UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI)"

Transcript

1 UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI) Il Presidente DECISIONE ADM concernente la delega di poteri dell ordinatore Il Presidente dell Ufficio per l Armonizzazione nel Mercato Interno (marchi, disegni e modelli), visto il regolamento (CE) n. 207/2009 del 26 febbraio 2009 sul marchio comunitario, in particolare l articolo 124, paragrafo 2, lettere a), c) e f), visto il regolamento n. CB-3-09 del Comitato del bilancio dell Ufficio, del 17 luglio 2009, che stabilisce le disposizioni finanziarie applicabili all Ufficio (regolamento finanziario), in particolare l articolo 34, paragrafo 1, considerando che è nell interesse del servizio adottare l elenco relativo alle deleghe di poteri dell ordinatore per soddisfare le esigenze operative dell Ufficio, HA DECISO QUANTO SEGUE: Articolo 1 Nuove deleghe I poteri dell ordinatore per le seguenti voci sono delegati a 2392 Lavori di traduzione 3521 Traduzione delle domande di marchi, disegni e modelli comunitari e internazionali e dei procedimenti di annullamento 3580 Trattamento linguistico e convalida delle banche dati dell Ufficio Le nuove deleghe restano in vigore fino a nuovo ordine e abrogano eventuali deleghe e sottodeleghe precedenti relative alle voci in questione. Articolo 2 Mantenimento di altre deleghe e sottodeleghe Tutte le altre deleghe di poteri dell ordinatore restano in vigore fino a nuovo ordine, comprese le sottodeleghe. Articolo 3 Limiti di delega Gli ordinatori delegati possono elaborare previsioni di crediti, ordini di riscossione e rinunce al recupero di crediti di importo inferiore a EUR, impegni di bilancio di stanziamenti e ordini di pagamento da imputare agli articoli e/o alle voci di cui all allegato della presente decisione, nonché qualsiasi impegno giuridico corrispondente. I delegati possono agire soltanto entro i limiti dei poteri che sono loro espressamente conferiti. Inoltre, dopo aver consultato il dipartimento Risorse umane, gli ordinatori delegati possono sottodelegare i poteri attribuiti loro dalla presente delega. Ogni sottodelega è soggetta all approvazione esplicita del Presidente. Avenida de Europa, 4, E Alicante, Spagna Tel Internet:

2 Articolo 4 - Allegato L allegato alla presente decisione consiste in un elenco completo di tutte le deleghe valide a partire dall entrata in vigore della presente decisione e fino a nuovo ordine. Articolo 5 Entrata in vigore La presente decisione entra in vigore il 1 maggio 2012 e, in nessun caso, prima della data della sua firma. Fatto ad Alicante, il 30 aprile 2012 António Campinos Presidente Allegato: Tabella dei poteri delegati degli ordinatori in base alle voci di bilancio Notifica: Comitato del bilancio, Corte dei conti, delegati (copia in formato elettronico), altri soggetti finanziari (Intranet)

3 SPESE 1100 Stipendi base 1101 Assegni familiari 1102 Indennità di dislocazione e di espatrio 1103 Indennità forfettarie 1113 Consiglieri speciali 1115 Agenti contrattuali 1120 Perfezionamento professionale del personale 1130 Copertura dei rischi di malattia 1131 Copertura dei rischi di infortunio e di malattia professionale 1132 Copertura del rischio di disoccupazione degli agenti temporanei e 1133 contrattuali Costituzione o mantenimento dei diritti a pensione per i funzionari e altri agenti 1141 Spese di viaggio annuali dalla sede di servizio al luogo d origine 1147 Indennità per servizio continuo o a turni o per l obbligo di restare a disposizione sul luogo di lavoro e/o a domicilio 1149 Altre indennità e rimborsi 1150 Lavoro straordinario 1160 Funzionari nazionali e internazionali e agenti del settore privato temporaneamente 1161 assegnati ai servizi dell'ufficio Funzionari dell Ufficio temporaneamente assegnati ad amministrazioni nazionali, organizzazioni internazionali o istituzioni o imprese pubbliche o private 1171 Interpreti indipendenti e altre prestazioni 1175 Personale provvisorio 1180 Spese varie per l assunzione 1181 Spese di viaggio (comprese quelle dei familiari) 1182 Indennità di prima sistemazione e di nuova sistemazione 1183 Spese di trasloco 1184 Indennità giornaliere temporanee 1190 Coefficienti correttori 1191 Stanziamento previsionale 1300 Spese di missione, trasferta e altre spese accessorie 1400 Spese di finanziamento e rinnovo correnti degli impianti dei ristoranti e delle mense 1410 Servizio medico (RD), servizio medico (ID) / 1500 Spese per l organizzazione di tirocini nei servizi dell Ufficio 1610 Relazioni sociali fra il personale / 1620 Altri interventi di carattere sociale 1630 Centro per l infanzia e altri asili e nidi di infanzia 1640 Aiuto integrativo ai minorati 1700 Spese per ricevimenti e di rappresentanza NEGRAO 2000 Affitti 2010 Assicurazioni 2020 Acqua, gas, elettricità e riscaldamento 2030 Pulizie e manutenzione 2040 Sistemazione dei locali 2050 Sicurezza e sorveglianza degli immobili 2070 Costruzione di immobili 2080 Studi e consulenza tecnica per progetti immobiliari 1/3

4 2090 Altre spese relative agli immobili 2101 Gestione del centro informatico Licenze e manutenzione Software centrale 2102 Gestione del centro informatico Acquisti e manutenzione Hardware centrale * 2120 Prestazioni di personale di gestione informatica Helpdesk/Assistenza 2121 tecnica Prestazioni di personale di gestione informatica Produzione 2125 Prestazioni di personale di gestione informatica Vari 2140 affidati a terzi Campo dei marchi e dei disegni ed e-business 2141 affidati a terzi Manutenzione delle applicazioni 2142 affidati a terzi Assistenza, gestione delle risorse e altri 2143 Lavori di analisi e programmazione ed altri Fondo di cooperazione 2144 Lavori di analisi e programmazione e altri Osservatorio sulla contraffazione e la pirateria 2145 Lavori di analisi e programmazione e altri - Programma di convergenza 2200 Attrezzatura iniziale in materiale e impianti tecnici, rinnovo, noleggio, manutenzione, utilizzazione e riparazione di materiale e impianti tecnici 2204 Materiale per ufficio 2210 Attrezzatura iniziale, rinnovo, noleggio, manutenzione, utilizzazione e riparazione di mobilio 2230 Attrezzatura iniziale, rinnovo, noleggio, manutenzione, utilizzazione e riparazione del materiale da trasporto 2250 Spese di documentazione e di biblioteca 2300 Cancelleria e fornitura d ufficio 2320 Spese bancarie e altre spese finanziarie 2330 Spese di contenzioso NEGRAO 2340 Risarcimento danni NEGRAO 2350 Assicurazioni varie 2353 Lavori di manutenzione e trasloco di servizi 2359 Altre prestazioni e spese di funzionamento / / / 2391 Lavori di interpretazione 2392 Lavori di traduzione 2400 Spese postali e di porto 2410 Telecomunicazioni 2500 Conferenze, congressi, convocazioni e riunioni in generale / / NEGRAO / 2600 Consulenze, studi e inchieste di carattere limitato / / / SIMON/ WAJSMAN 3410 Comunicazione esterna 2/3

5 3411 Spese per la promozione dell Ufficio, del marchio comunitario e dei / disegni e modelli comunitari 3420 Spese relative alle attività di cooperazione con gli Stati membri UE NEGRAO / 3421 Spese relative alle attività di cooperazione con i paesi terzi 3422 Fondo di cooperazione NEGRAO 3423 Supporto alle attività dell Osservatorio sulla contraffazione e la pirateria 3424 Programma di convergenza NEGRAO 3500 Relazioni di ricerca 3521 Traduzione delle domande di marchi, disegni e modelli comunitari e dei procedimenti di annullamento 3570 Spese relative ai servizi esterni connessi alle procedure dei marchi e disegni comunitari 3580 Trattamento linguistico e convalida delle banche dati dell Ufficio 3591 Spese di contenzioso in materia di marchio, disegni e modelli comunitari NEGRAO ENTRATE Entrate derivanti dagli importi percepiti dall Ufficio sotto forma di tasse relative ai marchi comunitari Entrate derivanti dagli importi percepiti dall Ufficio sotto forma di tasse relative ai disegni e modelli comunitari Entrate provenienti da fondi investiti (interessi bancari e di altro tipo versati sui conti dell UAMI) Entrate provenienti dalle spese amministrative relative all insufficienza di fondi su conti correnti 1.6 Entrate varie 3 Saldo dell esercizio precedente Senza effetti sul bilancio FB Rimborso di tasse non utilizzate FB Questioni salariali (anticipi, tasse, IRPF, ecc.) FB Altri movimenti fuori bilancio 3/3

PROSPETTO GENERALE DEI LIMITI DI DELEGA DI SPESA Allegato n. 2 DELEGATI CAPITOLI Direttore Direttore Dipartimento

PROSPETTO GENERALE DEI LIMITI DI DELEGA DI SPESA Allegato n. 2 DELEGATI CAPITOLI Direttore Direttore Dipartimento CAPITOLI Dipartimento della Affari Generali Ufficio Speciale PROSPETTO GENERALE DEI LIMITI DI DELEGA Allegato n. 2 CAPITOLI Dipartimento della Affari Generali Ufficio Speciale Cap. 110 - Compensi al Presidente

Dettagli

PROSPETTO GENERALE DEI LIMITI DI DELEGA Allegato 2 DELEGATI CAPITOLI

PROSPETTO GENERALE DEI LIMITI DI DELEGA Allegato 2 DELEGATI CAPITOLI Cap. 110 - Compensi al Presidente ed ai Nei limiti previsti dalla legge. Membri dell'autorità Cap. 111 - Oneri previdenziali ed assistenziali a carico dell'autorità Cap. 112 - Rimborso spese di missione

Dettagli

SIOPE Pagina 1 PAGAMENTI PER CODICI GESTIONALI. Ente Codice 000141639000000 UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI GENOVA (ATENEO) Periodo ANNUALE 2013

SIOPE Pagina 1 PAGAMENTI PER CODICI GESTIONALI. Ente Codice 000141639000000 UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI GENOVA (ATENEO) Periodo ANNUALE 2013 SIOPE Pagina 1 Ente Codice 000141639000000 Ente Descrizione UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI GENOVA (ATENEO) Categoria Universita' Sotto Categoria UNIVERSITA Periodo ANNUALE 2013 Prospetto PAGAMENTI PER CODICI

Dettagli

COMUNE DI BORGHI PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI CASSA/ECONOMATO

COMUNE DI BORGHI PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI CASSA/ECONOMATO COMUNE DI BORGHI PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI CASSA/ECONOMATO Approvato con deliberazione di consiglio comunale n. 22 del 26.9.2012 1 INDICE Art. 1 Oggetto Art.

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

126.926.088,47 126.926.088,47 1111 Competenze fisse al personale docente e ai ricercatori a tempo

126.926.088,47 126.926.088,47 1111 Competenze fisse al personale docente e ai ricercatori a tempo Ente Codice 000061130000000 Ente Descrizione UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PARMA (ATENEO) Categoria Universita' Sotto Categoria UNIVERSITA Periodo ANNUALE 2014 Prospetto PAGAMENTI PER CODICI GESTIONALI Importi

Dettagli

DOCUMENTI. PROGETTO DI bilancio generale dell Unione europea per l esercizio finanziario 2016 VOLUME 9 COMMISSIONE EUROPEA COM(2015) 300 IT 24.6.

DOCUMENTI. PROGETTO DI bilancio generale dell Unione europea per l esercizio finanziario 2016 VOLUME 9 COMMISSIONE EUROPEA COM(2015) 300 IT 24.6. COMMISSIONE EUROPEA DOCUMENTI PROGETTO DI bilancio generale dell Unione europea per l esercizio finanziario 2016 VOLUME 9 SEZIONE IX IT COM(2015) 300 IT 24.6.2015 Gli importi del presente documento di

Dettagli

AGENZIA NAZIONALE DI VALUTAZIONE DEL SISTEMA UNIVERSITARIO DELLA RICERCA RENDICONTO FINANZIARIO ESERCIZIO 2012

AGENZIA NAZIONALE DI VALUTAZIONE DEL SISTEMA UNIVERSITARIO DELLA RICERCA RENDICONTO FINANZIARIO ESERCIZIO 2012 ENTRATA Riscosse S o m m e A c c e r t a t e Riscuotere Accertamenti Titolo I - Entrate Correnti Categoria I - Entrate contributive 101010 Finanziamento statale - funzionamento 101011 Finanziamento Statale

Dettagli

Art. 1 (Bilancio di competenza - Stato di previsione dell'entrata e della spesa)

Art. 1 (Bilancio di competenza - Stato di previsione dell'entrata e della spesa) Legge regionale 27 aprile 2015, n. 13 Bilancio di previsione della Regione Calabria per l anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015 2017. (BURC n. 27 del 27 aprile 2015) Art. 1 (Bilancio di competenza

Dettagli

BILANCIO RETTIFICATIVO 1/2014

BILANCIO RETTIFICATIVO 1/2014 Consiglio di amministrazione BILANCIO RETTIFICATIVO 1/ CT/CA-026/IT INDICE I. INTRODUZIONE A. Introduzione generale B. Tariffe C. Entrate D. Spese II. STATO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE RIEPILOGO III. STATO

Dettagli

Regolamento CFSL. Nr. 6019. Edizione ottobre 2007. Schweizerische Eidgenossenschaft Confédération suisse Confederazione Svizzera Confederaziun svizra

Regolamento CFSL. Nr. 6019. Edizione ottobre 2007. Schweizerische Eidgenossenschaft Confédération suisse Confederazione Svizzera Confederaziun svizra Schweizerische Eidgenossenschaft Confédération suisse Confederazione Svizzera Confederaziun svizra Commissione federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro CFSL Regolamento CFSL Nr. 6019 Ordinamento

Dettagli

Bilancio di esercizio 2014

Bilancio di esercizio 2014 Bilancio di esercizio 2014 Prospetti dei dati SIOPE: - incassi - pagamenti - indicatori aggregati Allegato J della deliberazione di Consiglio n. 5 del 27 aprile 2015 Proposto da: Area Risorse finanziarie

Dettagli

COMUNE DI TOIRANO. Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO

COMUNE DI TOIRANO. Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO COMUNE DI TOIRANO Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO TITOLO I Disposizioni generali Art. 1 Oggetto e scopo del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le procedure di acquisto,

Dettagli

4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. ESPRIME

4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. ESPRIME I DIVISIONE 4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. OMISSIS ESPRIME parere favorevole alla istituzione del Centro Interdipartimentale

Dettagli

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA BILANCIO: A.85 - DIPARTIMENTO DI MATEMATICA PREVENTIVO FINANZIARIO ANNO 2011 Chiave iniziali F.E ENTRATE F.E.0 AVANZO 823.279,82 823.279,82 F.E.1 ENTRATE PROPRIE

Dettagli

ENTRATE. Amministrazione Centrale - Bilancio di Previsione Es. Fin. 2012. Università Politecnica delle Marche

ENTRATE. Amministrazione Centrale - Bilancio di Previsione Es. Fin. 2012. Università Politecnica delle Marche Amministrazione Centrale - Bilancio di Previsione Es. Fin. al Bilancio di Previsione Es. Fin. ES.FIN. : NATURA 2 3 4 (6+7) 5 (4-3) % -6 - -7-00 AVANZO 00 Avanzo 35.302.622 30.000.000-5.302.622-5,02 0 0

Dettagli

Legge federale sull assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti

Legge federale sull assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti Legge federale sull assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (LAVS) (Nuovo numero d assicurato dell AVS) Modifica del 23 giugno 2006 L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto il

Dettagli

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE N. 39 DEL 29/01/2014 PROPOSTA N. 8 Centro di Responsabilità: Servizio Gestione Risorse Umane, Trattamento Giuridico, Economico, Previdenziale

Dettagli

RICERCA SCIENTIFICA. Tabella 28 Fondi assegnati dall Amministrazione Centrale

RICERCA SCIENTIFICA. Tabella 28 Fondi assegnati dall Amministrazione Centrale RICERCA SCIENTIFICA Le risorse destinate nel 2007 alla ricerca scientifica sono state complessivamente pari a 7.445.235,62 di cui 2.269.331,38 trasferiti ai Dipartimenti dall Amministrazione centrale ed

Dettagli

Regione Autonoma della Sardegna

Regione Autonoma della Sardegna P.O.R. Sardegna 2000/2006 - Misura 3.13 - Ricerca e sviluppo tecnologico nelle imprese e territorio - Progetti di ricerca e innovazione al di sotto della soglia de minimis. ELENCO QUESITI RICORRENTI Quali

Dettagli

Regolamento di contabilità

Regolamento di contabilità Regolamento di contabilità Approvato con delibera n. 255 del 1 dicembre 2014 CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 (Denominazioni e oggetto) 1. Ai sensi del presente Regolamento si intendono per: a) Ministro,

Dettagli

I G17H03000130011 Sistema Monitoraggio Investimenti Pubblici

I G17H03000130011 Sistema Monitoraggio Investimenti Pubblici Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica Economica Sistema CUP: differenze tra spese di sviluppo e di gestione M I P G17H03000130011 Sistema Monitoraggio Investimenti Pubblici

Dettagli

UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI)

UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI) UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI) Il presidente DECISIONE EX-96-1 DEL PRESIDENTE DELL UFFICIO dell'11 gennaio 1996 relativa alle modalità di apertura di conti

Dettagli

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA I sottoscritti: a) (Capofila). nato a il. nella sua qualità di.. e legale rappresentante

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 SOMMARIO

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 SOMMARIO Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 - Bilancio annuale - Bilancio pluriennale Art. 3 - Allegati ex art.

Dettagli

PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE - ENTRATE Residui presunti finali dell'anno 2014

PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE - ENTRATE Residui presunti finali dell'anno 2014 - ORDINE DEGLI AVVOCATI DI RIMINI ANNO PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE - ENTRATE l'anno Avanzo iniziale di amministrazione presunto 329.953,34 357.849,48 Contributi iscritti all'albo 79.853,16 338.440,00

Dettagli

Note esplicative sul modulo di ricorso

Note esplicative sul modulo di ricorso UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (UAMI) (marchi, disegni e modelli) Note esplicative sul modulo di ricorso 1. Osservazioni generali 1.1 Uso del modulo Si può ottenere questo modulo gratuitamente

Dettagli

L articolazione degli uffici di tipo B supporta l articolazione operativa per competenza ed in particolare:

L articolazione degli uffici di tipo B supporta l articolazione operativa per competenza ed in particolare: Riorganizzazione della struttura di supporto alle attività del CIV della V consiliatura e conseguenti modifiche al Regolamento di funzionamento del CIV Il regolamento di funzionamento del CIV prevede che

Dettagli

RENDICONTO FINANZIARIO - RESIDUI ATTIVI

RENDICONTO FINANZIARIO - RESIDUI ATTIVI Dal 01/01/2014 al /12/2014 RENDICONTO FINANZIARIO - RESIDUI ATTIVI RISCOSSE DA RISCUOTERE 0 Contributi iscritti all'albo 90.787,13-8.116,77 57.084,84 25.585,52 41.687,02 67.272,54 0 Contributi iscritti

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA VISTO l articolo 87, comma quinto, della Costituzione; VISTO l articolo 17, comma 4-bis, della legge 23 agosto 1988, n. 400; VISTO l'articolo 1 del decreto-legge 16 dicembre

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA. Approvato dall AU - il 13/06/14

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA. Approvato dall AU - il 13/06/14 REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA Approvato dall AU - il 13/06/14 ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento, tenuto conto delle specifiche

Dettagli

I.N.A.F. PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE - Esercizio 2014

I.N.A.F. PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE - Esercizio 2014 PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE - Esercizio PARTE I - ENTRATA Residui attivi corso ( iniziali ) Avanzo di cassa presunto 65.431.595,69 Avanzo di amministrazione presunto 75.451.723,09.. TOTALE TOTALE

Dettagli

I.N.A.F. PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE - Esercizio 2013

I.N.A.F. PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE - Esercizio 2013 PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE - Esercizio PARTE I - ENTRATA Residui attivi corso ( iniziali ) Avanzo di cassa presunto 81.184.204,08 Avanzo di amministrazione presunto 76.359.883,83.. TOTALE TOTALE

Dettagli

Note relative al modulo per l istanza di trasformazione

Note relative al modulo per l istanza di trasformazione UFFICIO PER L'ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (UAMI) Marchi, disegni e modelli Note relative al modulo per l istanza di trasformazione Osservazioni di carattere generale Il modulo per l istanza di trasformazione

Dettagli

ELENCO DELLE PREVISIONI E DEI RISULTATI DI COMPETENZA E DI CASSA SECONDO LA STRUTTURA DEL PIANO DEI CONTI. DENOMINAZIONE VOCE del PIANO DEI CONTI

ELENCO DELLE PREVISIONI E DEI RISULTATI DI COMPETENZA E DI CASSA SECONDO LA STRUTTURA DEL PIANO DEI CONTI. DENOMINAZIONE VOCE del PIANO DEI CONTI ELENCO DELLE PREVISIONI E DEI RISULTATI DI E DI SECONDO LA STRUTTURA DEL PIANO DEI ENTRATE E.01.00.00.00.000 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 68.267.980,00 68.267.980,00

Dettagli

Variazione delle rimanenze del prodotti In corso di lavorazione, e finiti (Euro 2.956.15)

Variazione delle rimanenze del prodotti In corso di lavorazione, e finiti (Euro 2.956.15) Senato della Repubblica - 545 - Camera dei deputati Variazione delle rimanenze del prodotti In corso di lavorazione, e finiti (Euro 2.956.15) semilavorati L'importo si riferisce per la sua totalità alla

Dettagli

Disciplinare Organizzativo della Sezione INFN di Bologna

Disciplinare Organizzativo della Sezione INFN di Bologna Allegato alla deliberazione del Consiglio Direttivo n. 12860/2013 Disciplinare Organizzativo della Sezione di Bologna (ai sensi dell art. 23, comma 1, lett. a), dello Statuto dell e dell art.1, comma 4,

Dettagli

Legge federale concernente il promovimento dell istruzione dei giovani Svizzeri all estero

Legge federale concernente il promovimento dell istruzione dei giovani Svizzeri all estero Legge federale concernente il promovimento dell istruzione dei giovani Svizzeri all estero (LISE) 418.0 del 9 ottobre 1987 (Stato 13 giugno 2006) L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto

Dettagli

Legge federale sulle finanze della Confederazione

Legge federale sulle finanze della Confederazione Decisioni del Consiglio degli Stati del 10.09.2014 Proposte della Commissione del Consiglio nazionale del 18.09.2014 e-parl 23.09.2014 08:45 Legge federale sulle finanze della Confederazione (LFC) (Nuovo

Dettagli

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 15 Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici ( B.U. REGIONE BASILICATA N.22 del 2 maggio 2009 Articolo 1 Finalità 1. La presente legge, in

Dettagli

SPESA CAMERA - CONTI DEFINITIVI 2012

SPESA CAMERA - CONTI DEFINITIVI 2012 SPESA CAMERA - CONTI DEFINITIVI 2012 Quota avanzo di amministrazione da assegnare agli esercizi successivi titolo 1 spese correnti Categoria I. Deputati. RENZI = CHITI 176 289 430.49 176289430.49 Cap.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL AUTONOMIA CONTABILE DEL CONSIGLIO

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL AUTONOMIA CONTABILE DEL CONSIGLIO COMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL AUTONOMIA CONTABILE DEL CONSIGLIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N 66 del 24.05.2000 INDICE Art. 1 Autonomia contabile

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA. DECRETO DIRIGENZIALE N 295 del 30/03/2016

CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA. DECRETO DIRIGENZIALE N 295 del 30/03/2016 CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA DECRETO DIRIGENZIALE N 295 del 30/03/2016 OGGETTO: Affidamento all'ente nazionale per la protezione e l'assistenza dei sordi - onlus del servizio di interpretariato nella

Dettagli

Consuntivo 2005. Consuntivo 2006

Consuntivo 2005. Consuntivo 2006 SPESA TITOLO I SPESE CORRENTI CATEGORIA I. DEPUTATI. Cap. 1 - Indennità dei deputati 95.523.899,95 90.650.158,39 94.580.000,00 Indennità parlamentare 91.889.624,80 87.670.941,66 90.850.000,00 Indennità

Dettagli

BILANCIO PREVENTIVO ANNO 2015

BILANCIO PREVENTIVO ANNO 2015 BILANCIO PREVENTIVO ANNO 2015 ENTRATE PREVENTIVO 2015 Previsioni di cassa 2015 CONSUNTIVO 2014 (competenza 2015) +/ residui Fondo Cassa iniziale 28822,82 8674,68 01 001 0010 Contributi iscritti all'albo

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 17 DEL 24.02.2016

DETERMINAZIONE N. 17 DEL 24.02.2016 DETERMINAZIONE N. 17 DEL 24.02.2016 OGGETTO: Servizio di economato Fondo economale per l anno 2016 Spesa a mezzo Economo per l anno 2016. IL DIRETTORE RICHIAMATI i seguenti articoli del Regolamento di

Dettagli

Regolamento sulle deleghe di competenze decisionali e di attività della SUPSI

Regolamento sulle deleghe di competenze decisionali e di attività della SUPSI Regolamento sulle deleghe di competenze decisionali e di attività della SUPSI Approvato dal Consiglio della SUPSI il 13 dicembre 2013 Versione 1-01.01.2014 Regolamento sulle deleghe di competenze decisionali

Dettagli

Proposta di legge Promozione della trasformazione in banca di Fidi Toscana s.p.a.

Proposta di legge Promozione della trasformazione in banca di Fidi Toscana s.p.a. Proposta di legge Promozione della trasformazione in banca di Fidi Toscana s.p.a. Sommario Preambolo Capo I- Trasformazione in banca di Fidi Toscana s.p.a. Art. 1 Promozione della trasformazione in banca

Dettagli

Relazione del Tesoriere

Relazione del Tesoriere Relazione del Tesoriere Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2009 evidenzia un disavanzo di gestione pari a 64.366. Il bilancio consuntivo relativo al 2008 si era invece chiuso con un risultato di gestione

Dettagli

Comune di Albiano d'ivrea Provincia di Torino

Comune di Albiano d'ivrea Provincia di Torino Comune di Albiano d'ivrea Provincia di Torino All cc 7/2015 CONVENZIONE TRA I COMUNI DI ALBIANO D IVREA E BUROLO PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI SCUOLA PRIMARIA DI ALBIANO D'IVREA PREMESSA

Dettagli

PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE ASSESTATO - ENTRATE Residui iniziali 2015

PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE ASSESTATO - ENTRATE Residui iniziali 2015 - Collegio Geometri e Geometri Laureati di Padova ANNO PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE ASSESTATO - ENTRATE Avanzo iniziale di amministrazione 137.827,27 92.623,89 01 001 0010 Contributi iscritti all'albo

Dettagli

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE E NIBBIOLA Ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. 267/2000 Allegato alla deliberazione

Dettagli

UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI

UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI 2.1) PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA ESEGUITE NELL AMBITO DEI PROGRAMMI COMUNITARI ED INTERNAZIONALI DI RICERCA E SVILUPPO

Dettagli

EVENTO CONCLUSIVO Palermo 14 ottobre 2015 - Catania 22 ottobre 2015. Sede Catania 22 ottobre 2015 Palazzo della Cultura - Via Vittorio Emanuele, 127

EVENTO CONCLUSIVO Palermo 14 ottobre 2015 - Catania 22 ottobre 2015. Sede Catania 22 ottobre 2015 Palazzo della Cultura - Via Vittorio Emanuele, 127 Convenzione tra Regione Siciliana e Formez PA del 23 marzo 2012 POR FSE 2007 2013 Regione Siciliana Asse VII Capacità Istituzionale Progetto AZIONI DI SISTEMA PER LA CAPACITÀ ISTITUZIONALE - LINEA COMUNI

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze Classificazione della spesa delle università per missioni e programmi VISTI gli articoli

Dettagli

RENDICONTO FINANZIARIO - ENTRATE Differenze INIZIALI VARIAZIONI DEFINITIVE RISCOSSE DA RISCUOTERE TOTALE sulle previsioni

RENDICONTO FINANZIARIO - ENTRATE Differenze INIZIALI VARIAZIONI DEFINITIVE RISCOSSE DA RISCUOTERE TOTALE sulle previsioni RENDICONTO FINANZIARIO - ENTRATE SOMME ACCERTATE INIZIALI VARIAZIONI DEFINITIVE RISCOSSE DA RISCUOTERE TOTALE sulle previsioni 01 001 0010 Contributi iscritti all'albo 482.600,00 482.600,00 410.960,00

Dettagli

ELENCO DELLE PREVISIONI ANNUALI DI COMPETENZA E DI CASSA SECONDO LA STRUTTURA DEL PIANO DEI CONTI - ESERCIZIO 2015

ELENCO DELLE PREVISIONI ANNUALI DI COMPETENZA E DI CASSA SECONDO LA STRUTTURA DEL PIANO DEI CONTI - ESERCIZIO 2015 ELENCO DELLE PREVISIONI ANNUALI DI COMPETENZA E DI CASSA SECONDO LA STRUTTURA DEL PIANO DEI CONTI - ESERCIZIO Denominazione voce del Pag.1 U.1.00.00.00.000 Spese correnti 27.056.236,83 25.928.848,76 U.1.01.00.00.000

Dettagli

BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2

BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE Le domande potranno essere presentate online

Dettagli

PROGETTO DI FUSIONE (art. 2501-ter C.C.)

PROGETTO DI FUSIONE (art. 2501-ter C.C.) PROGETTO DI FUSIONE (art. 2501-ter C.C.) Il Consiglio di amministrazione della Banca di Credito di Impruneta società cooperativa, con sede in Impruneta (FI) e il Consiglio di amministrazione del Credito

Dettagli

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO SI DICHIARA QUANTO SEGUE

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO SI DICHIARA QUANTO SEGUE ALLEGATO 7B INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO PREMESSO che ai sensi della vigente normativa, l intermediario assicurativo

Dettagli

Agenzia Governativa Regionale Osservatorio Economico. Allegato determinazione Commissario straordinario n. 1 del 22.02.2010

Agenzia Governativa Regionale Osservatorio Economico. Allegato determinazione Commissario straordinario n. 1 del 22.02.2010 Allegato determinazione Commissario straordinario n. 1 del 22.02.2010 Bilancio Previsionale 2010 1 Sommario 1 - PREMESSA...3 2 - CRITERI DI ISCRIZIONE DELLE ENTRATE E DELLE SPESE...5 3 - ENTRATE...6 4

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Centro di Responsabilità POSIZIONE ORGANIZZATIVA GESTIONE RISORSE UMANE E FINANZIARIE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Centro di Responsabilità POSIZIONE ORGANIZZATIVA GESTIONE RISORSE UMANE E FINANZIARIE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Centro di Responsabilità POSIZIONE ORGANIZZATIVA GESTIONE RISORSE UMANE E FINANZIARIE Determina n. 53 del 22/02/2012 OGGETTO: SERVIZIO DI MANUTENZIONE ANNO 2012 DELL'APPLICATIVO

Dettagli

Nuovo N.I.D.I. direzione@riadapartners.com

Nuovo N.I.D.I. direzione@riadapartners.com Nuovo N.I.D.I. COS'E' NIDI Nidi è lo strumento con cui la Regione Puglia offre un aiuto per l'avvio di una nuova impresa con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile. L'obiettivo di Nidi

Dettagli

C I T T A D I C A M O G L I ( P R O V I N C I A D I G E N O V A )

C I T T A D I C A M O G L I ( P R O V I N C I A D I G E N O V A ) C I T T A D I C A M O G L I ( P R O V I N C I A D I G E N O V A ) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ART. 208 DEL D.LGS. 285/1992 (NUOVO CODICE DELLA STRADA). NORME PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DEL

Dettagli

REGOLAMENTO DI CONTABILITA

REGOLAMENTO DI CONTABILITA REGOLAMENTO DI CONTABILITA Approvato con deliberazione dell Ufficio di Presidenza n. 200 del 10/6/1996. Modificato con deliberazioni dell U.P. n. 270 del 18/7/1997, n. 74 del 20/10/1999, n. 204 dell 11/12/2001,

Dettagli

Imposta di bollo sui documenti informatici

Imposta di bollo sui documenti informatici Conferenza organizzata dall Associazione ICT Dott.Com Imposta di bollo sui documenti informatici Direzione Regionale del Piemonte a cura di Sandra Migliaccio Ufficio Fiscalità Generale 1 21 novembre 2014

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Presidenza del Consiglio dei Ministri IL MINISTRO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITA SPORTIVE Visto il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2006,

Dettagli

N. 40124 DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO ISPETTORATO GENERALE DEL BILANCIO UFFICIO V

N. 40124 DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO ISPETTORATO GENERALE DEL BILANCIO UFFICIO V N. 40124 DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO ISPETTORATO GENERALE DEL BILANCIO UFFICIO V VISTO il decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, recante Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti

Dettagli

Ente Codice 000700930 Ente Descrizione REGIONE BASILICATA Periodo MENSILE 12/2010 Prospetto INCASSI PER CODICI GESTIONALI

Ente Codice 000700930 Ente Descrizione REGIONE BASILICATA Periodo MENSILE 12/2010 Prospetto INCASSI PER CODICI GESTIONALI Ente Codice 000700930 Ente Descrizione REGIONE BASILICATA Periodo MENSILE 12/2010 Prospetto INCASSI PER CODICI GESTIONALI 000700930 - REGIONE BASILICATA TITOLO 1o: ENTRATE DERIVANTI DA TRIBUTI PROPRI DELLA

Dettagli

COMUNE DI BARIANO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI ECONOMATO

COMUNE DI BARIANO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI ECONOMATO COMUNE DI BARIANO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI ECONOMATO Approvato con delibera C.C. n. 2 del 04.04.2012 Sommario: Titolo I - Economato Art. 1 - Il servizio di economato

Dettagli

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 SOMMARIO

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 SOMMARIO Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 - Bilancio annuale - Bilancio pluriennale Art. 3 - Allegati ex art.

Dettagli

di Argenta n. 84 del 01-04-2016 PROVINCIA DI FERRARA SETTORE Programmazione e Gestione finanziaria

di Argenta n. 84 del 01-04-2016 PROVINCIA DI FERRARA SETTORE Programmazione e Gestione finanziaria Comune Determinazione di Argenta n. 84 del 01-04-2016 PROVINCIA DI FERRARA SETTORE Programmazione e Gestione finanziaria OGGETTO: Servizio pulizie locali comunali - Proroga dal 01.04.2016 al 30.06.2016

Dettagli

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 2/7 ART. 1* (Denominazione

Dettagli

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 7.11.2013 COM(2013) 770 final 2013/0378 (NLE) Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che adegua, a decorrere dal 1 luglio 2013, l aliquota del contributo al regime pensionistico

Dettagli

REGOLAMENTO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITA DELLE OT

REGOLAMENTO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITA DELLE OT REGOLAMENTO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITA DELLE OT Deliberato dal Consiglio Federale il 30 marzo 2014 R.A.C. OT DELIBERATO DAL CF IL 30 MARZO 2014 1 INDICE CAPO I INTRODUZIONE ART. 1 PRINCIPI GENERALI..

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO II "

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO II " BILANCIO DI ATENEO DI PREVISIONE ANNUALE NON AUTORIZZATORIO - ESERCIZIO FINANZIARIO 2013 - *** RICLASSIFICATO IN BASE ALLA TASSONOMIA SIOPE Entrate - - Avanzo

Dettagli

Titolo I Disposizioni generali. Traduzione 1. (Stato 9 maggio 2000)

Titolo I Disposizioni generali. Traduzione 1. (Stato 9 maggio 2000) Traduzione 1 0.831.109.418.11 Accordo amministrativo concernente l applicazione della Convenzione di sicurezza sociale del 4 giugno 1996 tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica di Ungheria Concluso

Dettagli

Art. 1 (Bilancio di competenza Stato di previsione dell entrata e della spesa)

Art. 1 (Bilancio di competenza Stato di previsione dell entrata e della spesa) Legge regionale 27 dicembre 2012, n. 71 Bilancio di previsione della Regione Calabria per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013-2015. (BUR n. 23 del 17 dicembre 2012, supplemento straordinario

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. Codice identificativo 910033. PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp.

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. Codice identificativo 910033. PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 704 del 24/06/2013 Codice identificativo 910033 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino PROGETTO DI RIUSO CITEL

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI Approvato in data con deliberazione consiliare n. 1. E istituita la Consulta Anziani. Art. 1 ISTITUZIONE

Dettagli

Collegio IPASVI di Varese

Collegio IPASVI di Varese Collegio IPASVI di Varese Via Pasubio n. 26 21100 Varese Approvati rispettivamente dal Consiglio Direttivo il giorno 18 febbraio 2013 con atto deliberativo n 39 Assemblea ordinaria il giorno 15/03/2013

Dettagli

MODELLO STANDARD CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE

MODELLO STANDARD CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti del finanziatore/ intermediario del credito Finanziatore Mandataria Telefono Email Fax Sito web Conafi Prestitò S.p.A. Via

Dettagli

COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE

COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI 52/2010 AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE Guida per gli italiani residenti all estero Ministero dell Interno

Dettagli

Criteri di aggregazione

Criteri di aggregazione INCASSI PER CODICI SIOPE Pagina 1 Criteri di aggregazione Categoria Regioni e province autonome di Trento e di Bolzano Sotto Categoria REGIONI - GESTIONE SANITARIA Circoscrizione ITALIA NORD-OCCIDENTALE

Dettagli

FONDAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA ONLUS STATUTO

FONDAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA ONLUS STATUTO Fondazione Italiana Sclerosi Multipla - Onlus Via Operai 40-16149 Genova fism@aism.it Art. 1 - È costituita per volontà dell Associazione Italiana Sclerosi Multipla con sede in Roma una fondazione sotto

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE NELL AMBITO DI PROGRAMMI E PROGETTI FINALIZZATI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento definisce e disciplina

Dettagli

che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master

che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master - 1 che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master Universitario di I e II livello; - che la Giunta

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi 1. D: Cosa accade ai COA attualmente in carica? F.A.Q. R: Sono prorogati di diritto sino al 31 Dicembre 2014 (art. 65 co. 2). 2. D: Quali sono le cause di incompatibilità per i Consiglieri del COA e quando

Dettagli

Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Catania

Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Catania Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Catania Ente di Diritto Pubblico Giurisdizione Tribunali Catania e Caltagirone Viale Vittorio Veneto, 343 95126 Catania

Dettagli

Regolamento sull Organizzazione degli Uffici e dei Servizi del Consiglio Comunale

Regolamento sull Organizzazione degli Uffici e dei Servizi del Consiglio Comunale Regolamento sull Organizzazione degli Uffici e dei Servizi del Consiglio Comunale Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale 11.5.1998, n. 42. Modificato ed integrato l art. 8 e aggiunto l art.

Dettagli

Il Rettore. Decreto n. 4597 (23) Anno 2016

Il Rettore. Decreto n. 4597 (23) Anno 2016 Pubblicato sull'albo Ufficiale (n. 20) consultabile fino al 18 maggio 2016 Il Rettore Decreto n. 4597 (23) Anno 2016 VISTI gli articoli 16 e 17 del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/82 e l

Dettagli

Come rendicontare il 5 per mille

Come rendicontare il 5 per mille Come rendicontare il 5 per mille Carlo Mazzini consulente Ciessevi 13 gennaio 2011 Milano Chi, cosa, come, quando Chi Quando deve rendicontare Cosa Sanzioni Questioni aperte Come 2 Chi / 1 A partire dal

Dettagli

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE INDICE Art. 1 - Oggetto e contenuto Art. 2 - Organizzazione e gestione della cassa economale Art. 3 - Fondi di anticipazione a favore del cassiere

Dettagli

COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro

COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro *********************** REGOLAMENTO COMUNALE PER L ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI Regolamento approvato con Delibera del Consiglio Comunale n 36 del 28/11/2014

Dettagli

Roma, 01 dicembre 2008

Roma, 01 dicembre 2008 RISOLUZIONE N. 456/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 01 dicembre 2008 Prot.: 2005/ OGGETTO: Interpello -ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Acconti relativi a cessione all esportazione

Dettagli

Senato della Repubblica. n. 5 PROGETTO DI BILANCIO INTERNO DEL SENATO PER L ANNO FINANZIARIO 2007 XV LEGISLATURA

Senato della Repubblica. n. 5 PROGETTO DI BILANCIO INTERNO DEL SENATO PER L ANNO FINANZIARIO 2007 XV LEGISLATURA Senato della Repubblica XV LEGISLATURA ATTI PARLAMENTARI Doc. VIII n. 5 PROGETTO DI BILANCIO INTERNO DEL SENATO PER L ANNO FINANZIARIO 2007 Approvato dal Consiglio di Presidenza nella riunione del 22 marzo

Dettagli

Regolamento in materia di pubblicità e trasparenza dei dati e delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività della Banca d Italia

Regolamento in materia di pubblicità e trasparenza dei dati e delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività della Banca d Italia Regolamento in materia di pubblicità e trasparenza dei dati e delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività della Banca d Italia LA BANCA D ITALIA Visto l art. 1, comma 15, della legge 6

Dettagli

INCASSI PER CODICI GESTIONALI SIOPE Pagina 1

INCASSI PER CODICI GESTIONALI SIOPE Pagina 1 INCASSI PER CODICI GESTIONALI SIOPE Pagina 1 Ente Codice 011138360 Ente Descrizione COMUNE DI CAMPI BISENZIO Categoria Province - Comuni - Citta' metropolitane - Unioni di Comuni Sotto Categoria COMUNI

Dettagli