la prevenzione dei comportamenti aggressivi

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1 la prevenzione dei comportamenti aggressivi

2 Istituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni Frascati La prevenzione dei comportamenti aggressivi da realizzarsi nelle scuole di competenza provinciale nei territori della azienda sanitaria RM H Percorsi di lotta alla violenza e di promozione della capacità di costruire relazioni positive Progetto realizzato dall Associazione

3 CHI SIAMO? Siamo un associazione di donne: psicologhe, psicoterapeute ed avvocate che offrono Interventi Integrati in situazioni di disagio familiare e scolastico CENTRO DI DI SOSTEGNO PSICOLOGICO e LEGALE INTEGRATO per per Le Le DONNE E La La FAMIGLIA Casa Internazionale delle Donne Via della lungara Roma

4 Aree di intervento Disagio psicologico individuale Crisi di coppia Separazioni coniugali Difficoltà relazionali tra genitori e figli Situazioni di maltrattamento familiare Adolescenza e infanzia Psicologia scolastica Servizi offerti: Consulenza psicologica e legale sulle separazioni coniugali (Sostegno psicologico, CTU, CTP, etc.) Gratuito patrocinio (Assistenza legale gratuita) Perizie Psicodiagnostiche sul piano giuridico e clinico Mediazione familiare (interventi di sostegno alla genitorialità, mediazione del conflitto, etc.) Psicoterapia individuale, di coppia e familiare Gruppi di sostegno e confronto su tematiche sociali e psicologiche (dipendenze, autostima, preparazione al parto, etc.) Interventi di educazione alla salute e di formazione nelle scuole (presidi, insegnanti, genitori, operatori professionali del sociale)

5 FINALITA PROGETTO Promuovere nelle Scuole : La LOTTA ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE La CAPACITA DI COSTRUIRE RELAZIONI BASATE SULL UGUAGLIANZA TRA I SESSI Aiutare gli studenti e le studentesse: alla gestione dell aggressivit aggressività, allo sviluppo di capacità empatiche e comportamenti cooperativi Un Intervento di prevenzione delle condotte aggressive in adolescenza: Provincia di Roma Solidea in collaborazione con Associazione Donna e Politiche Familiari

6 Come si è svolto il Progetto 4 novembre 2008 Convegno INIZIALE Presentazione Progetto ad insegnanti, genitori, studenti, studentesse ed Enti locali. 5 INCONTRI a cadenza settimanale nelle 8 classi Somministrazione del QUESTIONARIO Novembre Gennaio 2008 Febbraio 2008 SPORTELLO D ASCOLTO D PSICOLOGICO Per studenti, studentesse, insegnanti e genitori RETE Assistente Sociale Dr.ssa Battisti Enti del territorio ANALISI DEI RISULTATI EMERSI NELLE CLASSI Marzo 2008 Convegno FINALE di RESTITUZIONE RISULTATI Progetto insegnanti, genitori, studenti, studentesse ed Enti locali

7 Cosa è emerso La maggior parte delle classi era però caratterizzata da un clima di irrequietezza, vivacità, deconcentrazione e resistenza ad entrare in relazione sia verso le operatrici che tra il gruppo di loro. ATTIVITà DIVERSE Allo sportello di ascolto hanno invece mostrato un maggiore interesse ed una partecipazione attiva: PROBLEMI IN FAMIGLIA E CON I PROFESSORI e un RIFUGIO NEL GRUPPO Problemi emersi: difficoltà a socializzare,difficoltà a gestire la rabbia, tendenza a risolvere i conflitti con violenza nel gruppo e anche nei rapporti m/f.

8 Storie di gregge Istituto Maffeo Pantaleoni

9 C era una volta una classe di adolescenti tra i 14 e i 16 anni che andava in una scuola della Provincia di Roma e che non aveva per nulla voglia di andarci. In questa classe c erano due capi un maschio ed una femmina, che si sentivano molto forti e invincibili, il resto dei compagni li seguiva pensando che fosse l unica cosa da fare, anche se alcuni si rendevano conto che molti comportamenti di prepotenza, aggressività e noia erano sbagliati e dannosi...

10 Semo imbattibili: SEMO LA COPPIA Più BELLA DEL MONDO Gli altri devono fa quello che diciamo noi, altrimenti so cavoli amari A belli seguiteci! non ve ne pentirete. Gli altri sono tutti dei soggetti, noi semo i meglio

11 CHI E LUI???? IL CAPO!!!! COSA VUOLE MOSTRARE AGLI ALTRI:

12 So troppo fico!! Le donne devono solo che sta zitte!!! Chi è Lui: Il CAPO (cosa mostra agli altri) Oggi famo tutti sega!!! Voi dovete fa quello che dico io.sennò ve spacco la faccia! Quelli che piangono so delle femminucce!!! Pe dimostra che sei forte devi menà a quello che t ha fatto incazzà

13 CHI E LUI???? IL CAPO!!!! COSA PROVA E PENSA VERAMENTE:

14 Vorrei entrare a scuola ma poi pensan o che sono secchio ne A volte mi sento proprio brutto Chi è Lui: Il CAPO (cosa pensa in segreto) Non capiusco perché c ho tanta rabbia dentro e mi viene da menare. a volte mi sento vuoto dentro Devo fare vedere che sono il più forte sennò poi non mi rispettano Mi sento tanto strano e solo, nessuno può capirmi...

15 CHI E LEI???? LA CAPA!!!! COSA VUOLE MOSTRARE AGLI ALTRI:

16 Voglio trovare un uomo pieno di soldi ANNAMOSE A DIVERTì STUDIARE è TEMPO SPRECATO! Dai famose na sniffatina! E poi ci sbomballiamo in disco L importante nella vita è essere belli Chi è LEI... LA CAPA

17 CHI E LEI???? LA CAPA!!!! COSA PROVA E PENSA VERAMENTE:

18 Ma perché non mi va di studiare? Mi annoio... i ragazzi sono tutti uguali, ci usano e ci gettano Anche se tutti mi dicono che so fica, c è sempre qualcosa che mi rende triste Voglio fare la mantenuta Non mi fido dei professori Non ci si può fidare degli altri Non mi impegno mai a fondo nelle cose Cosa pensa...

19 COSA DICONO I RAGAZZI E LE RAGAZZE DEL GREGGE Mo dovemo annà a scola, se non entra nessuno io non vado, famo sega come gli altri!!! A me me piacciono le cose che piacciono anche agli amici mia, noi semo tutti nà cosa sola, famo tutti uguale! Io nun so n infame, non faccio la spia, se nessuno parla, manco io dico niente! Aoh, quello ci ha proprio raggione, ma lo vedi che se fa rispettà Anvedi quella che figa voglio stà nella sua banda pè fa quello che fa lei

20 L INSOSPETTABILE... E UN LUPO TRAVESTITO DA PECORA, SEMBRA TANTO CARUCCIO, PERO TI PUO AGGREDIRE DA UN MOMENTO ALL ALTRO

21 COSA DICONO I LUPI TRAVESTITI DA PECORE Mannamo avanti loro: nun dovemo rischià niente: tanto i guai li passano loro se li sgamano Famo quello che ce dicono i capi: tenemo solo da guadagnà!!! Ma che fai l infame? Te lo ricordi che è successo a quello? So semo magnato! Se vuoi sta nel gruppo devi fa quello che famo tutti.

22 COSA PENSANO VERAMENTE Uffa fingere che mi piaccia fare quello che fanno tutti, è davvero una gran fatica!!! Magari se accetto di fare quello che fanno tutti, qualcuno si accorgerà di me!!! Mhm..vorrei che mi accettassero per quello che sono, non solo perché faccio sempre quello che vogliono gli altri!

23 L UNICA SOLUZIONE? MI RITIRO da Scuola NESSUNO MI CAPISCE MA PERCHE?... CI PROVO MA NON CI RIESCO

24 NEL CUORE DEI RAGAZZI/E.. Vorrei crescere in fretta Vorrei avere +certez ze e -dubbi Vorrei essere accettata Vorrei andare bene a scuola Vorrei essere ascoltato Vorrei piacere Vorrei qualcuno con cui parlare Mi piace pensare con la mia testa, anche se a volte ho paura

25 Come si sono sentite le Lavorare con i ragazzi ti fa sentire viva Avrei voluto accogliere tutte le loro richieste ma il tempo era limitato Che fatica però!! psicologhe??? Vorrei tanto che ciascuno fosse se stesso A volte e veramente difficile farsi ascoltare E stata dura... Ma ne è valsa la pena! Peccato che è finita! Avrei voluto avere più tempo per conoscerli meglio e fargli comprendere l importanza del rispetto tra le persone

26 IL DANNO..DELLA VIOLENZA E DELLA PREVARICAZIONE

27 LE CONSEGUENZE..DELLA VIOLENZA E DELLA PREVARICAZIONE IN CHI LA AGISCE E IN CHI LA SUBISCE DISAGIO FALLIMENTI ISOLAMENTO DOLORE SOFFERENZA ESCLUSIONE PROBLEMI SCOLASTICI DISTURBI DELLA PERSONALITA PROBLEMI CON LA LEGGE SCARSA AUTOSTIMA

28 Condizione giovanile (Censis): modelli di riferimento e paure secondo gli adolescenti 34% Non ha alcun Modello 5,9% Il padre 20% 35% Solitudine Su piano educativo 70% Paura di Sofferenza interiore 80% Non è trasgressione dire bugie a genitori 64% Paura di solitudine Attore, cantante, Sportivo famoso 4,2% La madre 48% Incertezza del futuro

29 diritti e i doveri... DIRITTI 1. ho il diritto di arrabbiarmi 2. ho il diritto di cambiare idea 3. ho il diritto di sbagliare 4. ho il diritto di avere le mie idee su ciò che è giusto o sbagliato 5. ho il diritto di accettare ciò che mi piace, e rifiutare ciò che non è di mio gradimento 6. ho il diritto di essere ascoltato quando ho bisogno di parlare 7. ho il diritto di difendermi dalle accuse 8. ho il diritto di riprovarci, se la prima volta è andata male 9. ho il diritto di stare da solo quando mi fa piacere DOVERI 1. ma ho il dovere di controllarmi 2. Ma ho il dovere di non imporla agli altri 3. ma ho il dovere di accettare le critiche 4. ma ho il dovere di rispettare chi non la pensa come me 5. ma ho il dovere di non costringere gli altri a volere o a non volere le stesse cose che piacciono o non piacciono a me 6. ma ho il dovere di ascoltare gli altri quando hanno qualcosa da dirmi 7. ma ho il dovere di non scaricare la colpa sugli altri 8. ma ho il dovere di dare anche agli altri una seconda occasione 9. ma ho il dovere di non pensare male del mio amico che non mi cerca da un po di tempo

30 Quello che abbiamo fatto in questi incontri dovrebbe essere fatto più spesso, perché la scuola non è solo studiare, ma anche imparare a vivere Sono felice di questi incontri perché mi hanno permesso di fermarmi a pensare con la mia testa e non ho avuto paura di dirlo Ho capito che per ottenere qualcosa mi devo impegnare e finalmente ci sto provando Sono stati utili perché ho capito meglio cosa sono gli stereotipi E stato utile perché ho potuto esprimere le mie emozioni Ho capito come mi devo comportare con i più deboli Ho capito che cosa mi succede quando mi arrabbio

31 COOP.SOC. COOP.SOC. ARCOBALENO ARCOBALENO SERVIZIO SERVIZIO SOCIALE SOCIALE VIA MATTEOTTI,57 VIA MATTEOTTI,57 v.s.f.d Assisi BIBLIOTECA BIBLIOTECA V.MATTEOTTI,32 V.MATTEOTTI,32 CONSULTORIO CONSULTORIO VIA VIA MATTEOTTI,57 MATTEOTTI,57 Tel SERT SERT SERVIZIO SERVIZIO TOSSICODIPENDENZE TOSSICODIPENDENZE Tel CENTRO CENTRO CULTURALE CULTURALE SPAZIO ZIP SPAZIO ZIP Tel UONPI UONPI NEUROPSICHIATRIA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE INFANTILE v.gregoriana CSM CSM CENTRO SALUTE CENTRO SALUTE MENTALE MENTALE v.mamiani, v.e.fermi v.e.fermi

32 EDUCAZIONE ALLA LEGALITà Intervento dell avvocata è stato strutturato sulle domande emerse dai bigliettini anonimi. -educazione alla legalità Obiettivi: -facilitare i processi di identificazione, rispecchiamento ed empatia -proporre modelli adulti positivi, portatori di comportamenti di tipo cooperativo

33 DOMANDE SULLA VIOLENZA RIVOLTE DAGLI STUDENTI: Ma se una persona mi molesta oppure mi violenta, posso denunciarla senza aver paura? Se qualcuno mi offende verbalmente o fisicamente cosa posso fare? Ho letto una volta che c è maggiore pena per chi violenta una ragazza vergine invece di una che ha avuto già esperienze sessuali, è vero? Perché questa violenza contro i bambini? Se io meno ad una ragazza che rischi corro? Quando si trova un ragazzo picchiare un altro, che conseguenze possono esserci? Quanti tipi di violenza ci sono sulle donne? E quali sono? Se subisci una violenza sessuale come puoi difenderti legalmente?

34 DOMANDE RIVOLTE DAGLI STUDENTI SUL TEMA DELLA DROGA: Se mi trovo in compagnia di qualcuno che possiede droga e mi fermano i poliziotti ma io non ho niente, può succedermi qualcosa? Se i poliziotti o carabinieri ti trovano solo una canna e non hai i documenti che può succedermi? Se un poliziotto mi becca con uno spinello che mi fa? Con quanta quantità di fumo o erba si va in galera? Se i carabinieri mi trovano solamente una canna ed è per uso personale cosa succede? Se si viene trovati con droga che cosa succede? Se io sto in macchina con alcuni amici e i carabinieri ci fermano ed uno dei miei amici ha con se della droga anche io ci vado di mezzo? Che rischi corro se ho con me oppure un mio amico ha con e droghe pesanti? Perché i ragazzi tendono a prendere stupefacenti, droga o alcool? Visto che le sostanze stupefacenti non sono legali perché il fumo per uso personale è legale? A quali conseguenze si va incontro se si viene trovati a far uso di droghe pur essendo minorenni?

35 DOMANDE RIVOLTE DAGLI STUDENTI SUL TEMA DELLA SEPARAZIONE DEI CONIUGI: Quando i genitori si separano, come fa la legge a stabilire se un figlio deve andare a vivere con il padre o con la madre? I miei genitori sono separati e vivo con mia madre. Come posso fare in modo che mio padre dia un aiuto economico a mia madre, che da sola non ce la fa a mantenere la famiglia? Perché un ragazzo con i genitori separati, non può decidere già dall età di 14 anni con chi stare? Se due persone sono separate e la mamma fa uso di stupefacenti e quindi non è in grado di accudire i figli minorenni, essi a chi vanno? Se una moglie viene picchiata dal marito, come può ribellarsi senza temere rivendicazioni e vedersi portare via i figli? Se i genitori sono separati e il figlio che ha 15 anni non vuole più vedere il padre, si può fare?