ECDL CORE 5.0. Modulo 1 Concetti di base dell ICT 1.4 ICT nella vita di ogni giorno
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- Albino Genovese
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1 ECDL CORE 5.0 Modulo 1 Concetti di base dell ICT Docente: Stefania De Martino Liceo G. Leopardi Recanati a.s. 2012/2013 Scopi del Modulo 1 Concetti di base dell ICT, richiede che il candidato comprenda i concetti fondamentali delle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione (ICT) ad un livello generale e conosca le varie parti di un computer. Il candidato dovrà essere in grado di: Comprendere cosa è l hardware, conoscere i fattori che influiscono sulle prestazioni di un computer e sapere cosa sono le periferiche. Comprendere cosa è il software e fornire esempi di applicazioni di uso comune e di sistemi operativi. Comprendere come vengono utilizzate le reti informatiche e conoscere le diverse modalità di collegamento a Internet. Comprendere cosa sono le Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione (ICT) e fornire esempi della loro applicazione pratica nella vita quotidiana. Comprendere le problematiche di igiene e sicurezza associate all impiego dei computer. Riconoscere importanti problematiche di sicurezza informatica associate all impiego dei computer. Riconoscere importanti problematiche legali relative al diritto di riproduzione (copyright) e alla protezione dei dati associate all impiego dei computer. 1
2 Sezioni 1.0 Fondamenti 1.1 Hardware 1.2 Software 1.3 Reti 1.5 Sicurezza 1.6 Aspetti giuridici Questa sezione è stata inserita in base agli accordi tra AICA e il Ministero della Pubblica Istruzione. Definizione di IT IT = Information Technology = insieme di tecnologie in grado di: reperire memorizzare elaborare informazioni 2
3 Definizione di ICT ICT = Information and Communication Technology = insieme di tecnologie in grado di: reperire memorizzare elaborare trasferire informazioni mediante l uso delle reti di comunicazione (Internet) Servizi Internet Servizi dedicati ai consumatori e-commerce e-banking e-government e-learning telelavoro Servizi per la comunicazione instant messaging voice over IP feed RSS blog podcast social networking 3
4 E-COMMERCE Per commercio elettronico (e-commerce) si intende la compravendita di prodotti e servizi utilizzando Internet o altre reti, attraverso cui avviene la transazione commerciale. Si può considerare come l evoluzione della vendita per posta. DL 185/99 stabilisce i diritti dei consumatori nei rapporti e nei confronti dei soggetti economici operanti nella vendita a distanza; stabilisce i tempi di esercizio della facoltà di recesso. DL 70/03 disciplina ulteriori aspetti giuridici del commercio elettronico nel mercato interno. Vantaggi e svantaggi dell e-commerce 4
5 E-BANKING L e-banking (electronic banking) è un servizio che consente al cliente di connettersi al proprio istituto di credito ed eseguire operazioni bancarie come visionare il conto corrente, eseguire pagamenti, effettuare investimenti e transazioni di vario genere. I vantaggi che derivano dall impiego delle nuove tecnologie nei servizi bancari sono: possibilità di consultare archivi elettronici e prelevare dati; operazioni svolte con rapidità e precisione, quindi efficienti; velocità di trasferimento dati; disponibilità di accesso ai vari servizi 24 ore su 24; operazioni svolte in completa autonomia; notevole riduzione dei tempi di attesa, senza necessità di spostamenti. E-GOVERNMENT L e-government è l insieme dei servizi che la pubblica amministrazione offre ai cittadini mediante l uso delle nuove tecnologie, grazie a Internet e a terminali self-service, realizzando così l utilizzo su larga scala del computer in ambito governativo. Esempi di applicazioni amministrative sono tutti quei software, basati su grandi archivi elettronici, indispensabili per gestire: l anagrafe comunale, per ottenere certificati relativi allo stato di ogni cittadino; la gestione del catasto, per schedare ogni variazione relativa agli immobili; l accesso ai servizi della previdenza sociale, per ottenere informazioni circa la propria posizione contributiva; la tenuta del casellario giudiziario, per registrare la situazione, dal punto di vista penale, di ogni cittadino e, a richiesta, ottenerne certificazione; l attività di censimento della popolazione, per determinare il numero di persone presenti nel territorio di uno Stato (in genere ogni dieci anni); la tenuta del PRA (Pubblico Registro Automobilistico), per registrare ogni movimento relativo allo stato della proprietà degli autoveicoli; l automazione dell attività fiscale, per inviare telematicamente la dichiarazione dei redditi agli uffici preposti; il voto elettronico, per sperimentare lo scrutinio elettronico in alcune regioni d Italia, in base alle direttive della legge n. 22/06. 5
6 E-LEARNING Il termine e-learning indica un attività formativa che si realizza attraverso la connessione dello studente alla Rete e l uso di un elaboratore che consente di fruire dei contenuti proposti. Questa metodologia evidenzia notevoli vantaggi, quali: l opportunità di seguire il corso senza vincoli di giorni e orari precisi; la possibilità di fruire dei contenuti da qualsiasi postazione che consenta un collegamento a Internet; la versatilità dei materiali a disposizione; l impiego di prodotti multimediali che, attraverso l uso di video, simulazioni, esercitazioni interattive, agevolano il processo di apprendimento; la creazione di classi virtuali che rendono possibile il confronto e il dialogo attraverso servizi di chat, forum di discussione o videoconferenze; la presenza di un tutor (responsabile del gruppo di apprendimento) che, attraverso Internet, interviene con risposte, spunti, suggerimenti, ; la diminuzione dei costi del corso che non prevede più la necessità di un aula attrezzata in cui svolgere le lezioni e la presenza di un docente. TELELAVORO La connessione a Internet e l ausilio di strumenti informatici e di dispositivi telematici permettono a persone addette a specifiche mansioni di lavorare dalla propria abitazione, realizzando così il telelavoro. 6
7 Vantaggi e svantaggi del telelavoro VANTAGGI eliminazione dei tempi di spostamento casa-lavoro, evitando così problemi di pendolarismo esecuzione di un determinato compito senza essere interrotto o distolto possibilità di un orario flessibile con pianificazione della propria attività SVANTAGGI distacco dalla realtà lavorativa mancanza di contatti personali e rapporti con i colleghi impossibilità di partecipare fisicamente a lavori di gruppo o in team La posta elettronica, elettronica o (electronic-mail), è un servizio Internet che consente l invio o la ricezione di messaggi e che costituisce uno strumento utilissimo sia per lo scambio di comunicazioni, sia per l invio di file di vario tipo, anche multimediali. È un servizio asincrono. È molto usata sia dalle aziende che dai privati perché consente uno scambio di informazioni veloce ed economico. Necessita di un contratto con un ISP (Internet Service Provider) e di un software specifico (client di posta, come Mozilla Thunderbird) oppure di un browser (per la webmail). 7
8 INSTANT MESSAGING La messaggistica istantanea, o IM (Instant Messaging), è un sistema di comunicazione che permette, a due utenti connessi in Rete, lo scambio in tempo reale di brevi messaggi. Per accedere al servizio è necessario connettersi al sito del gestore e registrarsi definendo il proprio profilo (username e password). Attraverso software quali Yahoo! Messenger, MSN Messenger, Integrity Messenger ecc., gli utenti connessi al sistema comunicano tra loro e possono anche creare cartelle condivise per trasmettersi file o flussi di streaming (audio e video in tempo reale), dando vita alla cosiddetta community, una comunità, appunto, virtuale. VOICE OVER IP Con l acronimo VoIP (Voice over Internet Protocol, ovvero voce attraverso il protocollo Internet ) si indica una tecnologia che consente di fare una conversazione telefonica senza servirsi della classica rete PSTN, ma avvalendosi della connessione a Internet (o ad altra rete privata) che utilizza il protocollo IP. Questa tecnologia permette, previa registrazione, di effettuare telefonate dirette da un computer a un altro: i due utenti devono essere dotati di microfono e altoparlanti (oppure di cuffie con microfono), di una connessione a banda larga e devono utilizzare il medesimo software con funzionalità VoIP. 8
9 FEED RSS Un feed è una sorta di canale informativo preferenziale che rileva automaticamente le nuove notizie presenti in un sito e le comunica in tempo reale all utente che lo ha sottoscritto ogniqualvolta si connette a Internet. La tecnologia utilizzata per creare un feed e rilevarne la sua presenza in un sito o in un blog è detta RSS (Really Simple Syndication). RSS è lo standard per l esportazione e la distribuzione di contenuti Web: i principali siti di informazione, i quotidiani online, i blog più popolari, i siti che riportano le quotazioni della Borsa hanno adottato lo standard RSS. In genere i browser Web integrano programmi feed reader (o lettore RSS). Esistono anche software specifici che consentono di accedere ai contenuti RSS (esempio: FeedReader). BLOG Il termine blog nasce dalla contrazione delle parole weblog che, letteralmente, hanno il significato di traccia su rete. Si tratta di una o più pagine web (o di un sito) create e gestite dall utente attraverso un programma di pubblicazione guidata, in cui egli pubblica i propri pensieri, opinioni, aneddoti, che danno origine a una sorta di diario personale. I blog vengono classificati in diverse tipologie che si distinguono in base al contenuto pubblicato: blog personali, blog di attualità, blog tematici, ecc. Ogni persona che crea e gestisce un blog viene definito con il termine blogger. 9
10 PODCAST Con il termine podcast si intende un file, solitamente audio o video compresso (come per esempio MP3 o MP4), disponibile su un sito a cui l utente si è abbonato, che viene scaricato in automatico da Internet nel PC o in un altro dispositivo connesso. Per ricevere podcast occorre disporre di un programma apposito denominato aggregatore o feeder e di un abbonamento a un sito che fornisce podcast. SOCIAL NETWORKING Quando si parla di comunità virtuale si intende un certo numero di persone che, tramite Internet, si incontrano virtualmente sul Web per chiacchierare, dibattere su un medesimo argomento, giocare ecc. Gli spazi virtuali di incontro sono definiti in generale siti sociali e tra essi elenchiamo: i forum i newsgroup le chat room i servizi di messaggistica istantanea i giochi informatici. 10
11 I pericoli del social networking I rischi più diffusi dell accesso a comunità virtuali sono: trasmissione di virus, scaricando o accettando file; attacchi da hacker o cracker; adescamento o truffa (esempio: phishing, ovvero messaggi fraudolenti che inducono a rivelare informazioni finanziarie e personali). È buona norma mantenere il proprio profilo privato, evitando di condividere o fornire dati personali, stringere relazioni o incontrare persone sconosciute. Ergonomia L ergonomia è quella disciplina che studia le condizioni e l ambiente di lavoro per adattarli alle esigenze psicofisiche del lavoratore, in modo che l interazione fra i diversi elementi o dispositivi di un ambiente e l uomo avvenga nel migliore dei modi. Il DL 626/94, prima, e il DL 81/2008 ( Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro ), poi, stabiliscono le norme che rendono confortevole e sicuro il posto di lavoro anche in relazione all ambiente in cui si svolge l attività lavorativa. Il DL 2/10/2000 stabilisce le linee guida volte a prevenire l insorgenza di disturbi muscolo-scheletrici e di affaticamento visivo o mentale che possono derivare dall uso di un videoterminale. 11
12 Norme sulla corretta illuminazione Al fine di evitare l insorgenza di problemi visivi, si dovrà: illuminare correttamente il posto di lavoro, possibilmente con luce naturale, mediante la regolazione di tende o veneziane, ovvero con illuminazione artificiale; le condizioni di maggiore comfort visivo sono raggiunte con illuminamenti non eccessivi e con fonti luminose poste al di fuori del campo visivo e che non si discostino, per intensità, in misura rilevante da quelle degli oggetti e superfici presenti nelle immediate vicinanze, in modo da evitare contrasti eccessivi; orientare ed inclinare lo schermo per eliminare, per quanto possibile, riflessi sulla sua superficie; evitare eccessivi contrasti di luminosità orientando correttamente la postazione di lavoro rispetto alle finestre presenti nell ambiente di lavoro. Norme sulla corretta postura (1) Al fine di evitare l insorgenza di problemi muscoloscheletrici, le caratteristiche dell arredo della postazione devono prevedere: una scrivania stabile, regolabile in altezza e costruita in materiale antiriflesso, le cui dimensioni devono favorire una posizione comoda, permettere la disposizione flessibile dello schermo a una corretta distanza visiva, fornire sufficiente spazio per tastiera, mouse e altri dispositivi e consentire un appoggio per gli avambracci dell operatore davanti alla tastiera nel corso della digitazione; una sedia stabile, dotata di 5 ruote onde agevolare gli spostamenti, di piano e schienale regolabili in modo indipendente, tali da permettere un buon appoggio ai piedi e il sostegno della schiena; una tastiera in superficie opaca (per evitare riflessi), dissociata dallo schermo e inclinabile; un mouse efficiente, che consenta il movimento preciso e veloce del puntatore; un monitor inclinabile e orientabile, con un buon refresh (velocità con la quale un monitor ricompone la videata), in grado di produrre un immagine stabile, esente da sfarfallii e ben definita. 12
13 Norme sulla corretta postura (2) Inoltre: gli occhi devono trovarsi a una distanza di 50/70 cm dallo schermo, il quale deve essere regolato in modo che il suo bordo superiore sia circa alla loro altezza; la digitazione e l uso del mouse devono avvenire evitando irrigidimenti delle dita e dei polsi, provvedendo a tenere gli avambracci appoggiati sul piano di lavoro in modo da diminuire la tensione dei muscoli del collo e delle spalle; i piedi devono essere ben appoggiati al pavimento o a un poggiapiedi, così come la schiena allo schienale, sistemando allo scopo l altezza della sedia e l inclinazione dello schienale. Norme sulla corretta postura (3) Nel caso si operi per molte ore con l elaboratore, le posizioni di lavoro fisse per tempi prolungati devono essere evitate; piuttosto: si raccomandano frequenti esercizi di stretching e rilassamento per collo, schiena, arti superiori e inferiori; occorre prendere una pausa di quindici minuti ogni due ore di lavoro; è consigliabile rilassare gli occhi e distogliere periodicamente lo sguardo dal video, guardando oggetti lontani. 13
14 Rispetto dell ambiente La filosofia del riciclo prevede, tra l altro: che quando si acquista un PC nuovo, il vecchio venga riconsegnato al venditore oppure alle imprese che gestiscono la raccolta e lo smaltimento; l'obbligatorietà della raccolta differenziata con trattamento speciale per: condensatori (contenenti PCB), interruttori (mercurio), batterie, circuiti stampati, cartucce, toner, plastica, componenti con amianto e display a cristalli liquidi. Se il computer rimane acceso per molto tempo senza che nessuno lo utilizzi può essere utile impostare le opzioni di risparmio energetico. In questo modo si può decidere dopo quanto tempo il computer dovrà andare in standby o dopo quanto tempo spegnere il monitor e disattivare i dischi rigidi, in modo tale da risparmiare corrente e non rovinare componenti della macchina. 14
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