SEZIONE I. CONSIGLIO REGIONALE - Deliberazioni BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SEZIONE I. CONSIGLIO REGIONALE - Deliberazioni 27.2.2002 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9"

Transcript

1 SEZIONE I CONSIGLIO REGIONALE - Deliberazioni BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 DELIBERAZIONE 29 gennaio 2002, n. 18 Legge regionale 6 aprile 2000, n. 56 (Norme per la conservazione e la tutela degli habitat naturali e seminaturali, della flora e della fauna selvatiche. Modifiche alla legge regionale 23 gennaio 1998, n. 7. Modifiche alla legge regionale 11 aprile 1995, n. 49) - individuazione di nuovi siti di importanza regionale e modifica dell allegato D. Il Presidente mette in approvazione la seguente proposta di deliberazione: IL CONSIGLIO REGIONALE Visti: - la direttiva del Consiglio del 21 maggio 1992, n. 92/43/CEE, (relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche), e i relativi adempimenti attuativi mirati alla costituzione di una rete ecologica europea, denominata Natura 2000, comprendente le zone speciali di conservazione (ZSC) individuate in base a questa direttiva, oltre alle zone di protezione speciale (ZPS) individuate in base alla direttiva del Consiglio del 2 aprile 1979, n. 79/409/CEE (concernente la conservazione degli uccelli selvatici); - la direttiva del Consiglio del 2 aprile 1979, n. 79/409/CEE (concernente la conservazione degli uccelli selvatici, come modificata dalla direttiva 6 marzo 1991, n. 91/244/CEE; - il decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357, (Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche); - la legge regionale 6 aprile 2000, n. 56, (Norme per la conservazione e la tutela degli habitat naturali e seminaturali, della flora e della fauna selvatiche Modifiche alla legge regionale 23 gennaio 1998, n. 7 Modifiche alla legge regionale 11 aprile 1995, n. 49); - il parere della Consulta tecnica per le aree protette e la biodiversità, previsto dall articolo 8 della L.R. 56/2000 per la modifica degli allegati della stessa, allegato come parte integrante del presente atto (allegato 1), che è favorevole all istituzione e alla modifica dei siti di importanza regionale (SIR) elencati nello stesso allegato, nonché all individuazione di alcuni SIR come ZPS ai sensi della direttiva 79/409/CEE; - le schede di classificazione dei siti di importanza regionale agli atti presso l Area Tutela e Valorizzazione delle Risorse Ambientali; Considerato: - che lo stato italiano è soggetto a procedura d infrazione da parte della Commissione Europea per insufficiente attuazione della direttiva 79/409/CEE; - che la Commissione Europea ha espressamente richiesto, per approvare e concedere il cofinanziamento nell ambito dello strumento LIFE-Natura, al progetto B4-3200/97/271 Capraia e isole minori della Toscana: tutela della biodiversità, realizzato dalla Regione Toscana, e al progetto LIFE98NAT/IT/5157 Parco della Maremma: gestione degli habitat palustri e dunali, in corso di realizzazione da parte dell ente parco, l istituzione di ZPS nelle aree interessate da specifici interventi per la fauna ornitica non già ricadenti in un sito classificato ZPS; - che l estensione del SIR Lago di Porta al territorio delle 2 ANPIL (Aree naturali protette di interesse locale) omonime e la sua individuazione come ZPS è una richiesta presentata contestualmente dalle Province di Massa Carrara e di Lucca, rispettivamente con nota protocollo n. 3350/00 del e con nota protocollo n /VII A.2. del , entrambe agli atti dell Area Tutela e Valorizzazione delle Risorse Ambientali; Ritenuto: - di procedere all approvazione delle seguenti integrazioni e modifiche ai Siti di Importanza Regionale di cui alla l.r. 56/2000, riportati nelle cartografie raccolte nell allegato 2, facente parte integrante del presente atto: a) inclusione nel SIR 57, coincidente col SIR 57B, Isole di Cerboli e Palmaiola, individuato come psic (Sito classificabile di importanza comunitaria) e ZPS ai sensi della Direttiva 92/43/CEE e della Direttiva 79/409/CEE - cod. Natura 2000 IT ), degli isolotti: isolotto Scoglietto di Portoferraio (Elba), isolotto Isola dei Topi (Elba), isolotti Isola Le Gemini (2) (Elba) superficie 21 ha; comuni di Capoliveri, Portoferraio, Rio nell Elba, Rio Marina; b) individuazione come ZPS, ai sensi della Direttiva 79/409/CEE, del SIR 122 Formiche di Grosseto (individuato come psic ai sensi della Direttiva 92/43/CEE - cod. Natura 2000 IT51A0022) superficie 12 ha; comune di Grosseto; c) individuazione del nuovo SIR 134 Isolotti Grossetani dell Arcipelago Toscano e sua individuazione come ZPS ai sensi della Direttiva 79/409/CEE e della Direttiva 92/43/CEE (cod. Natura 2000 IT51A0035), costituito dagli isolotti: Isolotto dello Sparviero (già facente parte del SIR 107 Punta Ala e Isolotto dello Sparviero ), Isolotto di Porto Ercole (Argentario) (già facente parte del SIR 125 Monte Argentario, Isolotto di Porto Ercole e Argentarola ), Isolotto Argentarola 15

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 (Argentario) (già facente parte del SIR 125 Monte Argentario, Isolotto di Porto Ercole e Argentarola ), I- solotto Formica di Burano superficie 9,9 ha; comuni di Capalbio, Castiglione della Pescaia, Monte Argentario; d) estensione al perimetro delle ANPIL Lago di Porta (MS) e Lago e Rupi di Porta (LU) del SIR B02 Lago di Porta, la cui numerazione diviene SIR 135, e sua individuazione come ZPS, ai sensi della Direttiva 79/409/CEE e della Direttiva 92/43/CEE (cod. Natura 2000 IT ) SIR superficie 155,8 ha; comuni di Montignoso (MS) e Pietrasanta (LU); e) individuazione del nuovo SIR 136 Pianure del Parco della Maremma e sua individuazione come ZPS ai sensi della Direttiva 79/409/CEE e della Direttiva 92/43/CEE (cod. Natura 2000 IT51A0036), comprendente le aree del Parco della Maremma non incluse in altri SIR superficie ha; comuni di Grosseto, Magliano in Toscana, Orbetello; - di modificare conseguentemente l allegato D Siti di importanza regionale della L.R. 56/2000 il cui elenco è sostituito da quello riportato nell allegato 3, facente parte integrante di questo atto; - di comunicare al Ministero dell Ambiente la modifica e l istituzione dei siti sopra elencati e la loro individuazione come ZPS affinché possa predisporre gli atti di sua competenza; DELIBERA 1) di approvare le seguenti integrazioni e modifiche ai Siti di Importanza Regionale di cui alla L.R. 56/2000, riportati nelle cartografie raccolte nell allegato 2, facente parte integrante del presente atto: a) inclusione nel SIR 57, coincidente col SIR 57B, Isole di Cerboli e Palmaiola (individuato come psic e ZPS ai sensi della Direttiva 92/43/CEE Habitat e della Direttiva 79/409/CEE - cod. Natura 2000 IT ), degli isolotti: isolotto Scoglietto di Portoferraio (Elba), isolotto Isola dei Topi (Elba), isolotti Isola Le Gemini (2) (Elba) superficie 21 ha; comuni di Capoliveri, Portoferraio, Rio nell Elba, Rio Marina; b) individuazione come ZPS, ai sensi della Direttiva 79/409/CEE, del SIR 122 Formiche di Grosseto (individuato come psic ai sensi della Direttiva 92/43/CEE - cod. Natura 2000 IT51A0022) superficie 12 ha; comune di Grosseto; c) individuazione del nuovo SIR 134 Isolotti Grossetani dell Arcipelago Toscano e sua individuazione come ZPS ai sensi della Direttiva 79/409/CEE e della Direttiva 92/43/CEE (cod. Natura 2000 IT51A0035), costituito dagli isolotti: Isolotto dello Sparviero (già facente parte del SIR 107 Punta Ala e Isolotto dello Sparviero ), Isolotto di Porto Ercole (Argentario) (già facente parte del SIR 125 Monte Argentario, isolotto di Porto Ercole e Argentarola ), isolotto Argentarola (Argentario) (già facente parte del SIR 125 Monte Argentario, isolotto di Porto Ercole e Argentarola ), isolotto Formica di Burano superficie 9,9 ha; comuni di Capalbio, Castiglione della Pescaia, Monte Argentario; d) estensione al perimetro delle ANPIL Lago di Porta (MS) e Lago e Rupi di Porta (LU) del SIR B02 Lago di Porta, la cui numerazione diviene SIR 135, e sua individuazione come ZPS, ai sensi della Direttiva 79/409/CEE e della Direttiva 92/43/CEE (cod. Natura 2000 IT ) SIR superficie 155,8 ha; comuni di Montignoso (MS) e Pietrasanta (LU); e) individuazione del nuovo SIR 136 Pianure del Parco della Maremma e sua individuazione come ZPS ai sensi della Direttiva 79/409/CEE e della Direttiva 92/43/CEE (cod. Natura 2000 IT51A0036), comprendente le aree del Parco della Maremma non incluse in altri SIR superficie ha; comuni di Grosseto, Magliano in Toscana, Orbetello; 2) di modificare conseguentemente l allegato D Siti di importanza regionale della L.R. 56/2000 il cui elenco è sostituito da quello riportato nell allegato 3, facente parte integrante di questo atto; 3) di comunicare al Ministero dell Ambiente la modifica e l istituzione dei siti sopra elencati e la loro individuazione come ZPS affinché possa predisporre gli atti di sua competenza. In ragione del particolare rilievo del provvedimento, che per il suo contenuto deve essere portato alla piena conoscenza della generalità dei cittadini, se ne dispone la pubblicazione per intero sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana ai sensi del combinato disposto degli articoli 2 comma 3 e 3 comma 1 della legge regionale 15 marzo 1996, n. 18 (Ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione Toscana e norme per la pubblicazione degli atti) così come modificata dalla legge regionale 3 a- gosto 2000, n. 63. IL CONSIGLIO APPROVA Con la maggioranza prevista dall art. 15 dello Statuto. Il Presidente Piero Pizzi Il Segretario Anna Maria Celesti SEGUE ALLEGATO

3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 17

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 19

6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9

7 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 21

8 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9

9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 23

10 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9

11 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 25

12 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 16 DEL 3 APRILE 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 16 DEL 3 APRILE 2006 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 16 DEL 3 APRILE 2006 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 21 febbraio 2006 - Deliberazione N. 231 - Area Generale di Coordinamento N. 5 - Ecologia,

Dettagli

IL REPO SABILE DEL SERVIZIO

IL REPO SABILE DEL SERVIZIO Capraia Isola, 16.03.2010 Prot. 23/6/1 UT/RP/rp Al SEGRETARIO COMU ALE Dott. FRANCO PAOLO DEL SEPPIA Sede Comunale RELAZIONE PER L ATTUAZIONE DELLA PROCEDURA DI ADOZIONE ED APPROVAZIONE DEL PIANO STRUTTURALE

Dettagli

SEZIONE I. CONSIGLIO REGIONALE - Deliberazioni. 2 Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 25 del 20.6.2007

SEZIONE I. CONSIGLIO REGIONALE - Deliberazioni. 2 Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 25 del 20.6.2007 2 Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 25 del 20.6.2007 SEZIONE I CONSIGLIO REGIONALE - Deliberazioni DELIBERAZIONE 16 maggio 2007, n. 54 Piano faunistico-venatorio 2007-2010. Il

Dettagli

Regione Lazio. Atti del Consiglio Regionale. 30/01/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 9 Pag. 19 di 452

Regione Lazio. Atti del Consiglio Regionale. 30/01/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 9 Pag. 19 di 452 30/01/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 9 Pag. 19 di 452 Regione Lazio Atti del Consiglio Regionale Deliberazione del Consiglio Regionale 2 ottobre 2013, n. 9 Regolamento del Monumento

Dettagli

Art. 1 (Istituzione) 2. Il parco è classificato ai sensi dell art. 10, comma 1 della legge regionale 14 luglio 2003, n. 10 come parco marino.

Art. 1 (Istituzione) 2. Il parco è classificato ai sensi dell art. 10, comma 1 della legge regionale 14 luglio 2003, n. 10 come parco marino. Legge regionale 21 aprile 2008, n. 11 Istituzione del Parco Marino Regionale Costa dei Gelsomini. (BUR n. 8 del 16 aprile 2008, supplemento straordinario n. 2 del 29 aprile 2008) Art. 1 (Istituzione) 1.

Dettagli

- la L.R. 9 aprile 1985, n.16 Individuazione e disciplina del sistema di aree di interesse naturalistico ambientale del Monte Beigua ;

- la L.R. 9 aprile 1985, n.16 Individuazione e disciplina del sistema di aree di interesse naturalistico ambientale del Monte Beigua ; DGR n.270 del 25 febbraio 2000 Richiamati: - la direttiva 79/409/CEE concernente la conservazione degli uccelli selvatici, con la quale al paragrafo 2 dell'art. 4. si prevede che gli Stati membri classifichino

Dettagli

TITOLO 3 VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI E PAESAGGISTICHE Art. 3.1-3.2 - Unità di paesaggio

TITOLO 3 VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI E PAESAGGISTICHE Art. 3.1-3.2 - Unità di paesaggio Art. 3.1-3.2 - Unità di paesaggio Unità di paesaggio (Art. 3.1-3.2) Indicazioni generali Le unità di paesaggio, al fine di garantire una gestione del territorio coerente con gli obiettivi di valorizzazione

Dettagli

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305 Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie LA GIUNTA REGIONALE Premesso: che con D.P.R. 12 aprile

Dettagli

PIANO FAUNISTICO VENATORIO PROVINCIALE 2009 2013

PIANO FAUNISTICO VENATORIO PROVINCIALE 2009 2013 PROVINCIA DI COSENZA SERVIZIO CACCIA E PESCA... PIANO FAUNISTICO VENATORIO PROVINCIALE 2009 2013 PARTE QUARTA : FAUNISTICA (Art. 25, comma 2, R.R. del 04/08/2008 n. 3 e ss.mm.ii.) Arch. Anna Aiello, Dott.

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 13-07-1999 (punto N. 20. ) Delibera N.788 del 13-07-1999

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 13-07-1999 (punto N. 20. ) Delibera N.788 del 13-07-1999 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 13-07-1999 (punto N. 20. ) Delibera N.788 del 13-07-1999 Proponente CLAUDIO DEL LUNGO DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE TERRITORIALI E

Dettagli

9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104

9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104 9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104 Indirizzi per l attività di gestione degli elenchi regionali degli operatori biologici e dei concessionari

Dettagli

LEGGE REGIONALE 12 febbraio 2014, n. 4

LEGGE REGIONALE 12 febbraio 2014, n. 4 6232 LEGGE REGIONALE 12 febbraio 2014, n. 4 Semplificazioni del procedimento amministrativo. Modifiche e integrazioni alla legge regionale 12 aprile 2001, n. 11 (Norme sulla valutazione dell impatto ambientale),

Dettagli

Misure di Conservazione: dagli obblighi agli incentivi

Misure di Conservazione: dagli obblighi agli incentivi Misure di Conservazione: dagli obblighi agli incentivi Sara Sanetti Naturalista Progetto Rete Natura 2000 Genova, 19 marzo 2015 Direttiva Habitat --- > D.P.R. 357/97 ---- > L.R. 28/2009 Direttiva Habitat

Dettagli

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento:

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento: DIREZIONE Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO Decreto N. 163 del 07-09-2015 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente

Dettagli

PIANI DI GESTIONE DI N. 7 SIC E N. 5 SIC/ZPS DELLA PROVINCIA DI SIENA (FASE DI ADOZIONE)

PIANI DI GESTIONE DI N. 7 SIC E N. 5 SIC/ZPS DELLA PROVINCIA DI SIENA (FASE DI ADOZIONE) PIANI DI GESTIONE DI N. 7 SIC E N. 5 SIC/ZPS DELLA PROVINCIA DI SIENA (FASE DI ADOZIONE) SIC Montagnola senese (IT5190003) SIC/ZPS Crete di Camposodo e Crete di Leonina (IT5190004) SIC/ZPS Monte Oliveto

Dettagli

L.R. 23/2005, art. 6 bis B.U.R. 12/10/2009, S.O. n. 21

L.R. 23/2005, art. 6 bis B.U.R. 12/10/2009, S.O. n. 21 L.R. 23/2005, art. 6 bis B.U.R. 12/10/2009, S.O. n. 21 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 ottobre 2009, n. 0274/Pres. Regolamento recante le procedure per la certificazione VEA di sostenibilità energetico

Dettagli

Art. 1 (Istituzione del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri )

Art. 1 (Istituzione del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri ) Legge regionale 21 aprile 2008, n. 9 Istituzione del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri. (BUR n. 8 del 16 aprile 2008, supplemento straordinario n. 2 del 29 aprile 2008) Art. 1 (Istituzione del Parco

Dettagli

- che attualmente il Lazio è interessato da 6 aree protette nazionali e da 69 aree protette regionali

- che attualmente il Lazio è interessato da 6 aree protette nazionali e da 69 aree protette regionali OGGETTO: PROPOSTA DI ISTITUZIONE DEL MONUMENTO NATURALE ''LAGHETTO IN LOC. SEMBLERA MONTEROTONDO SCALO'' AI SENSI DELL'ART. 6 DELLA LEGGE REGIONALE 6 OTTOBRE 1997 N. 29 E SS.MM.II. - APPROVAZIONE DELLA

Dettagli

Parchi e Riserve Naturali, confermata dal Dirigente del competente Servizio Ecologia, riferisce:

Parchi e Riserve Naturali, confermata dal Dirigente del competente Servizio Ecologia, riferisce: 19452 zione di euro 4.618,12 dal capitolo 1110090/09 e aumento di pari importo, in termini di competenza e cassa, sul correlato capitolo 1318/09 rientrante nella U.P.B. del medesimo Servizio Ragioneria;

Dettagli

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri

Dettagli

installati in attività disciplinate da specifiche disposizioni tecniche di prevenzione incendi in base al sistema di classificazione europeo

installati in attività disciplinate da specifiche disposizioni tecniche di prevenzione incendi in base al sistema di classificazione europeo DECRETO MINISTERIALE 15 marzo 2005 Requisiti di reazione al fuoco dei prodotti da costruzione installati in attività disciplinate da specifiche disposizioni tecniche di prevenzione incendi in base al sistema

Dettagli

Mauro De Osti Sezione Parchi, Biodiversità, Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori Regione del Veneto

Mauro De Osti Sezione Parchi, Biodiversità, Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori Regione del Veneto Aree Natura 2000 nella Regione del Veneto Mauro De Osti Sezione Parchi, Biodiversità, Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori Regione del Veneto Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo

Dettagli

DELIBERA N. 3 del 12/ 03 /2009

DELIBERA N. 3 del 12/ 03 /2009 PARCO REGIONALE DELLE ALPI APUANE VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELIBERA N. 3 del 12/ 03 /2009 Trasmessa al CONSIGLIO REGIONALE della TOSCANA il PROT. N. VERBALE: Letto, approvato

Dettagli

D.G.R. N 319 del 24 aprile 2008

D.G.R. N 319 del 24 aprile 2008 D.G.R. N 319 del 24 aprile 2008 OGGETTO: POR FESR Lazio 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e Occupazione Attuazione dell Attività II.4 Valorizzazione delle strutture di fruizione delle aree protette.

Dettagli

3.4. Aree protette (a cura dell Ufficio Verde Pubblico e Aree Protette - Comune di Fano)

3.4. Aree protette (a cura dell Ufficio Verde Pubblico e Aree Protette - Comune di Fano) 3.4. Aree protette (a cura dell Ufficio Verde Pubblico e Aree Protette - ) Zone di protezione realizzate R Aree floristiche protette 1. Litorale di Baia del Re Inizio della tutela: 1980 circa. Area (come

Dettagli

74AD.2012/D.01107 28/11/2012

74AD.2012/D.01107 28/11/2012 DIPARTIMENTO FORMAZIONE, LAVORO, CULTURA E SPORT UFFICIO SISTEMA SCOLASTICO ED UNIVERSITARIO E COMPETITIVITA' DELLE IMPRESE 74AD 74AD.2012/D.01107 28/11/2012 OGGETTO: P.O. Basilicata FSE 2007-2013.Asse

Dettagli

14AF.2015/D.00639 30/6/2015

14AF.2015/D.00639 30/6/2015 DIPARTIMENTO POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI UFFICIO PRODUZIONI VEGETALI E SILVICOLTURA PRODUTTIVA 14AF 14AF.2015/D.00639 30/6/2015 P.S.R. BASILICATA 2007/2013 - Bando Misura 227 "Sostegno agli investimenti

Dettagli

232 8.4.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 30 marzo 2015, n. 385

232 8.4.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 30 marzo 2015, n. 385 232 8.4.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 30 marzo 2015, n. 385 Disposizioni operative per l attuazione della normativa unionale e statale in materia di riproduzione

Dettagli

PIANO DI GESTIONE della Zone di Protezione Speciale (ZPS) ARTICOLAZIONE DEL PIANO

PIANO DI GESTIONE della Zone di Protezione Speciale (ZPS) ARTICOLAZIONE DEL PIANO PIANO DI GESTIONE della Zone di Protezione Speciale (ZPS) ARTICOLAZIONE DEL PIANO Articolazione del piano (1/4) Secondo l Allegato B della Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 4241 del 30

Dettagli

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA Servizio Assistenza Territoriale Prevenzione

Dettagli

NORME PER LA CONSERVAZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO NATURALISTICO- AMBIENTALE REGIONALE

NORME PER LA CONSERVAZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO NATURALISTICO- AMBIENTALE REGIONALE PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE NORME PER LA CONSERVAZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO NATURALISTICO- AMBIENTALE REGIONALE SOMMARIO PREAMBOLO Titolo I - Disposizioni generali Capo I - Disposizioni generali

Dettagli

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Ist ru zi on e, Formazi on e e La vo r o Sistema Scolastico - Educativo regionale - Settore

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Ist ru zi on e, Formazi on e e La vo r o Sistema Scolastico - Educativo regionale - Settore O GG E TTO : Parametri di spesa per percorsi di IeFP (II e III annualità) triennio IeFP 2013/2016 (dgr 190/12), modalità e termini per la presentazione dei progetti di dettaglio I annualità 2014/15 (triennio

Dettagli

PIANO DI COMUNICAZIONE

PIANO DI COMUNICAZIONE REALIZZAZIONE DEI PIANI DI GESTIONE DI 13 SIR DELLA PROVINCIA DI SIENA. SIR 89 Montagnola senese SIR 90 Crete di Camposodo e Crete di Leonina SIR 91 Monte Oliveto Maggiore e Crete di Asciano SIR 92 Alta

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani e Conservatorio di Musica di Stato di Trapani Antonio Scontrino PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia

Dettagli

COD. PRATICA: 2015-001-1126. Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 1151 DEL 12/10/2015

COD. PRATICA: 2015-001-1126. Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 1151 DEL 12/10/2015 Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 1151 DEL 12/10/2015 OGGETTO: Variazioni al Bilancio di previsione 2015-2017, ai sensi dell'art. 7, comma 3 della l.r. 7/2015. PRESENZE

Dettagli

La Regione Autonoma FVG, rappresentata da e La Provincia di Pordenone, rappresentata da..

La Regione Autonoma FVG, rappresentata da e La Provincia di Pordenone, rappresentata da.. SCHEMA ATTO DI RINEGOZIAZIONE DELL ACCORDO DI PROGRAMMA STIPULATO IN DATA 15 GENNAIO 2001 TRA LA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA E LA PROVINCIA DI PORDENONE, COME SUCCESSIVAMENTE MODIFICATO IN DATA

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca MIUR.AOODRSA.REGISTRO UFFICIALE(U).0002781.13-03-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Cagliari, 13 marzo 2015 IL DIRETTORE GENERALE la l. 15.03.97, n. 59 e successive modificazioni;

Dettagli

Deliberazione del Direttore Generale N. 185. Del 28/10/2015

Deliberazione del Direttore Generale N. 185. Del 28/10/2015 Deliberazione del Direttore Generale N. 185 Del 28/10/2015 Il giorno 28/10/2015 alle ore 10.00 nella sede Aziendale di via San Giovanni del Cantone 23, il sottoscritto Massimo Annicchiarico, Direttore

Dettagli

OGGETTO: Adozione della variante n.2 al Piano attuativo comunale di iniziativa pubblica della zona O comparto A. IL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: Adozione della variante n.2 al Piano attuativo comunale di iniziativa pubblica della zona O comparto A. IL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Adozione della variante n.2 al Piano attuativo comunale di iniziativa pubblica della zona O comparto A. IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione in oggetto, munita dei prescritti

Dettagli

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE 8. Disposizioni attuative. Con il decreto ministeriale di cui al precedente punto 3.3. verranno individuate le priorita' cui i progetti strategici dovranno ispirarsi, le modalita' di presentazione degli

Dettagli

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore GUIDONI MAURO. Responsabile del procedimento G.D.

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore GUIDONI MAURO. Responsabile del procedimento G.D. REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO ORGANIZZ. E ATTUAZ. INTERV. CAPITALE UMANO DETERMINAZIONE N. G01762 del 07/11/2013 Proposta n. 17220 del 31/10/2013

Dettagli

NELLA riunione del Consiglio del 8 luglio 2010;

NELLA riunione del Consiglio del 8 luglio 2010; DELIBERAZIONE 8 luglio 2010. DeÞ nizione dell Indice di qualità globale (IQG) del servizio universale. (Deliberazione n. 328/10/CONS). L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI NELLA riunione del

Dettagli

IL DIRETTORE 9963 /RU

IL DIRETTORE 9963 /RU + Protocollo: 9963 /RU Rif.: Allegati: 2 IL DIRETTORE Visto il Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Visto l articolo 6 dello Statuto dell Agenzia delle Dogane; Vista la Convenzione sul commercio

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA SANITARIA LOCALE TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N. 11 del 02/01/2016

REGIONE TOSCANA AZIENDA SANITARIA LOCALE TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N. 11 del 02/01/2016 REGIONE TOSCANA AZIENDA SANITARIA LOCALE TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 11 del 02/01/2016 OGGETTO: NOMINA AMMINISTRATORE DI SISTEMA E GESTIONE RIS-PACS IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE

BOLLETTINO UFFICIALE Anno XL REPUBBLICA ITALIANA N. 27 Speciale Ambiente BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE ABRUZZO LíAQUILA, 17 LUGLIO 2009 Pag. 66 Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Anno XL - N. 27 Speciale (17.07.2009)

Dettagli

Art. 1 (Bilancio di competenza Stato di previsione dell entrata e della spesa)

Art. 1 (Bilancio di competenza Stato di previsione dell entrata e della spesa) Legge regionale 27 dicembre 2012, n. 71 Bilancio di previsione della Regione Calabria per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013-2015. (BUR n. 23 del 17 dicembre 2012, supplemento straordinario

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. SU PROPOSTA dell Assessore alle Politiche per la Casa, Terzo Settore, Servizio Civile e Tutela dei Consumatori;

LA GIUNTA REGIONALE. SU PROPOSTA dell Assessore alle Politiche per la Casa, Terzo Settore, Servizio Civile e Tutela dei Consumatori; OGGETTO: Adozione Regolamento regionale concernente: Modifiche al Regolamento regionale 19 febbraio 2008, n. 2 (Modifiche al regolamento regionale 20 settembre 2000, n. 2 (Regolamento per l assegnazione

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore CAPRARI CARLO. Responsabile del procedimento CARLO CAPRARI. Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO

DETERMINAZIONE. Estensore CAPRARI CARLO. Responsabile del procedimento CARLO CAPRARI. Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: LAVORO AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE N. G07055 del 14/05/2014 Proposta n. 8233 del 08/05/2014 Oggetto: Rettifica dell'allegato 2 "Modello - Progetto formativo"

Dettagli

DECRETO SEGRETARIALE N. 10 DEL 03.01.2012

DECRETO SEGRETARIALE N. 10 DEL 03.01.2012 DECRETO SEGRETARIALE N. 10 DEL 03.01.2012 OGGETTO: L. 365/00. Istanza di aggiornamento PAI Tagliamento, ai sensi dell art. 6 delle Norme di Attuazione, a seguito della progettazione di interventi urgenti

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 Modifica della deliberazione 18 luglio 2008, n. 1820 (Sistema di accreditamento per l'affidamento in gestione degli interventi formativi cofinanziati

Dettagli

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson; LA GIUNTA REGIONALE Richiamato il decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992 recante Attuazione della direttiva 92/28/CEE concernente la pubblicità dei medicinali per uso umano ; richiamato il decreto

Dettagli

ALLEGATO 4 ALLA D.C.C. n. del ADOZIONE VARIANTE 4 AL R.U. ADEGUAMENTI DEL MINITORAGGIO DEPOSITO INDAGINI GEOLOGICHE

ALLEGATO 4 ALLA D.C.C. n. del ADOZIONE VARIANTE 4 AL R.U. ADEGUAMENTI DEL MINITORAGGIO DEPOSITO INDAGINI GEOLOGICHE ALLEGATO 4 ALLA D.C.C. n. del ADOZIONE VARIANTE 4 AL R.U. ADEGUAMENTI DEL MINITORAGGIO DEPOSITO INDAGINI GEOLOGICHE CITTA` DI FOLLONICA SETTORE 3 USO E ASSETTO DEL TERRITORIO S.I.T. U.O.C. N. 8 PIANIFICAZIONE

Dettagli

Programmazione finanziaria 2007-2013 e gestione dei Siti Natura 2000 D.ssa Tina Guida

Programmazione finanziaria 2007-2013 e gestione dei Siti Natura 2000 D.ssa Tina Guida Regione Lazio Area Natura 2000 e Osservatorio Regionale per l Ambiente Roma 27 marzo 2008 Programmazione finanziaria 2007-2013 e gestione dei Siti Natura 2000 D.ssa Tina Guida SITI NATURA 2000 LAZIO DGR

Dettagli

della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015

della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015 Anno XLVI Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

PIANO DI GESTIONE DEL SIC LA CALVANA (IT5150001)

PIANO DI GESTIONE DEL SIC LA CALVANA (IT5150001) Allegato A alla deliberazione di consiglio provinciale n. 53 del 19.07.2006 PIANO DI GESTIONE DEL SIC LA CALVANA (IT5150001) RELAZIONE PRELIMINARE D INDIRIZZO 1 QUADRO DI RIFERIMENTO... 2 1.1 LE COMPETENZE

Dettagli

provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DPR N. 59/2013 MODIFICA NON SOSTANZIALE DELLA DETERMINAZIONE N. 4690 DEL 14.7.2014

Dettagli

Procedure di prevenzione incendi relative ad attività a rischio di incidente rilevante. IL MINISTRO DELL INTERNO

Procedure di prevenzione incendi relative ad attività a rischio di incidente rilevante. IL MINISTRO DELL INTERNO DECRETO 19 marzo 2001 Procedure di prevenzione incendi relative ad attività a rischio di incidente rilevante. IL MINISTRO DELL INTERNO Visto il decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334, concernente «Attuazione

Dettagli

Regione Umbria Giunta Regionale

Regione Umbria Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE RISORSA UMBRIA. FEDERALISMO, RISORSE FINANZIARIE, UMANE E STRUMENTALI Servizio Valutazioni ambientali: VIA, VAS e sviluppo sostenibile DETERMINAZIONE

Dettagli

25.2.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 8 DELIBERAZIONE 16 febbraio 2015, n. 130

25.2.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 8 DELIBERAZIONE 16 febbraio 2015, n. 130 25.2.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 8 DELIBERAZIONE 16 febbraio 2015, n. 130 Approvazione documento Azioni propedeutiche alla elaborazione del Piano Regionale di Tutela dall amianto

Dettagli

DGR n.59 del 21 GENNAIO 2005

DGR n.59 del 21 GENNAIO 2005 DGR n.59 del 21 GENNAIO 2005 OGGETTO: Protocollo di Intesa tra la Regione Lazio, Autorità d Ambito Lazio Meridionale Latina (A.T.O. 4), Comune di Ponza, Comune di Ventotene ed Acqualatina Spa. Su proposta

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITÀ SERVIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA E ACCREDITAMENTO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA

Dettagli

N. I / 2 / 188305 /2002 protocollo

N. I / 2 / 188305 /2002 protocollo N. I / 2 / 188305 /2002 protocollo Approvazione dei modelli AA7/7 e AA9/7 da utilizzare per le dichiarazioni di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini dell imposta sul valore aggiunto.

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI ----------ooooo----------

PROVINCIA DI BRINDISI ----------ooooo---------- PROVINCIA DI BRINDISI ----------ooooo---------- ESTRATTO DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI N. 1110 del 23-06-2010 SERVIZIO: FINANZIARIO UFFICIO: GESTIONE PATRIMONIO OGGETTO: Alienazione beni immobili prov.li-

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone Prot. 2010/83561 Approvazione del modello per la richiesta di registrazione degli atti (modello 69) e del nuovo modello di comunicazione dei dati catastali per le cessioni, risoluzioni e proroghe dei contratti

Dettagli

D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E

D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E Del 10/07/2015 n. 300 IV SETTORE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO Area Formazione professionale, Borse Lavoro, Sostegno Impresa OGGETTO: FORMAZIONE

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 (Art. 11 comma 1 e comma 8) lettera a) del D.Lgs. n. 150/2009) ENTE PARCO REGIONALE DELLA MAREMMA via del Bersagliere, 7/9-58100 Alberese

Dettagli

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ;

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ; Delibera n. 49/2015 Misure regolatorie per la redazione dei bandi e delle convenzioni relativi alle gare per l assegnazione in esclusiva dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri e definizione

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 16 dicembre 2015, n.728

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 16 dicembre 2015, n.728 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 16 dicembre 2015, n.728 Reg. (CE) n. 1308/2013 D.M. 23 gennaio 2006 Programma finalizzato al miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITÀ SERVIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA E ACCREDITAMENTO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 123 SEDUTA DELIBERATIVA DEL 12/10/2015 OGGETTO Nomina del responsabile della gestione informatica dei documenti e adozione del Manuale per la gestione documentale

Dettagli

828 Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 2 del 14.1.2015

828 Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 2 del 14.1.2015 828 Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 2 del 14.1.2015 Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Area di Coordinamento Politiche di Solidarietà Sociale e Integrazione

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO OSSER VATORIO FITOSAITARIO 6 febbraio 2015, n. 10

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO OSSER VATORIO FITOSAITARIO 6 febbraio 2015, n. 10 5378 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO OSSER VATORIO FITOSAITARIO 6 febbraio 2015, n. 10 D.M. 2777/2014 Misure fitosanitarie obbligatorie per il contenimento delle infezioni di Xylella fastidiosa (Well

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 novembre 2004, n. 3221.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 novembre 2004, n. 3221. Suppl. straord. N. 2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA 7/1/2005-59 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 novembre 2004, n. 3221. Legge regionale 30/1987, articolo 8 bis

Dettagli

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE SETTORE INTERVENTI COMUNITARI PER LA PESCA.FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO

Dettagli

REGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile: Proposta N 2013AD002383

REGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile: Proposta N 2013AD002383 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE POLITICHE ORIZZONTALI DI

Dettagli

14AC.2014/D.00398 5/11/2014

14AC.2014/D.00398 5/11/2014 DIPARTIMENTO POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI UFFICIO ECONOMIA, SERVIZI E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO RURALE 14AC 14AC.2014/D.00398 5/11/2014 PSR BASILICATA 2007-2013 - MISURA 313 2 BANDO Incentivazione

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

Revisione delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) della Regione Piemonte rispetto alle Important Bird Areas

Revisione delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) della Regione Piemonte rispetto alle Important Bird Areas Direttiva 79/409/CEE concernente la conservazione degli uccelli selvatici Revisione delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) della Regione Piemonte rispetto alle Important Bird Areas Integrazione febbraio

Dettagli

Provincia di Rimini S E R V I Z I O AGRICOLTURA ATTIVITA ECONOMICHE E SERVIZI ALLE IMPRESE PROVVEDIMENTO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Provincia di Rimini S E R V I Z I O AGRICOLTURA ATTIVITA ECONOMICHE E SERVIZI ALLE IMPRESE PROVVEDIMENTO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO S E R V I Z I O AGRICOLTURA ATTIVITA ECONOMICHE E SERVIZI ALLE IMPRESE PROVVEDIMENTO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N 263 del 16/07/2010 OGGETTO: APERTURA DEI TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AIUTO

Dettagli

Workshop fa.re.na.it 7 marzo 2014. RN 2000: stato dell arte in Regione Veneto e PAF come strumento di programmazione delle politiche naturalistiche

Workshop fa.re.na.it 7 marzo 2014. RN 2000: stato dell arte in Regione Veneto e PAF come strumento di programmazione delle politiche naturalistiche Workshop fa.re.na.it 7 marzo 2014 RN 2000: stato dell arte in Regione Veneto e PAF come strumento di programmazione delle politiche naturalistiche 1 Sezione Parchi Biodiversità Programmazione Silvopastorale..

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 27/11/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 95 - Supplemento n.

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 27/11/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 95 - Supplemento n. Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 18 novembre 2014, n. 794 DGR n. 353/2014 - Approvazione schema dell'aggiornamento dell'"accordo Quadro per la realizzazione del

Dettagli

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale C O M U N E D I A L A (Provincia di Trento) N. 40 Registro delibere Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: Stipula convenzione con il Consorzio Lavoro Ambiente Società Cooperativa con

Dettagli

Pubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007

Pubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007 Delibera n. 126/07/CONS Misure a tutela dell utenza per facilitare la comprensione delle condizioni economiche dei servizi telefonici e la scelta tra le diverse offerte presenti sul mercato ai sensi dell

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1186 del 10/06/2015 Oggetto: Reg. CE n. 1308/2013

Dettagli

Istituzione del Parco naturale dell Alta Valle Antrona.

Istituzione del Parco naturale dell Alta Valle Antrona. LEGGE REGIONALE N. 33 DEL 22-12-2009 REGIONE PIEMONTE Istituzione del Parco naturale dell Alta Valle Antrona. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PIEMONTE N. 51 del 24 dicembre 2009 ARTICOLO 1 (Istituzione)

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Misure urgenti per il miglioramento del sistema di controllo come disciplinato agli artt. 27 e seguenti del Reg. (CE) n. 834/2007 e relativi regolamenti di applicazione. VISTO il Reg. (CE) n. 834/2007

Dettagli

D.M. 22 aprile 2008 (1) Classificazione delle reti di trasporto regionale (3). (2) IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

D.M. 22 aprile 2008 (1) Classificazione delle reti di trasporto regionale (3). (2) IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 1 di 5 10/09/2013 12:15 D.M. 22 aprile 2008 (1) Classificazione delle reti di trasporto regionale (3). (2) IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164, ed in

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 novembre 2003, n. 0402/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 novembre 2003, n. 0402/Pres. L.R. 1/1998, art. 2 ter, c. 1, lett. c) B.U.R. 3/12/2003, n. 49 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 novembre 2003, n. 0402/Pres. Regolamento in materia di albo professionale dei centralinisti telefonici

Dettagli

IL DIRETTORE 91519 /RU

IL DIRETTORE 91519 /RU + Protocollo: 91519 /RU Rif.: Allegati: 2 IL DIRETTORE Visto il Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Visto l articolo 6 dello Statuto dell Agenzia delle Dogane; Vista la Convenzione sul commercio

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 14 MAGGIO 2015 213/2015/A MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO SUGLI OBBLIGHI DI PUBBLICITÀ, TRASPARENZA E DIFFUSIONE DI INFORMAZIONI DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL

Dettagli

Approvazione Avviso Pubblico Piani formativi territoriali per la sicurezza sul lavoro - articolo 9 Legge n.236 del 19 luglio 1993"

Approvazione Avviso Pubblico Piani formativi territoriali per la sicurezza sul lavoro - articolo 9 Legge n.236 del 19 luglio 1993 Dipartimento Formazione Lavoro Cultura e Sport 74AB-Ufficio Formazione Continua e A.F Approvazione Avviso Pubblico Piani formativi territoriali per la sicurezza sul lavoro - articolo 9 Legge n.236 del

Dettagli

- il D.P.R. del 15 marzo 2010, n. 87 Regolamento per il riordino degli istituti professionali ;

- il D.P.R. del 15 marzo 2010, n. 87 Regolamento per il riordino degli istituti professionali ; OGGETTO: DEFINIZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA DELLE ARTICOLAZIONI E DELLE OPZIONI DEGLI ISTITUTI TECNICI E DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI DELLE AUTONOMIE SCOLASTICHE DELLA PROVINCIA DI TORINO PER L ANNO SCOLASTICO

Dettagli

Regolamento di contabilità

Regolamento di contabilità Regolamento di contabilità Approvato con delibera n. 255 del 1 dicembre 2014 CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 (Denominazioni e oggetto) 1. Ai sensi del presente Regolamento si intendono per: a) Ministro,

Dettagli

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ENERGIA, ARIA E RUMORE

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ENERGIA, ARIA E RUMORE PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ENERGIA, ARIA E RUMORE Prot. Generale N. 0024235 / 2014 Atto N. 1175 OGGETTO: Adempimenti connessi

Dettagli

DIPARTIMENTO DELLA GIOVENTU E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

DIPARTIMENTO DELLA GIOVENTU E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE IL CAPO DIPARTIMENTO DECRETO N. 1049/2015 VISTA la legge 6 marzo 2001, n. 64, recante: Istituzione del servizio civile nazionale e successive modificazioni e integrazioni; VISTO il decreto legislativo

Dettagli

Premessa La presente Relazione è redatta in applicazione del DPR 357/97 art. 5, comma 6

Premessa La presente Relazione è redatta in applicazione del DPR 357/97 art. 5, comma 6 Premessa La presente Relazione è redatta in applicazione del DPR 357/97 art. 5, comma 6 Il Piano di Tavagnacco ridetermina le aree del Comune relazionando la situazione locale alle dinamiche ambientali

Dettagli

Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell'art. 1 comma 548 L.228 del 24dicembre 2012

Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell'art. 1 comma 548 L.228 del 24dicembre 2012 REGIONE TOSCANA Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell'art. 1 comma 548 L.228 del 24dicembre 2012 Oggetto: Disposizioni per la concessione di agevolazioni a soggetti esercenti attività economiche

Dettagli

Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1632 DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL.

Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1632 DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL. Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1632 DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL. VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68, ed in particolare l'art.

Dettagli

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE 5512 25/06/2014 Identificativo Atto n. 497 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE APPROVAZIONE DEL MODELLO UNICO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE DI AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE,

Dettagli

Ministero dell Interno

Ministero dell Interno ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento

Dettagli