LEADERSEL 25 GENNAIO Prospetto completo

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1 Prospetto completo LEADERSEL Fondo comune di investimento di diritto lussemburghese a comparti multipli specializzato nell investimento in quote di OICR 25 GENNAIO 2010 Depositato presso CONSOB in data 29 gennaio 2010 ERSEL GESTION INTERNATIONALE S.A. - 5, Allée Scheffer LUSSEMBURGO Il prospetto è valido solo se accompagnato dall ultimo rapporto annuale e dall ultimo rapporto semestrale nel caso quest ultimo fosse più recente del rapporto annuale. Nessuno è autorizzato a rilasciare informazioni diverse da quelle riportate nel presente prospetto e nei documenti in esso indicati, consultabili dal pubblico. Pagina 1 di 48

2 Fondo comune di investimento di diritto lussemburghese a comparti multipli Società di Gestione Ersel Gestion Internationale S.A. Società Anonima 5, Allée Scheffer - L-2520 Lussemburgo Il Gestore Ersel Asset Management SGR S.p.A. - Piazza Solferino, 11/I Torino - Italia Consiglio di Amministrazione Presidente del Consiglio di Amministrazione Umberto Giraudo: Direttore Centrale Amministrazione e Controllo Ersel Sim S.p.A. - Piazza Solferino, 11/I Torino - Italia Amministratori Alberto Pettiti: Direttore Amministrativo Ersel Asset Management SGR S.p.A. - Piazza Solferino, 11/I Torino Antoine Gilson de Rouvreux: Amministratore Delegato Luxcellence Management Company S.A. 5, Allée Scheffer - L-2520 Lussemburgo Max Meyer: Membro del Comitato consultivo HVL Luxembourg 31, rue de Hollerich - L Luxembourg Francesca De Bartolomeo: Procuratore Principale CACEIS Bank Luxembourg - 5, Allée Scheffer - L-2520 Lussemburgo Banca Depositaria, Amministrazione centrale, Agente domiciliatario, Agente del registro e dei trasferimenti e Agente incaricato dei pagamenti: CACEIS Bank Luxembourg - 5, Allée Scheffer - L-2520 Lussemburgo Società di revisione del Fondo LEADERSEL e della Società di Gestione ERSEL GESTION INTERNATIONALE S.A. Deloitte S.A. 560, rue de Neudorf - L-2220 Lussemburgo Il presente prospetto è traduzione fedele dell ultimo prospetto approvato dalla Commissione di Sorveglianza del Settore Finanziario di Lussemburgo. ERSEL GESTION INTERNATIONALE S.A. Il Presidente (Dr. Umberto Giraudo) Pagina 2 di 48

3 INDICE CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL FONDO pag. 4 SOCIETÀ DI GESTIONE pag. 4 BANCA DEPOSITARIA E AMMINISTRAZIONE CENTRALE pag. 5 IL GESTORE pag. 6 OBIETTIVI DEL FONDO E POLITICA DI INVESTIMENTO pag. 6 LE QUOTE pag. 8 MODALITÀ E PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE pag. 9 MODALITÀ E PREZZO DI RIMBORSO pag. 9 CONVERSIONE pag. 10 Possibilità di conversione da un comparto all altro pag. 10 Possibilità di conversione da una categoria di quote, o da una sottocategoria di quote, all altra pag. 11 MARKET TIMING E LATE TRADING pag. 11 CALCOLO DEL VALORE NETTO DI INVENTARIO pag. 12 SOSPENSIONE DEL CALCOLO DEL VALORE NETTO DI INVENTARIO, DELL EMISSIONE, DEL RIMBORSO E DELLA CONVERSIONE DI QUOTE pag. 13 DURATA DEL FONDO, SCIOGLIMENTO, LIQUIDAZIONE E FUSIONE DI COMPARTI pag. 14 POLITICA DI DISTRIBUZIONE DEI PROVENTI pag. 16 SPESE A CARICO DEL FONDO pag. 16 GESTIONE IN COMUNE pag. 17 ESERCIZIO SOCIALE E CONTROLLI pag. 18 INFORMAZIONI AI SOTTOSCRITTORI DELLE QUOTE pag. 18 REGIME LEGALE pag. 19 REGIME FISCALE pag. 19 DEPOSITO DEI DOCUMENTI pag. 20 LIMITI DI INVESTIMENTO pag. 20 TECNICHE E STRUMENTI FINANZIARI pag. 23 COMPARTI DISPONIBILI pag. 28 Pagina 3 di 48

4 LEADERSEL CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL FONDO È un fondo comune di investimento mobiliare di diritto lussemburghese, istituito in Lussemburgo, in conformità alla Sezione I della Legge del 20 dicembre 2002 relativa agli Organismi di Investimento Collettivo (la Legge ). Il Regolamento di Gestione (il Regolamento ) in vigore è stato firmato il 28 novembre 2008 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Lussemburghese Raccolta Speciale delle Società ed Associazioni con una annotazione del suo deposito al Registro del Commercio e delle Società del Lussemburgo il 17 dicembre Il Regolamento di Gestione è entrato in vigore il 23 dicembre 2008 e può essere consultato presso il Registro del Commercio e delle Società del Lussemburgo, dove se ne può ottenere copia. Il Prospetto non può essere utilizzato a scopo di offerta e di sollecitazione in tutti quei Paesi dove tale offerta o sollecitazione non è autorizzata. In particolare, le quote del Fondo non sono state registrate in conformità ad una qualsiasi delle disposizioni legislative o regolamentari degli Stati Uniti d America. Le quote del Fondo non possono quindi essere oggetto di un offerta pubblica in questo Paese. Non possono essere sottoscritte da residenti americani al di fuori dei rigorosi vincoli espressi dalla legislazione e dalla regolamentazione americana applicabile. Il Fondo ha durata illimitata. La divisa di riferimento del Fondo è l euro. Leadersel, come fondo comune di investimento, non possiede personalità giuridica. I beni del Fondo sono comproprietà congiunta e indivisa dei partecipanti e costituiscono un patrimonio distinto da quello della Società di Gestione. Tutte le quote hanno uguali diritti. Non esistono limitazioni di ammontare del patrimonio né di numero di quote che rappresentano gli averi del Fondo. L attivo netto del Fondo deve essere almeno pari a euro I diritti e gli obblighi dei sottoscrittori, della Società di Gestione e della Banca Depositaria sono definiti dal Regolamento di Gestione. Previo accordo con la Banca Depositaria e in conformità alla legge lussemburghese, la Società di Gestione potrà apportare al Regolamento tutte le modifiche ritenute utili nell interesse dei sottoscrittori. L annotazione del deposito delle modifiche al Regolamento di Gestione presso il Registro del Commercio e delle Società del Lussemburgo viene pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Lussemburghese, Raccolta Speciale delle Società ed Associazioni, se non diversamente previsto dal documento che modifica il Regolamento. Le modifiche entrano in vigore cinque giorni dopo la suddetta pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Lussemburghese. Il Regolamento non prevede che i partecipanti si riuniscano in Assemblea Generale. SOCIETÀ DI GESTIONE Il Fondo è gestito dalla società ERSEL GESTION INTERNATIONALE S.A. (la Società di Gestione ), costituita per una durata illimitata a Lussemburgo sotto forma di società anonima di diritto lussemburghese in data 18 aprile La Società ha la sede sociale a Lussemburgo, 5, Allée Scheffer. Lo Statuto della Società è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Lussemburghese Raccolta Speciale delle Società del Granducato del Lussemburgo il 17 luglio 1989, depositato presso il Registro del Commercio e delle Società del Lussemburgo, modificato in ultimo il 6 giugno 2005 e pubblicato sulla Raccolta il 22 giugno La Società di Gestione è iscritta al Registro del Commercio e delle Società del Lussemburgo al numero B e svolge già la gestione del fondo comune di investimento di diritto lussemburghese Globersel e gestisce la Ersel Sicav. Il capitale sociale è pari a euro ,00, interamente versato e rappresentato da azioni del valore nominale di euro 100,00 cadauna, di cui detenute nominativamente da Ersel Internationale S.A., con sede al n. 5 di allée Scheffer L Lussemburgo e 4 azioni detenute nominativamente da Ersel Finance S.A., con sede sociale al 9-11 di Rue Goethe, L-1637 Luxembourg. La Società di Gestione è disciplinata da quanto disposto al capitolo 13 della Legge del 20 dicembre 2002, relativa agli organismi di investimento collettivo, e svolge le funzioni ivi previste. Pagina 4 di 48

5 BANCA DEPOSITARIA E AMMINISTRAZIONE CENTRALE CACEIS Bank Luxembourg, con sede sociale a Lussemburgo, 5, Allée Scheffer, assume le funzioni e gli obblighi di Banca Depositaria del Fondo. Dal 1996, CACEIS Bank Luxembourg (già Crédit Agricole Investor Services Bank Luxembourg e, precedentemente Banca Indosuez Luxembourg), fa parte del gruppo Crédit Agricole. Al 18 giugno 2004, il capitale di CACEIS Bank Luxembourg è pari a euro CACEIS Bank Luxembourg è stata designata a tempo indeterminato Banca Depositaria dalla Società di Gestione, a termini di Regolamento e sulla base di un apposita convenzione sottoscritta il 1 settembre La Banca Depositaria assume la custodia delle attività del Fondo per conto e nell interesse esclusivo dei sottoscrittori. La Banca Depositaria esegue tutte le operazioni relative all amministrazione corrente delle attività del Fondo. La Banca Depositaria esegue inoltre le istruzioni della Società di Gestione, salvo che queste siano contrarie alla Legge ed al Regolamento, e adempie dietro suo ordine gli atti di disposizione materiale degli attivi del Fondo. In particolare, la Banca Depositaria è incaricata dalla Società di Gestione di: a) pagare i valori mobiliari acquistati contro consegna degli stessi; consegnare, contro incasso del loro controvalore, i valori mobiliari venduti; incassare i dividendi e gli interessi maturati dai valori indivisi ed esercitare i diritti di sottoscrizione e di attribuzione connessi a questi ultimi; b) recapitare ai sottoscrittori le conferme scritte, contro pagamento del valore netto d inventario corrispondente; c) ricevere ed onorare le richieste di rimborso e di conversione alle condizioni previste agli artt. 9 e 10 del Regolamento ed annullare le conferme scritte relative alle quote rimborsate o convertite. La Banca Depositaria deve inoltre assicurarsi che: la vendita, l emissione, il rimborso, la conversione e l annullamento delle quote avvengano in conformità alla Legge ed al Regolamento; il calcolo del valore delle quote sia effettuato in conformità alla Legge ed al Regolamento; l esecuzione delle istruzioni impartite dalla Società di Gestione non sia in contrasto con la Legge ed il Regolamento; nelle operazioni riguardanti l attivo del Fondo, gli siano rimessi i corrispettivi nei termini d uso; i proventi del Fondo ricevano una destinazione conforme al Regolamento. La Banca Depositaria è responsabile, in conformità alle leggi del Lussemburgo, nei confronti della Società di Gestione e dei sottoscrittori di qualsiasi danno da essi subito, derivante dalla mancata esecuzione o dalla cattiva e colpevole esecuzione degli obblighi assunti. La Banca Depositaria o la Società di Gestione possono decidere in qualsiasi momento, e tramite reciproco preavviso scritto di almeno 90 giorni, la cessazione delle funzioni della Banca Depositaria. La Società di Gestione è tenuta, in questo caso, a nominare una nuova Banca Depositaria che assuma le funzioni e le responsabilità stabilite dalla Legge e dal Regolamento. In attesa della sua sostituzione, che dovrà avvenire nei due mesi seguenti la data di scadenza del termine di preavviso, la Banca Depositaria adotterà tutte le misure necessarie alla tutela degli interessi dei sottoscrittori. Nella seconda parte della convenzione in oggetto, la Società di Gestione ha designato CACEIS Bank Luxembourg quale agente domiciliatario, agente amministrativo, agente del registro e dei trasferimenti e agente incaricato dei pagamenti del Fondo. Questa convenzione potrà essere modificata di comune accordo tra il Fondo e le società che ne fanno parte. La Banca, sotto la sua piena e totale responsabilità e nel rispetto delle disposizioni normative applicabili, potrà delegare a terzi, interamente o parzialmente, le funzioni di amministrazione centrale da essa assunte. Pagina 5 di 48

6 IL GESTORE La Società di Gestione è responsabile della politica di investimento del Fondo. Per la determinazione di tale politica, la Società di Gestione si avvarrà della consulenza di Ersel Asset Management SGR S.p.A., Piazza Solferino, Torino, Italia (il Gestore ), secondo una convenzione che avrà efficacia dal giorno di avvio del Fondo. La società Ersel Asset Management SGR S.p.A. svolgerà il proprio ruolo sotto il controllo e la responsabilità e a spese della Società di Gestione. L attività principale del Gestore è la gestione degli attivi. Il Gestore assisterà la Società di Gestione nella scelta della politica di investimento e di allocazione relative al Fondo e ne assicurerà la gestione giornaliera. Nell ambito del proprio incarico, il Gestore potrà ricorrere a terzi, assumendosene la piena responsabilità ed a proprie spese, per ricevere consulenza sugli investimenti. Esso garantirà altresì la verifica delle performance, l osservanza della normativa in materia di posizioni ed il controllo delle sottoscrizioni e dei rimborsi, tutto ciò sotto la supervisione e la responsabilità della Società di Gestione. OBIETTIVI DEL FONDO E POLITICA DI INVESTIMENTO Politica generale LEADERSEL offre al pubblico la possibilità di investire in una selezione internazionale di valori mobiliari e di organismi di investimento collettivo in valori mobiliari (di seguito OICVM ) e/o altri organismi di investimento collettivo (di seguito OICR ). Nell ambito della politica di investimento, la Società di Gestione accorda uguale importanza alla conservazione ed all accrescimento del capitale. A questo scopo, è garantita un ampia ripartizione dei rischi sia a livello geografico e di divise sia a livello di tipologie di valori mobiliari utilizzati. Le quote emesse dal Fondo possono appartenere a varie categorie (vedasi capitolo Le quote ). La politica di investimento di ciascun comparto è stabilita dalla Società di Gestione in base alla congiuntura politica, economica, finanziaria e monetaria del momento. In ogni caso, le attività di ciascun comparto sono esposte alle fluttuazioni di mercato ed ai rischi insiti in ogni investimento in valori mobiliari e la realizzazione degli obiettivi dei vari comparti non può pertanto essere garantita. Le tecniche e gli strumenti finanziari trattati nell ultimo capitolo del presente Prospetto, potranno essere utilizzati nella gestione dei comparti descritti nel capitolo I comparti disponibili, nei limiti previsti al predetto capitolo. Gli investitori sono informati del fatto che le operazioni su contratti a termine e/o opzioni presentano un alto grado di volatilità e un rischio elevato. Queste operazioni saranno utilizzate solo ed esclusivamente nella misura in cui risultino conformi alla politica di investimento dei comparti. La Società di Gestione si riserva, all occorrenza, il diritto di aprire nuovi comparti, nel qual caso saranno apportate le relative modifiche al presente Prospetto. La Società di Gestione può altresì decidere lo scioglimento di un comparto. Nell ambito gestionale dei vari comparti, il Fondo deve rispettare le restrizioni enunciate nel presente Prospetto. OSSERVAZIONI SUI COMPARTI CHE INVESTONO NEI PAESI EMERGENTI (I) Definizione di Paesi emergenti Per Paesi emergenti si intendono, in maniera non restrittiva, i paesi classificati come emergenti nei principali indici. (II) Avvertenze Si avvisano i potenziali investitori che l investimento in uno o più comparti del Fondo che investano o che possano investire in Paesi emergenti comporta un elevato grado di rischio, in relazione all influenza che la situazione politica ed economica dei mercati emergenti può avere sui valori mobiliari. Inoltre, l investimento Pagina 6 di 48

7 in tali comparti implica rischi legati alle restrizioni imposte agli investimenti esteri, alle controparti, alla volatilità di mercato più elevata, nonché rischi di mancanza di liquidità di alcune linee di portafoglio. Si richiama l attenzione degli investitori sulle condizioni di funzionamento e di sorveglianza di questi mercati, che possono discostarsi dagli standard prevalenti sui grandi mercati internazionali. Alcuni mercati emergenti offrono meno sicurezza della maggior parte dei mercati internazionali dei Paesi sviluppati. Per questa ragione, le operazioni relative alle transazioni di portafoglio, alla liquidazione ed alla custodia, effettuate per conto di questi comparti e della Banca Depositaria, potrebbero essere a maggior rischio. Il Fondo e gli investitori di questi comparti accettano di farsi carico di questi rischi. I sistemi di liquidazione e di custodia dei mercati emergenti non sono organizzati come quelli dei paesi sviluppati. È possibile che il livello di questi servizi non sia altrettanto elevato e che le autorità di controllo e sorveglianza non siano altrettanto sviluppate. Esiste pertanto il rischio che le liquidazioni possano essere differite, con conseguenti inconvenienti a livello di liquidità dei titoli. Esistono poi rischi specifici relativi alla liquidazione ed alla custodia dei titoli su taluni mercati dell Europa dell Est. I rischi sono dovuti al fatto che in alcuni paesi (come la Russia) i titoli non esistono fisicamente e pertanto la proprietà dei titoli risulta solo dall iscrizione al libro degli azionisti della società emittente. Ogni società emittente è responsabile della nomina dell agente addetto alla tenuta del suo libro. Nel caso della Russia, la situazione ha come conseguenza un ampia ripartizione geografica di migliaia di libri sparsi in tutto il paese. La Federal Commission for Securities and Capital Markets russa ha definito le responsabilità relative alle attività di tenuta dei libri, comprese le prove di proprietà e le procedure di trasferimento. Tuttavia le difficoltà d applicazione dei regolamenti della commissione fanno sì che continuino a sussistere rischi di perdite ed errori e non vi sia nessuna valida garanzia che gli agenti addetti alla tenuta dei registri agiscano in conformità alle leggi ed ai regolamenti in vigore. Sono attualmente in fase d attivazione alcune procedure legittimamente riconosciute nell ambito del settore. Effettuata l iscrizione, l agente addetto alla tenuta del libro emette un estratto del libro degli azionisti. La proprietà dei titoli è però connessa all iscrizione al libro degli azionisti e non tanto al possesso dell estratto del libro. L estratto, che prova unicamente il fatto che l iscrizione è stata effettuata, non è negoziabile e non ha valore intrinseco. Inoltre, non è accettato dall agente addetto alla tenuta del libro come prova di proprietà e non c è obbligo di avvisare il depositario o i suoi corrispondenti locali in Russia di una modifica al libro degli azionisti. Di conseguenza, i titoli russi non sono depositati presso il depositario o i suoi corrispondenti locali in Russia. Per questa ragione, si può ritenere che il depositario o i suoi corrispondenti locali in Russia svolgano una funzione di custodia materiale o di deposito in senso tradizionale. Gli agenti addetti alla tenuta dei libri non sono agenti del depositario o dei suoi corrispondenti locali in Russia e non sono responsabili nei loro confronti. Il depositario ha accettato di apportare il proprio know-how e la propria esperienza nella selezione, designazione e sorveglianza dei suoi corrispondenti. Egli è responsabile degli atti e delle omissioni della maggior parte dei suoi corrispondenti, ma non è responsabile di eventuali perdite connesse, direttamente o indirettamente, ad atti e omissioni dei suoi corrispondenti in determinati Paesi emergenti, comprese Russia e Ucraina, a condizione che egli non abbia commesso negligenze o errori intenzionali nella selezione, designazione e sorveglianza dei suoi corrispondenti. Inoltre, il depositario non è responsabile di eventuali perdite derivanti dalla liquidazione, dal fallimento o dall insolvibilità di un qualsiasi corrispondente. La responsabilità della Banca Depositaria copre solo ed esclusivamente la propria negligenza o colpa grave e non deve intendersi estesa alle perdite che possano derivare dalla liquidazione, dal fallimento, dalla negligenza o da colpa grave di un qualsiasi agente addetto alla tenuta di un libro. In caso di tali perdite, il Fondo dovrà far valere i propri diritti direttamente nei confronti dell emittente e/o dell agente incaricato della tenuta del libro. I rischi qui citati relativi alla conservazione dei titoli in Russia possono esistere, in maniera analoga, in altri paesi dell Europa dell Est e nei Paesi emergenti in cui il Fondo può investire. Le politiche di investimento sono descritte per la totalità dei comparti nelle schede dei comparti ( Schede Comparti ) allegate al presente Prospetto. Pagina 7 di 48

8 LE QUOTE Il patrimonio del Fondo è suddiviso in quote di diverse Categorie che rappresentano tutti i diritti dei sottoscrittori. La Società di Gestione è autorizzata a creare tanti comparti quanti ritiene secondo criteri da lei stessa determinati. Per ogni comparto è autorizzata a creare diverse Categorie o Sottocategorie di quote ( le Categorie e le Sottocategorie ) che si distinguono dalle altre per la politica di distribuzione, le valute di riferimento, le commissioni o qualsiasi altra caratteristica determinata dalla Società di Gestione. La Società di Gestione può decidere in qualsiasi momento di creare altre categorie di quote, o delle sottocategorie di quote che rispondono a caratteristiche proprie. In questo caso, il Prospetto subirà un aggiornamento. Le quote dei vari comparti possono avere un valore non uguale tra di loro. Tutte le quote appartenenti ad una medesima categoria di un medesimo comparto hanno gli stessi diritti in materia di rimborso, informazione, liquidazione e sotto qualsiasi altro aspetto. I diritti annessi alle frazioni di quote sono esercitati pro-rata per la frazione di quote detenuta, con l eccezione dei diritti di voto eventuali che potranno essere esercitati solo per quote intere. Non sono previste assemblee dei sottoscrittori, salvo il caso in cui la Società di Gestione proponesse di investire degli attivi del Fondo o di uno o più comparti del Fondo in un altro OICR di diritto estero. In questo caso, deve essere raggiunto l accordo unanime dei sottoscrittori delle quote per poter procedere all investimento della totalità degli attivi. Nel caso in cui non si ottenga l unanimità, solo la totalità degli attivi detenuti dai sottoscrittori che hanno votato in favore della proposta possono essere investiti nell OICR di diritto estero. Il Fondo emetterà quote di capitalizzazione. Tuttavia, il Fondo è specificatamente autorizzato, previa delibera da parte del Consiglio di Amministrazione della Società di Gestione, ad emettere due tipi di quote per ciascun comparto: quote di distribuzione e quote di capitalizzazione. Le quote di ciascun comparto, categoria e/o sottocategoria potranno essere emesse sotto forma nominativa e/o al portatore. I tagli delle quote al portatore saranno definiti dal Consiglio di Amministrazione per ciascun comparto, categoria e/o sottocategoria. Salvo disposizioni contrarie, gli investitori che hanno richiesto un iscrizione nominativa nel registro non riceveranno alcun certificato rappresentativo delle loro quote. Al posto del certificato, verrà emessa una conferma d iscrizione nel registro. Potranno inoltre essere emesse frazioni di quote nominative fino ad un millesimo di quota. Nell ipotesi di emissione di quote di distribuzione, esse daranno diritto ai dividendi stabiliti dalla Società di Gestione per ciascun comparto, mentre la parte dei risultati attribuibili alle quote di capitalizzazione non sarà distribuita ma aggiunta alla porzione delle attività nette del comparto attribuibile alle quote stesse. Le quote di questo Fondo potranno essere quotate alla Borsa del Lussemburgo. Informazioni dettagliate relative alle varie categorie e/o sottocategorie di quote emesse sono contenute nelle Schede Comparti (vedere il capitolo COMPARTI DISPONIBILI ). MODALITÀ E PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE La Società di Gestione è autorizzata ad emettere delle quote in qualsiasi momento e senza limitazioni. Le quote di ciascun comparto/categoria di quote del Fondo possono essere sottoscritte presso gli sportelli della Banca Depositaria, presso la Società di Gestione e presso altre banche o istituti abilitati a questo scopo dalla Società di Gestione. Il sottoscrittore dovrà compilare e firmare una domanda di sottoscrizione, con riserva d accettazione da parte della Società di Gestione. Per ciascuna categoria di quote può essere fissato un importo minimo di sottoscrizione contenuto nelle Schede Comparti (vedere il capitolo I comparti disponibili ). Le domande di sottoscrizione possono essere espresse in ammontare o in numero di quote. Se il minimo di sottoscrizione previsto non risultasse raggiunto, la sottoscrizione potrà essere estinta. Tuttavia la Società di Gestione si riserva diritto di rinunciare alle eventuali sottoscrizioni minime, nel caso in cui si presentassero, indicate nelle Schede Comparti. Pagina 8 di 48

9 Gli elenchi di sottoscrizione sono chiusi quotidianamente presso la sede della Società di Gestione alle ore 16 del giorno di banca aperta precedente la Data di Calcolo. Il prezzo di sottoscrizione corrisponde al valore netto d inventario determinato alla prima Data di Calcolo successiva all accettazione della domanda di sottoscrizione da parte della Società di Gestione. Il prezzo di sottoscrizione può essere maggiorato di una commissione di sottoscrizione a favore della Società di Gestione ed il cui tasso è fissato in ciascuna Scheda Comparto. Il prezzo di sottoscrizione può essere maggiorato di tasse, imposte e bolli eventualmente dovuti nei vari paesi dove le quote sono commercializzate. Il controvalore del prezzo di sottoscrizione deve essere versato sul conto del comparto entro i tre giorni lavorativi che seguono la Data di Calcolo del valore netto d inventario applicabile alla sottoscrizione. Nella scheda dei comparti (vedere il capitolo Comparti disponibili ) possono essere indicate tempistiche più brevi relativamente al pagamento della sottoscrizione. La sottoscrizione deve essere regolata nella divisa di valorizzazione del comparto interessato. Le quote vengono emesse dietro pagamento del prezzo di sottoscrizione e gli eventuali certificati rappresentativi o le conferme di sottoscrizione sono rilasciati dalla Banca Depositaria entro quindici giorni dal versamento del controvalore del prezzo di sottoscrizione nell attivo del Fondo. Le quote potranno anche essere emesse in cambio di apporti in natura, nel rispetto tuttavia dell obbligo di stesura di una relazione di valutazione da parte del Revisore del Fondo nominato dalla Società di Gestione in conformità al Regolamento di Gestione, al presente Prospetto e ai limiti di investimento del comparto in questione. I titoli accettati in pagamento di una sottoscrizione sono valutati, al fine di dar corso all operazione, all ultimo corso di acquisto registrato dal mercato al momento della valutazione. I titoli accettati in contropartita devono essere conformi alla politica di investimento del comparto interessato. L investitore che ha chiesto l apporto in natura dovrà sostenere i relativi oneri. La Società di Gestione ha il diritto di rifiutare ogni apporto in natura senza l obbligo di giustificarne le motivazioni La Società di Gestione, in qualsiasi momento, a sua discrezione e senza doversi giustificare, potrà rifiutare la sottoscrizione delle quote di uno o più comparti in uno o più paesi. Qualora una richiesta fosse rifiutata, la Società restituirà, a rischio del richiedente, i versamenti relativi alla richiesta, o il loro saldo, entro un termine di cinque giorni lavorativi successivi alla data di rifiuto. La restituzione, effettuata a spese del sottoscrittore, potrà avvenire sia a mezzo assegno sia a mezzo bonifico telegrafico. La Società di Gestione può, in qualsiasi momento ed a sua discrezione, sospendere temporaneamente, interrompere in maniera definitiva o limitare l emissione di quote a favore di persone fisiche o giuridiche, residenti o domiciliate in alcuni Paesi e territori oppure escluderli dall acquisizione di quote, se tale misura si rendesse necessaria per proteggere i sottoscrittori delle quote o il Fondo. Si richiama l attenzione dei sottoscrittori sul fatto che le categorie di quote, come definito nelle Schede Comparti, sono accessibili soltanto ad alcune categorie di investitori. Salvo disposizione contraria, le quote al portatore saranno messe a disposizione degli investitori presso i soggetti incaricati entro il mese successivo il pagamento del prezzo di sottoscrizione. MODALITÀ E PREZZO DI RIMBORSO I sottoscrittori possono chiedere in qualsiasi momento il rimborso delle quote inviando una richiesta irrevocabile di rimborso alla Banca Depositaria, alla Società di Gestione e alle altre banche e istituti abilitati a questo scopo dalla Società di Gestione, accompagnata dalle conferme delle sottoscrizioni o, all occorrenza, dai certificati rappresentativi delle quote. La Società di Gestione potrà fissare un ammontare minimo di rimborso per ciascuna categoria di quote contenuta nelle Schede Comparti (vedere il capitolo I comparti disponibili ). In questo caso il Prospetto sarà modificato di conseguenza e si procederà ad un adeguata informazione ai sottoscrittori. Le quote vengono rimborsate al prezzo corrispondente al valore netto d inventario del comparto determinato alla prima Data di Calcolo successiva alla data d accettazione della domanda di rimborso da Pagina 9 di 48

10 parte della Società di Gestione. Le liste di rimborso saranno chiuse presso la sede della Società di Gestione entro le ore 16 del giorno lavorativo di banca che precede la Data di Calcolo. Tuttavia all importo rimborsato potranno essere detratti spese, tasse, imposte e bolli eventualmente dovuti e potrà essere addebitata una commissione di rimborso il cui tasso è indicato in ogni scheda comparto. Il controvalore delle quote presentate al rimborso verrà pagato nella divisa di valorizzazione del comparto interessato a mezzo assegno o bonifico entro un termine di 7 giorni lavorativi successivi alla Data di Calcolo del valore netto d inventario applicabile al rimborso. Il prezzo di rimborso potrà essere superiore o inferiore al prezzo pagato all emissione, a seconda dell evoluzione del valore netto d inventario. Le domande di rimborso possono essere espresse in ammontare o in numero di quote. Se il minimo di rimborso previsto non risultasse raggiunto, la domanda di rimborso potrà essere revocata. Il rimborso delle quote può essere sospeso su decisione della Società di Gestione, previo accordo con la Banca Depositaria, nei casi previsti al capitolo Sospensione del calcolo del valore netto di inventario, dell emissione, del rimborso e della conversione di quote, qualora l interesse pubblico o quello dei partecipanti lo esiga ed in particolare qualora le disposizioni legislative, regolamentari o contrattuali che disciplinano l attività del Fondo non siano rispettate. Inoltre, la Società di Gestione può riscattare in qualsiasi momento le quote detenute da investitori ai quali non sia consentito acquistare o detenere quote; ciò si applica tra l altro ai cittadini americani, ai clienti non istituzionali che investano in quote riservate agli istituzionali, come definito nelle Schede Comparti. La Società di Gestione può, su richiesta del sottoscrittore che desidera il rimborso, accordare completamente o parzialmente, una distribuzione in natura di titoli di qualsiasi categoria di quote a quest ultimo, in luogo del riacquisto sul mercato. L investitore che ha richiesto il rimborso delle sue quote in natura ne sopporterà le spese. La Società di Gestione procederà in tal senso, se riterrà che tale transazione non sia realizzata a discapito degli interessi dei restanti sottoscrittori della categoria interessata. Gli attivi da trasferire a questo sottoscrittore saranno determinati dalla Società di Gestione e dal Gestore, in considerazione dell aspetto pratico del trasferimento degli averi, degli interessi della categoria di quote e degli altri sottoscrittori nonché del sottoscrittore stesso. Tale sottoscrittore potrà essere obbligato al sostenimento di spese complessive, e non limitatamente alle spese di intermediazione ed a tasse locali sul trasferimento o sulla compravendita dei titoli ottenuti in cambio del rimborso. Il controvalore della vendita di questi titoli, effettuata per conto del sottoscrittore che chiede il rimborso, può essere inferiore o uguale al prezzo di rimborso corrispondente alle quote della categoria interessata, considerando le condizioni del mercato e/o le differenze nei prezzi utilizzati in occasione delle compravendite e il calcolo del valore netto d inventario di questa categoria di quote. La valutazione e la cessione delle attività sarà oggetto di una relazione di valutazione da parte del revisore del Fondo. CONVERSIONE Salvo indicazioni contrarie riportate nelle singole Schede Comparti, i sottoscrittori possono effettuare trasferimenti totali o parziali delle loro quote da un comparto all altro o tra categorie di quote. Le conversioni saranno effettuate al netto delle commissioni, a meno che non sia altrimenti disposto nelle Schede Comparti (vedere capitolo I comparti disponibili ) o qualora il passaggio sia effettuato a favore di un comparto o categoria di quote a commissione più elevata. In questo caso, il sottoscrittore deve effettuare la conversione, integrando una commissione equivalente alla differenza tra le commissioni di sottoscrizione delle rispettive categorie di quote a favore della Società di Gestione. Possibilità di conversione da un comparto all altro. Gli investitori possono trasferire, in tutto o in parte, il loro investimento da un comparto all altro. Essi devono compilare e firmare una domanda irrevocabile di conversione indirizzata alla Banca Depositaria, alla Società di Gestione o alle altre banche e istituti autorizzati dalla Società di Gestione, con le opportune istruzioni di conversione accompagnate, all occorrenza, dai certificati delle quote. Pagina 10 di 48

11 La conversione viene effettuata al valore netto d inventario della Data di Calcolo successiva alla data d accettazione della domanda di conversione da parte della Società di Gestione. Gli elenchi di conversione sono chiusi presso la sede della Società di Gestione entro le ore 16 del giorno lavorativo di banca che precede la Data di Calcolo. La conversione non può essere effettuata se il calcolo del valore netto d inventario di uno dei comparti interessati viene sospeso. Il numero di quote attribuite nel nuovo comparto viene stabilito in base alla seguente formula: A = B x C x E D dove: A è il numero di quote attribuite nel nuovo comparto; B è il numero di quote presentate per la conversione; C è il valore netto d inventario di una quota del comparto le cui quote sono presentate alla conversione, alla data dell operazione; D è il valore netto d inventario di una quota del nuovo comparto al giorno stesso dell operazione; E rappresenta il corso di cambio fra i due comparti interessati alla data dell operazione. La conversione di quote di un comparto in quote di un altro comparto si effettuerà solo se il valore netto d inventario dei 2 comparti viene calcolato lo stesso giorno. In caso di richiesta di conversione di importo rilevante, cioè superiore al 10% del valore netto d inventario del comparto, la Società di Gestione può decidere, previo accordo con la Banca Depositaria, di rinviare ad altra data la conversione per permettere al Fondo di predisporre, al più presto, gli ammontari necessari. Le domande così rinviate saranno trattate con priorità rispetto a qualsiasi altra domanda di conversione pervenuta nel frattempo. Nelle Schede Comparti potrà essere definito un importo minimo di conversione (vedere capitolo I comparti disponibili ). Possibilità di conversione da una categoria o da una sottocategoria di quote, all altra. Nell ipotesi di emissione di quote, gli investitori potranno convertire le quote di una categoria o di una sottocategoria in quote di un altra categoria o di un altra sottocategoria e viceversa, all interno di uno stesso comparto. Gli investitori dovranno compilare e firmare una domanda irrevocabile di conversione indirizzata alla Banca Depositaria, alla Società di Gestione o alle altre banche e istituti autorizzati, con le relative istruzioni di conversione, accompagnata dalle conferme di sottoscrizione o, all occorrenza, dai relativi certificati. La conversione verrà effettuata al valore netto d inventario della Data di Calcolo immediatamente successiva alla data d accettazione della domanda di conversione da parte della Società di Gestione. Gli elenchi di conversione saranno chiusi entro e non oltre il giorno lavorativo che precede la Data di Calcolo. La conversione non potrà essere effettuata se il calcolo del valore netto del comparto interessato venisse sospeso. Si richiama l attenzione degli investitori sul fatto che gli stessi possono convertire le loro quote da una categoria all altra soltanto nel rispetto delle condizioni stabilite nelle Schede Comparti. MARKET TIMING E LATE TRADING In conformità alla Circolare 04/146 emessa dalla Commissione di Sorveglianza del Settore Finanziario del Lussemburgo in materia di Protezione degli organismi di investimento collettivo e dei loro investitori contro le pratiche di Late Trading e di Market Timing (di seguito la Circolare ), il Fondo non autorizza le pratiche associate al Market Timing. La Circolare definisce il Market Timing come la tecnica d arbitraggio tramite la quale un investitore sottoscrive e riscatta o converte sistematicamente delle quote o delle azioni del Pagina 11 di 48

12 Fondo in un brevissimo lasso di tempo sfruttando le differenze di fuso orario e/o le imperfezioni o le deficienze del sistema di determinazione del VNI del Fondo. La Circolare definisce il Late Trading come l accettazione di un ordine di sottoscrizione, di conversione o di rimborso ricevuto dopo l orario limite di accettazione degli ordini (cut-off time) del giorno considerato e la sua esecuzione al prezzo basato sul valore netto d inventario (VNI) applicabile allo stesso giorno. Il Consiglio di Amministrazione si riserva il diritto di rifiutare gli ordini di sottoscrizione e di conversione che provengano da un investitore che il Fondo sospetta impieghi tali pratiche e di prendere, quando sia il caso, le misure necessarie a proteggere gli altri investitori del Fondo. Le sottoscrizioni, i riscatti e le conversioni si effettuano a VNI non ancora disponibile. CALCOLO DEL VALORE NETTO DI INVENTARIO La contabilità di ciascun comparto è tenuta nella rispettiva divisa di valorizzazione. Il valore netto d inventario di ciascun comparto è calcolato dalla Società di Gestione o dall istituto da essa designato con la periodicità definita nelle Schede Comparti del capitolo I comparti disponibili, ma in nessun caso meno di due volte al mese (Data di Calcolo). Il valore netto d inventario di ciascun comparto viene calcolato sulla base degli ultimi corsi noti sui mercati in cui i titoli detenuti in portafoglio sono maggiormente negoziati. Il valore è espresso nella divisa di valorizzazione del comparto. Se la Data di Calcolo del valore netto d inventario non coincide con un giorno di banca aperta in Lussemburgo, la Data di Calcolo del valore netto d inventario viene spostata al giorno lavorativo successivo. Se il giorno di determinazione del valore netto d inventario (Giorno di valutazione) non è un giorno di banca aperta in Lussemburgo, il giorno di valutazione sarà rinviato al giorno lavorativo bancario successivo. In questo caso, la Data di calcolo del valore netto d inventario sarà rinviata al giorno di banca aperta in Lussemburgo successivo al Giorno di Valutazione. Per ciascun comparto, il valore netto d inventario è uguale al valore totale delle attività del comparto, detratte le passività. Il valore netto d inventario per quota di ogni categoria o sottocategoria differisce in funzione delle singole caratteristiche: le politiche di distribuzione, le valute di riferimento, la percentuale della commissione o qualsiasi altra caratteristica così come determinata dalla Società di Gestione. Il valore netto d inventario per categoria o sottocategoria si determina dividendo gli attivi netti della categoria o sottocategoria per il numero totale di quote della categoria o sottocategoria in circolazione nel comparto alla Data di Calcolo considerata. Ogni pagamento di dividendi comporta un aumento del rapporto fra il valore delle quote di capitalizzazione e il valore delle quote di distribuzione. Questo rapporto si chiama parità. La parità si ottiene dividendo, il giorno dello stacco della cedola, il valore netto d inventario della quota di capitalizzazione per il valore netto d inventario della quota di distribuzione senza cedola. Per ogni comparto, il valore netto d inventario della quota di capitalizzazione è uguale al valore netto d inventario delle quote di distribuzione moltiplicato per la parità relativa a questo comparto. Il valore netto d inventario della quota di distribuzione si ottiene applicando la formula: totale degli attivi netti del comparto numero delle quote di distribuzione + (numero delle quote di capitalizzazione x la parità) La valorizzazione dell attivo viene effettuata nel modo seguente: a) i titoli quotati in una Borsa ufficiale o in altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto legittimo e aperto al pubblico, vengono valorizzati sulla base dell ultimo corso noto alla Data di Calcolo, a meno che esso non sia rappresentativo. Se esistono più mercati di quotazione, il titolo in questione viene valorizzato sulla base del corso del mercato principale; Pagina 12 di 48

13 b) i titoli non quotati in Borsa o in altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto legittimo e aperto al pubblico, così come i valori ammessi ad una quotazione ma il cui corso non sia rappresentativo, vengono valorizzati sulla base del loro presunto valore di realizzo stimato secondo i criteri di valorizzazione ritenuti prudenti da parte della Società di Gestione; c) i depositi liquidi sono valorizzati sulla base del loro valore nominale più gli interessi maturati; d) i valori espressi in una divisa diversa dalla quella di valorizzazione sono convertiti in quest ultima al corso medio disponibile alla Data di Calcolo; e) le quote di OICVM e di OICR riscattate sono valutate in base all ultimo VNI conosciuto; quando la data di calcolo di questo VNI non coincide con il giorno di valutazione del comparto e viene riscontrata una variazione sostanziale dalla Data di Calcolo, il valore conteggiato potrà essere adeguato dal Consiglio di Amministrazione con prudenza e buona fede. Qualora sia possibile, il reddito da investimenti, gli interessi dovuti, le spese e gli altri oneri vengono valorizzati ad ogni Data di Calcolo. Saranno cumulati fino al termine del giorno lavorativo bancario che precede la Data di Calcolo relativa. Si tiene conto degli eventuali impegni del Fondo in base alla valorizzazione effettuata, in buona fede, dalla Società di Gestione. Nel caso in cui eventi eccezionali rendessero impossibile o inadeguata la determinazione dei valori in base alle regole sopra definite, la Società di Gestione è autorizzata ad adottare altri principi di valorizzazione più adeguati. In caso di domande importanti di sottoscrizione o di rimborso, la Società di Gestione si riserva il diritto di calcolare il valore della quota del comparto in questione sulla base del corso della seduta di Borsa durante la quale essa ha potuto procedere agli acquisti o alle vendite necessarie dei valori mobiliari per conto del Fondo. In questo caso, viene applicato un solo metodo di calcolo alle domande di sottoscrizione e di rimborso presentate contestualmente. Il valore netto d inventario di ogni comparto è disponibile presso la sede della Società di Gestione e della Banca Depositaria. SOSPENSIONE DEL CALCOLO DEL VALORE NETTO DI INVENTARIO, DELL EMISSIONE, DEL RIMBORSO E DELLA CONVERSIONE DI QUOTE Previo accordo con la Banca Depositaria, la Società di Gestione è autorizzata a sospendere temporaneamente il calcolo del valore netto d inventario, l emissione, la conversione o il rimborso delle quote di uno o più comparti, nei seguenti casi: quando una o più Borse che forniscono la base di valorizzazione di una parte importante delle attività di uno o più comparti del Fondo, o uno o più mercati delle divise nelle quali si esprime una parte importante dei depositi di uno o più comparti del Fondo, sono chiusi in periodi diversi dai consueti periodi di ferie o quando le transazioni sono sospese, sottoposte a restrizioni o soggette, nel breve termine, a fluttuazioni rilevanti; quando la situazione politica, economica, militare, monetaria, sociale o gli scioperi o cause di forza maggiore che sfuggono alla responsabilità o al controllo della Società di Gestione non permettono di disporre del patrimonio di uno o più comparti del Fondo utilizzando i mezzi abituali, senza arrecare grave pregiudizio ai sottoscrittori; in caso d interruzione dei mezzi di comunicazione abitualmente utilizzati per determinare il valore dei depositi di uno o più comparti del Fondo o quando, per qualsivoglia ragione, il valore di un attività non può essere conosciuto con sufficiente rapidità o precisione; quando le restrizioni di cambio o di movimento di capitali impediscono di operare transazioni per conto di uno o più comparti del Fondo o quando le operazioni d acquisto o di vendita non possono essere realizzate a tassi di cambio normali; in tutti i casi in cui la Società di Gestione ritiene, con motivata delibera, che tale sospensione sia necessaria per la tutela dell interesse generale degli azionisti interessati. Pagina 13 di 48

14 In circostanze eccezionali, che possono influenzare negativamente gli interessi dei sottoscrittori, la Società di Gestione si riserva il diritto di fissare il valore di una quota solo dopo aver effettuato, non appena possibile, per conto del comparto, le vendite dei valori mobiliari necessarie. In questo caso, le sottoscrizioni, le domande di rimborso e le conversioni in istanza d esecuzione saranno trattate simultaneamente sulla base del valore netto così calcolato. La Società di Gestione dovrà comunicare senza ritardi la propria decisione di sospensione del calcolo del valore netto d inventario, dell emissione e del rimborso delle quote all Autorità di Controllo in Lussemburgo ed alle autorità degli altri Paesi in cui le quote sono commercializzate. La suddetta sospensione viene resa pubblica secondo le disposizioni contenute nel presente Prospetto al capitolo Informazioni ai sottoscrittori delle quote. Nel caso in cui il valore netto d inventario di un comparto fosse sospeso, la possibilità prevista dal Regolamento, che consente di passare da un comparto all altro, è ugualmente sospesa. La sospensione del calcolo del valore netto d inventario di un comparto non ha effetto alcuno sul calcolo del valore netto d inventario degli altri comparti. Se ad una certa data e in caso di richiesta di rimborso superiore al 10% del valore netto d inventario, il pagamento non può essere effettuato con gli attivi del comparto o con prestito autorizzato, Il Fondo può anche decidere, previo accordo con la Banca Depositaria, di rinviare questi riscatti per la parte che rappresenta più del 10% del valore netto d inventario delle quote nel comparto, per permettere al Fondo di vendere con la migliore tempistica, una parte degli attivi del comparto allo scopo di fronteggiare la richiesta. In tal caso, tutte le domande di rimborso e di sottoscrizione presentate allo stesso momento saranno regolate allo stesso prezzo. DURATA DEL FONDO, SCIOGLIMENTO, LIQUIDAZIONE E FUSIONE DI COMPARTI Il Fondo e ogni comparto e rispettiva categoria di quote, sono costituiti senza limiti di durata e di importo. La liquidazione e la ripartizione del Fondo o di un comparto non possono essere richieste da un sottoscrittore né dai suoi eredi o aventi diritto. La Società di Gestione, previo accordo con la Banca Depositaria, può decidere lo scioglimento del Fondo nel rispetto delle disposizioni di legge. Il Fondo dovrà essere sciolto nei casi previsti dalla Legge, e se il suo attivo è risultato per più di 6 mesi inferiore a euro. In caso di scioglimento, la decisione dovrà essere pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Lussemburghese Raccolta Speciale delle Società ed Associazioni e su almeno due giornali di adeguata diffusione, di cui almeno uno lussemburghese. La Società di Gestione, in qualità di liquidatrice, liquida il patrimonio del Fondo tutelando al meglio gli interessi dei sottoscrittori e dà istruzione alla Banca Depositaria di ripartire il ricavo netto della liquidazione, dedotte le spese di liquidazione, fra i sottoscrittori proporzionalmente alla loro partecipazione nei singoli comparti. Il provvedimento di liquidazione sarà oggetto di una pubblicazione secondo le modalità previste al capitolo Informazioni ai sottoscrittori delle quote e indicherà i motivi e le modalità delle operazioni di liquidazione. Gli importi spettanti a quote i cui detentori non si siano presentati dopo la chiusura delle operazioni di liquidazione vengono depositati presso la Cassa Depositi e Prestiti del Lussemburgo. Ad esclusione delle richieste effettuate prima della scadenza del periodo di prescrizione (30 anni) gli ammontari consegnati non potranno più essere ritirati. A partire dal momento in cui si verifica l evento che comporterà la liquidazione del Fondo è vietata l emissione di quote, sotto pena di nullità. Il rimborso delle quote resta possibile nella misura in cui i sottoscrittori possano ottenere uguale trattamento. In linea di principio, i vari comparti e/o categorie, sottocategorie del Fondo vengono costituiti per una durata illimitata. La Società di Gestione del Fondo può decidere la liquidazione di un comparto, se le attività nette del comparto risultano inferiori a euro , oppure se una modifica della situazione economica e Pagina 14 di 48

15 politica che riguarda il comparto giustifica questa liquidazione. La decisione di liquidazione sarà oggetto di pubblicazione secondo le modalità previste al capitolo Informazioni ai sottoscrittori delle quote e indicherà i motivi e le modalità delle operazioni di liquidazione. Non appena presa la decisione di procedere allo scioglimento di un comparto, l emissione di quote dello stesso non sarà più autorizzata. Le attività non distribuite agli aventi diritto alla data di chiusura della liquidazione del comparto saranno tenuti in deposito presso la Banca Depositaria per un periodo di sei mesi a partire dalla chiusura della liquidazione. Trascorso questo termine, le attività saranno depositate presso la Cassa Depositi e Prestiti (a beneficio di chi ne ha diritto). Dal momento in cui si origina lo stato di liquidazione del comparto, rispettivamente della categoria e/o sottocategoria, l emissione di quote è vietata, sotto pena di nullità. Il rimborso delle quote resta possibile nella misura in cui i sottoscrittori possano ottenere uguale trattamento. Fusione di un comparto o una categoria e/o sottocategoria di quote con un altro. La Società di Gestione, previo accordo con la Banca depositaria, può decidere di realizzare la fusione di un comparto o di una categoria e/o sottocategoria di quote a favore di un altro. La Società di Gestione del Fondo può decidere la fusione, se gli attivi netti di questo comparto diventano inferiori a euro o se la Società di Gestione lo ritiene necessario nell interesse dei sottoscrittori. Detta decisione sarà oggetto di pubblicazione (come previsto in caso di liquidazione di un comparto) e verranno fornite informazioni relative al nuovo comparto. Tale pubblicazione dovrà essere effettuata almeno un mese prima della data in cui diventa effettivo l apporto ad un altro comparto, allo scopo di consentire ai sottoscrittori di richiedere, senza spese, il riacquisto delle loro quote prima che l operazione d apporto diventi effettiva. I sottoscrittori che non avranno richiesto il riacquisto delle loro quote entro il termine di un mese, saranno vincolati. Fusione del Fondo o di un comparto o una categoria e/o sottocategoria di quote con un altra struttura. Qualora l attivo netto del Fondo o del comparto dovesse risultare inferiore a euro o se la Società di Gestione lo reputasse necessario nell interesse dei sottoscrittori, quest ultima, in accordo con la Banca Depositaria, potrà decidere di annullare le quote emesse dal Fondo o da un comparto e, dedotti gli oneri relativi, determinare la ripartizione da inserire in un organismo di investimento collettivo regolamentato dalla Sezione I della Legge lussemburghese del Tuttavia, gli obiettivi e le politiche d investimento di tale organismo devono essere compatibili con gli obiettivi e le politiche d investimento del Fondo o del comparto. Inoltre, almeno un mese prima della data di assunzione della decisione da parte della Società di Gestione, devono essere adottate le seguenti procedure: (a) i sottoscrittori registrati che sono coinvolti nell operazione devono ricevere una nota scritta; (b) una nota deve essere pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale e su un giornale lussemburghese; (c) un avviso deve anche essere pubblicato, a discrezione della Società di Gestione, sui quotidiani dei Paesi nei quali sono commercializzate le quote del Fondo. Nel rispetto della procedura di rimborso di quote descritta al capitolo Modalità e prezzo di rimborso del presente Prospetto, i sottoscrittori del Fondo o del comparto in questione hanno il diritto di chiedere il rimborso totale o parziale, senza spese, al valore netto d inventario applicabile per quota, durante un periodo non inferiore ad un mese prima dell entrata in vigore della fusione e l ultimo giorno di calcolo del valore netto d inventario. I sottoscrittori che non avranno richiesto il rimborso entro il suddetto termine di un mese saranno vincolati alla fusione. L attuazione delle condizioni della fusione dovrà essere approvata dal Revisore del Fondo. Pagina 15 di 48

16 POLITICA DI DISTRIBUZIONE DEI PROVENTI Nell ipotesi in cui fossero emesse quote di distribuzione, la Società di Gestione determinerà ogni anno i risultati attribuibili alle quote di ciascun comparto. I risultati comprendono i redditi netti d investimento nel corso dell esercizio trascorso, gli utili da capitale, realizzati o no, detratte le perdite, realizzate o no, l utile a nuovo unitamente ai risultati proporzionalmente compresi nel valore netto d inventario delle quote sottoscritte, detratta la proporzione del risultato compreso nel valore netto d inventario delle quote rimborsate. Per ciascun comparto, la parte dei risultati spettante alle quote di capitalizzazione resterà investita nel comparto stesso e sarà aggiunta alla parte delle attività nette loro attribuibile. La Società di Gestione, qualora ritenuto vantaggioso nell interesse dei partecipanti, si riserva la possibilità di distribuire ai possessori di quote di capitalizzazione gli attivi netti del/dei comparti del Fondo. Per quanto riguarda la parte dei risultati spettante, all occorrenza, alle quote di distribuzione, essa sarà distribuita totalmente o parzialmente sotto forma di dividendo e il saldo verrà aggiunto alla parte delle attività nette attribuibili alle quote di distribuzione. I dividendi distribuibili ai sottoscrittori delle quote di distribuzione saranno fissati nella divisa di valorizzazione del comparto. La Società di Gestione potrà distribuire dividendi infrannuali ai partecipanti. Tuttavia non potrà essere effettuata alcuna distribuzione se in base ad essa l attivo netto del Fondo dovesse scendere al di sotto di euro. SPESE A CARICO DEL FONDO Il Fondo si fa carico delle seguenti spese: una commissione di gestione, a favore della Società di Gestione quale corrispettivo della sua attività, calcolata sul valore netto d inventario medio del comparto nel corso del trimestre preso in esame. La percentuale della commissione di gestione di ciascun comparto è indicata nelle Schede Comparti (vedere capitolo I comparti disponibili ). Il tasso massimo della commissione di gestione prelevata a livello dei comparti del Fondo è del 2%; la commissione massima prelevata a livello dei fondi target sarà del 3%; per la quota parte del patrimonio investito nei fondi target dello stesso promotore non verrà prelevata alcuna commissione, a meno che la scheda del comparto preveda già che i fondi target dello stesso promotore retrocedano al comparto il 100% della loro commissione di gestione. Potrà altresì essere percepita una commissione di performance da parte della Società di Gestione in base alle modalità dettagliate nelle Schede Comparti (vedere capitolo I comparti disponibili ). Sono a carico della Società di Gestione le spese relative al suo funzionamento; le commissioni bancarie su transazioni del portafoglio e i diritti ad esse relativi; le spese straordinarie, quali ad esempio perizie o cause per salvaguardare gli interessi dei sottoscrittori; le commissioni di Banca Depositaria, di amministrazione centrale, di agente domiciliatario, di agente del registro e dei trasferimenti e di agente incaricato dei pagamenti definite di comune accordo dalla Società di Gestione e la Banca stessa, secondo gli usi in vigore sulla piazza del Lussemburgo, pagabili al termine di ogni mese e calcolate sulla media delle attività nette. Le commissioni pagabili alla Banca Depositaria non eccederanno lo 0,07% annuo degli attivi netti medi di ogni comparto e le commissioni pagabili all amministrazione centrale, l agente domiciliatario, l agente del registro e dei trasferimenti e l agente incaricato dei pagamenti non eccederanno lo 0,05% annuo degli attivi netti medi di ciascun comparto; gli onorari spettanti ai consulenti legali ed alla Società di Revisione; tutte le imposte e le tasse eventualmente dovute sulle attività e i redditi del Fondo, in particolare la tassa annuale sul patrimonio netto del Fondo; le spese di stampa dei certificati; le spese di preparazione, stampa e deposito dei documenti amministrativi e memorie esplicative presso qualsiasi autorità ed istituzione; le spese di preparazione, traduzione, stampa, deposito, distribuzione dei prospetti, delle relazioni periodiche e degli altri documenti necessari in conformità alle disposizioni della Legge e del Regolamento; Pagina 16 di 48

17 i diritti pagabili per l iscrizione e il mantenimento del Fondo presso le autorità e la Borsa; il costo di preparazione, distribuzione e pubblicazione degli avvisi ai sottoscrittori; altre spese amministrative, di funzionamento e similari. I costi pubblicitari e le spese, diverse da quelle sopra elencate, relative all offerta ed alla distribuzione delle quote, non sono a carico del Fondo. Le spese specifiche di ciascun comparto sono a carico del comparto che le ha generate. Le altre spese, qualora l importo lo esiga, vengono ripartite in proporzione alle attività dei rispettivi comparti. L attivo di un determinato comparto risponde unicamente a debiti, impegni e obbligazioni relativi a detto comparto. Nelle relazioni tra i partecipanti, ciascun comparto viene considerato un entità separata. Il Fondo sosterrà le spese iniziali, corrispondenti alle spese di preparazione e di redazione del Prospetto, le spese legali, le spese delle pratiche d iscrizione presso le autorità amministrative e borsistiche, le spese di stampa dei certificati ed ogni altra spesa in relazione con la costituzione e l avvio del Fondo. Queste spese, il cui importo sarà approssimativamente di euro, saranno ammortizzate su un periodo che non eccederà i primi cinque esercizi e saranno sostenute da tutti i comparti esistenti o costituiti successivamente. GESTIONE IN COMUNE Allo scopo di ridurre gli oneri operativi ed amministrativi permettendo allo stesso tempo una maggiore diversificazione degli investimenti, il Consiglio di Amministrazione può decidere che le attività di uno o più comparti siano gestite in tutto od in parte insieme con attività appartenenti ad altri comparti o ad altri organismi di investimento collettivo lussemburghesi. Nei paragrafi che seguono, il termine Entità Cogestite si riferirà globalmente ai comparti del Fondo ed a tutte le altre entità con cui esista un dato accordo di cogestione ed il termine Attività Cogestite si riferirà a tutte le attività appartenenti alle medesime Entità Cogestite in virtù di questo stesso accordo di gestione in comune. Nell ambito della gestione in comune, la Società di Gestione potrà prendere, in modo globale per le Entità Cogestite, decisioni di investimento, disinvestimento o adeguamento del portafoglio che influiranno sulla composizione del portafoglio dei singoli comparti. In rapporto alla totalità delle Attività Cogestite, ogni Entità Cogestita ne possederà una quota corrispondente alla proporzione del proprio patrimonio netto sul valore totale delle Attività Cogestite. Questa distribuzione proporzionale si applicherà a ciascuna delle linee di portafoglio detenuta o acquisita in cogestione. In caso di decisioni di investimento o disinvestimento, queste proporzioni non muteranno e gli investimenti supplementari saranno attribuiti secondo le stesse proporzioni alle Entità Cogestite e le attività disinvestite saranno prelevate in maniera proporzionale alle Attività Cogestite detenute da ogni Entità Cogestita. In caso di nuove sottoscrizioni in una delle Entità Cogestite, i ricavi di sottoscrizione saranno attribuiti alle Entità Cogestite secondo le nuove proporzioni risultanti dall aumento del patrimonio netto dell Entità Cogestita che ha beneficiato delle sottoscrizioni e tutte le linee del portafoglio saranno modificate con trasferimento di attività da un Entità Cogestita all altra per essere adattate alle proporzioni modificate. In maniera simile, in caso di rimborsi in una delle Entità Cogestite, la liquidità necessaria potrà essere prelevata dalla liquidità detenuta dalle Entità Cogestite secondo le proporzioni modificate risultanti dalla diminuzione del patrimonio netto dell Entità Cogestita che ha formato l oggetto del rimborso e, in questo caso, tutte le linee di portafoglio saranno adeguate alle proporzioni così modificate. I detentori di quote devono essere consapevoli del fatto che, senza alcun intervento particolare degli organi competenti del Fondo, la tecnica di cogestione può avere per effetto che la composizione delle attività dei comparti venga influenzata dagli avvenimenti propri delle altre Entità Cogestite, quali sottoscrizioni e rimborsi. Pertanto, fermo restando quanto sopra, le sottoscrizioni fatte in una delle Entità con cui un comparto sia cogestito, comporteranno un accrescimento della liquidità di tale comparto. Pagina 17 di 48

18 I rimborsi fatti in una delle Entità con le quali un comparto è cogestito comporteranno invece una diminuzione della liquidità del comparto interessato. Le sottoscrizioni ed i rimborsi potranno tuttavia essere conservati sul conto specifico di ciascuna Entità Cogestita al di fuori della cogestione e sul quale sottoscrizioni e rimborsi transitano sistematicamente. L imputazione delle sottoscrizioni e dei rimborsi di rilevante entità su questo conto specifico e la possibilità per gli organi competenti del Fondo di decidere in qualsiasi momento la cessazione della cogestione consentiranno di ridurre i riaggiustamenti del portafoglio dei comparti, nel caso in cui questi ultimi fossero considerati contrari agli interessi dei detentori di quote dei relativi comparti. Nel caso in cui una modifica della composizione del portafoglio di un comparto, resa necessaria da rimborsi e pagamenti di spese attribuibili ad un altra Entità Cogestita (vale a dire non attribuibili al comparto), rischiasse di configurare un mancato rispetto dei limiti agli investimenti ad esso relativi, le attività in questione saranno escluse dalla cogestione prima dell attuazione della modifica in maniera da non essere influenzate dai movimenti del portafoglio. Le Attività Cogestite saranno gestite in comune esclusivamente con attività destinate ad essere investite con gli stessi obiettivi delle Attività Cogestite in modo da assicurare che le decisioni di investimento siano pienamente compatibili con le politiche di investimento dei comparti interessati. Le Attività Cogestite saranno gestite in comune esclusivamente con attività per le quali la Banca Depositaria agisce ugualmente come depositaria, in modo da assicurare che la stessa possa esercitare pienamente, nei confronti del Fondo, le sue funzioni e responsabilità in conformità alle disposizioni della Legge del 20 dicembre 2002 sugli organismi di investimento collettivo. La Banca Depositaria assicurerà in qualsiasi momento una separazione rigorosa delle attività del Fondo rispetto al patrimonio delle altre Entità Cogestite e sarà, di conseguenza, in grado in qualsiasi momento di determinare le attività proprie del Fondo. Dato che alcune delle Entità Cogestite possono avere delle politiche di investimento che non siano esattamente identiche alla politica di investimento dei comparti del Fondo, è possibile che la politica comune applicata risulti più restrittiva di quella dei comparti interessati. La Società di Gestione può, in qualsiasi momento e senza preavviso alcuno, decidere di interrompere la cogestione. I detentori di quote possono, in qualsiasi momento, informarsi presso la sede legale della Società di Gestione sulla percentuale delle Attività Cogestite da ogni comparto e sull Entità con cui sia in atto la cogestione nel momento della richiesta. I rendiconti periodici forniscono informazioni sulla composizione e sulla percentuale delle Attività Cogestite alla fine di ogni anno o semestre. ESERCIZIO SOCIALE E CONTROLLI L esercizio dei vari comparti del Fondo e quello della Società di Gestione si chiudono al 31 dicembre di ogni anno. La prima chiusura sarà il 31 dicembre Il rapporto annuale contenente i dati finanziari consolidati del Fondo è espresso in euro. Il primo rapporto sarà riferito al periodo che va dall avvio del Fondo al 31 dicembre Il controllo dei dati contabili del Fondo viene affidato ad una società di revisione autorizzata, nominata dalla Società di Gestione. Questo incarico è attualmente affidato alla società Deloitte S.A , rue de Neudorf, - L Luxembourg. La stessa società è attualmente incaricata del controllo dell operato e della contabilità della Società di Gestione. INFORMAZIONI AI SOTTOSCRITTORI DELLE QUOTE Il valore netto d inventario della quota, il prezzo di sottoscrizione e il prezzo di rimborso per ogni comparto vengono resi pubblici in Lussemburgo presso la sede sociale della Società di Gestione e della Pagina 18 di 48

19 Banca Depositaria, a partire dal giorno successivo alla Data di Calcolo dei comparti del Fondo. Inoltre, per la diffusione di queste informazioni potranno essere utilizzati mezzi di comunicazione elettronici del tipo Telekurs. Un rapporto annuale certificato dalla società di revisione e una relazione semestrale non necessariamente certificata, sono pubblicate rispettivamente entro quattro e due mesi dalla fine del periodo a cui si riferiscono. Le relazioni annuali e semestrali sono messe a disposizione dei sottoscrittori presso la sede sociale della Società di Gestione, della Banca Depositaria e delle banche ed organi designati. Le relazioni annuali e semestrali vengono consegnate senza spese ai partecipanti che ne fanno domanda alla Società di Gestione. Gli avvisi ai sottoscrittori di quote nominali vengono inviati al loro indirizzo come riportato nel registro dei sottoscrittori, salvo le disposizioni previste dalla Legge del 20 dicembre 2002, e sono inoltre disponibili presso la sede della Società di Gestione e della Banca Depositaria; nel caso di quote al portatore gli avvisi sono pubblicati su un quotidiano diffuso in Lussemburgo e sono inoltre disponibili presso la sede della Società di Gestione e della Banca Depositaria. In tutti gli altri casi, gli avvisi ai sottoscrittori possono altresì essere pubblicati su uno o più quotidiani distribuiti nei paesi in cui le quote sono offerte o collocate. REGIME LEGALE Il presente Prospetto, così come il Regolamento sono disciplinati dalle leggi del Lussemburgo. I reclami dei sottoscrittori nei confronti della Società di Gestione o della Banca Depositaria cadranno in prescrizione cinque anni dalla data dell evento che ha originato tale rivendicazione. Fa fede la versione francese del presente Prospetto e del Regolamento di Gestione; tuttavia la Società di Gestione e la Banca Depositaria possono considerare vincolanti nei propri confronti e per conto del Fondo le traduzioni nelle lingue dei paesi in cui le quote cono commercializzate, con riferimento alle quote vendute ad investitori dei paesi in questione. REGIME FISCALE Il Fondo è disciplinato dalle leggi in vigore in Lussemburgo. Gli eventuali acquirenti di quote del Fondo sono tenuti ad informarsi direttamente sulla legislazione e sulle norme applicabili all acquisto, alla detenzione ed eventualmente alla vendita di quote, tenuto conto della loro residenza o della loro nazionalità. Conformemente alla legislazione in vigore in Lussemburgo, né il fondo né i sottoscrittori, con domicilio o residenza in Lussemburgo sono assoggettati assoggettati ad un imposta lussemburghese, comunque riscossa alla fonte o altrimenti, sui redditi, sulle plusvalenze o sul patrimonio. Il testo che segue fa riferimento alla legge e alle procedure attualmente in vigore nel Granducato del Lussemburgo ed è soggetto a modifiche. La Legge del 21 giugno il 2005 (la Legge ) ha trasposto nel diritto lussemburghese la Direttiva del Consiglio 2003/48/CE in materia di tassazione delle rendite del risparmio sotto forma di pagamenti di interessi (di seguito Direttiva sul Risparmio ). Secondo la Direttiva sul Risparmio, gli Stati membri dell Unione Europea (di seguito Stati membri ) dovranno fornire alle autorità fiscali di un altro Stato Membro i dettagli dei pagamenti riferiti agli interessi, o ad altra rendita equivalente, pagata da un soggetto residente nella giurisdizione ad una persona fisica residente in quest altro Stato membro. L Austria, il Belgio ed il Lussemburgo, in relazione a questi pagamenti, hanno optato, in alternativa e per un periodo transitorio, per il sistema della ritenuta alla fonte. Altri paesi, compresa la Confederazione Elvetica, territori dipendenti o associati nei Caraibi, le isole Anglo- Normanne, l Isola di Man, il Principato di Monaco, il Principato del Liechtenstein, il Principato d Andorra e la Repubblica di San Marino hanno introdotto misure equivalenti allo scambio di informazioni o alla ritenuta alla fonte. Pagina 19 di 48

20 In conformità alla Legge, a partire dal 1 luglio 2005 fino e fino al 30 giugno 2008, il tasso applicabile della ritenuta alla fonte sarà pari al 15%; dal 1 luglio 2008 al 30 giugno 2011, il tasso applicabile della ritenuta alla fonte sarà pari al 20% e salirà al 35% a decorrere dal 1 luglio L articolo 9 della Legge prevede che non si proceda all applicazione della ritenuta alla fonte se il beneficiario autorizza espressamente l intermediario alla procedura di scambio di informazioni, conformemente alle disposizioni di legge. I dividendi distribuiti da un comparto del Fondo saranno soggetti alla Direttiva sul Risparmio se più del 15% degli averi del comparto interessato sono investiti in strumenti finanziari che producono redditi da risparmio sotto forma di pagamenti di interessi (come definiti dalla Legge). Gli ammontari realizzati dalla compravendita delle quote saranno soggetti allo scambio di informazioni o di ritenuta alla fonte se più del 40% del patrimonio del comparto interessato è investito in strumenti finanziari che producono redditi da risparmio sotto forma di pagamenti di interessi. Gli investitori sono invitati ad informarsi presso i collocatori sul regime applicabile ad ogni comparto. Il Fondo si riserva il diritto di rifiutare la domanda di sottoscrizione nel caso in cui le informazioni rilasciate dal potenziale investitore non rispondano agli standard richiesti dalla legislazione che recepisce la Direttiva sul Risparmio. I potenziali investitori del Fondo hanno il dovere di informarsi sulle legislazioni e sui regolamenti in vigore nei Paesi presso cui detengono la cittadinanza, residenza o domicilio, con riferimento alle procedure di sottoscrizione, acquisto, possesso e rimborso delle quote. L attivo netto del Fondo è sottoposto ad un imposta lussemburghese al tasso annuale dello 0,05% pagabile trimestralmente e calcolata sull attivo netto di ogni comparto del Fondo alla fine di ogni trimestre. Tuttavia, i comparti, categoria e/o sottocategoria di quote espressamente riservati a clienti istituzionali come definito nelle Schede Comparti, si vedranno applicare, un imposta ridotta dello 0,01% annuo. Questa imposta non si applica alla parte degli attivi investita in altri OICVM di diritto lussemburghese. La tassazione sarà ridotta allo 0,01% per i comparti, categorie, sottocategorie la cui politica d investimento, definita al capitolo I comparti disponibili, risponde ai criteri che derivano dal regolamento Granducale del 14 aprile 2003 in attuazione dell articolo 129 della Legge del 20 dicembre 2002 relativa agli organismi di investimento collettivo. DEPOSITO DEI DOCUMENTI I documenti di seguito elencati sono depositati presso la sede della Società di Gestione, dove possono essere consultati: 1. Statuto della Società di Gestione 2. Regolamento di Gestione 3. Eventuali modifiche apportate a questi documenti 4. Ultime relazioni annuali e semestrali del Fondo 5. Convenzioni di deposito e d amministrazione centrale, agente domiciliatario, agente del registro e dei trasferimenti e agente incaricato dei pagamenti stipulate fra la Società di Gestione e CACEIS Bank Luxembourg. Una copia dei documenti citati ai punti 1, 2, 3 e 4 potrà essere ritirata presso la sede della Società di Gestione. LIMITI DI INVESTIMENTO Gli investimenti di ciascun comparto del Fondo dovranno rispettare le seguenti regole. 1. Ogni comparto deve investire esclusivamente: A) in valori mobiliari e strumenti del mercato monetario ammessi alla quotazione ufficiale di una Borsa valori di uno Stato membro dell Unione Europea, dell Organizzazione di Cooperazione e Sviluppo Economico, Asia, America e Africa; Pagina 20 di 48

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