PROTOCOLLO DI INTESA PER LA VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE TURISTICA DEL TERRITORIO DEI COMUNI DELL UNIONE VALLE SAVIO. Fra

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1 PROTOCOLLO DI INTESA PER LA VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE TURISTICA DEL TERRITORIO DEI COMUNI DELL UNIONE VALLE SAVIO Fra i Comuni dell ambito territoriale dell Unione Valle Savio (Cesena, Bagno di Romagna, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina, Verghereto) e l associazione di volontariato Turisan onlus con sede in Cesena via Serraglio, 18 iscritta al registro del volontariato prov FC n /1440 del per l implementazione del progetto «Cesena e Valle del Savio in libertà, incrementoriqualificazione dei servizi del territorio rivolti a turisti che esprimono bisogni di salute particolari» PREMESSO CHE, - la Commissione europea, nell ambito delle strategie di sviluppo, ha inteso il Territorio come luogo di integrazione di politiche settoriali, di creazione di partenariato, di cooperazione ed innovazione; - la Regione Emilia-Romagna ha individuato la valorizzazione degli elementi ambientali e culturali del proprio territorio quale fattore-chiave per la qualità della vita e la competitività, per lo sviluppo di opportunità di crescita socio-economica, da raggiungersi anche attraverso interventi integrati che coinvolgano operatori pubblici e privati; - la Regione Emilia-Romagna ha dato avvio ad un percorso partecipato di ascolto e confronto con il mondo produttivo e la comunità emiliano-romagnola per condividere le linee di Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale (POR FESR) ; - tra i temi principali che saranno alla base del POR FESR dell Emilia-Romagna vi sono il recupero e la valorizzazione ambientale e culturale, la fruibilità dei servizi, anche a fini turistici, mediante interventi integrati che coinvolgano operatori pubblici e privati; - il turismo appare essere oggi uno dei pochi settori in grado di assicurare, nel medio termine e su scala globale, creazione di nuovi posti di lavoro; - le imprese manifestano sempre maggiore attenzione alla valorizzazione e promozione dell ambiente e del patrimonio culturale quali indicatori dello sviluppo socio-economico del territorio; PRESO ATTO - della proposta formulata dall associazione di volontariato Turisan Onlus di Cesena la quale ha elaborato un progetto di turismo sanitario sulla base di una sperimentazione operata in Campania che ha visto coinvolte la Regione e l Agenas Ministero della salute; - che tale progetto è in corso di implementazione sul territorio di Porretta Terme a seguito di convenzione fra la Turisan onlus e l Unione dei Comuni dell alto Reno (BO); 1

2 - gli obiettivi progettuali, contenuti nel documento allegato 1 alla presente di cui è parte integrante e sostanziale, sono così sintetizzabili: offrire alla popolazione nazionale ed internazionale, che vive in condizioni funzionali critiche, l'opportunità di intraprendere viaggi-vacanze in piena serenità a fronte di un'offerta che risponde alle particolari esigenze di salute; promuovere la rimozione delle barriere che rendono difficile o impossibile la permanenza di persone in precarie condizioni funzionali in luoghi diversi dalla propria abituale residenza favorendo, allo scopo, reti di servizi che consentano idonee forme d informazione, accoglienza in termini di accessibilità, fruibilità, ecc., continuità delle cure e assistenza adeguate a specifici bisogni di salute; sviluppare, su base territoriale (health area), un sistema integrato di eccellenze fondato su accoglienza turistica, salute, natura, cultura, cure mediche e attività sportive, volto a soddisfare una domanda in costante crescita; mettere in atto azioni di comunicazione-informazione-consulenza-assistenza verso i potenziali turisti con bisogni particolari attraverso: un sito-web/portale plurilingue interattivo; l erogazione di un servizio gratuito personalizzato di pubblica utilità per l assistenza diretta ed indiretta alle persone che vivono una condizione funzionale non ottimale al fine di orientare la persona stessa ai territori che adottano buone pratiche di accoglienza in funzione dei bisogni di salute da questa espressi e di facilitazione all accesso alle cure sanitarie-assistenziali erogate dalle strutture presenti nel territorio; comunicazione-informazione verso le istituzioni sanitarie-assistenziali inclusi i medici, associazioni di volontariato e di self-help con riferimento alle tipologie di bisogno target. ATTESO CHE il progetto si rivolge a tutte le persone che si trovano in condizioni funzionali critiche con una attenzione particolare verso: diabete, obesità, ipertensione, scompenso cardiaco, intolleranze alimentari, allergie, stati di gravidanza, disabilità motorie; DATO ATTO CHE i territori della salute Health areas sono località o ambiti territoriali selezionati per la loro disponibilità e sensibilità ad offrire la migliore accoglienza possibile ai turisti che vivono condizioni funzionali critiche, con particolare con riferimento a: strutture di ospitalità; siti culturali e paesaggistici; strutture operanti nei settori salite, wellness, sport; organizzazioni diverse che in un territorio manifestano sensibilità verso la salute, l'accessibilità, la sana alimentazione, la solidarietà; CONSIDERANDO CHE - tali aree della salute integrano la tradizionale offerta turistica con specifiche attività e modalità operative orientate ai bisogni espressi dal target di turisti individuato, in particolare per quanto attiene: alla vivibilità delle strutture di ospitalità in termini di offerta di servizi aggiuntivi ed attenzione alla qualità totale; alla corretta preparazione degli alimenti sulla base delle indicazioni espresse dai turisti con esigenze di salute particolari; 2

3 all offerta territoriale di servizi e prestazioni sanitarie per il benessere e la salute degli ospiti e modalità di accesso; alle informazioni sull'accessibilità dei siti culturali e paesaggistici con particolare riferimento a persone con limitate capacità motorie; - al fine di creare le condizioni per soggiornare serenamente presso le health areas sarà possibile accedere, in caso di necessità, sulla base delle normative vigenti, all assistenza sanitaria erogata da strutture pubbliche e private particolarmente qualificate; - che, alcuni Comuni dell ambito territoriale cesenate afferenti alla conferenza sociale e sanitaria condividendo gli obiettivi sottesi alle richiamate proposte progettuali intendono dar luogo ad un protocollo di intesa per la valorizzazione e promozione turistica dei territori di Cesena e Valle Savio, orientando la propria attenzione ai "potenziali" turisti italiani ed europei che esprimono bisogni di salute particolari; - che la Legge regionale n. 7 del Organizzazione turistica regionale. Interventi per la promozione e commercializzazione turistica, attribuisce ai Comuni, tra l altro, le funzioni amministrative in materia di accoglienza, informazione e promozione dell offerta turistica dei loro territori; - con il presente protocollo di intesa si intende costituire e sviluppare un Club di Prodotto per proporsi sul mercato nazionale ed internazionale con un offerta di proposte ben definite e articolate per target diversi, secondo prodotti integrati che siano mirati ai segmenti di mercato di potenzialmente interessati (circa 120milioni di turisti in UE), da promozionarsi attraverso adeguate iniziative di promo-commercializzazione; - si intendono attuare interventi di sensibilizzazione della popolazione residente sull importanza dei valori di accoglienza, ospitalità e senso civico di appartenenza al territorio, di coesione sociale, nonché creare opportunità di sviluppo connesse alla valorizzazione sostenibile, anche a fini turistici, del patrimonio culturale, naturale e paesaggistico; - operare, secondo gli obiettivi propri del Protocollo d intesa coinvolgendo tutti i soggetti sottoscrittori, sulla base delle specifiche competenze e potenzialità di ciascuno, lavorando in stretto raccordo con i territori dell area interessata; CONSIDERATO che il progetto Cesena e Valle Savio in libertà - riqualificazione dei servizi e delle strutture territoriali, mira a promuovere la mobilità e la logistica in via prioritaria con riferimento alle persone che esprimono bisogni di salute e funzionali particolari ponendosi come strumento per diffondere e rafforzare l immagine nazionale ed internazionale della Romagna; PRESO ATTO che il percorso di start up del progetto contenuto nell allegato 2 al presente protocollo di intesa, ha durata semestrale a far tempo dalla sottoscrizione del presente accordo quadro; DATO ATTO che per la fase di start up del progetto, i Comuni aderenti all iniziativa erogano complessivamente un importo pari ad (IVA compresa) quale contributo economico unatantum per la realizzazione dell iniziativa secondo le fasi indicate nel piano delle azioni di cui all allegato 2 parte integrante del presente protocollo di intesa, a favore dell associazione di volontariato Turisan onlus di Cesena, la quale per il raggiungimento degli obiettivi, si avvarrà delle collaborazioni e competenze necessarie per la piena attuazione delle azioni progettuali; 3

4 DATO ATTO CHE le amministrazioni aderenti, individuano il Comune di Cesena quale capofila per la stipula e per gli adempimenti sottesi alla convenzione con l associazione di volontariato Turisan Onlus, titolare del progetto; i Comuni aderenti al presente protocollo d intesa suddividono il proprio impegno economico correlato alla loro partecipazione sulla base della media ponderata tra estensione territoriale e popolazione considerando il coefficiente della popolazione doppio rispetto a quello dell estensione: Cesena ,61 Bagno di Romagna ,02 Mercato Saraceno. 677,90 Montiano. 123,21 Sarsina. 484,13 Verghereto. 441,13 la somma destinata alla realizzazione delle attività indicate nell allegato 1 parte integrale del presente protocollo di intesa, viene erogata a favore dell associazione di volontariato Turisan di Cesena, la quale è tenuta alla presentazione del rendiconto delle spese effettivamente sostenute ai sensi della LR n.12/2005; ATTESO CHE - durante la fase di start-up le amministrazioni locali aderenti si impegnano altresì a rendere disponibili le proprie risorse e competenze professionali a fini di fornire all associazione Turisan tutto il supporto necessario al raggiungimento degli obiettivi prefissati contenuti nel piano delle azioni di cui allegato 2 parte integrante del presente accordo; - al termine della fase di start-up la predetta associazione produrrà, al Comune capofila, ai sensi della LR n.12/2005, una relazione finale unitamente al rendiconto delle spese effettivamente sostenute; - il Comune capofila al termine del periodo di implementazione presenterà agli altri Comuni aderenti il rendiconto delle spese corredato dai documenti giustificativi della stesse e dei mandati di pagamento regolarmente quietanzati; Ciò premesso, conformemente agli indirizzi strategici definiti annualmente dalla Regione Emilia-Romagna e ferme restando le autonomie dei singoli firmatari si conviene quanto segue: Art. 1 RICHIAMO DELLE PREMESSE Le premesse, gli allegati e i documenti ivi richiamati, ancorché non materialmente allegati, costituiscono presupposto, nonché parte essenziale ed integrante del presente Protocollo d intesa; Art.2 OBIETTIVI DEL PROTOCOLLO D INTESA - creare un sistema territoriale capace di incrementare il livello della qualità interna e, contemporaneamente, costituire uno strumento adeguato per migliorare la competitività del territorio verso l esterno; - costituire e sviluppare un Club di Prodotto per proporsi sul mercato nazionale ed internazionale con un offerta di proposte ben definite e articolate per target diversi, secondo prodotti integrati che siano mirati ai segmenti di mercato di potenziale interessa, da promozionarsi attraverso adeguate iniziative di promo-commercializzazione; 4

5 - attuare interventi di sensibilizzazione degli Enti afferenti al territorio dell ambito territoriale cesenate operanti nei comparti turismo, cultura, salute, sull importanza dei valori di accoglienza, ospitalità e senso civico di appartenenza al territorio, nonché sulle opportunità di sviluppo connesse alla valorizzazione sostenibile, anche a fini turistici, del patrimonio culturale, naturale e paesaggistico; - attribuire al Comune di Cesena la rappresentanza in qualità di capofila per la stipula e per gli adempimenti sottesi alla convenzione con l associazione di volontariato Turisan Onlus, titolare del progetto; - contribuire economicamente sulla base del riparto indicato in premessa alla piena realizzazione dell iniziativa. - Art.3 DECORRENZA E DURATA Il presente protocollo di intesa ha durata di sei mesi a partire dalla data della sua sottoscrizione. Art.4 RINVIO Per tutto quanto non disciplinato dal presente protocollo valgono le vigenti disposizioni di Legge. Art.5. IMPEGNO DEI SOGGETTI SOTTOSCRITTORI I soggetti firmatari del presente Protocollo di intesa si impegnano a rendere disponibili le proprie risorse e competenze professionali a fini di fornire all associazione Turisan tutto il supporto necessario al raggiungimento degli obiettivi prefissati ed a coinvolgere gli operatori privati singoli e associati e gli altri soggetti pubblici attivi sul territorio che condividono e perseguono gli obiettivi indicati all art.2. Art.5. VARIE Il presente atto composto da n. sei pagine non è soggetto a registrazione ai sensi dell art. 7 D.P.R. n. 131/86. I Sindaci dei Comuni aderenti al presente protocollo di intesa Comune di Cesena Comune di Bagno di Romagna Comune di Mercato Saraceno Comune di Montiano Comune di Sarsina Comune di Verghereto Per l associazione di volontariato Turisan Onlus Il Presidente 5

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