OGGETTO: ASSEGNAZIONE DEFINITIVA COLLABORATORI SCOLASTICI AI PLESSI E ALL UFFICIO DELLA DIREZIONE DIDATTICA PER L A.S RETTIFICA.

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1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca CIRCOLO DIDATTICO STATALE Giuseppe Marchese LUZZI (Cosenza) Via Chiusa, 1 Telefax Prot. n B/10 Luzzi, Rif. Classe Al PERSONALE AUSILIARIO E, p.c.: Al Personale docente Al Responsabile TEAM SERVICE Al Sindaco del comune di Luzzi All Assessore alla P.I. Risposta al foglio n. Al Responsabile Ufficio Scuola del Allegati n. R.S.U OO.SS. ALL ALBO Loro sedi OGGETTO: ASSEGNAZIONE DEFINITIVA COLLABORATORI SCOLASTICI AI PLESSI E ALL UFFICIO DELLA DIREZIONE DIDATTICA PER L A.S RETTIFICA. IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTA la normativa vigente VISTO l art. 4 dell accordo dell 8 marzo 2002 VISTI i criteri di utilizzazione del personale ausiliario espressi nel Consiglio di istituto VISTI i criteri di utilizzazione del personale ausiliario espressi nella contrattazione integrativa di istituto VISTI i movimenti legati alla mobilità per l a.s SENTITE le richieste degli interessati VISTA la relazione e le proposte del D.S.G.A. VISTE le esigenze dei plessi VISTA la Convenzione stipulata con la Team Service, per il servizio di pulizia negli edifici scolastici del Circolo (D.M. N. 65 del ) VISTO il CCNL/1999 VISTO il CCNI/2001 VISTO il CCNL/ VISTO il CCNL VISTO il CCNL/2005 per il biennio economico 2004/2005 VISTA la sequenza contrattuale del 25 giugno 2008 TENNUTO CONTO di quanto emerso nell assemblea del personale ata del VISTE le operazioni di mobilità per l a.s VISTO il Verbale della Commissione Medica di Verifica di Catanzaro, pervenuto in data , indicante le mansioni a carico della collaboratrice scolastica Ciliberto Eufemia; RITENUTO di dovere accogliere parzialmente le richieste della collaboratrice Ciliberto Eufemia, nel rispetto delle mansioni indicate nel verbale citato; VISTE le rettifiche apportate alle assegnazioni provvisorie, per l a.s ; DECRETA 1

2 L assegnazione dei collaboratori scolastici ai plessi e all Ufficio della Direzione didattica, secondo lo schema seguente, per l a.s , SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO E ORARIO FUNZIONAMENTO COGNOME E NOME ORARIO ORE SETT.LI SAN LEO SAVAGLIA ROSARIA 7: :12 (con pausa pranzo di 30 minuti dalle ore 12:30 alle ore 13:00) 41 (1 ora al giorno) 7: :42 con turno unico CIVITA CROCCO SALVATORE da martedì a venerdì 7: :45 lunedì 7: :00 MONTALTO GIUSEPPINA 7:30 14:42 (MONTALTO FRANCESCO) GIDORA TROTTA PAOLO 9: :12 CILIBERTO EUFEMIA 9: :12 *Per le sole mansioni di archivio, biblioteca, segreteria, front-office, supporto informatico 7: :42 per tutti con turno unico 2

3 VALLELEOTTA FALCONE LUIGI* FEDERICO CESARE* *In servizio anche nella scuola primaria, con orario a giorni alterni 7: :42 9: :12 7: :12 con turno unico SERGENTE CIARDULLO CONCETTA In servizio anche nella scuola primaria da martedì a venerdì 7: :15 lunedì 7: :00 (+ 1 ora al giorno per pulizia del plesso, attraverso intensificazione) (POSTO VACANTE ) (con pausa pranzo di 30 minuti dalle ore 12:30 alle ore 13:00) TIMPARELLO D AGOSTINO ADA* *In servizio anche nella scuola primaria da martedì a venerdì 7: :15 lunedì 7: :00 (con pausa pranzo di 30 minuti dalle ore 12:30 alle ore 13:00) (+ 1 ora al giorno per pulizia del plesso, attraverso intensificazione) 3

4 SCUOLA PRIMARIA PLESSO COGNOME E NOME ORARIO Da lunedì a venerdì ORE SETT.LI CENTRO E UFFICIO ABRITTA FRANCA MONTALTO FRANCESCO 7:00 14:12 Da lunedì a venerdì 8:00 14:00 Martedì e giovedì 14: :30 (Con pausa pranzo dalle ore 14:00 alle ore 14:30) Lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì 7:30 14:15 CAVONI CIARDULLO MARIO Martedì 7:45 17:15 (con pausa pranzo di 30 minuti dalle ore 13:45 alle ore 14:15) CIVITA CROCCO SALVATORE Vedi scuola dell infanzia GIDORA LOVATI ORNELLA 7:30 14:42 Da lunedì a venerdì TIMPARELLO D AGOSTINO ADA Vedi scuola dell infanzia SERGENTE CIARDULLO CONCETTA Vedi scuola dell infanzia VALLELEOTTA DIREZIONE DIDATTICA FEDERICO CESARE FALCONE LUIGI ABRITTA FRANCA MONTALTO FRANCESCO Vedi scuola dell infanzia Vedi plesso primaria Durante i mesi di luglio e agosto e le festività natalizie/pasquali, i collaboratori presenti presteranno servizio presso l Ufficio della Direzione didattica, mentre in tutti gli altri giorni di sospensione delle attività didattiche presteranno servizio nei rispettivi plessi. Timbro IL DIRIGENTE SCOLASTICO della (prof. Umile Montalto) scuola Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art. 3, comma 2 del decreto legislativo n. 39/1993 AVVERSO IL PRESENTE DECRETO E AMMESSO RECLAMO ENTRO 5 GIORNI DALLA DATA DELLA PRESENTE. 4

5 NOTE LE MANSIONI DEI COLLABORATORI SCOLASTICI SONO QUELLE PREVISTE NEL CONTRATTO DI LAVORO E NEL REGOLAMENTO DI ISTITUTO E SI INTEGRANO CON QUELLE DEGLI EX LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI. TUTTI I COLLABORATORI SCOLASTICI ( pur prestando servizio in plessi diversi) SONO A DISPOSIZIONE DEL CIRCOLO E POSSONO ESSERE UTILIZZATI IN QUALSIASI PLESSO E IN QUALSIASI TURNO, ATTRAVERSO COMUNICAZIONE SCRITTA E NEL RISPETTO DEL PROPRIO ORARIO SETTIMANALE. Tutti i collaboratori scolastici operanti nella scuola dell infanzia devono provvedere alla cura dell igiene personale e all ausilio nell uso dei servizi igienici di tutti i bambini. Ad essi è riconosciuto il compenso previsto dal C.C.N.L./2007, nell ambito delle risorse destinate annualmente per queste funzioni, se non beneficiari di quanto previsto dall art. 7, del CCNL/2005 e dalla sequenza contrattuale del 25 giugno Nei plessi con due o più collaboratori scolastici, in caso di assenza di una unità, il collaboratore in servizio deve garantire la sorveglianza dei bambini per tutto l orario di funzionamento (con diritto a recupero o a pagamento delle ore aggiuntive di servizio), fino al reperimento del personale. Le ore prestate in eccedenza e autorizzate possono essere recuperate solo nei periodi di sospensione delle attività didattiche. IL DIRIGENTE SCOLASTICO (prof. Umile Montalto) 5

6 FUNZIONI MISTE E MANSIONI Alla luce delle più recenti disposizioni ( intesa sulle funzioni miste del tra Anci, Upi, Uncem. OO.SS. e Miur, art. 2 del TU165/01, C.C.N.L. del , Accordo sulla sequenza contrattuale per il personale Ata dell , art. 35, comma 3 della Legge finanziaria 2003, n. 289 del , C.C.N.L. del , C.C.N.L./2007 (biennio economico ) Regolamento di istituto e contrattazione integrativa di istituto) e per evitare continue interpretazioni personali, ribadisco ed esplicito quanto indicato in oggetto: MENSE SCOLASTICHE E ATTIVITA DI PRE E POST SCUOLA, ecc. COMPETENZE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Comunicazione giornaliera numero e tipologia dei pasti Pulizia refettorio Ordinaria vigilanza e assistenza alunni durante la consumazione del pasto, ove occorra, in relazione a specifiche esigenze Assistenza agli alunni disabili nei limiti previsti dal C.C.N.L. COMPETENZE DEGLI ENTI LOCALI (Comune ed Azienda Sanitaria) Ricevimento dei pasti Predisposizione refettorio Preparazione dei tavoli Scodellamento e distribuzione dei pasti Pulizia e riordino dei tavoli Lavaggio e riordino delle stoviglie Gestione rifiuti Attività di pre e post scuola Uso delle attrezzature scolastiche in periodi di interruzione delle attività didattiche, per attività educative, culturali, sociali e civili ( su parere vincolante del consiglio di istituto) Assistenza specialistica e qualificata agli alunni disabili all interno e all esterno delle scuole Tutte le attività di competenza degli Enti locali (sopraelencate) possono essere svolte da operatori scolastici, sulla base di apposite convenzioni, con oneri finanziari a carico degli Enti locali. A questo proposito, è appena il caso di precisare che: La scuola è responsabile della vigilanza degli alunni durante il proprio orario di funzionamento e durante lo svolgimento di visite guidate autorizzate; 6

7 La competenza del servizio di accoglienza degli alunni che utilizzano il servizio di trasporto, per il tempo relativo all arrivo anticipato a scuola o all uscita posticipata, rientra nelle mansioni dei collaboratori scolastica, fino a 30 MINUTI prima e dopo. In tutti gli altri casi e per un tempo maggiore, la competenza e la responsabilità rientrano tra gli oneri del comune e delle famiglie, che possono ( come avviene in altre realtà territoriali) garantire ( a pagamento) il servizio di pre e post scuola ( e anche di vigilanza alle strutture scolastiche), con convenzioni a cooperative, richiesta di servizio di volontariato a giovani e/o anziani, ecc., anche con contributi da parte delle famiglie. In sintesi le mansioni dei collaboratori scolastici ( in collaborazione con gli ex L.S.U.) sono le seguenti: Sorveglianza degli alunni nelle aule, nei laboratori, nelle officine e negli spazi comuni, in occasione di momentanea assenza degli insegnanti e nei trenta minuti prima dell entrata e dopo l uscita (per gli alunni che usufruiscono del servizio di trasporto) e durante la presenza del pubblico.; Concorso in accompagnamento degli alunni in occasione del loro trasferimento dai locali della scuola ad altre sedi anche non scolastiche ivi compresi le visite guidate e i viaggi di istruzione; Sorveglianza, anche notturna, con servizio di portineria, degli ingressi delle istituzioni scolastiche ed educative con apertura e chiusura degli stessi, per lo svolgimento delle attività scolastiche e delle altre connesse al funzionamento della scuola, limitatamente ai periodi di presenza di alunni, semi-convittori e convittori; Svolgimento delle mansioni di custode con concessione gratuita di idonei locali abitativi; Pulizia dei locali scolastici, degli spazi scoperti, degli arredi e relative pertinenze, anche con l ausilio di mezzi meccanici ( il taglio dell erba all esterno degli edifici è di competenza del comune), compresa l ordinaria vigilanza e l assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche; Riassetto e pulizia delle camerate dei convittori; Compiti di carattere materiale inerenti al servizio, compreso lo spostamento delle suppellettili, nonché, nelle istituzioni convittuali, il trasporto dei generi alimentari e lo svolgimento di tutte le attività connesse con i servizi di mensa e cucina; Lavaggio delle stoviglie nelle istituzioni scolastiche in cui le esercitazioni comportino l uso della cucina e della sala bar; Servizi esterni inerenti la qualifica; Ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche e nell uscita da esse, nonché nell uso dei servizi igienici e nella cura dell igiene personale; Accoglienza e sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all orario delle attività didattiche e durante la ricreazione. 7

8 Mansioni previste attraverso particolari forme di organizzazione del lavoro e l impiego di funzioni aggiuntive, con l erogazione di specifici compensi, ove non ricorrenti le condizioni di cui all art. 7 del C.C.N.L./2005 Attività di ausilio materiale agli alunni portatori di handicap per esigenze di particolare disagio e per le attività di cura alla persona ed ausilio materiale ai bambini e bambine della scuola materna nell uso dei servizi igienici e nella cura dell igiene personale. A riguardo è opportuno sottolineare che queste attività vanno svolte, nella scuola dell infanzia, in collaborazione con personale del comune, dell Azienda Sanitaria e con il personale docente (secondo modalità da definire nella contrattazione d istituto), anche perché non è stata ancora abrogato l art. 8 della Legge 463/78, che prevede per le insegnanti della scuola dell infanzia l assorbimento dei compiti previsti per le assistenti di scuola materna; Attività di pronto soccorso e di prima assistenza in attesa dell intervento specialistico; Attività di assistenza qualificata agli alunni portatori di handicap, fornendo altresì ausilio nell accesso all interno della struttura scolastica, nell uso dei servizi igienici e nella cura dell igiene personale; Funzioni di supporto all attività amministrativa e all attività didattica o ai servizi di mensa; Attività di supporto al funzionamento dei laboratori e delle strumentazioni tecnologiche adibite ad uso didattico; Attività inerenti alla piccola manutenzione dei beni mobili e immobili; Compiti di centralinista telefonico; Conduttore di impianti di riscaldamento (purché provvisto di apposita patente), di manovratore di montacarichi e ascensori. E superfluo ribadire che permangono in capo agli enti locali le funzioni amministrative inerenti i servizi di assistenza scolastica, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616 (con l integrazione delle mansioni finanziabili con progetti regionali, previsti, ad esempio, dal D.M , N art. 18, comma 2 della Legge , n Legge Regionale , n. 28, ecc.). 8