Incentivi e proposte operative disponibili per gli edifici di Bologna. Sabato 19 ottobre 2013

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1 Workshop aperto alla cittadinanza e alle imprese di Bologna Organizzato da: Con i l supporto del Comune di Bologna nell ambito dell attuazione del Piano d Azione per l Energia Sostenibile RISPARMIARE ENERGIA E RIDURRE I COSTI DI ESERCIZIO DEGLI EDIFICI OGGI E PIU FACILE Incentivi e proposte operative disponibili per gli edifici di Bologna Sabato 19 ottobre 2013 Sala Atelier - Urban Center presso Salaborsa - Piazza Nettuno, 3 - Bologna

2 Bologna, 19 ottobre 2013 DALL ANALISI ENERGETICA ALL EFFICIENTAMENTO: IL SERVIZIO PER RISPARMIARE ENERGIA NEGLI EDIFICI Risparmiare energia e ridurre i costi di esercizio degli edifici oggi è più facile Workshop di CNA Bologna realizzato nell ambito del Festival dell Energia

3 I PRESUPPOSTI DEL PROGETTO Elevato consumo energetico degli edifici Parco immobiliare costruito senza attenzione all efficienza energetica Vasta gamma di possibilità di intervento per migliorare Specificità di ogni edificio necessità di soluzioni personalizzate Ostacolo di tipo economico: per risparmiare bisogna spendere 41% 27% 14% 18% consumo per riscaldamento (kwh/mq/anno) edifici storici ante edificio storico ante 1976 L.373 ante 1991edificio basso L.10 consumo edificio passivo ante 1991 dal 1992 ad oggi

4 IDEA PROGETTUALE Messa a punto di un sistema di soluzioni che affianca alla consulenza tecnica per individuare interventi su misura strumenti per sostenere le spese CNA Prezzi agevolati per servizio di analisi energetica e scontistica in fase di esecuzione interventi + + BPER UNIPOL BANCA Finanziamenti a tasso dedicato per gli interventi di risparmio energetico nelle singole abitazioni Possibilità di fruire delle detrazioni fiscali del 50%-65% fino al 31/12/2013 o del 36% dal 01/01/2014

5 GLI ASPETTI CARATTERISTICI DEL PROGETTO Definizione delle condizioni di base per il servizio erogato: Svolgimento dell analisi energetica e risultati Offerta economica per analisi ed esecuzione lavori Condizioni per il finanziamento (tempi di istruttoria e tassi dedicati) Adozione di un sistema di garanzia per i committenti relativo alla qualifica degli operatori aderenti al progetto Approccio omnicomprensivo e immediatamente operativo grazie al coinvolgimento di una filiera integrata di operatori, coordinata da tecnici che svolgono funzione di interfaccia tra committente e esecutori degli interventi Modello univoco di offerta che riporta tutte le informazioni utili e dà una valutazione complessiva del lavoro Monitoraggio con supervisione del Comune

6 L ANALISI ENERGETICA Ogni edificio si può immaginare come un organismo vivente, dove le ossa sono le strutture portanti, la pelle e i muscoli sono i componenti dell involucro, gli organi sono gli impianti di servizio. Come ogni organismo vivente un edificio può nascere con delle mancanze oppure può deperire nel tempo fino ad ammalarsi. L analisi energetica ha per l edificio la stessa funzione di una visita medica per una persona: verifica lo stato di salute, individua i problemi e quindi le cure che occorre seguire per ritornare in forma.

7 L ANALISI ENERGETICA Finalità Tante possibilità tecniche, ma qual è quella migliore per me? Individuare le soluzioni su misura per ciascuna situazione specifica Tecnicamente efficaci Economicamente convenienti

8 L ANALISI ENERGETICA Quando è più utile? SINTOMI OPPORTUNITA Come capita per un controllo medico, fatto o quando si presentano sintomi di un problema oppure quando vi è l opportunità di fare un bilancio di salute, allo stesso modo è utile pianificare un analisi energetica per progettare interventi di miglioramento quando: Si rilevano consumi energetici troppo elevati, sintomo che c è una situazione di inefficienza Vi sono altri interventi da fare sull edificio a cui può essere opportuno abbinare anche soluzioni di efficientamento energetico oppure sono disponibili incentivi che massimizzano l opportunità di intervento

9 L ANALISI ENERGETICA Modalità operative: come si procede? Ogni analisi, qualsiasi sia il livello di approfondimento, si compone di tre step di lavoro: FASE 1 Raccolta dati e informazioni sull edificio / sull unità immobiliare FASE 2 Analisi dei dati e delle informazioni per identificare le principali inefficienze FASE 3 Individuazione e valutazione degli interventi di miglioramento possibili e predisposizione di un report di analisi.

10 L ANALISI ENERGETICA Modalità operative: come si procede? E possibile effettuare un analisi energetica a vari livelli di approfondimento. Audit di base: prevede la raccolta della documentazione su edificio, impianti e consumi; un sopralluogo; la valutazione degli interventi sulla base delle potenzialità di risparmio, del ritorno economico, dei possibili incentivi, della fattibilità tecnica e dell'effetto sull'ambiente. Audit completo: in aggiunta alle attività comprese nel livello base, l analisi più approfondita prevede la realizzazione di indagini strumentali in situ per identificare le dispersioni dell'edificio e la valutazione degli interventi possibili sulla base di modelli di calcolo statici. Audit complesso: in aggiunta alle indagini strumentali si esegue un ulteriore approfondimento attraverso una simulazione energetica in regime dinamico del sistema edificio-impianto, al fine di comprendere fenomeni energetici complessi.

11 TIPOLOGIE DI INTERVENTI DI INTERESSE PER IL PROGETTO Elenco esemplificativo non esaustivo di interventi che generano una riduzione dei consumi energetici e che mediamente (per unità immobiliari di circa 100 mq) determinano una spesa che rientra nel valore massimo finanziabile: Risparmio termico Realizzazione di cappotto interno all unità immobiliare Isolamento del solaio Isolamento del sottotetto Ripristino isolamento in intercapedine Installazione pannello isolante riflettente in prossimità di radiatori posti sui muri perimetrali Sostituzione infissi esistenti a vetro singolo con infissi a doppio basso emissivo o triplo vetro Installazione vetrocamera su infissi esistenti in sostituzione di vetro singolo Isolamento cassonetto avvolgibili Realizzazione tetti verdi Sostituzione caldaie autonome obsolete con caldaie a maggior efficienza Sostituzione di caldaie autonome obsolete con pompe di calore ad alta efficienza Sostituzione di caldaie autonome obsolete con caldaie a biomassa dotate di appositi sistemi di filtraggio fumi Sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore per la produzione di ACS Installazione contabilizzatori o ripartitori di calore + termoregolazione Installazione valvole termostatiche Installazione radiatori a battiscopa in sostituzione di sistemi di distribuzione calore a minor efficienza (radiatori, venticolvettori) Installazione pannelli radianti in sostituzione di dispositivi ad alta temperatura (radiatori, ventilconvettori) Installazione pannelli solari termici per produzione ACS Installazione dispositivi di building automation Risparmio elettrico Efficientamento sistema di illuminazione interna: installazione corpi illuminanti a Led e sistemi di regolazione dell intensità luminosa in funzione della luminosità naturale Efficientamento sistema di illuminazione esterna (giardini): installazione corpi illuminanti a Led e sistemi di accensione crepuscolari Sostituzione impianto di condizionamento obsoleto con sistema di condizionamento efficiente (classe A/A+; sistemi a inverter) Sostituzione impianto di condizionamento obsoleto con pompa di calore alta efficienza Conversione delle coperture a cool roof per ridurre le esigenze di condizionamento Installazione impianti fotovoltaici per l autoconsumo dell elettricità prodotta Installazione dispositivi di building automation

12 ESEMPI DI INTERVENTI E POSSIBILI RISPARMI STATO DI FATTO: Appartamento sito in Bologna, area urbana, avente una superficie lorda, suddivisa in 7 ambienti, di 100 mq in un piano intermedio di una palazzina. L appartamento è un classico anni 50 avente un impianto di riscaldamento autonomo con caldaia installata a metà degli anni 90, ed infissi singoli con telaio in metallo senza taglio termico. Consumo medio annuo di climatizzazione invernale e per la produzione di A.C.S.: 2170 Nm3/anno, per una spesa media di 1295 /anno. PROGETTO DI MIGLIORAMENTO ENERGETICO: Sostituzione caldaia obsoleta con di nuova generazione a condensazione; Installazione cronotermostato; Installazione valvole termostatiche in ogni ambiente. Il consumo di metano annuo si riduce a 1426 Nm3/anno, per una spesa media di 899 /anno (riduzione dei consumi per riscaldamento e per produzione di A.C.S. di circa il 34,3%). Costo dell intervento: ca IVA. (L installazione di una caldaia a condensazione può rendere necessario un intervento sulla canna fumaria con aumento dei costi indicati, fino anche a 4000 ).

13 ESEMPI DI INTERVENTI E POSSIBILI RISPARMI STATO DI FATTO: Appartamento di 90 mq collocato in un piano intermedio (zone riscaldate sopra e sotto) all interno di un edificio condominiale dotato di impianto di riscaldamento centralizzato con caldaia a metano e radiatori, con presenza di infissi in legno con vetro singolo (n. 5 finestre con circa 8mq di superficie vetrata). Prima dell'intervento, la spesa media per il riscaldamento invernale è di ca /anno, pari ad un consumo di ca mc/anno di metano. PROGETTO DI MIGLIORAMENTO ENERGETICO: Installazione di valvole termostatiche sui radiatori; Installazione di cronotermostato ambiente (consente di evitare sprechi e migliorare il comfort stabilizzando la temperatura a livelli diversi nei diversi locali a seconda delle necessità); Attuazione di corrette modalità di gestione dell impianto: la temperatura nella zona giorno va tenuta, in inverno, intorno ai 20 C. Nella zona notte, la temperatura deve essere compresa fra i 17 e i 18 C. Più alta, invece, in bagno dove può sfiorare i 24 C. Si può programmare lo spegnimento mezz ora dopo essere andati a dormire. Tradotto in consumi, questa accortezza porta ad un notevole risparmio (circa il 13%). Si risparmia addirittura il 24% se, durante l assenza da casa, si imposta il termometro ad una temperatura di 15 C; Sostituzione degli infissi con installazione 5 nuovi infissi in legno con vetrocamera (lo spazio tra i due strati vetrati può essere riempito, invece che con aria, con gas quali argon e kripton che determinano un comportamento termico migliore riducendo la trasmittanza dell elemento). Spesa annua per riscaldamento dopo l intervento: ca. 845 /anno Risparmio annuo: 455 (riduzione spesa energetica del 35%) Costo dell intervento: ca IVA

14 IL FINANZIAMENTO AGEVOLATO IL PRODOTTO DI FINANZIAMENTO PAES

15 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL PRODOTTO DI FINANZIAMENTO PAES SVILUPPATO DA UNIPOL BANCA E BANCA POPOLARE dell EMILIA ROMAGNA Prestito rivolto ai privati per finanziare interventi di efficienza energetica nelle singole unità immobiliari (o quota parte degli interventi di riqualificazione delle parti comuni) Importi finanziati: da a Applicazione a tasso fisso o a tasso variabile (su preferenza del cliente) Tasso dedicato agevolato (abbattimento di circa il 50% rispetto al tasso medio rilevato sugli istituti bancari italiani) Durata del finanziamento: da 2 a 12 anni

16 SIMULAZIONE RISPARMIO DI INTERESSI SUI 2 ESEMPI CONCRETI CASI IMPORTO FINANZIAMENTO (iva compresa) RATA MENSILE (a tassi medi di mercato) RATA MENSILE (convenzione PAES) INTERESSI COMPLESSIVI ( a tassi medi di mercato) INTERESSI CIMPLESSIVI (convenzione PAES) RISPARMIO COMPLESSIVO % DI RISPARMIO esempio ,63 55, , , ,00 47,97% esempio ,43 75, , , ,00 47,95%

17 Grazie per l attenzione Club Eccellenza Energetica: il marchio degli operatori qualificati per il risparmio energetico e le fonti rinnovabili Il nostro sito dedicato al risparmio energetico: Carlotta Ranieri Politiche Ambiente Energia CNA Bologna politicheambienteenergia@bo.cna.it info@cnaenergia.it