Università degli Studi di Salerno - Facoltà di Ingegneria A.A Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio
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- Arturo Salvatori
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1 Università degli Studi di Salerno - Facoltà di Ingegneria A.A Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Corso di Frane Prof. ing. Michele Calvello Cataloghi di eventi franosi (dati storici, carte inventario)
2 Cataloghi di eventi franosi > Dispense Approfondimenti Landslide fatalities and the evaluation of landslide risk in Italy. Guzzetti F. (2000). Engineering Geology, 58: Rapporto sulle frane in Italia. APAT (2007). Report 78/2007. ISBN: Landslide inventory maps: New tools for an old problem. Guzzetti et al. (2012). Earth-Science Reviews, 112:42-66.
3 Frane e altre calamità naturali (Natural Hazards) UNDP - United Nations Development Programme (1997) Hazards Geologici 1. Terremoti 2. Tsunami 3. Eruzioni vulcaniche 4. Frane Hazards climatici 5. Cicloni tropicali 6. Alluvioni 7. Siccità Hazards Ambientali 8. Inquinamento dell ambiente 9. Deforestazione 10. Desertificazione 11. Infestazioni di parassiti 12. Epidemie 13. Incidenti chimici e industriali
4 Frane e altre calamità naturali (Natural Hazards) Global incidence of natural disaster ( ) Wind storms 29% Other natural disasters* 1% Avalanches landslides 7% Droughts famines 9% Earthquakes 8% Volcanic eruptions 2% Forest/scrub fires 5% Floods 35% Extreme temperatures 4% Fonte: OFDA/CRED international disaster database & 2001 IFRC World disaster report
5 Frane e altre calamità naturali (Natural Hazards) Terremoti Cicloni tropicali Deforestazione FRANE Eruzioni vulcaniche Alluvioni Tsunami
6 Frane e altre calamità naturali (Natural Hazards) Landslides as secondary hazard events The Disaster Risk Index (DRI) Analysis Tool measures the relative vulnerability of countries to three key natural hazards earthquake, tropical cyclone and flood and identifies development factors that contribute to risk, and shows in quantitative terms, just how the effects of disasters can be either reduced or exacerbated by policy choices. The DRI represents risks associated with earthquakes, tropical cyclones and floods at the global level, and with respect to large- and medium-scale disasters. The three hazard types analysed in the DRI (plus drought, presented here as a work in progress) account for approximately 94 percent of total mortality. Nevertheless, in individual countries, other hazards may have an important local impact and are not considered in the DRI. For example: landslides, debris flows and fires. Primary hazards may trigger a range of secondary hazard events. Earthquakes, for example, often provoke landslides and fires and tropical cyclones cause sea surges and flooding. The DRI only represents the primary hazard events as recorded in global disaster databases, even when in some cases the majority of loss may be associated with a range of different hazard types triggered by the primary event. Fonte: UNDP (United Nations Development Programme)
7 Siti di informazione sulle «frane» Institutional sites
8 Siti di informazione sulle «frane» Institutes/Centers/Groups & Web portals & Blogs
9 Siti di informazione sulle «frane»
10 Cataloghi di eventi: esperienze internazionali Information on natural hazards source:
11 Cataloghi di eventi: esperienze internazionali EM-DAT: Emergency Events Database (CRED) source:
12 Cataloghi di eventi: esperienze internazionali EM-DAT: Emergency Events Database Criteria for disasters Disaster categories
13 Cataloghi di eventi: esperienze internazionali EM-DAT: Emergency Events Database
14 Cataloghi di eventi: esperienze internazionali EM-DAT: Emergency Events Database
15 Cataloghi di eventi: esperienze internazionali EM-DAT: Emergency Events Database
16 Cataloghi di eventi: esperienze internazionali EM-DAT: Emergency Events Database
17 Cataloghi di eventi: esperienze internazionali EM-DAT: Emergency Events Database
18 Cataloghi di eventi: esperienze internazionali EM-DAT: Emergency Events Database Overview of Natural Disasters in Europe ( )
19 Cataloghi di eventi: esperienze internazionali EM-DAT: Emergency Events Database
20 Cataloghi di eventi: esperienze internazionali EM-DAT: Emergency Events Database
21 Cataloghi di eventi: esperienze internazionali EM-DAT: Emergency Events Database
22 Cataloghi di eventi: esperienze internazionali EM-DAT: Emergency Events Database
23 Inventari dei fenomeni franosi in Italia Il progetto AVI Censimento delle aree italiane storicamente vulnerate da calamità geologiche ed idrauliche Censimento delle aree del paese colpite da frane e da inondazioni per il periodo Commissionato nel 1989 dal Dipartimento della Protezione Civile al Gruppo Nazionale per la Difesa dalle Catastrofi Idrogeologiche (GNDCI) del Consiglio Nazionale delle Ricerche Dal sito web del progetto (ancora on-line) «Nonostante le numerose limitazioni, dovute alla complessità del territorio italiano, alla diversa sensibilità e conoscenza sia attuale che storica dell'impatto che le frane e le inondazioni hanno sul territorio, ed alle risorse limitate, il censimento rappresenta il più completo ed aggiornato archivio di notizie su frane ed inondazioni avvenute in questo secolo mai realizzato in Italia.» Le notizie censite sono andate a costituire un archivio digitale contenente oltre informazioni relative a frane ed oltre 7000 informazioni relative ad inondazioni. fonte:
24 Inventari dei fenomeni franosi in Italia Il progetto AVI fonte:
25 Inventari dei fenomeni franosi in Italia Il progetto AVI Esempio di ricerca per Comune Comune di Bracigliano fonte:
26 Inventari dei fenomeni franosi in Italia Il progetto IFFI Il Progetto IFFI ha lo scopo di: fornire un quadro completo ed aggiornato sulla distribuzione dei fenomeni franosi sull'intero territorio nazionale secondo procedure standardizzate; realizzare un Sistema Informativo Territoriale Nazionale contenente tutti i dati sulle frane censite in Italia; offrire uno strumento conoscitivo di base per la valutazione della pericolosità e del rischio da frana, per la programmazione degli interventi di difesa del suolo e per la pianificazione territoriale. L'attuazione del Progetto si è realizzata in due fasi principali: la prima fase, nel periodo , ha previsto la redazione delle specifiche tecniche, l'attività di raccolta, omogeneizzazione, informatizzazione e validazione dei dati; la seconda, avviata nel 2005, è stata finalizzata all'integrazione e aggiornamento della banca dati. Il progetto, finanziato dal Comitato dei Ministri per la Difesa del Suolo [..] è stato attuato tramite la stipula di Convenzioni tra l'ex Servizio Geologico Nazionale (ora in ISPRA) e le Regioni e Province Autonome per la fornitura dei dati relativi ai rispettivi ambiti territoriali. Ad oggi sono pubblicati sul Web i dati relativi a 21 Regioni/Province Autonome e si è conclusa l'attività di aggiornamento per gran parte del territorio italiano. fonte:
27 Inventari dei fenomeni franosi in Italia Il progetto IFFI PRODOTTI e SERVIZI Scala 1: Banca dati vettoriale, alfanumerica e iconografica; Rapporto sulle frane in Italia (Rapporti APAT 78/2007); Landslides in Italy Special Report 2008 (Rapporti ISPRA 83/2008, in English); Cartografia online del Progetto IFFI; Statistiche nazionali ed elaborazione dati (Annuario dei dati ambientali, APAT); Carte tematiche a scala nazionale. Il Progetto IFFI ha censito circa frane sull intero territorio nazionale. fonte:
28 Inventari dei fenomeni franosi in Italia Il progetto IFFI Esempio di cartografia online del Progetto IFFI fonte:
29 Inventari dei fenomeni franosi in Italia Carte inventario dei fenomeni franosi delle Autorità di Bacino Legge n. 183 del Viene istituita l Autorità di Bacino quale ente competente sul bacino idrografico definito come ecosistema unitario. Decreto Legge n. 180 del «Le Autorità di Bacino [..] adottano, ove non si sia già provveduto, piani stralcio di bacino per l'assetto idrogeologico [..] che contengono in particolare l'individuazione e la perimetrazione delle aree a rischio idrogeologico [..] Rischio idraulico (alluvioni) Rischio da frana Le carte inventario dei fenomeni franosi sono elaborati cartografici propedeutici alla definizione delle carte del rischio da frana. fonte:
30 Inventari dei fenomeni franosi in Italia Carte inventario dei fenomeni franosi delle Autorità di Bacino Le Autorità di Bacino della Regione Campania 1. Nazionale Liri-Garigliano e Volturno 2. Regionale della Campania Centrale 3. Regionale Campania Sud ed interregionale per il Bacino Idrografico del fiume Sele 4. Interregionale dei fiumi Trigno, Biferno e Minori, Saccione e Fortore 5. Regionale della Puglia Fino a maggio 2012 fonte:
31 Inventari dei fenomeni franosi in Italia Carte inventario dei fenomeni franosi delle Autorità di Bacino Esempio di carta inventario dell ex Autorità di Bacino regionale Destra Sele fonte:
32 Percentuale di segnalazioni (per fonte) Prof. Michele Calvello (2013). Corso di Frane, A.A , Università di Salerno, ITALY Inventari dei fenomeni franosi in Italia Il progetto Riferimento bibliografico Calvello M., Ferlisi F., Ruggiero A., Pecoraro G. (2013). Censimento dei fenomeni franosi in Italia da fonti giornalistiche: uno studio pilota. IARG 2013, Incontro Annuale dei Ricercatori di Geotecnica, Perugia, 6 pp. Contributo sulle modalità di reperimento, catalogazione e analisi degli eventi franosi che focalizza l attenzione sulle fonti giornalistiche reperibili on-line. Tipologia di evento Evento singolo Evento areale Anni 2011 e 2012 materiale di archivio presente sui siti web delle fonti giornalistiche consultate Fonti consultate Periodo del censimento A partire dall 1 gennaio 2013 lavoro di rassegna stampa quotidiano Eventi franosi accaduti in aree limitrofe e legati alla stessa causa innescante (e.g. evento pluviometrico intenso) 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 73% Protezione Civile 68% 13% 12% Google News La Repubblica Corriere della Sera PC o GN 47% solo R&C 1% solo PC 29% solo GN 23% fonte:
33 Inventari dei fenomeni franosi in Italia Il progetto Informazioni contenute nella scheda delle segnalazioni Tipologia di segnalazione* [a scelta: evento singolo, evento areale] Fonte della notizia* [a scelta: articolo giornalistico, testimonianza diretta] Luogo di accadimento: regione*, provincia*, comune/i*, sito/i Data dell evento: giorno* e ora iniziale, giorno e ora finale Caratteristiche dell evento: tipologia, dimensioni, volume, cause innescanti, materiali coinvolti Fase di attività* [a scelta: nuova attivazione, riattivazione di fenomeno esistente, nessuna informazione] Conseguenze a persone: vittime, dispersi, feriti, evacuati Conseguenze a strutture: abitazioni, edifici pubblici, edifici produttivi Conseguenze ad infrastrutture: sentieri, strade, ferrovie, acquedotti, gasdotti, elettrodotti, linee telefoniche, altro Conseguenze ad autoveicoli: con persone a bordo, senza persone a bordo Conseguenze ad altri elementi Link alle fonti giornalistiche da cui sono state ricavate le informazioni Al fine di rendere disponibili i risultati del censimento a tutti (utenti comuni, ricercatori, altri portatori di interesse in materia di rischio da frana) è stato creato un database cartografico, consultabile sul web, che contiene i dati relativi agli eventi franosi censiti a partire dall 1 gennaio 2013.
34 Inventari dei fenomeni franosi in Italia Il progetto Esempi di visualizzazione degli eventi censiti dall 1 gennaio al 23 luglio 2013 (b) (c) (a) (d)
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