NOTE PER LA COMPILAZIONE IN SITIFARMER DELLE DICHIARAZIONI VITIVINICOLE

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1 NOTE PER LA COMPILAZIONE IN SITIFARMER DELLE DICHIARAZIONI VITIVINICOLE

2 1. Siti per accedere alla compilazione, usando la stessa userid e password: DICHIARAZIONE DI VENDEMMIA E PRODUZIONE: DICHIARAZIONE PREVENTIVA: Entrambi accessibili dal portale ufficiale di Agrea Accesso agli applicativi Sitifarmer, nel quale vi sono tutte le istruzioni e manualistiche necessarie. 2. Gestione c/lavorazione Agea precisa che i prodotti, detenuti alla data del 30/11 per conto lavorazione devono essere dichiarati dal soggetto che a tale data li detiene e non dall effettivo proprietario, alla luce di questo si propongono due casi: Caso 1: Un soggetto ha ricevuto da un primo soggetto del mosto in c/lavorazione a settembre, il mosto è stato trasformato in mosto concentrato e reso al committente sempre entro il mese di settembre, quindi alla data del 30/11 non deteneva più nulla per conto del committente. Caso 2: Un soggetto ha ricevuto da un secondo soggetto del mosto (q.li 2800) in c/lavorazione a ottobre, il mosto è stato trasformato in mosto concentrato e reso in parte (q.li 400 su 600 prodotti) al committente entro il 29 novembre, quindi alla data del 30/11 deteneva per conto del secondo committente q.li 200 di MCR ottenuti dal c/lavorazione. Gestione: Caso 1: il committente, ovvero il proprietario della merce dichiara sia il mosto lavorato sia il mosto concentrato ottenuto poiché quest ultimo alla data del 30/11 era già tutto rientrato Caso 2: il secondo committente, ovvero il proprietario della merce, emetterà un allegato F1 barrando conto lavorazione per un quantitativo di mosto (ad esempio q.li 933) che sia proporzionale al mosto concentrato ottenuto e alla quantità di mosto concentrato detenuto al 30/11 dalla cantina che ha effettuato il c/lavorazione (q.li 200 di mosto concentrato) 3. Mosto cotto per aceto Di seguito la procedura adottata per dichiarare il mosto cotto per aceto : 1. Quadro C destinazione uve: vinificazione. 2

3 2. Quadro G sezione II colonna uve: si dichiara la quantità di vino feccioso totale comprensiva quindi del mosto ottenuto dalla successiva trasformazione delle uve (esempio Hl 80). 3. Il quadro G sez. V colonna vino ottenuto, verrà compilato solo se una parte del vino feccioso totale di cui sopra è stata trasformata anche in vino. 4. Quadro G sezione VI rigo G22 altri prodotti ottenuti : si dichiara la quantità di mosto cotto prodotto (esempio hl 50). 5. Quadro G sezione VI rigo G23 cali e/o perdite di lavorazione : si dichiara la differenza tra il mosto prodotto (hl 80) e il mosto cotto prodotto (hl 50) ovvero hl Compilazione Quadro G nel sistema SITIFarmer Quadro vino rivendicabile Nel quadro sono riproposte le tipologie di vino indicate nei vigneti creati nella sezione VIGNETI e dagli F1 in entrata. Il sistema propone i quantitativi di uva effettivamente disponibile (Quadri C+D-E) per quella tipologia di vino, e calcola il vino ottenibile rapportandolo al coefficiente di trasformazione massimo. Il produttore deve compilare le quantità di vino feccioso. Il vino feccioso può essere = o > del vino finito. Qualora il vino feccioso fosse minore del vino finito, si può diminuire il vino finito, e il coefficiente è riproporzionato dal sistema. Il sistema precompila con i dati del feccioso la prima colonna Uve del quadro stampato Prodotti introdotti in cantina compresi quelli utilizzati per la produzione a monte del vino ceduti prima del 30/11. Quadro prodotti introdotti in cantina: In questo quadro bisogna compilare, se presenti, i superi di cantina e Mosti muti e assimilati delle campagne precedenti utilizzati nelle operazioni di vinificazione. Il sistema pre-compila la colonna Mosti e Vini nuovi direttamente dagli F1 inseriti nel Quadro D. Per recepire in questo quadro le eventuali modifiche apportate al Quadro D, è necessario procedere con il pulsante Svuota quadro che aggiorna i dati scaricati. Per avere i dati a sistema e quindi anche nella stampa, bisogna SALVARE la situazione ogni volta che sono inseriti o modificati dei dati. Quadro Mosti concentrati e mosti rettificati Si compila come nelle campagne precedenti. Quadro vino rivendicato In questo quadro attivo dalla versione SITIFarmer 2013 è identificato il vino effettivamente ottenuto da rivendicare. Il quadro propone inizialmente i dati presenti nel Quadro Vino rivendicabile. In questo quadro è possibile effettuare gli eventuali declassamenti aggiungendo/eliminando righe corrispondenti al vino ottenuto. La compilazione avviene: inserendo la tipologia di vino ottenuta, in vino feccioso, vino finito e occorre inserire il coefficiente di trasformazione effettivamente riscontrato. Il vino feccioso riportato in questo quadro pre-compilerà la prima colonna della sezione Vino ottenuto, prodotti a monte del vino detenuti al 30/11. 3

4 Tale quadro nel caso di DO e IG precompilerà poi anche la sezione Dettaglio dei dati relativi alle partite di vino rivendicate. Quadro vino ottenuto e prodotti detenuti In questo quadro occorre compilare, se presenti, la parte relativa ai mosti/vini nuovi/uve detenuti al 30/11 e la sezione Succhi, succhi concentrati, mosti concentrati e concentrati rettificati detenuti. ESEMPIO DI STAMPA DEI QUADRI SOPRADESCRITTI: La colonna Uve - Litri è precompilata dal vino feccioso inserito nel quadro vino rivendicabile. La colonna Mosti - Litri e Vini nuovi ancora in fermentazione Litri è precompilata dai dati inseriti nel quadro D. Dal quadro Prodotti introdotti in cantina, bisogna compilare gli eventuali: superi di cantina e il rigo G10. 4

5 La colonna vino ottenuto anche se non detenuto è pre-compilata con il vino feccioso inserito nel quadro Vino rivendicato. Dal quadro Vino ottenuto e prodotti detenuti al 30/11 bisogna compilare la colonna Mosti e vini nuovi detenuti al 30/11 e l eventuale sezione Succhi, Succhi concentrati, Mosti concentrati e concentrati rettificati detenuti. 5. Tipologia passito-rivendicazione: dopo aver consultato l ente di controllo Valoritalia, vi forniamo le indicazioni da seguire. Nei seguenti quadri presenti a sistema Sitifarmer, supponendo la presenza nel quadro Vigneti di 100 kg di uve di colli piacentini malvasia passito: Vino rivendicabile - si indicano le dovute quantità di feccioso e finito (es.:100 kg di uve tipologia colli piac.malvasia passito con feccioso hl 43,68 e finito hl 40,00 con relativo coeff.) Vino rivendicato - si indicano le stesse quantità di finito e coeff. di cui sopra e come quantità di feccioso si mette 0,00 e si flegga dove c è scritto Mosto/vino nuovo/uve ; Vino ottenuto e prodotti detenuti al 30/11 - si indica nella colonna Uve la quantità del feccioso del passito (come da es. hl 43,68). 5

6 In tal modo nella stampa della dichiarazione, potrete vedere che sotto la voce: Dettaglio dei dati relativi alle partite di vino rivendicate avrete litri di vino finito di quella tipologia di passito. Il sistema poi, in fase di chiusura, correttamente vi segnalerà Dati quadro G non coerenti: la somma di Vino feccioso di "Vino rivendicabile" è diversa dalla somma di Vino feccioso di "Vino rivendicato"!, ma è un segnale di attenzione, non un blocco. 6. Tipologia mosto-rivendicazione: se nella dichiarazione ci fosse da rivendicare del mosto (detenuto e presente come tale nella quadro G che nella stampa è denominato Vino ottenuto e prodotti a monte del vino detenuti al 30/11 ) che produrrà una certa tipologia di vino, vi forniamo le indicazioni da seguire. Nei seguenti quadri presenti a sistema Sitifarmer: Vino rivendicato - si indica anzitutto la tipologia di vino che verrà, poi si inserisce nella colonna Vino finito la quantità del mosto mentre nella colonna Vino feccioso si mette quantità 0,00 ; poi si inserisce il coeff. e si flegga dove c è scritto Mosto/vino nuovo/uve ; Vino ottenuto e prodotti detenuti al 30/11 - si indica nella colonna Mosto la quantità di feccioso del mosto detenuto al 30/11. In tal modo nella stampa della dichiarazione, potrete vedere che sotto la voce: Dettaglio dei dati relativi alle partite di vino rivendicate avrete il mosto inserito nel vino rivendicato, e nel quadro Vino ottenuto, prodotti a monte del vino detenuti al 30/11 troverete il mosto differenziato in DOP o IGP. Il sistema poi, in fase di chiusura, correttamente vi segnalerà Dati quadro G non coerenti: la somma di Vino feccioso di "Vino rivendicabile" è diversa dalla somma di Vino feccioso di "Vino rivendicato"!, ma è un segnale di attenzione, non un blocco. 7. Controlli attivi nella dichiarazione I controlli che sono riportati nella sezione di chiusura della dichiarazione sono: 1) Impossibile chiudere o rettificare il procedimento allo stato attuale: la quantità di vino finito è maggiore della quantità di vino feccioso! CONTROLLO BLOCCANTE NON PERMETTE LA CHIUSURA O LA RETTIFICA DELLA DICHIARAZIONE. RISOLUZIONE: Occorre rimuovere l errore compilando in maniera coerente le quantità di vino feccioso nel quadro a sistema Vino rivendicabile (procedere anche con l aggiornamento del quadro Vino rivendicato ). 2) Dati quadro G non coerenti: la somma di Vino feccioso di "Vino rivendicabile" è diversa dalla somma di Vino feccioso di "Vino rivendicato"! 6

7 Indica che il vino feccioso inserito nel quadro a Sitifarmer Vino rivendicabile non è uguale al vino feccioso inserito nel quadro Vino rivendicato. 3) Dati quadro G non coerenti: il totale di "Prodotti introdotti in cantina" è diverso dal totale di "Vino ottenuto"! Indica che il totale del quadro Prodotti introdotti in cantina compresi quelli utilizzati per la produzione di prodotti a monte del vino e compreso il rigo G10 non è uguale al quadro Vino ottenuto e prodotti detenuti al 30/11 + Succhi, Succhi concentrati, Mosti concentrati e concentrati rettificati detenuti. Questi ultimi due controlli non sono bloccanti, ma segnalano la necessità di verificare i dati inseriti prima della chiusura. Es.: per il punto 3) la non coerenza potrebbe essere data da F1 in uscita di mosti o vini nuovi o dall introduzione di dati nel campo G11, G12 e G13 (Quadro Mosti rettificati e mosti concentrati). 8. Dichiarazione Preventiva in SITIFarmer Anzitutto si ricorda che si accede dalla pagina web: differente rispetto a quello della dichiarazione di vendemmia e produzione. Inoltre dal 2013 è stata fatta un implementazione concernente i mosti e i vini nuovi con relativi controlli sulla dichiarazione di produzione (F1 e relativi CUAA); dal 2014 devono essere utilizzate le stampe prodotte dal sistema come documenti cartacei da inviare agli uffici di competenza. Nel sito le istruzioni necessarie ai fini della compilazione. 9. Chiarimento su esoneri dalla dichiarazione e sull autoconsumo DICHIARAZIONI DI VENDEMMIA una causa di esonero riguarda i produttori che hanno come superficie del vigneto meno di 0,1 ha e non immettono il prodotto in commercio. DICHIARAZIONI DI PRODUZIONE VINICOLA una causa di esonero è per quantitativi fino a 10 hl, non commercializzato, e si fa riferimento solo ai prodotti acquistati ( mediante vinificazione dei prodotti acquistati (da Agea). Es: un azienda che conduce mq. di vigneto e produce uva per la trasformazione in vino esclusivamente per il consumo familiare per quantitativi inferiori a 10 hl, deve fare la dichiarazione e deve scaricare anche la produzione, con l'inserimento del vino ottenuto (anche se per autoconsumo) nel quadro "Vino ottenuto, prodotti a monte del vino detenuti al 30/11". 7

8 10. Salvare quadro Prodotti introdotti in cantina dentro a Sitifarmer - il quadro viene precompilato alla prima apertura se non esiste una situazione salvata; - i dati non sono salvati automaticamente, finché non si preme il tasto SALVA i dati non vengono immessi nel sistema, ma restano solo a video. Quindi, per avere i dati a sistema e anche nella stampa, bisogna SALVARE la situazione. 11. Numero di procedimento (implementazione fatta con Sitifarmer 2013) Generalmente il numero di procedimento, presupposto essenziale della successiva protocollazione, viene attribuito alla dichiarazione tramite la creazione di un vigneto dallo specifico quadro Vigneti. Dal 2013 però, nella parte dedicata alla Chiusura della dichiarazione, è presente la sezione Apertura del procedimento dalla quale è possibile, cliccando Nuovo procedimento, identificare la dichiarazione anche senza creare i vigneti dall apposito quadro. 12. F1 conferimento (implementazione fatta con Sitifarmer 2013) Identifica che il produttore cedente è per il destinatario un conferente e non un fornitore. Tale specifica è stata aggiunta su richiesta dell ente di controllo Valoritalia al fine di identificare i quantitativi conferiti e che possono essere oggetto della dichiarazione preventiva, da quelli puramente acquistati. Si specifica che tale F1, ai fini della fornitura dati ad Agea, sono come F1 di acquisto. 13. Si ricorda che quando si lavora nel sistema Sitifarmer i dati devono essere inseriti in ettolitri (hl) ma la stampa della dichiarazione, come richiesto da Agea e come specificato all inizio delle nostre istruzioni, riporta i litri! 14. Si ricorda che se a sistema non sono inseriti i valori (anche 0,00) ma si lascia semplicemente il campo vuoto si può incorrere nell errore bloccante Calcolo delle rese utilizzato da Sitifarmer: il procedimento per il calcolo delle rese nella compilazione del quadro Vigneti delle dichiarazioni, lo spieghiamo di seguito. Dipende dalla differenza che chiamiamo: delta = differenza tra data_ confronto e data_ unar. 8

9 Es. (nella dichiarazione vitivinicola 2014): data_confronto = 31/7/2015 (che è fissa ed è la campagna corrente +1) data_unar = 01/02/2013 (esempio di data d impianto) delta = differenza in anni = [31/7/2015] - [01/02/2013] = 2 anni e qualcosa; infatti, dal 01/02/2013 al 01/02/2014 passa il primo anno, e dal 01/02/2014 al 01/02/2015 il secondo, più poi qualche mese per arrivare appunto al 31/07/2015 rientra quindi nel caso (di cui subito sotto): Se [delta <=3] --> percentuale di produzione = percentuale del vino all'anno 1 (per es. 60% per Albana di Romagna) I casi che si possono presentare poi sono i seguenti: Se [delta <=1] --> percentuale di produzione = 0 Se [delta <=2] --> percentuale di produzione = percentuale del vino all'anno 0 (corrisponde al primo anno di vegetazione dell Allegato di cui sotto) Se [delta <=3] --> percentuale di produzione = percentuale del vino all'anno 1 (corrisponde al secondo anno di vegetazione dell Allegato di cui sotto) Se [delta <=4] --> percentuale di produzione = percentuale del vino all'anno 2 (corrisponde al terzo anno di vegetazione dell Allegato di cui sotto) Dal quarto anno di vegetazione la produzione è al 100% per tutti i Do e Ig. A riferimento è necessario prendere la tabella riportata nell Allegato della determina del Servizio Sviluppo delle produzioni vegetali della Direzione generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie n / Coerenza del vigneto secondo la Tipologia di vino prescelta Il sistema propone automaticamente le percentuali da rispettare per poter ottenere certi tipi di produzione. Es: nel caso della tipologia SILLARO O BIANCO DEL SILLARO, è necessario che le superfici delle unità vitate (identificate da specifiche varietà) rispettino le seguenti percentuali indicate: Gruppo A utilizzo rilevato: 70% Gruppo B utilizzo rilevato: 30% e che sono anche meglio specificate nell icona Dettagli. In assenza di coerenza, il sistema lo evidenzia e non permette di chiudere il vigneto che si sta creando; 9

10 10 La coerenza può essere raggiunta solo modificando le superfici riferite alle varie unità vitate e identificate automaticamente dal sistema come appartenenti al gruppo A o B; la modifica avviene tramite i pulsanti + e presenti sulla destra dello schermo, come da videata: