LA RESPONSABILITÀ DEI CAPI AGESCI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA RESPONSABILITÀ DEI CAPI AGESCI"

Transcript

1 LA RESPONSABILITÀ DEI CAPI AGESCI NEL CORSO DELLE ATTIVITÀ SCOUT Da alcuni anni sono il legale della segreteria centrale dell AGESCI e, nel corso di tale rapporto professionale, ho avuto modo di seguire gli aspetti legali dipendenti dai sinistri denunciati dagli associati e che si verificano nel corso delle varie attività scoutistiche. Mi sembra opportuno, in questa occasione, illustrare i motivi in base ai quali la giurisprudenza, in alcuni casi, ha ritenuto i Capi AGESCI o i loro assistenti responsabili di tali eventi dannosi. Il Capo AGESCI, così come ogni altro individuo, ha il dovere di rendere conto delle violazioni commesse. Questo dovere si chiama responsabilità, la quale viene regolata dalle leggi civili, penali ed amministrative, leggi che il Capo, come ogni altro, deve rispettare. Tralasciando la responsabilità amministrativa, ritengo interessante esaminare le altre due forme di responsabilità. Mi limiterò ad esaminare solo alcuni aspetti di questa materia ed a cercare di illustrarli rendendoli il più possibile chiari e comprensibili anche per coloro che non conoscono il linguaggio tecnico giuridico. La responsabilità penale è personale e vi si incorre se l evento dannoso o pericoloso, da cui dipende l esistenza del reato, è direttamente riconducibile alla propria azione od omissione. Per essere chiamato a rispondere di un illecito penale, la cui sanzione è la detenzione o la pena pecuniaria, il soggetto deve aver agito con dolo o con colpa. Il reato è doloso se l evento dannoso o pericoloso è dall agente voluto e preveduto come conseguenza della propria azione od omissione. Il reato è colposo quando l evento non è voluto dall agente e si verifica a causa di una negligenza, imprudenza o imperizia, ovvero per l inosservanza di leggi, regolamenti, ordini o discipline. In base al codice penale, nessuno può essere punito per aver commesso un reato se, nel momento in cui lo ha commesso, non aveva la capacità di intendere e di volere. Tale capacità è presunta al compimento del 18^ anno di età; deve essere accertata di volta in volta al compimento del 14^ anno di età, mentre non sussiste nel caso in cui non si siano ancora compiuti i quattordici anni. Attesi questi principi di carattere generale, dovremo valutare in quali casi sia possibile ravvisare una responsabilità penale a carico dei Capi AGESCI. Il Capo, come ogni altro individuo, risponde penalmente delle proprie azioni ed omissioni ogni qualvolta tra il suo comportamento e l evento previsto dalla legge come reato sia possibile ravvisare un nesso di causalità ed allorquando abbia agito con dolo (cioè con intenzione) o con colpa. Il Capo, inoltre, ha un dovere giuridico di vigilanza sui ragazzi minori di età che gli vengono affidati durante le varie attività scout. Nel caso in cui il Capo ha agito con dolo risponderà per reato doloso. Più attinente al tema che ci occupa è la responsabilità per colpa cioè quella che si ravvisa ogni qualvolta l evento dannoso non sia stato voluto dal Capo ma sia stato causato dalla propria imperizia, negligenza od imprudenza oppure per inosservanza delle leggi, dei regolamenti, degli ordini o delle discipline. È lecito chiedersi, considerate queste premesse di carattere generale, come e quando si possa concretare un comportamento del Capo penalmente sanzionabile. Ad esempio, se il Capo non usa la dovuta prudenza nella scelta dei percorsi da seguire in montagna, non vigila sui ragazzi durante i giochi che organizza, non è prudente nell affidare ai ragazzi l accensione di un fuoco, e se, in tali occasioni, uno dei ragazzi riporta delle lesioni, il Capo può essere chiamato a rispondere del reato di lesioni colpose ogniqualvolta il fatto lesivo sia stato causato proprio dalla sua negligenza, imprudenza o imperizia o dalla inosservanza a quei doveri che gli derivano dalla legge, dai regolamenti, dagli ordini o dalle discipline. Sulla base di tali considerazioni, il Capo, consapevole che nel corso di alcune attività scout si potrebbero verificare eventi penalmente sanzionabili e che la sua imperizia, imprudenza, negligenza o inosservanza a leggi o regolamenti comporta una sua responsabilità penale, dovrà, specie in quelle occasioni in cui si impone un dovere di vigilanza sui minori a lui affidati, prestare la massima attenzione e diligenza nella 11

2 scelta delle attività, dei modi per realizzarle e dei percorsi da seguire, al fine di evitare il verificarsi dell evento. Al fianco alla responsabilità penale, la legge italiana prevede quella civile. Costituisce illecito civile ogni fatto doloso o colposo che arrechi ad altri un danno ingiusto; la sanzione che accompagna tale violazione è, al contrario di quella penale, solo patrimoniale ed è costituita dal risarcimento del danno. Particolarmente rilevante al tema che qui ci occupa, è la circostanza che la legge può ritenere responsabile di un danno ingiusto un soggetto diverso da quello che ha commesso il fatto lesivo, così come previsto dall art del codice civile. Ad ipotesi di responsabilità per fatto altrui si ricorre allorquando il fatto lesivo sia stato causato dal comportamento di un soggetto minore di età che, come tale, viene ritenuto incapace di intendere e di volere. In questi casi è sembrato giusto al legislatore far ricadere su altri soggetti le conseguenze negative del danno commesso dal minore, in considerazione del fatto che quest ultimo non ha un proprio patrimonio che possa garantire il risarcimento del danno. Per questo tipo di responsabilità la legge stabilisce una presunzione di colpa. Ciò vuol dire che non sarà il danneggiato a dover dimostrare la colpa di chi ritiene responsabile ma sarà quest ultimo a dover provare di non aver avuto colpa nella causazione dell evento e di non averlo potuto impedire. Tra i soggetti che possono essere chiamati a rispondere dei danni commessi dal minore ci sono i precettori od educatori, tra i quali devono essere ricompresi i Capi Scout, i quali hanno il dovere di vigilare su quei minori che, durante le varie attività scout, vengono loro affidati dai genitori. Questo dovere richiede di usare tutte le cautele atte ad impedire che i ragazzi affidati rechino danni a sé o ad altri. Si può dire, quindi, che i Capi ed i loro assistenti possono rispondere civilmente sia di quel danno che sia stato il risultato della propria azione od omissione, sia di quello che sia stato causato da uno dei ragazzi affidati e che il Capo avrebbe potuto evitare usando la dovuta diligenza durante la sua attività di vigilanza. Come dicevo, la legge consente ai Capi di evitare di rispondere dei danni commessi dai minori a loro affidati allorquando dimostrino di non aver potuto impedire il fatto. Per dimostrare ciò occorre poter provare che il fatto sia stato del tutto eccezionale ed imprevedibile. Occorre, inoltre, che il Capo provi di aver posto in essere tutte le misure idonee ad evitare il fatto. È importante segnalare, altresì, che il dovere di vigilanza, la cui violazione comporta la responsabilità dei Capi, è da intendersi in rapporto inversamente proporzionale al grado di maturazione dei ragazzi affidati, con la conseguenza che, con l avvicinarsi di costoro all età del pieno discernimento, l espletamento di tale dovere diminuisce d intensità, purché, ovviamente, non manchino le ordinarie misure di controllo. Contrariamente a quanto avviene per la responsabilità penale, la quale, ove dovesse essere riconosciuta, comporta - seppure con tutti i benefici che di volta in volta la legge consente di poter usufruire - l applicazione della sanzione in capo al responsabile, l obbligo del risarcimento dei danni può non essere personalmente adempiuto qualora sussista un adeguata assicurazione contro i danni. Com è noto, l Associazione, proprio in considerazione del continuo verificarsi di eventi dannosi ai propri associati, ha contratto una polizza multirischi. Sono oggetto di garanzia gli infortuni occorsi agli associati durante tutte le loro attività in ambito AGESCI; l infortunio è un evento generato da causa fortuita, violenta ed esterna che produce lesioni corporali obiettivamente constatabili che determinano la morte, un invalidità permanente e la necessità di cure mediche. La polizza assicura, inoltre, tutti gli associati che operano nell ambito AGESCI per eventuali richieste di risarcimento ai danni provocati a terzi. Vi informo, poi, che in caso di giudizio civile o penale, la polizza sostiene anche i costi relativi agli onorari ed alle spese dovuti al legale. Particolarmente rilevante è il fatto che nella polizza venga specificato che possono usufruire della copertura assicurativa sia l Associazione, in quanto tale, sia i singoli associati, i quali sono considerati terzi tra loro. Tutte le informazioni in ordine alla copertura assicurativa sono ampiamente contenute nel presente Vademecum. Avv. Sabina Rietti Consulente legale dell Agesci 12

3 NOTIZIE SULLE ASSICURAZIONI 2006 PER INFORMAZIONI TEL. 06/ FAX 06/ AGESCI ARA CONTATTI: Piazza Pasquale Paoli Roma Gabriella Valdroni tel. 06/ fax 06/ assicura@agesci.it Attività e Rappresentanze Assicurative Via Brigata Liguria 105R/ Genova Giorgio Maggioncalda tel. 010/ fax 010/ g.maggioncalda@arasrl.it orari: dal Lunedì al Giovedì ore 8,30-12,30 14,30-18,15 Venerdì ore 8,30-13,00 14,00-17,30 Le polizze La modulistica da scaricare e inoltrare alla Segreteria Centrale si trova su: INFORMAZIONI GENERALI L AGESCI ha stipulato una polizza Multirischi (infortuni e responsabilità civile verso terzi) che garantisce gli associati durante le loro attività svolte in ambito Agesci. Per usufruire della copertura assicurativa è bene sapere che: I nuovi soci, censiti per l anno scout 2005/2006, sono assicurati retroattivamente fin dal giorno 01 ottobre 2005 purché il censimento base di tutto il gruppo sia inviato entro il 15 gennaio Per la data d invio dei censimenti fa fede la data della ricevuta della raccomandata (o se consegnato a mano, del timbro di accettazione della segreteria data di spedizione ). Se il censimento non viene inviato entro il 15/01/2006 i soci incorreranno in un periodo di sospensione della copertura ed i nuovi non saranno assicurati fino alle ore 24 del giorno di invio del censimento stesso. Quindi in caso di infortunio non ci si può avvalere della copertura assicurativa. Per non avere periodi di scopertura assicurativa è sufficiente inviare i censimenti entro il 15/01/2006. La Polizza Infortuni L infortunio è un evento generato da causa fortuita, violenta ed esterna che produce lesioni corporali obiettivamente constatabili che determinano la morte, un invalidità permanente e la necessità di cure mediche. Tale evento deve verificarsi durante le attività scout. Sono compresi anche tutti gli spostamenti, comunque effettuati, per il tragitto domicilio del socio luogo attività e viceversa. La Polizza Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) La polizza RCT assicura tutti gli associati che operano nell ambito AGESCI per eventuali richieste di risarcimento ai danni provocati a terzi. I soci Agesci sono considerati terzi tra loro. 13

4 È BENE SAPERE CHE: Nel caso in cui un socio riceve una citazione dovrà contattare subito la Segreteria Centrale (06/ ) per ricevere le istruzioni in merito. Le spese del legale nominato dalla Compagnia sono a totale carico della Compagnia, le spese del legale nominato dall infortunato sono a carico dell infortunato, a meno che la Compagnia non decida, a sua discrezione e se comunicato per tempo, di assumerlo come proprio. POLIZZA INFORTUNI La polizza copre le attività svolte in ambito scout Sono escluse dalla copertura assicurativa le seguenti attività: 1. la pratica di paracadutismo; 2. le immersioni subacquee con uso di autorespiratore; 3. salto dal trampolino con gli sci, bob; 4. pugilato; 5. deltaplano;, 6. sport aerei in genere; 7. l alpinismo con scalata di rocce di grado oltre il terzo della Scala U.I.A.A.; 8. l arrampicata oltre il terzo grado; 9. la speleologia. per i punti vedi il capitolo ESTENSIONI POLIZZA. Sono rimborsabili entro il limite della somma assicurata ( 5.165,00) - le spese sostenute e documentate (senza l assistenza del SSN è previsto una franchigia del 15%) Elenco spese rimborsabili: 1. Onorari del chirurgo, dell aiuto, dell assistente, dell anestesista e di ogni altro soggetto partecipante all intervento(comprese apparecchi terapeutici e endoprotesi applicate durante l intervento); 2. Assistenza medica, cure, trattamenti fisioterapici e rieducativi, medicinali, esami diagnostici; 3. Rette di degenza, con esclusione delle spese voluttuarie quali, bar, televisione, telefono; 4. L acquisto di protesi sostitutive di parti anatomiche (comprese le protesi oculari e dentarie) e tutori ortopedici; 5. Il trasporto in ambulanza in Istituto di cura e trasferimento da un istituto all altro fino alla concorrenza di 155,00 per evento; 6. Le cure dentarie fino alla concorrenza di 2.583,00 con una franchigia del 10%. Il rimborso è previsto per le spese effettivamente sostenute e documentate e non per quelle che dovrà sostenere; 7. Le spese relative alla riparazione e/o sostituzione di lenti a contatto o occhiali, rese necessarie in conseguenza dell infortunio; 8. Le spese di viaggio e pernottamento dei famigliari (padre o madre) nel caso che l infortunato non abbia raggiunto il 18 anno di età. La polizza è valida in tutti i paesi del mondo. La polizza non copre i rischi derivanti da stato di guerra o insurrezione, o altre situazioni politico-geografiche. Per quanto concerne la liquidazione dell invalidità permanente, esiste una franchigia per i primi 5 punti; pertanto se l invalidità è inferiore o uguale a 5% non sarà dovuto alcun indennizzo; se l invalidità è maggiore del 5% l indennizzo verrà corrisposto soltanto per la parte eccedente. In caso il grado di invalidità permanente superi il 50% della totale l indennizzo verrà corrisposto senza la detrazione di nessuna franchigia. Nel caso di invalidità superiore al 15% al netto della franchigia, l indennizzo sarà calcolato su un massimale assicurato elevato del 35%. Nel caso in cui l invalidità perma- 14

5 nente superi il 70% verrà corrisposto un indennizzo corrispondente al 100% del capitale assicurato (art.5.4 B). dichiarazione di chiusura infortunio debitamente compilata e sottoscritta dal medico curante. Solo per i soci che prestano attività di socio volontario secondo quanto previsto dalla legge 266 del 11 agosto 1991 e successivo Decreto Legge 14 febbraio 1992, in caso di infortunio la polizza riconosce: Indennità giornaliera per ricovero ospedaliero Indennità di ricovero per malattia Indennità giornaliera per ingessatura. Si precisa che l indennità giornaliera viene riconosciuta in alternativa alla garanzia rimborso spese mediche. Cosa fare se si verifica un infortunio Il capo gruppo in caso di infortunio di un socio deve: Compilare il modulo scaricabile dal sito in ogni sua parte; (in caso di dubbi contattare la Segreteria Centrale 06/ ) Allegare sempre al modulo di denuncia l originale del referto medico del Pronto Soccorso da cui dovrà risultare la diagnosi e la prognosi; Inviare tutta la documentazione di cui sopra a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno entro 30 giorni dalla data dell infortunio ad ATTIVITÀ E RAPPRESENTANZE ASSICU- RATIVE S.R.L. Via Brigata Liguria 105 R/ Genova. Successivamente il capo gruppo o l infortunato o i genitori per lui dovranno inviare - a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno ad ATTIVITÀ E RAPPRESENTANZE ASSI- CURATIVE S.R.L. Via Brigata Liguria 105 R/ Genova i seguenti documenti: documentazione medica consenso al trattamento dei dati personali neutri e sensibili sottoscritti dall infortunato o da chi esercita la patria potestà (si trova anche sul sito Agesci, da scaricare) fotocopia integrale della cartella clinica spese di ricovero ed interventi fatture relative alle prestazioni medico chirurgiche (in originale) ATTENZIONE LA MANCANZA DI UNO SOLO DI QUESTI DOCUMENTI NON PER- METTE ALL ASSICURAZIONE DI LIQUIDA- RE IL DANNO CON CONSEGUENTE ALLUNGAMENTO DEI TEMPI Le pratiche infortuni devono essere definite ENTRO UN ANNO dalla data di accadimento. Qualora per qualsivoglia motivo il sinistro non dovesse essere definito entro tale periodo, sarà necessario inviare all ARA una lettera raccomandata di interruzione della prescrizione al fine di prorogare ulteriormente i termini. In particolare, non deve trascorrere più di un anno tra una comunicazione e l altra. Cosa fare in caso di decesso Il capo gruppo deve: Inviare il telegramma alla Segreteria Centrale Piazza Pasquale Paoli Roma e ad ATTIVITÀ E RAPPRESENTAN- ZE ASSICURATIVE S.R.L. Via Brigata Liguria 105 R/ Genova entro 15 giorni dall accaduto; Successivamente: Compilare il modulo denuncia infortunio Certificato di morte (in originale); Stato di famiglia (in originale); Certificato sostitutivo atto di notorietà (in originale); Copia autorizzazione giudice tutelare (in caso di presenza di figli minori); Verbali autorità intervenute; Cartella clinica e copia referto autoptico o certificato medico attestante le cause cliniche che hanno provocato il decesso; Inviare tutta la documentazione a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno ad ATTIVITÀ E RAPPRESENTANZE ASSICU- RATIVE S.R.L. Via Brigata Liguria 105 R/ Genova. 15

6 POLIZZA RESPONSABILITÀ CIVILE VERSO TERZI (RCT) L AGESCI ha stipulato anche una polizza che assicura i soci per richiesta di risarcimento per danni provocati involontariamente a terzi. L assicurazione vale anche per la responsabilità civile per colpa grave dell Assicurato e che possa derivare alla Contraente (AGE- SCI) da fatto doloso di persone delle quali debba rispondere. La garanzia è valida in tutto il mondo esclusi USA, Canada e Messico. I soci dell Associazione sono considerati terzi tra loro. È compresa la responsabilità derivante dalla proprietà e/o conduzione dei locali in cui si svolgono le attività; delle attrezzature; delle aree esterne adibite a campo giochi, parcheggio, palestra, oratorio e tutto quanto utilizzato per lo svolgimento delle attività dell Agesci. È compresa la responsabilità derivante dai danni a cose in uso, consegna e/o custodia (esclusi comunque i danni a veicoli a motore), i danni da incendio, inquinamento causati da fatti improvvisi e accidentali derivanti dall esercizio delle attività Agesci; i danni derivanti da interruzioni o sospensioni di attività industriali, commerciali, artigianali, agricole o di servizi. Come fare la denuncia di sinistro La denuncia di sinistro redatta sull apposito modulo che potrà essere estratto dal sito, deve essere compilata in ogni sua parte ed inviata per raccomandata con ricevuta di ritorno ad ATTIVITÀ E RAPPRESENTANZE ASSICURATIVE S.R.L. Via Brigata Liguria 105 R/ GENOVA, entro 30 giorni dall accaduto. Al modulo di denuncia si dovrà allegare: eventuali dichiarazioni testimoniali di terzi presenti al fatto; eventuale copia del verbale redatto dall autorità intervenuta sul luogo del sinistro; copia del Codice Fiscale. Il danneggiato nel caso di danni a cose dovrà produrre: richiesta danni; preventivo, fattura o comunque giustificativi spese (in originale); fotografie dei particolari danneggiati; copia del libretto di circolazione (nel caso l oggetto danneggiato fosse un autoveicolo); eventuali dichiarazioni testimoniali di terzi presenti al fatto; copia del Codice Fiscale. Il danneggiato nel caso di lesioni fisiche dovrà produrre: documentazione medica; giustificativi spese mediche (in originale); certificato di guarigione; eventuali dichiarazioni testimoniali di terzi presenti al fatto; copia del Codice Fiscale. L ufficio assistenza clienti dell A.R.A. SRL si occuperà di raccogliere tale documentazione e di gestire i sinistri. Lo stesso provvederà: a nominare proprio/i fiduciario/i per la stima del danno; a contattare il danneggiato formulando una proposta di liquidazione; a liquidare quanto concordato. 16

7 POLIZZA ASSISTENZA La polizza completa è sul sito I soci Agesci possono usufruire della polizza Assistenza (Mondial Service Italia s.r.l.) La polizza fornisce un assistenza sia in caso di malattia che di infortunio tramite una centrale operativa 24 ore su 24 Per qualsiasi prestazione di assistenza è necessario contattare prima la Centrale Operativa ai numeri: (valido solo in Italia) 02/ Non viene richiesta la preventiva autorizzazione della Centrale Operativa per spese mediche e/o farmaceutiche di importo pari o inferiore all equivalente di 150,00. I soci quando si recano in Italia o all estero devono portare i propri codice personali AGESCI poiché la centrale operativa al telefono richiede: nome cognome e codice personale. La Polizza Assistenza garantisce: Invio medico generico. In caso di infortunio o malattia invia un medico generico nelle ore notturne (dalle ore alle ore 07.00), durante i giorni festivi e durante le attività fuori sede. Trasporto in ambulanza. In caso di infortunio o malattia provvede al ricovero d urgenza ricercando ed inviando un ambulanza direttamente al suo domicilio. Trasferimento sanitario in un centro di Alta specializzazione. A seguito di infortunio o malattia, per una patologia oggettivamente non curabile nell ambito delle strutture sanitarie della regione di residenza, organizza il trasferimento presso il centro ospedaliero italiano dell Assicurato. Trasmissione messaggi urgenti dall estero. Invio medicinali all estero. Trasporto sanitario organizzato. A seguito di sinistro che comporti infermità o lesioni non curabili in loco, organizza il trasporto sanitario dell Assicurato. Rientro anticipato dall estero. A seguito del decesso di un suo familiare (coniuge, fratello/sorella, genitore, suocero/a). Trasporto della salma. In caso di decesso dell Assicurato, organizza il trasporto della salma fino al luogo di inumazione in Italia fino a 2.582,28 (dall estero) e fino a 1.032,91 (in Italia). Anticipo denaro per spese mediche. A seguito di infortunio e/o malattia all estero anticipa all Assicurato il denaro resosi necessario per le spese mediche farmaceutiche e chirurgiche da sostenersi a seguito di ricovero ospedaliero. La presente garanzia viene prestata fino un massimale di 2.582,28 Viaggio di un familiare. In caso di ricovero ospedaliero all estero dell Assicurato a seguito di infortunio o malattia (con almeno 7 gg. di prognosi). Spese soccorso alpino. A seguito di infortunio occorso in località non raggiungibile dai normali mezzi di locomozione, fosse necessario l intervento di soccorso da parte di gruppi speciali di intervento (rimborso delle spese sostenute dall Assicurato fino all importo di 516,46). Pagamento delle spese di cura da malattia all estero. A seguito di malattia avvenuta in viaggio la Società rimborsa, dietro presentazione di regolari fatture e purché preventiva mente autorizzate dalla Centrale Operativa, le spese mediche, farmaceutiche od ospedaliere per cure o interventi ricevuti sul posto, fino alla concorrenza del massimale di 5.164,57 all estero, con l applicazione di una franchigia assoluta di 51,64. Informazioni mediche telefoniche. Informazioni farmaceutiche. Ricerca di Centri Ospedalieri. Ricerca di Centri diagnostici privati. 17

8 ESTENSIONI GARANZIE Polizza ospiti Le garanzie, i capitali e i massimali previsti dalla Multirischi (Infortuni e RCT) sono estesi ad eventuali ospiti che partecipano alle attività organizzate dall AGESCI o dai suoi organi periferici (regione, zona, gruppo) La copertura ha validità di un mese e decorre dal giorno indicato dal gruppo alla Segreteria Centrale Agesci. Il costo per attivare la polizza è di: 8,35 pro capite 9,30 per gli stranieri MODALITÀ Prelevare il modulo dal sito Inviare 7 giorni prima dell evento alla Segreteria Centrale a mezzo fax -06/ o - assicura@agesci.it - la richiesta indicando: Nome del gruppo Luogo del campo Data del campo Elenco degli ospiti in cui viene indicato: nome, cognome, luogo e data di nascita Unire al modulo la copia del bollettino di conto corrente postale Estremi del conto corrente n intestato Agesci Causale: polizza ospiti (indicare il nome del gruppo). 18

9 Polizza week end La polizza Multirischi (infortuni + RCT) può essere estesa anche a persone non censite che partecipano ad una manifestazione organizzata dall Agesci o dai suoi organi periferici (regione, zona, gruppo) per un massimo di due giorni. La polizza week end può essere così suddivisa: Polizza week end per addetti Polizza week end partecipanti POLIZZA WEEK END PER ADDETTI Assicura il personale non censito addetto a manifestazioni organizzate dall Agesci o dai suoi organi periferici (regione, zona, gruppo). Il costo per attivare la polizza è di: 15,50, fino a 30 addetti per 2 giorni di copertura. oltre i primi 30 addetti il costo pro capite è di 0,50 per 2 giorni di copertura. MODALITÀ Inviare 10 giorni prima dell evento alla Segreteria Centrale a mezzo fax o la richiesta. Nella richiesta indicare: Nome del gruppo Denominazione della manifestazione Elenco dei nominativi del personale addetto Decorrenza e durata della manifestazione Unire al modulo la copia del bollettino di conto corrente postale Estremi del conto corrente n intestato Agesci Causale: polizza week end addetti (indicare il nome del gruppo) POLIZZA WEEK END PARTECIPANTI Assicura il personale non censito che partecipa a manifestazioni organizzate dall Agesci o dai suoi organi periferici (regione, zona, gruppo). Il costo per attivare la polizza è di: fino a 300 partecipanti 103,30 da 301 a partecipanti 413,17 da a partecipanti 1.032,29 oltre partecipanti 180,76 ogni partecipanti in più. MODALITÀ Inviare 10 giorni prima dell evento alla Segreteria Centrale a mezzo fax o la richiesta Nella richiesta indicare: Nome del gruppo Denominazione della manifestazione Decorrenza e durata della manifestazione Unire al modulo la copia del bollettino di conto corrente postale Estremi del conto corrente n intestato Agesci Causale: polizza week end partecipanti (indicare il nome del gruppo) 19

10 Polizza campo La polizza Multirischi (infortuni + RCT) può essere estesa anche a persone non censite che partecipano ad attività e campi scout organizzati dall AGESCI (gruppi, zona, regione) la cui durata non supera 7 giorni. Il costo per attivare la polizza è di: 103,29 da 1 a 80 partecipanti non censiti MODALITÀ Inviare 7 giorni prima dell evento alla Segreteria Centrale a mezzo fax o la richiesta Nella richiesta indicare: Nome del gruppo Nome del campo Luogo del campo Il periodo del campo (la polizza non può avere durata superiore ai 7 giorni); Unire al modulo la copia del bollettino di conto corrente postale Estremi del conto corrente n intestato Agesci Causale: polizza campo (indicare il nome del gruppo). Estensione attività non comprese in polizza La Compagnia, sulla base dei capitali previsti in convenzione, assicura i soci che durante i campi organizzati dai gruppi/zone/regioni svolgono le seguenti attività: Speleologia Arrampicata / Alpinismo oltre il 3 fino al 5 compreso. Il costo per attivare la polizza è di: 5 per i primi tre giorni per ciascun associato 9 per una settimana per ciascun associato Per i campi organizzati dall Agesci Nazionale che prevedono le suddette attività, NON DOVRÀ ESSERE VERSATA L ESTENSIONE. MODALITÀ Inviare 7 giorni prima dell evento alla Segreteria Centrale a mezzo fax o e mail la richiesta. Nella richiesta indicare: Nome del gruppo Luogo del campo Durata del campo (indicare il giorno o i giorni in cui viene praticata l attività) Tipo attività (nel caso di arrampicata e alpinismo indicare il grado) Nome e cognome dei partecipanti Unire al modulo la copia del bollettino di conto corrente postale Estremi del conto corrente n intestato Agesci Causale: estensione polizza attività (specificare se alpinismo speleologia arrampicata) 20

11 Polizza Rischio guerra La polizza Rischio Guerra è strutturata per la copertura assicurativa dei soci Agesci in età compresa tra i 16 e i 65 anni. La garanzia copre se l infortunio (o la morte accidentale) avviene in conseguenza ad atti di guerra (dichiarata e non dichiarata) invasioni, ostilità, atti di nemici stranieri, guerra civile, sommosse civili, rivoluzioni, ribellioni, esplosioni di armi da guerra. La polizza è consigliata nel caso in cui è prevista la partecipazione alle attività promosse e /o organizzate dall Agesci in paesi a rischio guerra e/o sommossa pertanto: I gruppi o i singoli soci che si recano all'estero per attività scout sono pregati di verificare con la Segreteria Centrale tel. 06/ la situazione del paese di destinazione. Sono esclusi comunque gli infortuni conseguenti ad ordigni nucleari. Nel mesi estivi saranno disponibili sul sito ulteriori informazioni circa la polizza e i paesi a rischio guerra Per l'attivazione della garanzia è necessario: prelevare il modulo dal sito compilarlo in ogni sua parte Effettuare il versamento di 28,37 sul c.c.p. n intestato ad AGESCI (causale: polizza rischio guerra e nome del gruppo) Inviare la suddetta documentazione alla Segreteria Centrale almeno 15 giorni prima dell'attività tramite fax (06/ ). AUMENTO MASSIMALI ASSICURATIVI I capi gruppo che desiderano ricevere informazioni circa l'aumento dei massimali assicurativi possono rivolgersi alla Segreteria Centrale (tel. 06/ assicura@agesci.it) DICHIARAZIONE DEI BENI TRASPORTATI A causa dell abolizione del DPR 627/78 relativo all obbligo di emissione della bolla d accompagnamento per i beni viaggianti, i gruppi che trasportano materiali possono seguire questa procedura a seconda della tipologia: BENI MATERIALI APPENA ACQUISTATI (generi nuovi) Appartengono a questo capitolo tutti quei beni che vengono acquistati da negozi, supermercati e grossisti, quindi generi alimentari, attrezzature da gioco, attrezzi, legname, cartelloni, ecc. Per questi beni il venditore può rilasciare lo scontrino o la ricevuta fiscale. Tali documenti, conservati a bordo del veicolo, servono a dimostrare che quei beni sono stati acquistati e regolarmente registrati e pagati. BENI GIÀ DI PROPRIETÀ DEL GRUPPO (generi usati) Appartengono a questo capitolo tutti quei materiali e attrezzature che appartengono già al gruppo e che vengono normalmente utilizzati per le attività, quindi tende, legname, attrezzi, cordame, giochi, pentolame, ecc. Per trasportare tali materiali, basta dichiarare, a firma del Capo gruppo, che quanto trasportato (è necessario elencare quali sono i materiali) è di proprietà del gruppo, che viene utilizzato per lo svolgimento delle attività proprie dello scautismo e che non è destinato alla vendita. 21

Vademecum ASSICURAZIONI 2007 Per informazioni tel. 06/68166222 fax 06/68166236 email: assicura@agesci.it

Vademecum ASSICURAZIONI 2007 Per informazioni tel. 06/68166222 fax 06/68166236 email: assicura@agesci.it Vademecum ASSICURAZIONI 2007 Per informazioni tel. 06/68166222 fax 06/68166236 email: assicura@agesci.it Contatti: Agesci Gabriella Valdroni Piazza Pasquale Paoli 18 00186 Roma tel 06/68166222 fax 06/68166236

Dettagli

GUIDA OPERATIVA PER L ACCESSO AI SERVIZI

GUIDA OPERATIVA PER L ACCESSO AI SERVIZI PREMESSA GUIDA OPERATIVA PER L ACCESSO AI SERVIZI La seguente Guida Operativa contiene le principali indicazioni necessarie per attivare le prestazioni ed i servizi previsti in Polizza a favore degli Assicurati.

Dettagli

Riepilogo Copertura Infortuni. Bocconi Sport Team Società Sportiva Dilettantistica

Riepilogo Copertura Infortuni. Bocconi Sport Team Società Sportiva Dilettantistica Riepilogo Copertura Infortuni Bocconi Sport Team Società Sportiva Dilettantistica Indice INFORTUNI... 2 Oggetto della copertura... 3 Capitali assicurati... 3 Principali garanzie... 4 Principali esclusioni...

Dettagli

Polizza di Assicurazione della Responsabilità Civile verso Terzi - Divisione Territorio e Promozione

Polizza di Assicurazione della Responsabilità Civile verso Terzi - Divisione Territorio e Promozione Polizza di Assicurazione della Responsabilità Civile verso Terzi - Divisione Territorio e Promozione Seguito aggiudicazione gara pubblica è in corso un contratto All Risk Property ed RCTO con la Carige

Dettagli

AGESCI. Guida per il Capo Gruppo. Assicurazioni 2009/2010. http://www.agesci.org/ https://lacambusa.agesci.org

AGESCI. Guida per il Capo Gruppo. Assicurazioni 2009/2010. http://www.agesci.org/ https://lacambusa.agesci.org AGESCI Guida per il Capo Gruppo Assicurazioni 2009/2010 http://www.agesci.org/ https://lacambusa.agesci.org Per informazioni tel. 06.68.166.222 fax 06.68.166.236 email: assicura@agesci.it Contatti: Agesci

Dettagli

C O M U N E D I CARAGLIO Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI

C O M U N E D I CARAGLIO Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI C O M U N E D I CARAGLIO Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 33

Dettagli

Fondo Integrativo Assistenza Malattia Dipendenti Credito Artigiano REGOLAMENTO

Fondo Integrativo Assistenza Malattia Dipendenti Credito Artigiano REGOLAMENTO 1 Fondo Integrativo Assistenza Malattia Dipendenti Credito Artigiano REGOLAMENTO SOMMARIO Articolo 1 Beneficiari del Fondo Articolo 2 Modalità e termini delle richieste di rimborsi Articolo 3 Esclusione

Dettagli

FATTI ILLECITI. Responsabilità da fatto illecito. (art. 2043 c.c.)

FATTI ILLECITI. Responsabilità da fatto illecito. (art. 2043 c.c.) Responsabilità da fatto illecito (art. 2043 c.c.) Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno Responsabilità extra-contrattuale

Dettagli

Agenzia Generale di Budrio Agente Generale Zucchelli Aurelio. Via Beroaldi 29 Tel. 051/801532-802521 Fax 051/808193

Agenzia Generale di Budrio Agente Generale Zucchelli Aurelio. Via Beroaldi 29 Tel. 051/801532-802521 Fax 051/808193 Agenzia Generale di Budrio Agente Generale Zucchelli Aurelio Via Beroaldi 29 Tel. 051/801532-802521 Fax 051/808193 CONDIZIONI SPECIFICHE ART.1 OGGETTO DELL ASSICURAZIONE A parziale deroga del primo comma

Dettagli

Domanda: 52587 C 1 Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l assicurato che nel corso dell anno non ha provocato danni a terzi?

Domanda: 52587 C 1 Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l assicurato che nel corso dell anno non ha provocato danni a terzi? Esame: Test C Domanda: 52587 C 1 Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l assicurato che nel corso dell anno non ha provocato danni a terzi? 1) 1. Bonus Malus 2) 2. A franchigia fissa 3) 3. A

Dettagli

MODULO DENUNCIA LESIONI CONVENZIONE F.C.I. / INA ASSITALIA 2012 SU POLIZZA N. 100.361813 DATI ANAGRAFICI DELL' INFORTUNATO

MODULO DENUNCIA LESIONI CONVENZIONE F.C.I. / INA ASSITALIA 2012 SU POLIZZA N. 100.361813 DATI ANAGRAFICI DELL' INFORTUNATO NORME DA SEGUIRE IN CASO DI SINISTRO su POLIZZA MULTIRISCHI INA /ASSITALIA NORME DA SEGUIRE IN CASO DI LESIONE IN CASO DI LESIONE PREVISTA DALLE TABELLE DI POLIZZA A CONVENZIONE F.C.I. COMPILARE IL MODULO

Dettagli

Attivazione sul sito della FMSI (www.fmsi.it) del servizio del pagamento online della Quota di rinnovo del Tesseramento

Attivazione sul sito della FMSI (www.fmsi.it) del servizio del pagamento online della Quota di rinnovo del Tesseramento ALLEGATO_1 (Tesseramento 2010) Servizio di Tesseramento Online Attivazione sul sito della FMSI (www.fmsi.it) del servizio del pagamento online della Quota di rinnovo del Tesseramento E attivo sul sito

Dettagli

UP GRADE INFORTUNI 2014/2015

UP GRADE INFORTUNI 2014/2015 Comitati Provinciali F.I.P.A.V. Comitato Regionale Veneto Integrazione Assicurativa per le Società Sportive della Pallavolo dei Comitati Provinciali di Padova, Vicenza, Treviso e Regionale Veneto UP GRADE

Dettagli

ESTRATTO DELLE CONVENZIONI ASSICURATIVE 2015/2016 (coperture infortuni redatte come da decreto legislativo 03/11/2010)

ESTRATTO DELLE CONVENZIONI ASSICURATIVE 2015/2016 (coperture infortuni redatte come da decreto legislativo 03/11/2010) ESTRATTO DELLE CONVENZIONI ASSICURATIVE 2015/2016 (coperture infortuni redatte come da decreto legislativo 03/11/2010) Le coperture assicurative stipulate per il periodo 2015/2016 sono le seguenti: Polizza

Dettagli

AGESCI. polizza Kasko. Assicurazioni 2008. Vademecum per i Gruppi

AGESCI. polizza Kasko. Assicurazioni 2008. Vademecum per i Gruppi AGESCI Assicurazioni 2008 Vademecum per i Gruppi Contiene anche le informazioni e la modulistica per la nuova polizza Kasko ASSICURAZIONI 2008 Per informazioni tel. 06/68166222 fax 06/68166236 email: assicura@agesci.it

Dettagli

GLI ASPETTI PRINCIPALI DELLA CONVENZIONE

GLI ASPETTI PRINCIPALI DELLA CONVENZIONE CONVENZIONE ASSICURATIVA PER LE ODV Attraverso un accordo con l importante broker assicurativo AON il Centro di Servizi Vol. To, in continuità con la precedente esperienza di Idea Solidale, consente alle

Dettagli

VEDEMECUM ASSICURATIVO INFORTUNI BEACH VOLLEY

VEDEMECUM ASSICURATIVO INFORTUNI BEACH VOLLEY 2010/2011 VEDEMECUM ASSICURATIVO INFORTUNI BEACH VOLLEY Polizza Infortuni Beach Volley della Fipav (2351/77/46000500) Fipav Settore Assicurazioni 2010/2011 Pagina 1 di 10 SOMMARIO SOMMARIO... 2 INFORMAZIONI

Dettagli

RISARCIMENTO DIRETTO: ACCORCIAMO LE DISTANZE

RISARCIMENTO DIRETTO: ACCORCIAMO LE DISTANZE Fonte Ania RISARCIMENTO DIRETTO: ACCORCIAMO LE DISTANZE COSA E IL RISARCIMENTO DIRETTO Il risarcimento diretto è la nuova procedura di rimborso assicurativo che dal 1 febbraio 2007 in caso di incidente

Dettagli

CONVENZIONE ASSICURATIVA 2008-2011 FIPAV UNIPOL

CONVENZIONE ASSICURATIVA 2008-2011 FIPAV UNIPOL CONVENZIONE ASSICURATIVA 2008-2011 FIPAV UNIPOL DIAMO SICUREZZA A CHI CI REGALA EMOZIONI La nuova Convenzione Fipav Unipol Assicurazioni tutela la tua serenità e quella della tua famiglia assicurandoti

Dettagli

PROCEDURE PER IL TESSERATO C.S.A.In. DA SEGUIRE IN CASO DI INFORTUNIO

PROCEDURE PER IL TESSERATO C.S.A.In. DA SEGUIRE IN CASO DI INFORTUNIO PROCEDURE PER IL TESSERATO C.S.A.In. DA SEGUIRE IN CASO DI INFORTUNIO La denuncia deve essere effettuata dall Assicurato o da chi ne fa le veci o eventuali aventi causa, entro 30 giorni dalla data dell

Dettagli

VADEMECUM ASSICURATIVO FIPAV

VADEMECUM ASSICURATIVO FIPAV 1 La FIPAV, con il proprio partner assicurativo REM-REALE MUTUA ASSICURAZIONI, continuando il cammino intrapreso la scorsa stagione con il Progetto Assicurazioni e considerato il gradimento dell iniziativa,

Dettagli

Perché una assicurazione FIAB RC bici ed associazioni?

Perché una assicurazione FIAB RC bici ed associazioni? Perché una assicurazione FIAB RC bici ed associazioni? Per i mezzi a motore è obbligatoria, non lo è per le bici, anche se i danni che si possono causare possono essere notevoli. Inoltre portare gruppi

Dettagli

UP GRADE INFORTUNI 2011/2012

UP GRADE INFORTUNI 2011/2012 Comitati Provinciali F.I.P.A.V. Comitato Regionale Veneto Promozione Assicurativa per le Società Sportive della Pallavolo dei Comitati Provinciali di Padova, Vicenza e Treviso UP GRADE INFORTUNI 2011/2012

Dettagli

Sindacato Autonomo Bancari di Mantova e provincia Segreteria Provinciale Via Imre Nagy numero 5 8 località Borgochiesanuova - 46100 Mantova Telefono

Sindacato Autonomo Bancari di Mantova e provincia Segreteria Provinciale Via Imre Nagy numero 5 8 località Borgochiesanuova - 46100 Mantova Telefono Sindacato Autonomo Bancari di Mantova e provincia Segreteria Provinciale Via Imre Nagy numero 5 8 località Borgochiesanuova - 46100 Mantova Telefono 0376-366221 - 324660 Fax 0376-365287 E-mail sab.mn@fabi.it

Dettagli

ESTRATTO POLIZZA RESPONSABILITA CIVILE KITE-BOARD

ESTRATTO POLIZZA RESPONSABILITA CIVILE KITE-BOARD ESTRATTO POLIZZA RESPONSABILITA CIVILE KITE-BOARD ALL. 10 Il presente documento riporta un estratto delle condizioni di polizza e ha scopo puramente informativo. Il testo integrale del contratto originale

Dettagli

GLOSSARIO E DISPOSIZIONI OPERATIVE

GLOSSARIO E DISPOSIZIONI OPERATIVE GLOSSARIO E DISPOSIZIONI OPERATIVE GLOSSARIO ( Valide per tutti i piani sanitari relativamente alle forme di assistenza in essi previsti ) Franchigia/ scoperto Parte del danno indennizzabile, espressa

Dettagli

MASSIMALI E COSTI 2016

MASSIMALI E COSTI 2016 L iscrizione al Sodalizio garantisce automaticamente la copertura assicurativa per gli infortuni e la responsabilità civile verso terzi in attività sociale e per le spese inerenti il Soccorso Alpino, di

Dettagli

COGNIZIONE DEI PRINCIPI APPLICABILI IN MATERIA DI ASSICURAZIONE, CONTABILITA COMMERCIALE, REGIME DELLE TARIFFE PREZZI E CONDIZIONI DI TRASPORTO.

COGNIZIONE DEI PRINCIPI APPLICABILI IN MATERIA DI ASSICURAZIONE, CONTABILITA COMMERCIALE, REGIME DELLE TARIFFE PREZZI E CONDIZIONI DI TRASPORTO. COGNIZIONE DEI PRINCIPI APPLICABILI IN MATERIA DI ASSICURAZIONE, CONTABILITA COMMERCIALE, REGIME DELLE TARIFFE PREZZI E CONDIZIONI DI TRASPORTO. C C 1 Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l

Dettagli

Il/La sottoscritto/a o La Società (Cognome e Nome o Ragione Sociale) Via N. CAP Città ( ) Tel. Cell. e-mail

Il/La sottoscritto/a o La Società (Cognome e Nome o Ragione Sociale) Via N. CAP Città ( ) Tel. Cell. e-mail MODULO DA UTILIZZARE PER NISTRI AVVENUTI DAL 1 OTTOBRE 2009 ASCURAZIONE DEI CLIENTI FINALI CIVILI DEL GAS - Ex Delibere AEEG 62/07 e 79/10 POLIZZE INA ASTALIA nn. 33000067591/33000067511 (30.09.2009-30.09.2010)

Dettagli

Polizza CNCE - LAVORATORI - 2438/77/116122775

Polizza CNCE - LAVORATORI - 2438/77/116122775 Polizza CNCE - LAVORATORI - 2438/77/116122775 Modulo 1/A (per la denuncia di sinistro) Prestazione: RIMBORSO SPESE SANITARIE A SEGUITO DI INFORTUNIO PROFESSIONALE (p. 1 Cond. Polizza) (da inviare a CNCE

Dettagli

VADEMECUM(RAPIDO( PER(INFORTUNI(E(ASSICURAZIONE(

VADEMECUM(RAPIDO( PER(INFORTUNI(E(ASSICURAZIONE( Comitato Zonale Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti VADEMECUMRAPIDO PERINFORTUNIEASSICURAZIONE LACOPERTURAASSICURATIVA Nell'accordo di convenzione esistente tra la Presidenza Nazionale ANSPI e l'agenzia

Dettagli

17/09/2010. divisione SAI

17/09/2010. divisione SAI AICS A.I.C.S. 17/09/2010 FONDIARIA - SAI Polizze Anno 2010-2011 divisione SAI Infortuni: TESSERA BASE N. POLIZZA M29026385 POLIZZA BASE: MORTE 80.000,00 INVALIDITA PERMANENTE 80.000,00 In caso di frattura

Dettagli

COMUNE DI GESSATE Provincia di Milano DISCIPLINARE PER LA GESTIONE DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI

COMUNE DI GESSATE Provincia di Milano DISCIPLINARE PER LA GESTIONE DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI Allegato B alla delib. GC n. 20 del 19/02/2014 COMUNE DI GESSATE Provincia di Milano DISCIPLINARE PER LA GESTIONE DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI Approvato con

Dettagli

il professionista è chiamato a rispondere con i propri beni personali Richiamare l attenzione dei colleghi sui contenuti base delle polizze perchè

il professionista è chiamato a rispondere con i propri beni personali Richiamare l attenzione dei colleghi sui contenuti base delle polizze perchè 1 Richiamare l attenzione dei colleghi la libera professione è sempre più complessa e carica di responsabilità leggi e regolamenti sono sempre più numerosi e di difficile interpretazione perché: ai professionisti

Dettagli

Prot.n.1708 Roma, 26 Novembre 2010. OGGETTO: Rinnovo assicurazione 2011 decorrenza 01 gennaio 2011

Prot.n.1708 Roma, 26 Novembre 2010. OGGETTO: Rinnovo assicurazione 2011 decorrenza 01 gennaio 2011 IL PRESIDENTE Prot.n.1708 Roma, 26 Novembre 2010 Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal Coni e dal Ministero dell Interno - Iscritto al Registro delle Associazioni di Promozione Sociale del Ministero

Dettagli

VADEMECUM SINISTRI RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI TESSERATI

VADEMECUM SINISTRI RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI TESSERATI VADEMECUM SINISTRI RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI TESSERATI Compilare il modulo di denuncia responsabilità civile contro terzi in ogni sua parte in stampatello ed inviare lo stesso a mezzo raccomandata

Dettagli

PIANO SANITARIO Integrativo FASI Dirigenti

PIANO SANITARIO Integrativo FASI Dirigenti PIANO SANITARIO Integrativo FASI Dirigenti Milano 2013 1 PIANO SANITARIO Integrativo Dirigenti Riservato agli iscritti al FONDO DI ASSISTENZA SANITARIA F.A.S.I. Le prestazioni previste nel presente Piano

Dettagli

GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA RIMBORSUALE E DIRETTA

GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA RIMBORSUALE E DIRETTA GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA RIMBORSUALE E DIRETTA FASIFIAT è una associazione senza scopo di lucro che persegue lo scopo di garantire ai propri assistiti

Dettagli

DISCIPLINARE DI UTILIZZO DEL PALCO MODULARE DELLE SEDI E DEI TAVOLI DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI MONTIANO

DISCIPLINARE DI UTILIZZO DEL PALCO MODULARE DELLE SEDI E DEI TAVOLI DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI MONTIANO COMUNE DI MONTIANO PROVINCIA DI FORLI' - CESENA Piazza Maggiore - 47020 MONTIANO (FC) Tel. 0547-51151 / 51032 - Fax 0547-51160 E-mail: scuola-cultura@comune.montiano.fc.it Servizi Sociali-Scolastici-Culturali

Dettagli

L anno., il giorno. del mese di.. presso

L anno., il giorno. del mese di.. presso BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA

Dettagli

Corso di Aggiornamento per R.S.P.P. e CSP/CSE. Avv. Ramona Lucchetti

Corso di Aggiornamento per R.S.P.P. e CSP/CSE. Avv. Ramona Lucchetti Corso di Aggiornamento per R.S.P.P. e CSP/CSE Avv. Ramona Lucchetti D.Lgs n. 81/2008 D.Lgs n. 106/2009 SINERGIA LEGISLATIVA NELLA SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI SINERGIA DEI SOGGETTI INTERESSATI ALLA

Dettagli

Cos è l INAIL. (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro)

Cos è l INAIL. (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) Cos è l INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) E l Istituto che in Italia gestisce l assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali. In Italia

Dettagli

Regolamento CE 1013/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alle spedizioni di rifiuti.

Regolamento CE 1013/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alle spedizioni di rifiuti. Regolamento CE 1013/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alle spedizioni di rifiuti. Elenco documentazione da presentare al momento della notifica O Chiunque intenda effettuare una spedizione

Dettagli

ASSICURAZIONE INFORTUNI, ASSISTENZA, RESPONSABILITA CIVILE E TUTELA GIUDIZIARIA DEGLI I ISTITUTI SCOLASTICI. S c h e d e d i s i n t e s i

ASSICURAZIONE INFORTUNI, ASSISTENZA, RESPONSABILITA CIVILE E TUTELA GIUDIZIARIA DEGLI I ISTITUTI SCOLASTICI. S c h e d e d i s i n t e s i ASSICURAZIONE INFORTUNI, ASSISTENZA, RESPONSABILITA CIVILE E TUTELA GIUDIZIARIA DEGLI I ISTITUTI SCOLASTICI S c h e d e d i s i n t e s i ASSICURAZIONE DEGLI INFORTUNI SCOLASTICI I RISCHI ASSICURATI L

Dettagli

COMUNE DI FONTANELLA - Provincia di Bergamo -

COMUNE DI FONTANELLA - Provincia di Bergamo - Allegato alla deliberazione Consiglio comunale n. 4 dell 11.02.2012 Il Segretario Comunale COMUNE DI FONTANELLA - Provincia di Bergamo - REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO

Dettagli

Prot. n. 16568 del 21/03/2014. Oggetto: Invio modulistica INAIL

Prot. n. 16568 del 21/03/2014. Oggetto: Invio modulistica INAIL Prot. n. 16568 del 21032014 Ai Medici 118 Oggetto: Invio modulistica INAIL Direttore Centrale Operativa 118 Via Roma 56 53100 SIENA tel. 0577 536853 fax 0577 536118 e-mail: si118@usl7.toscana.it Il medico

Dettagli

Regolamento per la disciplina e la gestione dei sinistri su patrimonio provinciale PREMESSA ART.1. ART.2 La richiesta di risarcimento danni

Regolamento per la disciplina e la gestione dei sinistri su patrimonio provinciale PREMESSA ART.1. ART.2 La richiesta di risarcimento danni Regolamento per la disciplina e la gestione dei sinistri su patrimonio provinciale PREMESSA I cittadini che ritengono di aver subito un danno ingiusto a seguito di un fatto riconducibile alla responsabilità

Dettagli

F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI

F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI ART. 1 - LE PRESTAZIONI In base a quanto previsto dall art. 30 e dagli allegati 3 e 4 del CPL operai agricoli e florovivaisti della provincia

Dettagli

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE INDICE: ARTICOLO 1: ARTICOLO 2: ARTICOLO 3: ARTICOLO 4: ARTICOLO 5: ARTICOLO 6: ARTICOLO 7 : ARTICOLO

Dettagli

LA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE. Avv. Sibilla Santoni

LA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE. Avv. Sibilla Santoni LA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE Avv. Sibilla Santoni Società sempre più complessa e problematica necessità degli assistenti sociali di conoscere i rischi giuridici a cui vanno incontro

Dettagli

Assiteca per Ministero Affari esteri Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo

Assiteca per Ministero Affari esteri Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo Assiteca per Ministero Affari esteri Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo Polizza Infortuni Cattolica Ass.ni n. 2106.31.300032 Polizza Malattia Cattolica Ass.ni n. 2106.30.300004 Polizza

Dettagli

CLAIM INFORMATION FORM

CLAIM INFORMATION FORM CLAIM INFORMATION FORM Modulo Raccolta Informazioni Sinistro RC Professionale Personale Sanitario Gentile Assicurato, gli Assicuratori confermano ricezione della denuncia di Sinistro da Lei recentemente

Dettagli

LINEE GUIDA DELLE CONDIZIONI DI POLIZZA E CONDIZIONI DI NEGOZIAZIONE

LINEE GUIDA DELLE CONDIZIONI DI POLIZZA E CONDIZIONI DI NEGOZIAZIONE Allegato 1 LINEE GUIDA DELLE CONDIZIONI DI POLIZZA E CONDIZIONI DI NEGOZIAZIONE Le presenti LINEE GUIDA delle condizioni di polizza, costituiscono la base delle condizioni di negoziazione tra il Consiglio

Dettagli

REGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO

REGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO Allegato alla deliberazione n. 696 del 23.05.2012 REGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO 1 INDICE PREMESSA ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

i nostri amici a ZAMPE

i nostri amici a ZAMPE A.S.C. ATTIVITÀ SPORTIVE CONFEDERATE HA SOTTOSCRITTO UNA POLIZZA CON UNIPOL SAI PER LA COPERTURA DEI RISCHI LEGATI ALLE DISCIPLINE DELL EQUITAZIONE E DELLA CINOFILIA POLIZZA RESPONSABILITÀ CIVILE PROPRIETARI

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:

Dettagli

CONVENZIONE TRA CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO ITALIANO C.U.S.I. CARIGE ASSICURAZIONI S.p.A.

CONVENZIONE TRA CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO ITALIANO C.U.S.I. CARIGE ASSICURAZIONI S.p.A. CONVENZIONE TRA CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO ITALIANO C.U.S.I. E CARIGE ASSICURAZIONI S.p.A. TRA CUSI CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO ITALIANO con sede in Roma 00195 Via A. Brofferio,7 di seguito denominato

Dettagli

COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE

COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 24/05/2005 con deliberazione

Dettagli

PROCEDURE DA SEGUIRE IN CASO DI SINISTRO INFORTUNI PER GLI ASSICURATI CARIGE ASSICURAZIONI S.P.A. DELLA UISP

PROCEDURE DA SEGUIRE IN CASO DI SINISTRO INFORTUNI PER GLI ASSICURATI CARIGE ASSICURAZIONI S.P.A. DELLA UISP PROCEDURE DA SEGUIRE IN CASO DI SINISTRO INFORTUNI PER GLI ASSICURATI CARIGE ASSICURAZIONI S.P.A. DELLA UISP La denuncia di sinistro potrà essere anticipata telefonicamente, dalle 09:00 alle 12:00 del

Dettagli

C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE

C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 10 marzo 2011

Dettagli

Roma, 09 settembre 2003

Roma, 09 settembre 2003 RISOLUZIONE N. 178/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 09 settembre 2003 Oggetto: Istanza di interpello. Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Articolo 48 del TUIR: regime tributario dei

Dettagli

MODULO LAVORO (obbligatorio) ISTITUTI CONTRATTUALI Rimborsi alle aziende delle integrazioni di loro competenza degli istituti contrattuali di

MODULO LAVORO (obbligatorio) ISTITUTI CONTRATTUALI Rimborsi alle aziende delle integrazioni di loro competenza degli istituti contrattuali di REGOLAMENT art. 1 ISCRIZIONE AL FONDO art. 2 PRESTAZIONI art. 3 FUNZIONAMENTO DEL FONDO art. 4 EROGAZIONE PRESTAZIONI art. 5 DIRITTO ALLE PRESTAZIONI art. 6 DETERMINAZIONE DEI CONTRIBUTI art. 7 QUOTE DI

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

FONDO UNICO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO I RISCHI DI NON AUTOSUFFICIENZA DEI DIPENDENTI DEL SETTORE ASSICURATIVO

FONDO UNICO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO I RISCHI DI NON AUTOSUFFICIENZA DEI DIPENDENTI DEL SETTORE ASSICURATIVO FONDO UNICO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO I RISCHI DI NON AUTOSUFFICIENZA DEI DIPENDENTI DEL SETTORE ASSICURATIVO RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO DELLA PERDITA DI AUTOSUFFICIENZA (da inviare a mezzo

Dettagli

Sport & Sicurezza. le SocietàSportive affiliate UISP. ed i singoli Soci UISP

Sport & Sicurezza. le SocietàSportive affiliate UISP. ed i singoli Soci UISP Sport & Sicurezza per le SocietàSportive affiliate UISP ed i singoli Soci UISP Sport & Sicurezza È un Agenzia Assicurativa formata con capitali provenienti 50% Carige Assicurazioni 50% U.I.S.P. I Prodotti

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Art. 1 (Istituzione del servizio) Il Comune di Fossalto promuove il benessere dei propri cittadini, con il fine di inserire ed integrare socialmente

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

1) PREMESSE 2) OGGETTO DEL CONTRATTO

1) PREMESSE 2) OGGETTO DEL CONTRATTO CONTRATTO PER LA SOMMINISTRAZIONE DALLA REFERTAZIONE DEI DATI RILEVATI DAI SERVIZI HOLTER ONLINE tra M&M s.r.l. con sede in Milano, via Ettore Bugatti 11, P. IVA 04733180964, in persona del legale rappresentante

Dettagli

Il risarcimento diretto

Il risarcimento diretto 3 Il risarcimento diretto La legge n. 254/2006 dichiara che per alcuni tipi di sinistri, avvenuti dal 1 febbraio 2007, le assicurazioni sono obbligate ad applicare il risarcimento diretto. Il risarcimento

Dettagli

Agenzia Speciale Aziende 2002 Allegato a polizza 2002.122.51843137 CONVENZIONE TRA:

Agenzia Speciale Aziende 2002 Allegato a polizza 2002.122.51843137 CONVENZIONE TRA: CONVENZIONE TRA: ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA CON SEDE IN VIA CHE GUEVARA, 4 42100 REGGIO EMILIA E COMPAGNIA ASSICURATRICE UNIPOL S.P.A. VIA STALINGRADO,

Dettagli

Assicurazione professionale

Assicurazione professionale Assicurazione professionale dei medici-chirurghi e odontoiatri Caratteristiche per una copertura assicurativa ideale massima Caratteristiche per una copertura assicurativa ideale massima Nell analisi delle

Dettagli

SCUOLA INTERNAZIONALE SUPERIORE DI STUDI AVANZATI - INTERNATIONAL SCHOOL FOR ADVANCED STUDIES

SCUOLA INTERNAZIONALE SUPERIORE DI STUDI AVANZATI - INTERNATIONAL SCHOOL FOR ADVANCED STUDIES REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI A CARATTERE ASSISTENZIALE A FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE, DELL ALLIEVO, DEL BORSISTA DI POST- DOTTORATO E DELL ASSEGNISTA DI RICERCA ART. 1 GENERALITA 1.

Dettagli

REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI

REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI IL PRESENTE REGOLAMENTO HA LO SCOPO DI DISCIPLINARE L USO, LA GESTIONE E LA MANUTENZIONE, SIA ORDINARIA CHE STRAORDINARIA, DEI VEICOLI DI PROPRIETÀ O IN DOTAZIONE DELL AGENZIA

Dettagli

Convenzione Assicurativa Colpa Grave Annualità 31.12.2013 31.12.2014 Novità normative introdotte.

Convenzione Assicurativa Colpa Grave Annualità 31.12.2013 31.12.2014 Novità normative introdotte. Convenzione Assicurativa Colpa Grave Annualità 31.12.2013 31.12.2014 Novità normative introdotte. Polizza RC Patrimoniale Colpa Grave Polizza Tutela Legale Colpa Grave Modifiche Introdotto (premi come

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 04 APRILE 2008 Informativa n. 31 NUOVE DETRAZIONI:

Dettagli

Avvertenza: Prima della sottoscrizione leggere attentamente la Nota informativa.

Avvertenza: Prima della sottoscrizione leggere attentamente la Nota informativa. ARISCOM COMPAGNIA DI ASSICURAZIONI S.p.A. CONTRATTO DI ASSICURAZIONE Responsabilità Civile Terzi e Dipendenti Enti Pubblici Il presente Fascicolo Informativo contenente la Nota Informativa, comprensiva

Dettagli

PROCEDURE PER IL TESSERATO C.S.A.In. DA SEGUIRE IN CASO DI INFORTUNIO

PROCEDURE PER IL TESSERATO C.S.A.In. DA SEGUIRE IN CASO DI INFORTUNIO PROCEDURE PER IL TESSERATO C.S.A.In. DA SEGUIRE IN CASO DI INFORTUNIO La denuncia deve essere effettuata dall Assicurato o da chi ne fa le veci o eventuali aventi causa, entro 30 giorni dalla data dell

Dettagli

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI CONSIGLIO D EUROPA RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI (adottata dal Comitato dei Ministri

Dettagli

Istituto Comprensivo Pascoli-Alvaro. Corso Garibaldi,122 89048 - Siderno (R.C.)

Istituto Comprensivo Pascoli-Alvaro. Corso Garibaldi,122 89048 - Siderno (R.C.) Istituto Comprensivo Pascoli-Alvaro Corso Garibaldi,122 89048 - Siderno (R.C.) Tel. e fax 0964 388396 cod. mecc RCIC86600B e-mail: rcic86600b@istruzione.it REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE VISITE GUIDATE

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA COMUNE DI BASCHI PROVINCIA DI TERNI REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA (Approvato con delibera consiliare n. 50 del 30.09.2010) TITOLO I Norme Generali TITOLO II Trasporto

Dettagli

Valutazione Responsabilità Civile Massimo punteggio assegnato 19. Gli assicurati devono essere considerati terzi tra loro

Valutazione Responsabilità Civile Massimo punteggio assegnato 19. Gli assicurati devono essere considerati terzi tra loro 1 ALLEGATO 3 SCHEDA TECNICA SEZIONE MASSIMALI Procedura di scelta del contraente per la stipula di contratto di assicurazione Responsabilità Civile, Infortuni, Tutela Giudiziaria e Assistenza della scuola

Dettagli

REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Il rispetto delle regole si rende necessario anche all esterno della scuola, in particolare durante le uscite scolastiche che costituiscono per gli

Dettagli

CIRCOLARE N. 38 DELL 8 MARZO 2013

CIRCOLARE N. 38 DELL 8 MARZO 2013 CIRCOLARE N. 38 DELL 8 MARZO 2013 Lega Italiana Calcio Professionistico Alle Società di 1 a e 2 a Divisione della Lega Italiana Calcio Professionistico LORO SEDI Assicurazione integrativa Unipol La Lega

Dettagli

SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NOTIZIE UTILI

SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NOTIZIE UTILI SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NOTIZIE UTILI TESSERINI IDENTIFICATIVI Il giorno dell entrata in servizio ti verrà consegnato il badge per la rilevazione automatica delle presenze e il tesserino identificativo

Dettagli

Al Direttore Generale Università di Siena SEDE

Al Direttore Generale Università di Siena SEDE Ufficio gestione risorse umane, relazioni sindacali e procedimenti disciplinari Domanda di ammissione ai permessi art. 33 L. 104/92 (per: - dipendenti portatori di handicap - genitori di figlio portatore

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

CLAIM INFORMATION FORM

CLAIM INFORMATION FORM CLAIM INFORMATION FORM Modulo Raccolta Informazioni Sinistro RC Professionale Personale Sanitario Gentile Assicurato, gli Assicuratori confermano ricezione della denuncia di Sinistro da Lei recentemente

Dettagli

COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro

COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro *********************** REGOLAMENTO COMUNALE PER L ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI Regolamento approvato con Delibera del Consiglio Comunale n 36 del 28/11/2014

Dettagli

DATI SUL CONTRIBUENTE ALLEGATO 1. DOMANDA per far valere agevolazioni speciali per i famigliari a carico nel calcolo informativo dell IRPEF per il

DATI SUL CONTRIBUENTE ALLEGATO 1. DOMANDA per far valere agevolazioni speciali per i famigliari a carico nel calcolo informativo dell IRPEF per il Anno di nascita Rapporto di parentela DATI SUL CONTRIBUENTE ALLEGATO 1 (nome e cognome del contribuente) (Codice fiscale) (dati sulla residenza: città, via, numero civico) (Posta elettronica) (CAP, denominazione

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA Adottato dal Consiglio comunale nella seduta del 16.2.1998 con provvedimento n. 20 ART. 1 Oggetto del

Dettagli

Convenzione Rimborso Spese di Cura Anno 2012 Gruppo Findomestic Banca S.p.a.

Convenzione Rimborso Spese di Cura Anno 2012 Gruppo Findomestic Banca S.p.a. Convenzione Rimborso Spese di Cura Anno 2012 Gruppo Findomestic Banca S.p.a. -Variazioni rispetto all anno 2011 1. Normativo 1a)Modifica della definizione del nucleo assicurato: -testo 2011 al Capitolo

Dettagli

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO ATTO COSTITUTIVO E STATUTO Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO FOTOGRAFICO IDEAVISIVA con sede a Campi Bisenzio. Il Gruppo

Dettagli

Regolamento del concorso

Regolamento del concorso CONCORSO FOTOGRAFICO FOTOGRAFA IL CARNEVALE BASSANESE Edizione 2013 Organizzato dall Associazione Carnevale Bassano Romano In collaborazione con l Associazione Culturale Bassano in foto Regolamento del

Dettagli

GUIDA AI SERVIZI ASSISTENZIALI

GUIDA AI SERVIZI ASSISTENZIALI GUIDA AI SERVIZI ASSISTENZIALI FASIE è una associazione senza scopo di lucro che persegue lo scopo di garantire ai propri assistiti trattamenti sanitari integrativi del Servizio Sanitario Nazionale. Inoltre,

Dettagli

COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera

COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI (Approvato con delibera di C.C. n.34 del 37/11/2009 ) ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento

Dettagli

tutto quanto bisogna sapere

tutto quanto bisogna sapere CASSA PER L ASSISTENZA SANITARIA PER IL PERSONALE DEL GRUPPO INTESA tutto quanto bisogna sapere a cura di Elisa Malvezzi Dicembre 2004 ciclostilato in proprio ad uso interno Durante la gravidanza la Cassa

Dettagli

LA CONVENZIONE DELLA CISL FP

LA CONVENZIONE DELLA CISL FP LA CONVENZIONE DELLA CISL FP La CISL FP offre ai propri iscritti soluzioni assicurative che riescono a garantire la piena, reale ed efficace copertura dai rischi derivanti da colpa grave a prezzi tra i

Dettagli

GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA DIRETTA IL NETWORK PREVIMEDICAL E IL REGIME DI ASSISTENZA DIRETTA

GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA DIRETTA IL NETWORK PREVIMEDICAL E IL REGIME DI ASSISTENZA DIRETTA GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA DIRETTA La presente guida, presentata qui nella sua prima edizione, si propone di fornire le indicazioni all Assistito circa

Dettagli

MASSIMALI E COSTI 2014

MASSIMALI E COSTI 2014 L iscrizione al Sodalizio garantisce automaticamente la copertura assicurativa per gli infortuni e la responsabilità civile verso terzi in attività sociale e per le spese inerenti il Soccorso Alpino, di

Dettagli