AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N.

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1 CAPITOLATO SPECIALE RELATIVO ALLA FORNITURA DEL SERVIZIO DERATTIZZAZIONE, DELARVIZZAZIONE, DISINFESTAZIONI DIVERSE PER LE SEDI DELL AZIENDA U.L.S.S. N. 13 (cod. doc. CS121004) 1

2 Art. 1 OGGETTO DEL CAPITOLATO. Il presente Capitolato ha per oggetto la descrizione delle specifiche tecniche, delle modalità di esecuzione e degli oneri contrattuali del servizio di derattizzazione e disinfestazioni diverse per l Azienda U.L.S.S. n. 13. Art. 2 OGGETTO DEL SERVIZIO Il servizio, oggetto del presente Capitolato, concerne la derattizzazione e le disinfestazioni diverse da eseguirsi nei locali e nelle aree esterne dei Presidi Ospedalieri di Dolo, Mirano, Noale e nelle sedi territoriali distaccate dell Azienda U.L.S.S. n.13 come di seguito elencate: n. Denominazione Indirizzo Prog. 1 Presidio Riviera XXIX Aprile, 2 DOLO Ospedaliero 2 Presidio Luigi Mariutto, 76 MIRANO Ospedaliero 3 Presidio Largo San Giorgio, 3 NOALE Ospedaliero Unità Locali Territoriali - area nord 4 Ser. T. Castellantico, 8 MIRANO 5 C.S.M. Miranese 14/16 MIRANO 6 Distretto Miranese, 18 MIRANO 7 Distretto Carlo Pisacane, 3 SPINEA 8 Distretto Trento, 83 MARTELLAGO 9 Distretto Largo San Giorgio, 3 NOALE 10 U.T.A.P. Largo San Giorgio, 3 NOALE Unità Locali Territoriali - area sud 11 Ser. T. Arino, 4 DOLO 12 Distretto Nazionale, 48 MIRA 13 U.T.A.P. Dante, 6/18 MIRA 14 Distretto Roma, 6 STRA 15 Distretto Repubblica, 1 CAMPAGNA LUPIA 16 Distretto E. Montale, 1 VIGONOVO 17 Distretto Riviera San Pietro, 86 ORIAGO 18 Distretto Pisa,10 CAMPONOGARA 19 Distretto Viale dello Sport, 2 FOSSO 20 Distretto Padova, 8 PIANIGA 21 Distretto Roma, 72 CAMPOLONGO MAGGIORE Le sedi territoriali descritte potranno subire variazioni in merito alla riorganizzazione territoriale dell Az. U.L.S.S. n. 13. La partecipazione alla gara è riservata alle ditte in possesso di un sistema qualità certificato. Art. 3 DURATA DEL SERVIZIO E IMPORTO 2

3 Il servizio avrà durata triennale. L inizio dell attività deve essere garantito entro quindici giorni dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione. La Ditta aggiudicataria avrà l obbligo di continuare il Servizio alle condizioni convenute fino a quando l Azienda U.L.S.S. n. 13 non abbia provveduto a nuovo contratto e ciò fino al limite massimo di 60 (sessanta) giorni dalla scadenza. L importo presunto dell appalto a base d asta, per tre anni, è stimato in circa euro ,00.= (oltre I.V.A.). Non saranno prese in considerazione offerte con importi triennali superiori all importo a base d asta. Al fine di predisporre correttamente l offerta la Ditta dovrà prendere visione del DUVRI redatto dal Servizio di Prevenzione e Protezione dell Azienda U.L.S.S. n. 13. Si precisa sin d ora che la base d asta sopraindicata è al netto degli oneri (non ribassabili in sede di offerta) che saranno necessari per gestire i rischi derivanti da interferenze che sono quantificati e dettagliati nel DUVRI medesimo. Art. 4 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO Gli interventi nei Presidi Ospedalieri e nelle sedi territoriali sono così articolati: A) Derattizzazione Per derattizzazione si intende l eradicazione di topi, presenti nelle aree di pertinenza dell Azienda U.L.S.S. n.13. La lotta ai roditori dovrà essere effettuata con metodi che tendano a prevenire il contatto degli stessi con l uomo. Qualora la fonte di infezione sia costituita da animali morti, occorre intervenire immediatamente per la rimozione degli stessi. B) Disinfestazione Per disinfestazione si intende l eliminazione di insetti od altri animali che possono recare danni alle infrastrutture o procurare malattie e molestia all uomo. Gli insetti che maggiormente infestano gli ambienti ospedalieri sono principalmente: zanzare, vespe, calabroni, blatte, cimici, pulci, zecche, formiche, ragni, forbicine, mosche, acari, ecc. Inoltre è necessario l asportazione di carcasse di gatti, piccioni, ecc. Le operazioni verranno realizzate interamente con mezzi, materiali e prodotti messi a disposizione dalla ditta aggiudicataria. Ogni servizio dovrà essere preceduto da un sopralluogo conoscitivo per definire l intervento necessario e, ad intervento effettuato, da una verifica circa l efficacia dell intervento ed eventuale rimozione di resti. Sono richiesti inoltre piccoli interventi di muratura nel caso di apertura o chiusura di fori presso gli edifici dell Azienda U.L.S.S. n. 13. Il servizio comprende principalmente: - Disinfestazione contro formiche, blatte ed insetti striscianti: intervento di irrorazioni 3

4 delle parti esterne ed interne da eseguirsi normalmente presso tutti gli ambienti infestati; - Disinfezione/Disinfestazione contro insetti alati, interventi da eseguirsi nella stagione calda; - Rimozione di carcasse di animali e/o nidi/uova con smaltimento secondo le vigenti disposizioni; - Disinfestazione e bonifica/pulizia di superfici da guano (terrazze, scantinati, ingressi, zone di passaggio, ecc.). Formiche: La lotta alle formiche dovrà essere concentrata nelle aree ritenute a rischio. Gli interventi dovranno essere condotti con le seguenti modalità: nelle aree interne la Ditta dovrà dislocare delle esche alimentari contenente dell insetticida che assunto dalle formiche lo porteranno nel formicaio provocando l intossicazione e morte della colonia. Le esche dovranno essere posizionate a partire di massima dal mese di marzo fino a settembre di ciascun anno nei punti ritenuti maggiormente sensibili (cucinette di reparto, lavatoi, macchinette per la distribuzione di alimenti e bevande) e segnalate su planimetria. Le esche dovranno essere sostituite ogni 30 giorni per un numero di interventi complessivi pari a 8. I punti esca da attivare nelle zone infestate saranno concordati successivamente. Qualora vi fosse la necessità di intervenire nelle aree interne si dovranno privilegiare formulati in gel che garantiscono una buona efficacia ed un assenza di rischi per le persone che potrebbero usufruire delle aree trattate, potranno comunque essere utilizzati anche formulati liquidi previa valutazione dell ambiente ove operare. Nelle aree esterne verranno effettuati a seguito di segnalazioni attraverso l impiego di formulati liquidi microincapsulati. Blatte: Gli interventi nei confronti delle blatte dovranno avvenire secondo le seguenti modalità operative: Monitoraggio con trappole collanti che verranno dislocate nelle aree ritenute a rischio (ad es. cucinette di reparto, ripostigli, scantinati, sottotetti) che dovranno essere periodicamente ispezionate per stabilire il tipo e il grado di infestazione. Effettuazione degli interventi di disinfestazione con l impiego di attrezzature in cui l erogazione dell insetticida è sempre controllabile in termini di direzione e quantità. Si privilegia l utilizzo di pompe manuali a bassa pressione per le aree interne. Particolare attenzione dovrà essere posta nel trattamento con formulato in gel degli alloggiamenti dei motori elettrici presenti in frigoriferi, compressori ed altro per i quali trattamenti la Ditta dovrà coordinarsi con il Responsabile della Struttura o suo referente. Negli scantinati e all interno delle fognature è opportuno intervenire con lancia a pressione ed eventualmente con l utilizzo del termo nebbiogeno. Nell arco di ciascun anno dovranno essere previsti almeno tre interventi di disinfestazione della rete fognaria (interna/esterna) a scopo preventivo. Tali interventi dovranno essere, necessariamente, preventivamente concordati nelle modalità operative con il competente Servizio Tecnico. 4

5 Il monitoraggio delle blatte dovrà avvenire con la dislocazione di trappole. Nell ambito dell attività di monitoraggio la Ditta deve garantire l intervento di disinfestazione da blatte al superamento di 1 scarafaggio/trappola negli ambienti interni all ospedale ad esclusione degli scantinati, sotterranei, caldaie ed officine dove il livello accettabile può essere individuato in 3 scarafaggi/ trappola. Gli interventi di disinfestazione dovranno avvenire attraverso l uso e l applicazione dei prodotti più idonei a seconda della situazione dove si è chiamati ad intervenire e della tipologia di infestazione rilevata (Blatta orientalis o Blatella germanica). Nel monitoraggio la ditta dovrà indicare nelle scheda, oltre al numero di individui anche la specie rinvenuta. Complessivamente sono previsti 12 monitoraggi in ciascun anno per sede. Pulci (pulce del gatto e pulce dei piccioni): Le pulci possono rappresentare in alcuni periodi dell anno un problema soprattutto nei locali tecnici (es. depositi, aree impiantistiche, gas medicali, cavidotti, cavedi, etc.) o confinati presenti negli scantinati che spesso sono accessibili alle colonie feline e alla presenza di colombi e piccioni Al fine di prevenire l insorgenza di infestazioni, vista la difficoltà/impossibilità di poter garantire l esclusione dei gatti, è opportuno prevedere degli interventi periodici di disinfestazione. Si prevedono almeno 6 interventi annui nei confronti delle pulci solitamente nel periodo aprile settembre. Gli interventi dovranno essere concordati con i Resp.li delle Attività Tecniche o delle attività sanitarie. Gli interventi dovranno garantire una distribuzione uniforme della soluzione insetticida nelle aree interessate dalla presenza di pulci. Api In caso di presenza di api la ditta di deve attivare con mezzi idonei per la raccolta delle stesse avvalendosi eventualmente della collaborazione di un apicoltore. Art. 5 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ E MODALITÀ DI ESECUZIONE Le specifiche di carattere tecnico, previste dal presente capitolato speciale, sono finalizzate ad incentivare l utilizzo delle pratiche dell I.P.M. (Integrated Pest Management, traducibile come gestione integrata degli infestanti ) al fine di ottimizzare l esecuzione degli interventi di disinfestazione e derattizzazione, ridurre l impiego di sostanze chimiche, nel complesso, giungere ad una migliore valutazione dei risultati ottenuti. A tal fine è necessario che il servizio di controllo degli infestanti si avvalga di tutte le tecniche di monitoraggio e di intervento conosciute, compatibili sotto il profilo ambientale e di sicurezza per la salute, nonché di apposite ispezioni svolte da personale, dotato di una formazione specifica, per la individuazione dei punti ove sia possibile intervenire sulla struttura degli stabili per impedire l accesso agli infestanti. In particolare nell ambito dell area ospedaliera, è richiesto di operare per lo meno su due differenti tipologie di aree: 1) aree ove è necessario un costante mantenimento del solo monitoraggio e dove le operazioni attive di controllo degli infestanti (applicazione di specifici presidi medico 5

6 chirurgici) verranno eseguite solo se i dati forniti dal monitoraggio dovessero indicare la presenza dell infestante; 2) aree ove i dati forniti dal monitoraggio non possono essere ritenuti sufficientemente precisi e tempestivi, data la elevata probabilità che si verifichi l arrivo di infestanti da aree esterne all ospedale. In queste aree è da prevedersi l impiego di specifici presidi medico chirurgici in funzione preventiva (ad esempio impiego di formulati antilarvali nei tombini di raccolta delle acque bianche, disinfestazione contro le blatte nei raccordi fognari e nelle fosse biologiche, impiego di trappole per il controllo delle formiche). La ditta aggiudicataria dovrà garantire un numero minimo di 150 interventi di emergenza nell arco di 12 mesi, senza alcun onere aggiuntivo rispetto all offerta effettuata in sede di gara. A partire dal 151 intervento nell arco del medesimo periodo di 12 mesi considerato, alla ditta aggiudicataria verrà corrisposta una somma onnicomprensiva, come da offerta in sede di gara, per ogni singolo intervento di emergenza. Per tali interventi la ditta dovrà relazionarsi, a seconda della necessità, con la Direzione Tecnica, o la Direzione Medica, o la direzione delle strutture Territoriali. I servizi oggetto del presente appalto dovranno essere eseguiti tenendo conto delle sottostanti linee fondamentali: prevenire l insorgenza dell evento dannoso, attraverso un periodico controllo dei luoghi maggiormente a rischio ed attraverso interventi mirati atti ad impedire il nascere dell infestazione; usare prodotti che diano la massima garanzia in termine di sicurezza nei confronti dell uomo; I prodotti utilizzati per la disinfestazione dovranno comprendere rodenticidi, larvicidi, adulticidi e formulati in genere a bassa tossicità, registrati dal Ministero della Salute, indicati per gli specifici utilizzi. I prodotti insetticidi dovranno essere in formulazione priva di solventi organici. Per ciascun prodotto proposto la Ditta dovrà in modo esaustivo indicare quali sono le motivazioni tecniche che hanno condotto alla sua scelta. I prodotti rodenticidi dovranno contenere il repellente denatonium benzoato, all interno degli edifici dovranno essere impiegate esche o sistemi di monitoraggio privi di anticoagulante. L eventuale utilizzo di esche avvelenate dovrà esser effettuato solo a seguito di monitoraggi, per brevi periodi e strettamente sorvegliato. Di tutti i prodotti utilizzati la Ditta offerente dovrà allegare: 1. Fotocopie autenticate dei decreti di registrazioni presso il Ministero della Salute; 2. Schede di sicurezza. In particolare per quanto riguarda le modalità di esecuzione si specifica quanto segue: 6

7 A) Derattizzazione SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE VENETO Ricerca dei focolai primari e secondari di infestazione sulle aree ed edifici dell Azienda U.L.S.S. n. 13 con mappatura, riportata su schede o altro supporto, che dovrà essere integrata con tabelle, planimetrie e con tutte le indicazioni che possono permettere un'esatta individuazione dei focolai, per il loro controllo in più stadi successivi. Gli interventi e i trattamenti programmati, in base ai risultati del monitoraggio su indicato, dovranno essere eseguiti su tutte le aree di pertinenza dell Azienda U.L.S.S. n.13. Le operazioni di derattizzazione dovranno essere mirate con localizzazione delle esche su aree di infestazioni e punti topici. Dette esche, pertanto, dovranno venire posizionate in modo tale da essere facilmente assunte esclusivamente dai roditori nocivi facendo uso di "rat station bar" fissi e mobili, "rat dispenser" ecc., nonché di ogni altra tecnica opportuna. Dovranno essere, pertanto, adottate tutte le precauzioni e gli accorgimenti del caso per evitare possibili avvelenamenti di animali domestici. L assuntore dovrà apporre un numero sufficiente di cartelli e manifesti sulle aree trattate per avvertire della campagna di derattizzazione in corso, contenenti il periodo dell'intervento, il principio attivo utilizzato, il recapito dell Assuntore stesso ed altre indicazioni, che saranno preventivamente e necessariamente concordate con la Direzione Medica dell'azienda U.L.S.S. n. 13. Dovranno essere previsti nell arco di 12 mesi non meno di n 10 interventi di derattizzazione nell intero territorio dell Azienda U.L.S.S. n. 13. L ubicazione e il numero delle stazioni di monitoraggio dovranno essere concordate con la Direzione Medica. Potranno essere necessari ulteriori posizionamenti di sole esche ratticide. Attualmente il numero delle postazioni è così suddiviso: - P.O. di Dolo n. 50; - P.O. di Mirano n. 72; - P.O. di Noale n. 40. Il posizionamento delle rat box non è predeterminato ma può variare in base alle esigenze derivanti dai monitoraggi e dai controlli, il numero delle postazioni potrà subire variazioni locali in base ai monitoraggi effettuati (es. potrebbe rendersi necessario spostare postazioni da Dolo a Mirano o Noale e viceversa mantenendo comunque il numero totale). Aree interne Nelle aree interne potranno essere attivate delle postazioni allo scopo di creare una rete di monitoraggio e verifica di un eventuale infestazione. Le postazioni dovranno essere caricate con esca virtuale, esche tossiche potranno essere utilizzate negli scantinati, caldaie ed officine purché siano adeguatamente fissate all interno della postazione. Nel caso di segnalazioni di presenza di topi all interno delle strutture ospedaliere o distretti bisognerà valutare attentamente le modalità operative dando preferenza all impiego di sistemi a cattura multipla od altri sistemi che non prevedano l uso di esche tossiche. Complessivamente dovranno essere effettuati 3 monitoraggi nell arco di ciascun anno. Gli interventi devono essere garantiti entro la giornata successiva alla chiamata, salvo per richieste urgenti da parte del personale preposto dell Azienda U.L.S.S. che dovranno essere soddisfatte nel più breve tempo possibile (due ore dall invio della richiesta). 7

8 Potranno essere richiesti interventi urgenti anche in giornate festive. Gli orari di intervento sono da concordare con le strutture preposte dell Azienda U.L.S.S., la ditta aggiudicataria deve identificare uno o più operatori di riferimento per sede che eseguano in modo continuativo gli interventi. B) Disinfestazione Le operazioni di disinfestazione antilarvale dovranno essere eseguite con una cadenza tale da impedire il verificarsi degli sfarfallamenti. A tale proposito verranno individuati formulati insetticidi differenti per le diverse tipologie di focolaio, avuto riguardo alla differente situazione ecologica dei luoghi oggetto di intervento. Tali interventi vanno ripetuti in caso di condizioni atmosferiche avverse (piogge intense). Per gli interventi adulticidi le fasce orarie saranno concordate, si raccomanda per una corretta esecuzione del servizio di tali interventi la partecipazione di almeno n. 2 operatori. Dovranno essere previsti nell arco di 12 mesi rispettivamente: interventi larvicidi contro i culicidi = n 12/anno ; interventi adulticidi contro i culicidi = n 8/anno ; interventi di disinfestazione invernale contro la zanzara svernante = n 2/anno. Particolare attenzione dovrà essere prestata alla lotta alla Aedes albopictus (zanzara tigre) diventata particolarmente numerosa in tutti i comuni del territorio dell Azienda U.L.S.S. n. 13. altri interventi di disinfestazione per insetti pericolosi o molesti nella misura di circa trecento interventi per anno. I ratticidi e gli insetticidi da utilizzarsi dovranno essere registrati dal Ministero della Sanità come presidi medico-chirurgici e non potranno assolutamente essere variati rispetto a quelli presentati in gara d'appalto, sempre che per gli stessi non venga revocata la registrazione ministeriale; in tal caso le necessarie variazioni dovranno essere preventivamente concordate per iscritto. Nelle aree dei Presidi Ospedalieri e nelle sedi territoriali dovranno essere previsti: a) interventi di monitoraggio consistenti nella verifica della eventuale presenza di topi e nella predisposizione di tutte le misure atte a prevenire interventi di derattizzazione su larga scala. A tale proposito la ditta aggiudicataria dovrà fornire preventivamente alla Direzione Medica di presidio la mappa completa con l indicazione dei luoghi di posizionamento delle esche, nonché il calendario degli interventi; b) interventi monitorati alla lotta dei roditori a richiesta della Direzione Medica ogni qualvolta né venga accertata la presenza nelle strutture dell azienda; c) altri interventi specificatamente mirati in locali a scarsa frequentazione: scantinati, seminterrati, magazzini, deposito rifiuti ecc.; d) monitoraggio e disinfestazione formiche nei perimetri esterni e nei locali dell Azienda U.L.S.S. n. 13 nel periodo primaverile/estivo/autunnale e su chiamata nei restanti periodi dell anno; e) controllo e monitoraggio dei piccioni nelle aree dell azienda con programmi mirati alla eventuale riduzione e/o allontanamento della popolazione presente. Potranno essere richiesti interventi atti ad allontanare i piccioni mediante il 8

9 posizionamento di barriere e dissuasori. Tali richieste dovranno essere concordate e preventivate a parte. Ogni intervento dovrà essere seguito da verifica di efficacia ed eventuale rimozione resti (es. esche per ratti non consumate). In tutte le aree interessate la ditta appaltatrice dovrà apporre le indicazioni con la natura e le caratteristiche degli interventi effettuati. Art. 6 DISPOSIZIONI GENERALI RELATIVE AL PERSONALE DIPENDENTE DELLA DITTA Per assicurare le prestazioni contrattuali la ditta si avvarrà di proprio personale, in possesso della necessaria qualificazione professionale e l impiegherà sotto la sua diretta responsabilità. Il Responsabile tecnico dovrà avere un esperienza minima di tre anni nel servizio oggetto del presente appalto. Tale requisito, che dovrà essere comprovato tramite apposite attestazioni che dovranno essere inserite nella documentazione tecnica, è a pena di esclusione dell offerta. Il personale impiegato dalla ditta dovrà garantire un corretto comportamento osservando diligentemente tutte le norme e disposizioni generali del presente capitolato, nonché di quelle derivanti dal Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) redatto ai sensi dell articolo26, c. 3 del D.Lgs.vo n. 81/2008. I dipendenti dell appaltatore che prestano servizio presso le strutture dell ente sono obbligati a tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza ed agire in ogni occasione con la diligenza professionale del caso. In particolare l appaltatore deve curare che il proprio personale durante l espletamento del servizio: - vesta decentemente e sia munito di cartellino di riconoscimento; - abbia sempre con sè un documento di identità personale; - segnali subito agli organi competenti dell Azienda U.L.S.S. ed al proprio responsabile diretto, le anomalie che rilevasse durante lo svolgimento del servizio; - non prenda ordini da estranei all espletamento del servizio. L appaltatore e comunque responsabile del comportamento dei suoi dipendenti e delle inosservanze al presente capitolato. La ditta è inoltre direttamente responsabile dei danni derivanti a terzi, sia essi utenti o dipendenti U.L.S.S. per colpa imputabile ai propri dipendenti. Tutto il personale della ditta addetto al servizio presso le strutture dell Azienda U.L.S.S. dovrà vestire una divisa. Tale divisa dovrà essere mantenuta in perfetto stato di pulizia e, se del caso, disinfettata. Inoltre il personale della ditta, durante l espletamento del servizio, dovrà tenere in evidenza la tessera di riconoscimento riportante in modo ben visibile il nome della ditta di appartenenza. L appaltatore (e per esso il personale dipendente) che opererà all interno dell Azienda U.L.S.S. dovrà uniformarsi a tutte le norme di carattere generale e speciale ufficialmente stabilite dalla stessa, ovvero a quelle appositamente emanate a carico del personale della Ditta. 9

10 Nello svolgimento del servizio la ditta dovrà evitare qualsiasi intralcio o disturbo al normale andamento dell attività e dei servizi istituzionali dell Azienda U.L.S.S., con l osservanza dei prestabiliti orari di espletamento dei servizi. La Ditta e il suo personale dovranno mantenere il massimo riserbo circa le informazioni di cui venissero a conoscenza durante l espletamento del servizio. E fatto obbligo all impresa del rispetto della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare si ricorda il D.Lgs.vo n. 81/2008 (Attuazione della Legge 3/8/2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro). In particolare l impresa aggiudicataria dovrà assicurare la tutela indicata dalle norme relative all igiene e alla prevenzione degli infortuni, dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione individuale atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l incolumità sia delle persone addette che dei terzi. Inoltre la ditta aggiudicataria è tenuta a dare attuazione alle misure di prevenzione e protezione, nonchè ad ogni altra ad indicazione, contenute nel Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (D.U.V.R.I.) prodotto dall Azienda U.L.S.S. ai sensi dell art. 26 del D.Lgs.vo n. 81/2008. L Azienda U.L.S.S. fornirà all impresa appaltatrice dettagliata informazioni sui rischi specifici esistenti nell ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione di emergenza adottate in relazione alla propria attività di cui all art. 26, D.Lgs.vo n. 81/2008. L impresa dovrà assicurare ai propri dipendenti una adeguata e scrupolosa formazione ed aggiornamento professionale periodico, avente come obiettivo generale l acquisizione di competenza nell applicare correttamente le tecniche operative per la corretta gestione del servizio e sulla sicurezza e la prevenzione infortuni sul lavoro, conformemente a quanto dichiarato nella documentazione tecnica presentata. L Assuntore dovrà impiegare personale di sicura professionalità, che osservi diligentemente tutte le norme e disposizioni generali e disciplinari in vigore in materia, impegnandosi nel contempo a sostituire, a richiesta o di propria iniziativa, quegli elementi che diano motivo di lagnanze. L Assuntore dovrà produrre documentazione dalla quale risulti il numero di operatori assunti con la qualifica di disinfestatore di cui l Assuntore dispone alla data di invio del presente servizio (copia autentica del libro unico). Il Responsabile Tecnico o il sostituto, dovrà essere presente nel territorio dei trattamenti nei periodo di lavoro espressamente indicati nel programma proposto e dovrà comunicare il proprio recapito telefonico. Tutte le contestazioni di inadempienza fatte in contraddittorio con il Responsabile Tecnico o con un suo sostituto si intendono fatte direttamente all'assuntore. L Assuntore è tenuto all'esatta osservanza delle norme legislative e regolamentari vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro (D.Lgs.vo n. 81/2008), di assicurazione degli addetti contro gli infortuni, in materia di igiene e di assicurazioni sociali. Lo stesso è 10

11 tenuto all'osservanza di tutte le disposizioni legislative e regolamentari dei contratti collettivi di lavoro delle categorie nazionali, provinciali ed aziendali del settore. Art. 7 CONTROLLI Per agevolare il controllo da parte dell Azienda U.L.S.S. n. 13 l Assuntore dovrà provvedere a fornire: per le attività di derattizzazione e disinfestazione il calendario di interventi, nonché le tipologie di formulari da utilizzare e gli orari di esecuzione dovranno essere concordati con la Direzione Medica che può avvalersi del supporto del S.I.S.P. dell'azienda U.L.S.S. n. 13, in collaborazione con il servizio di consulenza entomologica eventualmente da quest ultima attivato. Dovrà essere comunicato anche il programma settimanale delle operazioni, onde consentire adeguate possibilità di controllo e ogni variazione che il calendario possa subire; inviare i calendari di interventi di disinfestazione programmati con l individuazione del referente del servizio per le sedi Ospedaliere e territoriali; dotarsi di appositi registri per il controllo dell avvenuto intervento, con possibilità di visto da parte della Direzione Medica dei Responsabili delle sedi territoriali e dei rispettivi coordinatori delle UU.OO.. L Azienda U.L.S.S. n. 13, tramite il personale preposto potrà effettuare controlli sull esecuzione, sui metodi e sui risultati di ogni intervento che, se non rispondenti alle esigenze, comporteranno la ripetizione dell intervento stesso fino ad ottenimento del risultato voluto. I controlli si estenderanno anche sulla qualità delle esche e sugli altri prodotti disinfestanti utilizzati con eventuali analisi chimiche, il cui costo sarà addebitato all Assuntore qualora i risultati fossero difformi a quanto dichiarato nella documentazione presentata. L Assuntore dovrà proporre un sistema che consenta all Azienda U.L.S.S. n. 13 una verifica del lavoro svolto. SISTEMA DI MONITORAGGIO E CONTROLLO A) Descrizione generale del sistema di controllo e monitoraggio L Azienda U.L.S.S. n. 13 si riserva la facoltà di effettuare tutti i controlli ritenuti necessari per verificare l esatto adempimento delle prestazioni indicate nel presente Capitolato. I controlli si riferiranno agli standard qualitativi e quantitativi stabiliti dal presente Capitolato oltre a quelli dichiarati dalla Ditta in sede di presentazione dell offerta di gara. Con l espressione sistema di controllo si intende quello strumento volto ad accertare l esistenza o meno dei requisiti cardine del servizio prestato dalla Ditta, accertamento all esito del quale, in caso di riscontrata mancanza dei predetti requisiti, l Azienda U.L.S.S. 11

12 n. 13 procederà direttamente con l invio di contestazioni e l applicazione delle relative penali. Il sistema di monitoraggio, invece, è uno strumento utilizzato al fine di misurare il livello del Servizio prestato dalla Ditta, valutando, pertanto, la performance fornita da quest ultima. Tale sistema, garantendo la facoltà di monitorare la prestazione resa, permette di valutare la stessa anche allo scopo di individuare un eventuale miglioramento del Servizio. Viene definita altresì la modalità con cui procedere con le contestazioni e l applicazione di eventuali penali per servizi resi al di sotto della soglia di accettazione. Più precisamente, tale attività ha per oggetto i requisiti essenziali del Servizio reso, la performance del Servizio. In merito a ciò si individuano e descrivono gli strumenti e le modalità attraverso le quali tale operazione di controllo e monitoraggio trova concreta attuazione. B) Elementi oggetto di controllo Sono qui di seguito individuati i campi sui quali il controllo va eseguito: a) Controllo dei requisiti del Servizio (vedere anche punto D1) Per requisiti del Servizio si intendono quegli elementi costitutivi essenziali che connaturano la prestazione resa dalla Ditta e che la stessa è tenuta a garantire all Azienda U.L.S.S. n. 13 secondo quanto specificato in relazione ai singoli interventi oggetto del Servizio. Tale tipologia di controllo ha lo scopo di accertare l esistenza o meno dei requisiti minimi ed essenziali del Servizio senza i quali il Servizio stesso non può considerarsi tale. Tale attività è pertanto volta a garantire l esecuzione della prestazione dovuta secondo quanto indicato nel contratto. b) Monitoraggio dei livelli - performance del Servizio Il monitoraggio della performance del Servizio ha lo scopo di valutare l andamento ed il risultato del processo di erogazione del Servizio medesimo, valutando la bontà dello stesso attraverso l analisi di specifici indicatori, per verificare se è in linea con le aspettative e le necessità degli utilizzatori. In particolare, per ogni elemento del servizio considerato, in relazione ad ogni indicatore, vengono definite al più le seguenti soglie di accettazione secondo le seguenti modalità: conforme al servizio richiesto: tale soglia intende delineare il limite prestazionale, al di sopra del quale l Azienda U.L.S.S. n. 13 e quindi l utilizzatore ricevono un servizio in linea con le aspettative; conforme ma da migliorare: tale soglia intende delineare quella condizione nella quale il servizio reso è conforme a quanto richiesto, ma soggetto ad un miglioramento. Tale livello si presenta in quelle condizioni per le quali il livello prestazionale potrebbe essere migliorato, aumentando la capacità di soddisfazione degli utilizzatori, in tutti i suoi aspetti. Ciò si rispecchia quando il fornitore/utilizzatore evidenziano dei miglioramenti senza 12

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