PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO CLASSE I SEZ. B MATERIA: LINGUA E CULTURA LATINA PROF.SSA LAURA VENANZETTI

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1 PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO CLASSE I SEZ. B MATERIA: LINGUA E CULTURA LATINA PROF.SSA LAURA VENANZETTI (da allegare al registro personale)

2 LIVELLI DI PARTENZA (Caratteristiche della classe, preparazione di base, prerequisiti richiesti e verificati, ecc) La classe, costituita da ventisei alunni, risulta, almeno in questa prima fase dell'anno scolastico, abbastanza omogenea nelle sue componenti: gli alunni manifestano interesse e attenzione partecipe verso la disciplina, pur non possedendone ancora i rudimenti. Sulla base di una prima ricognizione finalizzata all'avvio dello studio della lingua latina, appare globalmente sufficiente il possesso dei prerequisiti relativi alla conoscenza di parti fondamentali della morfologia e della sintassi italiana. Il comportamento sociale risulta discreto, mentre dovrà essere migliorato il metodo di lavoro, complessivamente ancora poco rispondente ai nuovi contenuti. OBIETTIVI GENERALI E TRASVERSALI (del Consiglio di classe) OBIETTIVI TRASVERSALI COMPORTAMENTALI E STRATEGIE COMUNI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Si fa riferimento a quanto deliberato nel Consiglio di classe OBIETTIVI TRASVERSALI COGNITIVI (conoscenza, competenza, capacità) E STRATEGIE COMUNI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI COGNITIVI Si fa riferimento a quanto deliberato nel Consiglio di classe

3 PROGRAMMAZONE DISCIPLINARE classe I sezione B a.s Libri di testo: C.PERI C.COSTA, I Gradi del Latino, Teoria, Cappelli Editore C.PERI C.COSTA, I Gradi del Latino, Eserciziario Uno, Cappelli Editore MATERIA LINGUA E CULTURA LATINA Ore settimanali 3 Moduli Mod. 1 APPROCCIO AL LATINO Unità didattiche UA1: APPROCCIO AL LATINO DEL NOME E DEL VERBO Contenuti Conoscenze/Competenze/Capacità Tempi Strumenti e modalità di verifica -Approccio alla lingua latina: recupero delle categorie grammaticali della lingua italiana -L alfabeto -La sillaba, la quantità sillabica -La pronuncia del latino -Le leggi dell accento -La prima declinazione -La prima coniugazione e il verbo sum: indicativo presente ed imperfetto -Conoscere le categorie grammaticali della lingua italiana -Conoscere gli elementi della fonetica -Saper dividere in sillabe -Saper leggere in lingua latina secondo le regole della pronuncia ecclesiastica e scolastica -Saper individuare i fattori fondamentali del sistema linguistico latino, confrontandoli con quelli della lingua italiana -Conoscere la morfologia del nome e del verbo -Saper riconoscere le parti costitutive della parola e del verbo -Saper individuare l appartenenza di un nome alla propria declinazione -Saper coniugare i verbi della prima coniugazione -Saper individuare i fattori fondamentali del sistema linguistico latino, confrontandoli con quelli della lingua italiana Settembre- Prima settimana di Ottobre Ottobre -Interrogazioni formalizzate -Interrogazioni

4 Mod. 2 E SINTASSI UA1: DEL NOME E DEL VERBO ELEMENTI DI SINTASSI -La seconda declinazione -Gli aggettivi della prima classe -Gli aggettivi pronominali -Gli aggettivi sostantivati -La prima coniugazione e il verbo sum: completamento dell'indicativo attivo -La seconda coniugazione attiva: l'indicativo -I principali complementi senza preposizioni -I complementi di luogo -I principali complementi con preposizione -La struttura della frase semplice -Conoscere la morfologia del nome e dell aggettivo -Conoscere la morfologia del verbo -Possedere le prime abilità d'uso del dizionario -Saper individuare l appartenenza di un nome alla propria declinazione -Saper coniugare i verbi della seconda coniugazione -Acquisire un lessico di base -Saper comprendere e tradurre in lingua italiana corretta il contenuto dei testi proposti -Conoscere la funzione logica degli elementi della frase semplice -Acquisire una progressiva consapevolezza del rapporto tra l italiano e il latino per quanto concerne le strutture morfosintattiche -Saper analizzare una frase semplice e saperne ricostruire i rapporti logici Novembre- Dicembre -Esercizi individuali di traduzione dal Latino e dall'italiano -Interrogazioni formalizzate Mod. 3 E SINTASSI UA1: DEL NOME E DEL VERBO STRUTTURE SINTATTICHE ESSENZIALI -La terza declinazione -Gli aggettivi della seconda classe -Il participio -Gli aggettivi irregolari -Gli aggettivi indeclinabili -Gli aggettivi sostantivati -L'indicativo della terza e della quarta coniugazione attiva -Lessico ad alta frequenza La subordinazione all indicativo (la temporale, la causale) -Conoscere la morfologia del nome e dell aggettivo -Conoscere la morfologia del verbo -Acquisire una competenza nell uso del dizionario -Acquisire un significativo repertorio lessicale delle parole a più alta frequenza -Saper comprendere e tradurre in lingua italiana corretta il contenuto dei testi con subordinate -Conoscere la struttura della frase complessa -Consolidare la consapevolezza del rapporto tra l italiano e il latino per quanto concerne le strutture morfosintattiche -Saper analizzare un periodo e saper ricostruire i rapporti al suo interno Gennaio- Febbraio-Prima metà di Marzo -Esercizi individuali di traduzione dal Latino e dall'italiano -Interrogazioni formalizzate

5 Mod. 3 E SINTASSI UA1: DEL NOME E DEL VERBO -La quarta e la quinta declinazione -L'imperativo delle quattro coniugazioni attive e del verbo sum -Il congiuntivo delle quattro coniugazioni attive e del verbo sum -Conoscere la morfologia del nome -Conoscere la morfologia del verbo -Usare correttamente ed in modo efficace il dizionario -Ampliare il patrimonio lessicale -Saper comprendere e tradurre in lingua italiana corretta il contenuto dei testi con subordinate Seconda metà di Marzo- Aprile -Esercizi individuali di traduzione dal Latino e dall'italiano -Interrogazioni formalizzate STRUTTURE SINTATTICHE ESSENZIALI -La proposizione finale -Cum e il congiuntivo -Conoscere la struttura della frase complessa -Consolidare la competenza traduttiva necessaria ad un corretto trasferimento dal sistema linguistico latino a quello italiano -Saper analizzare un periodo e saper ricostruire i rapporti al suo interno Mod. 4 E SINTASSI UA1: DEL NOME E DEL VERBO STRUTTURE SINTATTICHE ESSENZIALI -La gradazione degli aggettivi -Il comparativo di maggioranza, di minoranza e di uguaglianza; il secondo termine di paragone -L'infinito -L'infinito come sostantivo -La proposizione infinitiva -Conoscere la morfologia dell'aggettivo -Conoscere la morfologia del verbo -Usare in modo razionale il dizionario -Ampliare il patrimonio lessicale -Saper comprendere e tradurre in lingua italiana corretta il contenuto dei testi con subordinate -Conoscere la struttura della frase complessa Maggio -Esercizi individuali di traduzione dal Latino e dall'italiano -Interrogazioni formalizzate

6 -Conoscere la funzione logica delle principali proposizioni subordinate -Consolidare la competenza traduttiva necessaria ad un corretto trasferimento dal sistema linguistico latino a quello italiano -Saper analizzare un periodo e saperne ricostruire i rapporti esistenti -Riconoscere le strutture nei testi e tradurle secondo le modalità della lingua italiana Mod. 5 LA CIVILTÀ DEL MONDO ROMANO UA1: LA RELIGIONE ASPETTI SIGNIFICATIVI DELLA VITA ROMANA UA3: L ORGANIZZAZIONE DELLA SOCIETÀ ROMANA -La religione e il mito -La vita quotidiana -L'etica -La guerra -Le classi sociali -Le magistrature -Lo Stato -Conoscere gli elementi essenziali della civiltà latina -Saper contestualizzare idee, eventi e personaggi in una realtà diversa dalla propria -Saper operare confronti con il presente e con il proprio vissuto Annuale Nei brani di versione proposti e nelle frasi oggetto di studio, di analisi morfosintattica e di transcodificazione sarà possibile accertare, di volta in volta, il livello delle conoscenze acquisite e la loro organicità

7 METODOLOGIA Si fa riferimento a quanto già definito nel Consiglio di classe. INDICI DI MISURAZIONE E CRITERI DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE - ORALI - PRATICHE (del Collegio dei Docenti e del Dipartimento) Si fa riferimento a quanto deliberato nel Collegio dei Docenti e nel Dipartimento. Macerata, prof.ssa Laura Venanzetti

8 RIESAME DELLA PROGRAMMAZIONE Alla fine del I quadrimestre, il docente effettua una valutazione in termini di rispetto dei tempi previsti nella programmazione per i vari argomenti, di raggiungimento degli obiettivi intermedi, di modifica dei contenuti sia in ampliamento che in riduzione, ecc. DATA RIESAME Fine I quadrimestre ESITO RIESAME (tempi e/o argomenti e/o obiettivi) MOTIVAZIONE AZIONE CORRETTIVA