DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE E PERSONALE POR CALABRIA FESR ASSE I RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE E PERSONALE POR CALABRIA FESR 2007-2013 ASSE I RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE"

Transcript

1 UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE E PERSONALE POR CALABRIA FESR ASSE I RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE Linea di Intervento Sostenere le PMI nell acquisizione di innovazioni tecnologiche e organizzative basate sull utilizzo del potenziale applicativo delle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione AVVISO PUBBLICO CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN REGIME DE MINIMIS FINALIZZATI A REALIZZARE AZIONI PER L INNOVAZIONE TECNOLOGICA DELLE PMI E DEI RAGGRUPPAMENTI DI PMI DELLA CALABRIA FAQ DOCUMENTO AGGIORNATO AL 28 OTTOBRE 2011

2 Il presente documento contiene le risposte ufficiali della Regione Calabria alle domande più frequenti poste dagli interessati all'avviso e pervenute esclusivamente attraverso l'indirizzo di posta elettronica dedicato avvisopmi@regcal.it. Il presente documento sarà periodicamente aggiornato e pubblicato in versione progressiva sul portale regionale, nella pagina dedicata al presente avviso. CHIARIMENTI N 44 Di seguito si sintetizzano le specifiche dell'avviso riguardo le spese ammissibili relative alla voce licenze. Innanzitutto giova precisare che mentre l'art. 6 ha lo scopo di definire gli ambiti di intervento tra i quali ricomprendere le soluzioni tecnologiche finanziabili dall'avviso, l articolo 7 definisce le voci di spesa, affrontate per realizzare le attività di progetto, ammissibili. Ad ulteriore chiarimento ed approfondimento di quanto contenuto nelle FAQ già pubblicate in riferimento agli argomenti in questione, si fa presente che, relativamente al software, l'art. 7 individua due possibili voci di spesa: 1. acquisizione di licenze software (art. 7, c. 3, lettera B): pertanto è ammissibile solo l acquisto di software con relativa licenza. All interno di tale categoria di spesa ammissibile rientrano anche i costi accessori, nella misura del 10% del valore totale della voce di spesa per la consegna, l installazione e la messa in esercizio nell ambiente produttivo. 2. consulenze specialistiche (art. 7, c. 3, lettera D): questa voce di spesa si riferisce a tutte le spese di consulenza necessarie per realizzare il progetto. Fra le diverse tipologie di spesa rientrano anche le consulenze specialistiche in ambito informatico. Tali spese sono ammesse nella misura massima del 20% del totale delle spese ammissibili. Spetta all istante (e/o relativo fornitore) individuare il corretto inquadramento della proposta progettuale nel suddetto scenario. Congruità, trasparenza e sostenibilità delle predette spese costituiscono elemento di valutazione del progetto da parte della Commissione. QUESITO N 45 Una onlus può accedere ai finanziamenti previsti dall'avviso? No, in quanto solo le PMI possono partecipare all avviso in oggetto. I soggetti che possono presentare istanza di partecipazione infatti devono possedere i requisiti di cui all'art. 4, comma 2 dell avviso. QUESITO N 46 Vorrei avere maggiori chiarimenti in merito alle "imprese in difficoltà". Si riporta di seguito il testo sugli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 244 del 01/10/2004, punto DEFINIZIONI E CAMPO DI APPLICAZIONE DEGLI ORIENTAMENTI, ARTICOLAZIONE CON ALTRI TESTI IN MATERIA DI AIUTI DI STATO 2.1. Nozione di impresa in difficoltà 9. Non esiste una definizione comunitaria di impresa in difficoltà. Tuttavia, ai fini dei presenti orientamenti la Commissione ritiene che un'impresa sia in difficoltà quando essa non sia in grado, con le proprie risorse o con le risorse che può ottenere dai proprietari/azionisti o dai creditori, di contenere perdite che, in assenza di un intervento esterno delle autorità pubbliche, la condurrebbero quasi certamente al collasso economico, nel breve o nel medio periodo. 10. In particolare, ai fini dei presenti orientamenti, un'impresa, a prescindere dalle sue dimensioni, è in linea di principio considerata in difficoltà nei seguenti casi: a) nel caso di società a responsabilità limitata(4), qualora abbia perso più della metà del capitale sociale(5) e la perdita di più di un quarto di tale capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, o b) nel caso di società in cui almeno alcuni soci abbiano la responsabilità illimitata per i debiti della società(6), qualora abbia perso più della metà dei fondi propri, quali indicati nei conti della società, e la perdita di più di un

3 quarto del capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, o c) per tutte le forme di società, qualora ricorrano le condizioni previste dal diritto nazionale per l'apertura nei loro confronti di una procedura concorsuale per insolvenza. 11. Anche qualora non ricorra alcuna delle condizioni di cui al punto 10, un'impresa può comunque essere considerata in difficoltà in particolare quando siano presenti i sintomi caratteristici di un'impresa in difficoltà, quali il livello crescente delle perdite, la diminuzione del fatturato, l'aumento delle scorte, la sovracapacità, la diminuzione del flusso di cassa, l'aumento dell'indebitamento e degli oneri per interessi, nonché la riduzione o l'azzeramento del valore netto delle attività. Nei casi più gravi l'impresa potrebbe già essere insolvente o essere oggetto di procedura concorsuale per insolvenza conformemente al diritto nazionale. In quest'ultimo caso i presenti orientamenti si applicano agli aiuti eventualmente concessi nel quadro di detta procedura allo scopo di garantire la continuità dell'impresa. In ogni caso un'impresa in difficoltà può beneficiare di aiuti solo previa verifica della sua incapacità di riprendersi con le proprie forze o con i finanziamenti ottenuti dai suoi proprietari/azionisti o da altre fonti sul mercato. 12. Ai sensi dei presenti orientamenti, un'impresa di recente costituzione non è ammessa a beneficiare di aiuti per il salvataggio o per la ristrutturazione, neanche nel caso in cui la sua situazione finanziaria iniziale sia precaria. Ciò avviene, ad esempio, quando una nuova impresa emerga dalla liquidazione di un'impresa preesistente, o quando essa rilevi semplicemente gli elementi dell'attivo di un'impresa posta in liquidazione. In linea di principio, un'impresa viene considerata di recente costituzione nel corso dei primi 3 anni dall'avvio dell'attività nel settore interessato. Solo dopo tale periodo l'impresa può essere ammessa a beneficiare di aiuti per il salvataggio o per la ristrutturazione, a condizione che: a) sia un'impresa in difficoltà ai sensi dei presenti orientamenti, e b) non faccia parte di un gruppo più grande(7), se non alle condizioni fissate al punto Un'impresa facente parte di un gruppo più grande, o che viene da esso rilevata, non può, in linea di massima, beneficiare di aiuti per il salvataggio o per la ristrutturazione, salvo qualora si possa dimostrare che le difficoltà sono difficoltà intrinseche all'impresa in questione, che non risultano dalla ripartizione arbitraria dei costi all'interno del gruppo e che sono troppo gravi per essere risolte dal gruppo stesso. Qualora un'impresa in difficoltà crei un'affiliata, l'affiliata e l'impresa in difficoltà sua controllante vengono considerate un gruppo e hanno titolo a ricevere aiuti alle condizioni fissate nel presente punto. (4) Ci si riferisce in particolare alle forme di società di cui all'articolo 1, paragrafo 1, primo comma, della direttiva 78/660/CEE del Consiglio (GU L 222 del , pag. 11), modificata da ultimo dalla direttiva 2003/51/CEE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 178 del , pag. 16). (5) Per analogia con le disposizioni dell'articolo 17 della direttiva 77/91/CEE del Consiglio (GU L 26 del , pag. 1), modificato da ultimo dall'atto di adesione (6) Ci si riferisce in particolare alle forme di società che figurano all'articolo 1, paragrafo 1, secondo comma, della direttiva 78/660/CEE del Consiglio. (7) Per determinare se una società sia indipendente o faccia parte di un gruppo, si applicano i criteri di cui all'allegato I del regolamento (CE) della Commissione n. 68/2001 (GU L 10 al , pag. 20), modificato dal regolamento (CE) n. 363/2004 (GU L 63 del , pag. 20). QUESITO N 47 Una SNC costituita il data 24/07/2008 ma che allo stato attuale non ha iniziato l'attività, iscritta presso la Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura dal quale risulta la sua "NON ATTIVITA" può partecipare al bando? Si rimanda alle FAQ n.16 e n.22 QUESITO N 48 Vorremmo sapere a cosa si riferiscono le spese di comunicazione integrata citate nell'avviso e se in queste ultime non possono rientrare spese come pop up, spot interattivi on line ecc... Si riporta quanto già risposto al quesito n 24. Per comunicazione integrata si intende l'adozione di strumenti web based di integrazione delle azioni di comunicazione dell'azienda (es. web identity, trasversalità tra portale web e social network, blog, negozio on line, ecc.). Ai fini della qualità della proposta è ammissibile la redazione di un Piano di Marketing che espliciti la ratio sottostante al modello proposto e le modalità di sviluppo. Sono invece escluse le spese relative a qualsiasi tipo di campagna promozionale e/o di comunicazione. QUESITO N 49 1) Il tecnico è incaricato dall'impresa beneficiaria già in fase di domanda allegando il relativo preventivo di spesa da rendicontare nella voce E di cui all'art. 7 del bando oppure è incaricato dalla regione in sede di collaudo? 2) In caso di nomina da parte delle imprese beneficiarie possono assumere l'incarico tutti i professionisti

4 iscritti ad un albo professionale o ci sono limitazioni? (per es. un commercialista? un agronomo?) 1. Il tecnico è incaricato dall'impresa beneficiaria già in fase di domanda, allegando il relativo preventivo di spesa da rendicontare nella voce E di cui all'art. 7 del bando. 2. Le limitazioni sono esclusivamente quelle relative alle competenze del tecnico, certificate dall'iscrizione al rispettivo Albo, in relazione all'oggetto del collaudo. QUESITO N 50 Cosa si intende esattamente nel formulario all. 5 per indicatori di progetto, unità di misura, valori attuali e valori attesi? Gli indicatori di progetto richiesti nel Formulario si riferiscono all'individuazione, da parte del proponente, di elementi misurabili che possano dimostrare i benefici attesi, derivanti dall'introduzione dell'innovazione proposta nel progetto. Ad es.: n visite al portale oggi (valori attuali) ed a progetto a regime (valori attesi). QUESITO N 51 L art. 10 dell'avviso al comma 1, lettera k) richiede copia del Libro Soci (solo per le società di capitali). Poiché il Libro Soci risulta essere stato abolito, come bisogna regolarsi? L art. 16 della Legge n. 2/2009 ha abolito il Libro Soci, ma solo relativamente alle Società a responsabilità limitata ed alle Società Consortili a responsabilità limitata, attribuendo alla pubblicità dei trasferimenti di quote di s.r.l. nel registro imprese pieno valore verso i terzi. Dovendo allineare il registro imprese al contenuto dei libri soci, gli amministratori delle società interessate hanno dovuto depositare presso la Camera di Commercio, entro il 30 marzo 2009, una dichiarazione per comunicare il domicilio di ogni socio e l importo della quota versata da ciascuno. Pertanto, ai fini del presente avviso, è sufficiente, per le Società a responsabilità limitata, produrre una copia della suddetta dichiarazione fatta alla Camera di Commercio. QUESITO N 52 Per quanto riguarda il punto r dell'art.10, la dichiarazione richiesta non è specificata nella domanda di partecipazione per l'impresa singola, dobbiamo inserire tale dichiarazione? La dichiarazione dell'obbligo al rispetto del vincolo di cui all'art.57 del Reg. CE n. 1083/2006 previsto all'art.10, comma 1, lettera r) è ricompresa nell'allegato n.2 pertanto basterà sottoscrivere quest'ultimo allegato. QUESITO N 53 Definizione ed ammissibilità delle spese di cui all'art 7, commi 3, lettera b) e lettera d). Si rimanda al Chiarimento n.44 QUESITO N 54 1) Ho notato che il 75% di ,00 euro corrisponde a ,00 e non a ,00 euro (contributo massimo concedibile) potrei sapere questi 250 euro in piu' se si possono richiedere ed ottenere? 2) Ho notato che esistono n.2 allegati 6, uno allegato 6doc ( su cui non si puo' scrivere ) ed un allegato 6 xls su cui si puo' scrivere. Il mio dubbio riguardava la compilazione dell' allegato 6 doc denominati FOGLIO DI CALCOLO e FOGLIO DI COSTI su cui non si puo' scrivere? mi sembra ovvio compilare solo l'allegato 6 xls denominato FOGLIO ANAGRAFICO oppure no? 3) Si possono acquistare dei climatizzatori? 4) Nel FORMULARIO DI PROGETTO alla pagina 9, ho notato nel sotto paragrafo che si parla di INDICATORI, potrei sapere cosa intendete per indicatori?? 5) Nella tab. 3 a seguire (pagina 10) si parla delle varia ATTIVITA', n1, n2 ma qui per ATTIVITA' si

5 intende cio' che l'impresa può' svolgere con un possibile vostro finanziamento. Potreste fare un esempio? 6) Nella tabella 4 a seguire (pagina 10) si parla di impresa CAPOFILA, MANDANTE 1, MANDANTE 2 cosa si intende, potreste fare un esempio? vale solo per le forme associate? 7) GANTT del progetto. Cosa si intende 8) Il conto economico previsionale 5.1 pag 12 va commentato e descritto? In ordine ai quesiti posti si precisa che: 1) Non si possono ottenere. Il massimale di valore progettuale indicato è frutto di un semplice arrotondamento dettato da motivi di praticità. Rimane fisso il massimale di contributi de minimis che un'impresa può ottenere in un triennio. 2) L'Allegato 6 Prospetto di sintesi.doc è chiaramente una semplice guida di supporto alla compilazione dell'allegato 6.xls. Non va pertanto compilato. 3) No, sono esclusi per come riportato nell art.7, comma 3 paragrafo Disposizioni generali relative alle spese. 4) Gli indicatori di progetto richiesti nel Formulario riferiscono all'individuazione, da parte del proponente, di elementi misurabili che possano dimostrare i benefici attesi derivanti dall'introduzione dell'innovazione proposta nel progetto. Ad es.: n visite al portale oggi (valori attuali) ed a progetto a regime (valori attesi). 5) La realizzazione di una proposta si scompone in sottoattività propedeutiche tra di loro coerenti con il Gantt di progetto. 6) Vale solo per le aggregazioni di imprese. Per semplificare i rapporti tra la Regione ed il raggruppamento, viene chiesto alle imprese dello stesso di indicare tra di esse un azienda che abbia compiti di rappresentanza: tale impresa è il Capofila. Di conseguenza le altre imprese sono definite Mandanti, nel senso che danno un mandato al soggetto capofila di rappresentarle per il progetto. 7) Per approfondimenti 8) Alla nota a piè pagina n 10 del paragrafo 5.1si dice: (Max 2 Pagine di descrizione ed accompagnamento del conto economico previsionale esposto). Si ricorda che la sostenibilità economico-finanziaria, è oggetto di valutazione. QUESITO N 55 Volevo sapere quali tipi di consulenze sono ammissibili. Si rimanda al Chiarimento n.44 QUESITO N 56 Una PMI che riceve contributi ex legge 448 (aiuti all editoria in termini di rimborso pari al 50% delle spese telefoniche), deve considerare detti contributi nel calcolo degli Aiuti de minimis, oppure essendo detti contributi estranei al bando in oggetto può non indicarli nell Allegato n.3? Nell'allegato n.3 sono richieste informazioni inerenti esclusivamente i contributi, a titolo de minimis, ricevuti dall'azienda nell'ultimo triennio. Il Reg. (CE) N. 1998/2006 sancisce, sì, il divieto di cumulo con aiuti statali in misura superiore alla soglia stabilita, ma in riferimento allo stesso oggetto/spesa ammissibile. Le spese telefoniche non sono peraltro ammissibili al presente Avviso. QUESITO N 57 Cosa si intende per: C8 Introduzione di servizi on line di front-office superiori al II livello di interattività secondo l accezione comunitaria. Dove trovo le descrizioni su questo livello di interattività? Le informazioni sono contenute nel documento Linee guida siti web PA paragrafo 2.1 Tipologia dei siti web della PA e livelli d'interattività. Di seguito il link al sito del Ministero per la pubblica amministrazione e l'innovazionehttp://

6 interventi/tipologia-dei-siti-e-livelli-dinterattivita.aspx QUESITO N 58 Gentili signori, con riferimento all avviso in oggetto, volevamo un chiarimento. Assunto che i beneficiari dell intervento sono le imprese operanti in Calabria, i servizi innovativi per l innalzamento tecnologico possono essere erogati anche da organismi / imprese operanti al di fuori del territorio regionale? Si QUESITO N 59 Rappresento una azienda turistica (villaggio hotel) di.., volevo sapere se è ammissibile tra i progetti finanziabili il passaggio ad una gestione domotica (controllo accessi, presenze, gestione consumi energetici, gestione attraverso sistemi interattivi (ipad) da parte dei clienti) di tutte le camere del villaggio atta ad offrire nuovi servizi ICT ed ottimizzare la gestione dello stesso. : Gli elementi forniti nella domanda non sono esaustivi al fine di fornire una risposta univoca. In linea di principio e generali, le azioni identificate nella domanda appaiono in linea con le finalità generali del presente avviso che riguardano il sostegno alle PMI nell acquisizione di innovazioni tecnologiche e organizzative basate sull utilizzo del potenziale applicativo delle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione. QUESITO N 60 In riferimento all'oggetto ed in particolare al punto (A) delle spese ammissibili (Art.7) avrei bisogno di sapere se una società vuole acquistare un nuovo macchinario per la produzione di Pet (Forme di Plastica) può usufruire dell'agevolazione in quanto tale macchina ricopre il 90% del processo produttivo? Si rimanda alla FAQ n.27 QUESITO N 61 Abbiamo la necessità di fornire informazioni ad una Ns impresa che possiede una macchina utensile per la produzione di pressopiegati in metallo (moduli per tetti in lattoneria ); si tratta di una presso-piegatrice Warcom modello 125/50, dotata di un controllo numerico esa/gv kletla (tecnologia ormai superata). Ha la necessità di sostituire l hardware e il software della macchina, sostituzione che migliorerebbe notevolmente le capacità produttive. Può essere considerata un innovazione tecnologica che rientri in quelle ammissibili dal bando? Si rimanda alla FAQ n.27. QUESITO N 62 In cosa consiste l'idonea documentazione comprovante la copertura del cofinanziamento privato dichiarato non inferiore al 25% dell investimento ammissibile? Ai sensi di quanto stabilito dall art. 8, comma 9 dell'avviso, per attestare la copertura finanziaria del cofinanziamento dichiarato, ciascun soggetto interessato può fare ricorso, congiuntamente o alternativamente: a) al finanziamento bancario; b) all apporto di mezzi propri. A tal fine, in fase di presentazione del progetto, ciascuna PMI, sia che partecipi in forma singola sia che partecipi attraverso un raggruppamento, dovrà produrre la seguente documentazione: a) nel caso di ricorso al finanziamento bancario, copia della delibera bancaria di concessione del finanziamento redatta dalla Banca;

7 b) nel caso di apporto di mezzi propri, una attestazione bancaria sul merito creditizio e/o documentazione equipollente comprovante la disponibilità finanziaria, quali copie autentiche di attestati da saldi asserenti la disponibilità liquida (libretti bancari, postali, certificati di deposito, titoli di stato, ecc.), delibere societarie o documentazioni contabili relative al versamento del capitale proprio nella misura prevista. Nel caso di contratto di rete, nell ipotesi di costituzione di un fondo comune, idonea documentazione attestante la disponibilità finanziaria. A tal proposito si richiama ancora quanto stabilito del comma 9 dell'art.8: "L ammontare minimo di mezzi apportati da ogni PMI per la realizzazione del progetto di investimento non deve essere inferiore al 25% dell importo dell investimento ammissibile. A tal fine vengono considerati tutti i mezzi di copertura finanziaria esenti da qualunque aiuto pubblico". QUESITO N 63 Nel punto A e B delle spese ammissibili indicato il limite del 10% di spese. Questo limite si riferisce alle spese accessorie dei punti indicati o i punti A e B non possono superare il 10% del valore dell'investimento? I progetti in corso possono rientrare nel progetto per la parte ancora da sostenere? Ed eventualmente se rientrano per la parte sostenuta nel biennio precedente si può imputare a progetto le fatture da saldare? In riferimento alle spese accessorie di cui alle lettere A e B dell'articolo 7, comma 3, l'avviso pubblico riporta chiaramente che le stesse sono riferibili alle relative voci di spesa. Per come previsto all'articolo 18, comma 1, lettera a, il termine iniziale per l'ammissibilità delle spese rendicontate decorre dalla data di presentazione della domanda di partecipazione. In merito alla finanziabilità di spese relative a progetti già in corso, le informazioni fornite non sono esaustive al fine di formulare una risposta univoca. QUESITO N 64 Ammissibilità delle attività economiche (codici ATECO). Le attività ammissibili, identificate attraverso il Codice ATECO, sono solo ed esclusivamente quelle indicate nell'appendice Sezione 2 dell'avviso, comprese le limitazioni generali di cui al Reg. CE n Non è possibile indicare l'ammissibilità del proponente secondo descrizioni diverse dalla specificazione del codice ATECO. QUESITO N 65 È possibile per le aziende di trasporti, con codice ateco2007 n candidarsi al bando? Nelle parentesi dell'elenco delle attività economiche ammesse, riportate nella Sezione 2 dell'appendice all'avviso, sono indicati i codici della Sezione Ateco esclusi. Il codice 49.4 "TRASPORTO DI MERCI SU STRADA E SERVIZI DI TRASLOCO" rientra tra i codici esclusi. QUESITO N 66 Un'impresa individuale esercente attività di noleggio con conducente (NCC) può accedere ai finanziamenti previsti dall'avviso per l'acquisto di nuovi autoveicoli? Preciso che l'attività di NCC riguarda il trasporto di persone, per cui gli autoveicoli costituiscono lo strumento attraverso il quale si esercita l'attività. Si rimanda alla FAQ n.37 QUESITO N 67 La presente per chiedere chiarimenti in riferimento al concetto di software e spese ammissibili ad esso riferite. In particolare il bando all art. 6 indica:tra gli INVESTIMENTI PER L INNOVAZIONE COMMERCIALE la creazione di piattaforme di commercio elettronico; tra INVESTIMENTI PER L INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA - Con particolare riferimento ai raggruppamenti di imprese - i progetti per sviluppo di architetture e piattaforme per supportare la creazione di nuovi servizi e applicazioni interoperabili per un ampia varietà di business e organizzazioni nella rete d imprese. Tuttavia la risposta al quesito 17 delle FAQ del 05/10/2011, sembrerebbe contraddire quanto indicato nel bando, in quanto considera non ammissibili le spese di sviluppo software ad hoc.

8 In definitiva, atteso che il bando annovera tra le attività ammissibili la creazione di piattaforme di e- commerce e lo sviluppo di architetture e piattaforme per supportare la creazioni di nuovi servizi, a quale tipologia di spesa vanno imputate tali attività? Si rimanda al Chiarimento n.44. QUESITO N 68 La realizzazione di un sito di e-commerce, a partire da piattaforme open-source, rientra tra la spese per il software oppure è da considerarsi una spesa per consulenza? Si rimanda al Chiarimento n.44. QUESITO N 69 L'innovazione di prodotto o di processo deve essere necessariamente "acquistata" all'esterno? Oppure è possibile svilupparla all'interno da parte dell'azienda proponente? Se ad esempio si ha in mente di sviluppare un Sistema ERP oppure CRM innovativo e l'azienda è in grado di progettarlo e realizzarlo con proprie risorse interne, è possibile? In questo caso la Rendicontazione come deve avvenire? Il Prodotto/Processo realizzato deve necessariamente essere utilizzato nella propria Azienda o si possono finanziare prodotti/processi innovativi da commercializzare? Esempio, l'azienda sviluppa una piattaforma e- commerce che magari utilizzerà per innovare anche i propri processi ma la sviluppa anche per il mercato, quindi per commercializzarla alle altre realtà, è possibile? Non è ammessa la rendicontazione di costi per attività svolte da personale interno all'azienda. QUESITO N 70 A quale voce vanno imputate attività e costi relativi alla creazione di piattaforme e-commerce e lo sviluppo di architetture e piattaforme per supportare la creazioni di nuovi servizi? Esistono dei massimali di costo per questa voce? Si rimanda al Chiarimento n.44. QUESITO N 71 Relativamente all'art.7 del bando, lettera "g - spese generali", il bando prevede esplicitamente come spese ammissibili quelle relative a costi per "spese di stampa, riproduzione, collegamenti telematici, spese postali". Tali voci sono le uniche ammissibili? Nello specifico, si possono rendicontare anche costi sostenuti per missioni per partecipare ad eventi, manifestazioni, fiere convention, ecc.? L'esplicitazione dettagliata delle spese generali è esaustiva ed indica le uniche spese ammissibili. QUESITO N 72 Tutta la documentazione prodotta in formato digitale dovrà essere sottoscritta con firma digitale dai rappresentanti legali dell impresa ed inserita in un supporto digitale (cd rom o dvd). Per la firma digitale (dato che mi occupo di informatica) entrambi dovremmo usare lo stesso metodo (programma). Che tipo di software per questo usa la regione? E' sufficiente che si firmi con un dispositivo di firma digitale rilasciato da uno dei certificatori accreditati da Digit PA. QUESITO N 73 Relativamente al bando avremmo necessità di chiarimenti su due punti: 1) Le dichiarazioni sostitutive di Atto Notorio rese ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28 dicembre 2000, n 445 quali articoli devono richiamare, il 47 e 76? 2) Delucidazione su quanto riportato nell art. 19 del bando ( Annullamento/Revoca) su richiamato. Nello

9 specifico: Si procederà all annullamento d ufficio, in tutto o in parte, dei contributi e al recupero delle somme eventualmente già erogate nei seguenti casi.qualora la realizzazione del progetto non risulti conforme, nel contenuto e nei risultati conseguiti, al formulario di progetto stesso allegata alla domanda di finanziamento e se allo stesso vengono apportate rilevanti e sostanziali variazioni in corso d opera non comunicate alla Regione e da quest ultima non approvate. In ordine ai quesiti posti si precisa che: 1. Lei deve compilare i fac simile contenuti negli allegati senza dover riscriver alcun riferimento normativo. 2. All'art. 19 è evidente che se in fase di realizzazione ci si discosta da quanto approvato dalla Regione, il progetto realizzato non potrà più ritenersi finanziabile ai sensi del presente avviso e pertanto verranno attivate tutte le procedure per recuperare il finanziamento già erogato.

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/2008 1 1 Finalità Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa

Dettagli

FAQ relative all Avviso Pubblico Innovazione: sostantivo femminile - Quinta parte

FAQ relative all Avviso Pubblico Innovazione: sostantivo femminile - Quinta parte FAQ relative all Avviso Pubblico Innovazione: sostantivo femminile - Quinta parte N. Quesito Risposta Riferim. Avviso 1 Volevo un chiarimento riguardo la sede operativa per un impresa costituenda. E possibile

Dettagli

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI 1. Domanda: Quanti progetti risultano ammessi al co finanziamento? Risposta: Al momento i progetti ammessi al co finanziamento

Dettagli

Regione Autonoma della Sardegna

Regione Autonoma della Sardegna P.O.R. Sardegna 2000/2006 - Misura 3.13 - Ricerca e sviluppo tecnologico nelle imprese e territorio - Progetti di ricerca e innovazione al di sotto della soglia de minimis. ELENCO QUESITI RICORRENTI Quali

Dettagli

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Art. 1 Finalità e risorse La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura

Dettagli

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO. In conformità alle disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari

FOGLIO INFORMATIVO. In conformità alle disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari FOGLIO INFORMATIVO In conformità alle disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari Legge Regionale n. 34/08 Autoimpiego e creazione di impresa Finalità L obiettivo

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO

REGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO REGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO Articolo 1 (Ambito di applicazione) 1. Il presente regolamento (di seguito anche il Regolamento ) disciplina gli interventi partecipativi di Promocoop Trentina S.p.A.

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?

Dettagli

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE 1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI

Dettagli

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 GARANZIA DIRETTA (Banca) Oggetto e finalità Favorire l accesso alle fonti finanziarie delle PMI mediante la concessione di una garanzia

Dettagli

FAQ. AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DA AMMETTERE AL FINANZIAMENTO DEL FONDO ROTATIVO PER LO SVILUPPO DELLE PMI Campane Misura Reti di impresa

FAQ. AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DA AMMETTERE AL FINANZIAMENTO DEL FONDO ROTATIVO PER LO SVILUPPO DELLE PMI Campane Misura Reti di impresa FAQ AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DA AMMETTERE AL FINANZIAMENTO DEL FONDO ROTATIVO PER LO SVILUPPO DELLE PMI Campane Misura Reti di impresa P.O. FESR Campania 2007-2013 Obiettivo Operativo 2.4 Credito

Dettagli

Decreto N 2100 del 15 Maggio 2012. Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD)

Decreto N 2100 del 15 Maggio 2012. Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD) REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE SETTORE PROGRAMMAZIONE AGRICOLA - FORESTALE. Il

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE VISTO il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto

Dettagli

OBIETTIVI DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE

OBIETTIVI DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 INTRODUZIONE... 1 ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 COMPILAZIONE ON-LINE... 3 SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 4 DATI ANAGRAFICI... 5 SCELTA DEL PROGETTO... 9 DATI RELATIVI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E SUSSIDI FINANZIARI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E SUSSIDI FINANZIARI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E SUSSIDI FINANZIARI ART. 1 PREMESSA 1) Il Consiglio Direttivo può concedere contributi a favore di Enti ed Associazioni pubbliche e private ove

Dettagli

FONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE

FONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE FONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE Domande frequenti relative all Avviso per la manifestazione di interesse per il cofinanziamento di interventi finalizzati alla Razionalizzazione, riorganizzazione

Dettagli

DOMANDA DI AGEVOLAZIONE SUL FINANZIAMENTO DELLA PARTECIPAZIONE IN IMPRESE ALL ESTERO AI SENSI DELL ART. 2, COMMA 7, DELLA LEGGE 19/91 (*)

DOMANDA DI AGEVOLAZIONE SUL FINANZIAMENTO DELLA PARTECIPAZIONE IN IMPRESE ALL ESTERO AI SENSI DELL ART. 2, COMMA 7, DELLA LEGGE 19/91 (*) Riferimento SIMEST.. (a cura del destinatario) SIMEST SPA DIPARTIMENTO AGEVOLAZIONI CORSO VITTORIO EMANUELE II, N.323 00186 R O M A DOMANDA DI AGEVOLAZIONE SUL FINANZIAMENTO DELLA PARTECIPAZIONE IN IMPRESE

Dettagli

DOMANDE FREQUENTI TEMPO INDETERMINATO

DOMANDE FREQUENTI TEMPO INDETERMINATO Decreto-legge 22 giugno 2012, n.83 convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.134 - Credito d imposta per le nuove assunzioni di profili altamente qualificati. DOMANDE FREQUENTI DOMANDE

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI SOSTEGNO DELL APT PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE NAZIONALI SUL TERRITORIO DELLA BASILICATA

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI SOSTEGNO DELL APT PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE NAZIONALI SUL TERRITORIO DELLA BASILICATA AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI SOSTEGNO DELL APT PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE NAZIONALI SUL TERRITORIO DELLA Premessa Visto l art. 3, comma 2, della L.R. 7/2008, secondo il

Dettagli

Allegato 1 Manifestazione di interesse

Allegato 1 Manifestazione di interesse Allegato 1 Manifestazione di interesse OSTELLI DELLA GIOVENTU INVITO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A MANIFESTARE IL PROPRIO INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ADEGUAMENTO AL REGOLAMENTO REGIONALE

Dettagli

BANDO CREATIVITÀ: EVENTI E LUOGHI PER L INNOVAZIONE NELLA MODA E NEL DESIGN FAQ AGGIORNATE AL 18 DICEMBRE 2014

BANDO CREATIVITÀ: EVENTI E LUOGHI PER L INNOVAZIONE NELLA MODA E NEL DESIGN FAQ AGGIORNATE AL 18 DICEMBRE 2014 INDICE 1. UN SOGGETTO BENEFICIARIO PUÒ PRESENTARE UN PROGETTO IN QUALITÀ DI CAPOFILA E PARTECIPARE A PIÙ PROGETTI IN QUALITÀ DI PARTNER?...3 2. NEL CASO DELL UNIVERSITÀ, SI PUÒ INTENDERE COME CAPOFILA

Dettagli

RELAZIONE TECNICO - ECONOMICO - FINANZIARIA

RELAZIONE TECNICO - ECONOMICO - FINANZIARIA RELAZIONE TECNICO - ECONOMICO - FINANZIARIA investimenti e prestiti partecipativi - procedura valutativa - 1. INDIVIDUAZIONE DELL'IMPRESA RICHIEDENTE Impresa Soci Sede Attività svolta Doc: Rfpv Rev: 3/03

Dettagli

BANDO CREATIVITÀ: EVENTI E LUOGHI PER L INNOVAZIONE NELLA MODA E NEL DESIGN FAQ AGGIORNATE AL 22 DICEMBRE 2015

BANDO CREATIVITÀ: EVENTI E LUOGHI PER L INNOVAZIONE NELLA MODA E NEL DESIGN FAQ AGGIORNATE AL 22 DICEMBRE 2015 INDICE 1. A PARTIRE DA QUALE DATA SI DEVONO POSSEDERE I REQUISITI DI AMMISSIBILITA RELATIVI A SOGGETTI E ATTIVITA?...3 2. QUAL È L ARCO TEMPORALE DI VALIDITÀ DELLE FATTURE CHE COMPROVANO LE SPESE AMMISSIBILI?...3

Dettagli

POR FESR ABRUZZO 2007-2013. AVVISO PUBBLICO START-UP, START HOPE SOSTEGNO ALLE PICCOLE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE (Art. 22 Reg. UE n.

POR FESR ABRUZZO 2007-2013. AVVISO PUBBLICO START-UP, START HOPE SOSTEGNO ALLE PICCOLE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE (Art. 22 Reg. UE n. POR FESR ABRUZZO 2007-2013 ATTIVITA I.2.2. AVVISO PUBBLICO START-UP, START HOPE SOSTEGNO ALLE PICCOLE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE (Art. 22 Reg. UE n. 651/2014) ALLEGATO 3 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI NOTORIETA

Dettagli

MARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI

MARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI MARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI Presentazione delle domande: a sportello dal 1 Febbraio 2016 TERRITORIO:

Dettagli

Sulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1

Sulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1 A. Procedura Ordinaria - Modello di valutazione per le imprese in contabilità ordinaria operanti nei settori: industria manifatturiera, edilizia, alberghi (società alberghiere proprietarie dell immobile),

Dettagli

AVVISO PUBBLICO SPIN-OFF Contributi a fondo perduto per l innovazione delle PMI - AGGIORNAMENTO

AVVISO PUBBLICO SPIN-OFF Contributi a fondo perduto per l innovazione delle PMI - AGGIORNAMENTO LHYRA srl - ROMA AVVISO PUBBLICO SPIN-OFF Contributi a fondo perduto per l innovazione delle PMI - AGGIORNAMENTO La Regione Lazio attraverso la FILAS ha pubblicato un aggiornamento sull avviso per supportare

Dettagli

FAQ Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative (di seguito Talent Lab - startup )

FAQ Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative (di seguito Talent Lab - startup ) FAQ Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative (di seguito Talent Lab - startup ) Aggiornamento al 18 dicembre 2013 CHI PUÒ RICHIEDERE LE AGEVOLAZIONI Chi può partecipare

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI (Approvato dalla Giunta camerale con atto n. 38 del 24/02/2014) Art. 1 Finalità Nel quadro delle proprie iniziative

Dettagli

Allegato 3: Sostituzione/adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996 ALTO ADIGE

Allegato 3: Sostituzione/adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996 ALTO ADIGE CONTENUTI DEL PRESENTE DOCUMENTO Per i progetti di: 1. sostituzione di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996 con attrezzature rispondenti ai requisiti di cui al Titolo

Dettagli

Accordo di Programma per lo sviluppo economico e la competitività del Sistema lombardo. Asse 1 Competitività delle imprese

Accordo di Programma per lo sviluppo economico e la competitività del Sistema lombardo. Asse 1 Competitività delle imprese Accordo di Programma per lo sviluppo economico e la competitività del Sistema lombardo Asse 1 Competitività delle imprese Bando Innovaretail 3 per il sostegno all innovazione di processo nel sistema distributivo

Dettagli

AVVISO PUBBLICO FAQ. Come si compila la scheda finanziaria e come si calcola la percentuale del contributo regionale?

AVVISO PUBBLICO FAQ. Come si compila la scheda finanziaria e come si calcola la percentuale del contributo regionale? AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A SOSTEGNO DI PROGETTI DA ATTUARE NELLE SCUOLE DEL LAZIO. PRESENTAZIONE ON DEMAND DELLE PROPOSTE PROGETTUALI FAQ Come si compila la scheda finanziaria

Dettagli

Bando per l'innovazione tecnologica delle PMI e delle reti di PMI. Asse 2 Attività II.1.2

Bando per l'innovazione tecnologica delle PMI e delle reti di PMI. Asse 2 Attività II.1.2 Bando per l'innovazione tecnologica delle PMI e delle reti di PMI Asse 2 Attività II.1.2 Obiettivi Supportare i processi di cambiamento tecnologico e organizzativo, attraverso il sostegno a progetti realizzati

Dettagli

DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE E PERSONALE POR CALABRIA FESR 2007-2013 ASSE I RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE

DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE E PERSONALE POR CALABRIA FESR 2007-2013 ASSE I RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA DIPARTIMENTO ORGANIZZAZIONE E PERSONALE POR CALABRIA FESR 2007-2013 ASSE I RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE Linea

Dettagli

L'importo messo a bando è pari a 2.800.000,00. Data di scadenza La domanda va presentata a partire dalle ore 9:00 del 1 febbraio 2016

L'importo messo a bando è pari a 2.800.000,00. Data di scadenza La domanda va presentata a partire dalle ore 9:00 del 1 febbraio 2016 Ente erogatore Unioncamere Estremi MISE - Marchi +2 Importo messo a bando Ambito L'importo messo a bando è pari a 2.800.000,00 Nazionale territoriale Data di scadenza La domanda va presentata a partire

Dettagli

DOMANDA RISPOSTA DOMANDA

DOMANDA RISPOSTA DOMANDA Associazioni di volontariato private che operano nel campo dell'inclusione sociale e lavorativa di persone diversamente abili possono partecipare al bando in oggetto in qualità di partner e rientrano tra

Dettagli

Scheda di riepilogo x Bando ISI INAIL - Regione Lazio

Scheda di riepilogo x Bando ISI INAIL - Regione Lazio Scheda di riepilogo x Bando ISI INAIL - Regione Lazio Nel presente documento si riporta un riepilogo degli adempimenti richiesti dal Bando ISI-INAIL della Regione Lazio per poter accedere ai contributi

Dettagli

Frequently Asked Questions - FAQ

Frequently Asked Questions - FAQ BANDO REGIONALE A SOSTEGNO DI PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE E/O SVILUPPO SPERIMENTALE DI APPLICAZIONI INTEGRATE E INNOVATIVE IN AMBITO INTERNET OF DATA - IoD Programma Operativo Regionale Competitività

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze MISURA E MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO DAI SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE POSTALE ALL AUTORITÀ

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI MISURA 1. L.R. 34/08 Art. 42, commi 1, 4, 5 e 6 MISURE A FAVORE DELL AUTOIMPIEGO E DELLA CREAZIONE D IMPRESA

SCHEDA TECNICA DI MISURA 1. L.R. 34/08 Art. 42, commi 1, 4, 5 e 6 MISURE A FAVORE DELL AUTOIMPIEGO E DELLA CREAZIONE D IMPRESA SCHEDA TECNICA DI MISURA 1 NELL AMBITO DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI CON I FONDI DI ROTAZIONE e DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DEI FONDI DI GARANZIA E LA

Dettagli

FONDO DI GARANZIA PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

FONDO DI GARANZIA PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE FONDO DI GARANZIA PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE Oggetto e finalità Favorire l accesso alle fonti finanziarie delle piccole e medie imprese mediante la concessione di una garanzia pubblica. Riferimenti

Dettagli

CONVEGNO GLI ATTUALI FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE IMPRESE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI BREVETTI E AI MARCHI CONNESSI

CONVEGNO GLI ATTUALI FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE IMPRESE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI BREVETTI E AI MARCHI CONNESSI CONVEGNO GLI ATTUALI FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE IMPRESE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI BREVETTI E AI MARCHI CONNESSI Bergamo, 8 Novembre 2011 CONVEGNO FRIM LINEA D INTERVENTO N 8 START UP D IMPRESA

Dettagli

INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive di attuazione

INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive di attuazione Allegato alla Delib. G.R. n. 9/13 del 8.3.2006 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive

Dettagli

FAQ Voucher Internazionalizzazione

FAQ Voucher Internazionalizzazione FAQ Voucher Internazionalizzazione Domande di iscrizione in elenco INDICE DELLE DOMANDE FREQUENTI 1. Modalità e termini di presentazione delle domande di iscrizione nell elenco fornitori 2. Requisiti per

Dettagli

LA NUOVA LEGGE SABATINI

LA NUOVA LEGGE SABATINI LA NUOVA LEGGE SABATINI (DECRETO FARE Decreto Legge 69/2013 convertito con modificazioni dalla legge 98/2013) I DESTINATARI La Nuova Legge Sabatini, prevista dal Decreto del Fare, si rivolge alle micro,

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PRIMA Progetti d Impresa per i Mestieri e l Ambiente

AVVISO PUBBLICO PRIMA Progetti d Impresa per i Mestieri e l Ambiente Unione Europea Fondo Sociale Europeo Repubblica Italiana Modello D DICHIARAZIONE REQUISITI DI AMMISSIBILITA DELL IMPRESA AVVISO PUBBLICO PRIMA Progetti d Impresa per i Mestieri e l Ambiente Erogazione

Dettagli

Progetti di azione positiva

Progetti di azione positiva Programma obiettivo 2012 del Comitato Nazionale di Parità per l incremento e la qualificazione dell occupazione femminile, per la creazione, lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, per la

Dettagli

Visto l'art. 2, comma 221, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante modalità di dismissione delle partecipazioni;

Visto l'art. 2, comma 221, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante modalità di dismissione delle partecipazioni; MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE DECRETO 16 aprile 2003 Modificazioni al decreto ministeriale 4 aprile 2001 concernente le modalita' e le procedure di partecipazione del Ministero dell'industria, del

Dettagli

AMBITI APPLICATIVI LINEE DI INTERVENTO E FINANZIAMENTO

AMBITI APPLICATIVI LINEE DI INTERVENTO E FINANZIAMENTO BANDO Toscana FAR-FAS 2014 Bando per il finanziamento di progetti di ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale realizzati congiuntamente da imprese e organismi di ricerca in materia

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, recante disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, pubblicato nella

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA COMUNE DI BRESCIA SETTORE SICUREZZA URBANA E PROTEZIONE CIVILE BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:

Dettagli

www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15

www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15 www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15 Indice 1. AD Advisory (AD) La società 2. Situazione del credito alle

Dettagli

mensile on line della Camera di Commercio di Verona nr. 5 Maggio 2014

mensile on line della Camera di Commercio di Verona nr. 5 Maggio 2014 mensile on line della Camera di Commercio di Verona nr. 5 Maggio 2014 Deposito bilanci in formato XBRL pag. 1 Albo cooperative: deposito bilanci pag. 3 Deposito situazioni patrimoniali contratti di rete,

Dettagli

ALLEGATO I. Apprendistato Professionalizzante o Contratto di Mestiere (art. 4 D.Lgs. 14 settembre 2011, n.167)

ALLEGATO I. Apprendistato Professionalizzante o Contratto di Mestiere (art. 4 D.Lgs. 14 settembre 2011, n.167) Unione Europea Fondo Sociale Europeo Repubblica Italiana ASSESSORADU DE SU TRABALLU, FORMATZIONE PROFESSIONALE, COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE

Dettagli

C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1

C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1 C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1 Circolare Numero 33/2015 Oggetto Sommario Contributi per la valorizzazione all estero dei marchi italiani ( Bando Marchi +2 MISE ). Con l Avviso

Dettagli

Bando per la presentazione di progetti di comunicazione digitale per il business delle MPMI Lombarde

Bando per la presentazione di progetti di comunicazione digitale per il business delle MPMI Lombarde Bando per la presentazione di progetti di comunicazione digitale per il business delle MPMI Lombarde Accordo di programma per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo - anno 2012 Asse

Dettagli

SABATINI BIS come chiedere le agevolazioni

SABATINI BIS come chiedere le agevolazioni Le Guide professionalità quotidiana SABATINI BIS come chiedere le agevolazioni a cura di Bruno Pagamici Soggetti beneficiari Investimenti e spese finanziabili Contributo in conto interessi Domanda di agevolazione

Dettagli

(da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo)

(da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo) Modulo A (da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo) Alla Regione Piemonte Direzione Cultura,

Dettagli

FAQ relative all Avviso Pubblico Innovazione: sostantivo femminile - Seconda parte

FAQ relative all Avviso Pubblico Innovazione: sostantivo femminile - Seconda parte FAQ relative all Avviso Pubblico Innovazione: sostantivo femminile - Seconda parte N. Quesito Risposta Riferim. Avviso 1 Un impresa individuale attiva nel settore dell agricoltura (società agricola semplice)

Dettagli

FAQ Voucher Internazionalizzazione

FAQ Voucher Internazionalizzazione FAQ Voucher Internazionalizzazione Domande di iscrizione in elenco INDICE DELLE DOMANDE FREQUENTI 1. Modalità e termini di presentazione delle domande di iscrizione nell elenco fornitori 2. Requisiti per

Dettagli

Novità in materia di Rimborsi IVA

Novità in materia di Rimborsi IVA Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00

Dettagli

News Consicur n. 02 febbraio 2016.

News Consicur n. 02 febbraio 2016. Ente accreditato per la formazione dalla Regione Piemonte con il numero 1273/001 del 26/11/2014 Via Valdarello, 8 12010-Cervasca (CN) tel/fax 0171/687588 cell. 3488030000 info@studioconsicur.it www.studioconsicur.it

Dettagli

PACCHETTI INTEGRATI di AGEVOLAZIONE (PIA) INDUSTRIA, ARTIGIANATO E SERVIZI AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE G.R. n. 39/3 del 10.11.

PACCHETTI INTEGRATI di AGEVOLAZIONE (PIA) INDUSTRIA, ARTIGIANATO E SERVIZI AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE G.R. n. 39/3 del 10.11. UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PACCHETTI INTEGRATI di AGEVOLAZIONE (PIA) INDUSTRIA, ARTIGIANATO E SERVIZI AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE G.R. n. 39/3 del 10.11.2010 FAQ

Dettagli

Art. 1 Definizioni. Art. 2 Finalità. Art. 3 Costituzione Fondo Regionale. Art. 4 Durata. Art. 5 Beneficiari del Fondo. Art. 6 Iniziative ammissibili

Art. 1 Definizioni. Art. 2 Finalità. Art. 3 Costituzione Fondo Regionale. Art. 4 Durata. Art. 5 Beneficiari del Fondo. Art. 6 Iniziative ammissibili REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL FONDO REGIONALE DI GARANZIA Art. 1 Definizioni Art. 2 Finalità Art. 3 Costituzione Fondo Regionale Art. 4 Durata Art. 5 Beneficiari del Fondo Art. 6 Iniziative ammissibili

Dettagli

EFFICIENZA ENERGETICA 2015 DOMANDE FREQUENTI (FAQ)

EFFICIENZA ENERGETICA 2015 DOMANDE FREQUENTI (FAQ) EFFICIENZA ENERGETICA 2015 DOMANDE FREQUENTI (FAQ) Decreto ministeriale 24 aprile 2015 *********** 1. MODALITÀ DI ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI 1.1 Quali sono le modalità e i termini per la presentazione delle

Dettagli

Bando a favore delle PMI piemontesi per lo smobilizzo dei crediti verso gli Enti locali del Piemonte. MODULO di DOMANDA

Bando a favore delle PMI piemontesi per lo smobilizzo dei crediti verso gli Enti locali del Piemonte. MODULO di DOMANDA Spettabile FINPIEMONTE S.p.A. Galleria San Federico, 54 10121 - TORINO Programma Operativo Regionale "Competitività regionale e occupazione" Asse 1 Innovazione e transazione produttiva F.E.S.R. 2007/2013

Dettagli

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO RISOLUZIONE N.126/E Roma, 16 dicembre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Adempimenti contabili degli enti non commerciali ed obbligo di rendicontazione di cui all'art. 20

Dettagli

Direzione Formazione Professionale Lavoro

Direzione Formazione Professionale Lavoro Direzione Formazione Professionale Lavoro Provincia di Novara DISPOSIZIONI DI DETTAGLIO PER LA GESTIONE ED IL CONTROLLO AMMINISTRATIVO INERENTE IL BANDO PROVINCIALE RELATIVO ALLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI

Dettagli

GUIDA ALLA PROCEDURA DI INVIO DELLE COMUNICAZIONI DATI RILEVANTI PER L ACCESSO AL CREDITO D IMPOSTA

GUIDA ALLA PROCEDURA DI INVIO DELLE COMUNICAZIONI DATI RILEVANTI PER L ACCESSO AL CREDITO D IMPOSTA GUIDA ALLA PROCEDURA DI INVIO DELLE COMUNICAZIONI DATI RILEVANTI PER L ACCESSO AL CREDITO D IMPOSTA Fasi preliminari alla procedura di invio Per presentare la richiesta di accesso al credito d imposta

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA

Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA Linee guida per l'applicazione del Metodo nazionale per calcolare l elemento di aiuto nelle garanzie

Dettagli

PROFESSIONALITA A PREZZI ECCEZIONALI

PROFESSIONALITA A PREZZI ECCEZIONALI LABOR SECURITY SRL PROFESSIONALITA A PREZZI ECCEZIONALI Sede Operativa: Viale Sacco e Vanzetti, 141 00155 Roma Tel. 06-83608632 Fax.06-83608634 E-mail: info@laborsecurity.it www.laborsecurity.it OGGETTO:

Dettagli

Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993.

Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993. Allegato A Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993. Anno 2014 A. Finalità La Regione Basilicata nell ambito delle

Dettagli

Il Ministro dello sviluppo economico

Il Ministro dello sviluppo economico Il Ministro dello sviluppo economico VISTO il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e

Dettagli

Fondo Strutturale: Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007 2013 (POR FESR 2007/2013) Programma Operativo Regionale: Regione Piemonte (POR FESR

Fondo Strutturale: Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007 2013 (POR FESR 2007/2013) Programma Operativo Regionale: Regione Piemonte (POR FESR Fondo Strutturale: Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007 2013 (POR FESR 2007/2013) Programma Operativo Regionale: Regione Piemonte (POR FESR 2007/2013) Obiettivo: Competitività ed Occupazione Titolo

Dettagli

32 70022 +39 080 3105531 06194250723 C.F. SLVNCL76R18C134X

32 70022 +39 080 3105531 06194250723 C.F. SLVNCL76R18C134X Start Up Settori di intervento Sono ammissibili gli investimenti riguardanti i settori di cui all allegato A del Regolamento. Sono validi i divieti e le limitazioni derivanti dalle vigenti normative dell

Dettagli

RISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015

RISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 RISOLUZIONE N. 98/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 OGGETTO: Consulenza giuridica Fatturazione delle prestazioni rese dai medici di medicina generale operanti in regime di convenzione con

Dettagli

Avviso pubblico Fondo di promozione dell efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile

Avviso pubblico Fondo di promozione dell efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile POR FESR LAZIO 2007-2013 Avviso pubblico Fondo di promozione dell efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile FAQ Quesito n. 1 Il Bando PSOR al punto n delle premesse definisce impianti

Dettagli

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Attivati gli incentivi a favore delle imprese che si vogliono inserire nel mercato estero

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Attivati gli incentivi a favore delle imprese che si vogliono inserire nel mercato estero News per i Clienti dello studio del 9 Ottobre 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Attivati gli incentivi a favore delle imprese che si vogliono inserire nel mercato estero Gentile cliente, con la presente

Dettagli

SCHEDA DELLE DIRETTIVE DI ATTUAZIONE

SCHEDA DELLE DIRETTIVE DI ATTUAZIONE PARERE n.21 "Approvazione delle Direttive di attuazione per sostenere la creazione e/o il potenziamento delle reti e dei cluster di imprese attraverso lo strumento del Contratto di Investimento ai sensi

Dettagli

RISOLUZIONE N. 123/E

RISOLUZIONE N. 123/E RISOLUZIONE N. 123/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 novembre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi in

Dettagli

Imprese in difficoltà, operativo dal 5 luglio 2010 il Fondo per interventi di salvataggio e di ristrutturazione

Imprese in difficoltà, operativo dal 5 luglio 2010 il Fondo per interventi di salvataggio e di ristrutturazione PERIODICO INFORMATIVO N. 37/2010 Imprese in difficoltà, operativo dal 5 luglio 2010 il Fondo per interventi di salvataggio e di ristrutturazione È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 146 del 25

Dettagli

Contratto di Sviluppo Turistico per la Provincia di Foggia SCHEDA RACCOLTA DATI. Scheda anagrafica impresa proponente

Contratto di Sviluppo Turistico per la Provincia di Foggia SCHEDA RACCOLTA DATI. Scheda anagrafica impresa proponente Scheda anagrafica impresa proponente N.B. Se la Società proponente è neo costituita le informazioni seguenti dovranno essere fornite anche dalla Società controllante e dalle eventuali altre società azioniste/socie.

Dettagli

BANDO DISEGNI +3 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI

BANDO DISEGNI +3 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI BANDO DISEGNI +3 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale in misura massima

Dettagli

COMUNE DI BOLOGNA Dipartimento Economia e Promozione della Città

COMUNE DI BOLOGNA Dipartimento Economia e Promozione della Città COMUNE DI BOLOGNA Dipartimento Economia e Promozione della Città Avviso pubblico per la presentazione di progetti di sviluppo della Agenda Digitale di Bologna Richieste di chiarimenti V La presente per

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Individuazione dei costi ai fini del calcolo dei contributi per la pubblicazione delle testate in formato digitale ai sensi dell articolo 3, comma 5 del

Dettagli

DECRETO N. 5032 Del 17/06/2015

DECRETO N. 5032 Del 17/06/2015 DECRETO N. 5032 Del 17/06/2015 Identificativo Atto n. 589 DIREZIONE GENERALE ATTIVITA' PRODUTTIVE, RICERCA E INNOVAZIONE Oggetto POR FESR 2007-2013. PROROGA DEL TERMINE PER LA CHIUSURA DELLO SPORTELLO

Dettagli

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell 11.10.2011.

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell 11.10.2011. Comitato Agevolazioni istituito presso la SIMEST in base alla Convenzione stipulata il 16.10.1998 tra il Ministero del Commercio con l Estero (ora Ministero dello Sviluppo Economico) e la SIMEST CIRCOLARE

Dettagli

IL CREDITO AGEVOLATO PER LE IMPRESE ARTIGIANE

IL CREDITO AGEVOLATO PER LE IMPRESE ARTIGIANE 2014-2020 POR-FESR IL CREDITO AGEVOLATO PER LE IMPRESE ARTIGIANE POR FESR 2014-2020: INVESTIMENTI A FAVORE DELLA CRESCITA E DELL OCCUPAZIONE Nuovo regolamento per il credito agevolato e garantito alle

Dettagli

Circolare N. 161 del 4 Dicembre 2014

Circolare N. 161 del 4 Dicembre 2014 Circolare N. 161 del 4 Dicembre 2014 Personale altamente qualificato: ridefiniti i termini per la presentazione delle istanze per l accesso al credito Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

OGGETTO: Pec per imprese individuali entro il 30.06

OGGETTO: Pec per imprese individuali entro il 30.06 Informativa per la clientela di studio N. 75 DEL 29.05.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Pec per imprese individuali entro il 30.06 Gentile cliente, è nostra cura metterla al corrente, con il

Dettagli

BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2

BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE Le domande potranno essere presentate online

Dettagli

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti.

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti. Direzione Area Contabile Servizio Affari Fiscali Viale Gallipoli 49-73100 Lecce Tel. 0832/293392 - Fax. 0832/293042 Lecce, lì 18 luglio 2003 Prot. 15971 Ai Direttori dei Centri di Spesa Ai Responsabili

Dettagli

PEC. FAQ PEC Posta Elettronica Certificata. Domande frequenti sulla. comunicazione della AGGIORNATO AL 14/11/2011

PEC. FAQ PEC Posta Elettronica Certificata. Domande frequenti sulla. comunicazione della AGGIORNATO AL 14/11/2011 FAQ PEC Posta Elettronica Certificata Domande frequenti sulla comunicazione della PEC AGGIORNATO AL 14/11/2011 A cura delle U.O. Registro Imprese della Camera di Commercio di Perugia FAQ PEC Si riportano

Dettagli

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto

Dettagli

Nuove imprese a tasso zero - finanziamenti agevolati per nuove cooperative di giovani e donne.

Nuove imprese a tasso zero - finanziamenti agevolati per nuove cooperative di giovani e donne. Nuove imprese a tasso zero - finanziamenti agevolati per nuove cooperative di giovani e donne. È entrata nella sua fase operativa il provvedimento del Ministero dello Sviluppo Economico che prevede la

Dettagli

IL PROGETTO D IMPRESA

IL PROGETTO D IMPRESA Allegato E IL PROGETTO D IMPRESA (Il presente formulario deve essere compilato dettagliatamente in formato elettronico e successivamente stampato) L IDEA D IMPRESA Denominazione dell impresa. Nuova attività

Dettagli

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO LA RESPONSABILE DI P.O.

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO LA RESPONSABILE DI P.O. AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO Determinazione nr. 202 Trieste 29/01/2015 Proposta nr. 50 Del 28/01/2015 Oggetto: Regolamento di cui agli artt. 29, 30, 31, 32, 33 e 48 L. R.

Dettagli

PROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI

PROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI PROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI POIC (FASE II) Progetti Operativi per l Imprenditorialità Comunale a) Aiuti rimborsabili per l insediamento delle imprese, lo sviluppo occupazionale,

Dettagli