Demolizione e nuova costruzione fabbricato industriale in San Giorgio su Legnano Via Edison n. 27

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1 UNICREDIT LEASING S.p.A. IMMOBILIARE LATIDAMA S.r.l. LEGNANO TEKNOELECTIRC COMPANY S.p.A. Via Edison, San Giorgio su Legnano (MI) Demolizione e nuova costruzione fabbricato industriale in San Giorgio su Legnano Via Edison n. 27 Valutazione Previsionale di Impatto Acustico (art. 8, comma, 4 L. 447/1995) Saronno, 25/05/2015 Rag. Soc. Trib. VARESE n

2 1. Premessa Finalità dell incarico affidato è la previsione dell impatto acustico presumibile a seguito dell inizio attività da parte della ditta LEGNANO TEKNOELECTRIC COMPANY S.p.A., nell immobile industriale di prossima edificazione sul territorio del Comune di San Giorgio su Legnano (MI), in via Edison n.27 (Proprietà UNICREDIT LEASING S.p.A. rif. catastali: foglio 7, mappale 971). Il presente documento viene elaborato nell ambito della presentazione al Comune del Permesso di Costruire, secondo i disposti dell art.8, comma 4, L. 447/95. Di conseguenza si è provveduto, dapprima, ad effettuare una valutazione del clima acustico esistente nella zona e, successivamente, a sviluppare la previsione dei livelli di rumore potenzialmente presenti nell area attigua al fabbricato, con particolare riferimento ai diversi materiali utilizzati ed alla tipologia costruttiva, verificando i requisiti acustici passivi del fabbricato stesso. Per quanto riguarda il potenziale contributo delle future attività aziendali ci si è riferiti a rilievi svolti precedentemente presso insediamenti esistenti in cui LEGNANO TEKNOELECTRIC COMPANY S.p.A. già conduce operazioni del tutto analoghe a quelle che si intendono insediare nel sito in oggetto. Si sono, pertanto, effettuate: una valutazione del clima acustico nella zona dell insediamento esistente, con rilievo su breve periodo, in orari nei quali i livelli risultano significativi; una valutazione dei requisiti acustici passivi dell edificio industriale da realizzare; una valutazione previsionale dell impatto acustico che le attività da insediare nell area oggetto avranno sulla zona circostante. 2. Modellistica di propagazione del rumore Le valutazioni previsionali di impatto acustico conseguenti a nuova edificazione e/o insediamento di nuova attività e/o ampliamento di attività esistente vengono sviluppate attraverso l impiego di programmi predittivi, utilizzando, quali dati in ingresso, anche le misurazioni effettuate in corrispondenza di analoghe attività esistenti nella medesima area. 3. Inquadramento territoriale Destinazione d uso della zona interessata La zona urbanistica desumibile dallo stralcio aerofotogrammetrico risulta occupata per la massima parte da attività produttive. Rag. Soc. Trib. VARESE n

3 L accesso al perimetro interessato avviene esclusivamente da via Edison, in corrispondenza del civico n. 27. L utilizzo effettivo dell area è così caratterizzato: scarsa presenza di traffico veicolare di penetrazione lungo l asse viario di via Edison; presenza di attigue attività industriali; assenza di insediamenti residenziali ai confini dell area. 3.2 Definizione acustica della zona Il Comune di San Giorgio su Legnano ha adottato il Piano di Classificazione Acustica del proprio territorio, ai sensi della legge 447/95, del D.P.C.M. 01/03/1991 e D.P.C.M. 14/11/1997 (deliberazione Consiglio Comunale n. 29 del 28/09/2006). Nello specifico, l area interessata dal progetto in questione ricade in classe V Area prevalentemente industriale, con specifico limite in immissione durante il giorno di 70 db(a). Le aree poste a perimetro sono analogamente classificate, lungo tutte le direzioni. Tab. 1 Valori limite assoluti di immissione Leq in db(a) Classe Definizione Limiti immissione db(a) diurno notturno I Aree particolarmente protette II Aree prevalentemente residenziali III Aree di tipo misto IV Aree di intensa attività umana V Aree prevalentemente industriali VI Aree esclusivamente industriali Altre indicazioni derivanti dalla normativa regionale (D.G.R. n. VII/8313 del 08/03/2002) art. 4.1.a Le fasi tecnologiche che verranno svolte da LEGNANO TEKNOELECTRIC COMPANY S.p.A. nell insediamento che verrà realizzato consisteranno essenzialmente in operazioni di Rag. Soc. Trib. VARESE n

4 verniciatura in cabina aspirata (n. 2 cabine) con correlate emissioni in atmosfera e di granigliatura con correlata emissione in atmosfera. Categoria di appartenenza: industria-metalmeccanico Legale rappresentante: Daniele BERTELLI, nato a Legnano (MI) il 02/09/1961, residente in Legnano (MI), viale Toselli n. 64. art. 4.1.b Secondo il vigente P.G.T. adottato dal Comune di San Giorgio su Legnano, l area su cui insisterà l insediamento risulta classificata come Zona produttiva consolidata. art. 4.1.e Gli impianti/apparecchiature potenzialmente significative dal punto di vista acustico saranno rappresentate da n. 2 cabine aspirate di verniciatura, n. 1 forno di cottura aspirato, n. 1 granigliatrice aspirata. La movimentazione dei materiali e semilavorati verrà garantita mediante ausilio di carrelli elevatori elettrici e di n. 1 carroponte. Le attrezzature utilizzate nelle attività produttive saranno collocate all interno del perimetro del capannone; i mezzi di movimentazione (carrelli elevatori) potranno essere utilizzati sia all interno che all esterno del capannone. Tab. 2 Attrezzature/impianti da insediare Attrezzature di lavoro Cabina di verniciatura aspirata 2 Forno di essiccazione 1 Carrello elevatore 1/2 Carroponte 1 Granigliatrice aspirata 1 Quantità Banco da lavoro e utensili manuali vari art. 4.2.a L attività non verrà svolta a ciclo continuo a sensi del D.M ; si svilupperà, infatti, su di un unico turno di lavorazione, con durata di otto ore effettive, articolate come segue: dal lunedi al venerdi / Rag. Soc. Trib. VARESE n

5 art. 4.2.c Saranno indicativamente previsti n. 10 addetti, impegnati nell esecuzione delle attività da insediarsi nel capannone in argomento. Non è prevedibile quale possa essere la contemporaneità di lavoro; per lo sviluppo delle previsioni successive si farà, comunque, riferimento a quella potenzialmente maggiormente rilevante dal punto di vista acustico. art. 4.4 Sulla base delle elaborazioni riportate di seguito non risultano necessari interventi di mitigazione. Qualora, per contro, in sede di verifica ciò risultasse necessario, il Legale Rappresentante si impegna a porre in essere tutti gli interventi necessari ad ottenere il rispetto dei limiti stabiliti entro i quattro mesi successivi all avviamento dell attività. 5. Valutazione dei livelli ante operam Da un punto di vista macroscopico le sorgenti acustiche da considerare sono costituite essenzialmente da: scarso traffico veicolare di penetrazione lungo via Edison (prospiciente l ingresso principale dell insediamento); altre attività lavorative sparse esistenti nelle aree circostanti. In data 02 aprile 2007 si sono eseguite una serie di misure fonometriche all interno della proprietà, nei seguenti punti (rilievi in campo aperto): presso accesso carrabile via Edison, in prossimità dell ingresso al sedime aziendale in diversi punti in prossimità del perimetro di proprietà, a distanza di circa 1 metro dalla cinta di confine dell insediamento. In orario diurno i livelli di rumore al piano stradale, sul fronte prospiciente via Edison, si situano attorno a 58.0 db(a). Sul lato ovest il livello massimo misurato si situa attorno ad un valore pari a 57.5 db(a). Presso il lato sud, il livello massimo riscontrato presso l accesso è risultato pari a 56.0 db(a). Sul lato est, infine, il livello acustico rilevato è pari a 57.0 db(a). Tali livelli, significativi del clima acustico di zona in assenza della realizzazione prevista, vengono presi nel seguito a riferimento come livello di rumore residuo. I rilievi hanno fornito i valori elencati nella seguente tabella 3. Rag. Soc. Trib. VARESE n

6 Tab. 3 Riepilogo misurazioni in campo aperto (clima acustico) Posizione Rif. Orario Durata db(a) Presso ingresso via Edison Presso lato ovest Presso lato est Rilievi acustici interni analoghe attività esistenti Per una stima dei livelli di rumore che le attività svolte da LEGNANO TEKNOELECTRIC COMPANY S.p.A. possono generare sull ambiente esterno al sito di via Edison n.27, si sono considerati i rilievi acustici già effettuati per la verifica dei livelli di esposizione degli addetti, in occasione dell ultima indagine fonometrica svolta presso l insediamento esistente di via Magenta n. 38, ove vengono condotte anche attività analoghe a quelle da insediarsi nell area in oggetto. Nelle immediate vicinanze delle diverse attrezzature considerate si sono rilevati valori compresi tra 70.0 db(a) e 78.5 db(a), durante le normali attività di verniciatura e granigliatura. Va inoltre segnalato che: nessuna delle apparecchiature considerate lavorerà per l intero turno di lavoro; le apparecchiature a maggior contributo acustico saranno posizionate quanto possibile lontane dagli ingressi/uscite del capannone. In considerazione della variabilità dei programmi di lavoro una volta insediate le nuove attività, si ipotizza, in via cautelativa (ipotesi di maggior contemporaneità di funzionamento dei macchinari/impianti/attrezzature), un livello medio interno di rumore non superiore a 85 db(a). Rag. Soc. Trib. VARESE n

7 6. Valutazione dei livelli post operam Normativa in materia di requisiti acustici passivi di edifici In linea generale si fa riferimento alle indicazioni contenute nel D.M. 5/12/1997 Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici, che è peraltro indirizzato ad assicurare che vi sia sufficiente isolamento da e verso altre unità (abitative, lavorative, commerciali, etc.). Il decreto, infatti, non porta indicazioni specifiche di requisiti acustici finalizzate al contenimento delle emissioni generate dal fabbricato verso l ambiente esterno, pur costituendo un valido punto di riferimento per le caratteristiche minimali che dovrebbe avere un ambiente. In particolare, si fa riferimento all isolamento acustico standardizzato di facciata, definito come: D 2m,n T = D 2m + 10 log T/T 0 dove: D 2m = L 1,2 m L 2 rappresenta la differenza di livello L 1,2 m rappresenta il livello di pressione sonora esterno a 2 m dalla facciata, prodotto da rumore di traffico (se prevalente) o da altoparlante con incidenza 45 sulla facciata L 2 è il livello sonoro medio nell ambiente ricevente e vale L 2 1 = 10log( n n i= 1 10 Li 10 ) T è il tempo di riverberazione nell ambiente ricevente, in secondi T 0 è il tempo di riverberazione di riferimento assunto pari a 0,5 secondi Tabella 4 - Classificazione degli ambienti (art. 2 D.M.5/12/1997) Categoria A: edifici adibiti a residenza o assimilabili Categoria B: edifici adibiti ad uffici o assimilabili Categoria C: edifici adibiti ad alberghi, pensioni ed attività assimilabili Categoria D: edifici adibiti ad ospedali, cliniche, case di cura ed assimilabili Categoria E: edifici adibiti ad attività scolastiche e assimilabili Categoria F: edifici adibiti ad attività ricreative o di culto ed assimilabili Categoria G: edifici adibiti ad attività commerciale ed assimilabili Rag. Soc. Trib. VARESE n

8 Tabella 5 - Requisiti acustici passivi degli edifici, dei loro componenti ed impianti tecnologici Categoria di cui alla tab. 4 PARAMETRI R w (db) D 2m,n T,w (db) L n,w (db) L ASmax (db) L Aeq (db) D A, C E B, F, G dove: R w = potere fonisolante apparente, espresso in db D 2m,n T,w = isolamento di facciata, espresso in db L n,w = livello standardizzato del rumore trasmesso per via solida, espresso in db L ASmax = livello di requisito per impianti tecnologici a funzionamento discontinuo, espresso in db L Aeq = livello di requisito per impianti tecnologici a funzionamento continuo, espresso in db Requisiti acustici passivi dell edificio in progetto L intervento in progetto prevede la realizzazione di pannelli di tamponamento prefabbricato in cemento armato con inserti in polistirolo. In allegato al presente documento si riporta Valutazione Indice di Resistenza Acustica, elaborato dal Progettista in conformità alla norma UNI EN :2002, da cui viene calcolato un Indice di Valutazione del Potere Fonoisolante pari a R w = 51 db. Considerando la distribuzione esistente delle superfici verticali (prevalenti per la valutazione), la presenza di serramenti e portoni e la probabile non perfetta tenuta delle giunzioni, si ha un incidenza negativa sul potere fonoisolante dell elemento composito, che, peraltro, non può essere ritenuto complessivamente inferiore ad almeno 40 db(a). Considerata, inoltre, la necessità di convertire il dato di potere fonoisolante in dato di riduzione del rumore generato all interno del fabbricato, si può fare riferimento cautelativamente ad una riduzione non inferiore a 30 db(a). Rag. Soc. Trib. VARESE n

9 7. Confronto con i limiti di zona Livelli di emissione dell attività prevista Per le considerazioni necessarie si prende cautelativamente in considerazione il livello di rumore rilevato nei capannoni esistenti, in cui si svolgono attività del tutto analoghe a quelle che verranno ospitate nell area oggetto di ampliamento, che, come detto, portano ad un valore ipotetico massimo all interno dell edificio di 85 db(a). Si considera, ora, il livello di attenuazione del rumore dovuto alla presenza dei materiali costruttivi considerati per il calcolo dell indice R w, pari ad una riduzione minima di 30 db(a). A ridosso del fabbricato, pertanto, il contributo dovuto alle attività di prevista installazione non sarà superiore a 55 db(a). Livelli di immissione nella zona Il clima acustico di zona si situa tra 56.0 e 58.0 db(a), valori questi ampiamente ricadenti nel limite di zona V per le ore diurne, secondo le indicazioni contenute nel Piano di Zonizzazione Acustica comunale vigente, che prevede limite massimo diurno di immissione pari a 70 db(a). Nelle ore diurne (le uniche interessate dall attività prevista) è garantito anche il rispetto del criterio differenziale (+ 5 db(a)). 8. Conclusioni L attività prevista non contribuirà in maniera significativa al clima acustico di zona (56.0 db(a) 58.0 db(a)), potendosi prevedere un contributo in emissione non superiore a 55 db(a). Le tipologie costruttive esistenti risultano congrue alla previsione di impatto acustico ed adeguate alla sua mitigazione I livelli ipotizzati rientrano ampliamente entro i limiti previsti dalla Classificazione Acustica del Territorio Comunale, per la Classe V, con valore limite di immissione diurno di 70 db(a). Il valore limite del criterio differenziale (+ 5 db(a) diurni) non sarà comunque superato nelle condizioni date. La presente relazione tecnica è composta da n NOVE pagine e TRE allegati. Saronno, 25/05/2015 ECO POOL S.r.l. Il Tecnico Competente in acustica Ing. Monzini Andrea (*) Tecnico Competente in Acustica riconosciuto ufficialmente dalla Regione Lombardia con D.G.R. n del Rag. Soc. Trib. VARESE n

10 ALLEGATO 1 Planimetria insediamento Rag. Soc. Trib. VARESE n

11 Rag. Soc. Trib. VARESE n

12 ALLEGATO 2 Valutazione Indice di Resistenza Acustica (Norma UNI EN :2002) Rag. Soc. Trib. VARESE n

13 Rag. Soc. Trib. VARESE n

14 Rag. Soc. Trib. VARESE n

15 Rag. Soc. Trib. VARESE n

16 ALLEGATO 3 Certificati di taratura strumentazione di misura utilizzata Rag. Soc. Trib. VARESE n

17 Rag. Soc. Trib. VARESE n

18 Rag. Soc. Trib. VARESE n