Si concordano i seguenti punti per l utilizzo del fondo di Istituto e per il compenso delle funzioni aggiuntive svolte dal personale A.T.A.

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1 4^ ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Codice M.P.I. PDIC8800A via J. Da Montagnana, Padova - Distretto n.44 TEL FAX Cod.Fisc e- mail : PDIC8800A@istruzione.it segreteria@4icpadova.it CONTRATTO INTEGRATIVO PER L UTILIZZO DEL FONDO DI ISTITUTO. Il giorno 26//200, alle ore.00, presso la sede del 4 Istituto Comprensivo Statale di Padova, in sede di negoziazione integrativa a livello di istituzione scolastica, di cui all art. 6 del CCNL del comparto Scuola 2006/2009, tra la delegazione di parte pubblica nella persona del Dirigente Scolastico dott. Rocco Bello e i rappresentanti sindacali della delegazione sindacale prevista dall art. 7 del citato CCNL del Comparto Scuola rispettivamente: R.S.U. Donadi Cesarina, Sammartino Gerlando, Ponticiello Antonio, con la partecipazione del segretario provinciale FLC-CGIL Mariateresa De Santis, UIL-Scuola Giuseppe Benegiamo, è sottoscritto il seguente contratto integrativo per la regolamentazione dell utilizzo del Fondo di Istituto. PREMESSO CHE: IL Fondo di istituto per 4 Istituto Comprensivo Statale di Padova, per l a.s. 200/ è costituito prevedibilmente dai seguenti fondi, al lordo stato, comprensive degli oneri a carico dell Amministrazione: a) 6224 per i punti di erogazione del servizio scolastico b) per i docenti assegnati in organico di diritto c) 5238 per il personale ATA addetto in organico di diritto d) eventuali residui, relativi agli anni precedenti, per un importo complessivo di 24850,03 e) 726,29 per funzioni strumentali, in base all accordo nazionale del 8//09; f) 4825,08 per incarichi specifici per il personale ATA, in base all accordo nazionale del 8//09 g) Residuo anni precedenti: 2007,92 per funzioni strumentali; 44,47 per incarichi specifici h) per misure incentivanti per i progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l emarginazione scolastica. Si concordano i seguenti punti per l utilizzo del fondo di Istituto e per il compenso delle funzioni aggiuntive svolte dal personale A.T.A.. RIPARTIZIONE FONDO DI ISTITUTO. La ripartizione del fondo di Istituto fra il personale docente e il personale A.T.A. avviene in modo proporzionale al numero del personale in organico di diritto per il fondo di cui alla lettera a, rispettando l assegnazione specifica per il punto b-c. La gestione delle economie

2 degli anni precedenti viene ripartita flessibilmente a copertura delle spese per i docenti o per il personale ATA. 2. TIPOLOGIA DI ATTIVITA DA RETRIBUIRE PER IL PERSONALE DOCENTE Sulla base del Piano dell Offerta Formativa elaborato dal Collegio dei docenti ed adottato dal Consiglio di Istituto, vengono retribuite le seguenti tipologie di attività: a) attività aggiuntive di insegnamento fino ad un massimo di 6 ore settimanali per interventi didattici di arricchimento e di personalizzazione dell Offerta Formativa; b) particolare impegno professionale in aula connesso all innovazione e alla ricerca didattica c) attività di collaborazione con il Dirigente Scolastico; d) attività aggiuntive funzionali all insegnamento che consistono nello svolgimento di compiti relativi alla progettazione e alla produzione di materiali utili per la didattica, se non diversamente retribuite; e) ogni altra attività deliberata dal Collegio e dal Consiglio di istituto nell ambito di quanto previsto dal Piano dell Offerta formativa. 3. TIPOLOGIA DI ATTIVITA DA RETRIBUIRE PER IL PERSONALE ATA Sulla base del piano dell Offerta Formativa elaborato dal Collegio dei docenti ed approvato dal Consiglio di Istituto, e delle proposte formulate dall assemblea del personale ATA, vengono retribuite le seguenti tipologie di attività: a) attività intensificate per realizzare i progetti previsti dal Piano dell Offerta Formativa; b) attività di assistenza qualificata agli alunni in condizione di handicap; c) accoglienza e sorveglianza degli alunni pre e postscuola; d) sorveglianza degli edifici scolastici al di fuori dell orario previsto per le lezioni; e) funzioni di supporto all attività amministrativa e didattica; f) attività di supporto al funzionamento dei laboratori e delle strumentazioni tecnologiche; g) attività di supporto per la realizzazione di progetti previsti dal POF; h) mansioni connesse con l organizzazione del servizio mensa. 4. INDIVIDUAZIONE DELLE PRIORITA IN RAPPORTO ALLE RISORSE DISPONIBILI. Il Collegio dei docenti all inizio di ogni anno definisce e delibera il piano delle attività da retribuire con il Fondo di Istituto, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili. L effettiva operatività del piano è assicurata dal coordinamento, a cura del Dirigente Scolastico e del Direttore dei Servizi Amministrativi, fra il P.O.F. e il piano delle attività funzionali del personale A.T.A. Entro la fine del mese di settembre, sulla base delle proposte del Collegio dei docenti e dell assemblea del personale ATA, si formulerà una previsione di utilizzo del fondo per valutare preventivamente la compatibilità finanziaria. Di questo si darà informazione alle R.S.U. Non appena perverranno comunicazioni di assegnazione di fondi relativi al salario accessorio, anche di natura non contrattuale, di cui all art. 6 comma 2d del vigente CCNL, la direzione informerà tempestivamente la R.S.U. A metà anno si effettuerà una verifica del piano di attuazione delle attività di cui si prevede la retribuzione. 2

3 Dell eventuale residuo accertato si informeranno le R.S.U., ai fini di un eventuale successiva contrattazione. 5. MISURA DEI COMPENSI AL PERSONALE DOCENTE (art. 88 del CCNL) In rapporto al P.O.F. e alle attività previste il Collegio dei docenti definisce nel mese di Settembre di ogni anno il piano delle attività funzionali e il personale incaricato. Per i compensi forfetari la retribuzione sarà erogata proporzionalmente al lavoro svolto, in caso di assenze, a tutti gli effetti, superiori a gg. 30 nell arco dell anno, e in rapporto all orario settimanale di servizio. L incarico di funzione strumentale comporta il coordinamento e la partecipazione alla relativa commissione del collegio dei docenti. La misura dei compensi per le diverse funzioni è determinata nel modo seguente, con riferimento alla retribuzione oraria prevista dalle vigenti norme contrattuali: funzioni (attività aggiuntive funzionali all insegnamento, di cui all art. 88, c. 2d del CCNL) 3 N addetti Compenso individuale per attività funzionali Attività di collaborazione col Dirigente Scolastico ,4 Funzione vicaria del Dirigente scolastico 2 25 ore forf. Coordinatori dei plessi scolastici 3 508,80 per plesso D Acquisto 068,24 per plessi Rosmini e sc. Infanzia Referente per le tecnologie alla scuola Zanella 65 forf. Responsabili sussidi 4 5 forf. Tutor insegnanti in anno di formazione / 8 forf. Responsabili del laboratorio di informatica 3 5 forf. Responsabili del laboratorio di scienze, linguistico, 5 0 forf. artistico, musicale Responsabili delle biblioteche scolastiche 4 30 forf. 20 forf. Addetti al servizio di Prevenzione e Protezione 8 5 forf. 30 forf. Coordinamento gruppi disciplinari 2 0 forf. Referenti servizio mensa 2 8 forf. 2 forf Referenti progetti educativi di plesso 7 Fino a 0 Referenti di plesso per le attività sportive 2 0 forf. Coordinamento di commissione del collegio doc. 20 forf. Partecipazione alla commissione integrazione alunni 6 Fino a 0 stranieri Partecipazione alla commissione continuità Fino a 0 Partecipazione alla commissione formazione classi (sc. Media e primaria) 6 Fino a 0 Partecipazione alla commissione integrazione handicap / Fino a0 Partecipazione alla commissione Orientamento 9 Fino a 20

4 Partecipazione alla commissione informatica 9 Fino a 0 Partecipazione alla commissione valutazione alunni 0 Fino a 0 Partecipazione alla commissione orario per la scuola Zanella 2 0 forf. 40 forf. Integrazione forfetaria allo svolgimento delle funzioni 5 6h forf. strumentali Partecipazione alle visite guidate pari o superiori alle 6 ore giornaliere (*) compenso forf. 50 Partecipazione a viaggi di istruzione con pernottamento (*) compenso forf. 70 Verbalizzazione del Consiglio di Istituto 20h. forfetarie Verbalizzazione consigli di 5 7h. forfetarie interclasse/intersezione/classe 3 3h. forfetarie Coordinamento dei Consigli di classe 4 6 h forfetarie Verbalizzazione collegio dei docenti 5 h forfetarie Referenti di plesso per l integrazione scolastica degli alunni stranieri 4 30 h 40h o o Per i progetti di insegnamento aggiuntivo (art. 88, c. 2b), progettati dai consigli di classe, finalizzati al recupero, all integrazione scolastica e alla preparazione agli esami, per la scuola media, viene riservata la cifra complessiva di 239,90. Per la progettazione e realizzazione di progetti di espansione ed arricchimento della proposta formativa (art. 88, c. 2a) previsti dal POF in orario curricolare o extracurricolare viene riservata la cifra di o Per gli accompagnatori nei viaggi di istruzione (*) si riservano complessivamente fino a 398. Nel caso in cui si superi la disponibilità stabilita i compensi saranno corrisposti in misura proporzionale al servizio prestato. o I fondi assegnati ( 2700) per le aree a rischio (ex art. 9 del CCNL) sono interamente riservati a retribuire le ore di insegnamento aggiuntivo prestate dal personale docente dell istituto per attività di alfabetizzazione linguistica per gli alunni stranieri, per attività di recupero e sostegno allo studio per alunni in difficoltà o con ritardo negli apprendimenti. 6. MISURA DEI COMPENSI AL PERSONALE A.T.A. PER PRESTAZIONI AGGIUNTIVE (art del CCNL) Accesso al fondo di Istituto del DSGA (art. 89, c.2) Ai sensi dell articolo 3 della sequenza contrattuale del 25/7/08, che riscrive l articolo 89 del CCNL vigente, al DSGA sarà riconosciuto un compenso forfetario del 3%, quale riconoscimento di prestazioni aggiuntive per l amministrazione di eventuali progetti finanziati da Enti pubblici o privati, da non porre a carico del fondo di istituto. Spetta inoltre l indennità di direzione per un importo lordo stato di 480,05. (la ripartizione dell importo grava proporzionalmente sul fondo riservato al personale docente e ATA) In rapporto alle esigenze previste dal P.O.F. e ai progetti e attività connessi, nel mese di settembre il DSGA predispone un ipotesi di piano delle attività, anche sulla base delle proposte formulate dall assemblea del personale ATA, opportunamente convocata. Nel piano, oltre alle funzioni e incarichi, si individueranno i responsabili, sulla base delle disponibilità emerse e delle esigenze funzionali. 4

5 La misura dei compensi per le diverse funzioni è determinata nel modo seguente, con riferimento al pagamento orario previsto dalle vigenti norme contrattuali. per gli assistenti amministrativi: funzioni n personale impegnato Collaborazione con DSGA per amministrazione compenso individuale 40 h forfetarie personale, contabilità, gestione acquisti e inventario coordinamento amministrativo progetto sicurezza 20 h forfetarie organizzazione di viaggi e visite di istruzione 2 20 h forfetarie sistemazione archivio direzione e scuola Zanella 20 h forfetarie supplenze brevi scuola infanzia e primaria 20 h forfetarie sostituzioni (brevi) colleghi assenti 4 25 h forfetarie Intensificazione prestazioni lavorative 3 30 h forfetarie per i collaboratori scolastici: funzioni n personale impegnato compenso individuale sostituzioni (brevi) personale assente 5 0 h forfetarie accoglienza e vigilanza alunni pre-scuola 5 0 h forfetarie assistenza ad alunni in condizione di handicap 5 0 h forfetarie incarico di assistenza alla mensa 9 0 h forfetarie supporto e collaborazione progetti POF, apertura sedi 5 0 h forfetarie componente del Servizio di Prevenzione e Protezione 0 5 h forfetarie Intensificazione prestazioni di servizio h forfetarie 30 h forfetarie sistemazione archivio scuola Zanella 2 20 h forfetarie Collaborazione alla gestione amministrativa Zanella 2 4h forfetarie Dal fondo comune si riservano inoltre ulteriori 40 ore per il servizio di supporto all attività amministrativa e didattica svolto dalla collaboratrice scolastica Volpato Mara. 7. INCARICHI SPECIFICI PER IL PERSONALE ATA (art. 47, c. b) Sulla base delle risorse complessivamente previste, del POF e della proposta di piano delle attività predisposta dal DSGA, l assemblea del personale ATA propone le modalità di utilizzazione delle quote assegnate all istituto per incarichi specifici (art. 50 del CCNI 3/8/99). Gli incarichi saranno assegnati dal D.S. sulla base dei seguenti criteri: possesso di competenze/esperienze documentabili funzionali allo svolgimento del compito; indicazioni di proposta da parte del D.S.G.A.; rotazione degli incarichi nel plesso; disponibilità personale a ricoprire l incarico. Con riferimento a quanto stabilito nell articolo 47, comma b, del C.C.N.L. 2006/09 e a quanto previsto nel POF, vengono individuati i seguenti incarichi specifici di particolare complessità, che comportano assunzione di ulteriori responsabilità, intensificazione delle 5

6 prestazioni o impegni orari aggiuntivi. Le risorse sono calcolate sulla base dell accordo nazionale siglato in data 8 novembre (per i collaboratori scolastici) a. collaborazione con l ufficio di segreteria, servizio fotocopie, comunicazioni, posta, rapporti fra plessi e con l esterno: incarico; b. funzione di supporto specifico all attività amministrativa nella scuola secondaria di primo grado: 2 Incarichi; c. funzioni di assistenza alla persona nella scuola dell infanzia (pronto soccorso, igiene della persona, accesso ai servizi igienici): 2 incarichi; d. attività di pronto soccorso e prima assistenza, nella scuola D' Acquisto: 2 incarichi (per gli assistenti amministrativi) e. funzione di comunicazione con l esterno (enti pubblici, genitori, insegnanti, fornitori ), supporto amministrativo ai progetti POF ( incarico); 8. FUNZIONI STRUMENTALI AL POF. Con riferimento al POF e alla delibera del collegio dei docenti relativa alle funzioni strumentali al POF, con la quale sono stati definiti i criteri di attribuzione e il numero delle funzioni attivate, si stabilisce che i compensi da attribuire a norma dell art. 30 del C.C.N.L. 2002/05 saranno i seguenti: - una funzione strumentale intera (con riferimento alle retribuzioni previste dall art. 37 del precedente CCNI del 3/8/99) per il coordinamento dell introduzione delle nuove tecnologie nella didattica; - una funzione intera per il coordinamento delle attività di educazione alla lettura e di potenziamento delle biblioteche scolastiche; - una funzione intera per il coordinamento delle attività di integrazione scolastica degli alunni in condizione di handicap e la prevenzione del disagio scolastico; - una funzione intera per il coordinamento delle attività di orientamento; - una funzione intera per il coordinamento delle attività di accoglienza e integrazione degli alunni stranieri. Per una disamina degli impegni di spesa relativi agli incarichi e funzioni stabilite nel presente contratto, si rinvia alle allegate tabelle, che costituiscono parte integrante dell accordo. 9. VIGENZA CONTRATTUALE. Il presente contratto ha validità annuale e si intende tacitamente rinnovato se non viene data disdetta da una delle parti contraenti entro il 30 Giugno di ogni anno. data: _Padova, 26 novembre 200 LA DELEGAZIONE SINDACALE Ins. Cesarina Donadi R.S.U. Sig. Antonio Ponticello R.S.U. Sig. Gerlando Sammartino R.S.U. Sig. Mariateresa De Santis Rappr. FLC-CGIL Sig. Giuseppe Benegiamo Rappr. UIL Scuola IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Dott. Rocco Bello) 6