Comune di Padova Codice Fiscale Settore Servizi Sportivi

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1 Comune di Padova Codice Fiscale Settore Servizi Sportivi Convenzione per la gestione dell impianto sportivo comunale di via Riva Villasanta. L anno il giorno del mese di, presso il Settore Servizi Sportivi in Via N. Rocco, 60 di Padova, TRA il Comune di Padova C.F , che per brevità sarà denominato Comune, rappresentato ai sensi dell art. 9 dal vigente Regolamento dei contratti, dalla Dott. Fiorenzo Degan, in qualità di Capo Settore Servizi Sportivi presso la cui Sede è domiciliato per ragioni d ufficio, la quale interviene in nome, per conto e in rappresentanza del Comune predetto e non in proprio; E.., con sede a. via n., P.IVA n. in seguito denominata Concessionario nella persona del Presidente Signor PREMESSO CHE: - Il Comune è proprietario dell impianto sportivo di Via Riva Villasanta, la cui convenzione è scaduta; - Con deliberazione di G.C. n. 463 del 13/07/2015 è stato stabilito di procedere, mediante procedura di evidenza pubblica, all affidamento della gestione per un quinquennio, definendo i criteri da porre a base della procedura di selezione ; - Con determinazione n. 2015/03/0044 del 15/07/2015 è stato indetto il bando, stabilite le condizioni per l aggiudicazione e approvato il testo della convenzione per la gestione dell impianto sportivo; - il Dirigente del Settore Servizi Sportivi con proprio atto di determinazione n. del ha approvato gli esiti del bando, aggiudicando la gestione a ; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Articolo 1 OGGETTO DELLA CONVENZIONE Il Comune concede al Concessionario la gestione dell impianto descritto nella cartografia e individuato con campitura rossa nella planimetria allegata al presente atto come parte integrante dello stesso e come di seguito specificato: n. 1 campo di calcio un campo da allenamento illuminato una piastra polivalente il corpo spogliatoi/servizi L impianto è concesso nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, perfettamente noti al Concessionario; per la consegna sarà redatto congiuntamente dalle parti apposito verbale di consistenza. Articolo 2 SCOPO 1

2 Lo scopo della concessione consiste nella gestione dell impianto per le finalità sportive e sociali che il Concessionario persegue. La gestione dell impianto non potrà essere effettuata per altro scopo per cui la concessione è disposta, salvo i casi eccezionali formalmente autorizzati dal Comune. La gestione ha, nello specifico, lo scopo di consentire ai fruitori nell ordine: l attività sportiva del Concessionario e, nell ottica della massima disponibilità degli impianti sportivi per lo sport di base, delle Associazioni del territorio alle quale dovrà essere assicurata, qualora richiesta, una percentuale di almeno il 20% delle ore disponibili; le attività sportive dilettantistiche e le iniziative promozionali o di supporto, compresa l attività amatoriale; altre attività socialmente rilevanti compatibili con le attività sportive suindicate ed autorizzate dal Comune; Articolo 3 USO DELL IMPIANTO Il Concessionario dovrà utilizzare e far utilizzare il complesso sportivo in modo corretto, osservando tutte le norme di sicurezza, i regolamenti comunali e le disposizioni di legge in materia applicabili e compatibili con la natura dell'impianto in oggetto. Il Concessionario deve garantire: la presenza di personale addetto al pronto intervento per la sistemazione degli impianti (elettrico, termico, antincendio, ecc.); l integrazione degli arredi e delle attrezzature eventualmente mancanti. tutti gli adeguamenti derivanti da aggiornamenti normativi e/o imposte da enti vari; L impianto dovrà essere messo a disposizione del Comune, gratuitamente compresi i servizi per le iniziative sportive che l Amministrazione comunale intenderà promuovere, senza arrecare pregiudizio all attività ufficiale del concessionario. Per le manifestazioni effettuate dal Comune di Padova, il Concessionario sarà esonerato dalla responsabilità per danni sempreché l'evento dannoso non sia ad esso imputabile. Articolo 4 DURATA DELL AFFIDAMENTO La gestione decorre dal 1/09/2015 e scade il 30/07/2020. E esclusa la proroga tacita. Qualora durante il periodo di affidamento il concessionario esegua significativi interventi di miglioria o manutenzione straordinaria preventivamente autorizzati e approvati dall'amministrazione Comunale, la durata potrà essere modificata, commisurando la proroga al valore dell'intervento per consentire un equo ammortamento della relativa spesa. Le opere e gli interventi eseguiti resteranno di proprietà del Comune di Padova. L Amministrazione Comunale. per motivi di interesse pubblico, potrà revocare o sospendere anche temporaneamente la presente convenzione, senza che ciò comporti alcun diritto al risarcimento per il Concessionario. Il Concessionario potrà rinunciare in qualsiasi momento alla concessione, con preavviso di tre mesi, fatta salve le spettanze dell Amministrazione Comunale maturate fino alla riconsegna dell immobile. Articolo 5 ONERI A CARICO DEL CONCESSIONARIO 1. Il Concessionario si impegna a sostenere tutte le spese relative ai consumi (riscaldamento, acqua, energia elettrica, gas,); 2. Il Concessionario applicherà per le attività delle fasce giovanili le tariffe comunali; per gli utilizzi diversi le tariffe, da esporre al pubblico, dovranno essere annualmente concordate con il Settore Servizi Sportivi il relativo introito sarà incamerato dal Concessionario che dovrà produrre idonea rendicontazione entro il mese di marzo di ogni anno, comprovante le entrate e le uscite della gestione e dell attività nel corso dell anno precedente ( ). 3. Entro il 30 settembre di ogni anno dovrà essere inviato al Settore Servizi Sportivi il piano di utilizzo relativo all utilizzo della struttura nella successiva annata sportiva, al fine di consentire la verifica dell efficiente copertura oraria e della possibilità di un eventuale ulteriore utilizzo; 4. Il Concessionario, per tutta la durata della concessione, sarà considerato consegnatario responsabile e custode della proprietà comunale che dovrà quindi essere conservata in buono stato d efficienza e di conservazione così da poterla riconsegnare, in perfetta funzionalità; 5. E' fatto divieto di utilizzare l'impianto sportivo per usi diversi da quelli di cui all'art. 1), pena la revoca immediata della concessione; la sub concessione a terzi dell impianto sarà preventivamente autorizzata dal Settore Servizi Sportivi che determinerà le tariffe d uso; 6. Il Concessionario dovrà osservare tutte le norme di sicurezza, d igiene, i regolamenti comunali e le disposizioni di legge in materia, applicabili e compatibili con la natura dell impianto in oggetto. Il rapporto tra il Comune ed il concessionario si configura come atto di concessione amministrativa della gestione di un 2

3 servizio e pertanto, il rapporto stesso non è soggetto alle norme della Legge n. 19 sulla tutela giuridica dell'avviamento commerciale; 7. Il Concessionario è tenuto a richiedere a propria cura e spese, le prescritte licenze ed autorizzazioni necessarie per lo svolgimento delle proprie attività. Si obbliga inoltre, assumendone ogni responsabilità e ritenendo quindi sollevato il Comune, ad attenersi alle prescrizioni in materia di Pubblica Sicurezza degli impianti sportivi e a quelle che saranno imposte dalla Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo e dalle altre autorità competenti; 8. Il Concessionario dovrà osservare obbligatoriamente tutte le prescrizioni e le normative vigenti in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. 9. Il Concessionario dovrà provvedere alla nomina di un Responsabile della Sicurezza, ai sensi della normativa vigente in materia; in particolare tale responsabile dovrà gestire il piano finalizzato al mantenimento delle condizioni di sicurezza, nonché la tenuta dei registri dei controlli e degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su impianti ed attrezzature. Il registro deve essere compilato puntualmente, tenuto aggiornato e reso disponibile in occasione dei controlli delle autorità competenti. Articolo 6 MANUTENZIONE ORDINARIA Il Concessionario dovrà provvedere: - alla pulizia di tutte le aree in concessione; - a mantenere l attrezzatura sportiva in efficienza ed idonea all uso; - al rispetto del piano di conduzione tecnica; La manutenzione ordinaria dei locali e degli impianti dovrà essere effettuata nel rispetto delle norme CEI e di quelle antincendio, secondo un piano programmato che garantisca la salvaguardia dell impianto. Si intende per manutenzione ordinaria dei locali e degli impianti: - riparazione e rifacimento di parti di intonaci interni, tinteggiature interne, riparazioni, di rivestimenti e pavimenti interni; - riparazione e sostituzione di parti accessorie di infissi e serramenti interni; - riparazione e sostituzione di apparecchi sanitari e relative rubinetterie; - riparazione e sostituzione di parti accessorie di tutte le apparecchiature e tubazioni in conseguenza dell uso; - riparazione e sostituzione di parti accessorie di tutte le apparecchiature elettriche installate, degli impianti suoneria di allarme, nonché centralina e motore automatico cancello; - cambio lampade, interruttori, punti prese, valvole, apparecchi di illuminazione; - verifica periodica degli idranti e degli estintori; - verniciatura periodica dei pali in ferro, dei cancelli, della recinzione, di tutte le opere in ferro presenti e rifusione reti interne all impianto; - efficiente manutenzione dei pozzi artesiani e delle acque nere; - riparazione e mantenimento delle pavimentazioni dei campi di gioco e degli spazi sia interni che esterni ad essi; - oneri derivanti dallo sgombero della neve all esterno secondo le disposizioni emanate in materia dall Amministrazione Comunale. Il Concessionario si impegna e si obbliga a mantenere, comunque, l impianto in perfetto stato di efficienza e conservazione, così da poterlo riconsegnare al concedente al termine della convenzione, in perfetto stato di funzionalità. Articolo 7 MANUTENZIONE STRAORDINARIA Sono a carico del Comune le spese inerenti la manutenzione straordinaria fatta eccezione per gli interventi conseguenti a danni prodotti per incuria e/o imperizia del personale alle dipendenze del concessionario, da utenti o da terzi. Nel caso in cui al comma precedente, resta salva la facoltà per il Comune di chiudere l impianto previo avviso al concessionario Rimane a carico del Concessionario la manutenzione straordinaria per le opere dallo stesso realizzate indicate in premessa o realizzate successivamente. Non potranno essere apportate modifiche all impianto, se non a seguito di autorizzazione formale da parte del Comune. In caso di esecuzione di lavori non autorizzati è fatto obbligo al concessionario il ripristino immediato dei manufatti e dei luoghi nella situazione originaria a proprie spese. Il Comune si riserva la facoltà di adottare provvedimenti che potranno portare, in ragione della gravità del fatto, sino alla revoca dell affidamento. 3

4 Articolo 8 SUB CONCESSIONE L Associazione non potrà sub concedere in tutto o in parte, con o senza corrispettivo, quanto forma oggetto della convenzione. Articolo 9 ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI BAR-RISTORO Il Gestore è autorizzato a gestire il servizio di bar e ristoro all interno dell impianto. Le autorizzazioni amministrative e sanitarie relative a tale attività dovranno essere intestate al legale rappresentante della società concessionaria, il quale è tenuto ad espletare in proprio tutte le incombenze amministrative richieste. Dette autorizzazioni sono operanti limitatamente al periodo di concessione e non sono trasferibili essendo vincolate all attività dell impianto sportivo oggetto della presente concessione. Sono a carico del Gestore tutti gli oneri fiscali relativi al suddetto esercizio. In deroga al precedente articolo 11 è data facoltà al Gestore di affidare a terzi la gestione del punto ristoro. Il sub-gestore ed il Gestore rispondono solidalmente del puntuale adempimento di tutti gli obblighi ed oneri connessi al suddetto esercizio. Nelle manifestazioni organizzate e/o patrocinate dal Comune, quest ultimo potrà chiedere al Gestore l apertura del punto ristoro, con oneri e ricavi a carico e a favore del Gestore. Articolo 10 PUBBLICITA COMMERCIALE Il Concessionario dovrà effettuare in forma sonora e visiva la pubblicità commerciale all interno dell impianto osservando tutte le prescrizioni regolamentari e leggi vigenti. Potrà essere autorizzata anche pubblicità esterna in conformità alla variante al Piano Generale degli Impianti Pubblicitari. Di conseguenza, sono a carico del Concessionario le imposte sulla pubblicità. Articolo 11 PERSONALE DIPENDENTE Il Concessionario dovrà adempiere alle norme vigenti in materia di assicurazioni previdenziali ed infortunistiche per l eventuale personale dipendente. Nei confronti dei dipendenti il gestore dovrà inoltre osservare quanto disposto dai vigenti contratti nazionali di lavoro del settore. Il Concessionario dovrà garantire il rispetto dell art. 2, comma 3, D.P.R. 16/04/2013 n Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni - che prevede che le pubbliche amministrazioni estendano, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti dal codice anche nei confronti dei collaboratori, a qualsiasi titolo, di imprese fornitrici di beni o servizi a loro favore. Il Comune di Padova recederà dalla presente convenzione nel caso di violazione degli obblighi di condotta derivanti dal Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, da parte dei collaboratori del Concessionario. Articolo 12 RESPONSABILITA VERSO TERZI Il Concessionario esonera il Comune da ogni responsabilità per danni alle persone ed alle cose, anche di terzi, che potessero in qualsiasi modo e momento derivare da quanto forma oggetto del presente atto. A tale scopo il Concessionario dovrà stipulare idonea polizza assicurativa per responsabilità civile per danni a persone e cose con compagnie o società primarie del ramo. Copia di detto contratto assicurativo dovrà essere consegnato al Settore Servizi Sportivi all atto della stipulazione. Articolo 13 CAUZIONE A garanzia dell esatto e puntuale adempimento degli obblighi assunti con il presente atto, il Concessionario presterà cauzione per complessivi 5.000,00 mediante polizza fidejussoria rilasciata da istituti di assicurazioni autorizzati all esercizio nel ramo cauzioni ai sensi della L. 1 del Detta polizza dovrà essere consegnata al Settore Servizi Sportivi all atto della stipulazione e dovrà esserne richiesto lo svincolo in caso di cessazione dell affidamento. 4

5 Articolo 14 PROVENTI I proventi derivanti dalla gestione dell impianto sono introitati direttamente dal gestore. Articolo 15 RENDICONTO Per ogni anno finanziario, entro il 31/03 dell anno successivo, il Concessionario ha l obbligo di trasmettere al Settore Servizi Sportivi una relazione dettagliata con i seguenti dati: - numero di associazioni che utilizzano l impianto sportivo; - ore di utilizzo da parte di società sportive o utenti diversi dal Concessionario - Bilancio consuntivo di gestione approvato; - Rendiconto dettagliato delle entrate derivanti dall utilizzo dell impianto da parte di soggetti terzi; - Bilancio delle attività commerciali autorizzate; - Introiti pubblicitari. - Rendiconto dettagliato delle attività sportive effettuate dalla società. Articolo 16 CONTROLLI Il Settore Servizi Sportivi e altri settori tecnici del Comune competenti, sono delegati al controllo della buona conduzione e gestione dell impianto e vigileranno sul rispetto delle clausole di cui al presente atto. A tale scopo i funzionari a ciò delegati avranno accesso agli impianti in qualsiasi momento anche senza preavviso. Articolo 17 ONERI E SPESE Le spese inerenti alla registrazione del presente atto in caso d uso saranno a carico del Concessionario. Articolo 18 INADEMPIENZA DECADENZA RECESSO In caso di constatata inefficienza nella gestione e inassolvimento delle clausole del presente atto, il Comune, previa contestazione, assegnerà al Concessionario un ragionevole termine di tempo per le controdeduzioni. In caso di ripetute e gravi inadempienze il Comune ha facoltà unilaterale di risolvere il presente atto ai sensi dell art del Codice Civile; Il Concessionario qualora intendesse recedere dalla presente convenzione prima della scadenza, è tenuto a darne preavviso al Comune con sei mesi di anticipo a mezzo raccomandata A/R. Articolo 19 RINVII Per quanto non regolamentato dal presente atto si rinvia alle disposizioni di legge in materia, in quanto applicabili e compatibili. Articolo 20 FORO COMPETENTE Per ogni controversia che dovesse insorgere tra le parti, foro competente è il Tribunale di Padova. Per. Per il Comune di Padova Il Presidente il Capo Settore Servizi Sportivi 5