato. Questo processo fu favorito dall adozione da parte dei governi europei di politiche liberoscambiste. Tra il 1860 e il 1870 furono perciò firmati una serie di trattati commerciali che abbattevano o riducevano fortemente i dazi su molte merci.

utilizzava in crediti a medio lungo termine per investimenti industriali. Il libero scambio Altrettanta importanza ebbe lo sviluppo del settore commerciale.

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