Contrattazione integrativa d istituto risorse economiche

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO Viale Libertà, Mozzate Contrattazione integrativa d istituto risorse economiche L anno 2014, il giorno 21 del mese di Gennaio, presso la sede della scuola secondaria Marco E. Bossi di Mozzate - V.le Libertà, 3, in sede di negoziazione integrativa a livello di istituzione scolastica come previsto dal C.C.N.L. del comparto scuola del 29/11/2007, tra la delegazione di parte pubblica nella persona del Dirigente Scolastico, Patrizia Neri e i rappresentanti sindacali nelle persone dei signori Eva Peluso e Marino Anna Maria viene concordato il presente protocollo d intesa relativamente ai criteri delle risorse dell istituzione scolastica. Allo scopo di incrementare l efficacia e l efficienza dei servizi scolastici erogati alla collettività, garantendo contemporaneamente i diritti di lavoratrici e lavoratori, le parti contraenti concordano quanto segue: TITOLO I - Risorse dell Istituzione scolastica Art. 1- Le risorse sono finalizzate all attuazione del piano dell offerta formativa (POF) e pertanto sono utilizzate a favore di tutte le categorie del personale scolastico nelle persone che svolgano attività e progetti, diretti o di supporto, in aggiunta alla normale attività lavorativa prevista dal contratto. Le attività da retribuire, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, sono quelle relative alle diverse esigenze didattiche e organizzative del personale interno alla scuola, eventualmente prevedendo compensi anche in misura forfettaria. La ripartizione delle risorse dovrà tenere conto, anche con riferimento alle consistenze organiche delle aree, docenti ed ATA, di tutti gli ordini e gradi di scuola presenti nell istituto e delle diverse tipologie di attività. I risparmi del personale, per l anno in corso, sono attribuiti alle diverse componenti che hanno effettuato il risparmio. La gestione delle risorse deve rispondere alle seguenti finalità: TRASPARENZA: informazione a tutti i soggetti (R.S.U. C.di I. C.D.- personale ATA), dell esatto ammontare delle risorse, sia a livello di informazione preventiva che successiva. PROGRAMMAZIONE: attenta programmazione preventiva delle attività e dei progetti in base alle quote delle risorse, al fine di evitare che a consuntivo non possano essere retribuite delle attività svolte dal personale. FINALIZZAZIONE: attenta analisi delle priorità delle attività e dei progetti volti al miglioramento ed all ampliamento dell offerta formativa al fine di evitare una distribuzione poco equilibrata. Risorse del fondo dell Istituzione comunicate dal MIUR con prot. n 8903 del 3 dicembre 2013 e n 9144 del 5 dicembre 2013 e liquidazione dei compensi: Lordo dipendente Fondo dell Istituzione scolastica ,79 Funzioni Strumentali 4.217,41 Incarichi Specifici 1.939,71 Ore eccedenti 2.985,58 Risorsa finanziaria per attività complementari di educazione fisica 1.809,48 Economie: Assegnazione FIS 1 agosto ,95 Economie FIS a.s ,60 1

2 ( di cui 74,97 docenti, 1.083,63 ATA) Economie Funzioni Strumentali 1.871,14 I compensi saranno liquidati a condizione che l attività da retribuire sia: Contemplata dalla normativa vigente (Comma 1,art.88 CCNL ); Compresa nella proposta del Collegio Docenti; Compresa nella delibera del C.di I.; Verificata dal D.S.G.A. sotto il profilo della compatibilità finanziaria; Autorizzata con lettera di incarico dal Dirigente Scolastico; Effettivamente svolta. Art. 2 Criteri di ripartizione dei Fondi attribuiti all Istituzione scolastica Il budget spettante viene incrementato con il finanziamento ricevuto il giorno 1 agosto 2013 e dopo avere detratto la quota per il DSGA di 4.470,00 (prevista dalla Tabella 9 allegata al CCNL 29/11/2007 e rideterminata dall art.3, comma 2, della sequenza contrattuale del 25/7/08), il finanziamento viene suddiviso tra il personale docente e ATA in Organico di Diritto n 124 ( 98+26) e incrementato con le economie dell anno scolastico e precisamente: Lordo dipendente Fondo dell Istituzione scolastica ,79 Assegnazione FIS 1 agosto ,95 quota per il DSGA ,00 totale ,74 Docenti n , ,97) ,41 ATA n 26 ( 6 amm.vi; 20 coll.ri) 6.681, , ,93 Art. 3 F.I.S. personale docente La quota destinata al personale docente viene utilizzata per la retribuzione delle attività e dei progetti specificati negli allegati A e B che costituiscono parte integrante del presente contratto e che ammontano rispettivamente ad ,00 e 8.575,00. E utile precisare come sono state calcolate le quote relative a: Referenti di plesso (1) 5.000,00 Referenti per la sicurezza (2) 1.276,00 (1) La quota per i referenti di plesso (forfetaria) pari a 5.000,00 (lordo dipendente) è determinata nel seguente modo: 100,00 per ogni plesso ( 500,00) e la parte rimanente viene suddivisa per il 70% in base al numero degli alunni ( 3.150,00 lordo dipendente) e il 30% in base al numero delle classi ( 1.350,00) e precisamente: referente della scuola dell infanzia A.Moro 490,25 referente della scuola dell infanzia Giussani 625,00 referente della scuola primaria di Carbonate 643,75 referente della scuola primaria di Locate 1.102,50 referenti della scuola primaria di Mozzate 2.138,50 totale 5.000,00 (2) La quota per i responsabili della sicurezza (forfetaria) pari a 1.276,00 (lordo dipendente) è determinata nel seguente modo: 50,00 per ogni plesso ( 250,00) e la parte rimanente viene 2

3 suddivisa per il 70% in base al numero degli alunni ( 718,00 lordo dipendente) e il 30% in base al numero delle classi ( 308,00) e precisamente: referente della sicurezza della scuola dell infanzia A.Moro 139,10 referente della sicurezza della scuola dell infanzia Giussani 169,80 referente della sicurezza della scuola primaria di Carbonate 174,50 referente della sicurezza della scuola primaria di Locate 278,00 referente della sicurezza della scuola primaria di Mozzate 514,60 totale 1.276,00 Si ricorda che i Progetti sono attivati a fronte della partecipazione del numero di alunni previsto dal progetto. Qualora la frequenza dovesse ridursi per oltre il 30% degli alunni iscritti, il progetto sarà automaticamente sospeso. Il docente incaricato è tenuto a comunicare immediatamente in segreteria il calo della frequenza. Art.4 Funzioni Strumentali Le quote relative alle Funzioni Strumentali sono erogate in misura forfetaria. Area 1 Progettazione, verifica sviluppo del Piano dell Offerta Formativa POF Scuola dell Infanzia e coordinamento Scuole dell Infanzia ½ funzione 2 docenti 468,35 POF Scuola Primaria e redazione grafica documento ½ funzione 1 docente 468,35 Area 2 Sostegno lavoro docenti al dei Rilevazione/valutazione INVALSI 1 funzione Organizzazione visite di istruzione e uscite didattiche 1 docente per plesso e 3 docenti per la Scuola secondaria. tot 8 docenti in proporzione al numero delle classi 1 docente 936,70 Inf. Moro 3 cl. Inf. Giussani 4 cl. Carbonate- 5 cl Locate 10 cl Mozzate 18 cl Secondaria 17 cl 49,29 65,72 82,15 164,30 295,74 82,15 98,58 98,58 Multimedialità -1 funzione 4 docenti 936,70 Dematerializzazione -1 funzione 3 docenti 936,70 Area 3 Interventi e servizi per gli studenti Orientamento in uscita 1 funzione Continuità/Raccordo Infanzia/primaria ½ funzione 1 docente 936,70 1 docente 468,35 Art. 5 F.I.S. personale ATA La quota destinata al personale ATA viene utilizzata per la retribuzione delle attività elencate nell Allegato C che costituisce parte integrante del presente contratto. In caso di assenze ( escluse le ferie e i recuperi) superiori a 10 giorni, anche non continuative, le quote previste per le attività di intensificazione sono ridotte proporzionalmente. 3

4 Art. 6 Incarichi specifici e personale beneficiario dell art. 7 Le quote relative agli Incarichi Specifici sono erogate in misura forfetaria Servizi Amm.vi Sostituzione del DSGA e atti relativi al D.Lgs n 81/08 (sicurezza); 969,85 Coordinamento area docenti 969,86 Totale 1.939,71 Personale ausiliario Cure di 1 soccorso, assistenza alla persona e alunni disabili: 2 ausiliari nella scuola dell Infanzia Giussani 375,00 pro capite; 2 ausiliari nella scuola dell Infanzia A.Moro 275,00 pro capite; 7 ausiliari nell Istituto 40,00 pro capite 750,00 550,00 280,00 Manutenzione Istituto 4 ausiliari 150,00 pro capite 600,00 Totale 2.180,00 In caso di assenza si opera la decurtazione proporzionale solo se non viene raggiunto l obiettivo previsto dall incarico specifico. Personale beneficiario dell art. 7 del CCNL per il secondo biennio economico e art.50 del CNS presente nell Istituto: 2 assistenti amministrativi: quote liquidate dalla Ragioneria Territoriale dello Stato Monitoraggio materiale INVALSI 1.200,00 Gestione agenda Dirigente Scolastico, Collaboratori e D.S.G.A. e raccordo con gli 1.200,00 impegni del D.S. presso il Liceo M.Curie di Tradate 5 collaboratori scolastici:quote liquidate dalla Ragioneria Territoriale dello Stato Cure di 1 soccorso, assistenza alla persona e disabili primaria di Mozzate 2 persone 600,00 pro capite Cure di 1 soccorso, assistenza alla persona e disabili primaria di Locate 1 persona 600,00 Cure di 1 soccorso, assistenza alla persona e disabili primaria di Carbonate 1 persona 600,00 Cure di 1 soccorso, assistenza alla persona e disabili scuola Secondaria 2 persone 600,00 pro capite ALTRI FONDI Art. 7 - Risorsa finanziaria per attività complementari di educazione fisica I fondi assegnati finanziano interamente i corsi sportivi extracurricolari, organizzati, nell ambito delle attività del CSS, da due docenti di Ed. Fisica della Scuola Secondaria di I grado di Mozzate. totale Tornei di pallavolo, pallatennis e calcio a 5 e 4 ore per Orienteering 1.809,48 Art. 8 Contributo delle famiglie Per il Progetto Ket for school e per il Progetto Latino è previsto il contributo delle famiglie. 4

5 Art. 9 Fondo di riserva La quota eventualmente non impegnata verrà ricontrattata in corso d anno per il pagamento di attività e/o incarichi programmati e deliberati dal Collegio dei Docenti e/o assegnati al personale dal Dirigente Scolastico e dal DSGA; in prima battuta in caso di residui verranno riconosciute ulteriori 2 ore pro capite ai coordinatori di classe delle scuole primarie. TITOLO II- Norme finali comuni Il piano dettagliato delle attività aggiuntive da svolgere con l indicazione dell incarico, dei nominativi del personale e delle ore assegnate, sarà affisso all albo di ogni plesso. Eventuali ulteriori necessità per attività già contemplate nella contrattazione e/o per esigenze non previste legate a direttive ministeriali, potranno essere compensate in presenza di economie previa contrattazione con la R.S.U. La necessità dell effettuazione di ulteriori attività dovrà essere di volta in volta motivata adeguatamente al Dirigente scolastico. Il consuntivo dovrà essere predisposto entro il 15 del mese di giugno (comunque, per le attività non ancora concluse, entro il 30 giugno) per erogare i compensi. A fronte di maggiori o minori entrate rispetto a quelle previste si concorda di rivedere con le RSU la programmazione effettuata delle varie attività. Per i docenti, le attività con compenso forfetario saranno liquidate a condizione che venga raggiunto l obiettivo relativo all incarico sulla base della valutazione effettuata nel Collegio dei docenti. Il personale ATA, certificherà l attività svolta relativa agli incarichi sul modulo predisposto; i compensi saranno liquidati in base agli obiettivi raggiunti valutati dal Dirigente Scolastico, sentito il D.S.G.A. Eventuali economie dei docenti, per una cifra massima di 1.000,00, potranno essere destinate a consuntivo alle attività di aggiornamento con partecipazione autorizzata dal D.S. e rendicontazione al Collegio docenti. I prospetti riepilogativi dell utilizzo del fondo d istituto, comprensivi di nominativi, attività, impegni orari e relativi compensi saranno tempestivamente consegnati alla RSU e saranno disponibili nelle aule docenti. In caso di assenze ( escluse le ferie e i recuperi) superiori a 10 giorni, anche non continuative, le quote previste per le attività di intensificazione sono ridotte proporzionalmente. R.S.U Il Dirigente Scolastico f.to Patrizia Neri Rappr. UIL Peluso Eva f.to Peluso Eva Rappr. CISL Marino Anna f.to Marino Anna Rappr. SNALS Ricci Germana f.to Ricci Germana 5