DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (ai sensi dell art. 26, D.Lgs. 9 aprile 2008, n 81)

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1 P R O V I N C I A D I T A R A N T O 13 SETTORE Settore Manutenzione Immobili ed Impianti DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (ai sensi dell art. 26, D.Lgs. 9 aprile 2008, n 81) APPALTO BIENNALE PER LA CONDUZIONE, LA MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA ED IL CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI INSTALLATI PRESSO GLI EDIFICI DI PROPRIETÀ E DI PERTINENZA DELLA PROVINCIA DI TARANTO TERRITORIO PROVINCIALE VERSANTE EST Taranto li. Il Dirigente Scolastico e/o Dirigente Ufficio L Appaltatore Il Dirigente del Settore Manutenzione Immobili ed Impianti (Ing. Martino DILONARDO) Il Responsabile Unico del Procedimento (Per. Ind. Giovanni COLUCCIA) Pag. 1 di 15

2 ANAGRAFICA ENTE COMMITTENTE Committente Denominazione SETTORE MANUTENZIONE IMMOBILI ED IMPIANTI DELLA PROVINCIA DI TARANTO Indirizzo Via Dario Lupo n 4 CAP e Città TARANTO Telefono Fax Responsabile Unico del Procedimento Nome Per. Ind. Giovanni COLUCCIA Indirizzo Via Dario Lupo n 4 Città Taranto Telefono CONTRATTO Oggetto Appalto biennale per la conduzione, la manutenzione ordinaria e straordinaria ed il controllo degli impianti termici installati presso gli edifici di proprietà e di pertinenza della Provincia di Taranto territorio provinciale VERSANTE EST Repertorio n del Luogo Indirizzo CAP e Città Telefono Fax LUOGO INTERESSATO DAL RISCHIO Nome Indirizzo CAP e Città Telefono Fax Datore di lavoro Dirigente dell Istituto Scolastico e/o Dirigente Ufficio Pag. 2 di 15

3 Responsabile S.P.P Indirizzo CAP e Città Telefono Fax Referente del contratto datore di lavoro o suo delegato Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione GESTIONE DELLE EMERGENZE Prevenzione incendi Cognome e Nome Indirizzo Citta Telefono Evacuazione Nome Indirizzo Citta Telefono Primo soccorso Nome Indirizzo Citta Telefono Pag. 3 di 15

4 ANAGRAFICA APPALTATORE Denominazione Impresa Sede legale CAP e Città Telefono Fax Organigramma sicurezza Nome Indirizzo Città Telefono Fax Datore di lavoro Responsabile del S.P.P. Indirizzo Città Telefono Fax Nome Indirizzo Città Telefono Fax Iscritta al - n Rep. Economico Amm. D.U.R.C. del C.I.P. n INAIL codice Ditta INPS matricola Azienda Servizio di Prevenzione e Protezione Direttore tecnico di cantiere Verifica idoneità tecnico-professionale Pag. 4 di 15

5 Personale impiegato nell'esecuzione del contratto Cognome e nome Matricola n Data di assunzione Mansioni Qualifica Ulteriori misure che la Ditta Appaltatrice ritiene necessarie per eliminare ovvero ridurre al minimo i rischi da interferenze: data L Appaltatore Pag. 5 di 15

6 RISCHI INTERFERENTI, AZIONI DI TUTELA Attività Controllo periodico e interventi manutentivi su impianti termici. ATTIVITA Aree di lavoro Centrale termica ubicata all esterno dell immobile e tutte le aree interne di pertinenza dell immobile. Interferenze Le interferenze tra le attività istituzionali e quelle della Ditta di manutenzione sono da considerarsi del tipo a contatto rischioso ai sensi della Determinazione n 3 del 5 marzo 2008 em anata dall Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Misure di prevenzione generali MISURE DI PREVENZIONE GENERALI E' vietato prendere iniziative di alcun genere, in quanto potrebbero compromettere l incolumità, dei lavoratori e degli studenti presenti nell immobile oggetto dell appalto. In tutte le aree dell immobile in parola è necessario adottate le seguenti misure preventive: 1) E vietato fumare e fare uso di fiamme libere. 2) Tutti i presidi antincendio attivi e passivi, tutte le apparecchiature e gli impianti sono sottoposti ad un programma di verifica e di manutenzione periodica. 3) All interno degli edifici scolastici e/o uffici in appositi spazi sono posizionate planimetrie con l indicazione delle vie di fuga e del punto di ritrovo, l ubicazione dei sistemi antincendio, i numeri di telefono per le emergenze e una sintesi della gestione delle emergenze. 4) Il piano di emergenza ed evacuazione vigente negli Istituti Scolastici è consultabile in segreteria; negli Uffici è consultabile presso il Dirigente dell Ufficio stesso. 5) È vietato accedere senza autorizzazione a zone diverse da quelle interessate dal servizio di manutenzione. 6) È vietato ingombrare i passaggi, corridoi e uscite di sicurezza con attrezzi o materiali di qualsiasi natura. 7) E vietato lasciare attrezzature di lavoro incustodite. 8) In caso di lavori in quota e obbligatorio impedire il transito di persone nelle aree sottostanti. Pag. 6 di 15

7 Norme di comportamento in caso di emergenza Si rende noto al personale esterno che: Il personale lavorativo in servizio nell edificio è preparato per operare in caso di incendio o altra calamità secondo piani di intervento prestabiliti, collaborate con esso e seguite le sue istruzioni. Mantenere la calma, prima pensare poi agire. Nel caso venga impartito un ordine di evacuazione: evitare di correre e di strillare, seguire le indicazioni del Responsabile delle emergenze ed evacuare l immobile seguendo le vie di fuga e la segnaletica specifica. RISCHI INTERFERENTI Rischio di accesso e di passaggio di personale non incaricato Descrizione Durante le lavorazioni se l'area non è idoneamente delimitata e il passaggio non è interdetto, si può manifestare la presenza nelle aree di lavoro di personale non addetto alle lavorazioni. I rischi in tale caso non sono qualificabili, ma certamente la situazione è di elevato pericolo. Misura da adottare Misura Interdizione all'accesso e al passaggio Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) l'interdizione mediante colonnine porta recinzione e catene tale da impedire il passaggio di terzi nelle aree dove vengono svolte le attività lavorative; b) l'installazione di cartellonistica di sicurezza: DIVIETO DI ACCESSO LAVORI IN CORSO ; c) la presenza di un preposto incaricato dall Impresa appaltatrice per verificare l efficienza delle predette misure a) e b) per il tempo necessario delle lavorazioni. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Impresa appaltatrice Soggetto deputato al controllo Direttore tecnico di cantiere Periodicità del controllo Giornaliero Prima dell'inizio della prestazione SI Pag. 7 di 15

8 Durante la prestazione SI Stima dei costi 89,70 Dettaglio stima : Codice Descrizione UM Prezzo EURO Quantità Totale EURO S Colonnina per porta recinzione di colore arancione cad 26, x0,50=* 53,00 S S Segnali informativi di forma quadrata delle dimensioni 250x310 Segnali informativi di forma quadrata delle dimensioni 250x310 con scritta pericolo cad 18, ,35 cad 18, ,35 Totale costo 89,70 * come ammortamento delle attrezzature impiegate è stato considerato il 50% del costo dello stessa Rischio Rischio di caduta del lavoratore dall'alto RISCHI INTERFERENTI Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori su piani di lavoro in quota non muniti di idonee protezioni, ad esempio: a) piani di lavoro in quota privi di parapetti e/o di idonea tavola fermapiede; b) ponteggio su ruote privo di fermi per le ruote e di stabilizzatori. Misura da adottare Misura Utilizzare opere provvisionali idonee Descrizione L'opera provvisionale utilizzata deve essere conforme alla regola dell'arte in merito applicabile. Per esempio nel caso di un ponteggio su ruote esso deve essere munito di: a) dichiarazione di conformità del costruttore alla noma UNI HD 1000; b) autorizzazione ministeriale alla costruzione; c) relazione tecnica a firma di un tecnico abilitato completa di schema di montaggio e istruzioni operative di montaggio e smontaggio; d) verifica di sicurezza del corretto montaggio realizzata su apposita scheda di controllo da parte del montatore. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Impresa appaltatrice Pag. 8 di 15

9 Soggetto deputato al controllo Direttore tecnico di cantiere Periodicità del controllo Giornaliero Prima dell'inizio della prestazione SI Durante la prestazione SI Misura da adottare Misura Utilizzare piani di lavoro idonei per i lavori in quota Descrizione Il piano di lavoro, nel caso di lavori in quota con dislivello superiore ai 2 metri, deve essere dotato di un parapetto avente un'altezza di 1 metro munito di corrente superiore e di corrente inferiore con luce libera massima di 40 cm e di una tavola fermapiede di 15 cm, nel caso di lavorazioni all'interno di un opificio, e di 20 cm nel caso di lavorazioni eseguite all'interno di un cantiere edile; Soggetto obbligato all'attuazione della misura Impresa appaltatrice Soggetto deputato al controllo Direttore tecnico di cantiere Periodicità del controllo Giornaliero Prima dell'inizio della prestazione SI Durante la prestazione SI RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di caduta del materiale dall alto con conseguente rischio di colpire il personale sottostante Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori da differenti organizzazioni lavorative contemporaneamente nel medesimo ambiente e su differenti quote. Misura da adottare Misura Evitare la contemporaneità temporale delle lavorazioni Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) la redazione di un programma temporale dei lavori in cui venga previsto che le lavorazioni interferenti abbiano luogo solo in tempi differenti con il vincolo "fine - inizio"; per esempio: in presenza di due attività "A" e "B", l'attività "B" inizia solo dopo che è terminata l'attività "A". Pag. 9 di 15

10 b) la presenza di un preposto incaricato per l'esecuzione di verifiche di sicurezza sul rispetto della programmazione dei lavori adottata. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Impresa appaltatrice Soggetto deputato al controllo Direttore tecnico di cantiere Periodicità del controllo Giornaliero Prima dell'inizio della prestazione SI Durante la prestazione SI Misura da adottare Misura Interdizione delle aree sottostanti il piano di lavoro Descrizione La misura di prevenzione richiede: a) l'interdizione mediante l'installazione di segnaletica tali da impedire il passaggio di terzi nelle aree sottostanti a quelle dove vengono svolte le attività lavorative; b) l'installazione di cartellonistica di sicurezza: pericolo lavori in corso; c) la presenza di un preposto incaricato dall Impresa appaltatrice per l'esecuzione di verifiche di sicurezza sull'efficacia nel tempo della delimitazione realizzata e della segnaletica esposta. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Impresa appaltatrice Soggetto deputato al controllo Direttore tecnico di cantiere Periodicità del controllo Giornaliero Prima dell'inizio della prestazione SI Durante la prestazione SI Stima dei costi 23,85 Dettaglio stima: Codice Descrizione UM Prezzo EURO Quantità Totale EURO S Segnali informativi di forma quadrata cad 18, ,35 delle dimensioni 250x310 S 01 Nastro segnaletico con banda cad 5,50 1 5,50 bianco/rossa, per delimitare l area di lavoro. Rotolo da m 200 Totale costo 23,85 Pag. 10 di 15

11 RISCHI INTERFERENTI Rischio Rischio di elettrocuzione Descrizione Il rischio si manifesta quando vengono eseguiti lavori in ambienti in cui sono presenti impianti elettrici in tensione. Misura da adottare Misura E vietato eseguire lavorazioni su impianti elettrici in tensione Descrizione I lavori possono aver luogo solo se il referente incaricato dal Dirigente Scolastico e/o Dirigente dell Ufficio ha rilasciato il permesso per togliere tensione agli impianti elettrici MISURE DI PREVENZIONE E' vietato prendere iniziative di alcun genere, esse potrebbero compromettere la propria incolumità, dei lavoratori e degli studenti presenti nell edificio. Soggetto obbligato all'attuazione della misura Impresa appaltatrice Soggetto deputato al controllo Direttore tecnico di cantiere Periodicità del controllo Giornaliero Prima dell'inizio della prestazione SI Durante la prestazione SI Stima dei costi 18,35 Dettaglio stima : Codice Descrizione UM Prezzo EURO Quantità Totale EURO S Segnali informativi di forma quadrata cad 18, ,35 delle dimensioni 250x310 Totale costo 18,35 Pag. 11 di 15

12 RIEPILOGO DEI COSTI DELLA SICUREZZA PER RISCHI DA INTERFERENZE Codice Descrizione U..M.. Prezzo EURO Quantità Totale EURO S S S S 01 Colonnina per porta recinzione di colore arancione Segnali informativi di forma quadrata delle dimensioni 250x310 Segnali informativi di forma quadrata delle dimensioni 250x310 con scritta pericolo Nastro segnaletico con banda bianco/rossa, per delimitare l area di lavoro. Rotolo da m 200 cad 26, ,00x0,5= * 53,00 cad 18, ,70 cad 18, ,70 cad 5,50 1 5,50 Costo totale 131,90 * come ammortamento delle attrezzature impiegate è stato considerato il 50% del costo dello stessa Pag. 12 di 15

13 LUOGHI INTERESSATI DAL RISCHIO n IMMOBILE UBICAZIONE TIPO POTENZA CLASSIFICAZIONE CALDAIA CALDAIA Kw IMPIANTO I.T.I.S. Martina Franca metano 511,00 C 1 "E. MAJORANA" C.da Pergolo metano 511,00 C I.T.C.G. Martina Franca gasolio 386,00 C 2 "L. DA VINCI" C.da Pergolo 386,00 C 258,20 B L. S. Martina Franca gasolio 452,00 C 3 "TITO LIVIO" C.da Pergolo 427,20 C I.T.C.G. "L. DA VINCI" Martina Franca gasolio 557,00 C I.P.S.I.A. "ARCHIMEDE" via Guglielmi 557,00 C 4 59,50 B I.P.S.S.C.S.T.P. Martina Franca gasolio 250,00 B 5 "A. MOTOLESE" via Carmine n. 14 I.P.S.S.C.S.T.P. Martina Franca gasolio 252,00 B 6 "DON MILANI" via Carmine n. 10 L. ARTISTICO Martina Franca gasolio 330,00 B 7 "LISIPPO" via Ceglie, 1 L. C. Grottaglie metano 449,00 C 8 " MOSCATI" via S. Elia,181 L. S. Grottaglie metano < 35,00 A 9 "MOSCATI" via Amalfi, 17 murale I.T.C. Grottaglie metano < 35,00 A 10 "MOSCATI" via Brodolini,36 < 35,00 A L. S. Grottaglie metano 76,00 B 11 "MOSCATI" via Pisanelli, 137 < 35,00 A Pag. 13 di 15

14 I.I.S.S. Grottaglie metano 516,20 C 12 "DON MILANI - PERTINI" via XXV Luglio, 89 I.I.S.S. Grottaglie metano < 35,00 A 13 "DON MILANI - PERTINI" via Grandi, 67 < 35,00 A LICEO D'ARTE Grottaglie gasolio 790,70 C 14 "CALO'" via J. della Quercia I.P.S.S. Sava gasolio 383,79 C 16 "G. FALCONE" via Roma n 129 I.T.I.S. Sava gasolio 550,00 C 15 "DEL PRETE" via Roma n ,00 C I.T.I.S. Sava gasolio 135,00 B 17 "DEL PRETE" via V. Emanuele, 271 I.P.S.S. San Marzano gasolio 580,00 C 18 G. FALCONE" via Giolitti L. C. Manduria gasolio 581,39 C 15 "F. DE SANCTIS" via Sorani n ,00 C L. S. Manduria gasolio 385,00 C 16 "G. GALILEI" via Sorani n ,60 B I.T.C.G. Manduria gasolio 322,00 B "L. EINAUDI" viale P. Borsellino, ,00 B ,80 B L. ARTISTICO Manduria gasolio 150,00 B 21 "LISIPPO" via Cupone, 6 I.P.A. Manduria gasolio 220,00 B 22 "C. MONDELLI" via per Maruggio 47,00 B CENTRO TERRITORIALE Manduria gasolio 300,00 B 23 per l'impiego via Stasi, 24 ISTITUTO Marruggio gasolio 550,00 C 27 ISTITUTO ALBERGHIERO via Crocifisso Pag. 14 di 15

15 SOMMARIO Copertina pag. 1 Anagrafica Ente committente pag. 2 Luogo interessato dal rischio pag. 2 Datore di lavoro pag. 2 Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione pag. 3 Gestione delle emergenze pag. 3 Anagrafica appaltatore pag. 4 Personale impiagato nell esecuzione del contratto pag. 5 Rischi interferenti, azioni di tutela e relativi costi pag. 6 Riepilogo dei costi della sicurezza per rischi da interferenze pag. 12 Luoghi interessati dal rischio pag. 13 Pag. 15 di 15