ZENITH. I vincitori 2014 Scelti da voi. Cronografi per tutti. Sulle tracce di Antykithera. Patek Philippe Grandmaster Chime

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1 N.234 Febbraio Mensile - Anno XXIV h 8,00 (Italy only) - lorologio@dgedizioni.it - ZENITH Cronografi per tutti Sulle tracce di Antykithera Patek Philippe Grandmaster Chime Poste Italiane S.P.A. - Spedizione in a.p. D.L. 353/03 (conv. L. 27/02/2004 n 46) art. 1 comma 1, Aut. C/RM/63/2012 I vincitori 2014 Scelti da voi

2 Febbraio 2015 l OrOlOgIO 234 Editoriale 5 Tuttiprezzi 8 Lettere 10 Compro Vendo Scambio 128 I nomi, gli indirizzi, le persone 132 Variazioni sul tema 114 Chanel: le ultime evoluzioni del J12. In primo piano Passato e presente Zenith Academy Georges Favre-Jacot. Corone d'alloro I vincitori del premio Orologio dell anno. Spirito antico 76 La produzione dei movimenti di A. Lange & Söhne. Seconda parte 28 Attualità 48 Ancient times 66 Hublot e la Macchina di Antikythera. A servizio della qualità 72 Chopard e il decimo anniversario della certificazione Qualité Fleurier. Registrare il tempo 106 Guida all acquisto: i cronografi.

3 il mondo dell orologio l OrOlOgiO 234 Un orologio, un mondo 90 TAG Heuer Carrera Calibre Conto alla rovescia Aspettando BaselWorld 2015: tutte le informazioni sulla prossima edizione. Storia e collezionismo Un futuro da collezione 14 Ronde Louis Cartier Filigrana Una stella di nome Zenith 36 I 150 anni della Casa di Le Locle. Quanto vale 118 La stima 120 Per l orologio 95 Controtempo 16 In prima linea 18 Il piacere della scelta 20 Prima pagina 22 Recensioni 94 Savoir-faire 96 Esempi di tecnica 98 Il tempo in grande 104 Happy Hour 134

4 Prima pagina I Sapore antico Panerai ha riaperto e ingrandito la sua boutique storica di Firenze, in Piazza San Giovanni, metri quadrati complessivi passano addirittura da 58 a 285 e le vetrine diventano quattro contro l unica di cui disponeva il negozio delle origini. La superficie è distribuita su due piani: il primo, che affaccia sulla piazza, è costituito da una zona dove sono esposti gli strumenti che provengono dal museo storico e che raccontano la storia della marca, e da uno spazio riservato a un orologiaio per il servizio di riparazione e assistenza; il secondo, che vanta una magnifica vista sul Battistero, è dedicato alla vendita delle special edition e al suo interno si possono ammirare pezzi storici, come due pendole, un orologio da pavimento e due torni. I materiali utilizzati per la ristrutturazione, affidata alla designer Patricia Urquiola, sono: il legno di noce, per la realizzazione dei soffitti a cassettoni, degli espositori degli orologi e dei tavoli; lo striato olimpo, un marmo turco dal fondo grigio attraversato da linee longitudinali di colore bianco e nero, per il pavimento; l ottone, usato per tavoli, lampade e per il banco di accoglienza dei clienti. NUOVA CERTIFICAZIONE Omega e l Istituto Svizzero di Misurazione (Metas) hanno reso nota la loro collaborazione per una nuova certificazione, che provvederà a testare l intero orologio e non solo il suo movimento, attiva a partire dalla metà del La novità riguarda i segnatempo Master Co- Axial, che saranno testati per la loro precisione (durante e dopo l esposizione a campi magnetici superiori a gauss), per l autonomia di carica e per la resistenza all acqua. I proprietari di questi orologi Officially Certified potranno accedere via Internet o smartphone ai risultati dei test superati. Questa nuova certificazione Swiss Made, com ple tamente indipendente, conferma la qualità che ogni orologio merita. Si tratta di un importante pietra miliare per il nostro brand e per tutta l industria orologiera, ha commentato Raynald Aeschlimannn, vice-presidente Omega e Head of International Sales. È da sottolineare come l accordo tra Metas e la Casa di Bienne non sia esclusivo, in quanto ogni altro produttore potrà avere accesso alle stesse certi fi cazioni. QUADRANTE a vista Tyco è il nome di uno dei nuovi modelli di Bulova Accutron II. La versione in foto si caratterizza per la colorazione grigio antracite della cassa e del bracciale a maglia, ottenuti tramite il ricorso al trattamento IP nero dell acciaio. Caratteristica principale di questo esemplare è il movimento Precisionist, visibile attraverso l apertura centrale del quadrante: in grado di garantire una grande precisione con uno scarto di alcuni secondi l anno, è circondato da un rehaut, anch esso in grigio, sul quale spiccano, grazie alla loro luminescenza, gli indici di forma circolare (fatta eccezione per l indice delle 12, dove è collocato l inconfondibile diapason, logo del marchio). Bilanciate le dimensioni dell orologio che, con una cassa dal diametro di 42 millimetri e una corona che s intravede appena, assicura un comfort ottimale al polso. Garantito impermeabile fino alla pressione di 3 atmosfere, è in vendita al prezzo di 515 euro. 22

5 Cambio AL VERTICE Sowind Group, cui fanno capo i marchi Girard-Perregaux e Jean richard, ha un nuovo direttore generale: si tratta di Antonio Calce, proveniente dal marchio Corum, per il quale ricopriva la stessa carica. Il compito di Calce sarà quello di supervisionare il management delle due marche e riportare ad Albert Be - nsoussan, direttore generale del polo Lusso - orologi e gioielli del gruppo Kering cui fa capo Sowind, il quale ha affermato: Sono felice che a partire da oggi Antonio sia entrato a far parte del Gruppo. La sua lunga esperienza nell alta orologeria e nell orologeria di lusso, insieme alla conoscenza approfondita in ambito industriale e commerciale in questo settore, gli permetteranno di supportare la crescita delle nostre marche sui mercati internazionali. Calce ha iniziato la sua carriera nel Gruppo Richemont, in qualità di responsabile del settore tecnico all interno della manifattura Piaget, prima di occuparsi della gestione del prodotto. Nel 2001 è stato nominato direttore operativo e dello sviluppo prodotto di Panerai e, nel 2005, è entrato a far parte di Corum. SAPERE INARRESTABILE Hanno mente sveglia e atteggiamenti aperti. Continuano a guardare il mondo e a imparare. Si lamentano poco. Aiutano gli altri a capire e a fare cose giuste. Con questo libro voglio raccontare come si fa a diventare un vecchio così. È possibile rendere la nostra vita più sana, più saggia, più soddisfacente, mentre sta diventando sempre più lunga. Questo è, in estrema sintesi, il messaggio lanciato da Roberto Vacca, classe 1927, ingegnere, ricercatore e divulgatore scientifico, nel suo nuovo libro dal titolo Come imparare una cosa al giorno e non invecchiare mai. Edito da Mondadori, offre al lettore consigli pratici, regole e abitudini di cui far tesoro e, insieme, esorta a imparare da chi ha più esperienza e a non privarsi di alcun piacere, sia esso affettivo o fisico. Un monito, quindi, ad alimentare la fiamma della curiosità senza fermarsi mai. La lettura delle 234 pagine di questo vademecum dell età adulta è resa particolarmente gradevole da una scrittura tagliente e vivace, che ritrovano nella rubrica curata da Roberto Vacca su L OROLOGIO (Controtempo, a pagina 16). Romantiche creazioni Blancpain celebra la festa degli innamorati con un orologio tutto al femminile, in edizione limitata a 14 esemplari. A risaltare, sul nuovo Saint-Valentin 2015, è l elegante rosa intarsiata, realizzata in madreperla e montata sul quadrante dopo essere stata colorata. Intarsi di madreperla rosa si ritrovano anche sulla massa oscillante, visibile attraverso l apertura sul fondello. La preziosità dell orologio, con movimento meccanico, è accentuata anche dal ricorso all oro bianco per la cassa, dal diametro contenuto di 36,8 millimetri, da un doppio giro di diamanti di differenti dimensioni sulla lunetta e da gemme incastonate sulle anse e sulla corona. Il cinturino, nella candida nuance bianca, è realizzato in pelle di struzzo. L indicazione oraria è affidata a due piccole lancette collocate in posizione decentrata sul quadrante. Prezzo: euro. 23

6 Orologio dell anno CORONE d ALLORO GLI OROLOGI DELL ANNO, SCELTI E PREMIATI DAI LETTORI DE L OROLOGIO a cura della Redazione Non ci stancheremo mai di ripeterlo: l Orologio dell Anno è il vostro premio. Il premio dei lettori e appassionati che ci seguono mensilmente, alcuni da quasi 23 anni (pare che porti bene). Un modo di applicare la propria conoscenza del mondo dell orologeria e di esprimere la propria ammirazione a chi gli orologi li disegna, progetta e produce; di omaggiare le persone che animano e alimentano questo mondo e la nostra voglia di bello; di portare in primo piano i gusti e le preferenze del mercato italiano. A dispetto dei numeri, il mercato italiano mantiene la sua importanza, sia di fatturato che di indicatore di stile. Il gusto italiano si sta riaffermando nel mondo, gli indizi ci sono sia nella voglia delle aziende della penisola di tornare a emergere e primeggiare, che nelle interviste ai personaggi chiave dell orologeria, che tornano a parlare dell Italia e del suo ruolo di arbiter elegantiae. Ben vengano i modelli che vanno incontro al gusto orientale, impareremo a riconoscerli, alla stessa maniera in cui ci siamo abituai alle creazioni evidentemente indirizzate ai mercati arabi. La vera eleganza però abita in Italia e non facciamolo dimenticare ai produttori svizzeri. Quest anno le vostre preferenze fra i modelli che la nostra giuria (Dody Giussani, Simonetta Suzzi, Fabrizio Giussani e Valentina Ronchi, con l appoggio esterno degli storici collaboratori de L OROLOGIO) vi ha proposto in nomination, sono andate perlopiù a orologi eccezionali, quasi dei fuoriserie. E non poteva essere altrimenti quando in gara hai il più complicato orologio da polso Patek Philippe, una sontuosa Grande Sonnerie di Jaeger-LeCoultre e un tourbillon da sogno come il Malte Scheletrato di Vacheron Constantin. Ma il premio 2014 evidenzia anche una scelta di campo: la ricerca e i nuovi materiali. Appartengono a questo filone il Monaco V4 Tourbillon di TAG Heuer, lo Zenith El Primero Lightweight e il Royal Oak Concept GMT Tourbillon di Audemars Piguet. L amore per il classico, tutto italiano, si traduce nella scelta del Lange 1815 e degli intramontabili Rolex SeaDweller e Omega Speedmaster, ma anche nel premio a Tissot, con un orologio che richiama un estetica anni 80. Il rapporto qualità nella fascia più alta di prezzo ha riconosciuto l operazione di rinnovamento portata avanti da Montblanc nell ultimo anno, che avremo modo di approfondire con le novità del Sihh 2015, che vi presenteremo sul prossimo numero. Nella categoria Donna, infine, ha trionfato la nuova collezione tutta al femminile di una Casa che esprime al meglio il savoir-faire italiano, in gioielleria così come in orologeria. STRANI I TEMPI DELL OROLOGERIA. FINO AD ALCUNI ANNI FA ERANO SCAN- DITI DA UN UNICO APPUNTAMENTO MONDIALE, IN PRIMAVERA, CON I DUE SALONI DI RIFERIMENTO: BASEL- WORLD E SIHH, CHE SI SVOLGEVANO A POCHI GIORNI L UNO DALL ALTRO. Oggi, non solo le due manifestazioni sono programmate ad almeno due mesi di distanza, ma sono subentrati altri appuntamenti importanti, dal Watches & Wonders di Hong Kong a fine settembre al Siar (Salon Internacional de la Alta Relojeria) in ottobre a Città del Messico, al Jck di Las Vegas in maggio, che ha una sezione dedicata unicamente alle Case svizzere di orologeria. Le occasioni di lancio di nuovi modelli si sono moltiplicate durante l anno, senza contare i lanci che le marche fanno ormai sistematicamente in autunno, indipendentemente da manifestazioni fieristiche mondiali. Ecco, quindi, che eleggere i nostri orologi dell anno in una data precisa è diventato difficile. Il premio del 2014 arriva un po in ritardo, con la proclamazione dei vincitori su questo numero di febbraio, ma il 2015 vedrà un cambiamento. Abbiamo deciso quindi di prendere a riferimento unicamente i modelli presentati al Sihh e a Baselworld e presentarvi le nostre nomination già in maggio, per arrivare a proclamare i vincitori in autunno. Tenetevi pronti! 48

7 ORO OGIO dell ANNO 4 GRAN PREMIO DELLA GIURIA DE BETHUNE DB29 Maxichrono TourBillon Un originalissimo design dal gusto rétro ruba la scena a un movimento che racchiude soluzioni tecniche di altissimo livello. Cronografo monopulsante con tourbillon a 30 secondi, il meccanismo del cronografo impiega tre tipi diversi di innesto: verticale a frizione assoluta per i secondi, con pignone oscillante per l innesto dei minuti cronografici, orizzontale per il contatore delle ore. Il DB29 conferma il savoir-faire di una Casa che in soli dodici anni dalla nascita ha conquistato a buon diritto un posto di primo piano nell orologeria di alta gamma. Perciò è stato scelto e premiato dalla nostra giuria. 49

8 A. Lange & Söhne SPIRITO ANTICO CONTINUA IL NOSTRO VIAGGIO NELLA PRODUZIONE DEI MOVIMENTI A. LANGE & SÖHNE. SE IL MESE SCORSO C ERAVAMO FERMATI AL 2007, RIPARTIAMO ORA DALL ANNO SUCCESSIVO, PER ARRIVARE AGLI ULTIMI NATI DEL 2014, ANNO DEL VENTENNALE DEL LANGE 1 Seconda parte di Simonetta Suzzi 76 G li anni 2000 sono stati per Lange prolifici di nuove complicazioni. Tra queste spicca lo Zeitwerk, che in soli sei anni (dal 2009) è diventato un icona del marchio, al pari del Lange 1, che nel 2014 ha festeggiato i suoi primi 20 anni. Anche di questo abbiamo parlato con Luca Dondi, direttore generale Central, West and South Europe, Rus-sia/CIS, e Anthony de Haas, Direttore dello Sviluppo Prodotto, che abbiamo incontrato in occasione dell evento organizzato a Lugano in collaborazione con Les Ambassadeurs, importante catena di distribuzione svizzera. «Questa giornata con Les Ambassadeurs è un momento importante nella storia della marca. Come Casa tedesca, è una grandissima soddisfazione essere invitati da un gruppo svizzero per tenere una conferenza sulla complicazione della grande sonnerie», sottolinea Dondi. Il 2014 è stato l anno del ventennale del Lange 1 e, con esso, della rinascita del marchio tedesco dopo gli anni bui della DDR. Prosegue Dondi: «Il Lange 1 è uno dei quattro orologi con cui Lange è ripartita nel 1994, e ancora oggi è l orologio iconico del marchio a livello mondiale. Abbiamo voluto festeggiarlo con un modello speciale con quadrante in smalto, tecnica impiegata e messa a punto per la prima volta in manifattura». Anthony De Haas ci spiega l impegno richiesto per lo sviluppo di questo orologio: «Per mettere a punto la realizzazione artigianale dei quadranti in smalto abbiamo impiegato due anni e ora abbiamo un atelier con un piccolo team dedicato solo a questa lavorazione. In due anni e mezzo abbiamo lavorato al primo orologio con quadrante smaltato interamente realizzato da noi, in manifattura, e siamo molto orgogliosi del risultato». IMPOSSIBILE FESTEGGIARE I 20 ANNI DELLA NUOVA A. LANGE & SÖHNE E NON RICORDARE GÜNTER BLÜMLEIN, presidente della LMH, gruppo che inglobava IWC, Jaeger-LeCoultre e la neonata A. Lange & Söhne, nonché fautore della sua rinascita della Casa sassone insieme a Walter Lange. È Anthony De Haas a condividere con noi un ricordo dell ingegnere e manager tedesco. «Ho lavora- to in IWC per due anni e mezzo, dal All epoca la moglie di Blümlein, essendo madrelingua, teneva dei corsi di francese in azienda una volta alla settimana e mia moglie li seguiva, quindi divennero amiche. Quando fu chiaro che avrei lasciato la IWC per trasferirmi a Le Locle, alla Renaud & Papi, presi anch io delle lezioni private dalla signora Blümlein, a casa sua. È lì che ho incontrato Günter Blümlein una settimana dopo aver presentato le mie dimissioni. Lavorando nel servizio post-vendita non avevo occasione di collaborare direttamente con lui. Ogni due o tre settimane Blümlein faceva il giro della fabbrica e c era una certa eccitazione, ma non del tipo Oddio, arriva il capo. Parlava con tutti, si informava, e non era tipo da lasciare andare i suoi collaboratori. Io desideravo spostarmi in Renaud & Papi per poter lavorare su complicazioni di alta orologeria, dai tourbillon alla grande sonnerie, quindi Blümlein mi propose di entrare in A. Lange & Söhne. Avevo sentito parlare del marchio, ma non avevo mai visto un orologio Lange. Mi mostrò il movimento di un prototipo del

9 Datograph: era fantastico. Avevo già dato la mia parola a Giulio Papi e firmato un contratto, quindi non tornai indietro. Però restammo in contatto e a ogni Salone di Basilea andavo a trovarlo allo stand della Lange. Ogni volta Blümlein mi diceva: Allora, quando smetti di lavorare con questi francesi? indicando i miei colleghi. Dovresti tornare. Purtroppo morì nel Solo una settimana dopo il funerale, Giulio (Papi, n.d.r.) venne da me e mi propose di dirigere il progetto del Lange Tourbograph. Quindi, solo tre settimane dopo la morte di Günter Blümlein ero a Glashütte, a lavorare con Tino Bobe, oggi responsabile del reparto Ricerca e Sviluppo, mentre io dal 2004 sono a capo dello Sviluppo Prodotto. Questa è la storia di come è iniziata la mia passione mi piacerebbe avere una webcam sulla spalla, per poi mostrare in manifattura le reazioni del cliente finale davanti al nostro lavoro. È un privilegio poter avere un contatto diretto con il pubblico e un valore fondamentale per chi lavora tutto il giorno isolato dal mondo, negli atelier orologieri. Perciò, ogni volta che rientro a Glashütte, condivido con progettisti e orologiai le impressioni raccolte in queste occasioni». Tra i modelli che suscitano il maggiore stupore nel pubblico finale c è il Terraluna, presentato lo scorso anno: calendario perpetuo gran data con quadrante regolatore, indicazione della fase lunare orbitale e riserva di carica di 14 giorni. Sul quadrante anteriore si intersecano le visualizzazioni delle ore, Anthony De Haas (a sinistra) e Luca Dondi (a destra) insieme a Giovanni Frey, Branch Manager di Les Ambassadeurs, importante gruppo di distribuzione svizzero. A destra: Anthony De Haas presenta il meccanismo della grande sonnerie di A. Lange & Söhne durante una serata di cultura orologiera organizzata da Les Ambassadeurs a Lugano. per Lange, di cui Günter Blümlein è responabile. Era un uomo carismatico. Mi ha influenzato e gliene sono grato». PROSEGUIAMO IL NOSTRO VIAGGIO IN ORDINE CRONOLOGICO FRA I CALIBRI DI PRODUZIONE LANGE. Oltre allo Zeitwerk, nel 2009 dobbiamo segnalare il ritorno della collezione 1815, con la nascita di un movimento inedito, senza data, ma caratterizzato da un bilanciere più grande, a regolazione inerziale. Nel 2010 arriva poi il primo calendario annuale del marchio, montato sul Saxonia, e l anno successivo un modello Richard Lange Pour Le Mérite propone un un quadrante regolatore e la trasmissione della coppia motrice tramite catena e vite perpetua abbinata a un tourbillon con arresto dei secondi brevettato. Nel 2012 il Lange 1 Tourbillon Calendario Perpetuo riunisce insieme due grandi complicazioni nella collezione caratterizzata dalle indicazioni decentrate, mentre il 2013 porta alla nascita del Grand Complication, che offre anche grande e piccola suoneria, nonché ripetizione minuti, e di un altro pluricomplicato, quale il 1815 Rattrapante Calendario Perpetuo. «Proseguire sulla strada indicata da Blümlein e Walter Lange è una responsabilità grande, ma cerco di non pensarci. Nel tempo abbiamo realizzato dei progetti che forse Blümlein avrebbe scartato - è De Haas a parlare -, ma ora siamo in un altra epoca. Lui è un uomo che aveva grande feeling per l orologeria e un grande talento per giudicare il mercato. Però, se all inizio della nuova storia Lange era importante differenziarsi dall alta orologeria svizzera, oggi non più, perché il marchio ha una sua personalità che il pubblico ha assimilato. In occasioni come quella di stasera dei piccoli secondi e dei minuti centrali. In questa disposizione si inseriscono le finestrelle della gran data (per la prima volta in un modello Richard Lange), dei giorni della settimana, dei mesi e dell anno bisestile, tutte saltanti esattamente. Girando l orologio lo stupore continua: l indicazione della fase lunare orbitale, in corso di brevetto, mostra per la prima volta su un orologio da polso la costellazione della luna rispetto alla terra e al sole (rappresentato dal bilanciere). Un vero spettacolo! 77