-Ai Docenti di Scuola Secondaria 1^ grado SEDI MONTECALVO/CASALBORE. -Ai docenti Scuola Primaria -SEDI SEDI MONTECALVO/CASALBORE
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- Ornella Dini
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1 . Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania ISTITUTO COMPRENSIVO CASALBORE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado Ufficio Amministrativo Via Roma Montecalvo Irpino (AV) PROT. N 1721/A19 del 3/11/2015 -Ai Docenti di Scuola Secondaria 1^ grado SEDI MONTECALVO/CASALBORE -Ai docenti Scuola Primaria -SEDI SEDI MONTECALVO/CASALBORE -Ai docenti Scuola Infanzia- SEDI MONTECALVO/CASALBORE -Al Direttore dei Servizi Amministrativi Scuola -ALBO SCUOLA -ATTI IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Luigi Amato RIFERIMENTI NORMATIVI - DPR 275/99 ; Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell art. 3, comma 2 del D.Lgs. n. 39/199 - CCNL 29 NOVEMBRE 2007
2 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO il C.C.N.L. del 29 novembre 2007 che regola il rapporto lavorativo del personale della scuola; VISTI, gli artt del predetto C.C.N.L.,in particolare l art. 28, comma 4; VISTO l art. 88 in ordine alla definizione delle attività da retribuirsi con il fondo dell Istituzione Scolastica; CONSIDERATA la necessità di garantire, nel rispetto della normativa vigente, una corretta gestione delle attività scolastiche, in coerenza con le scelte progettuali ed organizzative operate dal Collegio dei Docenti; EVIDENZIATO che la funzione docente si fonda sull autonomia culturale e professionale dei docenti, si esplica nelle attività individuali e collegiali e nella partecipazione alle attività di Aggiornamento e Formazione in servizio, nonché nell etica del lavoro ben fatto, nell impegno educativo verso gli studenti, nella formazione di persone e cittadini consapevoli ed attivi; PRECISATO che gli obblighi di lavoro del personale docente sono correlati e funzionali alle esigenze di cui all art. 28 del predetto C.C.N.L. e articolati in attività di insegnamento ed in attività funzionali alla prestazione di insegnamento ; VISTO il verbale del Collegio dei Docenti del 10 settembre 2015 di definizione delle attività di insegnamento curriculari, opzionali facoltative e aggiuntive; CHIARITO che detto Piano potrà essere modificato nel corso del corrente a. s., per far fronte a nuove esigenze; RITENUTO che, quale strumento funzionale alla piena e completa realizzazione del POF, esso ne rappresenta l esplicitazione sul versante organizzativo: DISPONE il personale docente, in servizio presso l'istituto Comprensivo di Casalbore-Montecalvo osserverà il presente PIANO DELLE ATTIVITA per l anno scolastico 2015/16. ATTIVITA DI INSEGNAMENTO SECONDARIA 1 GRADO(art. 28, comma 5). L attività di insegnamento si svolge in 18 ore settimanali. L orario di servizio dei docenti è affisso all albo dell Istituzione Scolastica e alle porte delle aule, con l indicazione: delle ore di insegnamento relativa alla disciplina insegnata; dell ora disponibile per il ricevimento dei genitori per i colloqui individuali (art. 29). i docenti, il cui orario di cattedra sia inferiore alle 18 ore settimanali, sono tenuti al completamento dell orario di insegnamento da realizzarsi mediante la copertura di ore di insegnamento disponibili in classi collaterali non utilizzate per la costituzione di cattedre orario, in interventi didattici ed educativi, con particolare riguardo per la scuola dell obbligo, alle finalità indicate al comma 2, nonché mediante l utilizzazione in eventuali supplenze e, in mancanza, rimanendo a disposizione anche per attività parascolastiche ed interscolastiche (c. 6 ct. Art. 26). ATTIVITA DI INSEGNAMENTO SCUOLA PRIMARIA (art. 28, comma 5). L attività di insegnamento si svolge in 22 ore settimanali + 2 ore di programmazione da svolgere nella giornata di martedì dalle ore alle ore o quindicinalmente dalle alle L orario di servizio dei docenti è affisso all albo dell Istituzione Scolastica e alle porte delle aule, con l indicazione: delle ore di insegnamento relative agli ambiti disciplinarti insegnati; dell ora disponibile per il ricevimento dei genitori per i colloqui individuali (art. 29). i docenti, il cui orario di cattedra sia inferiore alle 18 ore settimanali, sono tenuti al completamento dell orario di insegnamento da realizzarsi mediante la copertura di ore di insegnamento disponibili in classi collaterali non utilizzate per la costituzione di cattedre orario, in interventi didattici ed educativi, con particolare riguardo per la scuola dell obbligo, alle finalità indicate al comma 2, nonché mediante l utilizzazione in eventuali supplenze e, in mancanza, rimanendo a disposizione anche per attività parascolastiche ed interscolastiche (c. 6 ct. Art. 26). ATTIVITA DI INSEGNAMENTO SCUOLA INFANZIA (art. 28, comma 5). L attività di insegnamento si svolge in 25 ore settimanali L orario di servizio dei docenti è affisso all albo dell Istituzione Scolastica e alle porte delle aule, con l indicazione:
3 delle ore di insegnamento relative Ai Campi di Esperienza; dell ora disponibile per il ricevimento dei genitori per i colloqui individuali (art. 29). i docenti, il cui orario di cattedra sia inferiore alle 18 ore settimanali, sono tenuti al completamento dell orario di insegnamento da realizzarsi mediante la copertura di ore di insegnamento disponibili in classi collaterali non utilizzate per la costituzione di cattedre orario, in interventi didattici ed educativi, con particolare riguardo per la scuola dell obbligo, alle finalità indicate al comma 2, nonché mediante l utilizzazione in eventuali supplenze e, in mancanza, rimanendo a disposizione anche per attività parascolastiche ed interscolastiche (c. 6 ct. Art. 26). ATTIVITA FUNZIONALI ALL INSEGNAMENTO (art. 29) L attività funzionale all insegnamento è costituita da ogni impegno inerente la funzione docente previsto dai diversi ordinamenti scolastici. Essa comprende attività a carattere individuale e collegiale di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione, documentazione, aggiornamento e formazione, compresa la preparazione alle riunioni e l attuazione delle delibere adottate dai predetti organi. Tra gli adempimenti individuali dovuti rientrano: a) la preparazione delle lezioni e delle esercitazioni ; b) la correzione degli elaborati c) i rapporti individuali con le famiglie. Tra gli adempimenti collegiali rientrano: a) la partecipazione al Collegio dei docenti, ivi compresa l attività di programmazione e verifica di inizio e fine anno e l informazione alle famiglie sui risultati degli scrutini quadrimestrali e finali, per un totale di 40 ore annue; b) la partecipazione alle attività collegiali dei consigli di classe di massima fino a 40 ore annue. Entro tale limite viene programmato l impegno orario dei docenti che svolgono servizio su piu classi. Nel caso dei docenti su cattedre esterne, gli obblighi relativi alla attività funzionali all ins.to vengono calcolati in proporzione alle ore di insegnamento prestate negli Istituti di servizio. c) lo svolgimento degli scrutini e degli esami, compresa la compilazione degli atti relativi alla valutazione. RAPPORTO SCUOLA STUDENTI-FAMIGLIE (art. 29) Allo scopo di assicurare un rapporto efficace con le famiglie e gli studenti, una concreta accessibilità al servizio ed il rispetto della privacy degli allievi, si stabilisce quanto segue: 1)-lo svolgimento degli incontri (bimestrali) per la consegna degli atti relativi alla valutazione avviene tramite riunioni, di norma e in linea ordinaria della durata di 2 ore circa, tra ciascun gruppo docente di classe e il contesto plenario dei genitori di ciascuna classe. Nel contesto di ciascuna riunione si articolano fasi di approccio plenario tra docenti e famiglie e fasi di discussione singolarizzata tra docenti e genitori di ciascun alunno. In linea straordinaria, potranno essere convocate dal Dirigente Scolastico anche su richiesta dei soli genitori interessati e/o dei docenti - riunioni del tipo in questione per contingenze varie ed emergenti. 2)- al di fuori dell orario di ricevimento stabilito dalla scuola, nei casi di specifica necessità, i genitori potranno richiedere colloqui individuali con i docenti interessati, previo appuntamento con preavviso di gg. 2 e accordo di date e orario. 3)-Ciascun Coordinatore di classe, sentito il Dirigente Scolastico, potrà informare le famiglie degli allievi che mostrino scarso interesse per la vita scolastica, impegno incostante nelle attività didattiche,frequenza irregolare, assenze arbitrarie L informazione è d obbligo in presenza di applicazione di sanzioni disciplinari. L informazione potrà avvenire nelle forme ritenute al momento più opportune, comunque sempre documentate. ATTIVITA DI COLLABORAZIONE CON IL DIRIGENTE SCOLASTICO (art.34) L attività di collaborazione con il Dirigente Scolastico viene posta in essere e si sviluppa ai sensi del disposto dell art. 25, comma 5 del D.Lvo 165/01, laddove è precisato che il Dirigente può avvalersi, nello svolgimento delle proprie funzioni organizzative ed amministrative, di docenti da lui individuati ai quali possono essere delegati specifici compiti. Tali collaborazioni, riferibili fino a due unità di personale docente, sono retribuiti con i finanziamenti a carico del fondo di istituto per le attività aggiuntive previste per il supporto al Dirigente Scolastico (art.88, comma 2, lettera f) secondo il compenso quantificato in sede R.S.U. d istituto. Data l importanza e la complessità della funzione, il suddetto compenso non può comunque essere inferiore a quello previsto per lo svolgimento delle Funzioni Strumentali all Offerta formativa, avendo come riferimento la F.S. maggiormente retribuita. Per l a.s l incarico di collaborazione è conferito alla prof.ssa Lo Conte Rossella. ATTIVITA AGGIUNTIVE DI INSEGNAMENTO E ORE ECCEDENTI (art.30) Le ore di insegnamento eccedenti l orario d obbligo prestate (fino a 6 ore settimanali): in sostituzione dei docenti assenti; su cattedre con orario settimanale superiore a quello obbligatorio di insegnamento;
4 in classi collaterali disponibili per l intero anno scolastico restano disciplinate dalla legislazione e dalle norme contrattuali, nazionali ed integrative, attualmente vigenti. ATTIVITA DI AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA E PRESTAZIONI PROFESIONALI (ART.29) I docenti in servizio presso l Istituzione Scolastica, possono svolgere attività didattiche rivolte al pubblico, anche di adulti, in coerenza con gli obiettivi di ampliamento dell offerta formativa e in relazione alle esigenze provenienti dal territorio, con esclusione degli alunni delle proprie classi per quanto riguarda le materie di insegnamento comprese nel curriculum scolastico. La regolamentazione di tali attività è di competenza del Collegio dei Docenti. I docenti in organico della scuola possono, altresì far parte di Commissioni di lavoro/di esami e di tutte le attività deliberate nell ambito del POF. ATTIVITA AGGIUNTIVE RETRIBUITE CON IL F.I.S. (art. 88) Le attività aggiuntive consistono in attività aggiuntive d insegnamento e attività aggiuntive funzionali all insegnamento. Esse, a qualunque titolo prestate, sono deliberate, in coerenza con il POF, dal Collegio dei docenti nell ambito delle risorse finanziarie disponibili ed approvate dal Consiglio d Istituto. L affidamento degli incarichi ai docenti avviene sulla base del curricolo professionale presentato e secondo criteri oggettivi: - disponibilità a svolgere l incarico - possesso di competenze specifiche richieste dalla natura dell incarico - esperienze pregresse, prioritariamente nell incarico e in altri incarichi -titoli di studio e culturali - partecipazione a iniziative di innovazione del sistema di istruzione interne alla scuola e/o all esterno Le misure del compenso orario lordo tabellare spettante al personale docente per prestazioni aggiuntive all orario d obbligo, da liquidare a carico del F.I.S., sono riportate nella tabella 5 allegata al vigente Contratto. ATTIVITA AGGIUNTIVE DI INSEGNAMENTO Esse consistono nello svolgimento, oltre l orario obbligatorio d insegnamento e fino ad un massimo di 6 ore settimanali, di interventi didattici volti all arricchimento e alla personalizzazione dell offerta formativa (ct. art 88 comma 2, lett. b), con esclusione delle attività aggiuntive d insegnamento previste dall art. 70 del CCNL 4/8/95 e di quelle previste dall art. 87 del vigente contratto (attività complementari di educazione fisica). ATTIVITA AGGIUNTIVE FUNZIONALI ALL INSEGNAMENTO Le attività aggiuntive funzionali all insegnamento consistono nello svolgimento di compiti di supporto all attività di progettazione, verifica, controllo del POF dell Istituzione Scolastica Rientrano inoltre in dette attività : collaboratori DS coordinamento Consigli di classe; Commissione di Istituto per la progettazione e il controllo didattico del Curriculo; coordinamento e/o partecipazione a Commissioni/gruppi di lavoro disciplinari/di progetto; coordinamento INVALSI responsabili di aule speciali, laboratori, biblioteca, responsabili della tutela e salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro (626/94); addetti alla sicurezza (D.Lvo 81/2008); altre attività deliberate a presidio delle diverse aree di intervento dell organizzazione scolastica. Tutti gli incarichi sono assegnati con decreto, anche cumulativo, del Dirigente Scolastico. Nello svolgimento degli incarichi particolare attenzione dovrà essere riservata alla verbalizzazione degli incontri e alla documentazione completa delle attività svolte (v. rif. Criteri svolgimento attività aggiuntive). I docenti Coordinatori assicureranno la regolarità delle procedure stabilite ed il controllo degli atti prodotti. Il compenso per le attività sopra indicate è oggetto di contrattazione d Istituto. FUNZIONI STRUMENTALI ALL OFFERTA FORMATIVA ( ART.33) Per la realizzazione delle finalità istituzionali, nella consapevolezza che la risorsa fondamentale è costituita dal patrimonio professionale dei docenti da valorizzare per la piena attuazione del POF e dei Progetti formativi, d intesa con Enti ed Istituzioni esterni alla scuola, questa Istituzione, in data 10 settembre 2015 ha individuato le seguenti Funzioni Strumentali: funzione n 1: POF-Monitoraggio funzione n 2: Integrazione, Recupero alunni, Dispersione scolastica funzione n 3: Continuità ed orientamento funzione n 4: Sviluppo e supporto ai servizi digitali FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO ARTT Il Piano pluriennale delle attività di aggiornamento e formazione, deliberato dal Collegio dei Docenti in coerenza con gli obiettivi e i tempi della programmazione dell attività didattica, considerando anche esigenze ed opzioni individuali, tiene conto dei contenuti della Direttiva Annuale ministeriale e puo avvalersi delle offerte di formazione promosse:
5 dall Amministrazione centrale /periferica dalle Istituzioni Scolastiche da soggetti pubblici e/o privati qualificati e/o accreditati, comunque riconosciuti dall Amministrazione. proposte da soggetti esterni e riconosciuti dall Amministrazione. La partecipazione dei docenti alle iniziative di formazione e di aggiornamento avviene entro i limiti definiti dall art. 64, commi , del CCNL 29 novembre COLLABORAZIONI PLURIME ( ART.35) I docenti possono prestare la propria collaborazione ad altre scuole statali che, per la realizzazione di specifici progetti deliberati dai competenti organi, abbiano necessità di disporre di particolari competenze professionali non presenti nel corpo docente dell I.S. Tale collaborazione non comporta esoneri anche parziali dall insegnamento nelle scuole di titolarità o di servizio ed è autorizzata dal D. S. della scuola di appartenenza. Il presente Piano puo essere integrato e/o modificato nel corso dell anno scolastico corrente, per far fronte ad eventuali nuovi impegni, nel rispetto delle procedure previste. (art. 26 CCNL 24/07/03). Montecalvo Irpino 3/11/2015 Il Dirigente Scolastico Prof. Luigi Amato Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell art. 3, comma 2 del D.Lgs. n. 39/1993
6 m es e CALENDARIZZAZIONE ATTIVITA FUNZIONALI ALL INSEGNAMENTO. SCUOLA INFANZIA - PRIMARIA E SECONDARIA 1* GRADO DATA ATTIVITA 07/09/2015 9,30-11,30 Collegio docenti 1. Lettura ed approvazione verbale precedente; 2. Insediamento Collegio Docenti Istituto Comprensivo anno scolastico 2015/16; 3. Calendario scolastico 2015/16; 4. Calendario attività mese di settembre; 5. Suddivisione periodo lezioni e valutazione alunni; 6. Orario scolastico settimanale lezioni/attività 7. Criteri formazione classi/sezioni. 8. Designazione collaboratore del DS (ex art. 25 D.lvo 165/ 2001); 9. Assegnazione docenti alle classi a.s. 2015/16; 10. Individuazione Coordinatori /Segretari Consigli di classe e Coordinatori di Progetto; 11. Proposte di progetti da attivare nel corrente anno scolastico. 08/09 9,30-11,30 Gruppo/i docenti in verticale Passaggio di informazioni sull scolarità precedente riferita ai gruppi sezione/ Docenti classi ponte (Scuola classe ed ai singoli alunni iscritti alla dell Infanzia/classi prime; classi classe prima. quinte Scuola Primaria/classi prime Scuola Second. di Formazione classi. 1 grado SETTEMBRE 9,00-12,30 Gruppo/i docenti per ordine di scuola Docenti non impegnati per le classi ponte Programmazione attività accoglienza; Progettazione annuale della classe: (Finalità generali e sue dimensioni del percorso formativo -Ricerca Territorialecontinuità- orientamento-legalità e sicurezza- cittadinanza attiva) 09/09 9,00-12,30 Lavori Dipartimenti Scuola Secondaria 1 grado : aggiornamento curricolo Inter/disciplinate/trasversale; programmazione per disciplina per classi parallele; Predisposizione prove di ingresso classi parallele e definizione dei tempi per la formazione dei gruppi di livello; riesame/integrazione criteri e procedure di valutazione alunni (disciplinare/interdisciplinare), di progetto; Individuazione strategie di integrazione e recupero alunni diversamente abili (le proposte saranno esaminate nel Gruppo Interistituzionale H); Individuazione strategie recupero alunni; Lavori Scuola Infanzia/Primaria: aggiornamento curricolo inter/disciplinare per campi di esperienza/ambiti disciplinari e trasversale; programmazione percorsi di apprendimento annuali (infanzia) e per disciplina per classi parallele (primaria) Predisposizione prove di ingresso classi parallele e definizione dei tempi per la formazione dei gruppi di livello; Individuazione strategie di integrazione e recupero alunni diversamente abili le proposte saranno esaminate nel Gruppo Interistituzionale H); Individuazione strategie recupero alunni; La sintesi dei lavori dell'interdipartimento/commissioni di lavoro scuola infanzia ed elementare vanno consegnati all ufficio di presidenza.)
7 10/09 9,00-12,30 Collegio docenti 1. Piano Offerta Formativa e Curricolo Unico Istituto Comprensivo a.s. 2015/2016: definizione linee generali di sviluppo; 2. Articolazione Collegio docenti in: Coordinamento Scuola Infanzia/Elementare- Dipartimenti inter/disciplinari S.S.1 grado e designazione docenti coordinatori; 3. Funzioni strumentali A.S. 2015/2016: numero, funzioni, compiti e modalità di assegnazione; 4. Rilevazione disponibilità ore eccedenti docenti per assegnazione ore-cattedra e sostituzione docenti assenti (CCNL 27/11/2007); 5. Piano attività aggiuntive personale docente a.s. 2015/16: rilevazione proposte; 6. Piano Annuale delle attività funzionali all insegnamento 2015/16: rilevazione proposte; 7. Attività di formazione : rilevazione proposte. 8. Individuazione tutor docenti immessi in ruolo; 9. Designazione Comitato di valutazione docenti. Lavori Scuola Infanzia/Primaria; Dipartimenti Scuola Secondaria 1 grado : 11/09 9,00 12,30 Protocollo di verifica e Valutazione: individuazione e/o integrazione di strumenti comuni di correzione delle verifiche effettuate. Adeguamento della valutazione alla nuova certificazione delle competenze nella scuola primaria; Proposte visite guidate e viaggi di istruzione in coerenza con gli argomenti di studio; Riesame patto di corresponsabilità educativa; Programmazione e organizzazione attività 2015/16. 28/09 Assemblea genitori scuola infanzia- primaria- secondaria 1 grado Casalbore 30/09 Assemblea genitori scuola infanzia- primaria- secondaria 1 grado Montecalvo OTTOBRE 07/10 17,00-19,00 Collegio docenti 1. Lettura e approvazione verbali n.1 del 07/09/2015 e n. 2 del 10/09/ Assegnazione docenti alle classi a. s Individuazione coordinatori / segretari di classe / interclasse / intersezione a.s.2015/ Funzioni strumentali (artt C.C. N.L. 26/05/1999: ratifica designazione docenti a.s Designazione e nomina docenti tutor a.s Protocollo valutativo a. s. 2015/2016: condivisione integrazioni e approvazione. 7. Patto educativo di corresponsabilità a. s. 2015/ Proposte attività di ampliamento dell offerta formativa 2015/ RAV: analisi situazione e comunicazioni DS. 10. Piano Triennale Offerta Formativa (P.T.O.F.): atto di indirizzo DS; organizzazione per la sua redazione e costituzione gruppi di lavoro. 11. Organico di potenziamento a.s.2015/ Diritto all istruzione ospedaliera/domiciliare: approvazione progetti a.s.2015/ Attività Avviamento alla Pratica Sportiva e Campionati Studenteschi: conferma costituzione Centro Sportivo Scolastico a. s. 2015/ /10 GRUPPO H INTERISTITUZIONALE: 1. Piani Educativi individualizzati: esame situazione di partenza e proposte operative; 2. Definizione ore di assistenza educativa scolastica all interno dell orario settimanale; 3. Visione/aggiornamento DD.FF./PP.DD.FF. 4. Varie ed eventuali
8 NOVEMBRE 05/11 16,45-18,45 COLLEGIO DOCENTI 1. Lettura e approvazione verbale n.3 del 07/10/ Approvazione P.O.F. a.s (aspetti generali, curriculari, progetti, viaggi didattici ). 3. Adesione PON/FESR - Ambienti digitali - comunicazione MIUR AOODGEFID del 15/10/ Piano attività 2015/ Rapporto Autovalutazione. 6. Piano di Miglioramento Finanziamento dei progetti finalizzati alla definizione e all attuazione dei Piani di Miglioramento elaborati in esito al processo di autovalutazione - comunicazione AOODRCA/RU/11170 USR Campania. 7. Accordo di Rete - Scuole/Distretto Sanitario/Piano di zona sociale/comuni. 8. Accordo di Rete Piano nazionale per il potenziamento dell educazione motoria e sportiva - comunicazione MIUR AOODPIT del 30/9/ Nomina membri Comitato di Valutazione. 10. Varie ed eventuali. NOVEMBRE 13/11 Montecalvo Primaria: (15,00-16,00 Interclasse 16,00-18,00 consigli di classe) Secondaria: Infanzia: /11 - Casalbore Primaria: (15,00-16,00 Interclasse 16,00-18,00 consigli di classe) Secondaria: Infanzia: CONSIGLI ALLARGATI DI CLASSE, INTERCLASSE ED INTERSEZIONE 1. Insediamento genitori eletti; 2. Presentazione Progettazione della classe a.s. 2015/2016; 3. Presentazione e sottoscrizione Patto Educativo di corresponsabilità scuolafamiglia ; 4. Piano uscite/viaggi a.s. 2015/16 ; 5. Programmazione didattico- educativa per gli alunni H (Piano educativo individualizzato); 6. Piano di interventi per lo sviluppo/potenziamento dei prerequisiti di ingresso (compilazione scheda di registrazione alunni in difficoltà di apprendimento; 7. Verifica attività curriculari svolte; 8. Verifica dispersione scolastica; 9. Esame problematiche, con particolare attenzione al comportamento degli alunni Proposte di miglioramento dell organizzazione scolastica Entro il 15 novembre Consegna alla F.S. n 1 (Gestione POF) della seguente documentazione: -Progettazione Consiglio di classe completa del piano delle visite guidate e viaggi di istruzione (il Piano deve essere notificato alle famiglie degli alunni per una prima adesione con alcune informazioni sul regolamento a cura della Responsabile dei viaggi); -programmazione disciplinare delle singole classi; -progettazione attività laboratoriali tempo prolungato Montecalvo/Casalbore. Consegna alla F.n 2 (Monitoraggio) della seguente documentazione: -risultati prove di ingresso disciplinari e trasversali Consegna agli Uffici di Segreteria della Scuola -situazione in ingresso riportata nella prima pagina della progettazione C.d. classe DICEMBRE 1/12 - Secondaria Montecalvo 4/12 primaria Montecalvo- Primaria e secondaria Casalbore (ore 16, ) Informazioni sui livelli di partenza degli alunni e sui livelli programmati.
9 GENNAIO 16,45-12/1 GRUPPO H INTERISTITUZIONALE (a cura del Referente Integrazione alunni h) 1. verifica attività didattiche svolte; 2. verifica collaborazioni e servizi attivati; 3. orientamento alunni h classi terze 4. aggiornamento diagnosi funzionale /PP.DD.FF.. COLLEGIO DOCENTI 1. Esame e deliberazione P.T.O.F /1 Montecalvo 15/1 Casalbore 2 febbraio 5 febbraio 2 febbraio CONSIGLI DI CLASSE TECNICI CLASSI 3^ (a cura della F.S. Orientamento): -Orientamento alunni classi terze a.s. 2015/16. -Consigli di classe 1^ e 2^ su richiesta dei docenti, per esame di problematiche di particolare importanza che richiedono la presenza di figure specialistiche (es. psicologo). SCRUTINI QUADRIMESTRALI Scuola secondaria 1 grado MONTECALVO Classi 1^ A:16,30-17,00 1^ B: 17,00-17,30 Classi 2^ A :17,30-18,00 2^B: 18,00-18,30 Classi 3^ A : 18,30 19,00 3^B: 19,00-19,30 Scuola secondaria 1 grado CASALBORE Classe 1 : 16,30-17,00 Classe 2 : 17,00-17,30 Classe 3 : 17,30-18,00 SCRUTINI QUADRIMESTRALI Scuola Primaria MONTECALVO Classi 1^ A 14,30-15,00 1^ B: 15,00-15,30 Classi 2^ A 15,30-16,00 3^A : 16,00-16,30 Classi 4^A 16,30-17,00 4^B: 17,00-17,30 Classi 5^A 17,30-18,00 5^B : 18,00-18,30 FEBBRAIO FEBBRAIO 5 febbraio 2 febbraio Scuola Primaria CASALBORE Classi 1^ A 14,30-15,00 2^A :15,00-15,30 Classi 3^ A 15,30-16,00 4^ A :16,00-16,30 Classe 5^A:16,30-17,00 ANALISI E CERTIFICAZIONE ALUNNI IN USCITA SCUOLA INFANZIA Scuola dell infanzia MONTECALVO 1^ Sezione:16,30-17,00 2^ Sezione:17,00-17,30 3^ Sezione:17,30-18,00 5 febbraio Scuola dell Infanzia CASALBORE 1^ Sezione :16,30-17,00 2^ Sezione :17,00-17,30 3^ Sezione: 17,30-18,00 11/02 Montecalvo 16,45-19,15 12/02 Casalbore 16,45-19,15 INFORMAZIONE ALLE FAMIGLIE SULLA VALUTAZIONE ALUNNI -MONITORAGGIO (a cura della F.S. n 1-2) APPRENDIMENTI ALUNNI, ASSENZE, PROCESSI DI RECUPERO, ATTIVITA DIDATTICHE (a cura delle FF.SS.n 1 2) CON RESTITUZIONE RAPPORTO DI SINTESI al Collegio Docenti.
10 08/03 14,00-15,30 Primaria Montecalvo +Casalbore 15,30-17,00 Secon. 1 grado Montecalvo +Casalbore 17,00-18,00 Infanzia Montecalvo+Casalbore RIUNIONE PER DIPARTIMENTI E AMBITI DISCIPLINARI/INTERSEZIONI :VALUTAZIONE DEL POF 2014/15 VERIFICA POF MARZO 22/03 Montecalvo 16,30-19,30 18/03 Casalbore 16,30-18,00 CONSIGLI DI CLASSE TECNICI 1. Verifica attività curriculari svolte 2. Verifica andamento didattico e livello apprendimento alunni 3. Verifica dispersione scolastica 4. Verifica PEI alunni h 5. Esame problematiche presenti, con particolare attenzione al comportamento degli alunni e proposte risolutive APRILE 20/04 Montecalvo 15,00-18,00Primaria (15,00-16,00interclasse 16,00-18,00 consigli di classe) Ore 15,00-18,00 secondaria 1 grado Ore 16,30 17,30Infanzia 18/04 Casalbore 15,00-17,30Primaria (15,00-16,00interclasse 16,00-17,30 consigli di classe) Ore 15,30-17,00 secondaria 1 grado Ore 16,45 17,45 Infanzia CONSIGLI ALLARGATI DI CLASSE, INTERCLASSE E IN TERSEZIONE 1. Adozione libri di testo (primaria e Secondaria di 1 grado). 2. Verifica attività curriculari/progetti/extracurriculari. 3. Verifica andamento didattico e livelli di apprendimento alunni. 4. Verifica PEI alunni h. 5. Verifica piano di recupero alunni. 6. Verifica dispersione scolastica. 7. Esame problematiche presenti, con particolare attenzione al comportamento degli alunni e proposte risolutive.. MAGGIO 20/05 Montecalvo 15,00-18,00Primaria (15,00-16,00interclasse 16,00-18,00 consigli di classe) Ore 16,30-19,30 secondaria 1 grado Ore 16,30 17,30 Infanzia 24/05 Casalbore 15,00-17,30Primaria (15,00-16,00interclasse 16,00-17,30 consigli di classe) Ore 16,30-18,00 secondaria 1 grado Ore 16,45 17,45 Infanzia CONSIGLI DI CLASSE TECNICI 1. Intese per l accertamento delle abilità/conoscenze e competenze. 2. Verifica attività curriculari e progetti svolte. 3. Verifica andamento didattico e livelli di apprendimento alunni. 4. Verifica attività- PEI alunni h- piano di recupero alunni 5. Verifica dispersione scolastica; 6. Esame problematiche presenti e proposte risolutive 7. Proposte di miglioramento dell organizzazione scolastica
11 GRUPPO H INTERISTITUZIONALE 1. Verifica/valutazione interventi di integrazione 2. Aggiornamento Diagnosi e PPDDFF per gli alunni in uscita 3. Progettazione interventi a.s giugno 9 giugno SCRUTINI QUADRIMESTRALI Scuola secondaria 1 grado MONTECALVO Classi 1^ A: 9,00-9,30 1^ B: 9,30-10,00 Classi 2^ A: 10,00-10,30 2^B: 10,30-11,00 Classi 3^ A: 11,00-11,30 3^B: 11,30-12,00 Scuola secondaria 1 grado CASALBORE Classe 1 : 17,30-18,00 Classe 2 : 18,30-19,00 Classe 3 : 19,00-19,30 GIUGNO 8 giugno 9 giugno SCRUTINI QUADRIMESTRALI Scuola Primaria MONTECALVO Classi 1^ A 14,30-15,00 1^ B: 15,00-15,30 Classi 2^ A 15,30-16,00 3^A : 16,00-16,30 Classi 4^A 16,30-17,00 4^B: 17,00-17,30 Classi 5^A 17,30-18,00 5^B : 18,00-18,30 Scuola Primaria CASALBORE Classi 1^ A 14,30-15,00 2^A :15,00-15,30 Classi 3^ A 15,30-16,00 4^ A :16,00-16,30 Classe 5^A:16,30-17,00 30 giugno Entro il 20 giugno ANALISI E CERTIFICAZIONE ALUNNI IN USCITA SCUOLA INFANZIA Scuola dell infanzia MONTECALVO 1^ Sezione: 14,30-15,00 2^ Sezione: 15,00-15,30 3^ Sezione: 15,30-16,00 Scuola dell Infanzia CASALBORE 1^ Sezione : 14,30-15,00 2^ Sezione :15,00-15,30 3^ Sezione: 15,30-16,00 I risultati relativi agli apprendimenti degli alunni vanno presentati entro il termine delle lezioni di giugno 2016 alla F.S. n 2. MONITORAGGIO SU : APPRENDIMENTI ALUNNI, ASSENZE, PROCESSI DI RECUPERO ATTIVATI, ATTIVITA DIDATTICHE SVOLTI (a cura delle FF.SS.n 1 2) -valutazione risultati monitoraggio e predisposizione interventi di miglioramento. PARTECIPAZIONE ALLE RIUNIONI DEL COLLEGIO DEI DOCENTI, IVI COMPRESE LE ATTIVITÀ DI PROGRAMMAZIONE E VERIFICA DI INIZIO E FINE ANNO SCOLASTICO (CCNL 27 novembre 2007) ORGANO COLLEGIALE ATTIVITA DA SVOLGERE 07 Settembre 2015 Collegio Docenti 10 Settembre progettazione / programmazione 07 ottobre documentazione e adempimenti obbligatori 05 Novembre Gennaio Maggio Giugno monitoraggio- valutazione febbraio 2016 maggio/giugno 2016
12 INFORMAZIONE ALLE FAMIGLIE (art. 29 CCNL 27 novembre 2007 ) A partire dalle ore 16:45 TUTTI I DOCENTI DELLA CLASSE Dicembre 2015 ( 1/12 - Secondaria Montecalvo) ( 4/12 primaria Montecalvo- Primaria e secondaria Casalbore) Informazioni sui livelli di partenza degli alunni e sui livelli programmati. Febbraio 2016 (11/02 Secondaria Montecalvo) (12/02- primaria Montecalvo- Primaria e secondaria Casalbore) Comunicazione scrutini quadrimestrali Aprile 2016 (22/04- Secondaria Montecalvo) (19/04- primaria Montecalvo-Primaria e secondaria Casalbore) Comunicazione bimestrale sui risultati di apprendimento degli alunni Giugno 2016 (data da stabilire) Consegna famiglie scheda personale alunni COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE DURANTE L A.S. ottobre/novembre - comunicazioni su: orari, attività, regolamentazione assenze, orario ricevimento docenti, organigramma funzionamento scuola; - presentazione POF; - elezioni rappresentanti; novembre -programmazione attività - extracurriculari gennaio/febbraio -iscrizioni classi prime - scelta curricolo - iscrizioni classi superiori maggio -scelta libri di testo - autovalutazione d istituto ORDINE DI SVOLGIMENTO DEI CONSIGLI DI CLASSE: classi terze (14:30-15:30)- classi prime (15:30-16:30) - classi seconde (16:30-17:30) CANALI DI COMUNICAZIONE DEL MONITORAGGIO Collegi Docenti di gennaio e giugno - Consigli di classe di marzo - affissione albo scuola - sito WEB della scuola. I Coordinatori dei Consigli di classe avranno cura di rappresentare alla prof.ssa Lo Conte Rossella, collaboratrice del D.S., eventuali problemi e/o proposte emersi nel corso dei lavori collegiali, in particolare durante i consigli di classe tecnici e allargati. Qualsiasi integrazione e/o modifica successivamente apportata al presente Piano sarà comunicata in tempo utile al personale interessato Il Dirigente Scolastico Prof. Luigi Amato ESPLICITAZIONI NOTE (1)Nella Programmazione di classe includere: a)-le collaborazioni extrascolastiche (modalità e tempi); b)- le risorse umane, professionali, finanziarie interne ed esterna all I.S.; d)- le attrezzature ed i materiali necessari. (2) Per le sezioni ove sono presenti alunni diversamente abili, ciascun docente della classe dovrà programmare gli interventi attuati con l alunno diversamente abile nelle ore di assenza dell ins. specialista, stabilendo insieme a quest ultimo le modalità ed i tempi per le verifiche e la valutazione degli stessi. La programmazione didattico- educativa dell alunno H, ancor piu della programmazione di classe, richiede una collegialità forte e dinamica (V. Decreto Coordinatori dei Consigli di classe) (3) indicare: lacune/difficoltà presentate dal singolo alunno, tipo di intervento programmato, obiettivi, tempi, modalità del recupero, modalità e tempi della verifica-valutazione. (4) la rilevazione dello scarto tra ore disciplinari svolte dai singoli alunni e le ore disciplinari previste dal curricolo è di particolare importanza ai fini: a)-del controllo della dispersione scolastica ( un alunno che si assenta spesso presenta problematicità che vanno affrontata con tempestività dal singolo docente e dal Consiglio di classe nel suo insieme, in collaborazione con la famiglia; b)-della valutazione dell alunno (un alunno che per diversi motivi nel corso dell'a.s., è sottoposto a sollecitazioni educative e formative per un tempo ridotto rispetto a quello previsto, generalmente non riesce a conseguire i risultati attesi; la valutazione in tal caso prende in considerazione fattori dell apprendimento che non sono solo di natura cognitiva, ma anche di natura comportamentale, di responsabilità dell alunno, della famiglia e della scuola. Per questo ciascun docente è investito del compito di intervenire direttamente e con tempestività per rimuovere gli ostacoli e/o prevenir e situazioni di difficoltà per l alunno. c)-dell ammissione dell alunno alla classe successiva e all Esame di Stato conclusivo del 1 Ciclo di Istruzione.
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