P r o g e t t o T r i e n n a l e E d i l i z i a S o s t e n i b i l e VERBALE

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1 VERBALE Iniziativa organizzata dall Agenzia per l Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Modena A.E.S.S.

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3 I progetti presentati sono nel complesso di buona qualità, e contengono elementi interessanti sia dal punto di vista delle soluzioni domotiche adottate sia da quello delle considerazioni di carattere energetico. Un buon risalto è stato dato, in gran parte degli interventi, all integrazione degli impianti e alla semplicità e fattibilità delle scelte proposte. Alla luce di quanto osservato e sopra riportato, la Giuria ha ritenuto di suddividere i progetti in due categorie distinte, quello dell edilizia residenziale e quello dell edilizia non residenziale. Ha quindi deciso di premiare come vincitori due lavori, uno nel settore dell edilizia residenziale ed uno nel settore dell edilizia non residenziale. In entrambi i casi, sono stati utilizzati i criteri di valutazione sopra riportati, e più in particolare sono state utilizzate schede dettagliate di valutazione che sono disponibili su richiesta come materiale depositato dalla Giuria a giustificazione delle scelte effettuate. Inoltre, la Giuria ha ritenuto di attribuire una particolare menzione ad un progetto che, pur distinguendosi per completezza di soluzioni e pregi sia in termini di domotica sia in termini di efficienza energetica, rappresenta un caso particolare difficilmente replicabile e non valutabile oggettivamente dal lato della sostenibilità economica.

4 PROGETTO VINCITORE NEL SETTORE RESIDENZIALE ID PROGETTO: 07 NOME PROGETTO: RESIDENZA LA PIANA Residenza La Piana Via Toscanini Predappio FC Ristrutturazione di abitazione con ampliamento Intervento privato Committente: Antaridi Roberto MOTIVAZIONE GIURIA Relativamente alle soluzioni adottate in campo domotico, oltre alla qualità complessiva della relativa progettazione, è risultata particolarmente apprezzabile la vastità di funzioni controllate, che vanno dalla gestione dell illuminazione alla diffusione sonora, dalla termoregolazione alla visualizzazione dei consumi e alla gestione dell energia, il tutto con la possibilità di controllare e assistere la casa a distanza. Tale architettura di progettazione e offerta dell impianto domotico risulta all utente comprensibile e coerente, senza creare la tipica sensazione di gadget che tanti sistemi domotici rischiano di creare quando non applicati con l attenzione usata nel progetto premiato. Relativamente alle soluzioni adottate in campo energetico sostenibile, è particolarmente apprezzabile l utilizzo ragionato delle tecnologie fotovoltaiche e geotermiche accoppiate fra loro allo scopo di coniugare la sostenibilità ambientale da fonti rinnovabili con una accettabile sostenibilità economica. Il progetto e la sua realizzazione rappresentano un efficace dimostrazione di come sia possibile ottenere ottimi risultati in termini di efficienza energetica rispettando i criteri di sostenibilità ambientale, insieme ad un adeguata sostenibilità economica non penalizzata da elementi innovativi quali le sonde geotermiche. In parallelo alle soluzioni scelte per l ottimizzazione di involucro e impianti, risulta coerente e funzionale la progettazione architettonica.

5 PROGETTO VINCITORE NEL SETTORE NON RESIDENZIALE ID PROGETTO: 24 NOME PROGETTO: NUOVA SEDE DI ABITCOOP SOC. COOP Nuova sede Abitccop a Modena Modena, via Nonantolana n.520 Nuova realizzazione Destinazione ad uso uffici Committente: Abitcoop soc.coop. (MO) MOTIVAZIONE GIURIA Relativamente alle soluzioni adottate in campo domotico, si sottolinea l uso ragionevole, misurato ed efficace dei sistemi previsti. Soprattutto, però, il progetto in questione evidenzia in maniera particolarmente meritoria come la domotica debba essere uno strumento di ottimizzazione e comfort all interno di un edificio che possieda già caratteristiche di eccellenza dal punto di vista dell efficienza e del risparmio energetico. Nel caso in oggetto, infatti, risultati di grande rilevanza nel campo dell efficienza energetica vengono ottenuti mediante una serie di accorgimenti che privilegiano l involucro edilizio senza mai perdere in sostenibilità e replicabilità degli interventi. Di particolare pregio è l utilizzo di soluzioni semplici applicate con la logica del buon senso: rientrano in questa categoria una vetrata altamente isolante sia termicamente che acusticamente, l utilizzo di tende esterne in tessuto a basso coefficiente di trasmissione solare, un sistema di facciata ventilata, un materiale di rivestimento esterno costituito da pannelli ecologici a base di fibra di cellulosa, e, più di ogni altra, una progettazione attenta all importanza del fattore di forma del fabbricato (S/V) pari a 0,41. Particolarmente apprezzate sono state la risoluzione dei ponti termici e la simulazione dinamica in regime estivo, che dovrebbe costituire un esempio di best practice per gran parte dei sistemi edificio-impianto delle nostre latitudini. Non meraviglia, alla luce della cura impiegata nella progettazione dell involucro, che risultino efficienti e replicabili le soluzioni impiantistiche inclusive di sistemi a fonti rinnovabili.

6 MENZIONE PARTICOLARE ID PROGETTO: 18 NOME PROGETTO: MUSEO CASA ENZO FERRARI Museo Casa Natale Enzo Ferrari Modena, Via Paolo Ferrari Progetto di Nuova Realizzazione e Riqualificazione dell esistente. Destinazione Edifici: Galleria Espositiva e Museo. Committente: Fondazione Casa Natale Enzo Ferrari MOTIVAZIONE GIURIA Il progetto e la sua realizzazione comprendono soluzioni in ambito domotico e soluzioni in ambito energetico che, per completezza ed efficacia, sarebbero sufficienti a giustificare un premio in qualsiasi categoria di concorso di questo tipo. Le soluzioni progettuali adottate, che garantiscono efficienza energetica, flessibilità d uso, comfort, ampio riscontro di utilizzo di fonti rinnovabili e di domotica integrata, ben si applicano ad un sistema edificio-impianto che si colloca nel territorio come elemento di particolare visibilità e rappresentatività. In questo edificio sono presenti tutte le soluzioni che permetterebbero di collocarlo come esempio di buona progettazione sia dal punto di vista dell involucro sia da quello dell efficienza impiantistica sia da quello dell utilizzo virtuoso di fonti rinnovabili. La destinazione d uso di questo fabbricato, tuttavia, ricade nella particolarissima categoria degli edifici espositivimuseali in cui l immagine associata al territorio prevalgono su considerazioni di carattere economico applicabili a comuni sistemi edificio-impianto residenziali e non. Non è possibile considerare replicabile in termini di costi, sostenibilità e semplicità un progetto che nasce dichiaratamente come eccezionale e tutt altro che comune, e che come tale merita una menzione per la categoria a sé stante cui appartiene.