CERTIFICAZIONI DETRAZIONE 55% RISCALDAMENTO URBANISTICA PROGETTARE TERMOGRAFIA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CERTIFICAZIONI DETRAZIONE 55% RISCALDAMENTO URBANISTICA PROGETTARE TERMOGRAFIA"

Transcript

1 bimestrale Organo ufficiale di APA ISSN: Euro 9 Per PENSARE, PROGETTARE e COSTRUIRE SOSTENIBILE N. 27 Anno V ottobre 2010 CERTIFICAZIONI IN CRESCITA QUELLE VERDI DETRAZIONE 55% COSA SUCCEDE A GENNAIO? RISCALDAMENTO Autonomo o centralizzato, ma col contatore Pompe di calore sotto accusa URBANISTICA Abbattere per ricostruire verde PROGETTARE Raffrescare con il legno TERMOGRAFIA Quando la perizia va in tribunale DENTRO L OBIETTIVO Asilo passivo a tempo record Palazzo Kofler: come è andata a finire? Poste Italiane Spa - Sped. abb. post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art.1, comma1 - LO/MI

2 Termografia sul campo L analisi termografica può essere portata a supporto di una perizia tecnica, ad esempio quando bisogna dimostrare un errato isolamento dell involucro edilizio di Giovanna Rossi* Non è raro che l analisi termografica faccia il suo ingresso in un aula di tribunale. L indagine può essere richiesta dal Consulente tecnico di ufficio (CTU) per individuare responsabilità in presenza di difetti costruttivi, come nel caso di formazione di muffe all interno di alcune unità abitative, esempio trattato in questo articolo a fini di studio. L incarico è consistito nell esecuzione di indagini diagnostiche effettuate col metodo della termografia all infrarosso per individuare ponti termici, non isolati o male isolati, spesso causa di condensazione sulle pareti n Iniziamo a pubblicare su questo numero una serie di articoli dedicati alla termografia in pratica. Non un corso sull uso della termocamera, quanto piuttosto osservazioni e commenti, fatti da professionisti esperti cerificati, sul corretto impiego dell analisi termografica e sulle interpretazioni che si possono trarre dalle immagini e dai dati rilevati sul campo. con conseguente proliferazione di muffe. In particolare, occorreva stabilire chi fosse il responsabile della formazione delle muffe, se il conduttore o il costruttore; quindi verificare se la prestazione energetica dell appartamento fosse o meno rispondente alla documentazione depositata in Comune e, terza condizione, effettuare la stima economica degli eventuali interventi da eseguire per risolvere il problema e ripristinare il danno. Nell analisi presentata in questo articolo è stato utilizzato uno strumento termografico all infrarosso (Flir B360) e un termoigrometro (Testo 410-2). Per rilevare e analizzare le irregolarità termiche nell involucro dell edificio è stata condotta un analisi termografica di tipo qualitativo. Si parte dalla valutazione dei parametri dell oggetto da analizzare (emissività), dell ambiente (temperatura, umidità, velocità del vento) e dell ambiente circostante, ovvero la temperatura riflessa proveniente dagli oggetti che si riflettono sull elemento analizzato; questi dati consentono di convertire la radiazione infrarossa nella distribuzione della temperatura superficiale per valutare eventuali anomalie. Successivamente l immagine termica ottenuta è stata interpretata per individuare le cause del problema. I parametri tecnici e ambientali rilevati (vedi riquadro) hanno consentito di analizzare le immagini e redigere la relazione tecnica. Prima, però, occorre fare una premessa. Tra due ambienti posti a diversa temperatura si ha un passaggio di calore che avviene dall ambiente più caldo verso quello più freddo. L intensità del calore scambiato è direttamente proporzionale alla differenza di temperatura. Ne consegue che, ponendo costante la temperatura degli ambienti interni di un edificio (fissata dalla norma a 20 C), a parità di caratteristiche costruttive la quantità di calore scambiata sarà maggiore quanto più bassa è la temperatura esterna. Nel fenomeno della trasmissione CI SONO NORME DA SEGUIRE La verifica termografica è stata effettuata nel rispetto delle seguenti normative: UNI 9252/1988: Rilievo e analisi qualitativa delle irregolarità termiche negli involucri edilizi. Metodo della termografia all infrarosso; UNI EN 13187/2000): Prestazione termica degli edifici. Rivelazione qualitativa delle irregolarità termiche negli involucri edilizi Metodo all infrarosso.

3 L EDIFICIO SOTTO ESAME Il fabbricato plurifamiliare è composto da tre piani fuori terra, un sottotetto adibito a residenza e un piano seminterrato adibito ad autorimessa. L edificio poggia su platea di fondazione in calcestruzzo armato; le strutture in elevazione del piano seminterrato sono in calcestruzzo armato, mentre quelle fuori terra sono composte da pilastri e travi in c.a. con tamponamento esterno. Il solaio dei garage è del tipo predalles con spessore di 37 cm. Quello di copertura a terrazza (locale riscaldato verso esterno) è del tipo bausta, spessore 40 cm, mentre il solaio di copertura inclinato (locale riscaldato verso esterno) è in legno con spessore di 38,6 cm. La tamponatura esterna è costituita da: intonaco civile interno, muratura con blocchi di laterizio alveolato dello spessore di cm 30, EPS dello spessore di cm 5, rivestimento acrilico da cappotto, per uno spessore totale di cm 31. La muratura verso il vano scala è costituita da intonaco civile interno, in blocchi di laterizio alveolato dello spessore di cm 20, intonaco civile esterno per uno spessore totale di cm 23. PARAMETRI TECNICI E AMBIENTALI L indagine termografica è stata eseguita il 16 dicembre 2009 alle ore 9.40, con una temperatura dell aria all esterno di 3,3 C e umidità relativa del 48%. La temperatura riflessa era pari a -5 C. Alle ore 10.09, i parametri sono rimasti all incirca costanti, requisito indispensabile per l indagine. Sono quindi stati rilevati i seguenti parametri: Primo appartamento (ore 10.30): temperatura dell aria di 18,1 C e umidità relativa del 39%. Terzo appartamento (ore 10.58): temperatura dell aria di 20,0 C e umidità relativa del 39%. Quarto appartamento (ore 11.19): temperatura di 19,5 C e umidità relativa del 39%. Quinto appartamento (ore 11.32): temperatura di 19,5 C e umidità relativa del 41%. Sesto appartamento (ore 11.36): temperatura di 18,5 C e umidità relativa del 44%. La temperatura riflessa era pari a 20 C. Non ci sono state variazioni significative delle condizioni climatiche che possano aver influenzato i risultati della prova. del calore un ruolo importante viene giocato dalle caratteristiche geometriche dei materiali. Infatti, è stato osservato sperimentalmente che in corrispondenza di discontinuità geometriche (pareti-pilastri-travi), oppure in prossimità delle zone di contatto tra materiali diversi (laterizio, calcestruzzo), il flusso di calore assume un andamento irregolare, determinando un maggior flusso e dando così luogo ad una maggiore perdita di calore. Il calore corre lungo il percorso più facile, con la resistenza minore e conduttività maggiore, che porta dal locale riscaldato verso l esterno. In queste circostanze si parla di ponti termici che possono essere generati da discontinuità di materiale (presenza di un pilastro su una parete in laterizio) e da discontinuità geometrica (angoli di parete o incroci). La presenza di un ponte termico causa sulle murature una diversa distribuzione delle temperature, sia superficiali che interne, con l aumento delle quantità di calore disperso e, nei casi peggiori, con problemi di condensa e muffe. immagini nel visibile. Si è così potuta comporre una sorta di mappa delle superfici murarie: ponti termici strutturali ma anche un isolamento mancante, danneggiato o insufficiente. Si riportano, a scopo di studio, alcune immagini termografiche con relativo commento. L indagine termografica evidenzia problemi di isolamento termico nelle solette dei balconi, negli imbotti, tra gli imbotti stessi e gli infissi e nelle pareti divisorie tra abitazioni e vano scala. Nella quinta termografia Ponte termico su un pilastro abbiamo visto che L indagine termografica è stata condotta sia all interno che all esterno del fabbricato attraverso l acquisizione di numerosi termogrammi, comprese le 1. Involucro esterno. Si nota: la zona superiore della muratura del vano scala è più fredda della zona inferiore, dove le dispersioni termiche, provenienti dalle abitazioni, provocano un innalzamento della temperatura di circa 4 C; le finestre del vano scala in corrispondenza del primo piano denunciano la propria dispersione termica, mentre quelle del piano secondo appaiono più fredde; ciò è dovuto al fenomeno della riflessione della volta celeste; la dispersione termica degli infissi in corrispondenza del punto di ancoraggio alla parete di tamponamento; la dispersione termica delle solette dei balconi e del cornicione del tetto. La muratura esterna non evidenzia i ponti termici generati da pilastri e travi, in quanto nell edificio è stato realizzato un isolamento a cappotto. 2. Parapetto e soletta. L immagine evidenzia: un parapetto più freddo della soletta del balcone che, non essendo isolata, disperde il calore dall interno attraverso il solaio interpiano; il ponte termico degli infissi che disperdono calore verso l esterno tra il serramento e la muratura; la dispersione termica sulle spallette laterali (gli infissi sono montati a filo interno) che non sono state isolate. n.27 69

4 3. Ponte termico nel balcone. Anche questa immagine evidenzia il ponte termico delle solette dei balconi che non sono state isolate. 4. Ponte termico, dall interno. L immagine mostra i ponti termici generati dalla soletta del balcone che ha larghezza cm 320, e dall infisso che risulta mal sigillato provocando l infiltrazione di aria. 5. Ponte termico su un pilastro. L immagine mostra il ponte termico costituito da un pilastro, dove nella parte inferiore si evidenzia la presenza di umidità. La differenza di temperatura, tra il pilastro e la muratura, è pari a 6,1 K. La zona colorata in verde rappresenta il punto di rugiada, cioè il punto nel quale l umidità contenuta nell aria condensa sotto forma di acqua, allo stato liquido, provocando la formazione di muffe. È importante notare che prima di effettuare l indagine termografica, l appartamento aveva le finestre aperte per cui la percentuale di umidità rilevata risultava pari al 39% (di solito, in un abitazione supera il 50-60% soprattutto nelle prime ore del mattino). Il calcolo del punto di rugiada condotto con i seguenti parametri oggetto: temperatura pari a 18,1 C e umidità pari a 39%, evidenzia che a circa 4 C le pareti condensano. Ma se lo stesso calcolo viene effettuato, a parità di temperatura, con la percentuale di umidità di solito riscontrabile nelle ore notturne, pari a circa il 60%, il punto di rugiada si ottiene con una temperatura della parete compresa tra i 10 C e i 12 C, ovvero la temperatura rilevata sulla parete durante l indagine termografica. A tale proposito è bene evidenziare che, per evitare l insorgere di muffe, è necessario controllare la temperatura superficiale della parete; questa deve essere superiore alla relativa temperatura di condensazione, ovvero la pressione parziale del vapore deve essere maggiore della pressione di saturazione. 6. Difetto di posa dell isolante. Nell immagine si nota un difetto di posa dell isolamento del tetto, che origina una discontinuità nell isolamento dell involucro. 7. Manca un pannello. Si può notare, con l immagine termografica, l assenza di un pannello isolante nel solaio di copertura. Tra la superficie isolata e la superficie non isolata è stata rilevata una differenza di temperatura di circa 4 K. 8. Solaio parzialmente isolato. Nell immagine si evidenzia la mancanza di un pannello isolante sul solaio del terrazzo.

5 se impostiamo i parametri di progetto secondo la normativa vigente (legge 10/91 e s.m.i.), ovvero temperatura interna pari a 20 C e umidità relativa pari al 60%, scatta un allarme isolamento, con la temperatura di rugiada (o punto di rugiada) pari alla temperatura rilevata sulla parete durante l indagine termografica. Si può ritenere pertanto che la proliferazione delle muffe è da attribuirsi alle basse temperature rilevate sulle murature interne dove sono stati riscontratu i suddetti ponti termici. * Dott. arch. Giovanna Rossi Libero professionista. Segretario e tesoriere dell AITI Associazione Italiana Termografia Infrarosso 9. Mattoni a vista. L immagine rileva la tessitura della muratura esterna in mattoni e il punto di appoggio delle travi in calcestruzzo. Non è stato realizzato alcun isolamento della tamponatura dei locali sottotetto. 10. Dispersione verso il vano scala. L immagine evidenzia la parete non isolata che divide l unità abitativa dal vano scala. La superficie più calda rappresenta la muratura dietro la quale è stato installato un radiatore a tubi di altezza pari a circa cm 200. Si noti la dispersione di calore, proveniente dall abitazione, verso il vano scala non riscaldato.

SAIE 2012 Fiera di Bologna. giovedì 18 ottobre 2012 ore SALA MELODIA: Centro Servizi Blocco B

SAIE 2012 Fiera di Bologna. giovedì 18 ottobre 2012 ore SALA MELODIA: Centro Servizi Blocco B SAIE 2012 Fiera di Bologna giovedì 18 ottobre 2012 ore 14.30 SALA MELODIA: Centro Servizi Blocco B Convegno Termografia e diagnosi dell involucro edilizio: Tecniche a confronto TERMOGRAFIA E PONTI TERMICI

Dettagli

L indagine termografica a supporto delle perizie tecniche giudiziarie:

L indagine termografica a supporto delle perizie tecniche giudiziarie: Giovanna Rossi architetto - libero professionista Operatore Termografico Qualificato per prove non distruttive: Certificato 2 Livello ITC - ISO 17024 e RINA - UNI EN 473 e ISO 9712 Segretario e tesoriere

Dettagli

Report Analisi Termografica

Report Analisi Termografica Progetto Efficientamento energetico e ottimizzazione del sistema delle strutture aeroportuali presenti nelle Regioni Obiettivo Convergenza Report Analisi Termografica Edificio: Caserma Vigili del Fuoco

Dettagli

AUDIT ENERGETICO CASO STUDIO. viale dello Splendore 12/A Giulianova (TE) rec

AUDIT ENERGETICO CASO STUDIO. viale dello Splendore 12/A Giulianova (TE) rec AUDIT ENERGETICO CASO STUDIO RILIEVO E RACCOLTA DATI RILIEVO GEOMETRICO piante, prospetti e sezioni; proprietà dei materiali dei corpi opachi e trasparenti (trasmittanze); ubicazione e tipologia di corpi

Dettagli

Ponti termici. Fabio Peron Università IUAV - Venezia. Punti critici da un punto di vista termico: i ponti termici

Ponti termici. Fabio Peron Università IUAV - Venezia. Punti critici da un punto di vista termico: i ponti termici Le azioni dell ambiente sull edificio: i ponti termici Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Corso di Progettazione Ambientale Ponti termici Fabio Peron Università IUAV - Venezia Q s Q i2 m e Q

Dettagli

Le nuove Frontiere della termografia

Le nuove Frontiere della termografia PROGETTARE LA RIQUALIFICAZIONE DELL INVOLUCRO Le nuove Frontiere della termografia Diritti d autore: la presente presentazione è proprietà intellettuale dell autore e/o della società da esso rappresentata.

Dettagli

Tecnolario Consulenza aziendale integrata

Tecnolario Consulenza aziendale integrata CIRCOLARE n 26/2016 Servizi per gli immobili Data: 18/05/2016 LA TERMOGRAFIA - Metodo Diagnostico Veloce ed Efficacie nel Campo Edile e Industriale - La Termografia La termografia è una tecnica diagnostica

Dettagli

Seminario su Involucri opachi e trasparenti degli edifici: analisi e soluzioni per l eliminazione dei ponti Termici

Seminario su Involucri opachi e trasparenti degli edifici: analisi e soluzioni per l eliminazione dei ponti Termici Seminario su Involucri opachi e trasparenti degli edifici: analisi e soluzioni per l eliminazione dei ponti Termici Relatore: Ing. GIUSEPPE DESOGUS DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE E ARCHITETTURA

Dettagli

CONSUMO ENERGETICO NEL SETTORE RESIDENZIALE PAESI UE

CONSUMO ENERGETICO NEL SETTORE RESIDENZIALE PAESI UE APPENDICE Studio energetico condotto da "Studio di progettazione strutturale ed energetica STUDIOfMARZANO via Barontini, 30 56012 Fornacette www.studiofmarzano.it info@studiofmarzano.it tel. 0587952180

Dettagli

ESEMPIO DI CALCOLO DELLA TRASMITTANZA

ESEMPIO DI CALCOLO DELLA TRASMITTANZA ESEMPIO DI CALCOLO DELLA TRASMITTANZA ESEMPIO DI CALCOLO DELLA TRASMITTANZA ESEMPIO DI CALCOLO DELLA TRASMITTANZA ESEMPIO DI CALCOLO DELLA TRASMITTANZA NUOVI VALORI DI U Valore U muro in poroton 30 cm:

Dettagli

Trasmittanza termica

Trasmittanza termica Trasmittanza termica Che cosa è la trasmittanza termica Trasmissione del calore e trasmittanza termica La trasmittanza termica secondo la norma UNI EN ISO 6946/2008 Il calcolo della trasmittanza secondo

Dettagli

SOLAIO Piano Terreno

SOLAIO Piano Terreno SOLAIO Piano Terreno Igloo Vespaio Il vespaio o vespaio aerato o vespaio ventilato è una camera d'aria, o comunque un vano isolante, che si realizza nelle costruzioni al fine di migliorare le condizioni

Dettagli

ANALISI TERMOGRAFICA e diagnosi con TERMOCAMERA

ANALISI TERMOGRAFICA e diagnosi con TERMOCAMERA ANALISI TERMOGRAFICA e diagnosi con TERMOCAMERA La termografia è una tecnica diagnostica non distruttiva che sfrutta il principio fisico secondo cui qualunque corpo che abbia una temperatura maggiore dello

Dettagli

Corso avanzato CasaClima per progettisti

Corso avanzato CasaClima per progettisti Corso avanzato CasaClima per progettisti Introduzione Modulo 1 Fisica tecnica pratica Modulo 2 Materiali Modulo 3 Tipi di costruzione per una CasaClima Modulo 4 Tecnica degli impianti domestici 1 Modulo

Dettagli

C. Marinosci. Valutazione dei ponti termici in edilizia

C. Marinosci. Valutazione dei ponti termici in edilizia C. Marinosci 24/04/2014 24/04/2014 24/04/2014 24/04/2014 C. Marinosci I PONTI TERMICI I ponti termici sono punti di una costruzione che presentano flussi termici più rapidi rispetto alle parti circostanti

Dettagli

Ing. Antonio Torno Via Macallè, 11 Castano Primo (MI) Ing. Antonio Torno

Ing. Antonio Torno Via Macallè, 11 Castano Primo (MI) Ing. Antonio Torno Che Futuro ci attende? 2 3 Il futuro del nostro pianeta è legato al risparmio energetico per 3 ragioni 1. Le riserve fossili si stanno esaurendo 2. Per produrre energia si inquina l ambiente 3. L energia

Dettagli

COMUNE DI DIANO D'ALBA Provincia di Cuneo BANDO TRIENNALE EDILIZIA SCOLASTICA - MUTUI PROGETTO ESECUTIVO

COMUNE DI DIANO D'ALBA Provincia di Cuneo BANDO TRIENNALE EDILIZIA SCOLASTICA - MUTUI PROGETTO ESECUTIVO COMUNE DI DIANO D'ALBA Provincia di Cuneo BANDO TRIENNALE 2015-16-17 EDILIZIA SCOLASTICA - MUTUI Ristrutturazione e riqualificazione di scuola dell'infanzia sita in Fraz. Valle Talloria - Diano d'alba

Dettagli

EDIFICI A BASSO CONSUMO

EDIFICI A BASSO CONSUMO EDIFICI A BASSO CONSUMO LE 6 REGOLE DEL BUON COSTRUIRE 1) EDIFICIO COMPATTO LA FORMA DELL EDIFICIO INFLUISCE IN MODO SIGNIFICATIVO SULLE PERDITE DI CALORE DI UN EDIFICIO. LO SCAMBIO TERMICO TRA ESTERNO

Dettagli

DETRAZIONI DEL 55% - 65%

DETRAZIONI DEL 55% - 65% DETRAZIONI DEL 55% - 65% DM del 19 febbraio 2007 2007 Legge Finanziaria 2007 (Legge 27 Dicembre 2006, n.296) Legge Finanziaria 2008 (Legge 24 Dicembre 2007, n.244) 2008 DM 11 Marzo 2008 DM 7 Aprile 2008

Dettagli

NUOVI CRITERI PROGETTUALI DELL INVOLUCRO EDILIZIO

NUOVI CRITERI PROGETTUALI DELL INVOLUCRO EDILIZIO D.LGS 192/05 e D.LGS 311/06 Novità legislative e certificazione energetica: implicazioni sulla progettazione e sui costi di costruzione NUOVI CRITERI PROGETTUALI DELL INVOLUCRO EDILIZIO 1 ARGOMENTI Sistema

Dettagli

Ruredil. Isolamento termico a cappotto un sistema certificato. Isolamento a cappotto

Ruredil. Isolamento termico a cappotto un sistema certificato. Isolamento a cappotto Ruredil Isolamento termico a cappotto un sistema certificato Isolamento a cappotto Meglio isolati... Quando si costruisce o si ristruttura un edificio, uno degli aspetti da non sottovalutare è sicuramente

Dettagli

Lavoro della 2 E a.s. 2011/12

Lavoro della 2 E a.s. 2011/12 Lavoro della 2 E a.s. 2011/12 1.muri di fondazione sono fatti di solida muratura, con spessore maggiore dei muri di elevazione per formare una base d'appoggio resistente.. Gargano Carlotta 2. Plinto in

Dettagli

In realtà la T(x) è differente non essendo il flusso monodimensionale (figura 4.3).

In realtà la T(x) è differente non essendo il flusso monodimensionale (figura 4.3). Richiami sui ponti termici (cap. 4) Autore: prof. ing. Francesco Minichiello, Università degli Studi di Napoli Federico II Anno di compilazione: 2005 Nota: si ringrazia vivamente il prof. ing. Pietro Mazzei,

Dettagli

INDICE 1. INTRODUZIONE 2 2. IL RILIEVO 3 3. RISULTATO DELL ANALISI E ANALISI SWOT SCUOLE MEDIE SCUOLE ELEMENTARI, MATERNA E NIDO 8

INDICE 1. INTRODUZIONE 2 2. IL RILIEVO 3 3. RISULTATO DELL ANALISI E ANALISI SWOT SCUOLE MEDIE SCUOLE ELEMENTARI, MATERNA E NIDO 8 Salti Fausto 2017.03.30 09:03:33 CN=Salti Fausto C=IT O=Comune di San Vincenzo/00235500493 2.5.4.5=IT:SLTFST63A30B509B RSA/1024 bits INDICE 1. INTRODUZIONE 2 2. IL RILIEVO 3 2.1 SCUOLE MEDIE 3 2.2 SCUOLE

Dettagli

Ispezione Termografica presso Residenza Lo Presti Via Arch. Broglio 24 Treviolo (BG)

Ispezione Termografica presso Residenza Lo Presti Via Arch. Broglio 24 Treviolo (BG) Ispezione Termografica presso Residenza Lo Presti Via Arch. Broglio 24 Treviolo (BG) in data 07/03/2008 eseguita da: Ing. Mirko Berizzi Ufficio Tecnico Vanoncini Spa Foto dell Edificio (Fronte Sud) Report

Dettagli

Sistemi per serramenti e facciate continue in alluminio. Manuale di posa per serramenti Window & Door Installation Instructions. alsistem.

Sistemi per serramenti e facciate continue in alluminio. Manuale di posa per serramenti Window & Door Installation Instructions. alsistem. Sistemi per serramenti e facciate continue in alluminio Manuale di posa per serramenti Perché qualificare la posa in opera? INDICE GENERALE Perchè qualificare I piani funzionali Nodi con falso telaio PVC/LEGNO

Dettagli

I.T.I.S. A. PACINOTTI

I.T.I.S. A. PACINOTTI I.T.I.S. A. PACINOTTI PROJECT WORK L ECOSOSTENIBILITA NASCE NELLA SCUOLA Taranto 17/05/2012 Ranieri Francesco Litta Gianluigi Rondinone Francesco Attestato di Certificazione Energetica GRUPPO 1 Il presente

Dettagli

Ponti termici, pareti con pilastro

Ponti termici, pareti con pilastro Via Franchetti, 4-37138 VERONA - Telefono 045.572697 - Fax 045.572430 - www.poroton.it - info@poroton.it Ponti termici, pareti con pilastro I ponti termici stanno assumendo sempre maggiore importanza nelle

Dettagli

APPROFONDIMENTO

APPROFONDIMENTO La Formazione Solida per il tuo lavoro di domani. 2 APPROFONDIMENTO www.geoform.org Certificazione Energetica Corso di Formazione per i Tecnici abilitati alla Modulo II Prestazione energetica degli edifici

Dettagli

INTRODUZIONE CRITERI PRINCIPALI PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

INTRODUZIONE CRITERI PRINCIPALI PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA ENERGIA E COSTRUITO INTRODUZIONE CRITERI PRINCIPALI PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Trasmissione del calore Ventilazione Apporti per orientamento Apporti edilizi passivi Apporti energetici interni Tecnologie

Dettagli

MUNICIPIO DI SPINEA ANALISI TERMOGRAFICA. in collaborazione con:

MUNICIPIO DI SPINEA ANALISI TERMOGRAFICA. in collaborazione con: ANALISI TERMOGRAFICA MUNICIPIO DI SPINEA in collaborazione con: DIVISIONE ENERGIA SRL Via Brianza 19-30034 Oriago di Mira (VE) mail: info@divisionenergia.it tel. 041 5630647 www.divisionenergia.it P.IVA

Dettagli

Termografia: uno sguardo al futuro dell efficienza energetica

Termografia: uno sguardo al futuro dell efficienza energetica Termografia: uno sguardo al futuro dell efficienza energetica Ing. Francesco Messa Sales Manager FLIR Diritti d autore: la presente presentazione è proprietà intellettuale dell autore e/o della società

Dettagli

Ristrutturare con efficienza. Esempi pratici a confronto

Ristrutturare con efficienza. Esempi pratici a confronto Ristrutturare con efficienza Esempi pratici a confronto Camera di Commercio di Trieste, 18 novembre 2010 CHI SIAMO impresa edile Rossi F.lli s.r.l. di Variano di Basiliano (UD) ci occupiamo di: progettazione

Dettagli

Esempio di calcolo della trasmittanza su infissi esistenti con foglio excel secondo il procedimento semplificato previsto dalla norma UNI 10077

Esempio di calcolo della trasmittanza su infissi esistenti con foglio excel secondo il procedimento semplificato previsto dalla norma UNI 10077 Esempio di calcolo della trasmittanza su infissi esistenti con foglio excel secondo il procedimento semplificato previsto dalla norma UNI 10077 1 Il progetto dell isolamento termico 2 L ISOLAMENTO DELLE

Dettagli

ABITCOOP - COOPERATIVA DI ABITAZIONE DELLA PROVINCIA DI MODENA

ABITCOOP - COOPERATIVA DI ABITAZIONE DELLA PROVINCIA DI MODENA ABITCOOP - COOPERATIVA DI ABITAZIONE DELLA PROVINCIA DI MODENA - Società Cooperativa via Nonantolana, 520 41122 Modena tel. 059 381411 fax 059 331408 registro imprese di Mo, c.f. e p. iva 00671780369 albo

Dettagli

P.R.U. QUARTIERE COMPAGNONI FENULLI Ambito di Riqualificazione Urbana. Anno costruzione Numero di abitazioni 538

P.R.U. QUARTIERE COMPAGNONI FENULLI Ambito di Riqualificazione Urbana. Anno costruzione Numero di abitazioni 538 P.R.U. QUARTIERE COMPAGNONI FENULLI Ambito di Riqualificazione Urbana Anno costruzione 1955-1965 Numero di abitazioni 538 Estensione 42619 mq QUARTIERE COMPAGNONI FENULLI com era Aggregato in linea 2-3

Dettagli

E costituito da più locali disposti su un unico (piano terra). La copertura è coibentata,

E costituito da più locali disposti su un unico (piano terra). La copertura è coibentata, Comune: Faloppio Edificio: Centro sociale Dati anagrafici edificio Destinazione d uso: edifici adibiti ad attività ricreative, associative E.4 (3) Indirizzo: Via degli Alpini frazione Camnago Anno di costruzione:

Dettagli

Progettazione, Costruzioni e Impianti. TRASMITTANZA TERMICA ed esempi pratici. CALCOLO DELLA TRASMITTANZA U

Progettazione, Costruzioni e Impianti. TRASMITTANZA TERMICA ed esempi pratici. CALCOLO DELLA TRASMITTANZA U CALCOLO DELLA TRASMITTANZA U TRASMITTANZA: (UNI EN ISO 6946) si definisce come il flusso di calore che attraversa una superficie unitaria sottoposta a differenza di temperatura pari ad 1 C ed è legata

Dettagli

EVENTI POMPE DI CALORE GREENBUILDING ACUSTICA TERMOGRAFIA AUDIT ENERGETICO. DENTRO L OBIETTIVO Base Nato diventa verde

EVENTI POMPE DI CALORE GREENBUILDING ACUSTICA TERMOGRAFIA AUDIT ENERGETICO. DENTRO L OBIETTIVO Base Nato diventa verde bimestrale Organo ufficiale di APA www.casaeclima.com La rivista con LA PIÙ ALTA DIFFUSIONE CERTIFICATA tra i progettisti Per PENSARE, PROGETTARE e COSTRUIRE SOSTENIBILE ISSN: 2038-0895 Euro 9 N. 30 Anno

Dettagli

1. Scelta dei materiali. 2. Analisi dei carichi. 2.1 Solaio tipo

1. Scelta dei materiali. 2. Analisi dei carichi. 2.1 Solaio tipo 1. Scelta dei materiali Per la scelta dei materiali utilizzati nella progettazione e per la relativa definizione delle loro resistenze di progetto, si richiede di far riferimento alle NTC del 14/01/2008

Dettagli

SUGHERO CORKPAN E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

SUGHERO CORKPAN E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA SUGHERO CORKPAN E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Un'occasione per risparmiare isolando in modo 100% naturale ed eco-sostenibile. LA SITUAZIONE ITALIANA Le statistiche parlano chiaro: la maggior parte degli

Dettagli

COMUNE DI DIANO D'ALBA Provincia di Cuneo BANDO TRIENNALE EDILIZIA SCOLASTICA - MUTUI PROGETTO ESECUTIVO

COMUNE DI DIANO D'ALBA Provincia di Cuneo BANDO TRIENNALE EDILIZIA SCOLASTICA - MUTUI PROGETTO ESECUTIVO OMUNE DI DIANO D'ALBA Provincia di uneo BANDO TRIENNALE 2015-16-17 EDILIZIA SOLASTIA - MUTUI Ristrutturazione e riqualificazione di scuola dell'infanzia sita in Fraz. Valle Talloria - Diano d'alba (N)

Dettagli

Per una base della muratura asciutta. Schöck Novomur.

Per una base della muratura asciutta. Schöck Novomur. Per una base della muratura asciutta. Schöck Novomur. Un occhiata ai vantaggi. Schöck Novomur. Sicurezza nella progettazione Dimensionamento agevole, documentazione di progetto completa e consulenza competente

Dettagli

TECNOLOGIE PER L EFFICIENTAMENTO DELLE ABITAZIONI LUCA GARELLI Studio Tecnico Garelli, Club Eccellenza Energetica

TECNOLOGIE PER L EFFICIENTAMENTO DELLE ABITAZIONI LUCA GARELLI Studio Tecnico Garelli, Club Eccellenza Energetica Medicina, 22 aprile 2014 TECNOLOGIE PER L EFFICIENTAMENTO DELLE ABITAZIONI LUCA GARELLI Studio Tecnico Garelli, Club Eccellenza Energetica Riqualificare la propria abitazione: incentivi, tecnologie e progetti

Dettagli

Interventi per la riqualificazione energetica dell edificio: IL CAPPOTTO TERMICO. Valutazioni tecniche e controindicazioni.

Interventi per la riqualificazione energetica dell edificio: IL CAPPOTTO TERMICO. Valutazioni tecniche e controindicazioni. Interventi per la riqualificazione energetica dell edificio: IL CAPPOTTO TERMICO Valutazioni tecniche e controindicazioni. COS E IL CAPPOTTO TERMICO? Il Cappotto Termico (noto anche come isolamento a cappotto),

Dettagli

Isolamento Termico Ricerca e Innovazione per uno Sviluppo Sostenibile

Isolamento Termico Ricerca e Innovazione per uno Sviluppo Sostenibile Isolamento Termico Ricerca e Innovazione per uno Sviluppo Sostenibile Neograp 030 isolamento termico di travi, pilastri e balconi Pannello scanalato in Neopor per isolamento termico di travi, pilastri

Dettagli

TRASMITTANZA E PONTI TERMICI: LE DISPERSIONI ATTRAVERSO L INVOLUCRO EDILZIO

TRASMITTANZA E PONTI TERMICI: LE DISPERSIONI ATTRAVERSO L INVOLUCRO EDILZIO TRASMITTANZA E PONTI TERMICI: LE DISPERSIONI ATTRAVERSO L INVOLUCRO EDILZIO 1 Ponti termici Alcuni elementi architettonici, come pilastri in cemento armato non isolati, balconi, tettoie e simili, rappresentano

Dettagli

Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali

Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali WP4 Analisi e diagnostica in situ e remota Task 4.5 - Indagini in situ mediante rilievi termografici nell abside della Chiesa di San Nicola in carcere (Roma) Loredana Luvidi, Fernanda Prestileo Nell ambito

Dettagli

INDICE 2 1. PREMESSA 3 2. INTRODUZIONE LA MISURA DELLA TRASMITTANZA TERMICA IN LABORATORIO 3 4. DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 5 5.

INDICE 2 1. PREMESSA 3 2. INTRODUZIONE LA MISURA DELLA TRASMITTANZA TERMICA IN LABORATORIO 3 4. DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 5 5. Campione di muratura con intercapedine Misurazione della trasmittanza termica in laboratorio prima e dopo insufflaggio fibra di cellulosa Greenfiber Data: 28/06/13 Committente: BONDED di Marchesini Enrico

Dettagli

ERRATA CORRIGE del 21 giugno NORMA UNI EN ISO (giugno 2003)

ERRATA CORRIGE del 21 giugno NORMA UNI EN ISO (giugno 2003) ERRATA CORRIGE del 21 giugno 2004 NORMA UNI EN ISO 13788 (giugno 2003) TITOLO Prestazione igrotermica dei componenti e degli elementi per edilizia Temperatura superficiale interna per evitare l umidità

Dettagli

LE TECNOLOGIE PER L EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI RESIDENZIALI

LE TECNOLOGIE PER L EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI RESIDENZIALI Budrio, 28 Maggio 2014 LE TECNOLOGIE PER L EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI RESIDENZIALI Riqualificare la propria abitazione LA DIAGNOSI ENERGETICA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Qual è l intervento

Dettagli

S/V. Superficie esterna tot. m 2. m 3. 8 unità separate ,2

S/V. Superficie esterna tot. m 2. m 3. 8 unità separate ,2 Requisiti progettuali ed operativi per la sostenibilità degli edifici Prof.Luigi Bruzzi Requisiti progettuali (Progetto) Fattore di forma Esposizione (punti cardinali) Isolamento termico (pareti opache

Dettagli

Castenaso - Via Atria - Lotto 21 Residenziale I Papaveri edilizia libera

Castenaso - Via Atria - Lotto 21 Residenziale I Papaveri edilizia libera Castenaso - Via Atria - Lotto 21 Residenziale I Papaveri edilizia libera Informazioni presso Cooperativa Murri P.zza Caduti di San Ruffillo 5, Bologna Tel. 051-6221811 Cell.348-0059743 BOLOGNA VIA DEL

Dettagli

PROGETTARE LA RIQUALIFICAZIONE DELL INVOLUCRO

PROGETTARE LA RIQUALIFICAZIONE DELL INVOLUCRO PROGETTARE LA RIQUALIFICAZIONE DELL INVOLUCRO NZEB e Riqualificazioni energetiche con sistemi in calcestruzzo cellulare, soluzioni innovative per l isolamento Domenico Chiacchio Responsabile tecnico centro

Dettagli

Prestazione Energetica attraverso la progettazione accurata e cura dei dettagli in opera. Arch. Alessandro SIBILLE

Prestazione Energetica attraverso la progettazione accurata e cura dei dettagli in opera. Arch. Alessandro SIBILLE Prestazione Energetica attraverso la progettazione accurata e cura dei dettagli in opera Arch. Alessandro SIBILLE Torino, 27 novembre 2016 Come abbiamo costruito fino a ieri/oggi? COME SI COMPORTANO GLI

Dettagli

ANPE - 3a Conferenza Nazionale

ANPE - 3a Conferenza Nazionale EFFICIENZA & EFFICACIA Analisi e correzione dei ponti termici Ing. Valeria Erba 3 a Conferenza Nazionale Poliuretano Espanso rigido Milano 25 Maggio 2017 2533 I SOCI ANIT 95 323 3 a Conferenza Nazionale

Dettagli

Il nuovo Attestato di Prestazione Energetica: come redigere il nuovo APE ed effettuare un corretto Audit Energetico degli edifici

Il nuovo Attestato di Prestazione Energetica: come redigere il nuovo APE ed effettuare un corretto Audit Energetico degli edifici Il nuovo Attestato di Prestazione Energetica: come redigere il nuovo APE ed effettuare un corretto Audit Energetico degli edifici Lezione 4 AUDIT E DIAGNOSI ENERGETICA Arch. Jonathan Carlini Audit e Diagnosi

Dettagli

Dati generali. Via del Brennero n particella fondiaria particella edificiale. geom. Giovanni Borsato, arch. Paolo Bertotti

Dati generali. Via del Brennero n particella fondiaria particella edificiale. geom. Giovanni Borsato, arch. Paolo Bertotti Dati generali committente/proprietario nome Edilbeton Trento S.p.a. località Trento (Tn) via Via del Brennero n. 36 telefono 46 88484 fax indirizzo dell'oggetto denominazione Residenza del Sole località

Dettagli

Chiusure Verticali opache

Chiusure Verticali opache D.A.D.I. L. Vanvitelli Corso di Laurea Magistrale in Architettura Laboratorio di Costruzione dell Architettura I A a.a. 2015/16 Prof. Sergio Rinaldi sergio.rinaldi@unina2.it 15_04_2016 5 Chiusure Verticali

Dettagli

Informazioni presso Cooperativa Murri P.zza Caduti di San Ruffillo 5, Bologna Tel Cell

Informazioni presso Cooperativa Murri P.zza Caduti di San Ruffillo 5, Bologna Tel Cell Castenaso - Via Atria - Lotto 15 Residenziale I Papaveri edilizia libera Informazioni presso Cooperativa Murri P.zza Caduti di San Ruffillo 5, Bologna Tel. 051-6221811 Cell.348-0059743 BOLOGNA VIA DEL

Dettagli

IMPIANTI COMFORT PER EDIFICI AD ALTISSIMA EFFICIENZA ENERGETICA

IMPIANTI COMFORT PER EDIFICI AD ALTISSIMA EFFICIENZA ENERGETICA IMPIANTI COMFORT PER EDIFICI AD ALTISSIMA EFFICIENZA ENERGETICA Ing. Luca Fioravanti Product Manager - Zehnder Group Italia La VMC messa in pratica PRIMO CASO PRATICO RESIDENZA MURAVERA GROTTE S. STEFANO

Dettagli

DIVISORI ORIZZONTALI INTERPIANO

DIVISORI ORIZZONTALI INTERPIANO DIVISORI ORIZZONTALI INTERPIANO Le novità contenute nel Decreto Requisiti Minimi prevedono: isolamento termico U 0,8 W/m 2 K obbligatorio nelle ristrutturazioni importanti di 1 livello, oltre che nei nuovi

Dettagli

ASSEMBLEA SOCI PRENOTATARI INIZIATIVA DI EDILIZIA LIBERA / CONVENZIONATA VIA BARONA - MILANO

ASSEMBLEA SOCI PRENOTATARI INIZIATIVA DI EDILIZIA LIBERA / CONVENZIONATA VIA BARONA - MILANO ASSEMBLEA SOCI PRENOTATARI INIZIATIVA DI EDILIZIA LIBERA / CONVENZIONATA VIA BARONA - MILANO Mercoledì 27 Settembre 2017 - ore 18:00 c/o Consorzio Cooperative Lavoratori - Via della Signora, 3 - Milano

Dettagli

borghi ed edifici rurali

borghi ed edifici rurali borghi ed edifici rurali un patrimonio da salvare mercoledì 18 maggio 2011 Pianoro Conservazione della tradizione, antisismica ed efficienza energetica: un connubio possibile i n g. M i r k o C i o n i

Dettagli

Termoigrometria. Massimo Garai. DIN - Università di Bologna

Termoigrometria. Massimo Garai. DIN - Università di Bologna Termoigrometria Massimo Garai DIN - Università di Bologna http://acustica.ing.unibo.it Copyright (C) 2004-2014 Massimo Garai - Università di Bologna 1 Abitazione nella stagione fredda - Produzione di vapor

Dettagli

RICOSTRUZIONE DI EDIFICIO IN

RICOSTRUZIONE DI EDIFICIO IN RICOSTRUZIONE DI EDIFICIO IN CENTRO STORICO DANNEGGIATO DA EVENTO SISMICO ANNO DI REALIZZAZIONE 2016 COMUNE DI REGGIOLO (RE) Via Matteotti, Reggiolo (RE) 01 Tipo di intervento: Ricostruzione di palazzetto

Dettagli

Presentazione di casi studio in applicazione delle novità normative sui requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici

Presentazione di casi studio in applicazione delle novità normative sui requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici Presentazione di casi studio in applicazione delle novità normative sui requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici Arch. Erika Favre - COA energia Finaosta S.p.A. L edificio oggetto di intervento

Dettagli

Il serramento nel contesto di una coibentazione efficiente

Il serramento nel contesto di una coibentazione efficiente Il serramento nel contesto di una coibentazione efficiente ALPI Fenster s.r.l. 26.05.2010 AGENDA Storia e visione aziendale Le caratteristiche di una finestra moderna Permeabilità all acqua, aria e vento

Dettagli

La finestra nell ambito del risparmio energetico. ALPI Fenster s.r.l. 09/03/2012 Monza

La finestra nell ambito del risparmio energetico. ALPI Fenster s.r.l. 09/03/2012 Monza La finestra nell ambito del risparmio energetico ALPI Fenster s.r.l. 09/03/2012 Monza AGENDA Storia e visione aziendale Le caratteristiche di una finestra moderna Permeabilità all acqua, aria e vento L

Dettagli

EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO

EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO ECO-CASE EDILCLIMA EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO PLANIMETRIA PRELIMINARE Tenendo conto dei vincoli legati al lotto si è definita una soluzione planimetrica di massima. SCELTA DELLA TIPOLOGIA

Dettagli

Energie Rinnovabili Risparmio energetico

Energie Rinnovabili Risparmio energetico Energie Rinnovabili Risparmio energetico Calco, 31 marzo 2017 Consulenza e monitoraggio energetico-gestionale per: Imprese, Pubbliche amministrazioni ed Edifici civili Ing. Stefano Garotta Ing. Matteo

Dettagli

I ponti termici possono rappresentare fino al 20% del calore totale disperso da un ambiente.

I ponti termici possono rappresentare fino al 20% del calore totale disperso da un ambiente. Isolamento termico dei componenti L isolamento termico di un componente di tamponamento esterno è individuato dalla resistenza termica complessiva: trasmittanza (U espressa in W/m 2 K) L isolamento termico

Dettagli

con analisi di varie ipotesi di efficientamento energetico

con analisi di varie ipotesi di efficientamento energetico Oggetto: Progetto di efficientamento energetico unito allo sfruttamento delle detrazioni fiscali, da realizzarsi in una villetta unifamiliare di un complesso immobiliare posto a Elaborato: VALUTAZIONE

Dettagli

UN ESEMPIO DI BEST PRACTICE IN EDILIZIA

UN ESEMPIO DI BEST PRACTICE IN EDILIZIA PONTI TERMICI ED EFFICIENZA ENERGETICA UN ESEMPIO DI BEST PRACTICE IN EDILIZIA Relatore: Federica ZAMBONI 06 ottobre 2011 MADE EXPO MILANO 2 UN ESEMPIO DI BEST PRACTICE IN EDILIZIA Perché? Presentare un

Dettagli

L involucro edilizio: tecnologie a confronto. Corrado Borghi corradoborghi@edilteco.it

L involucro edilizio: tecnologie a confronto. Corrado Borghi corradoborghi@edilteco.it A.S.P. Energia - Associazione Sviluppo Professionisti Energia EDILIZIA & IMPIANTI L involucro edilizio: tecnologie a confronto Corrado Borghi corradoborghi@edilteco.it Modena Sala convegni C.C.I.A.A. 22

Dettagli

Recupero energetico di edifici tradizionali

Recupero energetico di edifici tradizionali Recupero energetico di edifici tradizionali Strumenti e tecniche CONVEGNO FORMATIVO dott. arch. Julia, Ratajczak M.Sc. Salone polifunzionale Grand Place, Pollein (AO), 5 novembre 2013 CONVEGNO FORMATIVO

Dettagli

P O S I Z I O N E I N T E R V E N T O P L A N I M E T R I A G E N E R A L E.

P O S I Z I O N E I N T E R V E N T O P L A N I M E T R I A G E N E R A L E. P O S I Z I O N E I N T E R V E N T O P L A N I M E T R I A G E N E R A L E VISTE FOTOGRAFICHE VISTE FOTOGRAFICHE P I U C O N F O R T IMPIANTO DI RISCALDAMENTO A PAVIMENTO o L impianto radiante a pavimento

Dettagli

*** Scelta dei pannelli isolanti

*** Scelta dei pannelli isolanti *** Scelta dei pannelli isolanti 1 Scelta dei pannelli isolanti Natura del pannello (prodotto di sintesi o naturale) Tecnologie costruttive specifiche del pannello Soluzioni dedicate a specifiche parti

Dettagli

Case a risparmio energetico a Vignole Borbera (AL) con i blocchi rettificati POROTON PLAN

Case a risparmio energetico a Vignole Borbera (AL) con i blocchi rettificati POROTON PLAN Via Gobetti, 9-37138 VERONA - Telefono 045.572697 - Fax 045.572430 - www.poroton.it - info@poroton.it Case a risparmio energetico a Vignole Borbera (AL) con i blocchi rettificati POROTON PLAN La realizzazione

Dettagli

ANALISI DEL DEGRADO INTONACI INTERNI AGGREDITI DA MUFFE E LICHENI CON FORMULAZIONE DI PROPOSTE RISOLUTIVE - BERGAMO

ANALISI DEL DEGRADO INTONACI INTERNI AGGREDITI DA MUFFE E LICHENI CON FORMULAZIONE DI PROPOSTE RISOLUTIVE - BERGAMO ANALISI DEL DEGRADO INTONACI INTERNI AGGREDITI DA MUFFE E LICHENI CON FORMULAZIONE DI PROPOSTE RISOLUTIVE - BERGAMO Scopo dell indagine tecnica condotta è quello in primo luogo di ricercare le cause dei

Dettagli

Soluzioni e aspetti prestazionali per l isolamenti di pareti perimetrali. ANPE - 2a Conferenza Nazionale. Arch. Maurizio Brenna

Soluzioni e aspetti prestazionali per l isolamenti di pareti perimetrali. ANPE - 2a Conferenza Nazionale. Arch. Maurizio Brenna 2 a Conferenza Nazionale Poliuretano Espanso Rigido Soluzioni e aspetti prestazionali per l isolamenti di pareti perimetrali Arch. Maurizio Brenna Isolamento termico per le pareti perimetrali Le pareti

Dettagli

ANPE - 3a Conferenza Nazionale

ANPE - 3a Conferenza Nazionale 3 Conferenza Nazionale Poliuretano Espanso Rigido Milano, 25 maggio 2017 Centro Congressi Palazzo delle Stelline Riqualificazione energetica degli edifici con il Sistema a Cappotto Ing. Federico Tedeschi

Dettagli

A.I.T.I. e Settoreblu sono presenti a COSTRUIRE 2011 al pad. C

A.I.T.I. e Settoreblu sono presenti a COSTRUIRE 2011 al pad. C A.I.T.I. e Settoreblu sono presenti a COSTRUIRE 2011 al pad. C La Termografia come strumento di diagnosi nella riqualificazione energetica. (Norme UNI 9252/1988 UNI EN 13187/2000). La permeabilità all

Dettagli

PROGRAMMA CORSO LA PROVA TERMOGRAFICA NEL SETTORE DELL INGEGNERIA CIVILE

PROGRAMMA CORSO LA PROVA TERMOGRAFICA NEL SETTORE DELL INGEGNERIA CIVILE PROGRAMMA CORSO LA PROVA TERMOGRAFICA NEL SETTORE DELL INGEGNERIA CIVILE I controlli non distruttivi hanno assunto di recente una sempre maggiore importanza per la diagnosi ed il controllo delle costruzioni

Dettagli

IL LATERIZIO TRA PASSATO E FUTURO Nuove Applicazioni

IL LATERIZIO TRA PASSATO E FUTURO Nuove Applicazioni ASSEMBLEA NAZIONALE ANDIL SICUREZZA ED EFFICIENZA ENERGETICA PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE IL LATERIZIO TRA PASSATO E FUTURO Nuove Applicazioni INTRODUZIONE IERI IL LATERIZIO L UTILIZZO ATTUALE DI UN MATERIALE

Dettagli

Piano terra. compreso garage e posto auto scoperto. Appartamento A02 piano T - mq Appartamento A04 piano T - mq 88.57

Piano terra. compreso garage e posto auto scoperto. Appartamento A02 piano T - mq Appartamento A04 piano T - mq 88.57 Formigine - Comparto Fogliani Via San Giacomo Palazzina di 12 alloggi di edilizia residenziale sociale da assegnare in proprietà convenzionata in diritto di superficie Ubicazione lotto Area cortiliva Appartamento

Dettagli

DOCENTE: Geom. Giuseppe Mosconi

DOCENTE: Geom. Giuseppe Mosconi DOCENTE: CONDUTTIVITÀ TERMICA o CONDUCIBILITÀ Esprime la capacità di un materiale di trasmettere il calore Più è alto il valore più il materiale conduce bene il calore Più è basso il valore più il materiale

Dettagli

la tua energia pulita

la tua energia pulita la tua energia pulita RAISE SUD Le prestazioni energetiche dell involucro edilizio e degli elementi tecnici che lo compongono, in regime invernale ed estivo. Ing. FABRIZIO SCOTTI 1 AGENDA 1. ARCHITETTURA

Dettagli

Caso di studio: Edificio residenziale a schiera

Caso di studio: Edificio residenziale a schiera Caso di studio: Edificio residenziale a schiera Modifiche in unità abitativa esistente, comprendenti le seguenti opere rilevanti ai fini del contenimento energetico: - parziale realizzazione di isolamento

Dettagli

Linea. La nuova frontiera dell isolamento termico in laterizio. Anche per zona sismica. BLOCCHI ISOLANTI AD ALTE PRESTAZIONI

Linea. La nuova frontiera dell isolamento termico in laterizio. Anche per zona sismica. BLOCCHI ISOLANTI AD ALTE PRESTAZIONI BLOCCHI ISOLANTI AD ALTE PRESTAZIONI La nuova frontiera dell isolamento termico in laterizio. Anche per zona sismica. : I BLOCCHI ISOLANTI I vantaggi della muratura in laterizio, portante o di tamponamento,

Dettagli

DOMUS SANA STUDIO ANA RILIEVI LISI ZAENL

DOMUS SANA STUDIO ANA RILIEVI LISI ZAENL DOMUS SANA STUDIO RILIEVI ANALISI CONSULENZA RELAZIONE PROGETTI RILIEVI ANALISI CONSULENZA RELAZIONE PROGETTI Domus Sana è uno studio tecnico di progettazione specificamente dedicato a problemi molto comuni

Dettagli

Efficienza Energetica: riqualificazione dall esterno nel rispetto ambientale

Efficienza Energetica: riqualificazione dall esterno nel rispetto ambientale Efficienza Energetica: riqualificazione dall esterno nel rispetto ambientale Diritti d autore: la presente presentazione è proprietà intellettuale dell autore e/o della società da esso rappresentata. Nessuna

Dettagli

ABITCOOP - COOPERATIVA DI ABITAZIONE DELLA PROVINCIA DI MODENA - Società Cooperativa via Nonantolana, Modena tel fax

ABITCOOP - COOPERATIVA DI ABITAZIONE DELLA PROVINCIA DI MODENA - Società Cooperativa via Nonantolana, Modena tel fax ABITCOOP - COOPERATIVA DI ABITAZIONE DELLA PROVINCIA DI MODENA - Società Cooperativa via Nonantolana, 520 41122 Modena tel. 059 381411 fax 059 331408 registro imprese di Mo, c.f. e p. iva 00671780369 albo

Dettagli

DomoWall Il sistema costruttivo antisismico certificato

DomoWall Il sistema costruttivo antisismico certificato DomoWall Il sistema costruttivo antisismico certificato Flessibile Semplice da posare Resistente Brevetto: PT 2011 U 000013 Delta Servizi S.a.s. & Termoblok S.n.c. Delta Servizi settore edilizia e Termoblok

Dettagli

CELENIT PONTI TERMICI ISOLAMENTO ECOBIOCOMPATIBILE IN LANA DI LEGNO DI ABETE E CEMENTO PORTLAND

CELENIT PONTI TERMICI ISOLAMENTO ECOBIOCOMPATIBILE IN LANA DI LEGNO DI ABETE E CEMENTO PORTLAND CELENIT PONTI TERMICI ISOLAMENTO ECOBIOCOMPATIBILE IN LANA DI LEGNO DI ABETE E CEMENTO PORTLAND SOMMARIO PONTI TERMICI PAG. 3 PAG. 3 PAG. 4 PAG. 5 PAG. PAG. PAG. 10 PAG. 12 PAG. 14 PAG. 1 PAG. 1 PAG. 20

Dettagli

Le perdite per ventilazione: diagnosi tramite Blower Door Test

Le perdite per ventilazione: diagnosi tramite Blower Door Test Efficienza Energetica, analisi dell involucro edilizio, microclima: diagnosi non distruttive a confronto Le perdite per ventilazione: diagnosi tramite Blower Door Test RELATORE: Dott. Arch. Paiola Livio

Dettagli