UFFICIO D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA CITTA DI MILANO. Dicembre 2014

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1 Allegato alla Deliberazione del CdA n.48 del 18/12/2014 UFFICIO D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA CITTA DI MILANO PROPOSTA DI AGGIORNAMENTO TARIFFARIO 2014/2015 E RELATIVO PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO E PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI, AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE 643/2013/R/IDR DI AEEGSI RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO Dicembre 2014 IL DIRETTORE Dr. Andrea Zelioli Il Resp.del Servizio Tecnico Ing. Saverio Cillis

2 Sommario PREMESSA Informazioni sulla gestione Perimetro della gestione e servizi forniti Precisazioni su servizi SII e altre attività idriche Altre informazioni rilevanti Dati relativi alla gestione nell ambito territoriale ottimale Dati tecnici e patrimoniali Dati su territorio gestito e affidamento Dati tecnici Fonti di finanziamento Altri dati economico-finanziari Dati di conto economico Dati di conto economico Focus sugli scambi all ingrosso Dati relativi alle immobilizzazioni Investimenti e dismissioni Infrastrutture di terzi Corrispettivi applicati all utenza finale Ambiti tariffari applicati Struttura dei corrispettivi applicata ad inizio Proposta di modifica della struttura dei corrispettivi Predisposizione tariffaria Quadrante dello schema regolatorio Selezione del quadrante Valorizzazione delle componenti del VRG Moltiplicatore tariffario Calcolo del moltiplicatore Confronto con il moltiplicatore previgente Moltiplicatore tariffario approvato dal soggetto competente Piano economico-finanziario del Piano d Ambito (PEF) Piano tariffario Schema di conto economico Rendiconto finanziario

3 PREMESSA Il presente documento rappresenta un aggiornamento della proposta tariffaria , approvata dalla deliberazione dell Ufficio d Ambito della Città di Milano n.6/2014. Le motivazioni che hanno portato all aggiornamento della proposta tariffaria sono le seguenti: disponibilità dei dati di bilancio consuntivi del gestore per l anno 2013; integrazione, da parte del gestore, dei dati relativi all anno 2012, che con rettifica di alcuni errori materiali; adeguamento delle componenti del VRG a seguito dell approvazione dello specifico schema regolatorio , di cui alla deliberazione dell Autorità per l energia elettrica, il gas e i servizio idrici (AEEGSI) 538/2014/R/idr del 30/10/2014; aggiornamento del perimetro delle attività affidate al gestore per l anno 2015, in seguito della Convenzione stipulata il 24 settembre 2014 tra l Ufficio d Ambito della Città di Milano e Metropolitana Milanese S.p.A. per la gestione di case dell acqua. Nello specifico, sono state apportate le seguenti modifiche: Sono stati sostituiti i valori di bilancio pre-consuntivi con i valori consuntivi Sono stati adeguati gli investimenti per il quadriennio , sulla base di quelli realmente effettuati nel 2014, con conseguente variazione delle componenti tariffarie legate i costi di capitale. Sono stati aggiornati alcuni costi operativi esogeni, in primo luogo l energia elettrica. E stata svolta una revisione dei ricavi conseguiti, con conseguente variazione dell ammontare del recupero di scostamento tra le tariffe effettivamente applicate rispetto al VRG calcolato per l anno Gli investimenti e il saldo dei lavori in corso dell anno 2012, sono stati erroneamente dichiarati dal Gestore, per mero errore materiale, per un importo inferiore rispetto a quanto realizzato, inoltre, il valore dei contributi percepiti a titolo di corrispettivo per la realizzazione di allacciamenti idrici e fognari risultava inferiore all effettivo, sono state pertanto apportate le correzioni di tali valori. I costi relativi alle attività di depurazione svolte da altri soggetti diversi da MM sono stati ricollocati alla voce scambio all ingrosso, come stabilito con l approvazione dello specifico schema regolatorio , di cui alla deliberazione AEEGSI 538/2014/R/idr. A tali operatori sono stati applicati i moltiplicatori tariffari (theta grossisti) indicati nella deliberazione appena citata, al fine di stimare i conguagli per gli anni successivi. Alla luce della Convenzione per la gestione delle case dell acqua, a partire dal 2015, il perimetro della gestione viene modificato. L Ufficio d ambito ha proceduto alla definizione di nuovi costi operativi (OPnew) per l anno Infine, avendo la deliberazione 538/2014/R/idr modificato le componenti interne del vincolo ai ricavi del gestore (VRG), posticipando però gli effetti per il gestore al , l Ufficio d ambito ha proceduto a modificare alcuni parametri che alimentano il Fondo Nuovi Investimenti. Come esplicato successivamente, il nuovo calcolo tiene conto di tutti gli aspetti appena elencati e genera gli stessi moltiplicatori tariffari 2014 e 2015 predisposti con deliberazione dell Ufficio d Ambito della Città di Milano n. 6/2014 e approvati con deliberazione AEEGSI 538/2014/R/IDR, nonché un andamento tariffario complessivo fino al 2027 perfettamente sovrapponibile a quello già approvato. 2

4 1 Informazioni sulla gestione 1.1 Perimetro della gestione e servizi forniti Il Servizio Idrico Integrato a servizio della città di Milano è affidato a Metropolitana Milanese SpA in house providing fino al Metropolitana Milanese SpA (MM) gestisce direttamente e integralmente il servizio di captazione, trattamento e distribuzione e vendita di acqua agli utenti finali e il servizio di fognatura mista e raccolta e allontanamento delle acque meteoriche e di drenaggio urbano. In qualità di gestore del servizio idrico integrato, Metropolitana Milanese coordina e controlla il sistema di depurazione. Questo è complessivamente articolato su 3 impianti di trattamento. L impianto di San Rocco è stato gestito in appalto da Degremont srl fino al 11/12/2014 e successivamente gestito direttamente da MM. L impianto di Nosedo è stato realizzato con un contratto di costruzione e gestione da MilanoDepur Srl e entrerà in possesso del Comune di Milano dal L impianto di Peschiera Borromeo, che si trova al di fuori del confine dell ambito Città di Milano, è gestito da AmiAcque Srl (CAP Holding SpA). Rispetto all invio dei dati per il calcolo tariffario 2012 e 2013, è da segnalare una modifica del perimetro di attività del gestore, in particolare nei servizi forniti riguardanti altre attività idriche. 1.2 Precisazioni su servizi SII e altre attività idriche Tra le attività annoverate come servizio idrico il gestore svolge le seguenti attività: Captazione Trattamento Distribuzione e vendita di acqua agli utenti finali Fognatura mista e raccolta e allontanamento delle acque meteoriche e di drenaggio urbano Depurazione ad utenti finali, anche ad usi misti civili e industriali Nella categoria Altre Attività Idriche sono da considerarsi, a partire dal 2012, la gestione delle Case dell Acqua, di proprietà del Comune di Milano. Dal 2015 la gestione di ulteriori 2 Case dell acqua, acquistate dall Ufficio d Ambito e di un altra acquisita dal Comune tramite convenzione edilizia, saranno affidate al Gestore. Tale aggiunta è da configurarsi come una variazione del perimetro di gestione e quindi dei suoi costi operativi, dando luogo alla modifica dei costi operativi pianificati (OPnew). I contributi per gli allacci, nel bilancio 2012, sono stati contabilizzati in conto esercizio. 3

5 1.3 Altre informazioni rilevanti I rapporti con le aziende che gestiscono due dei tre impianti di trattamento dei reflui erano regolati, fin da prima dell affidamento delle competenze di regolazione all AEEGSI, mediante delle specifiche convenzioni. Di seguito se ne descrivono le principali caratteristiche. Il depuratore di Nosedo è stato realizzato in forza di un contratto di costruzione e gestione, in ragione del quale l impianto è ancora di proprietà del concessionario (raggruppamento di imprese MilanoDepur S.p.A.) in corrispondenza al diritto di superficie, fino a tutto il La gestione è in affidamento fino al 2019 compreso. Presso il depuratore di Peschiera Borromeo, gestito da Amiacque S.r.l., è stata realizzata, con il contributo economico del Comune di Milano, una seconda linea di trattamento per la depurazione delle acque reflue prodotte nei quartieri dell area orientale di Milano. Tale servizio è stato regolato sulla base di una Convenzione, stipulata nel 2000 tra il Comune di Milano e l allora CAP Gestione, che prevede il trasferimento al gestore dell impianto, attualmente Amiacque S.r.l., della tariffa del servizio di depurazione relativamente alle utenze comprese nel bacino scolante orientale del territorio comunale milanese. Pertanto, i proventi derivanti dalla riscossione della tariffa di depurazione (fatturati da Metropolitana Milanese) vengono corrisposti ad Amiacque S.r.l.. A fronte di tale operazione di billing viene riconosciuto a Metropolitana Milanese S.p.A. un aggio sulle somme spettanti ad Amiacque S.r.l.. Tali operatori, alla luce della Deliberazione AEEGSI 538/2014/R/idr e della sentenza n del 15 maggio 2014 del TAR Lombardia, sono da considerarsi soggetti sottoposti alla regolazione dell AEEGSI, quindi i costi riconosciuti sono definiti dal Metodo Tariffario Idrico. 4

6 2 Dati relativi alla gestione nell ambito territoriale ottimale 2.1 Dati tecnici e patrimoniali Dati su territorio gestito e affidamento Nel corso del 2013 non c è stata alcuna variazione tariffaria, in attesa dell approvazione da parte di AEEGSI, e pertanto sono rimasti in vigore i valori tariffari applicati al 1 gennaio Si riporta di seguito i principali passi che hanno portato all approvazione dei moltiplicatori tariffari: con deliberazione n. 18/2013 del 30/04/2013 il Consiglio d Amministrazione dell ATO Città di Milano, ha trasmesso all Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) la documentazione prevista al punto 6.4 della deliberazione n. 585/2012/R/IDR così come integrata e modificata dalla Deliberazione n. 88/2013/R/IDR, secondo quanto previsto dal punto 6.10 della deliberazione n. 585/2012/R/IDR e s.m.i. e parte integrante delle deliberazioni n. 13/2013 del 3/04/2013 e n. 17/2013 del 22/04/2013 del Consiglio d Amministrazione dell ATO ivi trasmesse; con deliberazione n. 33/2013 il Consiglio Comunale del 09/09/2013 ha espresso il suo parere in merito agli Indirizzi in merito al metodo tariffario per la determinazione delle tariffe del servizio idrico integrato anni previsto dalla deliberazione dell Autorità per Energia Elettrica e il Gas n. 585/2012/R/IDR del 28/012/2012 e successive modifiche ; AEEG con nota del 9/08/2013 prot , ha richiesto chiarimenti nell ambito del procedimento di approvazione tariffaria e ha comunicato la contestuale sospensione del procedimento; con nota del 25/10/2013 prot. 451/2013 l Ufficio d Ambito della Città di Milano, ha trasmesso la documentazione integrativa e i relativi chiarimenti, richiesti dall AEEG con nota del 9/8/2013; con deliberazione n. 4/2014, il CdA di ATO ha approvato la proposta tariffaria. con Deliberazione del 27 febbraio 2014 n. 86/2014/R/idr l AEEG ha definitivamente approvato i seguenti moltiplicatori tariffari per gli anni 2012 e 2013: Tabella 1 Valori di theta 2012 e 2013 ϑ 2012 ϑ ,014 1,080 5

7 2.1.2 Dati tecnici Dal punto di vista tecnico non vi sono da evidenziare sostanziali differenze per quanto concerne gli aspetti tecnici del servizio idrico. L unico dato che ha subito una forte variazione è quello riferito ai volumi di acqua fatturata. E in atto una considerevole contrazione dei volumi d acqua fatturati, come evidenziato nella tabella seguente: Tabella 2 Volumi fatturati negli anni (dati consuntivi) Volumi fatturati (m 3 /anno)

8 2.1.3 Fonti di finanziamento Le informazioni riferite alle fonti di finanziamento del gestore sono riportate nella Tabella 3. Tabella 3 Fonti di finanziamento di Metropolitana Milanese Mezzi Propri Euro Mezzi di terzi: Finanziamenti a medio-lungo termine Euro di cui verso società controllate e collegate e verso Euro controllanti 0 0 Tasso medio finanziamenti a medio-lungo % termine 5,50% 5,50% Prestiti obbligazionari Euro 0 0 Tasso medio Prestiti obbligazionari % 0,00% 0,00% Altre passività consolidate Euro Finanziamenti a breve termine Euro di cui verso società controllate e collegate e verso Euro controllanti 0 0 Tasso medio Finanziamenti a breve termine % 2,20% 2,20% Altre passività correnti Euro Debiti tributari Euro Negli anni 2012 e 2013 non sono stati percepiti contributi a fondo perduto (CFP), ad esclusione dei contributi in conto allacciamenti percepiti dagli utenti. Per questi ultimi, l importo valorizzato nella stratificazione a titolo di CFP è pari a quanto percepito in ciascun anno. Tale dato differisce da quanto riportato in bilancio, poiché in tale sede è contabilizzato il risconto annuale dei contributi percepiti gli anni precedenti. Negli anni dal 2014 in avanti, il valore dei contributi in conto allacciamenti è supposto pari a quello percepito nel Ai sensi del comma 23.3 dell Allegato A alla deliberazione 643/2013/R/idr, ai fini del calcolo del valore lordo delle immobilizzazioni finanziate a fondo perduto (CINfp), oltre ai suddetti contributi in conto allacciamenti, in ciascun anno è valorizzata la quota parte di FoNIspesa investita nell anno (a-2), al netto della componente AMMFoNI. Dal momento che il 30% del FoNI è destinato ad agevolazioni tariffarie, la quota parte di FoNIspesa iscritta a CINfp è posta pari al 70% del totale FoNIspesa. Analogamente, al fine di 7

9 non sottostimare l ammontare di totale FoNIspesa che viene valorizzata come CFP, la quota parte di AMMFoNI decurtata dal FoNIspesa ai fini della valorizzazione nel CINfp è pari al 70% della componente AMMFoNI Altri dati economico-finanziari Il valore della morosità (Unpaid Ratio) a 24 mesi effettivamente rilevato è pari a 3,90% e a 2,77% rispettivamente per il 2012 e il 2013, superiore al valore medio per il Nord Italia (1,6%). Il gestore non ha presentato alcuna istanza ai sensi dell art della Del. 643/2913/R/idr. 8

10 2.2 Dati di conto economico Dati di conto economico Il gestore Metropolitana Milanese SpA opera in due settori di attività: Settore Ingegneria, le cui attività sono sinteticamente: progettazione e realizzazione di linee metropolitane, elaborazione di piani dei trasporti e della mobilità, e riassetti viabilistici urbani ed extraurbani. Settore Servizio Idrico Integrato: gestione del servizio idrico integrato della Città di Milano. Dal punto di vista contabile i due settori sono separati, con sezionali distinti, libri cespiti separati e libro giornale separato per i due citati settori. Pertanto Metropolitana Milanese S.p.A. produce due bilanci di verifica, ciascuno per i due settori, che vengono riunificati in sede di redazione del Bilancio civilistico in formato IV Direttiva CEE. Il sistema di contabilità analitica permette di ottenere, attraverso l utilizzo di scritture contabili dedicate e di driver di ripartizione di costi, conti economici separati per l attività di Acquedotto, Fognatura e Depurazione ed all interno di queste macro categorie la separazione per fasi di attività. Di seguito vengono esposte le operazioni per riconciliare il bilancio civilistico del gestore con la struttura dei costi operativi: I. Il Settore Ingegneria fornisce al S.I.I. i servizi relativi alle Funzioni di Staff (Presidenza, Direzione Generale, Amministrazione e Finanza, Ufficio Legale, etc.), oltre a personale dedicato all attività di progettazione e Direzione lavori afferenti gli investimenti. Il totale di tali addebiti è originariamente allocato nelle prestazioni di servizi. Di seguito sono riportati i valori addebitati per le due annualità in questione. Tabella 4 Addebiti tra settore Ingegneria e settore SII del gestore Addebiti Ingegneria => SII Euro Euro II. Il piano tariffario contemplato nell aggiornamento del Piano d Ambito approvato con Decreto n. 1 del , esclude espressamente, tra i costi riconosciuti in tariffa, le spese di funzionamento dell ATO Città di Milano. Metropolitana Milanese S.p.A. ha provveduto ad inserire nel file MILANO, nel Foglio Dati Conto Economico Ulteriore specificazione dei costi, le spese di funzionamento per un importo pari a per l anno 2012 e per l anno 2013 (bilanci consuntivi). III. La gestione operativa dell impianto di San Rocco è stata affidata all appaltatrice Degrémont S.p.A. fino al 11/12/2014. Per la gestione del depuratore, Metropolitana Milanese S.p.A. corrisponde all appaltatore un corrispettivo forfettario annuale. Al fine di fornire una corretta quantificazione dei consumi energetici, si è dovuto estrapolare dal corrispettivo di gestione l importo pari a Euro per il 2012 e Euro per il 2013, quali costi sostenuti per la fornitura di energia elettrica e certificato dall appaltatore. 9

11 IV. Presso il depuratore di Peschiera Borromeo, gestito da Amiacque S.r.l., è stata realizzata una seconda linea di trattamento per la depurazione delle acque reflue derivanti dai quartieri dell area orientale di Milano. Tale servizio è regolato sulla base di una Convenzione, stipulata nel 2000 tra il Comune di Milano e l allora CAP Gestione, che prevede il trasferimento al gestore dell impianto, attualmente Amiacque S.r.l., della tariffa del servizio di depurazione relativamente alle utenze comprese nel bacino scolante orientale del territorio comunale milanese. Pertanto, i proventi derivanti dalla riscossione della tariffa di depurazione (fatturati da Metropolitana Milanese) vengono corrisposti ad Amiacque Srl. A fronte di tale operazione di billing viene riconosciuto a Metropolitana Milanese S.p.A. un aggio sulle somme spettanti ad Amiacque Srl. In ragione delle caratteristiche di tale rapporto, fino all anno 2013 le operazioni non erano registrate, nel Bilancio Civilistico, a Conto Economico, originando di fatto delle partite di debitocredito. Dall anno 2013, in coerenza ai criteri di tariffazione indicati nel MTI, per tali poste sono state inserite sia i ricavi sia i costi di depurazione. Tabella 5 Valori fatturati da MM per conto di Amiacque per la gestione della seconda linea del depuratore di Peschiera Borromeo Valore corrisposto V. Metropolitana Milanese S.p.A., in ragione di Convenzione stipulata in data 30/06/2003 fra i Comuni di Milano e Corsico, scaduta in data 31/12/2005, ed in carenza di nuove determinazioni da parte dei competenti enti e soggetti d Ambito, tutt ora gestisce il servizio acquedottistico del Comune di Corsico, non ricompreso nell ATO della Città di Milano. Sulla scorta delle indicazioni contenute nel MTI, i costi ed i ricavi della gestione relativa al SII dell ATO Città di Milano sono stati decurtati dei ricavi e dei costi attribuibili alla gestione acquedottistica del Comune di Corsico. A tal fine si è quindi depurata la voce ricavi tariffari (servizio di acquedotto), mentre, per quanto riguarda i costi non separatamente rilevabili in contabilità, si è utilizzato il seguente driver ottenuto rapportando i metri cubi fatturati sul Comune di Corsico al totale dei metri cubi fatturati (1,87% per il 2012 e 1,85% per il 2013). Quanto precede determina quindi il sotto riportato conto economico, portato in deduzione del CEE del SII Città di Milano per l anno 2012 e

12 Tabella 6 Bilancio 2012 per servizi forniti alla città di Corsico Comune di Corsico (2012) Costi acquedotto MC fatturati/totali Fatturato acquedotto Fatturato Fogn./Dep. Totale A) Valore della Produzione B) Costi della produzione B6) Per materie prime, ,87% sussidiarie, di consumo e merci B7) Per servizi ,87% Energia elettrica da altre (*) imprese B8) Per godimento beni di ,87% terzi B9) per il personale ,87% B11) Variazione delle ,87% rimanenze B14) Oneri diversi di gestione ,87% Totale costi della produzione (*) Dato di contabilità industriale del gestore

13 Tabella 7 Bilancio 2013 per servizi forniti alla città di Corsico Comune di Corsico (2013) Costi acquedotto MC fatturati/totali Fatturato acquedotto Fatturato fognatura Fatturato depurazione Totale A) Valore della Produzione B) Costi della produzione B6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci ,85% B7) Per servizi ,85% Energia elettrica da altre imprese B8) Per godimento beni di terzi (*) ,85% B9) per il personale ,85% B11) Variazione delle rimanenze B14) Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione (*) Dato di contabilità industriale del gestore VI ,85% ,85% L importo relativo ai proventi per la depurazione dei reflui prodotti nel Comune di Settimo Milanese e depurati presso l impianto milanese di San Rocco, è stato inserito nei dati di Conto Economico (Voce fognatura e depurazione civile - approvvigionamento autonomo) e nei dati di Vendita di Servizi all ingrosso con indicati i volumi erogati/trattati, con il relativo prezzo unitario in Euro/m3 (QV). A bilancio 2012 sono stati inseriti i conguagli relativi all esercizio 2011, che complessivamente ammontano a Euro Tabella 8 Proventi per il servizio di collettamento e depurazione utenti di Settimo Milanese Comune di Settimo Milanese Fognatura e depurazione civile Euro Euro VII. VIII. A bilancio, la quota di tariffa bollettata a copertura degli investimenti di piano stralcio è sempre stata contabilizzata in una voce di stato patrimoniale denominata Fondo ATO e rilasciata a conto economico in modo proporzionale alla quota di ammortamento relativa agli investimenti di tale piano ed a copertura degli interessi sui mutui accesi per finanziare tali investimenti. Tale voce di rilascio, ricompresa a conto economico nella voce 5)- Altri ricavi e proventi, nella misura di Euro per la quota capitale e di Euro per la copertura degli interessi, in bilancio è appostata in diminuzione degli oneri finanziari. Tale quota di rilascio non rappresenta quindi un ricavo tariffario di competenza dell anno considerato. In merito alla gestione dell impianto di Nosedo, in ragione dell aggiornamento previsto dalla Convenzione di concessione fra il Comune di Milano e MilanoDepur S.p.A. sono stai posti nei bilanci i seguenti valori: 12

14 Tabella 9 Costi sostenuti per l impianti di Nosedo Impianto di Nosedo IX. In merito alle utenze che si trovano sulla linea di confine tra più ATO, spesso interessate dalla somministrazione da parte del gestore cittadino, di un solo segmento di servizio (di norma l acquedotto). Fino ad oggi, in quanto funzionalmente e tecnicamente a tutti gli effetti integrate nella gestione urbana, sono state considerate come normali utenze cittadine (fermo restando il trasferimento di quote tariffarie ad altri gestori, laddove gli stessi eroghino altri segmenti del S.I.I.). Pertanto, l importo pari a Euro derivante dalla riscossione da parte di Metropolitana Milanese S.p.A. delle tariffe di fognatura e depurazione di utenze ubicate al di fuori dei confini comunali ma servite dall acquedotto di Milano, è stato inserito come Acquisto di Servizi all ingrosso. Queste partite non sono inserite nei Ricavi_Quota_Variabile, ma solamente negli Acquisto_Servizi_Ingrosso. X. La bollettazione degli scarichi industriali segue tempistiche differenti rispetto alle quattro fatturazioni ordinarie, essendo emessa tramite un unica fattura annuale. Nel corso degli ultimi anni vi sono stati ritardi nell emissione delle fatture, tali da generare a bilancio 2012 il conguaglio sulle partite a decorrere dal Complessivamente, si genera un conguaglio negativo pari a Euro XI. Analogamente alla bollettazione degli scarichi industriali, a bilancio 2012 sono state rettificate le partite relative al ricavo della tariffa di depurazione e fognatura per le utenze non allacciate all acquedotto pubblico. Gli stanziamenti previsti per gli anni 2010 e 2011 sono stati rivisti al rialzo, per un conguaglio complessivo pari a Euro XII. E da sottolineare che, nel corso del 2013, la voce di costo inerente agli affitti di una delle sedi utilizzate dal gestore ha subito una considerevole riduzione a fronte di una rinegoziazione con il Comune di Milano, proprietario degli immobili (rif. Convenzione tra Comune di Milano e la società Metropolitana Milanese SpA regolante la concessione in uso di vari unità immobiliari di proprietà comunale del 25 giugno 2013 e registrata il 15 luglio 2013). In Tabella 10 sono riportati gli importi degli affitti corrisposti nel biennio : Tabella 10 Variazione degli affitti della sede del gestore Importo ( ) I conti economici di Metropolitana Milanese, per le annate 2012 e 2013, rielaborati tenendo conto di tutte le partite sopraelencate, sono riportati nelle tabelle seguenti. 13

15 Tabella 11 Riconciliazione del bilancio 2012 di Metropolitana Milanese Conto Economico 2012 Dati di bilancio Prestazioni inter Altre attività EE Depuratore Costi e ricavi Totale SII divisionali idriche di San Corsico Rocco. A) Valore della produzione A1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni A2) Variazioni rimanenze A3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione A4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni A5) Altri ricavi e proventi Totale valore della produzione SII Altre attività idriche B) Costi della produzione B6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci B7) Per servizi (netto addebiti e EE) Addebiti inter divisionali Energia elettrica B8) Per godimento beni di terzi B9) per il personale B11) Variazione delle rimanenze B12) Accantonamenti per rischi 0 B13) Altri accantonamenti B14) Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione SII Altre attività idriche

16 Tabella 12 Dettaglio della voce Altri ricavi e proventi del bilancio 2012 e costi associati 15

17 Tabella 13 Riconciliazione del bilancio 2013 di Metropolitana Milanese Conto Economico 2013 Dati di Prestazioni Altre EE Costi e Totale SII bilancio inter attività Depuratore ricavi divisionali idriche di San Rocco. Corsico A) Valore della produzione A1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni A2) Variazioni rimanenze A3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione A4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni A5) Altri ricavi e proventi Totale valore della produzione SII Altre attività idriche B) Costi della produzione B6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci B7) Per servizi (netto addebiti e EE) Addebiti inter divisionali Energia elettrica da altre imprese B8) Per godimento beni di terzi B9) per il personale B11) Variazione delle rimanenze B12) Accantonamenti per rischi B13) Altri accantonamenti B14) Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione SII Altre attività idriche

18 Tabella 14 Dettaglio della voce Altri ricavi e proventi del bilancio 2013 e costi associati 17

19 2.2.2 Focus sugli scambi all ingrosso Acquisto di servizi all ingrosso L Ambito Città di Milano, a seguito della Deliberazione AEEGSI 538/2014/R/idr, ha ricondotto nell ambito degli scambi all ingrosso i rapporti con MilanoDepur SpA e CAP Amiacque srl, in continuità con quanto effettuato per la determinazione delle tariffe Originariamente, nell invio della proposta tariffaria approvata con delibera del CdA n.6 del 10/04/2014, i costi relativi ai servizi forniti dalle aziende suddette erano stati posti tra i CO eff (alla voce servizi da altre imprese ). Il servizio di depurazione svolto da MilanoDepur SpA (impianto di Nosedo), come ribadito dalla sentenza n del 15 maggio 2014 del TAR Lombardia, è da considerarsi come un servizio svolto da un grossista puro, nelle modalità previste dalla Deliberazione di AEEGSI n. 538/2014/R/idr. Il servizio svolto da CAP Holding - AmiAcque, presso l impianto di Peschiera Borromeo, si configura, in coerenza con il quadro regolatorio, come una transazione all ingrosso extra ambito. La valorizzazione tariffaria degli scambi all ingrosso per le annualità , contenuta nella presente proposta, recepisce integralmente quanto disposto dall AEEGSI con la deliberazione 538/2014/R/IDR, prevedendo in particolare che: le transazioni attinenti alla depurazione presso gli impianti di Peschiera e di Nosedo siano contabilizzi tra i costi per gli acquisti all ingrosso (COws), anziché tra i costi efficientabili. i COws valorizzati nel VRG per gli anni sono stati posti pari ai valori risultanti applicando i moltiplicatori tariffari approvati per i grossisti dalla deliberazione 538/2014/R/IDR. I costi sostenuti dal gestore negli anni 2012 e 2013 a titolo di transazioni all ingrosso sono riportati in Tabella

20 Tabella 15 Costi sostenuti nel 2012 e 2013 per le transazioni all ingrosso Volumi QV QF Importo Volumi QV QF Importo collettati /trattati (m 3 /anno) (euro/m3) (euro/ anno) collettati /trattati (m 3 /anno) (euro/m 3 ) (euro/anno) Amiacque srl , , Depurazione utenze confine Amiacque srl , , Fognatura utenze confine Amiacque srl , , Depurazione quartieri orientali Comune di Milano MilanoDepur SpA Totale I valori in Tabella 15 sono stati presi a riferimento, per la valorizzazione dei COws per gli anni 2014 e 2015, le tariffe applicate nel 2012, in coerenza con quanto disposto dal MTI, e le variabili di scala riferite al 2013, che sono state mantenute costanti per tutto il periodo di pianificazione. Tabella 16 Costi per grossisti valorizzati nel VRG 2014 e Theta Importo Theta Importo grossista ammesso grossista ammesso Amiacque srl Depurazione utenze confine 1, , Amiacque srl Fognatura utenze confine 1, , Amiacque srl Depurazione quartieri 1, , orientali Comune di Milano MilanoDepur SpA 0, , Totale

21 Vendita di servizi all ingrosso Metropolitana Milanese vende un servizio di depurazione per il Comune di Settimo Milanese ad AmiAcque srl (gruppo CAP Holding SpA), gestore dell ATO Provincia di Milano. I valori per le annate 2012 e 2013 sono in Tabella 17. Tabella 17 Vendita all ingrosso per gli anni 2012 e Soggetto Amiacque S.r.l. - Depurazione Settimo Milanese Volumi erogati / trattati (m3/anno) QV (Euro/m3) Importo (Euro/anno) Volumi erogati / trattati (m3/anno) QV (Euro/m3) Importo (Euro/anno) , ,

22 2.3 Dati relativi alle immobilizzazioni Investimenti e dismissioni Gli investimenti realizzati nel corso degli anni 2012 e 2013 ammontano rispettivamente a 16,8 milioni e 25,9 milioni circa, per un totale 42,7 milioni. Un maggiore dettaglio sugli investimenti è riportato in Tabella 18. Le dismissioni per il biennio sono riassunte in Tabella 19. Tabella 18 Investimenti effettuati nel biennio Categoria del cespite Categoria di Immobilizzazione Anno cespite IP (Euro) CFP (Euro) Condutture e opere idrauliche fisse Servizio idrico integrato Serbatoi Servizio idrico integrato Impianti di trattamento Servizio idrico integrato Impianti di sollevamento e pompaggio Servizio idrico integrato Altri impianti Servizio idrico integrato Autoveicoli Servizio idrico integrato Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Servizio idrico integrato Condutture e opere idrauliche fisse Servizio idrico integrato Impianti di trattamento Servizio idrico integrato Impianti di sollevamento e pompaggio Servizio idrico integrato Altri impianti Servizio idrico integrato Telecontrollo Servizio idrico integrato Autoveicoli Servizio idrico integrato Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Servizio idrico integrato

23 Tabella 19 Dismissioni effettuate nel biennio Anno Categoria del cespite Categoria Immobilizzazione di Anno di dismissione Iscrizione Libro IP 2011 FA IP 2011 Cespiti Autoveicoli Servizio idrico integrato Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Servizio idrico integrato Autoveicoli Servizio idrico integrato Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Servizio idrico integrato Autoveicoli Servizio idrico integrato Autoveicoli Servizio idrico integrato Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Altre immobilizzazioni materiali e immateriali Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato

24 2.3.2 Infrastrutture di terzi I valori consuntivi dei ratei dei mutui del proprietario Comune di Milano (MT), a valore moneta costante per il triennio , sono riportati in Tabella 20. Tabella 20 Ratei dei mutui pagati nel triennio Ratei per Mutui (euro) Corrispettivi applicati all utenza finale Ambiti tariffari applicati La città di Milano rappresenta un unico ambito tariffario, a se stante. Al momento non si evidenziano processi di convergenza tariffaria Struttura dei corrispettivi applicata ad inizio 2012 I valori tariffari riportati nel formulario predisposto per l invio telematico dei dati sono gli stessi applicati nel Tuttavia, rispetto all invio dei dati dell anno scorso, alcune voci della struttura tariffaria sono state dettagliate in maniera differente. Nella Tabella 21 vengono evidenziate tali differenze. Per il servizio di acquedotto si segnala: le utenze non abitative nell invio dati 2013 erano classificate come altri usi mentre nell invio dati 2014 vengono classificate come uso commerciale ; gli agro zootecnici isolati erano classificati come altri usi, mentre nell invio 2014 sono stati classificati come uso agricolo. Per il servizio di fognatura si segnala che l unica voce presente nell invio dati 2013 è stata suddivisa esplicitando la quota fognatura per gli scarichi industriali e per i pozzi. Per il servizio di depurazione si segnala che l unica voce presente nell invio dati 2013 è stata suddivisa esplicitando la quota fognatura per gli scarichi industriali e per i pozzi (uso industriale). 23

25 Tabella 21 Differenze di classificazione tariffaria tra invio dati 2013 e invio dati 2014 Invio dati 2013 Invio dati Uso domestico Utenze abitative 1- Uso domestico Utenze abitative 2-Uso agricolo Agrozootecnici 2-Uso agricolo Agrozootecnici 7-Usi diversi Siti isolati 7- Usi diversi Siti isolati Non abitativo, Acquedotto 8-Altri usi Non abitative 5- Uso commerciale compreso volume dei bocchettoni tariffati con quota variabile 8-Altri usi Ex IPAB 8-Altri usi Ex IPAB 8-Altri usi Agrozootecnici isolati 2-Uso agricolo Agrozootecnici isolati 7-Usi diversi Utilizzo civile Valorizzazione dello Fognatura 1-Uso domestico Scarico civile stanziamento della 7-Usi diversi quota fognatura per gli scarichi industriali e per i pozzi 7-Usi diversi Utilizzo civile Depurazione 1-Uso domestico Depurazione Valorizzazione dello stanziamento della 6-uso industriale quota fognatura per gli scarichi industriali e per i pozzi Il valore totale che risulta al Gestore dalla moltiplicazione delle tariffe 2012 (quote fisse e quote variabili) per volumi/utenze 2012 nel ModTariffe è riportato in Tabella

26 Tabella 22 Ricavi tariffari 2012 Tariffe 2012 * volumi 2012 Tot. Quota variabile Tot. Quota fissa Totale I valori riportati sono dovuti dalla moltiplicazione delle tariffe 2012 per volumi 2012 indicati nel ModTariffe. Tale valore non considera né i rimborsi (partite negative) effettuati ai sensi della sentenza c.c. 335/2008, né le agevolazioni tariffarie ISEE, né la componente UI1 (partita positiva) perché non prevista nel La quota di tariffa non dovuta riferita al servizio di depurazione (sentenza Corte Costituzionale n.335/2008) è stata calcolata e rimborsata secondo quanto definito dal Decreto del Ministero dell Ambiente e della tutela del territorio e del Mare del 30/09/2009. L ammontare complessivo è stato di euro , Proposta di modifica della struttura dei corrispettivi Non è stata proposta alcuna modifica della struttura tariffaria.. 25

27 3 Predisposizione tariffaria 3.1 Quadrante dello schema regolatorio Selezione del quadrante Investimenti La suddivisione degli investimenti per il quadriennio è riportata in Tabella 23. Gli investimenti del quadriennio non coincidono con quelli del Piano d Ambito. Il rapporto tra l ammontare degli investimenti da realizzare nel prossimo quadriennio e il valore della RAB MTT risulta essere maggiore del valore ω indicato nell art della Del.643/2013/R/idr. Tabella 23 Confronto tra investimenti pianificati nel Piano d Ambito e quelli previsti dal Piano degli Interventi del quadriennio Piano d Ambito Piano degli Interventi Anno Valore (euro) Valore (euro) TOT OPnew A partire dal 2015 il gestore amplierà il suo perimetro di gestione: in base alla Convenzione stipulata il 24 settembre 2014 con l Ufficio d Ambito della Città di Milano, Metropolitana Milanese prenderà in carico la gestione delle case dell acqua. Tale nuova attività costituisce presupposto per la collocazione nel Quadrante IV della matrice di schemi regolatori e, pertanto, per la valorizzazione dei costi operativi di piano rivisti dall Ente d Ambito (OPnew). Il costo unitario di gestione, riportato in Tabella 24, è pari a per ciascuna casa. Tali costi sono stati aggiornati a moneta 2015, attraverso l applicazione del tasso di inflazione di cui al comma I valori sono stati aggiornati sulla base della proposta del Programma operativo annuale e del Piano Triennale, trasmesso il 25 novembre 2014 dal gestore. 26

28 dell Allegato A alla deliberazione 643/2013/R/IDR, e sono stati sommati agli Opexend. La Tabella 25 ripercorre il calcolo effettuato. Tabella 24 Costi e ricavi associati alla gestione case dell acqua (anni 2012 e 2013) Costi Ricavi Costi Ricavi Case dell acqua esistenti Tabella 25 Procedura di calcolo degli OPnew Opex end Costi nuove attività OPnew Individuazione del quadrante di regolazione Per proseguire sul percorso di gradualità avviato con la matrice del MTT, il valore di costi operativi di riferimento per l anno 2013 è dato dalla valore medio tra Op2013 e COeff. Il rapporto tra l ammontare degli investimenti da realizzare nel prossimo quadriennio e il valore della RAB MTT e la variazione strutturale dei costi operativi posiziona il servizio idrico di Milano nel 4 schema regolatorio. Nella seguente tabella sono riportati i valori delle variabili che hanno determinato l individuazione del quadrante regolatorio in cui ricade l Ambito Città di Milano. 27

29 Indicatore Tabella 26 Parametri per l individuazione del quadrante di regolazione Valore (euro/anno) RAB MTT = OP New Schema regolatorio IV quadrante 28

30 AMMORTAMENTO FINANZIARIO L Ufficio d Ambito, su richiesta del gestore, ha optato per l ammortamento finanziario sui cespiti a partire da quelli del Le vite utili proposte sono funzionali a ridurre il debito residuo previsto al termine del Piano d Ambito, favorendo in tal modo la finanziabilità degli investimenti. Nella Tabella 27 sono riportati i valori di durata di ammortamento finanziario per ciascuna tipologia di cespite. Tabella 27 Ammortamenti finanziari per i cespiti entranti dal 2012 ID Categoria Cespiti Anni 1 Terreni 2 Fabbricati non industriali 25 3 Fabbricati industriali 25 4 Costruzioni leggere 10 5 Condutture e opere idrauliche fisse 30 6 Serbatoi 25 7 Impianti di trattamento 10 8 Impianti di sollevamento e pompaggio 5 9 Gruppi di misura meccanici Gruppi di misura elettronici Altri impianti Laboratori Telecontrollo 5 14 Autoveicoli 5 15 Studi, ricerche, brevetti, diritti di 5 utilizzazione 16 Altre immobilizzazioni materiali e 5 immateriali 17 Immobilizzazioni immateriali: avviamenti, capitalizzazione concessione, ecc. 29

31 VALORIZZAZIONE FNINEW,A La quantità di investimenti risulta essere considerevole nel quadriennio (circa 180 milioni) ma necessaria per mantenere i livelli di servizio richiesti. L Ufficio d Ambito, per contenere l impatto sulle tariffe al di sotto del limite definito dall 9.3 della Del. 643/2013/R/idr, ha ritenuto, di comune accordo con il gestore, di mantenere al minimo il valore di ψ (0,4) per il 2015 e appena superiore al minimo per il Inoltre, a seguito di rinuncia da parte del gestore, si è provveduto ad una limitazione dell FNI da imputare nel calcolo del VRG per il 2015, in quanto non si è ravvisato la necessità di richiedere una modifica del vincolo al moltiplicatore tariffario. Tutte le ipotesi sono riassunte nella Tabella 28. Tabella 28 Parametri per la valorizzazione di FNInew Parametri ψ 0,436 0,400 FNI applicato 100% 26,2% Valorizzazione delle componenti del VRG Nella Tabella 31 sono riportati i principali risultati dell applicazione del Metodo Tariffario Idrico per gli anni 2014 e Nella tabella sottostante sono stati riportati i valori dei conguagli totali per le annate 2012 e E da sottolineare che, in accordo con il gestore, i conguagli RC vol sono stati poi distribuiti su più annate per attutire l effetto sulle tariffe, sulla base delle indicazioni presenti nel documento congiunto ANEA- FederUtility Chiarimenti Metodo Tariffario Idrico in merito all art. 9.3 della Del. 643/2013/R/idr, In base agli accordi tra l Ufficio d Ambito della Città di Milano ed il Gestore all atto della deliberazione n.6/2014, i conguagli sono stati quindi distribuiti secondo il seguente schema (Tabella 29): 30

32 Tabella 29 RCvol Ricavi tariffari riconosciuti da MTT Ricavi da tariffe applicate agli utenti finali Ricavi da vendita di servizi all ingrosso Scostamento Scostamento di competenza dell anno 2012, debitamente inflazionato, viene recuperato interamente nell anno 2014; Scostamento di competenza dell anno 2013, debitamente inflazionato, viene recuperato in tre quote, di pari valore, nel triennio Il calcolo del recupero degli scostamenti sui costi di energia elettrica è stato effettuato in ossequio al disposto del comma 26.1 del MTI. In particolare, il costo sostenuto è stato confrontato con il costo medio di settore, determinato come prodotto tra il consumo di energia elettrica del medesimo anno, moltiplicato per il costo medio unitario di settore, stabilito dall AEEGSI con Determinazione 7 marzo 2014, n. 3/2014 DSID, maggiorati del 10%. Il minimo tra i due valori è stato poi preso a riferimento per il calcolo dello scostamento, che, debitamente inflazionato, è stato valorizzato come quota di recupero. Tabella 30 Calcolo dei conguagli per i costi di energia elettrica UdM Costi EE sostenuti euro Consumo KWh Costo medio di settore Euro/kWh 0, ,15164 Costi massimi ammissibili euro Costi di riferimento per il calcolo dello scostamento euro Costi riconosciuti da MTT euro Scostamento euro Rc EE inflazionato euro

33 Tabella 31 Componenti per la composizione del VRG Componente Specificazione Valorizzazione 2014 ( ) Valorizzazione 2015 ( ) Note tariffaria componente Capex AMM OF OFisc ΔCUIT - - Totale FoNI FNI FoNI AMM FoNI ΔCUIT FoNI - - Totale Opex Opex end OP new Opex al Totale ERC EnvC - - Non calcolato ResC - - Non calcolato Rctot Rc Vol Il valore imputato per il 2015 è pari ad un terzo del conguaglio realmente maturato ( euro), per effetto della suddivisione in tre anni. Rc EE Rc WS Rimb RCaltro (1 + 1,0209 1,0525 Totale VRG

34 3.2 Moltiplicatore tariffario Calcolo del moltiplicatore Di seguito sono esplicitate le diverse componenti della formula del moltiplicatore tariffario: Tabella 32 Ricavi tariffari per la stima dei moltiplicatori tariffari Variabile a = 2014 a =2015!"# $ (&'(!) $ * + $ di cui ricavo da tariffa agli utenti finali di cui ricavo da vendita di servizi all ingrosso ,!"# $ (&'(!) $ * + $ Rb (a-2) Cb (a-2) I valori del moltiplicatore tariffario calcolato sono riportati in Tabella 33. Il ϑ calcolato è da applicare alla tariffa in vigore nel 2012 prima della regolazione tariffaria dell AEEGSI, mentre il ϑ è l incremento rispetto al valore della tariffa dell anno precedente, opportunamente adeguata con i moltiplicatori calcolati: per il 2014 si tratta di un incremento del 8,75% rispetto alla tariffa 2013, a seguito dell applicazione del ϑ 2013 (tariffa media 2013 pari a 0,714 euro/m 3 ); per il 2015 l incremento è del 3,28% rispetto alla tariffa Tabella 33 Moltiplicatori tariffari Valorizzazione 2014 ( ) Valorizzazione 2015 ( ) Note ϑ calcolato ϑ 1,174 1,213 8,75% 3,28% Valore del moltiplicatore da applicare alla tariffa vigente al 31 dicembre 2013 Incremento percentuale rispetto al valore della tariffa dell anno precedente, definita con l applicazione del ϑ approvato da AEEGSI (per il 2013) e proposto per il

35 3.2.2 Confronto con il moltiplicatore previgente Nella seguente tabella sono esplicitate informazioni rispetto all anno 2013, in particolare al moltiplicatore tariffario applicato nell ultima fatturazione dell anno 2013: Tabella 34 Moltiplicatori tariffari ϑ 2013 note Approvato dall Ente d Ambito 1, Del.ATO n.4/2014 del 31/01/14 Approvato da AEEGSI 1,080 Del. AEEGSI 86/2014/R/idr del 27/02/2014 Applicato dal gestore 1 Theta non era stato approvato al momento nell ultima fatturazione 2013 dell emissione Tabella 35 Domande sulla procedura di definizione dei moltiplicatori tariffarie DOMANDE Il valore del moltiplicatore tariffario calcolato per l anno 2014 si colloca entro il limite di cui al comma 9.3 del MTI, in funzione del quadrante prescelto? Nei casi in cui il moltiplicatore tariffario calcolato per l anno 2014 ecceda il limite di cui al comma 9.3 del MTI: - si intende accedere all istruttoria di cui al medesimo comma? SI X NO - laddove non si intenda accedere all istruttoria ma si intenda richiedere un moltiplicatore tariffario entro il limite massimo, è stato acquisito il consenso del gestore? Il valore del moltiplicatore tariffario calcolato per il 2015 si colloca entro il limite di cui al comma 9.3 del MTI, in funzione del quadrante prescelto e delle decisioni assunte in merito al moltiplicatore da approvare per l anno 2014? Nei casi in cui il moltiplicatore tariffario calcolato per l anno 2015 ecceda il limite di cui al comma 9.3 del MTI: - si intende accedere all istruttoria di cui al medesimo comma per l anno 2015? X - laddove non si intenda accedere all istruttoria ma si intenda richiedere un moltiplicatore tariffario entro il limite massimo, è stato acquisito il consenso del gestore? 34

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