Implementazione dei dati relativi al costo del servizio gestione dei rifiuti urbani

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1 Implementazione dei dati relativi al costo del servizio gestione dei rifiuti urbani Francesca Bellaera Osservatorio regionale servizi idrici e rifiuti urbani Regione Emilia-Romagna 1

2 La scheda O.R.So. di rilevazione dei costi Acquisizione dei dati di costo consuntivo del servizio Inserimento delle informazioni entro il 15 settembre dell anno successivo a quello di rilevazione Acquisizione delle informazioni di costo direttamente da O.R.So. e soppressione del database di rilevazione annuale dell Osservatorio regionale per il servizio di gestione dei rifiuti 2

3 Le schede O.R.So. di rilevazione dei costi 3

4 Le schede O.R.So. di rilevazione dei costi Indicare nel campo Note il costo annuo di gestione dei centri di raccolta 4

5 Analisi dei costi 2010 il campione Province Totale Comuni RER Totale Comuni Campione Popolazione RER Popolazione campione % Comuni campione % popolazione campione Piacenza % 67% Parma % 91% Reggio Emilia Modena % 93% Bologna Ferrara % 88% Ravenna Forlì-Cesena Rimini % 97% Emilia- Romagna % 95% TARSU: 75% dei comuni e 88% della popolazione TIA: 98% dei comuni e 98% della popolazione 5

6 Analisi dei costi 2010 Le informazioni economiche sono state analizzate congiuntamente a quelle monitorate dal sistema O.R.So. e alle banche dati ISTAT riferite all anno In particolare le variabili analizzate riguardano le seguenti macro-tipologie: - dati relativi al regime tariffario - dati di carattere geografico; - dati sulla popolazione e sull utenza; - dati di produzione dei rifiuti; - dati relativi alla gestione del servizio e alle modalità prevalenti di raccolta 6

7 Il regime tariffario e i risultati di RD Montagna Collina Pianura 91,3 8,7 57,9 42,1 33,9 66,1 I Comuni TARSU rappresentano oltre il 90% del territorio montano. I Comuni a TIA rappresentano i due terzi del territorio di pianura. 0% 20% 40% 60% 80% TARSU TIA TIA 7,4 35,0 43,6 14,1 Circa il 58% dei Comuni a TIA hanno ottenuto nel 2010 percentuali di raccolta differenziata superiori al 50%; per i Comuni a TARSU tale percentuale è pari circa al 30%. TARSU 41,6 28,1 15,1 15,1 0% 20% 40% 60% 80% < 35% 35-50% 50-65% >= 65% 7

8 I costi totali del servizio % popolazione campione Costo totale del servizio milioni di Provincia y = 0,0058x ,4 400 R2=0.97 R 2 = 0,9688 Piacenza 67% 26, Parma Reggio Emilia 91% 66,132 68, Modena Bologna Ferrara 93% 88% ,050 52,965 Migliaia di abitanti Ravenna 64, Forlì-Cesena 62, Rimini 97% 67, Emilia-Romagna 95% 642,276 Milioni di Il costo complessivo del servizio in Emilia-Romagna è pari a circa 674 milioni di 8

9 Suddivisione nelle voci di costo del D.P.R. 158/99 CSL CK 5% CSL 12% CSL CGIND CRT CTS AC CC 17% CRT 14% CRT CTS CGD CC CRD CTR CC CTR 7% AC CRD CK CK CTR Totale CRD 19% AC 1% CTS 25% CC CK 9

10 Costi procapite 60% 50% 40% /ab Il costo totale pro-capite presenta, su scala regionale, un valore medio di 144 /ab anno. 30% 20% 10% /ab Rimini Forlì-Cesena Ravenna 0% < >250 /ab 10% 54% 28% 5% 3% Il 92% del campione esaminato ha un costo di gestione non superiore ai 200 /ab anno Ferrara Bologna Modena Reggio Emilia Parma Piacenza /ab 10

11 Costi per tonnellata di rifiuto raccolto 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% < >300 /t 10% 30% 34% 19% 7% /t L indicatore di costo per tonnellata di rifiuto prodotto ( /t) è stato elaborato sulla base della quantità totale di rifiuti urbani prodotti e sui costi totali di gestione del servizio. Il valore medio, a livello regionale, è pari a 218,35 /t anno. /t Si può osservare che circa il 74% del campione esaminato presenta un costo di gestione inferiore ai 250 /t e la classe prevalente è quella compresa tra i /t anno. Rimini Forlì-Cesena Ravenna Ferrara Bologna Modena Reggio Emilia Parma Piacenza /t 11

12 Modello lineare generalizzato E stato stimato un modello lineare generalizzato che analizza il legame tra il costo per tonnellata di rifiuto prodotto ( /t), le modalità di gestione del servizio e le percentuali di raccolta differenziata delle singole realtà comunali. PARAMETRO Coeff. B t Dall analisi emerge che la MODALITA' DI GESTIONE % RD R 2 corretto = 0,931 Porta a porta Stradale Stradale - Porta a porta Centri di Raccolta Altro % Raccolta Differenziata 0,302 0,252 0,315 0,245 0,254-0,001 21,156 20,900 17,690 26,582 13,308-4,538 propensione marginale al costo (coefficiente B) è maggiore per la modalità di gestione mista stradale-porta a porta e porta a porta e risulta minore per i comuni in cui la modalità di raccolta prevalente è quella stradale o attraverso centri di raccolta. Dal modello emerge inoltre che la correlazione tra la %RD e l indicatore /t è negativa da cui si deduce che all aumentare della percentuale di raccolta differenziata esiste una compensazione di riduzione del costo. 12

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