Elementi di rete che permettono lo scambio dei messaggi di segnalazione
|
|
- Rosalia Antonucci
- 9 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SEGNALAZIONE Segnalazione e sistemi di segnalazione Segnalazione Messaggi tra elementi di una rete a commutazione di circuito (apparecchi di utente e centrali o fra le varie centrali) che permettono la realizzazione dei servizi forniti Sistemi di segnalazione Elementi di rete che permettono lo scambio dei messaggi di segnalazione Segnalazione d utente Procedure necessarie a consentire l interazione fra apparati d utente e apparati di rete Segnalazione inter-centrale Procedure necessarie a consentire l interazione fra gli apparati di rete SEGNALAZIONE 2
2 Classificazione delle tecniche di segnalazione Segnalazione associata al canale (Channel AssociatedSignaling CAS) Le informazioni di segnalazione vengono trasferite utilizzando lo stesso portante trasmissivoutilizzato per trasportare la fonia La capacità trasmissiva destinata alla segnalazioe per ogni canale fonico è predefinita Segnalazione a canale comune (Common ChannelSignaling CCS) Le informazioni di segnalazione vengono trasferite utilizzando un canale separato che può essere inserito anche in un portante trasmissivo diverso rispetto a quello utilizzato per la fonia La capacità trasmissiva destinata alla segnalazioe per ogni canale fonico non è predefinita SEGNALAZIONE 3 Segnalazione associata al canale In banda fonica Canale analogico: l informazione di segnalazione sarà anch essa analogica e sfrutterà la trasmissione di toni all interno della banda fonica ( Hz) Canale numerico: l informazione di segnalazione sarà anch essa numerica e si sostituisce periodicamente all informazione fonica Esempio: multiplazione T1 Fuori banda Canale analogico: l informazione di segnalazione sarà anch essa analogica e sfrutterà la trasmissione di toni all esterno della banda fonica ( Hz) e all interno della banda lorda (0-4000Hz) Canale numerico: l informazione di segnalazione sarà anch essa numerica e viene trasportata in opportuni time-slot presenti nella struttura di trama, la capacità è deterministicamente suddivisa e preassegnata ai vari canali fonici che condividono la trama Esempio: multiplazione E1 SEGNALAZIONE 4
3 Segnalazione d utente Tipi di segnali da utente a centrale Supervisione o segnali di linea Richiesta (sganciando il microtelefono) o svincolo (agganciando il microtelefono) Con il microtelefono sganciato sul circuito circola una corrente che segnala la richiesta di servizio Indirizzo o segnali di registro Numero dell utente chiamato A impulsi (Dial Pulse DP) Interrompendo il passaggio di corrente con un treno di impulsi si possono segnalare le cifre del numero di telefono dell utente da chiamare Multifrequenza (Dual-Tone Multifrequency DTMF) Le cifre vengono trasmesse inviando una coppia di frequenze a partire da due gruppi di quattro SEGNALAZIONE 5 Segnalazione d utente Tipi di segnali da centrale a utente Toni e annunci Segnali udibili che comunicano all utente lo stato di avanzamento della chiamata Segnali fonici di frequenza pari a 425Hz (corrispondente a una nota LA) modulati con tecnica on-off Tono di centrale (A) Tono di occupato (E) Tono di congestione Tono di inclusione (I) Tono di libero (T) Per far squillare l apparecchio si invia una corrente alternata a 25Hz SEGNALAZIONE 6
4 Segnalazione d utente SEGNALAZIONE 7 Segnalazione Internodo CAS Normativa ITU-T n 5 Utilizzata nei collegamenti internazionali analogici Segnalazione di supervisione Utilizza le frequenze 2400Hz e 2600Hz Segnalazione di indirizzo Codice 2 su 6 a partire dai toni a frequenza Hz Normativa ITU-T R1 Utilizzata in Nord-America Segnalazione di supervisione Frequenza a 2600Hz per i collegamenti analogici Bit A e B della multitrama T1 per i collegamenti numerici Segnalazione di indirizzo Codice 2 su 6 analogo alla normativa ITU-T n 5 SEGNALAZIONE 8
5 Segnalazione Internodo CAS Normativa ITU-T R2 Utilizzata nella maggior parte dei continenti Segnalazione di supervisione Frequenza a 3825Hz per i collegamenti analogici Bit A e B del time-slot 16 della trama E1 per i collegamenti numerici Segnalazione di indirizzo Codice 2 su 6 frequenze Hz per la segnalazione in avanti frequenze Hz per la segnalazione all indietro SEGNALAZIONE 9 Segnalazione Internodo CAS SEGNALAZIONE 10
6 Segnalazione Internodo CCS Esiste una infrastruttura di rete di segnalazione Signalling Point (SP) Punti di origine o di destinazione del traffico di segnalazione Signalling Transfer Point (STP) Nodi di transito per i messaggi di segnalazione Signalling Links (SL) Collegamento fra nodi sia SP che STP Tipologie di reti di segnalazione Associata Per ogni fasci di giunzioni della rete a circuito esiste un collegamento della rete di segnalazione Quasi Associata Per la maggioranza dei fasci di giunzioni della rete a circuito esiste un collegamento della rete di segnalazione Non Associata SEGNALAZIONE 11 Segnalazione Internodo CCS SEGNALAZIONE 12
7 ITUN6 Collegamenti di segnalazione all interno della banda fonica netta Messaggi di segnalazione numerici Modulazione QPSK a 1200baud (racc. V.26bis) Unità informative di 28bit Lone Signal Unit (LSU) Multiunit Message (MUM) Synchronization Unit (SYU) Acnowledge Unit (ACU) L AT&T ha adottato una variante di questo protocollo chiamata Common Channel Interoffice Signalling - CCIS SEGNALAZIONE 13 ITU SS No. 7 E il sistema di segnalazione più diffuso Completamente numerico Tutti i collegamenti sono con frequenza di cifra pari a 64kbps Controllo delle condizioni di carico della rete di fonia Trasferimento altamente affidabile dei messaggi di segnalazione Tecnica di trasferimento a commutazione di pacchetto con modalità datagram Messaggi lunghi fino a 560bit L architettura protocollare prevede la presenza di tre livelli di rete analoghi ai primi tre livelli della gerarchia OSI Message Transfer Part 1 (signalling data link layer) Message Transfer Part 2 (signalling link layer) Message Transfer Part 3 (signalling network layer) SEGNALAZIONE 14
8 ITU SS No. 7 A livello di trasporto i protocolli possono essere: Telephone User Part (TUP) Controllo delle chiamate con selezione di instradamento passo-passo ISDN User Part (ISUP) Controllo delle chiamate con selezione di instradamento passo-passo Controllo delle chiamate con selezione di instradamento coniugata Gestione delle giunzioni internodo Signalling Connection Control Part (SCCP) Trasferimento di messaggi non relativi alle giunzioni foniche Transaction Capabilities Application Part (TCAP) Trasferimento di messaggi per la fornitura di nuovi servizi (numero verde, servizi a costo aggiuntivo, ) SEGNALAZIONE 15 ITU SS No. 7 Trattamento dei messaggi La rete di segnalazione deve essere molto affidabile Ogni SP o STP è connesso almeno ad altri due STP Per garantire la continuità operativa della rete ogni STP è duplicato nella rete In una rete suddivisa in regioni ognuna sarà dotata da due STP L interconnessione fra due regioni sarà realizzata attraverso un collegamento a maglia completa degli STP realizzando una rete detta quad SEGNALAZIONE 16
9 ITU SS No. 7 Formato messaggi ISUP Routing label Specifica il collegamento di segnalazione a cui il messaggio si riferisce definito dagli indirizzi sorgente e destinazione Circuit identification code Identifica la specifica giunzione nel collegamento definito dal campo precedente Message type Specifica il tipo di messaggio Mandatory fixed part Specifica i parametri a lunghezza fissa sempre presenti nel messaggio ISUP definito nel campo Message type Mandatory variable part Specifica i parametri a lunghezza variabile sempre presenti nel messaggio ISUP definito nel campo Message type Optional part Specifica i parametri a lunghezza fissa o variabile non obbligatori per il tipo di messaggio SEGNALAZIONE 17 Principali messaggi ISUP ITU SS No. 7 SEGNALAZIONE 18
10 Esempio segnalazione ITU SS No. 7 SEGNALAZIONE 19
SPECIFICA TECNICA N. 763-22 relativa alle. Caratteristiche tecniche dell interconnessione tra reti di telecomunicazioni
SPECIFICA TECNICA N. 763-22 relativa alle Caratteristiche tecniche dell interconnessione tra reti di telecomunicazioni TRATTAMENTO DELLE NUMERAZIONI DI TIPO 70X PER L ACCESSO AI SERVIZI INTERNET Versione
DettagliAccesso al servizio di Rete Privata Virtuale
SPECIFICA TECNICA N. 763 20 relativa alle Caratteristiche tecniche dell interconnessione tra reti di telecomunicazioni Accesso al servizio di Rete Privata Virtuale Versione 2 (gennaio 2001) ST 763-20 versione
DettagliLA SEGNALAZIONE. Prof. Ing. Maurizio Casoni. Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
LA SEGNALAZIONE Prof. Ing. Maurizio Casoni Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia INTRODUZIONE L attuazione di tutte le funzioni richieste da una rete
DettagliSPECIFICA TECNICA N. 763-14 relativa alle. Caratteristiche tecniche dell interconnessione tra reti di telecomunicazioni
SPECIFICA TECNICA N. 763-14 relativa alle Caratteristiche tecniche dell interconnessione tra reti di telecomunicazioni Number Portability tra reti fisse per numeri non geografici Versione 3 (giugno 2011)
DettagliReti di Telecomunicazioni 1
Reti di Telecomunicazioni 1 Corso on-line - AA2004/05 Blocco 1 Ing. Stefano Salsano e-mail: stefano.salsano@uniroma2.it 1 Definizioni- Le funzionalità delle reti di TLC 2 Definizioni Comunicazione: trasferimento
DettagliProtocolli di Comunicazione
Protocolli di Comunicazione La rete Internet si è sviluppata al di fuori dal modello ISO-OSI e presenta una struttura solo parzialmente aderente al modello OSI. L'architettura di rete Internet Protocol
DettagliGestione dei servizi nelle reti di TLC: dalla Rete di Segnalazione alla Rete Intelligente
Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni Gestione dei servizi nelle reti di TLC: dalla Rete di Segnalazione alla Rete Intelligente Ing. Francesco Chiti chiti@lenst.det.unifi.it 1 Sommario 1. Introduzione
DettagliTrasmissione di dati al di fuori di un area locale avviene tramite la commutazione
Commutazione 05.2 Trasmissione di dati al di fuori di un area locale avviene tramite la Autunno 2002 Prof. Roberto De Prisco -05: Reti a di circuito Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in
DettagliT24 Reti numeriche integrate nei servizi
T24 Reti numeriche integrate nei servizi T24.1 Proporre una traduzione in italiano della definizione di ISDN fornita in inglese dall ITU-T (v. par. 24.1)... T24.2 Quali sono gli aspetti chiave che sono
DettagliModello di riferimento OSI Descrizione dei livelli
Reti di Telecomunicazioni R. Bolla, L. Caviglione, F. Davoli Principali organismi di standardizzazione Modello di riferimento OSI Descrizione dei livelli 6.2 User N+1_Layer User REQUEST RESPONSE CONFIRMATION
DettagliGLI APPARATI PER L INTERCONNESSIONE DI RETI LOCALI 1. Il Repeater 2. L Hub 2. Il Bridge 4. Lo Switch 4. Router 6
GLI APPARATI PER L INTERCONNESSIONE DI RETI LOCALI 1 Il Repeater 2 L Hub 2 Il Bridge 4 Lo Switch 4 Router 6 Gli apparati per l interconnessione di reti locali Distinguiamo i seguenti tipi di apparati:
DettagliSPECIFICA TECNICA N. 763 13 relativa alle. Caratteristiche tecniche dell interconnessione tra reti di telecomunicazioni fisse
SPECIFICA TECNICA N. 763 13 relativa alle Caratteristiche tecniche dell interconnessione tra reti di telecomunicazioni fisse servizio Call Diversion ad utenti ISDN Versione 1 (ottobre 98) ST 763-13 versione
DettagliInformatica per la comunicazione" - lezione 8 -
Informatica per la comunicazione - lezione 8 - I multipli 1 KB (kilo) = 1000 B 1 MB (mega) = 1 mln B 1 GB (giga) = 1 mld B 1 TB (tera) = 1000 mld B Codifica binaria dei numeri Numerazione con base 10:
DettagliLo scenario: la definizione di Internet
1 Lo scenario: la definizione di Internet INTERNET E UN INSIEME DI RETI DI COMPUTER INTERCONNESSE TRA LORO SIA FISICAMENTE (LINEE DI COMUNICAZIONE) SIA LOGICAMENTE (PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE SPECIALIZZATI)
DettagliLucidi delle lezioni del corso di SERVIZI DI TELECOMUNICAZIONI
TELEFONIA FISSA Storia delle Reti Telefoniche IL TELEFONO 1849: Primi esperimenti di Antonio Meucci 1856 1859: Telegrafo Parlante di Meucci 1876: Deposito del brevetto di Alexander Bell 1878: : Prima telefonata
DettagliReti di Calcolatori. Il software
Reti di Calcolatori Il software Lo Stack Protocollare Application: supporta le applicazioni che usano la rete; Transport: trasferimento dati tra host; Network: instradamento (routing) di datagram dalla
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
DettagliProgetto di Reti di Telecomunicazione Modelli in Programmazione Lineare Problemi di flusso
Progetto di Reti di Telecomunicazione Modelli in Programmazione Lineare Problemi di flusso Flusso di costo minimo È dato un grafo direzionato G = (N, A). Ad ogni arco (i, j) A è associato il costo c ij
DettagliCorso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni. Reti di calcolatori 2 a lezione a.a. 2009/2010 Francesco Fontanella
Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Reti di calcolatori 2 a lezione a.a. 2009/2010 Francesco Fontanella Una definizione di Rete Una moderna rete di calcolatori può essere definita come:
DettagliI canali di comunicazione
I canali di comunicazione tipo velocità min velocità max doppino telefonico 300bps 10 mbps micro onde 256kbps 100 mbps satellite 256kbps 100 mbps cavo coassiale 56 kbps 200 mbps fibra ottica 500 kbps 10
DettagliStandard per Reti a Commutazione di Pacchetto Prof. Vincenzo Auletta Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica
I semestre 03/04 Standard per Reti a Commutazione di Pacchetto Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Standard per Reti a Pacchetto Principali standard
DettagliLa Core Network. Domanda fondamentale: come vengono trasferiti i dati attraverso la rete? Maglia di router interconnessi
La Core Network Maglia di router interconnessi Domanda fondamentale: come vengono trasferiti i dati attraverso la rete? o Commutazione di pacchetto: i dati sono spediti attraverso la rete in quantità discrete
DettagliCommutazione di circuito e segnalazione
Nopvembre 2003 Reti e sistemi telematici - 2 Commutazione di circuito e segnalazione Gruppo Reti TLC giancarlo.pirani@telecomitalia.it http://www.telematica.polito.it/ GIANCARLO PIRANI TELECOM ITALIA LAB
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15. Pietro Frasca. Parte II Lezione 5
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15 Parte II Lezione 5 Giovedì 19-03-2015 1 Intensità del traffico e perdita dei pacchetti La componente
DettagliOFFERTA DI RIFERIMENTO DEI SERVIZI DI INTERCONNESSIONE ALLA RETE MOBILE NOVERCA ANNO 2016
OFFERTA DI RIFERIMENTO DEI SERVIZI DI INTERCONNESSIONE ALLA RETE MOBILE NOVERCA ANNO 2016 Sommario 1 Introduzione 2 Servizi offerti 2.1 Servizio di terminazione sulla rete mobile 2.2 Servizi finalizzati
DettagliComunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione
I semestre 04/05 Comunicazione tra Computer Protocolli Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica 1
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 200, ore 1.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
DettagliReti di Telecomunicazione Lezione 8
Reti di Telecomunicazione Lezione 8 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Livello di trasporto Programma della lezione relazione tra lo strato di trasporto e lo strato
DettagliLa telematica. Informatica per le discipline umanistiche Note sulla telematica. Segnale analogico / digitale
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Lettere e Filosofia La telematica Informatica per le discipline umanistiche Note sulla telematica Marco Lazzari A.A. 2005-2006 Telematica: telecomunicazioni
DettagliRete di accesso / Rete di trasporto
Rete di accesso / Rete di trasporto Per un operatore i costi legati alle reti di trasporto sono principalmente costi legati all esercizio e alla manutenzione della rete ( Operation and maintenance ). In
DettagliPage 1. Elementi Base del Modello OSI. Il modello di riferimento ISO/OSI OSI: Open Systems Interconnection. Struttura a Livelli.
Università degli Studi di Parma Elementi Base del Modello OSI Sistema A Sistema B Sistema C Sistema D Modello OSI mezzi fisici Connessioni Struttura a Livelli Per ridurre la complessità progettuale, tutte
DettagliEsercizio 1. Traccia di soluzione
Esercizio 1 Si consideri il trasferimento di un messaggio di M bit da un terminale A ad un terminale B attraverso una rete a pacchetto costituita da due nodi e tre rami. Si assuma che la rete adotti pacchetti
DettagliReti LAN. IZ3MEZ Francesco Canova www.iz3mez.it francesco@iz3mez.it
Reti LAN IZ3MEZ Francesco Canova www.iz3mez.it francesco@iz3mez.it Le LAN Una LAN è un sistema di comunicazione che permette ad apparecchiature indipendenti di comunicare fra loro entro un area limitata
DettagliIl VoIP nel mondo di Internet e l evoluzione del carrier telefonico. Relatore: Ing. Carrera Marco - Audit Technical Manager Switchward
Il VoIP nel mondo di Internet e l evoluzione del carrier telefonico. Relatore: Ing. Carrera Marco - Audit Technical Manager Switchward Sommario 1) L evoluzione della comunicazione: dalla rete PSTN alla
DettagliStoria. Telefonia mobile analogica. AMPS frequenze AMPS. Il sistema AMPS è il primo sistema di telefonia mobile cellulare.
Storia Telefonia mobile analogica AMPS e TACS Il sistema AMPS è il primo sistema di telefonia mobile cellulare commerciale ÈÈ l acronimo di Advanced Mobile Phone Service È stato ideato e realizzato dalla
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori I
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori I Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) Il livello rete in Internet Il protocollo
DettagliDESCRIZIONE DEL SERVIZIO
1. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO Il servizio di larghezza di banda di Interoute comprende Circuiti protetti e Circuiti non protetti che veicolano il traffico delle telecomunicazioni tra punti fissi in tutto
DettagliStandard di comunicazione
Standard di comunicazione Organizzato a livelli per ridurne la complessità e aumentarne la flessibilità il numero dei livelli e le loro funzionalità dipendono dal tipo di rete ogni livello formalizza un
DettagliReti di Telecomunicazioni Mobile IP Mobile IP Internet Internet Protocol header IPv4 router host indirizzi IP, DNS URL indirizzo di rete
IP Analizziamo con sufficiente dettaglio il sistema denominato IP, usato per consentire a due computer mobili di spostarsi liberamente in altre reti pur mantenendo lo stesso indirizzo IP. In particolare,
DettagliLE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI
CIRCOLARE N. 08 DEL 05/03/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI
DettagliVersione 1. (marzo 2010)
ST 763-27 - Soluzione tecnica di interconnessione per i servizi SMS e MMS a sovrapprezzo Allegato 1 - Linee guida per l interfaccia di accesso tra operatore telefonico ed il CSP Versione 1 (marzo 2010)
DettagliDISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE
Allegato A DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Titolo I Definizioni ed ambito di applicazione Articolo 1 Definizioni 1.1 Ai fini del presente
DettagliTopologia delle reti. Rete Multipoint: ogni nodo è connesso agli altri tramite nodi intermedi (rete gerarchica).
Topologia delle reti Una RETE DI COMPUTER è costituita da un insieme di elaboratori (NODI) interconnessi tra loro tramite cavi (o sostituti dei cavi come le connessioni wireless). Rete Point-to-Point:
DettagliProgetto di Reti di Telecomunicazione Modelli in Programmazione Lineare Problemi di Localizzazione
Progetto di Reti di Telecomunicazione Modelli in Programmazione Lineare Problemi di Localizzazione Posizionamento di antenne È dato un insieme A di possibili siti in cui installare antenne, a ciascuno
DettagliI canali di comunicazione
I canali di comunicazione tipo velocità min velocità max doppino telefonico 300bps 10 mbps micro onde 256kbps 100 mbps satellite 256kbps 100 mbps cavo coassiale 56 kbps 200 mbps fibra ottica 500 kbps 10
DettagliTECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI
TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI Confronto tra ISO-OSI e TCP/IP, con approfondimento di quest ultimo e del livello di trasporto in cui agiscono i SOCKET. TCP/IP
DettagliElementi di Informatica e Programmazione
Elementi di Informatica e Programmazione Le Reti di Calcolatori (parte 2) Corsi di Laurea in: Ingegneria Civile Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Università degli Studi di Brescia Docente: Daniela
DettagliSIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO. PER LA DISCIPLINA di SISTEMI
SIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO PER LA DISCIPLINA di SISTEMI L assessorato al turismo di una provincia di medie dimensioni vuole informatizzare la gestione delle prenotazioni degli alberghi associati.
DettagliCORSO DI RETI SSIS. Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci
CORSO DI RETI SSIS Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci IL DOMAIN NAME SYSTEM (DNS) Indirizzi IP poco adatti per essere memorizzati da utenti umani è prevista la possibiltà di associare nomi simbolici
DettagliARCHITETTURA PROTOCOLLARE GSM
ARCHITETTURA PROTOCOLLARE GSM BTS BSC R -MSC A -MSC HLR MS RIL 3 - CC RIL 3 - MM MAP / D DTAP RIL 3-RR RSM BSSMAP MAP / E distribution MTP 3 MTP 3 MTP 3 LAPDm LAPD MTP 2 MTP 2 MTP 2 Radio IF 64 kbit/s
DettagliDESCRIZIONE DEL SERVIZIO... 2 ACCESSO AL SERVIZIO... 2 ATTIVAZIONE/CONFIGURAZIONE DEL SERVIZIO... 2 FUNZIONALITÀ DI BASE... 2
HPS 800 INDICE DESCRIZIONE DEL SERVIZIO... 2 ACCESSO AL SERVIZIO... 2 ATTIVAZIONE/CONFIGURAZIONE DEL SERVIZIO... 2 FUNZIONALITÀ DI BASE... 2 CONDIZIONI ECONOMICHE E CONTRATTUALI... 4 CONTRIBUTO DI ATTIVAZIONE...
DettagliSPECIFICA TECNICA N. 763-3 relativa alle. Caratteristiche tecniche dell interconnessione tra reti di telecomunicazioni
SPECIFICA TECNICA N. 763-3 relativa alle Caratteristiche tecniche dell interconnessione tra reti di telecomunicazioni Trattamento del Routing Number (RgN) e del Calling Line Identity (CLI) per l accesso
DettagliModalità per l inoltro telematico delle segnalazioni relative al contributo di vigilanza a carico dei soggetti vigilati
Modalità per l inoltro telematico delle segnalazioni relative al contributo di vigilanza a carico dei soggetti vigilati ISTRUZIONI TECNICHE Le presenti istruzioni tecniche fanno seguito alla delibera della
DettagliElementi di Informatica e Programmazione
Elementi di Informatica e Programmazione Le Reti di Calcolatori (parte 2) Corsi di Laurea in: Ingegneria Civile Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Università degli Studi di Brescia Docente: Daniela
DettagliLivelli di un protocollo
Livelli di un protocollo Le reti di telecomunicazione sono complesse! molte componenti: o host o router o canali di comunicazione (diversi mezzi trasmissivi) o applicazioni o protocolli o hardware, software
DettagliReti di Telecomunicazione Lezione 6
Reti di Telecomunicazione Lezione 6 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Lo strato di applicazione protocolli Programma della lezione Applicazioni di rete client - server
DettagliReti e Internet: introduzione
Facoltà di Medicina - Corso di Laurea in Logopedia Corso di Informatica III anno Prof. Crescenzio Gallo Reti e Internet: introduzione c.gallo@unifg.it Reti e Internet: argomenti Tipologie di reti Rete
DettagliTELECOMUNICAZIONI II: LE RETI DI COMUNICAZIONE. INTRODUZIONE... pag.2
1 TELECOMUNICAZIONI II: LE RETI DI COMUNICAZIONE INDICE INTRODUZIONE... pag.2 LE RETI DI COMUNICAZIONE.. pag.2 La rete interconnessa (o a maglia).. pag.2 La rete a commutazione. pag.3 La rete policentrica
DettagliNODO DI RETI A COMMUTAZIONE DI CIRCUITO
NODO DI RETI A COMMUTAZIONE DI CIRCUITO Prof. Ing. Maurizio Casoni Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia INTRODUZIONE Architettura hardware di un generico
DettagliReti di calcolatori ed indirizzi IP
ITIS TASSINARI, 1D Reti di calcolatori ed indirizzi IP Prof. Pasquale De Michele 5 aprile 2014 1 INTRODUZIONE ALLE RETI DI CALCOLATORI Cosa è una rete di calcolatori? Il modo migliore per capire di cosa
DettagliTest di verica per il corso di Reti di Telecomunicazioni
Nome e Cognome Laurea Diploma in Test di verica per il corso di Reti di Telecomunicazioni 31/7/2003 1. La realizzazione asincrona di un servizio sincrono (segnare tutto ciò che è corretto) fa sì che l'allocazione
DettagliInternet, così come ogni altra rete di calcolatori possiamo vederla suddivisa nei seguenti componenti:
Pagina 1 di 8 Struttura di Internet ed il livello rete Indice Struttura delle reti Estremità della rete Il nucleo della rete Reti a commutazione di pacchetto e reti a commutazione di circuito Funzionalità
DettagliSistema ATM con rete NetRail. Divisione elco srl
Sistema ATM con rete NetRail Divisione elco srl Introduzione Verrà di seguito descritto un sistema di gestione degli impianti automotore di tipo evoluto. Questo sistema si basa sull'utilizzo di una rete
DettagliProgramma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori
Programma del corso Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Sistemi operativi di rete (locale) In una LAN si vogliono condividere
DettagliCOMBINATORE TELEFONICOMOD. KIM10GSM Istruzioni Base
TechnologicalSupport S.N.C. di Francesco Pepe & C. Via Alto Adige, 23 04100 LATINA (ITALY) Tel +39.0773621392 www.tsupport1.com Fax +39.07731762095 info@tsupport1.com P. I.V.A. 02302440595 COMBINATORE
DettagliFinalità delle Reti di calcolatori. Le Reti Informatiche. Una definizione di Rete di calcolatori. Hardware e Software nelle Reti
Finalità delle Reti di calcolatori Le Reti Informatiche Un calcolatore isolato, anche se multiutente ha a disposizione solo le risorse locali potrà elaborare unicamente i dati dei propri utenti 2 / 27
DettagliAllegato 3 Sistema per l interscambio dei dati (SID)
Sistema per l interscambio dei dati (SID) Specifiche dell infrastruttura per la trasmissione delle Comunicazioni previste dall art. 11 comma 2 del decreto legge 6 dicembre 2011 n.201 Sommario Introduzione...
DettagliIl routing in Internet Exterior Gateway Protocols
Il routing in Internet Exterior Gateway Protocols A.A. 2005/2006 Walter Cerroni Exterior Gateway Protocols I protocolli di tipo EGP sono diversi da quelli di tipo IGP All interno di un AS si persegue l
DettagliA intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini.
Algoritmi di routing dinamici (pag.89) UdA2_L5 Nelle moderne reti si usano algoritmi dinamici, che si adattano automaticamente ai cambiamenti della rete. Questi algoritmi non sono eseguiti solo all'avvio
DettagliCorso di Informatica
CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it Le Reti di Computer 2 Introduzione Una rete è un complesso insieme di sistemi di elaborazione
DettagliIL CENTRALINO VoIP. Schema progetto: Work-flow. Hydra Control
IL CENTRALINO VoIP Molto più di un centralino, e soprattutto, un centralino in cui gli interni possono non avere una collocazione esterna all azienda, senza alcuna posizione fisica. Schema progetto: Work-flow
DettagliL ambiente mobile. Ing. Gianfranco Pontevolpe. Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione. Programma
L ambiente mobile Ing. Gianfranco Pontevolpe Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione Programma I sistemi cellulari Lo standard GSM I problemi di sicurezza del GSM Lo standard
DettagliSISTEMI DI TELECOMUNICAZIONI
SISTEMI DI TELECOMUNICAZIONI RETI TELEFONICHE Generalità Nessuna dipendenza dall estensione della rete Copertura locale Interconnessione a lunga distanza Trasporto della voce a commutazione di circuito
DettagliLe reti. Introduzione al concetto di rete. Classificazioni in base a
Le reti Introduzione al concetto di rete Classificazioni in base a Software di rete OSI e TCP/IP Definizione di rete Vantaggi delle reti Reti ad architettura centralizzata e distribuita Sistemi aperti
DettagliOFFERTA DI RIFERIMENTO
OFFERTA DI RIFERIMENTO DEI SERVIZI DI INTERCONNESSIONE ALLA RETE MOBILE WIND 1 LUGLIO 2013 WIND Tutti i diritti riservati Pagina 1 Sommario 1 Introduzione 3 2 Servizi offerti a listino 3 2.1 Servizio di
DettagliGAS.DV/WIN Front Office
GAS.DV/WIN Front Office Caratteristiche generali Le operazioni di Front Office hanno assunto un importanza fondamentale per le aziende di Utilities. L Autorità per l Energia ha, infatti, promulgato una
DettagliGSM Dialer. Ottimo dispositivo da collegare ad antifurti PSTN ma anche ad altre apparecchiature
COMPOSITORE GSM - DIALER Ottimo dispositivo da collegare ad antifurti PSTN ma anche ad altre apparecchiature Invia chiamate vocali a seguito di input telefonici (PSTN) oppure di semplici impulsi da altri
DettagliProtocollo IP e collegati
Protocollo IP e collegati Argomenti trattati: formato del pacchetto IP; servizi del protocollo IP; formato degli indirizzi; instradamento dei datagrammi; classi di indirizzi A, B, C, D; indirizzi speciali,
DettagliSPECIFICA TECNICA N 763-9
SPECIFICA TECNICA N 763-9 Caratteristiche tecniche dell interconnessione tra reti di telecomunicazioni fisse per la fornitura del servizio di Trasferimento ad altro numero delle chiamate entranti ad utenti
DettagliReti di calcolatori. Lezione del 10 giugno 2004
Reti di calcolatori Lezione del 10 giugno 2004 Internetworking I livelli 1 fisico e 2 data link si occupano della connessione di due host direttamente connessi su di una rete omogenea Non è possibile estendere
DettagliG S M C O M M A N D E R Duo S
Il GSM Commander Duo S permette, di attivare indipendentemente o contemporaneamente due contatti elettrici, Contatto1 (C1) e Contatto2 (C2), attraverso una chiamata telefonica a costo zero al numero della
DettagliELENCO DELLE STRUTTURE DI ROUTING NUMBER ASSOCIATE AI SERVIZI
ALLEGATO NORMATIVO n. 1 ALLA SPECIFICA TECNICA 763-4 ELENCO DELLE STRUTTURE DI ROUTING NUMBER ASSOCIATE AI SERVIZI Versione 12 (giugno 2011) ST 763-4 Allegato 1 Versione 12 Giugno 2011 1/5 INTRODUZIONE
DettagliINFOCOM Dept. Antonio Cianfrani. Virtual LAN (VLAN)
Antonio Cianfrani Virtual LAN (VLAN) Richiami sullo standard Ethernet Lo standard Ethernet (IEEE 802.3) è utilizzato per le Local Area Network (LAN): livello 2 della pila protocollare. Consente l utilizzo
DettagliDOMOTICA ED EDIFICI INTELLIGENTI UNIVERSITA DI URBINO
Corso DOMOTICA ED EDIFICI INTELLIGENTI UNIVERSITA DI URBINO Docente: Ing. Luca Romanelli Mail: romanelli@baxsrl.com Networking NAT 1 Sommario L indirizzamento privato e pubblico I meccanismi di address
DettagliM286 - ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE. Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI CORSO DI ORDINAMENTO. Tema di: TELECOMUNICAZIONI
M286 - ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI CORSO DI ORDINAMENTO Tema di: TELECOMUNICAZIONI Traccia n 2 Sessione ordinaria 2000 Seconda prova scritta
DettagliARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA
ARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA INTRODUZIONE È denominata Architettura di rete un insieme di livelli e protocolli. Le reti sono organizzate gerarchicamente in livelli, ciascuno dei quali interagisce
DettagliIndirizzi Internet e. I livelli di trasporto delle informazioni. Comunicazione e naming in Internet
Indirizzi Internet e Protocolli I livelli di trasporto delle informazioni Comunicazione e naming in Internet Tre nuovi standard Sistema di indirizzamento delle risorse (URL) Linguaggio HTML Protocollo
DettagliRETI DI TELECOMUNICAZIONI L B 2a parte. SISTEMI DI COMMUTAZIONE Modulo A: Architetture di reti
RETI DI TELECOMUNICAZIONI L B 2a parte SISTEMI DI COMMUTAZIONE Modulo A: Architetture di reti Prof. Giorgio CORAZZA A.A. 2001/2002 Il corso di SISTEMI DI COMMUTAZIONE si compone di due moduli: ARCHITETTURE
DettagliCognome Nome Matricola Tempo a disposizione per lo svolgimento: 1 ora e 20 min Avvertenza: Si usi lo spazio dopo ogni quesito per lo svolgimento.
Infrastrutture e Protocolli per Internet Prof. A. Capone a Prova in itinere Luglio 004 Cognome Nome Matricola Tempo a disposizione per lo svolgimento: ora e 0 min Avvertenza: Si usi lo spazio dopo ogni
DettagliReti commutate. Reti commutate. Reti commutate. Reti commutate. Reti e Web
Reti e Web Rete commutata: rete di trasmissione condivisa tra diversi elaboratori Composte da: rete di trasmissione: costituita da (Interface Message Processor) instradamento rete di calcolatori: computer
DettagliGuida rapida Cisco SPA 500S
Guida rapida Cisco SPA 500S Indice Indice Introduzione 3 Panoramica del modulo pulsantiera 4 Funzionalità 6 Effettuare chiamate utilizzando i tasti di composizione rapida 7 Trasferire una chiamata utilizzando
DettagliOfferta Enterprise. Dedichiamo le nostre tecnologie alle vostre potenzialità. Rete Privata Virtuale a larga banda con tecnologia MPLS.
Dedichiamo le nostre tecnologie alle vostre potenzialità. Rete Privata Virtuale a larga banda con tecnologia MPLS. Servizi di Telefonia Avanzata e Internet a Larga Banda. Offerta Enterprise Enterprise
DettagliDal protocollo IP ai livelli superiori
Dal protocollo IP ai livelli superiori Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Protocollo IP Abbiamo visto che il protocollo IP opera al livello di rete definendo indirizzi a 32 bit detti indirizzi IP che permettono
DettagliInsegnamento di Informatica CdS Scienze Giuridiche A.A. 2007/8
Insegnamento di Informatica CdS Scienze Giuridiche A.A. 2007/8 Livelli di rete e architettura Client-Server Lez 12 architettura client-server 1 Scorsa lezione: comunicazione Gli utenti chiedono comunicazione
DettagliQuanto sono i livelli OSI?
RETI DI CALCOLATORI Domande di riepilogo Prima Esercitazione Quanto sono i livelli OSI? Esistono 7 livelli OSI. 2 Sergio PORCU 1 Livello 1: Fisico Il livello fisico si occupa della trasmissione dei singoli
DettagliRETI DI TELECOMUNICAZIONE
RETI DI TELECOMUNICAZIONE SISTEMI M/G/1 e M/D/1 Sistemi M/G/1 Nei sistemi M/G/1: i clienti arrivano secondo un processo di Poisson con parametro λ i tempi di servizio hanno una distribuzione generale della
DettagliEsercitazione su UML Ingegneria del Software - San Pietro
Esercitazione su UML Ingegneria del Software - San Pietro Veicolo Un Veicolo è composto da un Motore Veicolo: ha una targa e numero di telaio Motore: ha una cilindrata definita su n pistoni Un Pullman
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11)
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11) Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) Il protocollo IP Frammentazione
DettagliEsercizi su: Ritardi di trasferimento Commutazione Sorgenti di Traffico
Esercizi su: Ritardi di trasferimento ommutazione Sorgenti di raffico Esercizio 1 Un sistema trasmissivo della velocità di 100 kb/s presenta una lunghezza di 500 km. Si calcoli il tempo che intercorre
Dettagli