CONTROLLO DI MASSA. L utilizzo delle Armi per il Controllo della Folla da parte di Israele nella West Bank. Gennaio

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1 CONTROLLO DI MASSA L utilizzo delle Armi per il Controllo della Folla da parte di Israele nella West Bank. Gennaio

2 Controllo di massa L utilizzo delle Armi per il Controllo della Folla da parte di Israele nella West Bank. Gennaio 2013 Traduzione dell articolo pubblicato dalla rivista B Tselem nel gennaio L articolo è reperibile in versione inglese originale sul sito: La traduzione è ad opera del gruppo Iabbok della Parrocchia di Mapello (Diocesi di Bg). È stata realizzata con il supporto di madri lingua. Il gruppo si assume ogni responsabilità in ordine alla qualità della traduzione. 2

3 Sommario Introduzione 4 Gas Lacrimogeno 6 Proiettili di Metallo Rivestiti di Gomma 18 Granate Stordenti 23 Proiettili Veri 25 La Skunk e i Cannoni ad Acqua 30 Spray al Peperoncino 33 Proiettili di Spugna 36 Armi ad Uso Limitato 39 Conclusioni 41 Risposta IDF 43 3

4 Introduzione Le armi di controllo della folla non dovrebbero essere letali, il loro scopo è quello di permettere alle autorità di applicare la legge senza mettere in pericolo la vita delle persone. In realtà sono armi pericolose che possono provocare morte, gravi danni e distruzioni di proprietà se usate impropriamente. Dal 2005 sei palestinesi sono stati uccisi nella West Bank da proiettili di metallo rivestiti di plastica, altri due sono stati colpiti da un incendio provocato da alcune granate di gas lacrimogeno, mentre altri due palestinesi sono stati uccisi da una pistola calibro 0-22, utilizzata della polizia per disperdere i manifestanti. Molti palestinesi sono stati feriti gravemente dall uso di queste armi. Inoltre, dal 2005, le forze di sicurezza hanno ucciso almeno 46 palestinesi nella West Bank lanciando delle munizioni incendiarie ai manifestanti che scagliavano pietre. 1 Dalla sua ascesa al potere nel 1989, B Tselem ha documentato, raccontato e combattuto contro l uso improprio delle armi di controllo di massa da parte degli agenti di sicurezza israeliani, in modo particolare per quanto riguarda le pallottole di metallo rivestite di plastica, che hanno ferito e ucciso i manifestanti e anche danneggiato molte proprietà. Quando la documentazione raccolta fu tale da far crescere il sospetto che le armi di controllo di massa fossero usate illegalmente, B Tselem consegnò le informazioni alle autorità investigative, chiedendo di aprire un inchiesta al fine di far emergere le responsabilità. Inoltre, B Tselem informò gli ufficiali dell esercito superiore e il sistema militare giudiziario delle problematiche e chiese dei cambiamenti per quanto riguarda il comportamento delle forze dell ordine in quell area. Vi sono due grossi problemi nell uso delle armi di controllo di massa nella West Bank. Gli ufficiali maggiori negano che le violazioni dei regolamenti di sicurezza siano all ordine del giorno e classificano i danni delle armi di controllo di massa come eccezioni. Inoltre, anche nei rari casi in cui le indagini per tali incidenti sono portati avanti, la maggior parte vengono chiuse senza che i delinquenti o i loro superiori si prendano la responsabilità. 2 Le forze dell ordine, compreso anche l esercito di frontiera, elencano una lista di procedure che un comandante deve rispettare quando decide di disperdere i manifestanti. In un primo momento possono essere utilizzati i cannoni ad acqua, i gas lacrimogeni e le granate per stordire. Poi, possono essere sparati i colpi di avvertimento in aria. Infine, solo se la manifestazione è violenta, sono permessi i proiettili di metallo rivestiti di plastica. Il regolamento afferma che: 1 Tutti i dati sono aggiornati a Gennaio Per maggiori informazioni, vedere Responsabilità della violazione dei diritti umani nei Territori Occupati di B Tselem a 4

5 il passaggio da uno stadio all altro può essere effettuato solo se le precauzioni dello stadio precedente non sono servite a fermare la rissa o sono impraticabili in quelle circostanze 3. La Procedura di Polizia per il mantenimento della pace tra i dimostranti delinea le stesse procedure per la polizia. 4 Nel caso di gravi disordini (livello 3), le forze di sicurezza possono usare manganelli, la polizia a cavallo e cannoni ad acqua; nel caso di seri disordini che includono armi fredde (livello 4) sono permessi granate stordenti, gas lacrimogeno e truppe stordenti a cavallo, ovvero gruppi dell esercito a cavallo che possono colpire i manifestanti con attrezzi stordenti e gas lacrimogeni. Questo report si sofferma sull uso delle armi di controllo di massa utilizzate dalle forze di sicurezza israeliane nella West Bank (compresa Gerusalemme Est), fornendo informazioni sui loro costruttori, sui metodi di operazione e sulle istruzioni di sicurezza per il loro uso. Gli ordini sull uso delle armi di controllo di massa sono stati rivisti, come sa per ora B Tselem. La discrepanza tra le procedure da utilizzare e la loro messa in atto è molto discussa, così come le ferite causate a persone e a proprietà. Le osservazioni qui presenti e la documentazione di centinaia di manifestazioni avvenute nella West Bank durante gli ultimi anni, sono le basi per la stesura di questo report. 3 Istruzione 8, Regole d Ingaggio per i Soldati in Giudea, in Samaria e nella Striscia di Gaza, Gennaio 2012, [ebraico] 4 Polizia Israeliana, Procedura di Polizia per la gestione dei Disturbi della Pace durante le Dimostrazioni, No [in ebraico] 5

6 Gas Lacrimogeno Il gas lacrimogeno è una sostanza chimica irritante che colpisce gli occhi, il sistema respiratorio e le membrane mucose del naso e della gola. 5 L inalazione del gas lacrimogeno causa tosse e sensazione di soffocamento, a tal punto che sembra impossibile respirare. Le lacrime e il dolore causano la chiusura involontaria degli occhi, portando al disorientamento. L esposizione ai gas lacrimogeni non è tollerata dalla maggior parte delle persone; per questo motivo vengono utilizzati per disperdere folle e manifestazioni. I sintomi di una bassa esposizione al gas lacrimogeno spariscono in pochi minuti. Tuttavia, un intensa esposizione può causare ustioni e danni agli occhi e al sistema respiratorio, soprattutto tra bambini, anziani e persone con malattie respiratorie. 6 Alla luce dei rischi, gli ufficiali della polizia e dell esercito hanno limitato l uso dei gas lacrimogeni. L uso è permesso solo per serie circostanze che minacciano la pubblica sicurezza e ne è vietato l uso al chiuso e nelle aree affollate. 7 In aree molto popolate, la procedura militare proibisce anche l uso di gas lacrimogeni qual ora vi sia la presenza di granate 8. Inoltre, gli ufficiali proibiscono il lancio delle bombole in alluminio di gas lacrimogeno direttamente sui manifestanti. 5 L ingrediente attivo è il CS (chlorobenzalmalononitrile-2), che non è un gas ma una polvere fine. Serve un meccanismo per convertire la polvere in gas, così che possa essere spruzzata. 6 Worthington & Nee, Esposizione al CS Conseguenze Cliniche e Misure, J Accid Emerg Med.Maggio 1999, 16(3), pp ; Blain, Peter G, Gas Lacrimogeno e Agenti Irritanti: 1-Clorocetofene, 2- Clorobenzilidene Malononitrile e Dibenz [B,F]-1,4-Oxazepine Esame Tossicologico, 2003, Volume 22, Capitolo 2, pp Dall inizio della seconda intifada nel 2000, B Tselem ha documentato sei casi in cui sono morti dei Palestinesi dopo aver inalato grandi quantità di gas lacrimogeno. E difficile provare che l inalazione del gas lacrimogeno fosse l unica causa della morte. 7 Polizia Israeliana, Procedura per l Utilizzo di Armi per il Mantenimento dell Ordine Pubblico, No , [in ebraico] 8 Istruzione 8, Regole d Ingaggio per i Soldati in Giudea, in Samaria e nella Striscia di Gaza, Gennaio 2012, [ebraico] 6

7 Tipi di Granate con Gas Lacrimogeno Le forze israeliane usano molti tipi di granate con gas lacrimogeno. La granata 400 o a sfioro La granata a sfioro è un contenitore rotondo fatto principalmente di gomma, con un meccanismo di attivazione metallico che comprende un perno di sicurezza e una levetta. Quando il perno viene rimosso, la levetta viene liberata dal corpo della granata e un dispositivo a molla aziona una miccia da 1.5 sec. Dopo questo tempo, il meccanismo di espulsione del gas viene attivato e il gas fuoriesce dalla granata dai sei fori. La fuoriuscita del gas provoca il rimbalzo della granata con il duplice scopo di disperdere il gas lacrimogeno e di evitare che i dimostranti raccolgano le granate per scagliarle contro le forze dell ordine 9. Granate di questo tipo, usate dall esercito israeliano, vengono prodotte e distribuite da Combined Systems inc, con il marchio Tear Ball. 10 La granata può essere lanciata a mano o attraverso un lanciatore montato sulla canna del fucile 11. A questo scopo, il fucile viene caricato a salve e la granata è inserita nel lanciatore con la leva che fiancheggia il corpo della granata, e il perno di sicurezza viene rimosso. Quando si preme il grilletto, la cartuccia crea una spinta di gas che lancia la granata fino a molte dozzine di metri mentre la leva viene distanziata dal corpo della granata attivando così il meccanismo di dispersione del gas. 9 Per maggiori informazioni sulla granata a sfioro, vedere, per esempio: Manuale del Corpo della Marina degli Stati Uniti 3-11/ MCRP B2, Appendice B, Munizioni degli Agenti per il Controllo dei Manifestanti e Sistema di Lancio. 10 Per il prodotto vedere: products/?cid= Il Prodotto è un lanciatore multiuso prodotto dalle Industrie Militare Israeliane Ltd. 7

8 Granata d Alluminio 40mm (Razzo Gas oppure Proiettile Gas) Questa granata è una scatoletta di alluminio che viene innescata da un lanciatore di granate. Anche le granate di questo tipo, che sono state usate dalle forze israeliane negli ultimi 10 anni, vengono prodotte e distribuite da Combyned System Inc. 12 La granata è composta da una cartuccia di alluminio cilindrica da 40mm lunga 12.2cm. Alla base della cartuccia c è un coperchietto che, quando viene colpito dal percussore (premendo il grilletto del lanciatore), accende un innesco che esplode ed espelle con grande forza la granata stessa- che è un cilindro più piccolo da circa 35 mm, lungo 7cm e del peso di 130 gr (compreso il perso dell irritante). La granata può raggiungere una distanza massima di circa 100m, a seconda dell angolazione dello sparo. La detonazione dell innesco causa una seconda accensione di un miscuglio di gas lacrimogeno in polvere e di materiale infiammabile. Lo scoppio libera i gas lacrimogeni che iniziano a fuoriuscire da un foro situato ad entrambe le estremità della granata. La fuoriuscita di gas dura circa 30 secondi, continuando anche dopo che la granata ha colpito il suolo. 13 La Granata a Suddivisione (conosciuta in Israele come Granata 606) Costruita e distribuita da Defense Technology con il marchio Triple-Chaser. 14 Questa granata è un contenitore in alluminio lungo 16.5 cm calibro 69, composto da tre sotto-sezioni pressate insieme mediante cariche che separano una sezione dall altra. Quando viene rimosso il perno di sicurezza, viene attivata una spoletta, che dopo circa 7 metri dal punto di sparo separa le sotto-sezioni della granata. Il meccanismo di accensione nelle sotto-sezioni dissipa il gas lacrimogeno che fuoriesce per circa 30 secondi dai 4 fori di ogni sotto-sezione. La granata può essere tirata a mano o lanciata da un lanciatore calibro 37 (conosciuto con il nome Federal) su cui è montato un adattatore del calibro appropriato. 15 Quando viene innescata da un lanciatore, viene inserita nel lancio mentre la camera d avvio e viene caricata con una cartuccia da 37mm. 16 La cartuccia ha un meccanismo simile a quello delle scatolette metalliche di gas lacrimogeno da 40mm: premendo il grilletto del fucile viene innescata una miccia che attraverso il materiale infiammabile produce la propulsione necessaria x lanciare la granata sull obiettivo. Questo tipo di granata viene usato dalla Polizia Israeliana e di Frontiera. 12 Per il prodotto vedere: : products/?cid=53 13 Precedentemente, le forze di sicurezza israeliane usavano anche un granata in alluminio di calibro 37mm che aveva solo un foro d uscita per il gas, e la cui parte anteriore era a forma di cono. Il meccanismo operativo era uguale alla granata da 40mm, e il suo utilizzo è stato interrotto intorno al Veniva prodotto dai Laboratori Federali, con la Defense Technology. 14 Per il prodotto vedere: aspx?pid= Per il prodotto vedere:: aspx?pid= Per il prodotto vedere: aspx?pid=1270 8

9 Un agente di Polizia di Frontiera lancia del gas lacrimogeno contro i lanciatori di pietre a Gerusalemme Est nel quartiere di al- Essawiyah, Marzo Foto di Darren Whiteside/Reuters. Lanciatori per Granate da 40mm Le forze di sicurezza israeliane usano 3 tipi di lanciatori: Il lanciatore colt M203, montato su fucili da assalto. Per inserire una granata nel lanciatore bisogna aprire un chiavistello che chiude il tamburo, far scorrere il tamburo sul supporto, caricare la granata nel lanciatore e far scorrere il tamburo indietro. Dopo che la granata è stata sparata e il chiavistello aperto, lo scorrimento del tamburo permette alla cartuccia vuota di fuoriuscire e a quella nuova di essere caricata. 17 Le forze di sicurezza israeliane usano anche una versione indipendente di questo lanciatore, che non è montato su un fucile ma su un sistema composto da un impugnatura e un mirino. Un lanciatore da 40 mm realizzato da Defense Technology, modello n Questo è lungo circa 71 cm e pesa poco più di 3 kg. 19 E equipaggiato con un mirino di ferro standard che funziona allineando l obiettivo con 2 anelli fissi sull arma. Tuttavia si può anche montare un mirino olografico (un mirino ottico sul quale l obiettivo è segnato da un puntino rosso che garantisce una maggior precisione). La granata viene inserita nel 17 Per il prodotto vedere: ColtM20340mmGrenadeLauncher.aspx 18 Per il prodotto vedere: aspx?pid= Secondo i dettagli indicati dal sito del produttore. Secondo le norme della Polizia Israeliana, lunghezza 70 cm e peso 2.2 kg. 9

10 lanciatore aprendo la camera dello stesso. La cartuccia vuota viene tolta dal lanciatore dopo lo sparo. Questo lanciatore viene usato anche per lanciare proiettili di gomma. Lanciatore 6 granate,prodotto da Combined System, Inc sotto il marchio Penn Arms Launcher. Il modello usato dalle forze israeliane è L e viene soprannominato Ringo o Tupi perché include un tamburo della capacità di 6 colpi in cui vengono caricate, prima dello sparo, sei cartucce. Dopo che una granata è stata sparata, il tamburo ruota e carica la granata successiva in posizione di sparo, il che permette lo sparo di 6 granate in successione rapida. Tutti i lanciatori hanno lo stesso meccanismo di sparo: premendo il grilletto del lanciatore si colpisce un innesco che attiva sia il meccanismo di propulsione, che lancia la granata sull obiettivo, sia il meccanismo di dispersione del gas. Tutti e tre i lanciatori hanno una canna rigata che fornisce una rotazione per alcuni tipi di granate stabilizzando la loro traiettoria. 21 Soldati lanciano lacrimogeni in contenitori d alluminio da un lanciatore di 40mm, a Nabi-Saleh. Foto di Oren Ziv/Activestills 20 Per il prodotto vedere: Penn_Arms_Catalog_2011.pdf, p Canna rigata - una canna con una scanalatura a spirale nella parte principale che da una spinta al proiettile, stabilizzando il lancio. 10

11 Il sistema VENOM per il lancio di granate lacrimogene (e il sistema di lancio Malkosh) Questo sistema è prodotto e distribuito da Combined Systems Inc. 22 Montato su di una jeep, si compone di 10 gruppi di lancio. Il sistema spara a salve 7 piccole granate con corpo in alluminio di calibro 40mm, ciascuna lunga circa 2,5 cm, fino ad una distanza di circa 100 metri. Il sistema è in grado di lanciare diverse salve in successione, creando una spessa coltre di gas che può durare da uno a diversi minuti (in base alle condizioni del vento) e coprire così una vasta area. Il sistema di lancio è gestito direttamente dall interno della jeep tramite un pannello di controllo. Il sistema VENOM è stato impiegato sul campo appena prima del settembre Quest arma sostituisce la precedente chiamata Malkosh [ ultima pioggia della stagione in Ebraico]. Malkosh era installata sui tettucci delle jeep ed era comandata da un interruttore elettrico appeso al sistema, rendendo necessaria l attivazione da parte del soldato solo dall esterno della jeep. Il sistema Malkosh poteva sparare una singola salva di 64 granate lacrimogene ed è rimasto in servizio dal 2008 al Una raffica di granate di gas lacrimogeno lanciate dal dispositivo VENOM su una jeep. Bitunia, Marzo Foto di Haim Schwarczenberg 22 Per il prodotto vedere: products/?cid=

12 Granate lacrimogene a lunga gettata Gas lacrimogeno che si riversa fuori da una granata lanciata durante una dimostrazione a a-nabi Saleh, Novembre Foto di Sarit Michaeli. Alla fine del 2008, le forze armate israeliane hanno iniziato ad utilizzare un nuovo tipo di granata lacrimogena da 40 mm, contrassegnata dalla scritta cartuccia da 40 mm, a lunga gettata. Questa granata è composta di base metallica lunga circa 4,5 cm e di un corpo metallico la cui testa è rivestita di plastica rinforzata. La granata pesa 134 grammi. Il meccanismo d azione è diverso da quello della comune granata con corpo in alluminio dato che oltre alla spinta iniziale,creata all atto della detonazione della carica alla base che permette il distacco del corpo e il suo lancio, un secondo meccanismo di accensione viene attivato nel corpo della granata stessa, creando così un getto d aria che aumenta la velocità del colpo fino a 122 metri al secondo. Questo meccanismo permette infatti il lancio di granate per centinaia di metri, una distanza molto più grande di quella raggiunta dalle granate lacrimogene standard. In più la canna di lancio è rigata imprimendo perciò alla granata una rotazione che ne aumenta la stabilità e la gittata. Quando la granata colpisce un oggetto, la forza d impatto rompe un sigillo che copre un foro posto nella parte frontale ed il gas lacrimogeno fuoriesce. Quest arma è prodotta e distribuita da Combined Systems Inc. con il marchio Indoor Barricade Penetrator. 23 Le istruzioni d uso proibiscono in modo esplicito il lancio della granata contro persone, avvisando che in questo caso l impatto del colpo potrebbe provocare gravi ferite e persino portare alla morte. 24 Secondo il sito del produttore la granata è concepita per uso interno per sfondare barriere intermedie di moderata densità come finestre, pareti e porte interne diffondendo il gas lacrimogeno nei locali in cui si trovano le barricate. 25 Uno studio congiunto tra esperti di simulazioni 3D e B Tselem rinforzano la tesi che questo tipo di granata non debba essere utilizzata all aperto. Gli accertamenti mostrano che, quando viene lanciata all aperto ad un angolo fissato in base alle direttive sul fuoco in campo aperto la granata raggiunge una distanza di centinaia di metri, ben oltre la gittata dichiarata dal produttore, 46 metri, per la penetrazione di barriere Per il prodotto vedere: products/?cid=57. Notare che il marchio sulla granata delle forze israeliane è A. H. (le lettere ebraiche aleph, heh ) un codice usato dalle forze di sicurezza per marchiare i prodotti della Defense Technology. Comunque, il portavoce del Ministro della Difesa Israeliano, in una risposta ufficiale ad una domanda posta dal giornalista Yotam Feldman, ha confermato che la granata è costruita da Combined Systems. La Defense Technology non produce un arma simile. 24 Vedere per esempio: htm Report: Sintesi dei Risultati del 17 Aprile, 1009, Morte di Bassem Ibrahim Abu Rahma, Bil in, Cnetro Goldsmiths per la Ricerca 12

13 Con l avvento dell utilizzo di questo tipo di granata i dimostranti hanno iniziato a testimoniare un numero crescente d incidenti gravi. La gittata più lunga, la velocità ed il peso maggiore di questo proiettile, uniti alla procedura illegale di tiro diretto sulla gente, hanno inflitto un numero di ferite gravi maggiore di ogni altra granata. Il 13 marzo 2009, nel villaggio di Ni lin, il cittadino statunitense Tristan Anderson è stato ferito in modo grave da una granata che l ha colpito in fronte. Ha subito gravi lesioni al cervello. Il 17 aprile 2009 Bassem Abu Rahmeh, del villaggio di Bil in, è stato colpito al petto ed ucciso da un colpo di granata lacrimogena a lungo raggio. 27 B Tselem ha allertato le forze di sicurezza israeliane sui pericoli insiti nell utilizzo di queste granate e ha chiesto l apertura di indagini su diversi casi in cui i dimostranti sono stati feriti dall uso di questo tipo di arma. 28 Secondo i report della stampa, dopo la morte di Abu Rahmeh, i militari hanno proibito l utilizzo di colpi di granate a lunga gittata 29. Nonostante ciò, circa un anno e mezzo dopo, nel dicembre 2010, le forze di sicurezza israeliane hanno ripreso ad utilizzare questo tipo di granate nel villaggio di a-nabi Saleh. 30 In seguito il portavoce di IDF ha confermato che, contro ogni ordine, le granate lacrimogene proibite erano state sparate. Ed ha poi aggiunto che le truppe avevano ricevuto più volte direttive in merito alle regole di utilizzo di queste granate. Ancora nell agosto 2011 B Tselem era stata così informata: Non esiste alcun bando assoluto da parte di IDF sull utilizzo di granate lacrimogene a lunga gittata. Nondimeno, direttive basate sul giudizio di esperti impongono certe misure restrittive nell utilizzo di queste granate. 31 L unica restrizione menzionata nella lettera è il divieto di fuoco diretto sulle persone, che però, come già detto prima, rappresenta una restrizione applicata all utilizzo di qualsiasi tipo di granata lacrimogena. Da quanto noto a B Tselem, queste granate lacrimogene non vengono più utilizzate da allora in Cisgiordania. Ma per quanto B Tselem possa ricordare, nessun militare appartenente alle forze di sicurezza israeliane è stato processato per il lancio di granate lacrimogene a lungo raggio o per la decisione di introdurre un arma potenzialmente letale, contro tutte le istruzioni del produttore. A dicembre 2012, le indagini condotte dall Unità Investigativa della Polizia Militare Architettonica e lo Studio in Loco, 23 Aprile 2010, default/files/abu_rahma_report_1_0.pdf 27 B Tselem all Avvocato Militare Generale: Forze di Sicurezza Istruite a Lanciare Granate di Gas Lacrimogeno Contro le Persone, 22 Aprile 2009, vedere: canisters_directly_on_people 28 Lettera di B Tselem all Avvocato Militare Generale, 17 Marzo 2009: download/ _letter_to_jag_ concerning_firing_of_tear_gaz_eng.pdf Lettera di B Tselem all Avvocato Militare Generale, 21 Aprile 2009: download/ _letter_to_jag_concerning_ the_shooting_of_bassem_abu_rahmah_english.pdf 29 l IDF vieta l utilizzo di Granate di Gas Lacrimogeno a lunga gittata, di Anshel Pfeffer, Haaretz, 7 Giugno co.il/news/politics/ [in ebraico] 30 L IDF ci consente il riutilizzo delle Granate di Gas Lacrimogeno, di Chaim Levinson, Haaretz, 9 Dicembre 2010, 31 Lettera dal Maggiore Eyal Elad, Direttore delle Operazione e del Dipartimento dei Diritti Umani, Ufficio del Consulente Legale in Giudea e Samaria, 9 Agosto

14 sull uccisione di Bassem Abu Rahmeh stavano ancora aspettando una decisione dal Procuratore Generale Militare. 14

15 Ferite provocate dai gas lacrimogeni Incidenti causati dal lancio diretto di granate a gas lacrimogeno. L impatto sul corpo di un gas lacrimogeno da 44 mm, soprattutto se sparato da vicino, può causare danni gravissimi e persino la morte. Perciò, sia le istruzioni del produttore sia le direttive delle forze di sicurezza di Israele sul tiro in campo aperto, proibiscono il lancio diretto contro le persone. Nonostante ciò, i documenti raccolti da B Tselem in centinaia di dimostrazioni in tutta la Cisgiordania rivelano che soldati e poliziotti di confine spesso sparano, direttamente sui dimostranti, colpi di granate lacrimogene oppure le lanciano senza verificare che la linea di tiro sia sgombra. Questo tipo di fuoco, in particolar modo quello a corto raggio, ha già causato due decessi e diversi feriti, sia lievi che gravi. 32 Diversamente, B Tselem non ha notizia di alcun ferimento grave causato da granate 400 o da granate sparate dai sistemi di lancio montati sui tettucci delle jeep (che non possono venir puntate e lanciate verso un bersaglio preciso). 33 Per anni B Tselem ha documentato il tiro di colpi di granate lacrimogene, da parte delle forze di sicurezza, direttamente sui dimostranti ed ha sempre sottolineato il pericolo insito in questa pratica. L Organizzazione ha spedito dei filmati di casi simili al Procuratore Generale Militare, al comandante del Comando Centrale ed ai comandanti delle Divisioni della Giudea e della Samaria per scongiurare il persistere di queste azioni. B Tselem ha chiesto sia durante incontri con ufficiali generali sia in appelli scritti che i comandanti proibiscano apertamente ai loro sottoposti il lancio diretto contro persone delle granate lacrimogene. Per questo B Tselem ha richiesto una legge che punisca i soldati che infrangono questo regolamento assieme ai loro superiori che hanno permesso queste infrazioni. 34 In risposta a questi appelli, nell aprile 2009 l allora giudice militare per la Giudea e la Samaria, Col. Sharon Afek scrisse che il fuoco diretto [di colpi di gas lacrimogeno] contro la popolazione è proibito e che in pochissimo tempo, verrà rilasciata una direttiva esplicita e completa sul divieto di lancio di gas lacrimogeni direttamente contro le persone. 35 In risposta agli appelli di B Tselem, nel Luglio 2011 il Maggiore Uri Sagi, Consulente legale in Giudea e Samaria, scrisse: Vi informiamo che, come richiesto dalla vostra lettera, abbiamo ancora una volta richiamato le truppe schierate al comando centrale, ribadendo le norme relative 32 Dati dal Coordinamento del Comitato Popolare di Lotta (PSCC) forniti a B Tselem dal portavoce Johathan Pollak. 33 Ciò nonostante, l utilizzo del lanciatore, specialmente nelle aree abitate, ricopre una zona molto vasta con una nuvola spessa di gas lacrimogeno e aumenta il rischio di inalazione di una grande quantità di gas. 34 Lettera di B Tselem a Brig. Gen. Avichai Mandelblit, Avvocato Militare Generale, 17 Marzo Lettera di B Tselem a Brig. Gen. Avichai Mandelblit, MAG, 21 Aprile Lettera a B Tselem dal Colonnello Sharon Afek, Consulente Legale in Giudea e Samaria. 15

16 al lancio diretto di granate lacrimogene e il divieto di spararle sulle persone. 36 In una riunione con i rappresentanti di B Tselem nel 2011 con quello che allora era il distretto di Giudea e di Samaria e che ora è il distretto del Comando Centrale, venne dichiarato che era lecito sparare bombolette di gas lacrimogeno in orizzontale, purché non si mirasse direttamente ad una persona. Al contrario, B Tselem ha ampiamente documentato casi di lacrimogeni sparati direttamente sulla gente, violando il divieto esplicito dei regolamenti militari. Ad ogni modo, il lancio orizzontale dei lacrimogeni dovrebbe essere vietato anche quando si spara in uno spazio aperto: prima di tutto, i militari non sono in grado di vedere sempre l intera area in cui sparano, e quindi non possono garantire che non ci siano persone nei paraggi; in secondo luogo il lancio delle granate non è preciso e anche in una zona apparentemente libera si rischia di colpire qualcuno che è nelle vicinanze. Infine vi è una maggiore probabilità di colpire una persona quando si sparano granate orizzontalmente rispetto ad un lancio angolare, creando così un maggiore impatto. Il 9 dicembre 2011 nel villaggio di Nabi Saleh, un soldato in una jeep blindata sparò un candelotto di gas lacrimogeno direttamente su Mustafà Tamimi, 28 anni, il quale stava lanciando delle pietre. Tamimi venne gravemente ferito, perse conoscenza e morì alcune ore più tardi. L incidente venne documentato da alcune fotografie, eppure i militari, ancor oggi, continuano a negare che ci sia stato un lancio diretto, ignorando palesemente l evidenza. 37 Il 16 febbraio 2012, in risposta ad un altra indagine fatta da B Tselem, l ufficiale in carica al comando centrale Racheli Kahalon scrisse: Le forze di sicurezza usano gas lacrimogeni del tipo menzionato solo per la dispersione dei rivoltosi violenti ed il fuoco solo indirettamente. Aggiunse anche: gli ufficiali del comando centrale ribadiscono continuamente alle loro truppe le norme per l utilizzo dei gas lacrimogeni, tra cui il divieto di sparare le granate lacrimogene direttamente sulla gente. 38 Per quanto ne sa B Tselem, ad oggi nessun membro delle forze di sicurezza è stato processato per aver causato lesioni sparando una granata lacrimogena direttamente su una persona. Nel luglio 2010 i militari aprirono un indagine sulle circostanze della morte di Abu Rahmeh avvenuta nell aprile 2009 ma solo dopo quella già iniziata da B Tselem e Adv. Quando Mustafà Tamimi venne ucciso invece l indagine fu aperta immediatamente, in conformità con le leggi in vigore dal mese di aprile Per quello che sa B Tselem però nessuna indagine è stata completata Lettera a B Tselem dal Maggiore Uri Sagi, Ufficio di Consulenza Legale per la Giudea e la Samaria, Luglio Lettera di B Tselem al Comando Centrale OC Azi Mizrahi, 26 Dicembre Lettera a B Tselem dal Capitano Racheli Kahalon, Ufficio OC Comando centrale, 16 Febbraio Lettera di B Tselem all Avvocato Militare Generale per le Questioni Operative Lt. Colonnello Ronen Hirsch, 5 Dicembre Lettera dall Avvocato Michael Sfard e Emily Schaeffer al MAG, Maj General Danny Efroni, 19 Dicembre

17 Questo approccio indulgente nei confronti dei soldati permette loro di continuare a sparare direttamente contro le persone mettendo in pericolo le vite dei dimostranti. Civili cercano di spegnere un incendio provocato da una granata a gas lacrimogeno, Budrus, Maggio Foto di Oren Ziv/Activestills Incendi All interno dei contenitori lancia granate si trova la polvere lacrimogena, la quale deve essere accesa in modo da potersi disperdere nell ambiente circostante. Questo può causare lo scoppio in fiamme della bomboletta ancor prima che colpisca il suolo. La Cisgiordania è caratterizzata da un clima secco e asciutto per gran parte dell anno e questo a volte può provocare incendi, in particolare quando questi contenitori vengono sparati in aree coperte da vegetazione secca. Allo stesso modo, i contenitori che sono lanciati all interno delle case possono causare incendi interni alle abitazioni. B Tselem ha documentato decine di episodi in cui il lancio di bombolette lacrimogene ha provocato incendi, alcuni dei quali si diffondono distruggendo ulivi e colture. 17

18 Proiettili di Metallo Rivestiti di Gomma 40 I proiettili di metallo rivestiti di gomma sono armi molto veloci che convertono l energia cinetica in un colpo molto doloroso al momento dell impatto. Questi proiettili erano utilizzati negli anni 80 dalle forze di sicurezza israeliane per disperdere i manifestanti nei territori occupati. B Tselem ha ripetutamente messo in guardia sull errata percezione dei proiettili di gomma come armi non letali, tuttavia questa convinzione continua a persistere nonostante il gran numero di feriti e di morti causati da questo tipo di munizioni. 41 Dal 2000 almeno 18 palestinesi sono stati uccisi dai proiettili di metallo rivestiti di gomma, di cui 12 erano minori. Le forze di sicurezza israeliane al momento utilizzano due tipi di proiettili di metallo ricoperti di gomma: 42 Un trio di cilindri in gomma (soprannominato tampone ): Sono tre cilindri di metallo rivestiti da uno strato di gomma di tre millimetri. Ogni cilindro pesa 16 grammi e raggiunge la velocità di 130 metri al secondo dopo cinque metri di volo. I tre cilindri sono racchiusi in una pellicola e sparati da un dispositivo di metallo con un diametro di 2,5 millimetri e una lunghezza di 20 centimetri (in ebraico viene chiamato Romeh ), il quale è montato sul soppressore flash alla fine della canna del fucile. Il pacchetto con i cilindri viene collocato all interno del lanciatore montato sulla canna attraverso il suo foro di uscita e l arma viene caricata con un caricatore di cartucce senza proiettili. L aria di spinta creata dalla cartuccia senza proiettile espelle con forza i cilindri dalla canna, la plastica che li ricopre si disintegra e i cilindri volano via separatamente. I cilindri e il lanciatore sono forniti dall Israel Military Industries Ltd Per una storia più dettagliata dei proiettili di metallo rivestiti di gomma e i rischi che producono, vedere Report of the State- Mandated Panel of Inquiry into the Clashes between Security Forces and Israeli Civilians in October 2000, (da qui in poi: Orr Commission Report ), [in ebraico]. Il pannello è stato nominato dal giudice Theodore Orr, che ha preseduto la commissione. 41 Per una comprensione più dettagliata sull uso dei proiettili di metallo rivestiti di gomma durante e dopo la prima intifada, vedere: [in ebraico]. 42 In passato, le forze di sicurezza israeliane usavano confezioni da quattro bombolette, oltre a granate da 37 mm per lanciare pallini di gomma, ma sono stati portati fuori commissione prima della seconda intifada. 43 Orr Commission Report, 3. 18

19 Un lanciatore anti-dimostrante (sigla RRNM in ebraico oppure RRNG): E formato da una confezione di 15 palline dal peso di 16 grammi ciascuno. I proiettili hanno un nucleo di acciaio di 15,75 millimetri e un rivestimento in polietilene di 2 millimetri. Il pacchetto è un cilindro metallico di circa 5 centimetri di calibro e 18 centimetri in lunghezza in cui sono disposti i proiettili. La sua estremità viene sigillata con un foglio di stagnola. Il lanciatore deve essere montato sulla canna del fucile ogni volta prima di sparare e infine rimosso ed eliminato dopo lo sparo. L aria di spinta creata dalle cartucce senza proiettile espelle i proiettili attraverso l apertura anteriore del cilindro strappando il foglio di stagnola. Il lanciatore è prodotto dalla Israel Military industries Ltd. 44 Le Regole d Ingaggio Riguardanti i Proiettili Rivestiti di Gomma Le forze di sicurezza israeliane hanno stabilito regole che limitano l uso dei proiettili di gomma, al fine di prevenire decessi e lesioni gravi. Gli ordini militari dichiarano: Le munizioni di gomma sono potenzialmente letali, se non le si utilizza in conformità alla normativa si possono provocare incidenti mortali o gravi lesioni 45. Il regolamento impone una distanza minima di tiro di 50 metri per lo sparo dei cilindri in gomma e 60 metri per lo sparo con il fucile anti-dimostrante. Le procedure della polizia israeliana ordinano una distanza minima di 50 metri per il lancio dei proiettili rivestiti di gomma, al di sotto della quale è possibile provocare ferite gravi o fatali, e una distanza massima di 60 metri, al di sopra della quale l uso è inefficace. 46 In altre parole, il regolamento della polizia permette di sparare proiettili rivestiti di gomma a persone in un range compreso tra i 50 e i 60 metri. Questa procedura ha portato la Commissione Orr a segnalare che lo stretto margine consentito da questo regolamento è impressionante. 47 Inoltre, il regolamento stabilisce che i proiettili rivestiti di gomma dovrebbero essere sparati solo quando il lanciatore è fermo, e unicamente alle gambe delle persone che sono state identificate come incitatori, disturbatori dell ordine o individui che mettono a rischio l incolumità di un militare o di un altro individuo. In aggiunta, i proiettili non dovrebbero essere sparati contro donne e bambini, o in assenza di visibilità o illuminazione adeguate Ibid., General Staff\ Operations Directorate\ Operations Division, Home Front and Security Section, Collected Standing Orders, Gennaio 2005, Procedura Militare [in ebraico]. 46 Procedura di Polizia, Orr Commission Report, Procedura di Polizia, 7. Procedura Militare,

20 Ufficiali della Polizia di frontiera mentre sparano proiettili di metallo rivestiti di gomma ai lanciatori di pietre (non si vedono). L ufficiale sulla sinistra è armato di un arma fornita di fucile anti-dimostrante, Qalandiya, maggio Foto Anne Paq/Activestills. Problemi nel Regolamento Nonostante la tesi per cui i proiettili rivestiti di gomma siano progettati per ferire solo ribelli e fomentatori, entrambi i tipi di proiettili descritti sopra hanno caratteristiche differenti dall obiettivo sopra indicato. La commissione Orr, che ha analizzato l atteggiamento della polizia israeliana durante gli eventi dell ottobre del 2000, quando la polizia uccise 12 cittadini israeliani e un palestinese, ha stabilito che i cilindri in gomma sono armi di natura imprecisa, la cui inesattezza aumenta in proporzione alla distanza da cui si spara: i cilindri in gomma vengono sparati tre alla volta. Quando sono sparati, si disperdono in modo impreciso e spesso imprevedibile. A causa dell instabilità aerodinamica e dell assenza di geometria balistica, non colpiscono con alcuna precisione il bersaglio desiderato [ ] La dispersione dei cilindri in gomma dopo lo sparo significa che puntare ad una parte del corpo particolare non esclude necessariamente colpire un altra parte più sensibile e delicata. Inoltre, a causa della dispersione, il proiettile potrebbe ferire qualcuno che si trova vicino alla persona verso cui era direzionato il colpo. Quindi, quando si mira ad una folla, esiste un rischio reale di colpire 20

21 una persona senza alcuna intenzione o giustificazione, e la cui unica colpa è quella di essersi trovata vicina alla persona sotto tiro. 49 Sparare pallottole di gomma da un fucile anti-manifestante non è nemmeno in apparenza preciso. Le pallottole si disperdono in modo del tutto casuale nella direzione generale verso cui si spara, ed è impossibile mirare ad una persona precisa nei limiti della distanza di tiro consentita. Un altro problema in merito al regolamento su queste armi da fuoco riguarda la difficoltà nel valutare la distanza in tempo reale ed in condizioni di scontri e disordini. Nel corso delle sessioni della Commissione Orr, i costruttori di proiettili ricoperti in gomma e chi li ha testati, hanno confermato che la distanza minima di sicurezza per sparare è di 50 metri, e che sparare da una distanza più ridotta comporta un serio rischio di ferimento. 50 La Commissone Orr ha raccomandato che i cilindri in gomma non siano più utilizzati come strumenti per il controllo delle folle, ma ha aggiunto che dovrebbero essere utilizzati come una misura ad interim, prima dell utilizzo di armamenti attivi, nelle circostanze in cui le forze di sicurezza si trovino ad affrontare pericoli mortali. 51 La Commissione ha notato che le forze dell ordine negli altri Paesi utilizzano mezzi di controllo delle masse che non implicano la dispersione e l imprecisione tipica,invece, dei cilindri di gomma. 52 Seguendo le indicazioni della commissione, la Polizia israeliana ha proibito l utilizzo di proiettili rivestiti in gomma entro i confini di Israele, esclusi casi eccezionali per cui deve essere ottenuta un autorizzazione da parte del Capo della Commissione di Polizia. 53 Eppure nessuna proibizione è stata imposta in merito alle operazioni delle forze di sicurezza israeliane nella West Bank e nella Striscia di Gaza Orr Comission Report, Ibid., Ibid., Ibid., Procedura di Polizia, 3(d)g. 54 Orr Commission Report,

22 Regolamento Violato L indagine di B Tselem mostra che il personale militare e la Polizia di frontiera violano sistematicamente gli ordini attuali e sparano proiettili rivestiti di gomma anche in circostanze in cui sarebbero proibiti. B Tselem ha documentato alcuni episodi in cui le forze di sicurezza israeliane hanno sparato proiettili rivestiti di gomma da una distanza molto ridotta rispetto a quella consentita, un azione che poteva essere letale, poiché quando sparato da una distanza ridotta il rivestimento del proiettile tende ad aprirsi, e il nucleo di metallo può penetrare nel corpo. B Tselem ha anche documentato episodi di spari contro minori, alla parte alta del busto, contro passanti o manifestanti che non avevano lanciato pietre né costituivano un pericolo per le forze di sicurezza. In alcuni casi i comandanti, inclusi ufficiali di alto grado, sapevano che sparare era illecito e lo hanno esplicitamente consentito Per sapere di più in proposito, vedere B Tselem to Attorney General Mazuz: Stop Reckless Firing of Rubber- Coated Metal Bullets, 1 Settembre 2008, 22

23 Granate Stordenti Le granate stordenti sono un metodo diversivo la cui esplosione emette una luce bianca e un rumore come di tuono. Le granate sono progettate per provocate paura e panico, distrarre le persone e consentite alle forze di sicurezza di avere il controllo delle folle. 56 Secondo la procedura della Polizia israeliana, questo metodo dovrebbe essere utilizzato per gestire i disturbi della quiete pubblica che mettono in pericolo le forze di polizia e/o la pubblica sicurezza non consentendo alla polizia un contatto diretto con i manifestanti senza implicare ferimenti a ufficiali di polizia. Questa tecnica è progettata per disperdere i manifestanti e ottenere il controllo su di essi. 57 Al momento, le forze di sicurezza israeliane utilizzano granate stordenti fabbricate da Combined Systems, Inc., con il marchio Mini-Bang. 58 Il Mini-Bang è fatto in metallo e pesa 420 grammi. Togliendo le pinzette di sicurezza si attiva un meccanismo dopo 1,5 secondi, seguito da un esplosione accompagnata da un forte rumore e un lampo di luce. L esplosione non determina la frammentazione del corpo della granata, che così rimane intatto. Secondo il regolamento, le granate stordenti non dovrebbero causare ferite corporali, né altri effetti collaterali. In ogni caso in alcune circostanze il boato causato dall esplosione potrebbe provocare danni all udito, infatti i militari che le utilizzano sono addestrati ad indossare un equipaggiamento protettivo per le orecchie. 59 In aggiunta, il meccanismo di esplosione delle granate genera un lampo di fuoco molto caldo, e il solo impatto con oggetti di metallo pesanti scagliati contro una persona potrebbe causarne il ferimento. Inoltre, le istruzioni di sicurezza della polizia stabiliscono che la granata deve essere lanciata ad una distanza di sicurezza di 30 metri dal militare e a 5 metri dall obiettivo, e in ogni caso non deve essere lanciata addosso ad una folla. 60 Per di più, lungo gli anni, i soldati israeliani che hanno preso parte a manifestazioni di dispersione hanno informato B Tselem che erano stati istruiti a far rotolare le granate stordenti per terra, non a lanciarle alle persone. Ciò nonostante B Tselem ha documentato casi in cui i soldati e la polizia di frontiera hanno scagliato le granate stordenti direttamente contro i manifestanti o contro alcune folle, provocandone ferite per via dell impatto con la granata, scottature e bruciature ai vestiti Vedere la descrizione del prodotto: : SpecSheets/7290M%20Rev%20F%20Mini%20 Bang.pdf Procedura di Polizia, 8(2). 58 Per vedere il prodotto: : products/?cid=92. Questo prodotto sostituisce la granata stordente di plastica arancione prodotta dalle Fabbriche Militari Israeliane, Ltd, che non è più in uso dal 2006 circa. 59 Vedere le istruzioni per l uso corretto del prodotto: M%20 Rev%20C%20Mini%20Flash-Bang.pdf 60 Procedura di Polizia, 8(5). 61 Vedere il report di B Tselem, Show of Force: Israeli Military Conduct in Weekly Demonstrations in a-nabi Saleh, Settembre 2011, 23

24 L esplosione delle granate stordenti genera un lampo di luce che può dar fuoco a sostanze infiammabili, come rovi ed erbe secche. B Tselem ha documentato casi d incendi dovuti ad esplosioni di granate stordenti. Detto questo, le granate stordenti hanno meno probabilità di provocare un incendio rispetto ai contenitori in alluminio di 40mm pieni di gas lacrimogeno. La reazione dei manifestanti di fronte ad una granata stordente, Abud, Foto di Yotam Ronen/ Activestills 24

25 Proiettili Veri Proiettili Ordinari I proiettili veri sono i mezzi più letali utilizzati dalle forze di sicurezza durante le manifestazioni nella West Bank. I soldati operanti nella West Bank sono solitamente equipaggiati con uno o due tipi di armi personali: un Tavor o uno dei molti modelli di fucili d assalto M4 (chiamato shortened m16, un M16 più corto). Questi fucili sparano proiettili con un calibro di 5.56mm. Secondo le norme d ingaggio e le dichiarazioni degli ufficiali militari, l uso di proiettili veri durante le attività delle forze dell ordine nella West Bank è proibito, con l eccezione di spari in aria in alcune circostanze. L ordine permanente della milizia israeliana dichiara che i proiettili veri non possono essere sparati a chi lancia pietre. Una persona che lancia pietre può essere trattenuta sotto la procedura d arresto standard solo se l assalitore è una minaccia immediata al benessere fisico di un soldato o di un altra persona. Solamente in circostanze di pericolo mortale i proiettili veri possono essere sparati al corpo dell assalitore al fine di eliminare il pericolo. 62 Il Regolamento di Ingaggio per i Soldati in Giudea e Samaria del 2006, che intendeva aiutare la memorizzazione delle regole d ingaggio, afferma che il comandante delle forze dell ordine può, come ultima risorsa, autorizzare il tiro di singoli spari di proiettili alle gambe di quelle persone identificate come agitatori. 63 Nonostante ciò, qualche volta, le forze di sicurezza sparano proiettili durante le manifestazioni soprattutto verso palestinesi che tirano loro delle pietre. Nel corso degli ultimi 7 anni almeno 46 palestinesi sono stati uccisi quando sono stati sparati proiettili veri a lanciatori di pietre disarmati. B Tselem ha documentato incidenti nei quali i proiettili veri venivano sparati in circostanze che non potevano essere considerate minacciose per la vita dei soldati. 64 Ci sono stati molti casi di soldati che hanno sparato proiettili veri in aria e a lanciatori di pietre da una posizione topograficamente inferiore. Da informazioni che B Tselem ha ricevuto dal cpt. Efrat 62 Istruzione 8, Regolamento d Ingaggio per i Soldati in Giudea, Samaria e nella Striscia di Gaza, Gennaio 2012, 8 [ebraico] 63 General Staff \ Operations Directorate, Central Command, Open- Fire Regulations Card for Judea and Samaria,, Luglio 2006,, XII.3.b. La scheda presenta diverse regole d ingaggio per le manifestazioni in cui siano presenti manifestanti Israeliani, e dichiara che in caso di disturbi violenti della pace con la partecipazione di israeliani [sottolineato nell originale], non devono essere utilizzati proiettili vivi (tra cui sparare in aria) oppure munizioni di gomma, per la dispersione del disturbo violento della pace, con l eccezione in cui ci sia un vero ed immediato pericolo di vita ( 6). In pratica, queste direttive non sono state attuate. 64 Un ufficiale militare che ha filmato una sparatoria con proiettili veri vicino a lanciatori di pietre nel villaggio di a-nabi Saleh il 1 Giugno 2012 è stato sospeso. I soldati sono stati citati nel giornale dicendo che l ufficiale venne sospeso per non aver fatto rapporto dell incidente. Vedere, per esempio, Suspended: IDF Officer Filmed Firing at Stone-Throwers, di Elior Levi e Yoav Zaitun, YNET, 12 Giugno 2012, articles/0,7340,l ,00.html [in ebraico]. 25

26 Sokolover dell ufficio di Sostegno per le Questioni Operative, la milizia israeliana definisce le situazioni in cui i soldati si trovano in una posizione topograficamente inferiore come pericolose per la loro vita, giustificando così l uso di proiettili veri. 65 Ciò nonostante B Tselem ha anche documentato casi in cui i soldati sparavano a lanciatori di pietre anche quando non si trovavano in una posizione topograficamente inferiore. Proiettili Two-Two (Ruger) 66 I proiettili di calibro 0.22 pollici, chiamati Two-Two, sono proiettili attivi sparati solitamente da un fucile da cecchino, un fucile sportivo utilizzato dai cecchini militari. 67 All inizio del 2009 la sicurezza israeliana iniziò a sparare questi proiettili da fucili M4 (conosciuti anche come M16 accorciati ) convertiti per questo scopo. Oggi le forze di sicurezza usano entrambi i tipi di armi con il Ruger equipaggiato di un soppressore integrale. 68 Questi proiettili hanno meno forza dei proiettili 5.56mm ma possono essere letali e infliggere lesioni estremamente serie. 69 Dopo lo scoppio della Seconda Intifada vennero stabilite nuove regole d ingaggio che permettevano l uso di fucili Ruges per dissipare le manifestazioni che coinvolgevano i lanciatori di pietre. Secondo il quotidiano israeliano Haaretz il comando centrale bloccò l uso di fucili Ruges molti mesi dopo l inizio dell Intifada, una volta che gli ufficiali realizzarono che molti dei palestinesi colpiti da munizioni sparate da questi fucili vennero colpiti senza giustificazione e in assenza di situazioni realmente minacciose per la vita dei soldati. 70 Alla fine del 2001, quasi un anno dopo l inizio dell intifada, il settimanale di Gerusalemme Kol Ha ir pubblicò un documento interno scritto dal capo del dipartimento di sicurezza nella Direzione Operazioni IDF che considerava il Ruger come arma non letale e utilizzabile solo in circostanze che giustificano l uso di proiettili veri. 71 Comunque, nonostante la proliferazione di incidenti causati dall uso di queste armi, il Comando Meridionale decise di continuare ad utilizzare il Ruger. Solo nel dicembre 2001 il suo uso venne limitato quando il Maggiore Generale Menachem Finkelstein affermò che il Ruger non poteva essere considerato come non letale. Questo annuncio venne fatto alla luce del fat- 65 Lettera dal Capitano Efrat Sokoloever, Avvocato per le Questioni Militari, a B Tselem, 18 Aprile Il soprannome two-two deriva dal calibro (0.22). In metri il calibro corrisponde a 5.58mm. Anche in seguito all interruzione dell uso del fucile Ruger, il nome Ruger è rimasto di uso comune nel linguaggio militare per descrivere l utilizzo di qualsiasi munizione di calibro Al momento i soldati Israeliani usano entrambi i nomi intercambiandoli. 67 B Tselem, Trigger Happy: Unjustified Gunfire and the IDF s Open-Fire Regulations during the al-aqsa Intifada, 2002, p. 17, Per il prodotto vedere: 69 Il meccanismo d accensione dei proiettili 0.22 è chiamato rimfire, perché non hanno il cappuccio e il percussore che colpisce il bordo del proiettile accende il primer. 70 B Tselem, Trigger Happy: Unjustified Gunfire and the IDF s Open-Fire Regulations during the al-aqsa Intifada, 2002, pp , 71 Unlawful Use of Sniper Rifle to Disperse Demonstrations, Kol Ha Ir, 23 Novembre2001 [in ebraico] 26