Le indicazioni contenute in questo file. possono essere utili. per capire i vari materiali. e dove devono essere buttati,
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- Teodoro Piccolo
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1 Rifiuti, capire i simboli - altri enti. Le indicazioni contenute in questo file possono essere utili per capire i vari materiali e dove devono essere buttati, però non sono fornite dallamsa e, se diverse da quelle contenute nel file Rifiuti, come differenziare - AMSA e Co.Re.Pla., non devono essere seguite nel comune di Milano. Grazie.
2 I simboli che ci aiutano a separare i rifiuti I produttori hanno lobbligo di indicare sulle etichette una serie di informazioni tra cui anche quelle che riguardano le caratteristiche del materiale usato per limballaggio al fine di aiutare i consumatori alla corretta separazione dei rifiuti. La maggior parte dei materiali che costituiscono gli imballaggi è, infatti, "codificata" con un simbolo che abbrevia il nome del costituente dellimballaggio stesso. Questo simbolo può essere libero o racchiuso dentro un esagono, un cerchio o un triangolo. Di sequito elenchiamo i principali simboli che ritroviamo sulle etichette dei prodotti che acquistiamo ACC è il simbolo della banda stagnata. Lacciaio è il metallo utilizzato per la produzione di molti contenitori e scatolette per alimenti e non, bombolette spray ecc. ed E RICICLABILE AL è il simbolo dell alluminio. Lalluminio è il metallo utilizzato per la produzione di lattine, scatolette e contenitori per alimenti e non, bombolette spray ecc. ed E RICICLABILE CA è il simbolo del cartone accoppiato ad altri materiali("poliaccoppiato"). Si tratta di accoppiamenti di materiali di diverso tipo non separabili, ad esempio cartaplastica, plastica-alluminio, cartaalluminio, tipici esempi di impiego sono i cartoni del latte, dei succhi di frutta, i famosi tetrapack, ma anche la carta dei salumi, del pollo arrosto, la confezione del caffè, alcune bustine per medicine ecc., NON SONO RICICLABILI PE è il simbolo del Polietilene;a volte viene specificato se si tratta di PE ad alta densità (HDPE, PE-HD) o a bassa densità (LDPE, PELD). Lo si può trovare indicato anche con il numero 2 (HDPE) o 4 (LDPE) all interno del
3 simbolo triangolare del riciclo (con o senza sigla) o allinterno del simbolo circolare. Il PE e una resina termoplastica ottenuta dalla polimerizzazione delletilene. A seconda della lavorazione, i prodotti finali possono essere, tra gli altri, contenitori per detergenti, tubi, fogli e film, sacchetti (per la spesa, per limmondizia e per surgelare i cibi). PE-HD, HDPE = Polietilene ad alta densità: è la plastica molto utilizzata per la produzione di sacchetti, quelli che quando li sfreghiamo tra le mani producono quel tipico rumore di plastica che si accartoccia e rimangono stropicciati, ma anche di contenitori per prodotti di pulizia E RICICLABILE; PE-LD, LDPE = Polietilene a bassa densità: è la plastica molto utilizzata per la produzione di sacchi e sacchetti che a contrario dei precedenti sono molto morbidi, E RICICLABILE PET è il simbolo del Polietilentereftalato; lo si può trovare indicato anche con il numero 1 all interno del simbolo triangolare del riciclo (con o senza sigla) o allinterno del simbolo circolare. La composizione chimica del PET permette un riutilizzo praticamente illimitato. Fornisce prodotti dalle superfici dure e lucide con buone proprieta meccaniche, tra cui bottiglie per acque minerali, bottiglie per bevande, bottiglie per altri liquidi alimentari. E RICICLABILE PI è il simbolo generico dei materiali poliaccoppiati. Come detto per i prodotti contrassegnati dal simbolo CA, anche quelli con il simbolo PI NON sono plastica, bensì accoppiamenti di materiali di diverso tipo non separabili, ad esempio carta-plastica, plasticaalluminio, carta-alluminio, tipici esempi di impiego sono i cartoni del latte, dei succhi di frutta, i famosi tetrapack, ma anche la carta dei salumi, del pollo arrosto, la confezione del caffè, alcune bustine per medicine ecc., NON SONO RICICLABILI
4 PP è il simbolo del Polipropilene; lo si può trovare indicato anche con il numero 5 all interno del simbolo triangolare del riciclo (con o senza sigla) o allinterno del simbolo circolare. Il PP è usato per la produzione di un numero elevatissimo di oggetti quali vasche, contenitori, oggetti per per la casa, siringhe, pennarelli, flaconi per prodotti di pulizia e anche di alcuni piatti per alimenti. E RICICLABILE PS è il simbolo del Polistirolo; lo si può trovare indicato anche con il numero 6 all interno del simbolo triangolare del riciclo (con o senza sigla) o allinterno del simbolo circolare. Il PS diventa polistirene espanso sinterizzato, materiale espanso rigido di peso ridotto, derivato dal petrolio con aggiunta di pentano. E utilizzato come isolante nellindustria delle costruzioni, per imballaggio e protezione dei prodotti. E RICICLABILE PVC è il simbolo del Polivinilcloruro; lo si può trovare indicato anche col numero 3. o Polivinilcloruro: Simbolo del Polivinilcloruro. Il PVC integrato con sostanze plastificanti prende una consistenza gommosa: serve per produrre bottiglie, tapparelle e tubazioni, materiali per imballaggi, finte pelli, giocattoli, parti di automobili, nastro isolante, fili elettrici. E RICICLABILE VE è il simbolo del vetro. Utilizzato per lo più per la produzione di bottiglie, barattoli e contenitori vari. E RICICLABILE Altri simboli identificano alcune caratteristiche delle sostanze che contengono e che pertanto devono essere differenziati quali rifiuti pericolosi (riconoscibili dal colore arancione). Di seguito sono elencate altre figure che i produttori degli imballaggi aggiungono come informazioni aggiuntive sul prodotto. Sostanze infiammabili
5 Sostanze Tossiche Sostanze Irritanti o Nocive Sostanze Corrosive Sostanze Carburanti "#$%%$&&()**%$+(,()**%$#%" #$%&()*+(,-*%*./(-*,&(.* %*..0&/1(..(22&34,&&.( ,* )*.37-*7734,&&.(1&.*5/($3$ $**77(,&(/*$-*,&&.(-389&*$* 6-&.&::(-3+*,(,-(*(,-3$*8;*$:( 6.-*,&3,&7+*&<&(:&3$&5=6*7-&/(,)& 73$3(/1&26&8 ;&2$&<&(>-,-(./01).1)1( -1%%2$"#1-+1(.,0,(%23/,> #+1+)$0$4&$2*$*,*73$337-&-6&-& %(/(-*,&(.&+3.&(3++&(-& %&<<&&./*$-*,&&.(1&.&5+*,6&.?6$&((3,-*::()*+377&(/3(@*,* 3$7&7-*$*.,&%6,$*&.@3.6/*5 (++&(--*$%3.&5+*,36+(,*/*$3 7+(:&38 A&&$%&(3/*7)&(&(,*6$( 13--&2.&(%&+.(7-&(+,&/(%&2*--(,.( $*..0(++37&-3(773$* ))1(%( 6,%3"14&/+3,-($-*+*,<(,7B)* 32$&,&<&6-336+&/*$37+(:&38 C0&.7&/13.3%*.)**%$&&,5&$%&(>#. D6$-39*,%*>*%(--*7-()*&. +,3%3--3+6E*77*,*,*6+*,(-38 7,-+)#3+,(01)()**%$&&,"F6*7-3 7&/13.3&$%&()*&.+,3%6--3,* (%*,&7*(&3$73,:&5+,*@&7-&%(..(.*22*5+*,3,2($&::(,*&.,*6+*,3*&.,&&.(22&3%*2.&&/1(..(22&8G3.-3 %&<<673$*.H3,%C6,3+(5&$#-(.&(4%& 7(,737&2$&<&(-3+*,)I.*J6-3,&-K 3/+*-*$-&$3$)($$3*/($(-3 %&7+37&:&3$&+,*&7*89&*$*3/6$=6* *7+37-3%(+(,-*%*&+,3%6--3,&)* *7+3,-($3&$(.-,&+(*7&*6,3+*&%3@* -(.&3$73,:&%3$32&K<6$:&3$($-&8 H3$&$%&(.(+377&1&.&-K%&,&&.(,*.( 3$<*:&3$*8
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8 Simboli per comprendere meglio il riciclaggio dei rifiuti I produttori hanno lobbligo di indicare sulle etichette una serie di informazioni tra cui anche quelle che riguardano le caratteristiche consumatori alla corretta separazione dei rifiuti. del materiale usato per limballaggio al fine di aiutare i Questi simboli possono essere liberi o racchiusi dentro un esagono, un cerchio, un triangolo o in un quadrato nel caso di rifiuti che contengono sostanze pericolose. "Materiale a base cellulosica riciclato e/o riciclabile". Indica che parte del materiale dellimballaggio è riciclato, oppure che lo stesso è riciclabile, ma non necessariamente riciclato. Viene utilizzato per carta e cartone. Se compare la scritta RESY, la materia prima è carta riciclata al 100%. "Tre frecce che si inseguono" -si trovano negli imballaggi in plastica, con un numero o una sigla riferita al materiale impiegato. Facilitano la raccolta differenziata ed il riciclaggio. Il numero o le lettere indicano la natura del materiale. "Esagono" - questo simbolo si trova sugli imballaggi per i
9 liquidi. Gli imballaggi o contenitori per liquidi, sono da ritenersi la bottiglia, il barattolo, il vaso, la scatola e qualsiasi altro involucro sigillato di vetro, metallo, plastica, carta e loro combinazioni che contenga un liquido. Al fine di consentire lidentificazione dei materiali diversi dal vetro i contenitori per i liquidi destinati al mercato interno devono essere contrassegnati mediante un esagono regolare del quale è riportata la sigla corrispondente al materiale utilizzato per la fabbricazione. Principali simboli che ritroviamo nelle etichette e negli imballaggi dei prodotti: PET è la sigla che indica il Polietilentereftalato o arnite, una plastica che fa parte della famiglia delle termoplastiche. La composizione chimica del PET permette un riutilizzo praticamente illimitato. Fornisce prodotti dalle superfici dure e lucide con buone proprieta meccaniche, bottiglie che contengono acqua minerale e tutte le altre bevande, flaconi di shampoo, oppure le fibre tessili con le quali si realizzano i vestiti, ecc. Lo si può trovare indicato anche con il numero 1. PE è la sigla che indica il Polietilene, e una resina termoplastica ottenuta dalla polimerizzazione delletilene, a volte viene specificato se si tratta di PE ad alta densità (HDPE, PE-HD) o a bassa densità (LDPE, PE-LD). A seconda della lavorazione, i prodotti finali possono essere, tra gli altri, contenitori per detergenti, nastri adesivi, bottiglie, tubi, giocattoli, contenitori degli yogurt, sacchetti(per la spesa, per limmondizia e per surgelare i cibi), ecc. Lo si può trovare indicato anche con il numero 2 (HDPE, Politilene High Density) o 4 (LDPE, Politilene Low Density ).
10 PVC è la sigla che indica il Polivinilcloruro, una plastica che fa parte della famiglia delle termoplastiche. Integrato con sostanze plastificanti prende una consistenza gommosa: serve per produrre bottiglie, tapparelle e tubazioni, materiali per imballaggi, finte pelli, giocattoli, parti di automobili, nastro isolante, fili elettrici, ecc. Lo si può trovare indicato anche col numero 3. PP è la sigla che indica il Polipropilene o Moplen, una plastica che fa parte della famiglia delle termoplastiche. Viene utilizzata per realizzare contenitori, oggetti di arredamento, flaconi per detersivi, giocattoli, ecc. Lo si può trovare indicato anche con il numero 5. PS è la sigla che indica il Polistirolo o Polistirene, una plastica che fa parte della famiglia delle termoplastiche. Viene utilizzata per realizzare bicchieri, posate, piatti, coppette per la frutta ed il gelato, tappi ed imballaggi. Derivato dal petrolio con aggiunta di pentano, diventa polistirene espanso sinterizzato, materiale espanso rigido di peso ridotto, utilizzato come isolante nellindustria delle costruzioni, per imballaggio e protezione dei prodotti. Lo si può trovare indicato anche con il numero 6.
11 Other - Altri Polimeri - Vengono indicati col numero 7 all interno del simbolo triangolare del riciclo (con o senza sigla) o allinterno del simbolo circolare. Non sono riciclabili. CA, PI è la sigla che indica gli accoppiamenti di materiali di diverso tipo non separabili, ad esempio carta-plastica, plastica-alluminio, cartaalluminio, tipici esempi di impiego sono i cartoni del latte, dei succhi di frutta, i famosi tetrapack, ma anche la carta dei salumi, del pollo arrosto, la confezione del caffè, alcune bustine per medicine ecc. che non sono riciclabili. AL è il simbolo dell alluminio. Lalluminio è il metallo utilizzato per la produzione di lattine, scatolette e contenitori per alimenti e non, bombolette spray ecc. ed è riciclabile ACC è il simbolo della banda stagnata. Lacciaio è il metallo utilizzato per la produzione di molti contenitori e scatolette per alimenti e non, bombolette spray ecc. ed è riciclabile
12 VE è il simbolo del vetro. Utilizzato per lo più per la produzione di bottiglie, barattoli e contenitori vari. E riciclabile Altri simboli identificano alcune caratteristiche delle sostanze che contengono e che pertanto devono essere differenziati quali rifiuti pericolosi (riconoscibili dal colore arancione). Irritante(Xi) - non corrosivo il cui contatto diretto, prolungato o ripetuto con la pelle e le mucose, può provocare una reazione infiammatoria Sensibilizzante(Xi) - per inalazione o assorbimento cutaneo, può dar luogo ad una reazione di ipersensibilizzazione per cui una successiva esposizione alla sostanza o al preparato produce reazioni avverse caratteristiche Nocivo(Xn) - in caso di inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo può essere letale oppure provocare lesioni acute o croniche Mutageni, Cancerogeno o Tossico per il ciclo riproduttivo categoria 3(Xn) - per inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo può provocare il cancro, produrre difetti genetici
13 ereditari o o rendere più frequenti effetti nocivi nella prole o danni a carico della funzione o delle capacità riproduttive maschili o femminili o aumentarne la frequenza Tossico(T) - in caso di inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, in piccole quantità può essere letale oppure provocare lesioni acute o croniche Mutageni, e Tossico per il ciclo riproduttivo e Cancerogeno categorie 1 o 2(T) - per inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo può provocare il cancro o rendere più frequenti effetti nocivi nella prole o danni a carico della funzione o delle capacità riproduttive maschili o femminili e produrre difetti genetici ereditari o aumentarne la frequenza Molto tossico(t+) - in caso di inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, in piccolissime quantità può essere letale oppure provocare lesioni acute o croniche Facilmente infiammabile(f) - a contatto con laria, a temperatura ambiente e senza apporto di energia può subire innalzamenti termici e da ultimo infiammarsi - solidi possono facilmente infiammarsi dopo un breve contatto con una sorgente di accensione e che continuano a
14 bruciare o a consumarsi anche dopo il distacco della sorgente di accensione - liquidi il cui punto di infiammabilità è molto basso - che a contatto con lacqua o con laria umida sprigionano gas facilmente infiammabili in quantità pericolose Estremamente infiammabile(f+) - liquido con punto di infiammabilità estremamente basso e punto di ebollizione basso e le sostanze ed i preparati gassosi che a temperatura e pressione ambiente sono infiammabili a contatto con laria Comburento(O) - ed indicazione "comburente", a contatto con altre sostanze, soprattutto se infiammabili, provoca una forte reazione esotermica. Esplosivo(E) ed indicazione "esplosivo", solido, liquido, pastoso o gelatinoso che, anche senza lazione dellossigeno atmosferico, può provocare una reazione esotermica con rapida formazione di gas e che, in determinate condizioni di prova, detona, deflagra rapidamente o esplode in seguito a riscaldamento in condizioni di parziale contenimento.
15 Corrosivo(C) - a contatto con i tessuti vivi può esercitare su di essi unazione distruttiva Pericoloso per lambiente(n) - qualora si diffonde nellambiente, presenta o può presentare rischi immediati o differiti per una o più delle componenti ambientali Infiammabile(R10) - Sostanza con punto di infiammabilità pari o superiore a 21 C
16 Simboli e figure che i produttori degli imballaggi aggiungono come informazioni aggiuntive sul prodotto. Forest Steward Council(FSC) - questo marchio identifica prodotti contenenti legno proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. Il Punto Verde o Der Grune Punk - non è un marchio ecologico, ma attesta che il prodotto è soggetto a recupero. Nel Nord Europa e in Germania attesta che il produttore aderisce ai consorzi, previsti dalla legge, per organizzare il recupero e il riciclaggio degli imballaggi. Le aziende che esportano in altri paesi europei dove tali consorzi sono già funzionanti, lo inseriscono negli imballaggi o sulle etichette dei loro prodotti. "Non disperdere nellambiente dopo luso" -Questo simbolo è riportato in quasi tutti i contenitori ed imballaggi(bottiglie, brik, sacchetti,...). Il suo significato è molto importante, ci ricorda che i rifiuti non vanno abbandonati nellambiente ma riposti negli appositi contenitori.
17 "Appiattire dopo luso" - questo simbolo si trova soprattutto sulle confezioni in poliaccoppiato di latte, succhi, conserve, vino, ecc. Non sempre questi contenitori vengono riciclati, quindi ridurne il volume consente di apportare un minor impatto ambientale(meno spazio occupato in discarica) e minori costi di trasporto dei rifiuti. "Schiacciare dopo luso" - questo simbolo si trova normalmente sulle bottiglie di plastica o flaconi e da lindicazione di provvedere al suo schiacciamento prima di introdurla nellapposito cassonetto, così facendo essa occuperà meno spazio, circa 1/3 delloriginale. Ecolabel - è un marchio di qualità ecologica - Unico marchio ufficiale in Europa per la qualità ecologica. Il prodotto è stato ottenuto con ridotto impatto ambientale in ogni fase del suo ciclo di vita (produzione, imballaggio, distribuzione, utilizzo, smaltimento).
18 Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) La presenza di questo simbolo su un prodotto indica che esso non deve essere gettato tra i rifiuti generici ma raccolto a parte per operazioni di riciclaggio o smaltimento a norma di legge. Tetra pak - in genere sono costituiti da materiali poliaccoppiati difficilmente riciclabili, per cui lunica accortezza che possiamo avere consiste nel ridurne il volume, appiattendoli, per occupare meno spazio.
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