DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE E PERSONALE POR CALABRIA FESR ASSE I RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE
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- Cristoforo Murgia
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1 UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE E PERSONALE POR CALABRIA FESR ASSE I RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE Linea di Intervento Sostenere le PMI nell acquisizione di innovazioni tecnologiche e organizzative basate sull utilizzo del potenziale applicativo delle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione AVVISO PUBBLICO CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN REGIME DE MINIMIS FINALIZZATI A REALIZZARE AZIONI PER L INNOVAZIONE TECNOLOGICA DELLE PMI E DEI RAGGRUPPAMENTI DI PMI DELLA CALABRIA FAQ DOCUMENTO AGGIORNATO AL 28 OTTOBRE 2011
2 Il presente documento contiene le risposte ufficiali della Regione Calabria alle domande più frequenti poste dagli interessati all'avviso e pervenute esclusivamente attraverso l'indirizzo di posta elettronica dedicato avvisopmi@regcal.it. Il presente documento sarà periodicamente aggiornato e pubblicato in versione progressiva sul portale regionale, nella pagina dedicata al presente avviso. CHIARIMENTI N 44 Di seguito si sintetizzano le specifiche dell'avviso riguardo le spese ammissibili relative alla voce licenze. Innanzitutto giova precisare che mentre l'art. 6 ha lo scopo di definire gli ambiti di intervento tra i quali ricomprendere le soluzioni tecnologiche finanziabili dall'avviso, l articolo 7 definisce le voci di spesa, affrontate per realizzare le attività di progetto, ammissibili. Ad ulteriore chiarimento ed approfondimento di quanto contenuto nelle FAQ già pubblicate in riferimento agli argomenti in questione, si fa presente che, relativamente al software, l'art. 7 individua due possibili voci di spesa: 1. acquisizione di licenze software (art. 7, c. 3, lettera B): pertanto è ammissibile solo l acquisto di software con relativa licenza. All interno di tale categoria di spesa ammissibile rientrano anche i costi accessori, nella misura del 10% del valore totale della voce di spesa per la consegna, l installazione e la messa in esercizio nell ambiente produttivo. 2. consulenze specialistiche (art. 7, c. 3, lettera D): questa voce di spesa si riferisce a tutte le spese di consulenza necessarie per realizzare il progetto. Fra le diverse tipologie di spesa rientrano anche le consulenze specialistiche in ambito informatico. Tali spese sono ammesse nella misura massima del 20% del totale delle spese ammissibili. Spetta all istante (e/o relativo fornitore) individuare il corretto inquadramento della proposta progettuale nel suddetto scenario. Congruità, trasparenza e sostenibilità delle predette spese costituiscono elemento di valutazione del progetto da parte della Commissione. QUESITO N 45 Una onlus può accedere ai finanziamenti previsti dall'avviso? No, in quanto solo le PMI possono partecipare all avviso in oggetto. I soggetti che possono presentare istanza di partecipazione infatti devono possedere i requisiti di cui all'art. 4, comma 2 dell avviso. QUESITO N 46 Vorrei avere maggiori chiarimenti in merito alle "imprese in difficoltà". Si riporta di seguito il testo sugli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 244 del 01/10/2004, punto DEFINIZIONI E CAMPO DI APPLICAZIONE DEGLI ORIENTAMENTI, ARTICOLAZIONE CON ALTRI TESTI IN MATERIA DI AIUTI DI STATO 2.1. Nozione di impresa in difficoltà 9. Non esiste una definizione comunitaria di impresa in difficoltà. Tuttavia, ai fini dei presenti orientamenti la Commissione ritiene che un'impresa sia in difficoltà quando essa non sia in grado, con le proprie risorse o con le risorse che può ottenere dai proprietari/azionisti o dai creditori, di contenere perdite che, in assenza di un intervento esterno delle autorità pubbliche, la condurrebbero quasi certamente al collasso economico, nel breve o nel medio periodo. 10. In particolare, ai fini dei presenti orientamenti, un'impresa, a prescindere dalle sue dimensioni, è in linea di principio considerata in difficoltà nei seguenti casi: a) nel caso di società a responsabilità limitata(4), qualora abbia perso più della metà del capitale sociale(5) e la perdita di più di un quarto di tale capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, o b) nel caso di società in cui almeno alcuni soci abbiano la responsabilità illimitata per i debiti della società(6), qualora abbia perso più della metà dei fondi propri, quali indicati nei conti della società, e la perdita di più di un
3 quarto del capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, o c) per tutte le forme di società, qualora ricorrano le condizioni previste dal diritto nazionale per l'apertura nei loro confronti di una procedura concorsuale per insolvenza. 11. Anche qualora non ricorra alcuna delle condizioni di cui al punto 10, un'impresa può comunque essere considerata in difficoltà in particolare quando siano presenti i sintomi caratteristici di un'impresa in difficoltà, quali il livello crescente delle perdite, la diminuzione del fatturato, l'aumento delle scorte, la sovracapacità, la diminuzione del flusso di cassa, l'aumento dell'indebitamento e degli oneri per interessi, nonché la riduzione o l'azzeramento del valore netto delle attività. Nei casi più gravi l'impresa potrebbe già essere insolvente o essere oggetto di procedura concorsuale per insolvenza conformemente al diritto nazionale. In quest'ultimo caso i presenti orientamenti si applicano agli aiuti eventualmente concessi nel quadro di detta procedura allo scopo di garantire la continuità dell'impresa. In ogni caso un'impresa in difficoltà può beneficiare di aiuti solo previa verifica della sua incapacità di riprendersi con le proprie forze o con i finanziamenti ottenuti dai suoi proprietari/azionisti o da altre fonti sul mercato. 12. Ai sensi dei presenti orientamenti, un'impresa di recente costituzione non è ammessa a beneficiare di aiuti per il salvataggio o per la ristrutturazione, neanche nel caso in cui la sua situazione finanziaria iniziale sia precaria. Ciò avviene, ad esempio, quando una nuova impresa emerga dalla liquidazione di un'impresa preesistente, o quando essa rilevi semplicemente gli elementi dell'attivo di un'impresa posta in liquidazione. In linea di principio, un'impresa viene considerata di recente costituzione nel corso dei primi 3 anni dall'avvio dell'attività nel settore interessato. Solo dopo tale periodo l'impresa può essere ammessa a beneficiare di aiuti per il salvataggio o per la ristrutturazione, a condizione che: a) sia un'impresa in difficoltà ai sensi dei presenti orientamenti, e b) non faccia parte di un gruppo più grande(7), se non alle condizioni fissate al punto Un'impresa facente parte di un gruppo più grande, o che viene da esso rilevata, non può, in linea di massima, beneficiare di aiuti per il salvataggio o per la ristrutturazione, salvo qualora si possa dimostrare che le difficoltà sono difficoltà intrinseche all'impresa in questione, che non risultano dalla ripartizione arbitraria dei costi all'interno del gruppo e che sono troppo gravi per essere risolte dal gruppo stesso. Qualora un'impresa in difficoltà crei un'affiliata, l'affiliata e l'impresa in difficoltà sua controllante vengono considerate un gruppo e hanno titolo a ricevere aiuti alle condizioni fissate nel presente punto. (4) Ci si riferisce in particolare alle forme di società di cui all'articolo 1, paragrafo 1, primo comma, della direttiva 78/660/CEE del Consiglio (GU L 222 del , pag. 11), modificata da ultimo dalla direttiva 2003/51/CEE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 178 del , pag. 16). (5) Per analogia con le disposizioni dell'articolo 17 della direttiva 77/91/CEE del Consiglio (GU L 26 del , pag. 1), modificato da ultimo dall'atto di adesione (6) Ci si riferisce in particolare alle forme di società che figurano all'articolo 1, paragrafo 1, secondo comma, della direttiva 78/660/CEE del Consiglio. (7) Per determinare se una società sia indipendente o faccia parte di un gruppo, si applicano i criteri di cui all'allegato I del regolamento (CE) della Commissione n. 68/2001 (GU L 10 al , pag. 20), modificato dal regolamento (CE) n. 363/2004 (GU L 63 del , pag. 20). QUESITO N 47 Una SNC costituita il data 24/07/2008 ma che allo stato attuale non ha iniziato l'attività, iscritta presso la Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura dal quale risulta la sua "NON ATTIVITA" può partecipare al bando? Si rimanda alle FAQ n.16 e n.22 QUESITO N 48 Vorremmo sapere a cosa si riferiscono le spese di comunicazione integrata citate nell'avviso e se in queste ultime non possono rientrare spese come pop up, spot interattivi on line ecc... Si riporta quanto già risposto al quesito n 24. Per comunicazione integrata si intende l'adozione di strumenti web based di integrazione delle azioni di comunicazione dell'azienda (es. web identity, trasversalità tra portale web e social network, blog, negozio on line, ecc.). Ai fini della qualità della proposta è ammissibile la redazione di un Piano di Marketing che espliciti la ratio sottostante al modello proposto e le modalità di sviluppo. Sono invece escluse le spese relative a qualsiasi tipo di campagna promozionale e/o di comunicazione. QUESITO N 49 1) Il tecnico è incaricato dall'impresa beneficiaria già in fase di domanda allegando il relativo preventivo di spesa da rendicontare nella voce E di cui all'art. 7 del bando oppure è incaricato dalla regione in sede di collaudo? 2) In caso di nomina da parte delle imprese beneficiarie possono assumere l'incarico tutti i professionisti
4 iscritti ad un albo professionale o ci sono limitazioni? (per es. un commercialista? un agronomo?) 1. Il tecnico è incaricato dall'impresa beneficiaria già in fase di domanda, allegando il relativo preventivo di spesa da rendicontare nella voce E di cui all'art. 7 del bando. 2. Le limitazioni sono esclusivamente quelle relative alle competenze del tecnico, certificate dall'iscrizione al rispettivo Albo, in relazione all'oggetto del collaudo. QUESITO N 50 Cosa si intende esattamente nel formulario all. 5 per indicatori di progetto, unità di misura, valori attuali e valori attesi? Gli indicatori di progetto richiesti nel Formulario si riferiscono all'individuazione, da parte del proponente, di elementi misurabili che possano dimostrare i benefici attesi, derivanti dall'introduzione dell'innovazione proposta nel progetto. Ad es.: n visite al portale oggi (valori attuali) ed a progetto a regime (valori attesi). QUESITO N 51 L art. 10 dell'avviso al comma 1, lettera k) richiede copia del Libro Soci (solo per le società di capitali). Poiché il Libro Soci risulta essere stato abolito, come bisogna regolarsi? L art. 16 della Legge n. 2/2009 ha abolito il Libro Soci, ma solo relativamente alle Società a responsabilità limitata ed alle Società Consortili a responsabilità limitata, attribuendo alla pubblicità dei trasferimenti di quote di s.r.l. nel registro imprese pieno valore verso i terzi. Dovendo allineare il registro imprese al contenuto dei libri soci, gli amministratori delle società interessate hanno dovuto depositare presso la Camera di Commercio, entro il 30 marzo 2009, una dichiarazione per comunicare il domicilio di ogni socio e l importo della quota versata da ciascuno. Pertanto, ai fini del presente avviso, è sufficiente, per le Società a responsabilità limitata, produrre una copia della suddetta dichiarazione fatta alla Camera di Commercio. QUESITO N 52 Per quanto riguarda il punto r dell'art.10, la dichiarazione richiesta non è specificata nella domanda di partecipazione per l'impresa singola, dobbiamo inserire tale dichiarazione? La dichiarazione dell'obbligo al rispetto del vincolo di cui all'art.57 del Reg. CE n. 1083/2006 previsto all'art.10, comma 1, lettera r) è ricompresa nell'allegato n.2 pertanto basterà sottoscrivere quest'ultimo allegato. QUESITO N 53 Definizione ed ammissibilità delle spese di cui all'art 7, commi 3, lettera b) e lettera d). Si rimanda al Chiarimento n.44 QUESITO N 54 1) Ho notato che il 75% di ,00 euro corrisponde a ,00 e non a ,00 euro (contributo massimo concedibile) potrei sapere questi 250 euro in piu' se si possono richiedere ed ottenere? 2) Ho notato che esistono n.2 allegati 6, uno allegato 6doc ( su cui non si puo' scrivere ) ed un allegato 6 xls su cui si puo' scrivere. Il mio dubbio riguardava la compilazione dell' allegato 6 doc denominati FOGLIO DI CALCOLO e FOGLIO DI COSTI su cui non si puo' scrivere? mi sembra ovvio compilare solo l'allegato 6 xls denominato FOGLIO ANAGRAFICO oppure no? 3) Si possono acquistare dei climatizzatori? 4) Nel FORMULARIO DI PROGETTO alla pagina 9, ho notato nel sotto paragrafo che si parla di INDICATORI, potrei sapere cosa intendete per indicatori?? 5) Nella tab. 3 a seguire (pagina 10) si parla delle varia ATTIVITA', n1, n2 ma qui per ATTIVITA' si
5 intende cio' che l'impresa può' svolgere con un possibile vostro finanziamento. Potreste fare un esempio? 6) Nella tabella 4 a seguire (pagina 10) si parla di impresa CAPOFILA, MANDANTE 1, MANDANTE 2 cosa si intende, potreste fare un esempio? vale solo per le forme associate? 7) GANTT del progetto. Cosa si intende 8) Il conto economico previsionale 5.1 pag 12 va commentato e descritto? In ordine ai quesiti posti si precisa che: 1) Non si possono ottenere. Il massimale di valore progettuale indicato è frutto di un semplice arrotondamento dettato da motivi di praticità. Rimane fisso il massimale di contributi de minimis che un'impresa può ottenere in un triennio. 2) L'Allegato 6 Prospetto di sintesi.doc è chiaramente una semplice guida di supporto alla compilazione dell'allegato 6.xls. Non va pertanto compilato. 3) No, sono esclusi per come riportato nell art.7, comma 3 paragrafo Disposizioni generali relative alle spese. 4) Gli indicatori di progetto richiesti nel Formulario riferiscono all'individuazione, da parte del proponente, di elementi misurabili che possano dimostrare i benefici attesi derivanti dall'introduzione dell'innovazione proposta nel progetto. Ad es.: n visite al portale oggi (valori attuali) ed a progetto a regime (valori attesi). 5) La realizzazione di una proposta si scompone in sottoattività propedeutiche tra di loro coerenti con il Gantt di progetto. 6) Vale solo per le aggregazioni di imprese. Per semplificare i rapporti tra la Regione ed il raggruppamento, viene chiesto alle imprese dello stesso di indicare tra di esse un azienda che abbia compiti di rappresentanza: tale impresa è il Capofila. Di conseguenza le altre imprese sono definite Mandanti, nel senso che danno un mandato al soggetto capofila di rappresentarle per il progetto. 7) Per approfondimenti 8) Alla nota a piè pagina n 10 del paragrafo 5.1si dice: (Max 2 Pagine di descrizione ed accompagnamento del conto economico previsionale esposto). Si ricorda che la sostenibilità economico-finanziaria, è oggetto di valutazione. QUESITO N 55 Volevo sapere quali tipi di consulenze sono ammissibili. Si rimanda al Chiarimento n.44 QUESITO N 56 Una PMI che riceve contributi ex legge 448 (aiuti all editoria in termini di rimborso pari al 50% delle spese telefoniche), deve considerare detti contributi nel calcolo degli Aiuti de minimis, oppure essendo detti contributi estranei al bando in oggetto può non indicarli nell Allegato n.3? Nell'allegato n.3 sono richieste informazioni inerenti esclusivamente i contributi, a titolo de minimis, ricevuti dall'azienda nell'ultimo triennio. Il Reg. (CE) N. 1998/2006 sancisce, sì, il divieto di cumulo con aiuti statali in misura superiore alla soglia stabilita, ma in riferimento allo stesso oggetto/spesa ammissibile. Le spese telefoniche non sono peraltro ammissibili al presente Avviso. QUESITO N 57 Cosa si intende per: C8 Introduzione di servizi on line di front-office superiori al II livello di interattività secondo l accezione comunitaria. Dove trovo le descrizioni su questo livello di interattività? Le informazioni sono contenute nel documento Linee guida siti web PA paragrafo 2.1 Tipologia dei siti web della PA e livelli d'interattività. Di seguito il link al sito del Ministero per la pubblica amministrazione e l'innovazionehttp://
6 interventi/tipologia-dei-siti-e-livelli-dinterattivita.aspx QUESITO N 58 Gentili signori, con riferimento all avviso in oggetto, volevamo un chiarimento. Assunto che i beneficiari dell intervento sono le imprese operanti in Calabria, i servizi innovativi per l innalzamento tecnologico possono essere erogati anche da organismi / imprese operanti al di fuori del territorio regionale? Si QUESITO N 59 Rappresento una azienda turistica (villaggio hotel) di.., volevo sapere se è ammissibile tra i progetti finanziabili il passaggio ad una gestione domotica (controllo accessi, presenze, gestione consumi energetici, gestione attraverso sistemi interattivi (ipad) da parte dei clienti) di tutte le camere del villaggio atta ad offrire nuovi servizi ICT ed ottimizzare la gestione dello stesso. : Gli elementi forniti nella domanda non sono esaustivi al fine di fornire una risposta univoca. In linea di principio e generali, le azioni identificate nella domanda appaiono in linea con le finalità generali del presente avviso che riguardano il sostegno alle PMI nell acquisizione di innovazioni tecnologiche e organizzative basate sull utilizzo del potenziale applicativo delle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione. QUESITO N 60 In riferimento all'oggetto ed in particolare al punto (A) delle spese ammissibili (Art.7) avrei bisogno di sapere se una società vuole acquistare un nuovo macchinario per la produzione di Pet (Forme di Plastica) può usufruire dell'agevolazione in quanto tale macchina ricopre il 90% del processo produttivo? Si rimanda alla FAQ n.27 QUESITO N 61 Abbiamo la necessità di fornire informazioni ad una Ns impresa che possiede una macchina utensile per la produzione di pressopiegati in metallo (moduli per tetti in lattoneria ); si tratta di una presso-piegatrice Warcom modello 125/50, dotata di un controllo numerico esa/gv kletla (tecnologia ormai superata). Ha la necessità di sostituire l hardware e il software della macchina, sostituzione che migliorerebbe notevolmente le capacità produttive. Può essere considerata un innovazione tecnologica che rientri in quelle ammissibili dal bando? Si rimanda alla FAQ n.27. QUESITO N 62 In cosa consiste l'idonea documentazione comprovante la copertura del cofinanziamento privato dichiarato non inferiore al 25% dell investimento ammissibile? Ai sensi di quanto stabilito dall art. 8, comma 9 dell'avviso, per attestare la copertura finanziaria del cofinanziamento dichiarato, ciascun soggetto interessato può fare ricorso, congiuntamente o alternativamente: a) al finanziamento bancario; b) all apporto di mezzi propri. A tal fine, in fase di presentazione del progetto, ciascuna PMI, sia che partecipi in forma singola sia che partecipi attraverso un raggruppamento, dovrà produrre la seguente documentazione: a) nel caso di ricorso al finanziamento bancario, copia della delibera bancaria di concessione del finanziamento redatta dalla Banca;
7 b) nel caso di apporto di mezzi propri, una attestazione bancaria sul merito creditizio e/o documentazione equipollente comprovante la disponibilità finanziaria, quali copie autentiche di attestati da saldi asserenti la disponibilità liquida (libretti bancari, postali, certificati di deposito, titoli di stato, ecc.), delibere societarie o documentazioni contabili relative al versamento del capitale proprio nella misura prevista. Nel caso di contratto di rete, nell ipotesi di costituzione di un fondo comune, idonea documentazione attestante la disponibilità finanziaria. A tal proposito si richiama ancora quanto stabilito del comma 9 dell'art.8: "L ammontare minimo di mezzi apportati da ogni PMI per la realizzazione del progetto di investimento non deve essere inferiore al 25% dell importo dell investimento ammissibile. A tal fine vengono considerati tutti i mezzi di copertura finanziaria esenti da qualunque aiuto pubblico". QUESITO N 63 Nel punto A e B delle spese ammissibili indicato il limite del 10% di spese. Questo limite si riferisce alle spese accessorie dei punti indicati o i punti A e B non possono superare il 10% del valore dell'investimento? I progetti in corso possono rientrare nel progetto per la parte ancora da sostenere? Ed eventualmente se rientrano per la parte sostenuta nel biennio precedente si può imputare a progetto le fatture da saldare? In riferimento alle spese accessorie di cui alle lettere A e B dell'articolo 7, comma 3, l'avviso pubblico riporta chiaramente che le stesse sono riferibili alle relative voci di spesa. Per come previsto all'articolo 18, comma 1, lettera a, il termine iniziale per l'ammissibilità delle spese rendicontate decorre dalla data di presentazione della domanda di partecipazione. In merito alla finanziabilità di spese relative a progetti già in corso, le informazioni fornite non sono esaustive al fine di formulare una risposta univoca. QUESITO N 64 Ammissibilità delle attività economiche (codici ATECO). Le attività ammissibili, identificate attraverso il Codice ATECO, sono solo ed esclusivamente quelle indicate nell'appendice Sezione 2 dell'avviso, comprese le limitazioni generali di cui al Reg. CE n Non è possibile indicare l'ammissibilità del proponente secondo descrizioni diverse dalla specificazione del codice ATECO. QUESITO N 65 È possibile per le aziende di trasporti, con codice ateco2007 n candidarsi al bando? Nelle parentesi dell'elenco delle attività economiche ammesse, riportate nella Sezione 2 dell'appendice all'avviso, sono indicati i codici della Sezione Ateco esclusi. Il codice 49.4 "TRASPORTO DI MERCI SU STRADA E SERVIZI DI TRASLOCO" rientra tra i codici esclusi. QUESITO N 66 Un'impresa individuale esercente attività di noleggio con conducente (NCC) può accedere ai finanziamenti previsti dall'avviso per l'acquisto di nuovi autoveicoli? Preciso che l'attività di NCC riguarda il trasporto di persone, per cui gli autoveicoli costituiscono lo strumento attraverso il quale si esercita l'attività. Si rimanda alla FAQ n.37 QUESITO N 67 La presente per chiedere chiarimenti in riferimento al concetto di software e spese ammissibili ad esso riferite. In particolare il bando all art. 6 indica:tra gli INVESTIMENTI PER L INNOVAZIONE COMMERCIALE la creazione di piattaforme di commercio elettronico; tra INVESTIMENTI PER L INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA - Con particolare riferimento ai raggruppamenti di imprese - i progetti per sviluppo di architetture e piattaforme per supportare la creazione di nuovi servizi e applicazioni interoperabili per un ampia varietà di business e organizzazioni nella rete d imprese. Tuttavia la risposta al quesito 17 delle FAQ del 05/10/2011, sembrerebbe contraddire quanto indicato nel bando, in quanto considera non ammissibili le spese di sviluppo software ad hoc.
8 In definitiva, atteso che il bando annovera tra le attività ammissibili la creazione di piattaforme di e- commerce e lo sviluppo di architetture e piattaforme per supportare la creazioni di nuovi servizi, a quale tipologia di spesa vanno imputate tali attività? Si rimanda al Chiarimento n.44. QUESITO N 68 La realizzazione di un sito di e-commerce, a partire da piattaforme open-source, rientra tra la spese per il software oppure è da considerarsi una spesa per consulenza? Si rimanda al Chiarimento n.44. QUESITO N 69 L'innovazione di prodotto o di processo deve essere necessariamente "acquistata" all'esterno? Oppure è possibile svilupparla all'interno da parte dell'azienda proponente? Se ad esempio si ha in mente di sviluppare un Sistema ERP oppure CRM innovativo e l'azienda è in grado di progettarlo e realizzarlo con proprie risorse interne, è possibile? In questo caso la Rendicontazione come deve avvenire? Il Prodotto/Processo realizzato deve necessariamente essere utilizzato nella propria Azienda o si possono finanziare prodotti/processi innovativi da commercializzare? Esempio, l'azienda sviluppa una piattaforma e- commerce che magari utilizzerà per innovare anche i propri processi ma la sviluppa anche per il mercato, quindi per commercializzarla alle altre realtà, è possibile? Non è ammessa la rendicontazione di costi per attività svolte da personale interno all'azienda. QUESITO N 70 A quale voce vanno imputate attività e costi relativi alla creazione di piattaforme e-commerce e lo sviluppo di architetture e piattaforme per supportare la creazioni di nuovi servizi? Esistono dei massimali di costo per questa voce? Si rimanda al Chiarimento n.44. QUESITO N 71 Relativamente all'art.7 del bando, lettera "g - spese generali", il bando prevede esplicitamente come spese ammissibili quelle relative a costi per "spese di stampa, riproduzione, collegamenti telematici, spese postali". Tali voci sono le uniche ammissibili? Nello specifico, si possono rendicontare anche costi sostenuti per missioni per partecipare ad eventi, manifestazioni, fiere convention, ecc.? L'esplicitazione dettagliata delle spese generali è esaustiva ed indica le uniche spese ammissibili. QUESITO N 72 Tutta la documentazione prodotta in formato digitale dovrà essere sottoscritta con firma digitale dai rappresentanti legali dell impresa ed inserita in un supporto digitale (cd rom o dvd). Per la firma digitale (dato che mi occupo di informatica) entrambi dovremmo usare lo stesso metodo (programma). Che tipo di software per questo usa la regione? E' sufficiente che si firmi con un dispositivo di firma digitale rilasciato da uno dei certificatori accreditati da Digit PA. QUESITO N 73 Relativamente al bando avremmo necessità di chiarimenti su due punti: 1) Le dichiarazioni sostitutive di Atto Notorio rese ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28 dicembre 2000, n 445 quali articoli devono richiamare, il 47 e 76? 2) Delucidazione su quanto riportato nell art. 19 del bando ( Annullamento/Revoca) su richiamato. Nello
9 specifico: Si procederà all annullamento d ufficio, in tutto o in parte, dei contributi e al recupero delle somme eventualmente già erogate nei seguenti casi.qualora la realizzazione del progetto non risulti conforme, nel contenuto e nei risultati conseguiti, al formulario di progetto stesso allegata alla domanda di finanziamento e se allo stesso vengono apportate rilevanti e sostanziali variazioni in corso d opera non comunicate alla Regione e da quest ultima non approvate. In ordine ai quesiti posti si precisa che: 1. Lei deve compilare i fac simile contenuti negli allegati senza dover riscriver alcun riferimento normativo. 2. All'art. 19 è evidente che se in fase di realizzazione ci si discosta da quanto approvato dalla Regione, il progetto realizzato non potrà più ritenersi finanziabile ai sensi del presente avviso e pertanto verranno attivate tutte le procedure per recuperare il finanziamento già erogato.
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