UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL INSUBRIA
|
|
- Gioacchino Chiari
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Varese, 12 giugno 2002 Prot. n Allegati: n. 1 A TUTTO IL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO AI PRESIDI DI FACOLTA AI DIRETTORI DEI DIPARTIMENTI E DEGLI ISTITUTI AI DIRETTORI DEI CENTRI E DEI LABORATORI AL PRORETTORE AL VICE DIRETTORE AMMINISTRATIVO AI RESPONSABILI DEGLI UFFICI DELL AMMINISTRAZIONE CENTRALE e p.c. ALLA R.S.U DI ATENEO OGGETTO: Assenze dal servizio e permessi. Al fine di una adeguata informazione sugli istituti inerenti la struttura del rapporto di lavoro e per una omogenea applicazione, si riepilogano, di seguito le disposizione operative relative alla giustificazione delle assenze dal servizio e alla fruizione dei permessi. 1. ASSENZA PER MALATTIA L assenza per malattia, ovvero la sua eventuale prosecuzione, deve essere comunicata alla struttura di appartenenza tempestivamente e comunque entro l ora successiva a quella della presa di servizio (che decorre dal termine dell orario flessibile) del giorno in cui si verifica l assenza. In tal caso è necessaria una comunicazione telefonica o telegrafica, salvo comprovati impedimenti; per le assenze di durata superiore a 5 giorni e per le continuazioni è inoltre necessario informare telefonicamente l Ufficio personale tecnico/amministrativo (sig.ra SPATARO Alba a Varese tel. 0332/ e dott.ssa MICHELETTI Ilaria a Como tel. 031/ ). Il certificato medico rilasciato dal medico curante, attestante lo stato di infermità comportante l incapacità lavorativa e con l indicazione della sola prognosi, è richiesto dal primo giorno di assenza e deve essere recapitato o spedito a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, all Ufficio del Personale tecnico/amministrativo, entro i cinque giorni successivi all inizio della malattia o alla eventuale prosecuzione della stessa. Qualora tale termine scada in giorno festivo esso è prorogato al primo giorno lavorativo successivo. Il lavoratore che rientri in servizio prima della scadenza indicata come termine della malattia sul certificato medico è tenuto necessariamente a produrre una nuova certificazione, rilasciata dallo stesso medico, che attesti il miglioramento delle condizioni di salute del dipendente e la conseguente possibilità di ripresa del servizio. La certificazione di malattia copre l intera giornata lavorativa. 1
2 L Amministrazione ha facoltà di effettuare gli accertamenti sanitari per mezzo delle strutture sanitarie pubbliche, secondo le disposizioni vigenti in tale materia. Il dipendente che durante l assenza per malattia dimori in luogo diverso da quello abituale comunicato all Amministrazione, deve darne tempestiva comunicazione, indicando il relativo indirizzo. Il dipendente, ancorché autorizzato dal medico curante ad uscire dall abitazione, è tenuto a rendersi reperibile all indirizzo comunicato all Amministrazione, fin dal primo giorno e per tutto il periodo della malattia, ivi compresi i giorni domenicali e festivi, per consentire il controllo medico dell incapacità lavorativa, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 17 alle ore 19. Sono fatte salve le eventuali documentate necessità di assentarsi dal domicilio per visite mediche, prestazioni e terapie sanitarie e accertamenti specialistici regolarmente prescritti, o per altri giustificati motivi, di cui il dipendente è tenuto a dare preventiva informazione all Amministrazione, eccezion fatta per i casi di obiettivo e giustificato impedimento. Nel caso in cui l infermità sia determinata da infortunio non sul lavoro e sia ascrivibile a responsabilità di terzi, il dipendente è tenuto a darne comunicazione all Amministrazione, al fine di consentire un eventuale azione di risarcimento nei riguardi del terzo responsabile per il rimborso delle retribuzioni da essa corrisposte durante il periodo di assenza. 2. PERMESSI RETRIBUITI A. permesso retribuito per partecipazione a concorsi ed esami (MOD.01) A domanda del dipendente sono concessi permessi retribuiti per la partecipazione a concorsi o esami, limitatamente ai giorni di svolgimento delle prove, per un massimo di 8 giorni all anno (solare). Il dipendente che intende fruire di tale tipo di permessi è tenuto a presentare la relativa richiesta, debitamente vistata dal responsabile, al Direttore amministrativo. Successivamente alla fruizione degli stessi, il dipendente può produrre la certificazione rilasciata dalla Commissione esaminatrice (debitamente firmata e timbrata) oppure avvalersi dell autocertificazione. B. permesso retribuito per lutto (MOD.01) Il dipendente ha diritto ad un permesso retribuito nell ipotesi di decesso: del coniuge; di un parente entro il secondo grado (genitori, figli naturali adottati, nonni, fratelli e sorelle, nipoti (figli di figli); di affine di primo grado (suoceri, generi e nuore); del convivente, purché la stabile convivenza con il lavoratore o la lavoratrice risulti da certificazione anagrafica. Tale permesso è stabilito nella misura massima di giorni 3 per evento, da fruirsi consecutivamente ed immediatamente dopo il verificarsi dello stesso. Il dipendente è tenuto a presentare la relativa istanza correlata da autocertificazione attestante l evento. C. permesso retribuito per grave infermità (MOD.01) Il dipendente ha diritto, nel caso di documentata (esclusivamente mediante certificato medico) grave infermità: del coniuge; di parenti entro il secondo grado; del convivente; ad un permesso di giorni 3 all anno. A tal fine il dipendente è tenuto a presentare al Direttore amministrativo apposita istanza, debitamente vistata dal Responsabile, corredata dalla relativa documentazione medica, attestante la condizione di grave infermità di uno dei soggetti di cui al comma precedente. 2
3 D. permesso per matrimonio (MOD.01) Il dipendente ha diritto ad un permesso retribuito di 15 giorni consecutivi (inclusi il sabato e la domenica) in occasione del matrimonio. I 15 giorni devono necessariamente ricomprendere il giorno del matrimonio (che, pertanto, può essere il primo o l ultimo di essi ovvero collocato all interno del periodo di permesso). Per usufruire del suddetto permesso il dipendente è tenuto ad inoltrare apposita istanza al Direttore Amministrativo almeno 15 giorni prima dell evento, con l indicazione dei giorni in cui intende fruire del permesso stesso. Al rientro in servizio il dipendente è tenuto a produrre un autocertificazione attestante le generalità degli interessati e l avvenuta celebrazione del matrimonio con l indicazione della data e del luogo di riferimento. E. permesso retribuito ai sensi dell art. 30 comma 2 del C.C.N.L (MOD.02) A domanda del dipendente possono essere concessi, nell anno, 3 giorni complessivi di permesso retribuito per le seguenti motivazioni: 1) visite mediche specialistiche; 2) gravi motivi personali e familiari debitamente documentati; 3) nascita figli. Per le motivazioni di cui ai punti 1) e 2) è possibile usufruire del suddetto permesso anche per singole ore, (pari a 21 ore e 36 minuti). Al fine della concessione di detti permessi, il dipendente è tenuto a produrre apposita istanza al Direttore Amministrativo, debitamente vistata dal Responsabile, e, successivamente alla fruizione degli stessi, presentare la seguente documentazione: per il permesso per visite mediche specialistiche la certificazione attestante l effettiva effettuazione della visita con l indicazione dell orario di inizio e termine della stessa); per il permesso per gravi motivi personali e familiari e per nascita figlo/a certificazione ovvero autocertificazione attestante il grave motivo che giustifica l assenza dal lavoro o la nascita figlio/a. F. permesso retribuito per donazione di sangue (MOD.03): Il dipendente che sia anche donatore di sangue ha diritto ad astenersi dal lavoro per l intera giornata in cui è effettuata la donazione. La concessione della giornata di riposo va richiesta tempestivamente con apposita istanza indirizzata al Direttore Amministrativo. Al rientro in servizio il dipendente è tenuto a produrre idonea certificazione rilasciata dalla struttura sanitaria autorizzata dal Ministero della Sanità con l indicazione dell avvenuta donazione del sangue a titolo gratuito (il permesso non è retribuito nel caso di donazione a titolo oneroso) nonché il quantitativo prelevato, il giorno e l ora del prelievo. G. permesso retribuito per lo svolgimento di funzioni elettorali(mod.04): Il dipendente chiamato a svolgere funzioni elettorali ha diritto ad assentarsi dal lavoro per tutta la durata delle operazioni di seggio. Al fine della fruizione del permesso in questione, nel caso in cui le operazioni di seggio si svolgano durante una giornata lavorativa o si protraggano oltre la mezzanotte, il dipendente è tenuto a presentare apposita istanza al Direttore Amministrativo e corredarla di copia del provvedimento di nomina (a Presidente, segretario, scrutatore, rappresentante di lista, ecc..). Al rientro in servizio il dipendente dovrà presentare apposita dichiarazione del Presidente del seggio (o del vice presidente, se egli stesso è Presidente) dalla quale risulti l effettivo espletamento delle funzioni cui è stato chiamato nonché l ora della chiusura definitiva delle operazioni di spoglio. 3
4 Nel caso in cui le operazione di seggio si svolgono esclusivamente in giorni festivi (sabato e domenica) e terminino entro la mezzanotte della domenica, il dipendente non ha diritto al permesso in questione. In entrambi i casi il dipendente ha comunque diritto al recupero del riposo delle giornate lavorate al seggio (sabato e domenica) da usufruirsi entro la settimana successiva (MOD.08). 3. PERMESSO BREVE - EX ART.33 CCNL (MOD.05) Al dipendente che ne faccia richiesta può esser concesso il permesso di assentarsi per brevi periodi durante l orario di lavoro. I permessi concessi a tale titolo non possono essere in nessun caso di durata superiore alla metà dell orario di lavoro giornaliero, e non possono comunque superare le 36 ore nel corso dell anno. Tale limite è incrementato di ulteriori 18 ore annue nel caso di permessi richiesti per documentate esigenze di salute. Il dipendente è tenuto a recuperare le ore non lavorate non oltre il mese successivo, secondo le disposizioni del Responsabile della struttura. Nel caso in cui il recupero non venga effettuato, la retribuzione viene proporzionalmente decurtata. L accordo di contrattazione decentrata stabilisce inoltre che: a) per i dipendenti con figli non superiori ai 3 anni e/o che assistono soggetti portatori di handicap in situazioni di gravità è permesso un accumulo orario di massimo 72 ore annuali, in aggiunta ai permessi previsti, da recuperare entro un anno. Nel caso in cui non sia stato possibile effettuare il recupero l Amministrazione provvede a trattenere una somma pari alla retribuzione spettante per il numero di ore non recuperate. b) Per i dipendenti con figli di età compresa tra i 3 e gli 11 anni è permesso un accumulo di un debito orario di massimo 36 ore annuale in aggiunta ai permessi previsti dal CCNL, da recuperare entro un anno; nel caso in cui non sia stato possibile effettuare il recupero l Amministrazione provvede a trattenere una somma pari alla retribuzione spettante per il numero di ore non recuperate. 4. PERMESSI PER DISABILI Sulla base di quanto disposto dall art. 33 della Legge 104/92 e successive modifiche apportate dalla Legge 53/2000 (art. 19 e 20) si precisa quanto segue: a) I lavoratori portatori di handicap, cui sia stato riconosciuto lo stato di gravità, accertata ai sensi dell art.4, comma 1 della Legge n.104/1992, possono usufruire di tre giorni di permesso mensile retribuito o a scelta di due ore di riduzione giornaliera dell orario di lavoro. b) I lavoratori che assistono un parente od un affine (entro il 3 grado) portatore di handicap in situazione di gravità, hanno la possibilità, secondo quanto disposto dall art.19 della L.53/2000, di fruire di tre giorni di permesso ogni mese frazionabili anche ad ore Dette agevolazioni spettano anche qualora il portatore di handicap non sia convivente purché, però, sussistano i requisiti della continuità ed esclusività dell assistenza (MOD.06+Allegato A) Per usufruire dei permessi di cui al precedente punto a) il dipendente deve presentare apposita istanza al Direttore Amministrativo indicando il periodo dell assenza, ovvero i periodi durante i quali intende fruire dei permessi orari, correlata dalla certificazione della competente unità sanitaria locale dalla quale risulti che il dipendente medesimo si trovi in situazione di gravità accertata ai sensi dell art.4, comma 1 della Legge n.104/1992. Per usufruire dei permessi di cui al precedente punto b) il dipendente deve presentare apposita istanza al Direttore Amministrativo corredata dalla certificazione dell ASL competente ai sensi dell art. 4 comma 1 della legge 104/92 dalla quale risulti che l assistito di trova in situazione 4
5 di handicap grave e da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà dalla quale risulti: il grado di parentela o affinità col disabile, che l assistito non sia ricoverato a tempo pieno presso un istituto specializzato, che l assistenza sia continuativa ed esclusiva con l indicazione delle altre persone aventi diritto e la specificazione che le stesse non fruiranno dei permessi retribuiti per assistere lo stesso disabile. L attestazione della gravità dell handicap può essere presentata annualmente: pertanto il dipendente può autocertificare che il giudizio sulla situazione di gravità dell handicap dell assistito rilasciato dalla ASL non è stato revocato o modificato. 5. USCITE PER MOTIVI DI SERVIZIO Il tempo trascorso fuori dall ufficio per motivi di servizio viene computato nell orario di lavoro. Tutti gli spostamenti dalla sede di servizio saranno annotati a cura del personale interessato nel registro cartaceo delle presenze giornaliere tenuto presso ciascuna struttura. 6. ASPETTATIVE E CONGEDI A. aspettativa per lo svolgimento del periodo di prova in altra amministrazione pubblica (MOD. 12): Al dipendente in servizio a tempo indeterminato presso l Università che risulti vincitore di altro pubblico concorso è concesso un periodo di aspettativa, senza retribuzione né decorrenza dell anzianità, pari alla durata del periodo di prova presso l altra amministrazione. Il dipendente è tenuto a produrre apposita istanza al Direttore Amministrativo con allegata la documentazione attestante la nomina presso la nuova amministrazione (lettera di nomina o copia del contratto individuale di lavoro). B. aspettativa per servizio militare: Il dipendente ha diritto ad un periodo di aspettativa di durata pari a quella del servizio militare, con diritto alla conservazione del posto senza retribuzione ma con decorrenza dell anzianità. Il collocamento in aspettativa per servizio militare è disposto dal Direttore Amministrativo previa apposita domanda da parte del dipendente, con allegata copia della cartolina di precetto. C. aspettativa per cariche elettive: Il dipendente chiamato a ricoprire cariche pubbliche elettive hanno diritto ad un periodo di aspettativa non retribuita di durata pari a quella della carica ricoperta secondo la legislazione vigente. Il collocamento in aspettativa è disposto dal Direttore Amministrativo previa presentazione di apposita richiesta documentata ed attestante il conseguimento della carica pubblica. D. congedo per motivi di famiglia ex art. 32 CCNL (MOD.07) Il dipendente può chiedere, per documentati e gravi motivi di famiglia, un periodo di congedo continuativo o frazionato in conformità a quanto disposto dall art. 4, commi 2 e 4, della legge n. 53/2000. Tale congedo può essere richiesto per gravi motivi relativi alla situazione personale, della famiglia anagrafica o dei parenti o affini entro il terzo grado anche se non conviventi, e può essere utilizzato per un periodo frazionato o continuativo non superiore a due anni nell arco della vita lavorativa. Per gravi motivi si intendono: a) Le necessità familiari derivanti dal decesso di una delle persone sopra citate; 5
6 b) Le situazioni che comportano un impegno particolare del dipendente o della propria famiglia nella cura o nell assistenza delle persone di cui sopra; c) Le situazioni di grave disagio personale, ad esclusione della malattia, nelle quali ricorra il dipendente medesimo; d) Le situazioni riferite ai soggetti menzionati, ad esclusione del richiedente, derivanti dalle patologie debitamente documentate come di seguito riportate: o Patologie acute o croniche che determinano temporanea o permanente riduzione o perdita dell autonomia personale, ivi incluse le affezioni croniche di natura congenita, neoplastica, infettiva, dismetabolica, post-traumatica, neurologica, neuromuscolare, psichiatrica; o Patologie acute o croniche che richiedono assistenza continuativa o frequenti monitoraggi clinici, ematochimici, e strumentali; o Patologie acute o croniche che richiedono la partecipazione attiva del familiare nel trattamento sanitario; o Patologie dell infanzia e dell età evolutiva aventi le caratteristiche di cui ai commi precedenti. Il dipendente che intende usufruire di tale congedo deve presentare apposita istanza ed allegare contestualmente alla domanda di congedo idonea documentazione del medico specialista del Servizio sanitario Nazionale o con esso convenzionato o dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta o della struttura sanitaria in caso di ricovero o intervento chirurgico, relativa alle patologie di cui alla lettera b). Il dipendente che intende fruire del congedo per i motivi di cui alle lettere b) e c) sono tenuti a dichiarare espressamente la sussistenza delle situazioni ivi previste. Durante tale periodo il dipendente ha diritto alla conservazione del posto, non ha diritto alla retribuzione e non può svolgere alcun tipo di attività lavorativa. Il congedo non è computato nell anzianità di servizio né ai fini previdenziali ferma restando la possibilità, per il dipendente, di procedere al riscatto ovvero al versamento dei relativi contributi né ai fini del computo delle ferie. La domanda non è da considerarsi accolta fino a che non sia intervenuta l autorizzazione del Direttore Amministrativo. Pertanto l impiegato che si assenti prima della concessione della predetta autorizzazione sarà passibile delle sanzioni previste dalle norme vigenti. Sul Sito Web dell Ateneo alla pagina Ufficio Personale tecnico/amministrativo MODULISTICA - sarà disponibile l elenco completo dei moduli riferiti alle tipologie di assenze e permessi di cui alla presente circolare e ad altre tipologie che saranno oggetto di successiva informazione (vedi allegato n. 1). Distinti saluti. F.to IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Marino Balzani MG 6
Congedi per eventi e cause particolari
Congedi per eventi e cause particolari (D.M. n. 278/2000, pubblicato in G.U. n. 238 dell 11/10/2000; art. 4, L. 53/2000) entrata in vigore : 11 ottobre 2000 Permessi retribuiti per decesso o grave infermità
Dettagli1 Patronato Inca Cgil
1 la condizione di svantaggio sociale che un dato soggetto presenta nei confronti delle altre persone ritenute normali. L handicap assume carattere di gravità qualora la minorazione, singola o plurima,
DettagliDiv. IV/II/AC/fc Al Personale Tecnico ed Amministrativo
CIRCOLARE USM prot. 0008525 del 18/03/2011 Div. IV/II/AC/fc Al Personale Tecnico ed Amministrativo e, per conoscenza: Ai Presidi di Facoltà Ai Direttori di Dipartimento Ai Direttori dei Centri di Servizio
DettagliPersonale della scuola con contratto di lavoro a tempo indeterminato
Personale della scuola con contratto di lavoro a tempo indeterminato Ferie, permessi retribuiti, permessi brevi, assenze per malattia ( art. 13, 14, 15, 16 e 17 del CCNL Scuola 2006/2009 ) art.13 FERIE
DettagliManuali per la Gestione dell Orario di Lavoro. I principali permessi per il personale del comparto Regioni e Autonomie locali
I principali permessi per il personale del comparto Regioni e Autonomie locali PERMESSI PER CONCORSI ED ESAMI Normativa: Art. 19, comma 1, CCNL 06.07.95 Comparto Regioni ed Autonomie Locali Art. 18, comma
DettagliDentro il nuovo contratto
Dentro il nuovo contratto 2016-2018 Le NOVITÀ per il personale ATA IL PERIODO DI PROVA È valido il servizio effettivamente prestato Durata: 2 mesi area A e As, 4 mesi per i restanti profili È sospeso in
DettagliPermessi e congedi CCNL ENTI LOCALI SANITÀ PUBBLICA E LEGGI RELATIVE
1 Permessi e congedi CCNL ENTI LOCALI SANITÀ PUBBLICA E LEGGI RELATIVE Ferie e Festività 2 Il dipendente ha diritto per ciascun anno solare ad un periodo di ferie che, ai sensi del CCNL, è il seguente:
DettagliALLEGATO N.2 ASSENZE DAL SERVIZIO PER PERMESSI VARI
ALLEGATO N.2 ASSENZE DAL SERVIZIO PER PERMESSI VARI A domanda del dipendente a tempo indeterminato sono concessi permessi retribuiti, debitamente documentati, per i motivi sottospecificati: Tipo di permesso
DettagliAutocertificazione permesso retribuito motivi familiari. Autore : Noemi Secci. Data: 05/10/2019
Autocertificazione permesso retribuito motivi familiari Autore : Noemi Secci Data: 05/10/2019 Permessi retribuiti per decesso o grave infermità dei parenti, per motivi familiari o personali: modello facsimile
DettagliUNIVERSITA DEL SALENTO
UNIVERSITA DEL SALENTO Ripartizione Risorse Umane Area Personale UFFICIO PERSONALE TECNICO E AMMINISTRATIVO Questo manuale rappresenta la raccolta degli istituti di maggior interesse per la gestione del
DettagliCONGEDO STRAORDINARIO 2 ANNI
CONGEDO STRAORDINARIO 2 ANNI NORMATIVA: Art. 42/5 D. lgvo 151/2001 BENEFICIARI: Genitori ( anche adottivi ) in caso di loro decesso o totale inabilità i fratelli, le sorelle conviventi di soggetti andicapatti
DettagliCCNL Comparto sanità (triennio ) Informativa
CCNL Comparto sanità (triennio 2016-2018) Informativa A seguito dell entrata in vigore del nuovo CCNL del personale del Comparto sanità si forniscono alcune informazioni, non esaustive, sulle principali
DettagliOggetto: Assenze per malattia ed indisposizione - Art. 71 della Legge 06/08/2008, n Indicazioni e chiarimenti.
Prot. n. 19171 pos. Firenze 11.03.2009 Allegati Al Personale Tecnico Amministrativo Ai Collaboratori ed Esperti Linguistici Ai Presidi di Facoltà Ai Direttori dei Dipartimenti Ai Direttori dei Centri Ai
DettagliComune di Roveredo in Piano
Comune di Roveredo in Piano Dich. Congedo parentale DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO DI NOTORIETA (Artt. 46 e 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Il/la sottoscritto/a nato/a a ( )
DettagliCCNL comparto Istruzione e Ricerca
CCNL comparto Istruzione e Ricerca 2016-2018 Novità su assenze e permessi Novità su assenze e permessi Art. 47 - PERMESSI RETRIBUITI ART. 48 - PERMESSI ORARI RETRIBUITI PER PARTICOLARI MOTIVI PERSONALI
DettagliIn quali casi i lavoratori possono fruire di permessi retribuiti e di congedi non retribuiti per motivi personali specificamente previsti.
Permessi non retribuiti per motivi personali Autore : Noemi Secci Data: 07/12/2018 In quali casi i lavoratori possono fruire di permessi retribuiti e di congedi non retribuiti per motivi personali specificamente
DettagliModalità di fruizione dei permessi retribuiti per il personale dipendente
Modalità di fruizione dei permessi retribuiti per il personale dipendente La presente regolamentazione comprende le casistiche di concessione e le modalità di fruizione dei permessi retribuiti, ai sensi
DettagliUIL SCUOLA CALABRIA
UIL SCUOLA CALABRIA E-mail: calabria@uilscuola.it ppizzo@uilscuola.it PERMESSI RETRIBUITI PERSONALE ATA NUOVO CCNL 19.04.2018 Gli artt. 31-33 del CCNL 2016-18 hanno introdotto per il personale ATA alcune
DettagliREG 33 Regolamento sull utilizzo dei permessi per le assenze del personale Rev. 0 del 29/07/2016 Pag. 2 di 9
Altri permessi retribuiti previsti da disposizioni di legge: CCNL del 01/09/1995, art. 21, commi 6 e 7 CCNL del 19/04/2004, art. 23, comma 2, II alinea (Comparto) CCNL del 05/12/1996, art. 23, commi 5
DettagliCCNL Mobilità A/F Art 45
A cura della Segreteria Nazionale Mobilità Gennaio 2018 Legge 104/1992 Art 3 comma3 Art 33 D.Lgs 151/2001 Art 42 E successive modifiche CCNL Mobilità A/F Art 45 v L. 104 art.3 comma 3: definisce l handicap
Dettaglichiede A tal fine, a conoscenza delle sanzioni penali previste dall art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 in caso di dichiarazioni mendaci dichiara
All Ufficio/Dirigente RICHIESTA CONGEDO RETRIBUITO CON INDENNITA PER GRAVI E DOCUMENTATI MOTIVI DI FAMIGLIA PER ASSISTENZA AL/ALLA FIGLIO/A (ai sensi dell art. 42, comma 5, del D. Lgs. 26 marzo 2001, n.
DettagliD.M n. 278
D.M. 21-7-2000 n. 278 Regolamento recante disposizioni di attuazione dell'articolo 4 della L. 8 marzo 2000, n. 53, concernente congedi per eventi e cause particolari. Pubblicato nella Gazz. Uff. 11 ottobre
DettagliCHIARIMENTI IN MERITO A FRUIZIONE PERMESSI CCNL SCUOLA
CHIARIMENTI IN MERITO A FRUIZIONE PERMESSI CCNL SCUOLA 2016 2018 FONTE: Art. 2, comma 1 2. 1. Il presente contratto concerne il periodo 1 gennaio 2016 31 dicembre 2018 sia per la parte giuridica che per
DettagliANFFAS Brescia Onlus SERVIZIO ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE
PERMESSI e CONGEDI PARENTALI (art. 33 L. 104/92) solo per genitori, parenti o affini di un disabile grave (certificazione di gravità ex L. 104/92); solo per il lavoratore dipendente (pubblico o privato).
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO Pier Cironi Viale della Repubblica, 17-19 59100 PRATO Tel. 0574/591901-575126 Fax 0574/571435 C.F.
p.1 Del FRONTESPIZIO (p.1) STAMPARE, COMPILARE E CONSEGNARE SEMPRE QUESTA PARTE. PARTI SUCCESSIVE: STAMPARE, COMPILARE E CONSEGNARE SOLO LA PARTE CHE INTERESSA Al Dirigente scolastico dell IC Pier Cironi,
DettagliArea del Personale Divisione Personale Tecnico Amministrativo e Bibliotecario
Area del Personale Divisione Personale Tecnico Amministrativo e Bibliotecario Disciplina in materia di permessi per l assistenza a portatori di handicap in situazione di gravità. L art. 24 della L. 183/2010
DettagliGUIDA OPERATIVA. Comparto Sanità (aree dirigenziali e personale dei livelli) Permessi retribuiti e non retribuiti
GUIDA OPERATIVA Comparto Sanità (aree dirigenziali e personale dei livelli) Permessi retribuiti e non retribuiti Giugno 2015 INDICE INTRODUZIONE... 2 PERMESSI PER CONCORSI, ESAMI, AGGIORNAMENTO... 3 PERMESSI
DettagliCirc. 111 /DSGA Bari 18/05/2018 CHIARIMENTI IN MERITO A FRUIZIONE PERMESSI CCNL SCUOLA
Circ. 111 /DSGA Bari 18/05/2018 FONTE: Art. 2, comma 1 CHIARIMENTI IN MERITO A FRUIZIONE PERMESSI CCNL SCUOLA 2016 18 Al Pers.le ATA S E D E 2.1. Il presente contratto concerne il periodo 1 gennaio 2016
DettagliDirezione centrale delle Prestazioni. Direzione centrale delle Entrate contributive. Coordinamento generale Statistico-attuariale
Direzione centrale delle Prestazioni Direzione centrale delle Entrate contributive Coordinamento generale Statistico-attuariale Roma, 28 Febbraio 2008 Circolare n. 26 Allegati 5 Ai Dirigenti centrali e
DettagliCOMUNE DI MONTOPOLI DI SABINA (Provincia di Rieti)
COMUNE DI MONTOPOLI DI SABINA (Provincia di Rieti) UFFICIO DEL SEGRETARIO COMUNALE segretario.comunale@comune.montopolidisabina.ri.it Prot. 8388 (I) Ai dipendenti del Comune di Montopoli di Sabina Ai Responsabili
Dettagli1. Per quanto non espressamente disciplinato nel presente contratto, si applica per il congedo di maternità la relativa legge statale.
Capo II Tutela e sostegno della maternità e della paternità Art. 20 - Definizioni 1. Ai fini del presente contratto, si intende: a) per congedo di maternità, l astensione obbligatoria dal lavoro della
DettagliMODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO
MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO Legge 5 febbraio 1992, n. 104 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate Art. 33. Agevolazioni
DettagliD.M. 21-07-2000, n. 278 Regolamento recante disposizioni di attuazione dell'articolo 4 della legge 8 marzo 2000, n. 53, concernente congedi per eventi e cause particolari (G.U. 11-10-2000, n. 238, Serie
DettagliOGGETTO CONGEDO STRAORDINARIO PER ASSISTERE UN DISABILE
OGGETTO CONGEDO STRAORDINARIO PER ASSISTERE UN DISABILE QUESITO (posto in data 4 luglio 2018) Sono un medico dipendente con contratto a tempo indeterminato e con rapporto esclusivo dal 1 aprile 1992. Attualmente
Dettagli(Art. 15 e Art. 19 del CCNL 2007 modificato e integrato solo per il personale ATA dagli artt. 31, 32 e 33 del CCNL 2018)
PERMESSI RETRIBUITI (Art. 15 e Art. 19 del CCNL 2007 modificato e integrato solo per il personale ATA dagli artt. 31, 32 e 33 del CCNL 2018) È l articolo 15, comma 1, del CCNL del 29 novembre del 2007
DettagliTITOLO III PERSONALE AMMINISTRATIVO E TECNICO. Art. 102 Permessi orari retribuiti per particolari motivi personali o familiari
TITOLO III PERSONALE AMMINISTRATIVO E TECNICO Art. 102 Permessi orari retribuiti per particolari motivi personali o familiari 1. Al dipendente, possono essere concesse, a domanda, compatibilmente con le
DettagliCIRCOLARE N. 11 OGGETTO: CHIARIMENTI IN MERITO A FRUIZIONE PERMESSI CCNL SCUOLA 2016/2018
CIRCOLARE N. 11 Al personale docente Al personale ATA Loro sedi Alla DSGA Al sito web Sito web: www.iissdesanctis.it LORO SEDI OGGETTO: CHIARIMENTI IN MERITO A FRUIZIONE PERMESSI CCNL SCUOLA 2016/2018
DettagliNormativa per il personale a tempo indeterminato e trattamento economico
Malattia Normativa per il personale a tempo indeterminato e trattamento economico Il dipendente non in prova, assente per malattia, ha diritto alla conservazione del posto per un periodo di 18 mesi nell
DettagliSono interessati gli assicurati INPS; analoghe iniziative di controllo inizieranno anche nel comparto pubblico.
INPS - PERMESSI LAVORATIVIarticolo 33 della Legge 104/1992 (SOSPENSIONI, CONTROLLI E REVOCHE) AGGIORNAMENTO PROVVISORIO FEBBRAIO 2011 Nelle prossime settimane I lavoratori che fruiscono dei permessi lavorativi
DettagliRICHIESTA CONGEDO PER ASSISTENZA FAMILIARE CON HANDICAP GRAVE
RICHIESTA CONGEDO PER ASSISTENZA FAMILIARE CON HANDICAP GRAVE Data Ultimo Aggiornamento: 28/07/2017 Settore: Ufficio Unico del Personale Unione Bassa Reggiana Referente Ufficio del procedimento: Farina
DettagliCOSA SPETTA A CHI SPETTA A CHI SPETTA
Ai cittadini lavoratori, portatori di handicap grave riconosciuto ai sensi dell art 3, comma 3 Legge 104/92 e ai loro familiari vengono concessi, in presenza di determinate condizioni, dei permessi retribuiti
DettagliCONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI
CONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI CONTROLLI PRENATALI L art. 14 del D. Lgs. 26/03/2001 n. 151 Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità
DettagliCOMUNE DI SANSEPOLCRO Provincia di Arezzo Via Matteotti 1- C.A.P Ufficio Segreteria
COMUNE DI SANSEPOLCRO Provincia di Arezzo Via Matteotti 1- C.A.P. 52037 Ufficio Segreteria Sansepolcro, lì 20/11/2018 A tutti i Responsabili P.O. del Comune di Sansepolcro SEDE E p.c. RSU aziendali del
DettagliLegge 104/92 permessi lavorativi ed altri aspetti previdenziali
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO IL SISTEMA FISCALE NELL ATTUALE SCENARIO ITALIANO: RIPERCUSSIONI SULLA VITA DELLE PERSONE CON DISABILITA Legge 104/92 permessi lavorativi ed altri aspetti
DettagliPROFESSIONE&LAVORO: dall'assunzione alla pensione. Istruzioni per l'uso della professione di medico e dirigente sanitario tra leggi e contratto.
PROFESSIONE&LAVORO: dall'assunzione alla pensione. Istruzioni per l'uso della professione di medico e dirigente sanitario tra leggi e contratto. l aspettativa a cura di Esecutivo Nazionale Anaao Assomed
DettagliTITOLARE BISNONNI NONNI ZII GENITORI FRATELLI SORELLE. NIPOTI di cui Il tit. è zio FIGLI NIPOTI PRONIPOTI 3 GRADO 2 GRADO
I gradi di parentela BISNONNI NONNI TITOLARE GENITORI FIGLI FRATELLI SORELLE ZII NIPOTI di cui Il tit. è zio NIPOTI PRONIPOTI 3 GRADO 2 GRADO 1 GRADO Vedi anche circolare INPS n. 80/95 Adelmo Mattioli
DettagliASSISTENZA E INTEGRAZIONE SOCIALE DELLE PERSONE CON HANDICAP
SCHEDA N. 4 ASSISTENZA E INTEGRAZIONE SOCIALE DELLE PERSONE CON HANDICAP I dipendenti portatori di handicap, i dipendenti genitori di figli portatori di handicap ovvero parenti - affini di portatori di
DettagliCONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL COMPARTO FUNZIONI CENTRALI SIGLATO IL 12/2/ PERIODO Capo V - Permessi, assenze e congedi
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL COMPARTO FUNZIONI CENTRALI SIGLATO IL 12/2/2018 - PERIODO 2016-2018 Capo V - Permessi, assenze e congedi Art. 31 - Permessi retribuiti 1. A domanda del dipendente
DettagliDetermina Dirigenziale N. 560 del 29/05/2019
Determina Dirigenziale N. 560 del 29/05/2019 PROPONENTE: S.C. Gestione Risorse Umane OGGETTO: Dipendente F.F.P. (matr. 5645), Dirigente Amministrativo. Riposi e permessi per assistenza padre, ex art. 42,
DettagliMOD. A All Ufficio Personale SEDE
DI FIRENZE MOD. A All Ufficio Personale Il/La sottoscritto/a, in servizio presso quest Ufficio in qualità di l assenza dal servizio per malattia per giorni con decorrenza dal al di malattia ai sensi dell
Dettagli(L. 104/1992 art. 33, D.lgs 151/2001 artt. 33 e 42, come modificati dalla L. 183/2010 e dal D.lgs. 119/2011)
(L. 104/1992 art. 33, D.lgs 151/2001 artt. 33 e 42, come modificati dalla L. 183/2010 e dal D.lgs. 119/2011) I permessi retribuiti. Come già sappiamo con riguardo al minore, dichiarato disabile, e con
DettagliDetermina Dirigenziale N. 450 del 08/05/2019
Determina Dirigenziale N. 450 del 08/05/2019 PROPONENTE: S.C. Gestione Risorse Umane OGGETTO: Dipendente D.C.R. (matr. 5888), C.P.S. Infermiere. Riposi e permessi per assistenza figlia, ex art. 42, comma
DettagliDETERMINA DIRIGENZIALE N. 729 del 10/07/2015
FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Via Mariano Semmola - 80131 NAPOLI DETERMINA DIRIGENZIALE N. 729 del 10/07/2015 PROPONENTE: OGGETTO: U.O.C.``Gestione Risorse
DettagliFONDO SOSTEGNO REDDITO PER I DIPENDENTI
FONDO SOSTEGNO REDDITO PER I DIPENDENTI (aggiornamento accordo 19/10/2018) Il contributo massimo annuo erogabile (anno mobile), anche cumulando piu prestazioni e/o sussidi, a favore di uno stesso Lavoratore
Dettaglim_ef.rps-to registro UFFICIALE GIUGNO 2012
m_ef.rps-to-13-114.registro UFFICIALE.0077198.08-06-2012 08 GIUGNO 2012 DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno
DettagliRAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE
I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 38 PROVINCIA DI PADOVA RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE Approvato con deliberazione della Giunta provinciale in data 13.1.2011 n. 2 reg. e modificato con D.G.P. 5.5.2011
DettagliPERSONALE CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO
PERSONALE CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO Motivo assenza Durata Note Ferie (Art. 25 CCNL ) Festività soppresse Art. 14 - Fino al compimento del 3 anno di servizio, gg. 30, comprensivi dei 2
DettagliRegistrazione contabile. Il Dirigente Responsabile
Determinazione del n. del OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Viale Giolitti 2 15033 Casale Monferrato (AL) Partita IVA/Codice Fiscale
DettagliFONDO SOSTEGNO REDDITO PER I DIPENDENTI (aggiornamento accordo 11/12/017)
FONDO SOSTEGNO REDDITO PER I DIPENDENTI (aggiornamento accordo 11/12/017) Il contributo massimo annuo erogabile (anno mobile), anche cumulando piu prestazioni e/o sussidi, a favore di uno stesso Lavoratore
Dettagli8 giorno l anno //// Permessi esami (CE) 3 giorni per evento Da fruire entro 7 giorni lavorativi dal decesso
Tipologia Caratteristiche Limite Modifiche Nomenclatura Sap Novità in sap Permessi retribuiti (art. 31 comma 1 lett. a) Permessi retribuiti (art. 31 comma 1 lett. b) Permessi retribuiti (art. 31 comma
DettagliRegistrazione contabile. Esercizio Conto Importo. Il Dirigente Responsabile
Determinazione del n. del OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Via Venezia 6 15121 Alessandria Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067
DettagliCircolare n 20 Ai docenti e al personale ATA
Circolare n 20 Ai docenti e al personale ATA Marina di Pisa, 18/09/18 di tutte le scuole Oggetto: moduli per la richiesta di giorni di assenza Si inviano i moduli per la richiesta di giorni di congedo
DettagliChiedo. per l assistenza al fratello/sorella nato/a a il residente a Prov. Via n. cap..
SERVIZIO PERSONALE E SVILUPPO ORGANIZZATIVO Richiesta di congedo straordinario per assistenza a fratelli o sorelle con disabilità grave (art. 42 comma 5 del D. Lgs. n. 151/2001, come modificato dalla Legge
DettagliLegge 104 del 1992 così come modificata dalla L. 183/2010 in vigore dal 24.11.2010. ( omissis) Art. 33 - (Agevolazioni) [1] [2]
Legge 104 del 1992 così come modificata dalla L. 183/2010 in vigore dal 24.11.2010 ( omissis) Art. 33 - (Agevolazioni) [1] [2] 1. [3] 2. I soggetti di cui al comma 1 possono chiedere ai rispettivi datori
DettagliAssistenza ai disabili INPS
INPS Ai lavoratori dipendenti con disabilità grave riconosciuta ai sensi dell art. 3, comma 3, della Legge 104/92 e ai lavoratori dipendenti che prestano assistenza ai loro familiari con disabilità grave,
DettagliDetermina Dirigenziale N. 451 del 08/05/2019
Determina Dirigenziale N. 451 del 08/05/2019 PROPONENTE: S.C. Gestione Risorse Umane OGGETTO: Dipendente G.R. (matr. 5992), C.P.S. Infermiere. Riposi e permessi per assistenza marito, ex art. 42, comma
DettagliCOMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli
- COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 498 del 04-06-2014 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 506 del 04-06-2014 Determinazione n. 63 del 04-06-2014 Settore
DettagliD.Lgs. N. 66 del 2003 Orario di lavoro (Art. 1)
Orario di lavoro (Art. 1) Definizioni: - Orario di lavoro: qualsiasi periodo in cui il lavoratore sia al lavoro a disposizione del datore di lavoro; - Periodo di riposo: qualsiasi periodo che non rientra
DettagliDECRETO 21 luglio 2000, n. 278
DECRETO 21 luglio 2000, n. 278 Regolamento recante disposizioni di attuazione dell'articolo 4 della legge 8 marzo 2000, n. 53, concernente congedi per eventi e cause particolari. Vigente al: 23 1 2015
DettagliCIRCOLARE N. 13 DEL 6 DICEMBRE 2010 DISCIPLINA DEI PERMESSI PER L ASSISTENZA AI PORTATORI DI HANDICAP IN SITUAZIONE DI GRAVITA
CIRCOLARE N. 13 DEL 6 DICEMBRE 2010 DISCIPLINA DEI PERMESSI PER L ASSISTENZA AI PORTATORI DI HANDICAP IN SITUAZIONE DI GRAVITA Pubblicata il 6 dicembre u.s. la Circolare n. 13/2010 della Presidenza del
DettagliRegistrazione contabile. Il Dirigente Responsabile
Determinazione del n. del OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Via Venezia 6 15121 Alessandria Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067
DettagliGuida ai diritti dei malati oncologici e dei loro familiari. informazioni utili sui diritti del malato affetto da patologie oncologiche e invalidanti
Guida ai diritti dei malati oncologici e dei loro familiari informazioni utili sui diritti del malato affetto da patologie oncologiche e invalidanti Richiesta dell invalidità civile Per poter usufruire
DettagliCognome Nome MATR. Nato a il Residente a
Richiesta di congedo straordinario per assistenza al figlio con disabilità grave (art. 42 comma 5 del D. Lgs. n. 151/2001, come modificato dalla Legge n. 350/2003 e dal D.lgs. 18.07.2011, n 119) Richiedente
DettagliConciliazione. della vita professionale con la vita familiare e personale
Conciliazione della vita professionale con la vita familiare e personale Conciliazione della vita professionale con la vita familiare e personale * Articolazione del tempo di lavoro * Permessi brevi *
DettagliREGOLAMENTO DEL RAPPORTO DI LAVORO PART-TIME DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO
REGOLAMENTO DEL RAPPORTO DI LAVORO PART-TIME DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO Emanato con Decreto 22 dicembre 2014, n. 1252 Entrato in vigore il 7 gennaio 2015 SERVIZIO PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO
DettagliDETERMINA DIRIGENZIALE N. 730 del 10/07/2015
FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Via Mariano Semmola - 80131 NAPOLI DETERMINA DIRIGENZIALE N. 730 del 10/07/2015 PROPONENTE: OGGETTO: U.O.C.``Gestione Risorse
DettagliPermessi per motivi personali, ecco cosa sono e come funzionano +LAVOROFISCO.IT
+LAVOROFISCO.IT I lavoratori dipendenti hanno diritto di assentarsi dal lavoro, usufruendo di appositi permessi retribuiti, per diversi motivi disciplinati dalla legge o dalla contrattazione collettiva
DettagliAspettativa per motivi personali
Aspettativa per motivi personali Al dipendente che abbia superato il periodo di prova è riconosciuto, a richiesta e compatibilmente con le esigenze di servizio, un periodo di aspettativa non retribuita
DettagliPERMESSI QUALI DIRITTI
PERMESSI QUALI DIRITTI 1 SANITA PUBBLICA A domanda del dipendente sono concessi permessi retribuiti per i seguenti casi da documentare debitamente: Per partecipazione a concorsi od esami 8 giorni l anno,
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. del / / 2014
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. del / / 2014 Istituto nazionale per lo studio e la cura dei tumori Fondazione G. Pascale Via Mariano Semmola 80131 NAPOLI ISTITUTO NAZIONALE PER LO STUDIO E LA CURA
DettagliCOMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli
- COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 695 del 26-08-2014 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 693 del 25-08-2014 Determinazione n. 81 del 25-08-2014 Settore
DettagliDETERMINA DIRIGENZIALE N. 814 del 28/07/2015
FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Via Mariano Semmola - 80131 NAPOLI DETERMINA DIRIGENZIALE N. 814 del 28/07/2015 PROPONENTE: OGGETTO: U.O.C.``Gestione Risorse
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BALSORANO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BALSORANO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO 67052 BALSORANO (L Aquila) Via Madonna dell Orto s.n.c. Tel. 0863/951439 Fax0863/953427 www.istitutocomprensivobalsorano.it
DettagliORARIO DI LAVORO ED ASSENZE DAL SERVIZIO
ORARIO DI LAVORO ED ASSENZE DAL SERVIZIO 1) ORARIO DI LAVORO L orario di lavoro settimanale, articolato su 5 o 6 giorni lavorativi, è pari a 36 ore. Per il personale in servizio presso gli uffici centrali
DettagliASPETTATIVA... sottoscritt. in servizio presso codesta scuola con contratto a tempo e la qualifica di
ASPETTATIVA.. sottoscritt ai sensi dell art. 18 del CCNL in vigore, un periodo di aspettativa dal. al per complessivi giorni per.... (motivi di famiglia personali di lavoro di studio) (oppure) per partecipare
DettagliRegistrazione contabile. Il Dirigente Responsabile
Determinazione del n. del OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Via Venezia 6 15121 Alessandria Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067
DettagliArea del Personale Divisione Personale Tecnico Amministrativo e Bibliotecario
Disciplina in materia di permessi per l assistenza a portatori di handicap in situazione di gravità. L art. 24 della L. 183/2010 ha ridefinito la disciplina relativa alla fruizione dei permessi retribuiti
DettagliPermessi Retribuiti NON SPETTANO
Permessi Retribuiti A CHI SPETTANO I permessi retribuiti spettano ai lavoratori dipendenti sotto indicati del settore privato e, dal 1 gennaio 2009, anche ai lavoratori delle imprese dello Stato, degli
DettagliOGGETTO: RICHIESTA FERIE E FESTIVITA' (art. 13 e 14 CCNL 29/11/2007). C H I E D E
OGGETTO: RICHIESTA FERIE E FESTIVITA' (art. 13 e 14 CCNL 29/11/2007). con contratto a tempo indeterminato di poter usufruire dei seguenti periodi di: a) FERIE A.S..../... determinato in servizio presso
DettagliOggetto: domanda annuale permessi mensili retribuiti ai sensi della L. 104 del e successive modificazioni. Io sottoscritt
AL DIRIGENTE SCOLASTICO ISTITUTO COMPRENSIVO VISCONTEO PANDINO Oggetto: domanda annuale permessi mensili retribuiti ai sensi della L. 104 del 05.02.92 e successive modificazioni Io sottoscritt nat a il
DettagliLA GIUNTA REGIONALE DELIBERA
LA GIUNTA REGIONALE Vista la legge regionale 27 maggio 1998, n. 44 Iniziative a favore della famiglia ed in particolare il capo III Interventi a favore del lavoro domestico articoli 8, 9, 10 e 11; vista
DettagliOGGETTO: Conferma dei requisiti per usufruire dei permessi di cui all art.33, commi 3 o 6, della Legge104/1992. Il/La sottoscritto/a...
All. 1 legge 104 Al Dirigente scolastico OGGETTO: Conferma dei requisiti per usufruire dei permessi di cui all art.33, commi 3 o 6, della Legge104/1992. Il/La sottoscritto/a... nato/a... il..., in servizio
DettagliOGGETTO: Fruizione dei permessi di cui alla Legge 104/92 e ss. mm. e ii.
OGGETTO: Fruizione dei permessi di cui alla Legge 104/92 e ss. mm. e ii. San Severo, 15.09.2017 Al personale docente Al personale ATA Al Sito web Albo Atti SEDE Alla luce delle disposizioni normative (Legge
DettagliLEGGE 53 DEL 8/3/2000 SUI "CONGEDI PARENTALI"
Legge 53 del 8/3/2000 sui congedi parentali Pagina i di C LEGGE 53 DEL 8/3/2000 SUI "CONGEDI PARENTALI" Schema di regolamento del Ministro per la solidarietà sociale» di concerto con i Ministri detta sanità,
Dettagli