PARTE TECNICA - GENERALITA...6

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2 SOMMARIO GENERALE PARTE GENERALE...3 Premessa...3 Oggetto del progetto...3 Criteri di progettazione dell impianto elettrico...4 Ottimizzazione dei consumi energetici...5 PARTE TECNICA - GENERALITA...6 Osservanza delle vigenti norme...6 Caratteristiche dell alimentazione elettrica...12 PARTE TECNICA - DESCRIZIONE...13 Descrizione delle aree oggetto di intervento...13 Sala 1 (S1) Sala Conferenze Teatro Area Espositiva Piano Secondo...13 Sala 2 (S2) Sala Polivalente Foyer Piano Secondo...15 Sala 3 (S3) Sala Regia Piano Sottotetto...16 Locali Tecnici / Depositi-Archivi Piano Sottotetto...18 ALLEGATI...19 Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 2 di 19

3 PARTE GENERALE Premessa Il progetto ha per oggetto tutte le opere, prestazioni e forniture necessarie per la realizzazione dell impianto elettrico e degli impianti speciali, nell ambito dell allestimento dei locali oggetto di intervento collocati al piano secondo della Reggia di Venaria. Gli impianti e gli interventi da eseguire dovranno essere realizzati e terminati in ogni loro dettaglio e sono descritti nel presente documento; i contenuti prestazionali degli elementi previsti in progetto, sono precisati, sulla base di specifiche tecniche, nel presente documento. Eventuali carenze nella documentazione di progetto allegata verranno colmate, in mancanza di specifiche indicazioni, dalla Ditta Installatrice, di concerto con il Progettista, la Direzione Lavori e il Committente, in modo che gli impianti siano forniti completi in ogni dettaglio e perfettamente funzionanti. Oggetto del progetto Le opere impiantistiche da realizzare sono di seguito elencate: fornitura e posa in opera di nuovo quadro elettrico generale ( Q. SP ) per l alimentazione di tutte le linee elettriche (forza, illuminazione, emergenza e speciali) di nuova posa a servizio dei locali interessati dall intervento; fornitura e posa in opera di nuovo rack a parete per la trasmissione dati, completo di tutte le apparecchiature necessarie al corretto funzionamento; predisposizione dei cavi elettrici e speciali per il funzionamento della centralina di gestione e degli accessori necessari per il funzionamento dell impianto maxi schermo che verrà collocato, su guide robotizzate (sali/scendi), all interno della sala polifunzionale; fornitura e posa in opera delle canalizzazioni per distribuzione linee energia sicurezza ed impianti speciali; fornitura e posa in opera, nella sola sala polifunzionale di rivelatori di fumo ad infrarossi, da collegare all impianto di rilevazione esistente; fornitura e posa in opera di diffusori di suono ad integrazione dell impianto EVAC esistente; predisposizione impianto audio predisposizione linee per alimentazione tende motorizzate; Quanto non espressamente indicato ai punti precedenti e negli elaborati grafici di progetto è da ritenersi escluso dal presente progetto. Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 3 di 19

4 Le prescrizioni di progetto serviranno alla Ditta Installatrice per la realizzazione dei lavori, integrando con quanto necessario o anche solamente utile a garantire il raggiungimento dei valori prescritti, garantendo il corretto funzionamento e la facile manutenzione degli impianti così come descritti. Vista il contesto architettonico dell opera, sarà cura della Ditta Installatrice verificare in opera i percorsi, previo consenso da parte della D.L. I lavori dovranno essere eseguiti secondo le norme CEI vigenti e, inoltre, dovranno essere rigorosamente applicate, a cura e responsabilità della Ditta Installatrice, le Norme di legge esistenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (Decreto Legislativo n.81 del 09/04/08), le prescrizioni impartite dall Ispettorato del Lavoro, dalla Direzione Lavori o da qualsiasi altro Ente od Autorità competente. La Ditta Installatrice è tenuta, quindi, a predisporre i relativi apprestamenti e cautele antinfortunistiche, ad uniformarsi scrupolosamente a qualsiasi altra Norma che possa essere successivamente emanata in merito ed assumere la piena responsabilità del suo operato, in caso che contravvenga a tali Norme. Criteri di progettazione dell impianto elettrico Obiettivo del progetto è quello di realizzare un impianto elettrico che soddisfi le seguenti esigenze: - massima flessibilità di utilizzo; - qualità ed elevati livelli di sicurezza ed affidabilità, sia di installazione che di uso; - ottimizzazione dei consumi energetici; - facilità di gestione e manutenzione; - utilizzo di sistemi alternativi di alimentazione elettrica. Tutti i componenti utilizzati avranno marcatura CE, pertanto verranno soddisfatti requisiti minimi di sicurezza previsti dalla direttiva EMC in materia di contenimento dell inquinamento elettromagnetico. I componenti, le tecnologie e le tipologie degli impianti scelti, di seguito analizzati, permettono il raggiungimento degli obiettivi sopraelencati, in particolare si evidenziano di seguito le scelte effettuate per l ottimizzazione dei consumi energetici e per l utilizzo di sistemi alternativi di alimentazione elettrica. Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 4 di 19

5 Ottimizzazione dei consumi energetici In merito all ottimizzazione dei consumi energetici, tra gli interventi più significativi figura l incremento di efficienza dell impianto di illuminazione. Per l impianto di illuminazione, saranno impiegati corpi illuminanti aventi a seconda del tipo, lampade fluorescenti lineari tipo T16 oppure lampade fluorescenti compatte a risparmio energetico tipo TC. I vantaggi di questo tipo di lampade sono : - contenimento dell investimento iniziale grazie all elevata emissione luminosa (l/w), che permette l installazione di un minor numero di corpi illuminanti; - contenimento dei consumi con conseguente riduzione dei costi di gestione, grazie all alto rendimento energetico ed all elevata durata di vita; - riduzione dei costi di manutenzione; - elevata qualità della luce perché priva di sfarfallamenti ed effetti stroboscopici e l assenza di ronzio; Inoltre i corpi illuminanti saranno dotati di reattori elettronici dimmerabili, i quali provvederanno a modulare il flusso luminoso emesso dalle lampade. Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 5 di 19

6 PARTE TECNICA - GENERALITA Osservanza delle vigenti norme Si riporta qui di seguito a titolo esemplificativo e non esaustivo, la normativa tecnica e legislativa cui si è fatto riferimento nella stesura del presente progetto e che dovranno essere rispettate nell esecuzione delle opere: Legge n.123 del 3 agosto Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia. D.Lgs 81 del 09 aprile Attuazione dell articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, n.123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Legge n.186 del 01 marzo Disposizione concernenti la produzione dei materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni ed impianti elettrici ed elettronici. D.M. del 10 aprile Eliminazione dei radiodisturbi. Legge n.13 del 09 gennaio Disposizioni per favorire il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici. D.M. n.236 del 14 giugno 1989 Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l accessibilità, l adattabilità e la visibilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento delle barriere architettoniche. Decreto n.37 del 22 gennaio 2008 Regolamento concernente l attuazione dell articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n.248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all interno degli edifici. DPR 447 del 6 dicembre Regolamento di attuazione della Legge n.46 del 05/03/1990, in materia di sicurezza degli impianti. Direttiva 98/37/CEE del 22 giugno 1998, recepita in Italia con il DPR n.456 del 11 luglio Riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alle macchine. Direttiva 2001/95/CEE del 3 dicembre 2001, recepita in Italia con il D. Lgs n.172 del 21 maggio 2004 Sicurezza generale di prodotti. Direttiva 2004/108/CEE del 15 dicembre 2004, recepita in Italia con D.Lgs n. 194 del 6 novembre 2007 Riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilità elettromagnetica e che abroga la direttiva 89/336/CEE. Direttiva 2006/95/CEE del 12 dicembre 2006 Riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al materiale elettrico destinato ad essere adoperato entro taluni limiti di tensione. Direttiva 92/58/CEE del 24 giugno 1992, recepita in Italia con D.Lgs n.493 del 14 agosto Prescrizioni minime per il la segnaletica di sicurezza e/o di salute sul luogo di lavoro. D.Lgs. 14 agosto 1996 n.493 Prescrizioni relative alla segnaletica di sicurezza. D.P.R. 22 ottobre 2001 n Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi. Guida CEI 0-2 Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici Seconda edizione Settembre Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 6 di 19

7 Guida CEI Guida alla manutenzione degli impianti elettrici. Prima edizione - Febbraio Norma CEI Impianti elettrici con tensione superiore a 1kV in corrente alternata - Nona edizione - Gennaio Norma CEI 11-1;V1 - Impianti elettrici con tensione superiore a 1kV in corrente alternata Variante I Novembre Norma CEI 11-1;Ec - Impianti elettrici con tensione superiore a 1kV in corrente alternata Errata corrige Ottobre Norma CEI 11-1;V1/Ec - Impianti elettrici con tensione superiore a 1kV in corrente alternata Errata corrige Variante I Ottobre Norma CEI Impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuità collegati a reti di I e II categoria - Quarta edizione - Agosto Norma CEI 11-20;V1 - Impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuità collegati a reti di I e II categoria Variante I - Agosto Norma CEI 11-20;V2 - Impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuità collegati a reti di I e II categoria Variante II - Agosto Norma CEI EN (CEI 11-25) - Correnti di cortocircuito nei sistemi trifasi in corrente alternata - Parte 0: Calcolo delle correnti Seconda edizione + Errata corrige 1 Dicembre Guida CEI Guida d applicazione per il calcolo delle correnti di cortocircuito nelle reti radiali a bassa tensione Prima edizione Aprile Guida CEI Guida per l esecuzione di cabine elettriche MT/BT del cliente/utente finale Seconda edizione Dicembre Guida CEI Guida per l esecuzione degli impianti di terra nei sistemi utilizzatori di energia alimentati a tensione maggiore di 1 kv Secondo edizione + Errata Corrige 1 Luglio Norma CEI EN (CEI 17-6) - Apparecchiatura prefabbricata con involucro metallico per tensioni da 1 kv a 52 kv Sesta edizione - Novembre Norma CEI EN (CEI 17-13/1) Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (Quadri BT) Parte 1: Apparecchiature soggette a prove di tipo (AS) e apparecchiature parzialmente soggette a prove di tipo (ANS) Quarta edizione - Novembre Norma CEI EN /A1 (CEI 17-13/1;V1) Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (Quadri BT) - Parte 1: Apparecchiature soggette a prove di tipo (AS) e apparecchiature parzialmente soggette a prove di tipo (ANS) Variante I Marzo Norma CEI Metodo per la determinazione delle sovratemperature, mediante estrapolazione, per le apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (Quadri BT) non di serie (ANS) Seconda edizione Agosto Guida CEI Guida all applicazione delle norme dei quadri di bassa tensione - Prima edizione Aprile Norma CEI Prescrizione per la realizzazione, le verifiche e le prove dei quadri di distribuzione per installazioni fisse per uso domestico e similare - Seconda edizione - Febbraio Norma CEI Cavi con isolamento estruso in gomma per tensioni nominali da 1 a 30 kv Prima edizione - Maggio Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 7 di 19

8 Norma CEI 20-13;V1 - Cavi con isolamento estruso in gomma per tensioni nominali da 1 a 30 kv Variante I Gennaio Norma CEI 20-13;V2 - Cavi con isolamento estruso in gomma per tensioni nominali da 1 a 30 kv Variante II Ottobre Norma CEI 20-13;V3 - Cavi con isolamento estruso in gomma per tensioni nominali da 1 a 30 kv Variante III Settembre Norma CEI 20-13;V4 - Cavi con isolamento estruso in gomma per tensioni nominali da 1 a 30 kv Variante IV Aprile Norme CEI Cavi con isolamento reticolato con tensione nominale non superiore a 450/750V. Norme CEI Cavi con isolamento termoplastico con tensione nominale non superiore a 450/750V. Norma CEI Prova dei cavi non propaganti l'incendio - Quinta edizione - Luglio Norme CEI Cavi senza alogeni isolati in gomma non propaganti l incendio, per tensioni nominali Uo/U non superiori a 0,6/1 kv Terza edizione Giugno Guida CEI Guida per l uso di cavi a bassa tensione Seconda edizione Ottobre Guida CEI 20-40;V1 Guida per l uso di cavi a bassa tensione Variante I Settembre Guida CEI 20-40;V2 Guida per l uso di cavi a bassa tensione Variante II Settembre Norma CEI Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico, termoplastico e isolante minerale per tensioni nominali non superiori a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua. Metodi di verifica termica (portata) per cavi raggruppati in fascio contenente conduttori di sezione differente Prima Edizione Ottobre Tabella CEI UNEL 35024/1 - Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali non superiori a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua - Portate di corrente in regime permanente per posa in aria. Tabella CEI UNEL Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali non superiori a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua - Portate di corrente in regime permanente per posa interrata. Tabella CEI UNEL 35028/1 - Cavi di energia per tensione nominale U superiore ad 1 kv con isolante di carta impregnata - Portate di corrente in regime permanente - Posa in aria - n. 3 tabelle. Tabella CEI UNEL 35028/1 - Cavi di energia per tensione nominale U superiore ad 1 kv con isolante elastomerico - Portate di corrente inregime permanente - Posa in aria - n. 4 tabelle. Tabella CEI UNEL 35028/1 - Cavi di energia per tensione nominale U superiore ad 1 kv con isolante termoplastico - Portate di corrente in regime permanente - Posa in aria - n. 3 tabelle. Norme CEI 20-36/1-2 Prove di resistenza al fuoco per cavi elettrici in condizioni di incendio Integrità del circuito Prima edizione Marzo Norma CEI Cavi isolati con mescola elastomerica, resistenti al fuoco, non propaganti l incendio, sena alogeni (LSOH) con tensione nominale Uo/U di 0,6/1kV Seconda edizione Giugno Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 8 di 19

9 Norma CEI 20-45;V1 Cavi isolati con mescola elastomerica, resistenti al fuoco, non propaganti l incendio, sena alogeni (LSOH) con tensione nominale Uo/U di 0,6/1kV Variante I Aprile Norma CEI Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata ed a 1500 V in corrente continua. Sesta edizione - Gennaio Norma CEI 64-8;V1 - Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata ed a 1500 V in corrente continua. Variante I Settembre Norma CEI Impianti elettrici nei mobili Prima edizione Febbraio Guida CEI Guida per l esecuzione dell impianto di terra negli edifici per uso residenziale e terziario Prima edizione - Febbraio Guida CEI 64-12;V1 - Guida per l esecuzione dell impianto di terra negli edifici per uso residenziale e terziario - Variante I Giugno Guida CEI Guida alle verifiche degli impianti elettrici utilizzatori Seconda edizione - Febbraio Guida CEI Edilizia ad uso residenziale e terziario. Guida per l'integrazione degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati negli edifici - Criteri generali Quinta edizione - Giugno Guida CEI Edilizia ad uso residenziale e terziario. Guida per l'integrazione degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati negli edifici Criteri particolari per edifici scolastici Quarta edizione - Giugno Norma CEI EN (CEI 70-1) Gradi di protezione degli involucri (Codice IP) Prima edizione Giugno Norma CEI EN 60529/A1 (CEI 70-1;V1) Gradi di protezione degli involucri (Codice IP) Variante I Giugno Norma CEI EN (CEI 70-4) Gradi di protezione degli involucri per apparecchiature elettriche contro impatti meccanici esterni (Codice IK) Prima edizione Settembre Guida CEI Valori medi del numero dei fulmini a terra per anno e per chilometro quadrato dei comuni d Italia, in ordine alfabetico. Terza edizione - Maggio CEI EN (CEI 81-10/1) - Protezione contro i fulmini. Principi generali - Prima edizione - Aprile CEI EN (CEI 81-10/2) - Protezione contro i fulmini. Valutazione del rischio - Prima edizione - Aprile CEI EN (CEI 81-10/3) - Protezione contro i fulmini. Danno materiale alle strutture e pericolo per le persone - Prima edizione - Aprile CEI EN (CEI 81-10/4) - Protezione contro i fulmini. Impianti elettrici ed elettronici nelle strutture - Prima edizione - Aprile Norma CEI 81-10;V1 - Protezione contro i fulmini Variante I Settembre Norma EN :2002(E) - Luce e illuminazione Illuminazione dei posti di lavoro Novembre Norma UNI EN 1838 Applicazione dell illuminotecnica Illuminazione di emergenza Marzo Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 9 di 19

10 Norma UNI EN Luce e illuminazione Impianti di illuminazione esterna Requisiti per la limitazione della dispersione verso l alto del flusso luminoso - Marzo CEI EN (CEI 82-4) Protezione contro le sovratensioni dei sistemi fotovoltaici (FV) per la produzione di energia elettrica - Prima edizione Aprile CEI EN (CEI 82-5) Caratteristiche I-V di dispositivi fotovoltaici in silicio cristallino Procedure di riporto dei valori misurati in funzione di temperatura e irraggiamento - Prima edizione Aprile CEI EN (CEI 82-8) Moduli fotovoltaici (FV) in silicio cristallino per applicazioni terrestri - Qualifica del progetto e omologazione del tipo Seconda edizione Agosto CEI EN (CEI 82-9) Sistemi fotovoltaici (FV) - Caratteristiche dell'interfaccia di raccordo alla rete Prima edizione Giugno CEI EN (CEI 82-11) Espressione analitica dell'andamento giornaliero dell'irraggiamento solare Prima Edizione Ottobre CEI EN (CEI 82-12) Moduli fotovoltaici a film sottili per usi terrestri - Qualificazione del progetto e approvazione di tipo Prima edizione Gennaio CEI EN (CEI 82-15) Rilievo delle prestazioni dei sistemi fotovoltaici Linee guida per la misura, lo scambio e l analisi dei dati Prima edizione - Febbraio CEI EN (CEI 82-17) Sistemi fotovoltaici di uso terrestre per la generazione di energia elettrica - Generalità e guida Prima edizione Maggio CEI EN (CEI 82-22) - Fogli informativi e dati di targa per moduli fotovoltaici Prima edizione Settembre CEI EN (CEI 82-24) - Componenti di sistemi fotovoltaici - moduli esclusi (BOS) - Qualifica di progetto in condizioni ambientali naturali Prima edizione Settembre Guida CEI Guida alla realizzazione di sistemi di generazione fotovoltaica collegati alle reti elettriche di Media e Bassa tensione Seconda edizione Dicembre UNI 8477 Energia solare. Calcolo degli apporti per applicazioni in edilizia - Valutazione degli apporti ottenibili mediante sistemi attivi o passivi Dicembre UNI Riscaldamento e raffrescamento degli edifici - Dati climatici Aprile Norme UNI EN 54 - Sistemi di rivelazione e di segnalazione d incendio. Norma UNI Sistemi fissi automatici di rivelazione, di segnalazione manuale e di allarme incendio Sistemi dotati di rivelatori puntiformi di fumo e calore, rivelatori ottici lineari di fumo e punti di segnalazione manuale Aprile Norme CEI 79-3 Impianti antieffrazione, antintrusione, antifurto e antiaggressione Norme particolari per gli impianti antieffrazione e antiintrusione Seconda edizione Febbraio Norme CEI 79-4 Impianti antieffrazione, antintrusione, antifurto e antiaggressione Norme particolari per il controllo degli accessi Prima edizione Ottobre Norma CEI EN (CEI 79-10) - Impianti di allarme. Impianti di sorveglianza CCTV da utilizzare nelle applicazioni di sicurezza. Parte 7: Guide di applicazione (Fasc. 3488) Prima edizione Giugno Norma CEI EN /Ec (CEI 79-10;Ec) - Impianti di allarme. Impianti di sorveglianza CCTV da utilizzare nelle applicazioni di sicurezza. Parte 7: Guide di applicazione (Fasc. 5721) Errata corrige Luglio Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 10 di 19

11 Guida CEI Guida per l applicazione delle Norme sugli impianti di ricezione televisiva Terza edizione + Errata Corrige 1 Febbraio Norme CEI EN Impianti di distribuzione via cavo per segnali televisivi, sonori e servizi interattivi. Guida CEI Guida per il cablaggio per telecomunicazioni e distribuzione multimediale negli edifici residenziali Seconda edizione Gennaio Guida CEI Sistemi di cablaggio strutturato. Guida alla realizzazione e alle Norme tecniche Prima edizione - Settembre Norma CEI EN (CEI 306-6) - Tecnologia dell'informazione - Sistemi di cablaggio strutturato. Parte 1: Prescrizioni generali (Fasc. 9342) Seconda edizione Maggio Norma CEI EN (CEI ) - Tecnologia dell'informazione - Sistemi di cablaggio strutturato. Parte 2: Locali per ufficio (Fasc. 9343) Prima edizione Maggio Norma CEI EN (CEI ) - Tecnologia dell'informazione - Sistemi di cablaggio strutturato. Parte 3: Ambienti industriali (Fasc. 9350) Prima edizione Maggio Norma CEI EN (CEI ) - Tecnologia dell'informazione - Sistemi di cablaggio strutturato. Parte 4: Abitazioni (Fasc. 9344) Prima edizione Maggio Norma CEI EN (CEI ) - Tecnologia dell'informazione - Sistemi di cablaggio strutturato. Parte 5: Centri dati (Fasc. 9345) Prima edizione Maggio Norme UNI e UNEL per ogni categoria d impianto. CEI 0-16 Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti AT ed MT delle imprese distributrici di energia elettrica Seconda edizione Luglio Delibera ARG/elt 33/08 del 18 marzo 2008 Condizioni tecniche per la connessione alle reti di distribuzione dell energia elettrica a tensione nominale superiore di 1kV. Deliberazione ARG/elt 119/08 del 6 agosto 2008 Disposizioni inerenti l applicazione della deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas ARG/elt 33/08 e delle richieste di deroga alla norma CEI 0-16, in materia di connessioni alle reti elettriche di distribuzione con tensione maggiore di 1kV. ENEL DK5940 Criteri di allacciamento di impianti di produzione alla rete BT di Enel Distribuzione Edizione Aprile Delibera n. 5/04 - Relazione tecnica : Testo integrato delle disposizioni dell Autorità per l energia elettrica e il gas per l erogazione dei servizi di trasmissione, distribuzione, misura e vendita dell energia elettrica per il periodo di regolazione e disposizioni in materia di contributi di allacciamento e diritti fissi. Delibera n. 34/05 - Modalità e condizioni economiche per il ritiro dell energia elettrica di cui all articolo 13, commi 3 e 4, del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, e al comma 41 della legge 23 agosto 2004, n Delibera n. 28/06 - Condizioni tecnico-economiche del servizio di scambio sul posto dell energia elettrica prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili di potenza nominale non superiore a 20 kw, ai sensi dell articolo 6 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n DECRETO 19 febbraio Criteri e modalita' per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare, in attuazione dell'articolo 7 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 11 di 19

12 Delibera n 88/07 - Disposizioni in materia di misura dell energia elettrica prodotta da impianti di generazione. Delibera n 89/07 - Condizioni tecnico economiche per la connessione di impianti di produzione di energia elettrica alle reti elettriche con obbligo di connessione di terzi a tensione nominale minore o uguale ad 1 kv. Delibera n. 90/07 - Attuazione del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 19 febbraio 2007, ai fini dell incentivazione della produzione di energia elettrica mediante impianti fotovoltaici. Leggi, D.M. e circolari in materia di Prevenzione Incendi Norme generali, prescrizioni, regolamenti, disposizioni varie emanate dalle aziende erogatrici dei pubblici servizi (acqua, energia elettrica, gas metano, fogne), e dagli Enti preposti al controllo degli impianti nella zona di esecuzione degli interventi (VVF, ASL, ISPESL). Caratteristiche dell alimentazione elettrica L intervento in esame prevede l integrazione di una parte di impianto elettrico esistente. Le caratteristiche dell alimentazione elettrica sono le seguenti: tipo di alimentazione: corrente alternata; tensione di alimentazione: 400V; frequenza nominale: 50Hz; sistema: TT Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 12 di 19

13 PARTE TECNICA - DESCRIZIONE Descrizione delle aree oggetto di intervento I locali oggetto di intervento sono ubicati ai piani secondo e sottotetto; al fine di facilitarne l individuazione si allega alla presente la pianta dell area interessata con evidenziati i locali in oggetto, identificati con numero e nome La stessa nomenclatura è quella utilizzata e riportata su ogni documento presente nell edificio e nella presente relazione. Sala 1 (S1) Sala Conferenze Teatro Area Espositiva Piano Secondo Il locale si presenta attualmente privo di qualsiasi impianto, pertanto l allestimento interno previsto prevedrà la realizzazione delle seguenti opere: impianto di illuminazione: predisposizione di n. 5 linee di alimentazione (S1-LI1/2/3/4/5), servite direttamente dal quadro elettrico di nuova posa, che nel seguito della relazione e nelle tavole grafiche di progetto sarà denominato Q. SP, che verrà collocato all interno della sala Regia (Sala 3), a servizio dei futuri corpi illuminanti che verranno installati sui rivestimenti in cartongesso delle travi presenti all interno della sala in oggetto; predisposizione di n. 1 linea di alimentazione di emergenza (S1-LEM), direttamente derivata dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP, a servizio delle future lampade di emergenza che verranno anch esse installate sui rivestimenti in cartongesso delle travi di cui sopra; fornitura e posa in opera di n. 2 lampade di emergenza con pittogramma uscita di emergenza, collocate cosi come indicato nella tavola grafica di progetto ed alimentate dalla linea di emergenza predisposta (S1-LEM); predisposizione di n. 4 linee di alimentazione (S1-LP1/2/3/4), collegate direttamente dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP, attestate all interno di n. 4 pozzetti collocati al cento del locale per, a seguito di installazione di piantane amovibili, permetteranno l implementazione dell impianto di illuminazione; impianti forza motrice: fornitura e posa in opera di n. 2 linee di alimentazione, direttamente derivata dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP, collocate all interno del cavidotto predisposto lungo tutto il perimetro del locale, dalle quali, all interno di apposite scatole, verranno derivate per ogni linea n. 4 cavi, sui quali saranno attestate delle prese mobili diritte protette IP44 tipo CEE 2P+T 230 V; fornitura e posa in opera, all interno di ognuno dei n. 4 pozzetti collocati al centro del locale interessate di n. 2 prese di servizio bipasso 10/16A 230V, alimentate da linea elettrica diramata direttamente dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP ; predisposizione di n. 2 linee di alimentazione (MT01/02), collegate direttamente dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP, che alimenteranno ognuna, come indicato nelle tavole grafiche di progetto, n. 3 future motorizzazioni tende; predisposizione di n. 1 linea di alimentazione (TV01), direttamente derivata dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP, a servizio del futuro maxi schermo che verrà collocato all interno del locale in oggetto; Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 13 di 19

14 predisposizione di n. 1 linea di alimentazione (GR01), direttamente derivata dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP, per l alimentazione delle guide robotizzate necessarie alla movimentazione verticale del maxi schermo; fornitura e posa di n. 1 linea di alimentazione (UTA01), servita direttamente dal quadro elettrico di nuova posa Q. UTA, che verrà ubicato in sala regia, per l alimentazione dell unità di trattamento aria già in loco, collocata nel locale limitrofo alla sala in oggetto; impianti speciali: fornitura e posa in opera di n. 2 prese per la trasmissione dati collocate nelle vicinanze del maxi schermo, servite, tramite la posa di nuovi cavi UTP cat. 5e, dal rack di nuova posa, collocato all interno della sala regia, che nel seguito della relazione e nelle tavole grafiche di progetto sarà denominato RACK TD ; fornitura e posa in opera, all interno del cavidotto predisposto lungo il perimetro del locale di n. 7 gruppi prese a servizio dell impianto di trasmissione dati (GR. PRESE TD01/02/03/04/05/06/07), composte rispettivamente da n. 3 prese RJ45 collegate direttamente, tramite la posa di nuovo cavo UTP cat. 5e al RACK TD di cui sopra; fornitura e posa in opera di n. 2 prese per impianto antenna TV terrestre, da collocare rispettivamente nelle vicinanze del maxi schermo ed all interno del cavidotto e da collegare tramite cavi coassiali di nuova posa al futuro permutatore TV terrestre che verrà collocato all interno della sala regia; fornitura e posa in opera di n. 2 prese per impianto TV satellitare, da collocare rispettivamente nelle vicinanze del maxi schermo ed all interno del cavidotto e da collegare tramite cavi coassiali di nuova posa al futuro permutatore TV satellitare che verrà collocato all interno della sala regia; fornitura e posa in opera di n. 2 piantane, realizzate secondo gli standard presenti in loco e collocate, tramite l innesto in pozzetti appositamente predisposti, nelle posizioni indicate nella tavola grafica di progetto, rispettivamente composte da: rivelatore antintrusione collegato tramite la posa di nuovo cavo di segnale alla centrale di allarme esistente; cartello via di fuga; diffusore acustico a servizio dell impianto EVAC, collegato mediante la posa di un nuovo cavo alla centralina esistente; pulsante allarme incendio; fornitura e posa in opera di n. 2 rivelatori lineari di fumo ad infrarossi, composti rispettivamente da un unica unità ottica (TRX) e da un riflettore (RIF.) da porsi sul lato opposto. Le unità ottiche saranno collegate tramite cavi di segnale di nuova posa alla centrale antincendio esistente dell edificio; predisposizione di impianto di diffusione sonora (DS-01/02/03/04/05/06/07/08/09/ 10/11/12) per la copertura acustica del locale in oggetto, realizzata, visto le molteplici destinazioni d uso della sala in oggetto, con la maggiore flessibilità di utilizzo; fornitura e posa in opera di n. 4 telecamere a colori a servizio dell impianto TVCC (TVCC-01/02/03/04), collocate cosi come indicato nella tavola grafica di progetto, necessarie al controllo, da parte di un operatore che opererà in sala regia, della movimentazione durante le manifestazioni che verranno svolte all interno del locale; predisposizione impianti microfonico e di video conferenza (DFSO-POST-01 e DFSO-MIC-01), realizzati con la possibilità di gestione degli stessi sia da personale interno alla sala che da un operatore situato in sala regia; Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 14 di 19

15 Sala 2 (S2) Sala Polivalente Foyer Piano Secondo Il locale si presenta attualmente a livello impiantistico parzialmente realizzato, infatti sono presenti i seguenti impianti: predisposizione di n. 3 rivelatori di fumo, realizzata mediante la posa dei cavi a servizio degli stessi fino alla centrale esistente dell edificio; n. 1 piantana collocata tramite l innesto in pozzetto appositamente predisposto, composta da: rivelatore antintrusione; cartello via di fuga; diffusore acustico a servizio dell impianto EVAC; pulsante allarme incendio; modulo di comando; Gli interventi impiantistici previsti all interno del locale in oggetto saranno i seguenti: impianto di illuminazione: predisposizione di n. 2 linee di alimentazione (S2-LI1/2), servite direttamente dal nuovo quadro elettrico Q. SP, a servizio dei futuri corpi illuminanti che verranno installati a sospensione e distribuite come indicato nella tavola grafica di progetto; predisposizione di n. 1 linea di alimentazione di emergenza (S2-LEM), direttamente derivata dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP, a servizio delle future lampade di cui sopra ed utilizzate anche come emergenza; fornitura e posa in opera di n. 2 lampade di emergenza con pittogramma uscita di emergenza, collocate cosi come indicato nella tavola grafica di progetto ed alimentate dalla linea di emergenza predisposta (S2-LEM); impianti forza motrice: fornitura e posa in opera, come indicato nelle tavole grafiche di progetto, di prese di servizio bipasso 10/16A 230V ed universali 10/16A 230V, alimentate da una nuova linea elettrica diramata direttamente dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP ; impianti speciali: fornitura e posa in opera di n. 2 prese per la trasmissione dati collocate nella posizione indicata nella tavola di progetto, servite, tramite la posa di nuovi cavi UTP cat. 5e, dal RACK TD di nuova posa che verrà installato all interno della sala regia; fornitura ed installazione di n. 3 rivelatori ottici di fumo (RIV-FUM-01/02/03) da collegare ai cavi predisposti all interno della sala e già attestati alla centrale antincendio esistente dell edificio; predisposizione di n. 1 diffusore acustico (DIFSO-EV01) a servizio dell impianto EVAC, collegato mediante la posa di nuovo cavo di segnale al circuito dell impianto esistente all interno dell edificio; predisposizione di impianto di diffusione sonora (DS-13/14/15/16/17/18) per la copertura acustica del locale in oggetto, realizzata, visto le molteplici destinazioni d uso della sala in oggetto, con la maggiore flessibilità di utilizzo; fornitura e posa in opera di n. 2 telecamere a colori a servizio dell impianto TVCC (TVCC-05/06), collocate cosi come indicato nella tavola grafica di progetto, necessarie al controllo, da parte di un operatore che opererà in sala regia, della movimentazione durante le manifestazioni che verranno svolte all interno del locale; Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 15 di 19

16 Sala 3 (S3) Sala Regia Piano Sottotetto Il locale, situato al piano sottotetto, si presenta attualmente privo di qualsiasi impianto, pertanto l allestimento interno previsto prevedrà la realizzazione delle seguenti opere: quadri elettrici: fornitura e posa in opera di n. 1 quadro elettrico di distribuzione denominato Q. SP a servizio delle alimentazione di tutte le linee previste all interno dei locali interessati; fornitura e posa in opera di n. 1 quadro elettrico di distribuzione e di gestione denominato Q. UTA a servizio dell alimentazione dell unità trattamento aria già installata in loco; impianto di illuminazione: fornitura e posa in opera di n. 8 plafoniere (PLAF-DK01/02/03/04/05/06/07/08), cosi come indicato nelle tavole grafiche di progetto, per installazione a plafone/pendinata a soffitto, con schermo a specchio brillantato per videoterminali e reattore elettronico 2x36W, alimentate da n. 3 nuove linee elettriche (S3-LI1/2/3), servite direttamente dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP ; realizzazione di impianto di illuminazione di emergenza composto da n. 1 linea di alimentazione di nuova posa (S3-LEM), direttamente derivata dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP, e collegata, come indicato nella tavola grafica di progetto, alle plafoniere di cui sopra; fornitura e posa in opera di n. 2 lampade di emergenza con pittogramma uscita di emergenza, collocate cosi come indicato nella tavola grafica di progetto ed alimentate dalla linea di emergenza predisposta (S3-LEM); impianti forza motrice: fornitura e posa in opera, cosi come indicato nelle tavole grafiche di progetto, di prese di servizio bipasso 10/16A 230V ed universali 10/16A 230V, alimentate da una nuova linea elettrica diramata direttamente dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP ; realizzazione di nuove linee di alimentazione, direttamente derivate dal Q. SP, a servizio degli apparati tecnologici installati all interno dei rack presenti in sala regia e necessari al funzionamento degli impianti speciali presenti nei locali interessati dall intervento oggetto della presente relazione; predisposizione di n. 1 linea di alimentazione (SP01), direttamente derivata dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP, per l alimentazione dell unità split interna prevista all interno della sala in oggetto; fornitura e posa in opera di UPS, appositamente dimensionato, a servizio dei circuiti di emergenza presenti all interno dei locali interessati dall intervento; Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 16 di 19

17 impianti speciali: fornitura e posa in opera di rack 19 a servizio dell impianto di trasmissione dati, completo di tutti gli apparati e gli accessori necessari per il corretto funzionamento; fornitura e posa in opera di n. 12 prese per la trasmissione dati, collocate come indicato nella tavola grafica di progetto, collegate tramite la posa di nuovi cavi UTP cat. 5e, al rack di nuova posa RACK TD ; fornitura e posa in opera di n. 1 piantana, realizzata secondo gli standard presenti in loco e collocata, tramite l innesto in un pozzetto appositamente predisposto, nella posizione indicata nella tavola grafica di progetto, composta da: rivelatore antintrusione collegato tramite la posa di nuovo cavo di segnale alla centrale di allarme esistente; cartello via di fuga; diffusore acustico a servizio dell impianto EVAC, collegato mediante la posa di un nuovo cavo alla centralina esistente; pulsante allarme incendio; fornitura ed installazione di n. 3 rivelatori ottici di fumo (RIV-FUM-04/05/06) da collegare, mediante la posa di nuovi cavi di segnale alla centrale antincendio esistente dell edificio; predisposizione impianti microfonici (DFSO-POST-02/03/04/05), realizzati con la possibilità di gestire ed interagire con gli stessi impianti realizzati negli altri locali interessati all intervento oggetto della presente; fornitura e posa in opera di rack 19 a servizio dell impianto TVCC per il controllo dei locali da parte di un operatore durante le manifestazioni, completo di n. 4 monitor a colori (TVCC-MON-01/02/03/04) e della centrale di gestione delle telecamere, da collocare all interno del locale in oggetto nella posizione da definire in fase di realizzazione dell opera, e di tutti gli apparati e gli accessori necessari per il corretto funzionamento dell impianto stesso; Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 17 di 19

18 Locali Tecnici / Depositi-Archivi Piano Sottotetto L ala dell edificio in oggetto collocata al piano sottotetto si presenta attualmente priva di qualsiasi impianto, pertanto l allestimento interno previsto nelle sotto elencate categorie di locali prevedrà la realizzazione delle seguenti opere: Locali Tecnici / Depositi-Archivi: fornitura e posa in opera per ogni locale di impianto di illuminazione composto da plafoniere (PLAF01/02/03/04/05/06/07/08/09/10/11/12/13) per installazione a plafone a soffitto, collocate cosi come indicato nelle tavole grafiche di progetto, con reattore elettronico 2x36W, alimentate da nuove linee elettriche servite direttamente dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP e comandate da interruttori di nuova posa (uno per ogni locale); fornitura e posa in opera, cosi come indicato nelle tavole grafiche di progetto, di prese di servizio bipasso 10/16A 230V (una per ogni locale), alimentate da nuove linee elettriche diramate direttamente dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP ; fornitura e posa in opera, cosi come rappresentato nelle tavole grafiche di progetto, di rivelatori di fumo (RIV-FUM-07/08//10/12/13/14/15), collegati tramite la posa di nuovi cavi di segnale alla centrale di rivelazione incendi esistente dell edificio; Corridoi: fornitura e posa in opera di impianto di illuminazione composto da plafoniere complete di lampade fluorescenti 2x26W IP44 (PLAD2x26W) per installazione a plafone a soffitto, collocate cosi come indicato nelle tavole grafiche di progetto, alimentate da nuova linea elettrica servita direttamente dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP e comandate da pulsanti di nuova posa (due per ogni corridoio); fornitura e posa in opera di n. 2 lampade di emergenza con pittogramma uscita di emergenza, collocate cosi come indicato nella tavola grafica di progetto ed alimentate dalla linea di emergenza predisposta (CO-LEM); fornitura e posa in opera, cosi come rappresentato nelle tavole grafiche di progetto, di rivelatori di fumo (RIV-FUM-09/11), collegati tramite la posa di nuovi cavi di segnale alla centrale di rivelazione incendi esistente dell edificio; Servizi Igienici: fornitura e posa in opera di impianto di illuminazione composto da plafoniere complete di lampade fluorescenti 2x26W IP44 (PLAD2x26W/WC) per installazione a plafone a soffitto, collocate cosi come indicato nelle tavole grafiche di progetto, alimentate da nuova linea elettrica servita direttamente dal quadro elettrico di nuova posa Q. SP e comandate da interruttori di nuova posa (uno per ogni locale); fornitura e posa in opera di n. 2 lampade di emergenza con pittogramma uscita di emergenza, collocate cosi come indicato nella tavola grafica di progetto ed alimentate dalla linea di emergenza predisposta (WC-LEM); Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 18 di 19

19 ALLEGATI Tavola grafica di progetto; Computo metrico. Ottobre 2010 REGGIA DI VENARIA - RELAZIONE TECNICA IMPIANTI 19 di 19