C O M U N E D I S E N I G A L L I A
|
|
- Viola Martinelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 C O M U N E D I S E N I G A L L I A PROVINCIA DI ANCONA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 68 Seduta del 07/04/2015 OGGETTO: ATTUAZIONE DEL PROGETTO PILOTA SENIGALLIA CITTA DOG FRIENDLY IN COLLABORAZIONE CON L ASSOCIAZIONE SGUINZAGLIATI DI SENIGALLIA L anno duemilaquindici addì sette del mese di aprile alle ore 8,00 nel Palazzo Municipale di Senigallia, previa convocazione, si è oggi riunita la Giunta Municipale. Sono presenti i Signori: Presenti Assenti Mangialardi Maurizio Sindaco * - Campanile Gennaro Assessore * - Ceresoni Simone Assessore * - Curzi Paola Assessore - * Meme' Maurizio Assessore * - Paci Francesca Michela Assessore * - Schiavoni Stefano Assessore * - Volpini Fabrizio Assessore - * Essendosi in numero legale per la validità dell adunanza, assume la presidenza il Sig. Mangialardi Maurizio nella qualità di Sindaco, che dichiara aperta la seduta, alla quale assiste il Vice Segretario del Comune Dott. Mirti Paolo ed invita la Giunta a deliberare. L A G I U N T A Visto l art. 33 dello Statuto, di cui alla Deliberazione Consiliare n 19 del 19 febbraio 2003; Udita la relazione di Campanile Gennaro;
2 Premesso che: la città di Senigallia esprime correntemente un notevole livello di cultura e di attenzione per i problemi degli animali presenti nel suo territorio, in consonanza con l'emergente senso di rispetto e di tolleranza verso questi esseri viventi già diffuso in ampi strati della società civile italiana ed europea; questa sensibilità si è esplicata, ad esempio, con la deliberazione di un Regolamento per la tutela degli animali, con l apertura, in due stabilimenti balneari, di aree attrezzate nelle quali sono ammessi i cani, con la gestione, unitamente ad associazioni volontaristiche, di due oasi feline, con l attivazione di due aree free dog, con il prolungamento a tutto il mese di aprile del periodo in cui si possono portare i cani in spiaggia, infine con l emanazione del divieto di vendita degli animali per le attività ambulanti; - dai dati forniti dall anagrafe canina della Regione Marche risulta che a Senigallia vive un cane ogni 5,5 abitanti, dato in linea con la media nazionale e regionale; Senigallia è, inoltre, una città a forte vocazione turistica, con un sistema di accoglienza molto sviluppato; - l Associazione Sguinzagliàti di Senigallia ha collaborato con l Amministrazione Comunale per redigere il progetto Senigallia città dog friendly con la finalità di rendere la nostra città capace di migliorare la qualità delle interazioni tra l ambiente urbano ed i cani, attraverso le seguenti quattro linee di azione portanti, in collaborazione con varie organizzazioni pubbliche e del privato sociale, nonché con le organizzazioni di categoria, in relazione alle diverse azioni che si andranno a realizzare: Educazione cinofila nelle scuole Interventi sugli operatori privati (gestori di alberghi, ristoranti, bar, stabilimenti balneari, musei, in primo luogo) per promuovere l accoglienza turistica cinofila Educazione degli animali d affezione attraverso la responsabilizzazione dei loro padroni Interventi sugli spazi del tempo libero (parchi, piazze, trasporti ); al fine di garantire la corretta progettazione operativa e la sua attuazione, è previsto un Comitato Scientifico di norma composto come segue: due rappresentanti dell associazione cinofila Sguinzagliàti Senigallia un rappresentante di ciascuna organizzazione partner un rappresentante dell Amministrazione Comunale con la facoltà, da parte del Comitato, di coinvolgere altri soggetti tecnicamente competenti per pareri e consulenze. Il Comitato è coordinato dall associazione Sguinzagliàti.
3 Di seguito vengono esplicitate le azioni che si intendono attivare: Azione a : Educazione cinofila nelle scuole di Senigallia Obiettivi Il progetto è rivolto ai bambini delle scuole elementari e medie ed ha l obiettivo di promuovere la conoscenza del cane e della sua relazione con l uomo. Si tratta di un format di complessive 10 ore, articolato in 4 incontri in aula, con un evento pubblico conclusivo che coinvolge anche le principali tipologie di organizzazioni che si occupano di cani (allevatori, educatori, veterinari, toelettatori, venditori di cibo e prodotti per cani, gestori di pensioni per cani e canili, dogsitter, concessionari delle spiagge per cani ) affinché gli studenti abbiano una ampia visione delle diverse dimensioni della cinofilia. Contenuti Durante gli incontri verranno discussi i seguenti contenuti: il linguaggio del corpo del cane il corretto approccio con il cane le regole del mondo del cane (la vita nel branco, il gioco) condotte sicure per la prevenzione al morso come educare un cane (nozioni di base) preparazione per la ricerca di un cane e per l ingresso in famiglia responsabilità, cura e gestione del cane in casa e nei luoghi pubblici aspetti normativi le funzioni sociali del cane da lavoro (protezione civile, forze dell ordine, pet therapy, assistenza disabili) Spazi specifici interattivi sono dedicati a giochi a squadre ed individuali con simulazioni; è, infine, previsto un incontro con i genitori per presentare il programma svolto con i figli e per i principali consigli sulla eventuale intenzione di accogliere un cane in famiglia. Collaborazioni L intervento viene realizzato in collaborazione con l associazione Legambiente di Senigallia. Azione b : Interventi per l accoglienza turistica cinofila Obiettivi L intervento è finalizzato a sviluppare un modello di accoglienza turistica che includa anche il cane. Un modello maturo, responsabile e sostenibile in cui l animale domestico sia accolto quale componente di una famiglia allargata e messo nella condizione di poter interagire positivamente con il contesto urbano e con le esigenze turistiche del luogo di soggiorno. Ci si propone di generare un incremento di visitatori, che oggi trovano difficoltà a muoversi con gli animali al seguito. L attenzione dell intervento è rivolta ad un prodotto turistico innovativo con interventi organizzativi e gestionali necessari affinché imprese ed enti pubblici del territorio possano diventare più accoglienti ed attrattivi per questo target dalle ottime potenzialità di crescita. Si tratta di sensibilizzare imprese ed istituzioni rispetto a questa opportunità, creando una vera e propria
4 alleanza strategica, un network territoriale specializzato nell accoglienza di animali domestici e contraddistinto da un marchio di accreditamento e di qualità dell accoglienza dog friendly che verrà assegnato a coloro che desiderano aderire, in base ad un criterio classificatorio regolato da un apposito disciplinare. Il livello di accreditamento sarà assegnato alle strutture in base a parametri oggettivi relativi alle loro caratteristiche ed alla qualità dei servizi erogati. Sostenibilità economica e sociale In termini di sostenibilità, l intervento mira ad agire sia su quella economica, garantendo la soddisfazione del cliente e dunque la fidelizzazione (competitività nel tempo), sia su quella sociale. Da un punto di vista di sostenibilità sociale l azione si propone di facilitare gli spostamenti dell intera famiglia, spesso costretta a disaggregarsi nei periodi di vacanza per garantire la presenza di qualche membro dedito alla cura dell animale domestico. Impatto economico L intervento si propone, altresì, di contribuire alla destagionalizzazione del turismo, attraverso l intercettazione di nuovi target e la creazione di eventi ad essi dedicati in periodi di bassa stagione. Infine, il progetto potrebbe creare i presupposti per un potenziale incremento occupazionale, sia nel campo della formazione (nuovi educatori in tema cinofilo), sia nel campo della consulenza specifica rivolta agli operatori turistici e ai possessori di animali. Tutela del paesaggio urbano L azione può contribuire a far maturare una maggiore attenzione verso gli animali, nonché una consapevolezza dei corretti comportamenti da tenere nei luoghi privati e pubblici, anche attraverso un adeguata formazione in modo da contribuire alla tutela dell ambiente, del patrimonio architettonico e dell arredo urbanistico, talvolta messi a repentaglio da comportamenti sbagliati. Disciplinare Gli imprenditori che aderiscono all intervento adottano il disciplinare comunale per il conferimento di Locale Sguinzagliàto, che prevede: un kit di accoglienza alberghiera per i proprietari di cani; la doggy bag per ristoranti, alberghi e bar ( ); un breve training informativo obbligatorio a favore degli esercenti, curato dell Associazione Sguinzagliàti, per favorire la conoscenza di semplici consigli per una buona accoglienza degli ospiti con cane, nonché per la cura dell igiene dei locali. I Locali Sguinzagliàti sono segnalati con relativo link nel sito web dell associazione Sguinzagliàti, dove sono indicati anche tutti i servizi dog-utility (veterinari, toelettature, centri educativi cinofili, spiagge e bagni dog friendly, commercianti di prodotti per cani, canili, ). Opportuni link sono previsti con il portale ufficiale del Comune di Senigallia, così come presso l info point turistico sarà disponibile del materiale informativo sul progetto e sui servizi dog friendly offerti dal territorio.
5 Fasi dell intervento L intervento prevede una prima fase sperimentale ed una di consolidamento. Fase sperimentale (febbraio 2015 settembre 2015) Ricognizione di alcuni dati sul fenomeno turismo dog friendly nelle Marche Condivisione dell intervento con le associazioni di categoria Definizione del disciplinare e degli accordi di collaborazione Presentazione ai media Percorsi di informazione/formazione a favore degli aderenti Ricognizione dei feedback degli aderenti e del livello di gradimento degli ospiti Presentazione dei risultati Fase di consolidamento (ottobre 2015 marzo 2016) Valutazione dei risultati con i portatori d interesse Correzione/implementazione di un modello di offerta Definizione del piano di comunicazione Presentazione capillare del modello Rete L intervento viene realizzato anche con le associazioni di categoria (alberghi, bar, ristoranti, bagni, altri esercenti commerciali). La rete di collaborazioni coinvolgerà musei, veterinari, associazioni, commercianti di prodotti per cani, toelettature, ed ogni altra organizzazione ritenuta d interesse. Azione c : Educazione degli animali d affezione attraverso la responsabilizzazione dei loro padroni Questa azione è finalizzata alla sensibilizzazione degli adulti possessori di cani sul tema della civile convivenza con essi, nel rispetto delle semplici norme di base. L intervento è rivolto anche a chi non possiede un cane ma sta valutando di accoglierne uno attraverso allevatori, canili, privati o circuiti di adozione. Nel corso del corrente anno saranno organizzati alcuni eventi pubblici (dog party, sfilate, esibizioni di abilità, ) nei luoghi più belli della città, durante i quali verranno raccolte le adesioni a brevi seminari di sensibilizzazione che si terranno nel corso del I seminari consentiranno anche di diffondere informazioni sul progetto Senigallia città dog friendly. Azione d : Interventi sugli spazi del tempo libero (parchi, piazze, trasporti ) Una città accogliente per i cani dovrebbe offrire anche spazi pubblici adeguati, attrezzati e ben segnalati. Per questo si ritiene opportuno lavorare per migliorare la fruibilità di questi luoghi, a cominciare
6 dalla segnaletica che dovrebbe subire un progressivo processo di trasformazione orientato all accoglienza e non ai divieti. Saranno studiati e proposti interventi nel centro storico, nel lungomare, ma anche in luoghi al momento sottoutilizzati potenzialmente fruibili dai cani. Tali spazi potrebbero essere utilizzati anche per attività cinofile educative o dimostrative all aperto, nonché come spazi di socializzazione assistita e sicura tra bambini e cani addestrati. Questa azione si svilupperà nel corso del Piano economico del progetto Il piano economico complessivo del progetto sarà definito nel dettaglio in relazione agli impegni ed agli obiettivi che si vorranno assumere nel biennio I principali centri di costo previsti sono comunque i seguenti: consulenza e organizzazione materiale informativo comunicazione DELIBERA 1) DI DICHIARARE la suesposta premessa parte integrante e sostanziale della presente proposta; 2) DI ATTUARE il progetto Senigallia città dog friendly così come illustrato; 3) DI DARE ATTO che le spese necessarie per l attuazione del progetto saranno impegnate con separati e successivi atti; 4) - DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 del D. Lgs. 18/8/2000 n 267 mediante separata ed unanime votazione palese.-
7 Letto, confermato e sottoscritto Il Sindaco Mangialardi Maurizio Il Vice Segretario Comunale Mirti Paolo Per copia conforme ad uso amministrativo. Lì, La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio dal 15 aprile 2015 al 30 aprile 2015 ai sensi dell art. 124, 1 comma, del D.Lgs. 18/8/2000, n 267. Lì, 04 maggio 2015 Il Segretario Comunale La presente deliberazione, non soggetta a controllo, è divenuta esecutiva, ai sensi dell art. 134 del D.Lgs. 18/8/2000, n 267, in data 26 aprile 2015, essendo stata pubblicata il 15 aprile 2015 Lì, 27 aprile 2015 Il Segretario Comunale Spazio riservato all eventuale controllo preventivo di legittimità, richiesto ai sensi dell art. 127 del D.Lgs. 18/8/2000 n 267: Per copia conforme ad uso amministrativo. Lì,
C O M U N E D I S E N I G A L L I A
C O M U N E D I S E N I G A L L I A PROVINCIA DI ANCONA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 153 Seduta del 13/08/2013 OGGETTO: CONTINUITA' SERVIZI ALLA PERSONA 2' SEMESTRE 2013 - ATTO DI INDIRIZZO
DettagliC O M U N E D I S E N I G A L L I A
C O M U N E D I S E N I G A L L I A PROVINCIA DI ANCONA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 73 Seduta del 07/04/2015 OGGETTO: ADESIONE ALLA PROPOSTA DELLA SOCIETÀ EUROPA SERVIZI SRL PER LA MESSA IN
DettagliC O M U N E D I S E N I G A L L I A
C O M U N E D I S E N I G A L L I A PROVINCIA DI ANCONA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 241 Seduta del 24/12/2013 OGGETTO: MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO SULL ORDINAMENTO DEGLI UFFICI
DettagliC O M U N E D I S E N I G A L L I A
C O M U N E D I S E N I G A L L I A PROVINCIA DI ANCONA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 151 Seduta del 09/09/2014 OGGETTO: DESIGNAZIONE COMPONENTI COMITATO SCIENTIFICO LUAS TRIENNIO A.A. 2014/2015
DettagliC O M U N E D I S E N I G A L L I A
C O M U N E D I S E N I G A L L I A PROVINCIA DI ANCONA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 63 Seduta del 15/04/2014 OGGETTO: CONCESSIONE DI SERVIZIO PER LA GESTIONE, CONDUZIONE, MANUTENZIONE ORDINARIA
DettagliREGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA
COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Provincia di Bologna DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 100 del 29/08/2014 OGGETTO: ATTIVAZIONE DI CANALI INFORMATIVI TELEMATICI E UTILIZZO DEI SOCIAL NETWORK-PROGETTO COMUNICAZIONE MOLINELLA 2.0. L
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI
COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI Approvato in data con deliberazione consiliare n. 1. E istituita la Consulta Anziani. Art. 1 ISTITUZIONE
DettagliCOPIA N 83. COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO
COPIA N 83 COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO Soggiorni climatici per anziani 2015 - Indirizzi per lo svolgimento, l'organizzazione
DettagliCOMUNE DI SCHIAVI DI ABRUZZO (Provincia di Chieti) -------------------
[ ] ORIGINALE [X] COPIA COMUNE DI SCHIAVI DI ABRUZZO (Provincia di Chieti) ------------------- VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 21/06/2010 OGGETTO: Regolamento per la gestione delle
DettagliCOMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale
Comunicazione Prefettura ex art. 135 Dlgs. 267/2000 COPIA WEB Deliberazione N. 22 in data 28/03/2011 Prot. N. 5003 COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione
DettagliPROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE
PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE Definizione obiettivi: descrizione degli obiettivi di piano riferiti agli obiettivi generali
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. copia n 213 del 05.06.2015 CANILE : ATTO DI INDIRIZZO.
CITTÀ DI AGROPOLI (Provincia di Salerno) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE copia n 213 del 05.06.2015 OGGETTO : CANILE : ATTO DI INDIRIZZO. L anno duemilaquindici il giorno CINQUE del mese di GIUGNO
DettagliCOMUNE DI BARI SARDO PROVINCIA OGLIASTRA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI BARI SARDO PROVINCIA OGLIASTRA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 60 di Reg. Data 21/04/2009 OGGETTO: Approvazione atto di indirizzo manifestazione Un mare per tutti verso un turismo accessibile
DettagliCITTÀ DI MONCALIERI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: PROGETTO CHERNOBYL - ACCOGLIENZA BAMBINI BIELORUSSI 2015
CITTÀ DI MONCALIERI (PACE) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 237 / 2015 Fascicolo 2015 02.05.03/000001 Uff. PACE OGGETTO: PROGETTO CHERNOBYL - ACCOGLIENZA BAMBINI BIELORUSSI 2015 L anno
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE approvato con approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 14/02/2005 Pagina 1 di 5 Art. 1 ISTITUZIONE Il Comune di Bari istituisce la
DettagliCOMUNE DI CIVATE Provincia di Lecco
COPIA COMUNE DI CIVATE Provincia di Lecco DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 721 Reg. Pubblicazioni N. 116 Registro Deliberazioni del 26-10-2015 OGGETTO: DECRETO LEGISLATIVO 163/2006 E S.M.I: ADOZIONE
DettagliCITTÀ DI NARNI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 76 del 29-04-2015
CITTÀ DI NARNI ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 76 del 29-04-2015 Oggetto: Progetto Home Care Premium 2014 - Avviso pubblico per la selezione di fornitori di ausili sanitari vari e strumenti
DettagliProtocollo di intesa tra il Comune di Rimini e le Associazioni e Organizzazioni non Governative per
1 Comune di Rimini Protocollo di intesa tra il Comune di Rimini e le Associazioni e Organizzazioni non Governative per l'istituzione di un coordinamento delle iniziative rivolte alla cooperazione e solidarietà
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliCOMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara
COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara ORIGINALE COPIA DELIBERAZIONE N. 9 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione Programma Triennale per la Trasparenza ed integrità anni
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 86 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: EROGAZIONE CONTRIBUTO A FAVORE DEL CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE "CASA NAZARETH"
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A
PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.
DettagliCOMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 59 del 08/10/2014
COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 59 del 08/10/2014 OGGETTO PARTECIPAZIONE BANDI FINANZIAMENTI COMUNITÀ EUROPEA PER TURISMO ACCESSIBILE PER TUTTI:
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliL anno duemilaquindici addì venticinque del mese di marzo in Macerata e nella sede Municipale, alle ore 11:25
PAG. 1 1 OGGETTO: Adesione al progetto biennale di formazione e progettazione partecipata finalizzato alla realizzazione di interventi di valorizzazione degli spazi verdi dei Nidi d Infanzia del Comune
DettagliRegolamento Comunale. Istituzione Consiglio Comunale dei Ragazzi
Comune di Laterza Provincia di Taranto Regolamento comunale Istituzione Consiglio Comunale dei ragazzi Approvato con delibera di Consiglio Comunale n.27 del 5 Giugno 2007 1 REGOLAMENTO COMUNALE ISTITUZIONE
DettagliREGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE
REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 30 ottobre 2012 1 REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE
DettagliCITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio
CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio Deliberazione numero: 29 In data: 13/02/2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: FONDAZIONE CASA DI RIPOSO AMBROSETTI PARAVICINI ONLUS - PROGETTO SPERIMENTALE
DettagliLA GIUNTA COMUNALE. VISTO l allegato progetto redatto dal competente ufficio; RITENUTO di dover provvedere in merito;
N 46 Oggetto: APPROVAZIONE PROGETTO DELLA POLIZIA MUNICIPALE PER LA TENUTA DEI CORSI PER IL CONSEGUIMENTO DELL ABILITAZIONE ALLA CONDUZIONE DEI CICLOMOTORI (CD PATENTINO ) - ANNO 2009. L anno DUEMILANOVE
DettagliREPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. Deliberazione della Giunta Provinciale. Registro Delibere di Giunta N. 96
REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone Deliberazione della Provinciale Registro Delibere di N. 96 OGGETTO: Approvazione "Protocollo d'intesa per lo sviluppo dell'istruzione Tecnica-indirizzo Meccanica
DettagliREGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE ABRUZZO. COMUNE DI PESCARA ATTIVA SpA
REGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE ABRUZZO E COMUNE DI PESCARA ATTIVA SpA GLI AMICI DEL RICICLO PROGETTO SPERIMENTALE DI COMUNICAZIONE AMBIENTALE NEL SETTORE DELLA GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI
DettagliCOMUNE di FORMIA. Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: EMERGENZA FREDDO 2015-2016 - LINEA DI INDIRIZZO
COMUNE di FORMIA Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 311 DEL 02 Dicembre 2015 OGGETTO: EMERGENZA FREDDO 2015-2016 - LINEA DI INDIRIZZO L anno duemilaquindici addì 2 del mese
DettagliComune di LORSICA (Prov.GE) Deliberazione della Giunta Comunale
Comune di LORSICA (Prov.GE) Deliberazione della Giunta Comunale N. 23 del Reg. Data 31-03-2015 Reg. Pubblic. OGGETTO: Approvazione piano degli obiettivi di accessibilita' per l'anno 2015, ai sensi dell'art.
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MORDANO Provincia di Bologna Cap. 40027, Via Bacchilega n. 6 Tel. 0542/56911 Fax 56900 E-Mail: urp@mordano.provincia.bologna.it Sito Internet: www.comunemordano.it DELIBERAZIONE N. 27 DEL 16/04/2015
DettagliESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DELIBERAZIONE N 575 IN DATA 10/11/2008 PROTOCOLLO N 0055581 COMUNICATA AI CAPIGRUPPO CONSILIARI IL 13/11/2008 DELIB. IMM. ESEGUIBILE ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:
DettagliConvenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ...
Prot.n. Luogo, data Convenzione tra l'istituto Scolastico... rappresentato dal Dirigente Scolastico, prof.... con sede in... Prov... cap... Via... tel...fax...e mail... (di seguito indicato come l Istituto
DettagliCOMUNE DI POSADA PROVINCIA DI NUORO
COMUNE DI POSADA PROVINCIA DI NUORO DELIBERAZIONE DEL GIUNTA COMUNALE N. 9 del 15.01.2014 Oggetto: ISTITUZIONE CENTRO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE E ALLA SOSTENIBILITA (C.E.A.S.) L anno 2014 addì 15 del mese
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio
DettagliDeliberazione Giunta Comunale
Copia Numero Data CITTA DI BELGIOIOSO Provincia di Pavia 122 07/08/2014 Deliberazione Giunta Comunale Oggetto: PROVVEDIMENTI INERENTI LA GESTIONE DEL CAMPO SPORTIVO COMUNALE - APPROVAZIONE DEL PIANO DI
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale
COPIA Deliberazione n 90 in data 30/07/2015 COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: SELEZIONE DI VOLONTARI DI SERVIZIO CIVILE REGIONALE - PROGRAMMA
DettagliCOMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale
Comunicazione Prefettura ex art. 135 D.Lgs. 267/2000 COPIA WEB Deliberazione N. 6 in data 21/01/2014 Prot. N. 1595 COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e
DettagliCOMUNE DI MONTEFALCONE NEL SANNIO Provincia di Campobasso DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MONTEFALCONE NEL SANNIO Provincia di Campobasso COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 26 Del 24-04-15 Oggetto: ADESIONE AL PROGETTO "FABBRICA DEL CITTADINO" E L'APERTURA DI UNA PAGINA
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliREGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione
REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,
Dettagli********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;
Consiglio di Amministrazione Deliberazione n. del OGGETTO: RECEPIMENTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 79 11035 DEL 17/11/03 Approvazione linee d indirizzo per lo sviluppo di una rete di servizi
DettagliCOPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 256 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale
COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 256 in data 20/11/2008 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: QUINTA VARIAZIONE AL PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE
DettagliPROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.64
Copia PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.64 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2016/2018 - ASSEGNAZIONE RISORSE FINANZIARIE. L anno
DettagliTURISMO SCHEDA DI VALUTAZIONE SULL AVANZAMENTO DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI AZIONE REGIONALE
TURISMO SCHEDA DI VALUTAZIONE SULL AVANZAMENTO DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI AZIONE REGIONALE OBIETTIVO AZIONI REALIZZATE 1. Migliorare le condizioni di accessibilità delle strutture turistiche 1.1
DettagliSostegno e Accompagnamento Educativo
Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione
DettagliComune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA
Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 120 del 07/07/2011 OGGETTO: D.G.R. n. 187/2011 e 192/2011. Richiesta di un contributo in conto capitale per
DettagliCOMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino
COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 100 Del 24-06-2011 O R I G I N A L E Oggetto: Candidatura progetto "Rete nazionale Citta' dei motori" per il cofinanziamento
DettagliCITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE. Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014
CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014 OGGETTO: ART. 16/BIS D. L. 16 LUGLIO 2012 N. 95 E D. P. C. M. 11 MARZO 2013 OBIETTIVI DI EFFICIENTAMENTO E RAZIONALIZZAZIONE
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ATTIVAZIONE SERVIZIO "MUNICIPIUM".ATTO DI INDIRIZZO.
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 91 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ATTIVAZIONE SERVIZIO "MUNICIPIUM".ATTO DI INDIRIZZO. L Anno duemilatredici addì quattordici
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani
PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani e Conservatorio di Musica di Stato di Trapani Antonio Scontrino PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI VINOVO (Provincia di Torino) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Delibera n 26/GC ====================================================================== OGGETTO: Attivazione del servizio
DettagliCITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA
CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO
IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE Deliberazione n. 94 del 06/05/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO ADESIONE ALLA PROPOSTA DI PROGETTAZIONE CON ANCI LOMBARDIA PER L AVVIO DEI VOLONTARI
DettagliCOMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona
COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Originale N 48 del 27/08/2015 OGGETTO: ADESIONE ALL'INIZIATIVA DI REGIONE LOMBARDIA "DOTE SPORT" L'anno duemilaquindici,
DettagliCollesalvetti PROVINCIA DI LIVORNO
Comune di Collesalvetti PROVINCIA DI LIVORNO ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 90 Del 04-08-2015 Oggetto: Adesione in via sperimentale e a titolo gratuito al progetto TIC ( Trasparenza-
DettagliComitato di Coordinamento
Coomitaatoo t ddi i Coooorddi r i nnaamenntoo e t ddeel llee Orrggaannizzzaazioonni i z zi i ddi i Vooloonntaarri l t i aatoo t ddellaa PPrrootezioonnee Civvili ill ee Reggoolaameenntoo e l t Art. 1 Premessa
DettagliREGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA
REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL CON.I.S.A. VALLE DI SUSA N. 9/2010 OGGETTO: SERVIZIO
DettagliDELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: IMPRESA SOCIALE E SERVIZIO CIVILE
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 6 9/04/014 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 7194 DEL 17/04/014 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: IMPRESA SOCIALE
DettagliREGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia
Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO
DettagliCOMUNE DI CASSACCO. Comun di Cjassà. Verbale di deliberazione della Giunta Municipale. Registro delibere della Giunta COPIA N. 7
COMUNE DI CASSACCO Comun di Cjassà Verbale di deliberazione della Giunta Municipale Registro delibere della Giunta COPIA N. 7 OGGETTO: Adesione al progetto: Prevenzione efficace ed orientamento facilitato
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliCOMUNE DI MORNICO AL SERIO. (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015. (art. 10 del D.Lgs. n.
COMUNE DI MORNICO AL SERIO (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 (art. 10 del D.Lgs. n. 33/2013) Introduzione Il principio di trasparenza deve essere inteso
DettagliLa carta dei servizi al cliente
La carta dei servizi al cliente novembre 2013 COS E LA CARTA DEI SERVIZI La Carta dei Servizi dell ICE Agenzia si ispira alle direttive nazionali ed europee in tema di qualità dei servizi e rappresenta
DettagliCITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE. Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 126 / 2014
CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 126 / 2014 OGGETTO: ADEONE ALLA ASSOCIAZIONE BORGHI AUTENTICI D ITALIA. L anno duemilaquattordici il giorno tre del mese di
DettagliATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione
PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;
DettagliComune di Carpineto Romano CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE
Comune di Carpineto Romano CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 106 del 18.09.2015 OGGETTO: Partecipazione Open Days a Bruxelles (Belgio) dal 12 al 15 ottobre
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTI COMUNE DI MOZZECANE. ATTO DI INDIRIZZO.
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 115 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTI COMUNE DI MOZZECANE. ATTO DI INDIRIZZO. L Anno duemilaquattordici
DettagliCOMUNE DI SALA CONSILINA Provincia di Salerno
COMUNE DI SALA CONSILINA Provincia di Salerno GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE ORIGINALE numero 138 del 01-08-2012 OGGETTO: PROGETTO "ADOTTA UN CANE" - PROVVEDIMENTI. L'anno duemiladodici addì uno del mese
DettagliN. 423 DEL 09.09.2008
N. 423 DEL 09.09.2008 ASILI NIDO - APPROVAZIONE PROGETTO PER L INSERIMENTO DI BAMBINI CON DISABILITÀ NEGLI ASILI NIDO COMUNALI - ANNO SCOLASTICO 2008/2009 LA GIUNTA COMUNALE Vista la Legge Regionale 27/94
DettagliVADEMECUM UFFICIO PACE
VADEMECUM UFFICIO PACE In questi ultimi anni, in molti comuni italiani, si è andata diffondendo la pratica dell istituzione di un ufficio pace. Ma che cosa sono questi uffici? E di cosa si occupano? Attraverso
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Premessa:
CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards
DettagliIL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra
DettagliDelibera della Giunta Comunale
Delibera della Giunta Comunale N. 142 DEL 28/11/2014 OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE TRA L ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN SECONDO PARMENSE, IL COMUNE DI FONTANELLATO E L ISTITUTO COMPRENSIVO DI
DettagliREGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE
REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE 2000 Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 86 del 29 settembre ARTICOLO 1 - RIFERIMENTI LEGISLATIVI L affido è disposto dal Comune, o chi da esso delegato, in
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliCOMUNE DI GAETA Provincia di Latina DELIBERAZIONE DI GIUNTA
COPIA COMUNE DI GAETA Provincia di Latina DELIBERAZIONE DI GIUNTA N 127 del 07/05/2013 OGGETTO Approvazione dello schema di Accordo Quadro per attività di collaborazione tecnicoscientifica con il Dipartimento
DettagliLA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI
LA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI IDEE DI IMPRESA IN GARA UN RACCONTO DI COSA SIGNIFICA FARE IMPRESA ATTRAVERSO UNA PIATTAFORMA WEB DEDICATA E UN VERO E PROPRIO CONTEST
DettagliREPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. Deliberazione della Giunta Provinciale. Registro Delibere di Giunta N. 60
REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone Deliberazione della Provinciale Registro Delibere di N. 60 OGGETTO: Piano Triennale Sperimentale della Disabilità 2011-2013. "Patto tra le parti per la realizzazione
DettagliCOMUNE di FORMIA. Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE di FORMIA Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 309 DEL 02 Dicembre 2015 OGGETTO: ADESIONE AL PROGETTO IL LAZIO, LA REGIONE DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI. L anno duemilaquindici
DettagliComune di Cupra Marittima
Comune di Cupra Marittima Provincia di Ascoli Piceno COPIA ESTRATTO DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 96 DEL 27-09-2013 Oggetto: APPROVAZIONE DELL'ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI AI SENSI
DettagliUN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE
GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di
DettagliCONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA
CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE E NIBBIOLA Ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. 267/2000 Allegato alla deliberazione
DettagliATTESTATO DI PUBBLICAZIONE. La presente deliberazione è stata affissa all'albo comunale in data odierna e vi rimarrà per quindici
Letto, confermato e sottoscritto Il Sindaco f.to dr.ssa Elisabetta Pian Il Segretario Comunale f.to dr.ssa Ivana Bianchi Copia conforme all'originale ad uso amministrativo. Addì, 5 luglio 2013 dr.ssa Francesca
DettagliCOMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE
Registrato Impegno N in data COMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE Il Responsabile COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE N. 28 OGGETTO: APPROVAZIONE OBIETTIVI ACCESSIBILITA'
DettagliC I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI
C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI SETTORE VIII SERVIZI SOCIALI, POLITICHE GIOVANILI E SPORT PROGETTO DOPOSCUOLA PINOCCHIO 1 PREMESSA Nell'ambito del programma degli interventi e servizi socio-assistenziali,
DettagliPROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità
DettagliCOMUNE DI FUMANE PROVINCIA DI VERONA
COPIA Deliberazione n 102 in data 16/11/2011 COMUNE DI FUMANE PROVINCIA DI VERONA Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: L anno duemilaundici, addì sedici del mese di novembre nella Residenza
DettagliCOMUNE DI GAETA Provincia di Latina
COMUNE DI GAETA Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DI GIUNTA N 253 del 29/09/2015 OGGETTO Partecipazione all Avviso pubblico regionale per la concessione e l erogazione di un finanziamento per il
DettagliDeliberazione Originale della Giunta Comunale
CITTA DI VITTORIA PROVINCIA DI RAGUSA Deliberazione Originale della Giunta Comunale Deliberazione N. 107 Seduta del 24.03.2015 OGGETTO: Formazione e Tenuta Elenco Referenti colonie feline. L anno duemilaquindici
DettagliREGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI. Art.1 Finalità. Art. 2 Competenze. 2. Il CCR svolge le proprie funzioni in modo libero ed autonomo.
REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Art.1 Finalità 1. Allo scopo di promuovere i diritti, accrescere le opportunità e favorire una idonea crescita socio-culturale dei ragazzi, nella piena consapevolezza
DettagliDeliberazione del Consiglio di Gestione
Deliberazione del Consiglio di Gestione Numero 11 del 12-03-2015 Oggetto: COLLABORAZIONE CON LEGAMBIENTE PER LA REALIZZAZIO= L'anno duemilaquindici il giorno dodici del mese di marzo alle ore 17:30, nella
DettagliC O M U N E D I S A N G I O R G I O M O N F E R R A T O
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA ALESSANDRIA C O M U N E D I S A N G I O R G I O M O N F E R R A T O VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 30 OGGETTO: ARMONIZZAZIONE CONTABILE RINVIO AL 2017 DI
DettagliRegione Umbria - Direzione Attività produttive e Sviluppo economico, Istruzione, Formazione, Lavoro
ACCORDO PER LA SPERIMENTAZIONE IN UMBRIA DEL SOFTWARE PER L ORIENTAMENTO S.OR.PRENDO ITALIA Soggetti partecipanti: Regione Umbria - Direzione Attività produttive e Sviluppo economico, Istruzione, Formazione,
DettagliCOMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:
COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione N. 270 OGGETTO: SERVIZI DI VIGILANZA A TUTELA DELL IGIENE URBANA E DEL DECORO CITTADINO CONVENZIONE TRA IL
Dettagli