LA PROPOSIZIONE TEMPORALE

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1 LA PROPOSIZIONE TEMPORALE CON L INDICATIVO

2 Si tratta di una proposizione circostanziale che indica quando si svolge l azione descritta nella reggente. Può essere introdotta da varie congiunzioni seguite dal verbo all indicativo. docente: Beatrice Larosa

3 CUM Stabilisce un generico rapporto cronologico tra due fatti (= quando ). Può essere in correlazione con avverbi e locuzioni che significano allora come tum, tunc, eo tempore. Cum Caesar in Galliam venit, alterīus factionis principes erant Aedui, alterīus Sequani (Caes. B. G. 6, 12, 1) Può avere valore iterativo ( ogni volta che ) Omnia sunt incerta, cum a iure discessum est (Cic. Fam. 9, 16, 3) Tutto è incerto, ogni volta che ci si è allontanati dal diritto. Si parla di cum inversum, quando ad una principale che in genere contiene un indicativo imperfetto, spesso preceduto da avverbi come iam e vix, segue una temporale con cum e indicativo che esprime un evento inatteso. Iam montani ad stationem solitam conveniebant, cum repente conspiciunt hostes (Liv ) Ormai i montanari raggiungevano i soliti posti di guardia, quand ecco che all improvviso vedono i nemici.

4 UBI UT/ UT PRIMUM/ SIMUL AC, ATQUE/ UBI PRIMUM/ CUM PRIMUM/ STATIM UT nel momento in cui, quando esprimono un azione immediatamente precedente a quella espressa nella sovraordinata. Si traducono con appena, non appena, quando Sulmonenses, simul atque signa nostra viderunt, portas aperuerunt (Caes. B.C. 1, 18, 2). I Sulmonesi, non appena videro le nostre insegne, aprirono le porte. (Metellus) ubi primum magistratum ingressus est ad bellum animum intendit (Sal. Iug. 43.2) Metello, non appena entrò in carica, rivolse l animo alla guerra.

5 DUM -indica un azione contemporanea rispetto alla reggente= mentre (dum + indicativo presente): Dum ea Romani parant iam Saguntum summa vi oppugnabatur (Liv. 21, 7, 1) Mentre i Romani preparavano questi provvedimenti, già Sagunto era assediata con grande violenza. Se il verbo della reggente è un tempo storico, allora il tempo della temporale va tradotto con un imperfetto. -indica un processo verbale parallelo a quello della sovraordinata= finché, per tutto il tempo che (dum + tutti i tempi dell indicativo) (Tenedos) insula dives opum, Priami dum regna manebant (Verg. Aen ) Tenedo era un isola ricca, finché restava saldo il regno di Priamo.

6 DONEC, QUOAD, QUAMDIU ANTEQUAM, PRIUSQUAM finché, fino a quando esprimono un azione che ha seguito, che segue o seguirà quella descritta nella sovraordinata = prima che. Il verbo impiegato può essere l indicativo o il congiuntivo (intenzionalità, eventualità). Fulgorem cernĭmus, ante quam tonitrum accipĭmus (Lucr. 6, ) Vediamo il lampo, prima di ricevere il fragore del tuono. Caesar, priusquam se hostes ex terrore reciperěnt, in fines Suessionum exercitum duxit (Caes. B.G ) Cesare, prima che i nemici si riavessero dal terrore, condusse l esercito nel territorio dei Suessioni.

7 POSTQUAM indica un azione che ha preceduto, che precede o precederà quella descritta nella sovraordinata = dopo che. Il modo è l indicativo. Hamilcar, posteaquam mare transiit in Hispaniamque venit, magnas res secunda gessit fortuna (Nep. Ham. 4, 11) Dopo che attraversò il mare e giunse in Spagna, Amilcare compì grandi imprese con esito favorevole. Postquam (Alcibiades) exercitui praeesse coeperat, neque terra neque mari hostes pares esse potuerant (Nep. Alc. 6.2) Da quando Alcibiade aveva iniziato a comandare l esercito, i nemici non erano più riusciti a tenergli testa, né per terra, né per mare.