a cura di Daniela Dalola [ Clio 92
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- Abele Pini
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1 Un viaggio nella civiltà camuna con un fumetto al seguito a cura di Daniela Dalola [ Clio 92
2 COMINCIAMO DALL INIZIO Con quale bagaglio di conoscenze e di abilità i bambini hanno affrontato la proposta? Come si colloca nel percorso formativo progettato? IO PICCOLO STORICO DEL XXI SECOLO LA VITA AL TEMPO DEI NONNI DENTRO LA STORIA LE NOSTRE CONOSCENZE SUL PASSATO DEL MONDO LA CRONOLOGIA Concettualizzazione degli indicatori tematici di civiltà Conoscenza della procedura di ricostruzione di un QdC La straordinaria storia Selezione tematica di informazioni da dell uomo- L uomo di un filmato. Neanderthal» Rielaborazione ed organizzazione delle conoscenze pregresse della classe in una linea del tempo acronologica. Costruzione del sapere cronologico.
3 SI SONO RESI CONTO DI FAR PARTE DI UNA CIVILTA, DI VIVERE IN UNA SOCIETA ORGANIZZATA I PREREQUISITI COSA HANNO FATTO I BAMBINI? MESSO IN ATTO LE OPERAZIONI COGNITIVE RICERCATO INFORMAZIONI DA DIVERSI TIPI DI FONTI TEMATIZZATO E MESSO IN RELAZIONE LE INFORMAZIONI DIRETTE E INFERENZIALI TRATTE DALLE FONTI COSTRUITO GRAFICI TEMPORALI ACRONOLOGICI E PERIODIZZATO COSTRUITO POSTER (iniziando dal QdC dell oggi.poi quelli delle generazioni dei nonni) CON IMMAGINI E TESTI DESCRITTIVI NELLA COSTRUZIONE DEI POSTER HANNO MESSO IN RELAZIONE LE INFORMAZIONI DI DIVERSI INDICATORI DI CIVILTA. SCOPERTO CHE NEL MONDO CI SONO CIVILTA DIVERSE SONO PARTITI DA LORO STESSI, DAL LORO MONDO PER COSTRUIRE LE CONOSCENZE DELL ALTRO
4 I PREREQUISITI COSA HANNO FATTO I BAMBINI? 1. Dove vivevano i? a. Localizzazione b. Ambiente (forma del terreno) c. Flora d. Fauna e. Idrografia (presenza di acqua: fiumi, laghi, ) 2. In quale periodo? a. Inizio (da ) b. Fine (a ) 3. In che abitazioni vivevano? a. Tipologie b. Materiali utilizzati c. Chi ci viveva 4. Come si vestivano? a. Tipologie b. Materiali c. Tecniche e strumenti con cui producevano i vestiti d. Chi li faceva 5. Cosa mangiavano? a. Varietà dei cibi b. Tipi di preparazione (cotti, essiccati, ) c. Chi li procurava e come 6. Quali attività lavorative praticavano? a. Tipologie b. Chi li praticava c. Tecniche e strumenti con cui praticavano i lavori d. Scopo 7. Quali divinità adoravano? a. Varietà di divinità adorate b. Tipi di preghiere c. Scopo delle preghiere d. Chi celebrava i riti sacri definizione univoca e non ambigua di ognuno degli aspetti da rilevare
5 LA RICERCA DELL ECCIPIENTE DENTRO LA STORIA DELLE CIVILTÀ ANTICHE Come avvicinare i bambini all uso del testo di storia in modo graduale e motivante?
6 LE RAGIONI A FAVORE DELL'IMPIEGO DEL FUMETTO Quali potenzialità ha? IMMEDIATO FAMILIARE INCLUSIVO
7 Si presenta in chiave ACCATTIVANTE LE RAGIONI A FAVORE DELL'IMPIEGO DEL Ha una forte PRESA EMOTIVA È Cattura l ATTENZIONE FUMETTO IMMEDIATO Quali potenzialità ha? Suscita INTERESSE e INTERROGATIVI Motiva allo STUDIO
8 È uno strumento particolarmente POTENTE LE RAGIONI A FAVORE DELL'IMPIEGO DEL FUMETTO Quali potenzialità Rimanda ad AMBITI TEMPORALI definiti È IMMEDIATO Rimanda ad AMBITI SPAZIALI ed ELEMENTI concreti ha? Può facilmente DESCRIVERE UN FATTO
9 1 - È IMMEDIATO ECONOMIA LINGUISTICA, LE RAGIONI A FAVORE DELL'IMPIEGO DEL FUMETTO Quali potenzialità ha? ESPRESSIVA, CONCISIONE, SINTETICITÀ DEGLI ENUNCIATI SEMPLICITÀ SINTATTICA PIÙ ACCESSIBILE, UNIVERSALMENTE COMPRENSIBILE
10 2 - È FAMILIARE LE RAGIONI A FAVORE DELL'IMPIEGO DEL FUMETTO Quali potenzialità ha? AFFINITÀ e i LEGAMI con la LINGUA GIOVANILE, VICINANZA ALLA LINGUA PARLATA
11 3 - È INTUITIVO LE RAGIONI A FAVORE DELL'IMPIEGO DEL FUMETTO Quali potenzialità ha? Il messaggio da veicolare non viene limitato ad un solo codice di trasmissione (la lingua, la lettura), ma viene ampliato utilizzando più codici (grafico, linguistico, emotivo) e quindi facilita una lettura rilassata.
12 4 - INCLUSIVO LE RAGIONI A FAVORE DELL'IMPIEGO DEL FUMETTO Quali potenzialità ha? Il ricorso a più codici permette di cogliere meglio le diverse abilità, i diversi stili d apprendimento degli alunni, che altrimenti si troverebbero limitati, in difficoltà per l uso di un solo codice di trasmissione dei concetti (quello linguistico).
13 IL PERCORSO Storia locale In quali moduli didattici si è articolato? La storia a diverse scale Comparazione Ricostruzione del QdC Il copione
14 FASI STRUMENTI OBIETTIVI IL MOTIVAZIONE LINEA DEL TEMPO NON CRONOLOGIA prodotta dalla classe Sollecitare la curiosità per la conoscenza delle civiltà del passato. Suscitare tensione conoscitiva PERCORSO Come si è articolato? MOD. 1: STORIA LOCALE PREPARAZIONE ALL USCITA DIDATTICA USCITA DIDATTICA LIM Le INCISIONI RUPESTRI Arricchire le proprie mappe mentali. Avviare la conoscenza del territorio in cui sono vissuti i Camuni Avviare la conoscenza delle tracce lasciate dai Camuni Produrre informazioni dirette dall analisi delle fonti Produrre informazioni inferenziali «CENSIMENTO» DELLE INFORMAZIONI FOGLI, POST-IT, TABELLA, LIM Socializzare le informazioni Organizzare tematicamente e temporalmente le informazioni
15 LA COLLOCAZIONE SPAZIALE
16 COSA FANNO GLI ALUNNI STORIA LOCALE LEGGONO L INCISIONE NELLE SUE PARTI ANALISI GUIDATA DELLE TRACCE DISTINGUONO GLI ELEMENTI TRASFORMANO LE TRACCE IN FONTI RICAVANO INFORMAZIONI
17 STORIA LOCALE: DAL «CENSIMENTO» dei loro primi nuclei di conoscenze A... I CAMUNI VIVEVANO IN VALLE CAMONICA COLTIVAVANO IL GRANO
18 IL PERCORSO Come si è articolato? MOD. 2: COSTRU- ZIONE DEL QDC FASI STRUMENTI OBIETTIVI RACCOLTA E SCHEDATURA DELLE INFORMAZIONI PRODUZIONE DI TESTI DESCRITTIVI RICERCA DELLE IMMAGINI COSTRUZIONE POSTER LETTURA POSTER FUMETTO «Izimir» FOGLI, POST-IT, SCHEDE SCHEDE, LIM TESTI, INTERNET LIM POSTER Comprendere un testo Selezionare informazioni pertinente con il tema Scoprire i tratti caratterizzanti la vita collettiva dei Camuni Organizzare tematicamente le informazioni in brevi testi descrittivi. Leggere immagini Coglierne la potenzialità comunicativa rispetto al tema. Costruire una rappresentazione organica delle caratteristiche peculiari della civiltà analizzata, in cui testi ed immagini sono sistemati per affinità tematica ed immediatezza comunicativa. Individuare e rappresentare i nessi tra i vari aspetti della civiltà Mettere in sistema le conoscenze
19 RICOSTRUZIONE DEL QDC Come hanno definito il periodo?
20 RICOSTRUZIONE QUI TROVIAMO INFORMAZIO- NI SULLO SPAZIO SE C È IL FUMO ALLORA MA CHE ALBERI SONO? DEL QDC Come hanno analizzato il QUI, INVECE, SU COME ABITAVANO. DAL DISEGNO SEMBRA CHE SIANO COSTRUITE CON MATERIALI DIVERSI fumetto? L INSEDIAMENTO! VIVEVANO IN CAPANNE CIRCONDATE DA UN RECINTO IN VILLAGGI!
21 RICOSTRUZIONE DEL QDC Come hanno analizzato il fumetto?
22 COSA FANNO GLI ALUNNI ATTIVANO E SVILUPPANO COMPETENZE TESTUALI
23 COSA FANNO GLI ALUNNI ATTIVANO E SVILUPPANO COMPETENZE EXTRATESTUALI QUANDO NOI SIAMO ANDATI IN GITA IN FATTORIA... MMMH! PARLA DI FATTORIA. ALLORA VUOL DIRE CHE ALLEVAVANO E COLTIVAVANO
24 INDICATORE: PAROLA CHIAVE: RICOSTRUZIONE COSA FANNO GLI DEL ALUNNI QDC RIPORTANO I DATI L ORGANIZZA- INFORMATIVI IN ZIONE SCHEDE, TEMATICA DELLE TEMATIZZANDOLI E INFORMAZIONI DOCUMENTANDOLI
25 COSA FANNO GLI ALUNNI ORA SAPPIAMO DOVE COSTRUIVANO I VILLAGGI, MA IL TESTO NON CI DICE CON QUALI MATERIALI! COMPIONO UNA RIFLESSIONE PER UN USO CRITICO DELLE FONTI, INTRECCIANO LE FONTI
26 COSA FANNO GLI ALUNNI COMPIONO UNA RIFLESSIONE PER UN USO CRITICO DELLE FONTI, RICOSTRUZIONE AMBIENTALE ADERENTE COERENZA STILISTICA E LESSICALE INTRECCIANO LE FONTI COERENZA ESTETICA del VESTIARIO, degli AMBIENTI INTERNI, RISPETTO al PERIODO di riferimento
27 RICOSTRUZIO- NE DEL QDC Come hanno rielaborato le informazioni? COSA FANNO GLI ALUNNI PRODUCONO COOPERATIVAMENTE UN TESTO DESCRITTIVO DEL SINGOLO INDICATORE TEMATICO
28 RICOSTRUZIO- NE DEL QDC L ORGANIZZA- ZIONE DELLE INFORMAZIONI NEL POSTER
29 COSA FANNO GLI ALUNNI RICOSTRUZIONE DEL QDC RICERCANO LE IMMAGINI LA RIELABORAZIO. NE DELLE RIPORTANO I TESTI DESCRITTIVI ALL INTERNO DEL POSTER DEL QDC INFORMAZIONI NEL POSTER TROVANO COLLEGAMENTI
30 RICOSTRUZIO NE DEL QDC L ORGANIZZA- ZIONE DELLE INFORMAZIONI NEL POSTER
31 FASI STRUMENTI OBIETTIVI IL PERCORSO MOD. 3: CONFIGU- RACCOLTA DI DATI ESPERIENZA, FOTOGRAFIE, TESTI, IMMAGINI, LIM Produrre informazioni dirette Produrre informazioni inferenziali Riconoscere relazioni temporali, Riorganizzare schematicamente Come si è articolato? RAZIONE DI UN COPIONE SCHEMATIZ- ZAZIONE MESSA IN SISTEMA SCHEMI, LIM SCHEMI, LIM le informazioni in base alle diverse componenti Ordinare temporalmente le informazioni Evidenziare i nessi tra le diverse componenti del copione Ricostruire e rappresentare mentalmente la procedura Avviare la concettualizzazione
32 LA CONFIGURA- ZIONE DEL COPIONE A PARTIRE DA COSA?
33 LA CONFIGURA- ZIONE DEL COPIONE A PARTIRE DA COSA?
34 LA CONFIGURA- ZIONE DEL COPIONE A PARTIRE DA COSA?
35 LA CONFIGURA- ZIONE DEL COPIONE A PARTIRE DA COSA?
36 1 - L ESTRAZIONE 2 - LA FUSIONE 3 - LA COLATA 4 - LA RIFINITURA
37 I SOGGETTI LAVORARE I GLI ATTREZZI E I MATERIALI METALLI IN Il copione LO SCOPO VALLECAMONICA NELL ETÀ DEI LE AZIONI METALLI GLI SPAZI I TEMPI
38 IL PERCORSO MOD. 4: CONFRON- FASI STRUMENTI OBIETTIVI TABULAZIONE POSTER, TABELLA Selezionare e scrivere in forma sintetica dati caratterizzanti i QDC di epoche diverse Come si è articolato? TO TRA QDC LETTURA COMPARATA TABELLA Comparare le informazioni relative ad alcuni indicatori Individuare permanenze e mutamenti Avviare la costruzione del sistema di conoscenze
39 COSTRUZIO- NE DEL QDC il confronto
40
41 a - Stimola i processi cognitivi LA VALENZA b - Stimola abilità comunicative EDUCATIVA d - c - Sollecita abilità critiche Facilita la didattica nelle difficoltà d apprendimento e con i bambini non italofoni
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