IL PROGRAMMA TEMATICO ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETA' CIVILE ENTI LOCALI

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1 IL PROGRAMMA TEMATICO ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETA' CIVILE ENTI LOCALI Marzo 2016 Unit B2 "Civil Society, Local Authorities" International Cooperation and Development European Commission

2 CONTESTO Quadro normativo Dai principi alla pratica: ROADMAPS Cambio di approccio PROGRAMMA TEMATICO "Organizzazioni della Societa' Civile (OSC)- Enti Locali (EL) " 3 Prioritá Focus sulla Priorita' 1 ("Support to country- level actions") Criteri di elegibilitá per partecipare ai bandi Paese

3 QUADRO NORMATIVO COMUNICAZIONI DELLA COMMISSIONE SETTEMBRE2012 e MAGGIO 2013 COM 2012: Le radici della democrazia e dello sviluppo sostenibile: l'impegno dell' Europa per la società civile nelle relazioni esterne COM 2013: Supporto agli Enti Locali nei Paesi Partner per una migliore governance e risultati di sviluppo più efficaci REGOLAMENTO (UE) N. 233/2014 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO dell'11 marzo 2014 Istituisce il nuovo strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo per il periodo Stabilisce l'obiettivo del Programma Tematico: Rafforzare le organizzazioni della Societá civile e gli Enti Locali dei Paesi Partner

4 COM Settembre 2012: Le radici della democrazia e dello sviluppo sostenibile: l'impegno dell' Europa per la società civile nelle relazioni esterne 3 PRIORITA' 1. Promuovere un ambiente favorevole per le OSC nei Paesi partner 2. Promuovere una partecipazione significativa e strutturata delle OSC nelle politiche interne dei Paesi partner, nel ciclo di programmazione dell'ue e nei processi internazionali 3. Accrescere le capacità delle OSC a svolgere il loro ruolo di attori dello sviluppo

5 ROADMAPS Le roadmaps (Mappe Paese) traducono le ambizioni della Comunicazione 2012 nelle realtá di ciascun Paese partner Il fine per l'ue é quello di creare una cornice condivisa per lavorare al meglio con le OSC, migliorando l'impatto, la consistenza e la visibilitá delle proprie Azioni e di quelle dei suoi Stati membri Principi chiave: Coordinazione interna Divisione del lavoro con gli Stati Membri e altri possibili Donors Coinvolgimento delle OSC locali Status attuale: implementazione e follow-up delle Roadmaps

6 COM Maggio 2013: Supporto agli Enti Locali nei Paesi Partner per una migliore governance e risultati di sviluppo più efficaci 4 PRIORITA' Sbloccare il potenziale di sviluppo degli Enti Locali nei Paesi partner attraverso: 1. Sostegno alle riforme per il decentramento 2. Supporto al rafforzamento delle capacità e lo sviluppo istituzionale degli Enti Locali a svolgere i propri mandati 3. Sostegno ad affrontare le sfide date dalla rapida urbanizzazione 4. Rafforzamento delle associazioni di autorità locali che operano a livello regionale e internazionale

7 Lo "Staff Working Document" Strumento di lavoro per tutti gli attori: SEAE, Uffici della Commissione, Stati Membri Set di azioni concrete nell'ambito delle 4 prioritá definite dalla COM 2013 (da implementare attraverso i programmi geografici e tematici) Finalitá: Implementare la COM 2013 Creare sinergie con le azioni degli Stati Membri Supportare l' inclusione degli EL nell'identificazione/formulazione dei progetti

8 CAMBIO DI APPROCCIO Organizzazioni della società civile Attori di governance e accountability; Partners nella promozione dello sviluppo sociale; Attori chiave nella promozione di una crescita inclusiva e sostenibile Enti Locali Veri e propri attori della cooperazione allo sviluppo Partner chiave per raggiungere il buon governo e lo sviluppo sostenibile Supporto agli approcci multi-attore e partnership inclusive Coordinamento con gli Stati Membri e altri attori di sviluppo Complementarietá con altri programmi e strumenti

9 PROGRAMMA TEMATICO ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETA' CIVILE ENTI LOCALI PRIORITÁ 1. Rafforzamento della governance e lo sviluppo delle Organizzazioni della Societá Civile e Enti Locali nei Paesi Partner ("In Country actions") 2. Rafforzamento delle reti di Organizzazioni della Societá Civile e Enti Locali regionali e globali 3. Educazione allo Sviluppo e iniziative di sensibilizzazione al fine di promuovere la consapevolezza e la mobilitazione dei cittadini sui temi legati allo sviluppo (DEAR)

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11 Programma Tematico Budget global: EUR milliards Budget global: EUR milliards + 22% rispetto al periodo

12 CSO-LA AAP MAAP Budget Line CSO Budget Line LA Total Priority 1 - Enhance CSOs' and LAs' contributions to governance and development processes 426,075, ,040, ,115, % Priority 2 - Strengthening CSO umbrella organisations at regional, EU and global levels 36,800,000 2,775,000 39,575, % Priority 3 - Develop and support education and awareness raising initiatives fostering citizens' awareness of and mobilisation for development 80,300,000 17,900,000 98,200, % issues Support measures 13,776,393 2,148,531 15,924, % Total 556,951, ,863, ,814, %

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14 PRIORITA' 1 - Rafforzamento della governance e lo sviluppo delle Organizzazioni della Societá Civile e Enti Locali nei Paesi Partner Priorita' 1.1 Rafforzare il contributo delle OSC ai processi di governance e sviluppo Prioritá 1.2 Rafforzare il contributo degli EL ai processi di governance e sviluppo Prioritá 1.3 Azioni pilota di promozione di sviluppo locale attraverso l'approccio territoriale

15 UN APPROCCIO TRASVERSALE: la promozione dell'approccio territoriale allo sviluppo locale (Riflesso nella PRIORITA' 1.3: Azioni pilota di promozione di sviluppo locale attraverso l'approccio territoriale) Il Territorial Approach to Local Development (TALD) riconosce: la responsabilità primaria delle Autorità Locali indipendenti e responsabili per promuovere lo sviluppo territoriale la necessità di rafforzarle per pianificare, finanziare e gestire le politiche locali TALD quale anello mancante tra le riforme di decentramento e lo sviluppo locale

16 PRIORITA' 1.1 (ANNEX 1 del MAAP ) CALL FOR PROPOSALS Prioritá: Azioni formulate e implementate da CSOs del Paese Partner Capofila: Tutti i tipi di OSC e le loro associazioni - Partners: Tutti i tipi di OSC e/o le loro associazioni; gli Enti Locali e le loro associazioni OSC europee: Capofila e/o partners (singolarmente o in networks) solo se: La loro esperienza rappresenta un valore aggiunto, La loro azione risponde a una richiesta locale e prevede supporto ai partner locali (es. Affiancamento, assistenza tecnica, supporto finaziario ) NB: Sono le EUD a decidere se aprire o meno alle CSOs europee

17 PRIORITA' 1.1 (ANNEX 1 del MAAP ) Tematiche: Governance, accountability, sviluppo sociale, crescita inclusiva e sostenibile, azioni pilota per la promozione dello sviluppo locale attraverso un approccio territoriale Durata delle azioni: Stabilita dalla Delegazione (Min 2 anni- Max 5) Ammontare del grant: Minimo EUR (sub-granting possibile) Co-finanziamento EU: OSC dei paesi partners : max 90% del totale dei costi elegibili OSC europee: max 75% Direct Grants: Solo quando i beneficiari si trovano in una delle condizioni previste dall art 190 delle Rules of Application (RAP)

18 Documenti chiave Programma Indicativo Multiannuale per il periodo MIP MIP_CSO_LA_2014_2020_EN.pdf Programma di Azione Multiannuale per gli anni 2015, 2016, MAAP

19 ROADMAPS Maggiori info: Public Group on Civil Society on Capacity EEAS Group on Civil Society

20 GRAZIE! Barbara CAULI Directorate General for International Cooperation and Development EuropeAid Unit B2 Civil Society, Local Authorities Address: 59, rue Joseph II, office J-59 02/46, B-1049 Brussels Tel: