EE.LL - LA RICOSTRUZIONE DEL FONDO DEL SALARIO ACCESSORIO E LE ECONOMIE DI GESTIONE EX ART. 5 DPR 333/1990

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "EE.LL - LA RICOSTRUZIONE DEL FONDO DEL SALARIO ACCESSORIO E LE ECONOMIE DI GESTIONE EX ART. 5 DPR 333/1990"

Transcript

1 BERGAMO EE.LL - LA RICOSTRUZIONE DEL FONDO DEL SALARIO ACCESSORIO E LE ECONOMIE DI GESTIONE EX ART. 5 DPR 333/1990 Con la definitiva entrata in vigore dell art. 4 del D.L. 16/2014, dal titolo Misure conseguenti al mancato rispetto di vincoli finanziari posti alla contrattazione integrativa e all'utilizzo dei relativi fondi, diversi enti locali stanno provvedendo a sottoporre a verifica la costituzione dei fondi delle annualità pregresse. Del resto tali enti: hanno l obbligo di verificare, fermi i termini di prescrizione legale ai fini del recupero, se i propri fondi incentivanti siano stati costituiti correttamente, nel rispetto dei limiti finanziari derivanti da norme di legge o contrattuali. E salvare oltre che Roma Capitale, anche i suoi contratti integrativi decentrati corre il rischio di costare caro a molti altri comuni. Infatti, non sempre tale verifica risulta semplice e lineare, in alcuni si traduce in situazioni assai problematiche e sfavorevoli per i dipendenti, già abbastanza penalizzati dal mancato rinnovo dei contratti collettivi e, fino a tutto il 2014, dal blocco del trattamento economico individuale e del salario accessorio. 1) La disciplina dell articolo 31 del CCNL del Uno degli aspetti che di recente pare aver sollevato dei dubbi riguarda l inserimento nella costituzione del fondo per il finanziamento del trattamento economico accessorio di cui all art. 31 del CCNL del (primo contratto collettivo di diritto comune del comparto regioni - autonomie locali) del 50% delle economie di gestione derivanti dall applicazione dell art. 5 del DPR 333/1990. A tal proposito è necessario ricordare che al citato art. 31 del CCNL del , con il contratto integrativo del 13 maggio 1996, sono stati aggiunti i commi 6 e 7. In particolare il comma 6 dispone che: "Nel caso in cui il fondo per il finanziamento del trattamento accessorio calcolato ai sensi del comma 1, risulti inferiore al fondo per il miglioramento dell'efficienza dei servizi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 333 del 1990 previsto per l'anno 1995, esso viene rideterminato sommando

2 al fondo per il miglioramento dell'efficienza dei servizi del citato art. 5, previsto per l'anno 1995, al netto delle economie di gestione, un importo corrispondente al 6% del fondo calcolato in base al comma 1, nonché le economie di gestione eventualmente conseguite nell'anno 1995 ai sensi dell' art. 5, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 333 del La disciplina del comma 6 prevede, dunque, che per l anno 1996, nel caso in cui il fondo dello stesso anno risulti inferiore a quello calcolato per l anno 1995 secondo la disciplina contenuta nel DPR 333/1990, si deve provvedere a rideterminalo aggiungendo al fondo calcolato in applicazione della nuova disciplina contrattuale di cui all art. 31, del CCNL del : 1) un importo corrispondente al 6% del fondo calcolato ai sensi del comma 1 del citato art. 31 del CCNL del : 2) le economie di gestione conseguite nell anno 1995 in applicazione dell art. 5, comma 3 del DPR 333/1990. E escluso, dunque, che le economie di gestione di cui all art. 5, comma 3, del DPR 333 del 1990 debbano essere in qualche modo rideterminate per l anno 1996 se l fondo di quell anno risulta inferiore a quello del 1995; si prevede, invece, che sia riportato nel computo del fondo dell art. 31 del CCNL del 6 luglio 1995 il 50% delle economie di gestione del 1995 calcolate in applicazione della disciplina contenuta nel DPR 333/1990. E, inoltre, essenziale considerare che le economie di gestione del DPR 333/1990 non hanno nulla a che vedere con quelle contemplate nel successivo articolo 32 del CCNL del 6 luglio Quest ultimo introduce nuove e diverse economie di gestione che, invece, devono essere calcolate ed inserite nel fondo solo ove ricorrano determinate condizioni che devono essere attestate dai servizi di controllo interno o dai nuclei di valutazione. 2) Le economie di gestione previste dall articolo 5 del DPR 333/1990 In merito alle modalità di calcolo delle economie di gestione previste dall art. 31 del DPR 333/1990 pare necessario sottolineare che in provincia di Bergamo molte amministrazioni hanno provveduto al calcolo di tali economie utilizzando il modello proposto dall allora FILSEL CISL e basato sull individuazione di costi standard in relazione alle attività prodotte dell ente. Si ricorda, peraltro, gli enti locali che hanno utilizzato questo metodo di calcolo hanno comunque provveduto, con deliberazione della giunta comunale, ad approvarlo prima di verificare l esistenza di eventuali economie di gestione. Precisato che il metodo di calcolo delle economie di gestione adottato non è certo il frutto di un elaborazione di questa organizzazione sindacale, si sottolinea che il più volte citato art. 5, comma 3, del DPR 333/1990 dispone che: Il fondo di cui al comma 2 è integrato, in

3 presenza di effetti finanziari positivi conseguenti all'intensificazione dell'attività svolta dagli enti, da una quota del 50% delle economie di gestione individuate con criteri oggettivi, nonché da quelle previste dal combinato disposto dell'art. 23, comma 8, della legge 28 febbraio 1986, n. 41, e dell'art. 8, comma 9, della legge 22 dicembre 1986, n.910. Sono escluse dal computo delle economie le variazioni che si producono nella quantità di personale e le spese per manutenzione, acquisto e rinnovo di attrezzature anche informatiche. Quindi, in presenza di effetti finanziari positivi, dovuti all intensificazione dell attività svolta dalla Amministrazione, le economie di gestione previste dalla sopra riportata disposizione devono essere calcolate con criteri oggettivi; criteri che, peraltro, non sono mai stati declinati da alcuna disposizione di diritto positivo. E il caso di ricordare in merito a citati criteri, ma anche rispetto a quelli corrispondenti contenuti nel precedente DPR 268/1987, che le interpretazioni sulla loro oggettività sono state le più disparate, tanto da indurre alle seguenti conclusioni: come già per la vigente norma (il riferimento è al DPR 268/1987), resta difficile stabilire cosa si intenda per economie di gestione individuate con criteri oggettivi.opportuno appare, a tali fini, un atto preliminare che disciplini in via generale modalità e criteri di individuazione dell economie di gestione..(1) E esattamente ciò che è avvenuto in buona parte dei comuni della provincia di Bergamo. Occorre ricordare, peraltro, che l art. 30 del DPR 347/1983 prevedendo l individuazione di standard di produttività, in seguito mai definiti con puntuali disposizioni, ha dato luogo ad una serie di iniziative, tra cui il progetto F.E.P.A., avviato nel corso degli anni ottanta, con lo scopo da mettere a confronto, sulla base di detti standard, enti locali diversi in relazione alle loro dimensioni ed alle attività svolte. E proprio da tale esperienza che prende le mosse il modello proposto dalla FILSEL-CISL; modello rispetto al quale non si ritiene di dover effettuare valutazioni (a più di vent anni di distanza pare francamente fuori tempo massimo ), ma che aveva lo scopo di offrire, bene o male, una risposta ad un aspetto di lapalissiana evidenza: le semplici serie storiche riferite elusivamente al singolo comune correvano (e corrono) il rischio di penalizzare proprio gli enti più efficienti per i quali realizzare economie di gestione un anno dopo l altro diveniva (e diviene) certamente più difficile con il passar del tempo. (1) Antonino Saja Quaderni di Prime Note. Edizioni delle Autonomie, 1991

4 Questo aspetto, peraltro, pare essere ben presente anche ai tempi nostri, ove si ponga attenzione al contenuto del D.Lgs 150/2009, (decreto Brunetta) laddove, all art. 5 dispone che gli obiettivi sulla base dei quali effettuare la misurazione della performance individuale devono essere: commisurati a valori di riferimento derivanti da standard definiti a livello nazionale e internazionale, nonché da comparazioni con amministrazioni omologhe. 3) La ricostruzione del fondo per il salario accessorio Approvata la metodologia di calcolo delle economie di gestione, determinato per l anno 1995 l importo relativo al 50% delle economie di gestione in applicazione dell art. 5, comma 3, del DPR 333/1990, tale importo costituisce a decorrere dall anno successivo parte integrante e definitiva del fondo per il finanziamento del trattamento economico accessorio di cui all art. 31 del CCNL del 6 luglio 1995, nel caso in cui lo stesso fondo calcolato sulla base del comma 1 risulti inferiore a quello previsto per l anno Insomma, l ultimo anno di applicazione del fondo per il trattamento economico accessorio secondo la normativa di natura amministrativa (artt. 5 e 6 del DPR 333/1990) è rappresentato dal 1995, mentre nel 1996 entra in vigore la disciplina contrattuale. Il comma 6 dell art. 31 del CCNL del costituisce una clausola di salvaguardia, tale da imporre alle amministrazioni, in questo importante momento di passaggio da una disciplina all altra di non ridurre il fondo per il salario accessorio. Inoltre, tenuto conto che il computo delle economie di gestione calcolate con criteri oggettivi come previsto dall art. 5, comma 3, del DPR 333/1990, non è stato il frutto di una metodologia definita a livello generale, quanto piuttosto il risultato di modalità e criteri che ogni singola amministrazione ha definito con propri specifici atti, pare necessario rilevare che fino all applicazione del primo contratto collettivo decentrato integrativo di diritto comune (1996), costituzione e ripartizione del fondo per il miglioramento dei servizi, pur rappresentando senz altro il risultato di un attività negoziale condotta in particolare a livello nazionale, acquisivano forma e sostanza di un atto amministrativo. L attività negoziale, quindi, doveva obbligatoriamente trasformarsi in atto unilaterale di natura amministrativa perché i suoi contenuti potessero risultare efficaci. In sostanza per essere applicati tali accordi dovevano essere recepiti con un DPR a livello nazionale e, perlopiù, con deliberazioni di Giunta a livello locale; insomma dovevano dismettere la loro veste contrattuale per assumere quella dell atto amministrativo, con le caratteristiche proprie degli atti amministrativi in materia di definitività e tutela dell affidamento dei terzi.

5 Situazione ben diversa da quella odierna in cui l organo esecutivo degli enti autorizza la parte pubblica alla stipula definitiva del CCDI (contratto collettivo decentrato integrativo), ma non assume con proprio atto i contenuti della trattativa. Infine, occorre ribadire che la stessa clausola contrattuale prevista dal comma 6 dell art. 31 del CCNL del , come già sottolineato, non prevede affatto il ricalcolo delle economie di gestione dell anno 1995 secondo la disciplina precedente, quanto piuttosto la loro semplice trasposizione nel fondo del 1996 e ciò a differenza di quanto disposto al comma 1 dello stesso articolo. Ora rivedere l attuale costituzione del fondo per il salario accessorio, ricalcolando fondi che hanno natura giuridica diversa, in contrasto con la previsione della stessa disciplina contrattuale ed a più di vent anni di distanza pare francamente eccessivo e non solo dal punto di vista dell opportunità politico-amministrativa, quanto piuttosto sotto il profilo dell applicazione della legge (art. 4 del D.L. 16 del 2014). Bergamo, 15 giugno 2015 Per la FP-CGIL di Bergamo F.to Gian Marco Brumana

CON LA CIRCOLARE N. 7/2011 BRUNETTA SMENTISCE DEFINIVAMENTE CISL E UIL, MA ANCHE SE STESSO.

CON LA CIRCOLARE N. 7/2011 BRUNETTA SMENTISCE DEFINIVAMENTE CISL E UIL, MA ANCHE SE STESSO. BERGAMO CON LA CIRCOLARE N. 7/2011 BRUNETTA SMENTISCE DEFINIVAMENTE CISL E UIL, MA ANCHE SE STESSO. Dopo che la maggior parte delle organizzazioni sindacali non ha sottoscritto l intesa del 4 febbraio

Dettagli

della retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti anno 2018 che di seguito si riportano:

della retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti anno 2018 che di seguito si riportano: Visti e richiamati il CCNL 23 dicembre 1999 relativo al personale con qualifica dirigenziale del comparto regioni autonomie locali ed in particolare i seguenti articoli: - l art. 26 che disciplina le modalità

Dettagli

Accordo definitivo Ripartizione del Fondo salario accessorio Anno 2012

Accordo definitivo Ripartizione del Fondo salario accessorio Anno 2012 COMUNE di GENONI Provincia di Oristano Accordo definitivo Ripartizione del Fondo salario accessorio Anno 2012 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DECENTRATO UTILIZZO DEL FONDO PER L ANNO 2012 Sottoscritta

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI DI MONCALIERI, TROFARELLO, LA LOGGIA

UNIONE DEI COMUNI DI MONCALIERI, TROFARELLO, LA LOGGIA COPIA AD USO AMMINISTRATIVO UNIONE DEI COMUNI DI MONCALIERI, TROFARELLO, LA LOGGIA (PROVINCIA DI TORINO) Determinazione n. 188 del 15 dicembre 2015 Oggetto: Liquidazione incentivi e altre indennità per

Dettagli

CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI ART. 1 - CAMPO DI APPLICAZIONE DURATA E DECORRENZA DEL CONTRATTO CAPO II - PERSONALE DAL IV AL VIII LIVELLO

CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI ART. 1 - CAMPO DI APPLICAZIONE DURATA E DECORRENZA DEL CONTRATTO CAPO II - PERSONALE DAL IV AL VIII LIVELLO Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del comparto delle Istituzioni e degli Enti di Ricerca e Sperimentazione per il biennio economico 2008-2009 CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA DEL CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIRIGENZIALE PER L ANNO 2014

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA DEL CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIRIGENZIALE PER L ANNO 2014 RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA DEL CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIRIGENZIALE PER L ANNO 2014 La presente relazione ha per oggetto il contratto decentrato integrativo per l anno 2014 del

Dettagli

MODULO 1. Costituzione del fondo per la contrattazione integrativa

MODULO 1. Costituzione del fondo per la contrattazione integrativa RELAZIONE TECNICO - FINANZIARIA dell IPOTESI di CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO ai sensi dell art. 4 e 5 del CCNL 01.04.1999 in merito all utilizzo delle Risorse Decentrate dell ANNO 2012 La

Dettagli

Relazione illustrativa e Relazione tecnico finanziaria al Contratto Integrativo Decentrato anno 2016

Relazione illustrativa e Relazione tecnico finanziaria al Contratto Integrativo Decentrato anno 2016 UNIONE DI COMUNI Terre del Serio Sede via Locatelli 2 24050 Bariano Provincia di Bergamo www.unione.terredelserio.it Pronto intervento : 0363.960890 Fax : 0363/959658 Relazione illustrativa e Relazione

Dettagli

COMUNE DI FORIO. Provincia di Napoli. SETTORE RAGIONERIA, TRIBUTI E PERSONALE Piazza Municipio n Forio P.I.: C.F.

COMUNE DI FORIO. Provincia di Napoli. SETTORE RAGIONERIA, TRIBUTI E PERSONALE Piazza Municipio n Forio P.I.: C.F. COMUNE DI FORIO Provincia di Napoli SETTORE RAGIONERIA, TRIBUTI E PERSONALE Piazza Municipio n.9 80075 Forio P.I.: 01368590632 C.F.: 83000990636 e-mail: ragioneria@comune.forio.na.it tel.0813332914 fax.0813332942

Dettagli

97 B3) FONDO 2018 PER IL FINANZIAMENTO DELLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E RISULTATO DELLA DIRIGENZA: COSTITUZIONE E UTILIZZO.

97 B3) FONDO 2018 PER IL FINANZIAMENTO DELLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E RISULTATO DELLA DIRIGENZA: COSTITUZIONE E UTILIZZO. Deliberazione di Giunta n. 97 / 19.11.2018 97 B3) FONDO 2018 PER IL FINANZIAMENTO DELLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E RISULTATO DELLA DIRIGENZA: COSTITUZIONE E UTILIZZO. Il Presidente - riferisce Ogni anno

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 219 del 13-03-2012 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 232 del 13-03-2012 Repertorio Segreteria n. 45/SG del 13/03/2012

Dettagli

CITTÀ DI MONREALE Provincia di Palermo AREA PROMOZIONE SOCIALE E TERRITORIALE Sezione Gestione Giuridica del personale DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

CITTÀ DI MONREALE Provincia di Palermo AREA PROMOZIONE SOCIALE E TERRITORIALE Sezione Gestione Giuridica del personale DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE CITTÀ DI MONREALE Provincia di Palermo AREA PROMOZIONE SOCIALE E TERRITORIALE Sezione Gestione Giuridica del personale DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE APST N. 160 DATA 26/04/2018 Oggetto: Costituzione Fondo

Dettagli

Delegazione di Parte Pubblica, nelle persone di: Presidente della Delegazione trattante. Componente della Delegazione trattante

Delegazione di Parte Pubblica, nelle persone di: Presidente della Delegazione trattante. Componente della Delegazione trattante ACCORDO DECENTRATO INTEGRATIVO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO RISORSE DESTINATE ALLE POLITICHE DI SVILUPPO ED INCENTIVAZIONE DEL PERSONALE NON DIRIGENTE ANNO 2010 Premesso che: - in data 14 aprile 2011

Dettagli

COMUNE DI MONTELIBRETTI Provincia di Roma

COMUNE DI MONTELIBRETTI Provincia di Roma COMUNE DI MONTELIBRETTI Provincia di Roma Piazza della Repubblica, 1 Montelibretti Cap. 00010 Tel. 0774/60681 Fax 0774/6068223 - Cod. Fisc. 02457650584 CIG N. DETERMINAZIONE SERVIZIO ECONOMICO-FINANZIARIO

Dettagli

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Originale N 30 del 04/04/2016 OGGETTO: COSTITUZIONE DEL FONDO RELATIVO ALLE RISORSE PER LE POLITICHE DI SVILUPPO

Dettagli

Comune di Polcenigo. Provincia di Pordenone. Ufficio Personale del Comune di Polcenigo

Comune di Polcenigo. Provincia di Pordenone. Ufficio Personale del Comune di Polcenigo Comune di Polcenigo Provincia di Pordenone Determinazione nr. 153 Del 15/06/2015 Ufficio Personale del Comune di Polcenigo OGGETTO: Costituzione provvisoria fondo per lo sviluppo delle risorse umane per

Dettagli

COMUNE DI NOLA Provincia di Napoli Bilancio e Programmazione. Anno 2013

COMUNE DI NOLA Provincia di Napoli Bilancio e Programmazione. Anno 2013 Anno 2013 DETERMINAZIONE DEL FONDO PER IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI AI SENSI ART. 14 DEL C.C.N.L. DEL 1 APRILE 1999 1. Per la corresponsione dei compensi relativi alle prestazioni di lavoro straordinario

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PARTE NORMATIVA PERSONALE NON DIRIGENTE

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PARTE NORMATIVA PERSONALE NON DIRIGENTE CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO 2016-2018 - PARTE NORMATIVA PERSONALE NON DIRIGENTE DEFINITIVO Il giorno 23/11/2016 nella sala della Giunta del Comune di Novate Milanese, Via Vittorio Veneto,

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE NUMERO 773 DEL 01/08/2019

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE NUMERO 773 DEL 01/08/2019 Piazza Broletto, 1-26900 Lodi Sito Istituzionale: www.comune.lodi.it - PEC: comunedilodi@legalmail.it Centralino 0371.4091 C.F. 84507570152 - P.I. 03116800156 DIREZIONE ORGANIZZATIVA 1 - SERVIZI INTERNI

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO Deliberazione di Giunta n. 108 / 19.12.2016 108 B2) IPOTESI DI CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO 2016 PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DELLA

Dettagli

Determinazione n. 261 del IL RESPONSABILE DELL AREA

Determinazione n. 261 del IL RESPONSABILE DELL AREA COPIA Comune di GRAFFIGNANA (Provincia di LODI) AREA ECONOMICO-FINANZIARIA Determinazione n. 261 del 03.10.2013 Oggetto: COSTITUZIONE DEL FONDO SALARIO ACCESSORIO PER L ANNO 2013. IL RESPONSABILE DELL

Dettagli

SERVIZIO PERSONALE SERVIZIO ECONOMICO. DETERMINAZIONE PER / 133 Del 31/12/2018

SERVIZIO PERSONALE SERVIZIO ECONOMICO. DETERMINAZIONE PER / 133 Del 31/12/2018 SERVIZIO PERSONALE SERVIZIO ECONOMICO DETERMINAZIONE PER / 133 Del 31/12/2018 OGGETTO: COSTITUZIONE PROVVISORIA DEL FONDO RISORSE DECENTRATE AI SENSI DELL'ART. 67 DEL C.C.N.L. COMPARTO FUNZIONI LOCALI

Dettagli

CCDI PER L UTILIZZO DELLE RISORSE DECENTRATE ANNO 2012 LE PARTI COME SOPRA COSTITUITE

CCDI PER L UTILIZZO DELLE RISORSE DECENTRATE ANNO 2012 LE PARTI COME SOPRA COSTITUITE CCDI PER L UTILIZZO DELLE RISORSE DECENTRATE ANNO 2012 RIPARTIZIONE DEL FONDO SALARIO ACCESSORIO ANNO 2012 L anno 2013, addì 17 del Mese di Settembre, alle ore 09,00 presso la Sede del Comune di Baradili,

Dettagli

DETERMINAZIONE. Registro Generale n. 559 del 23/12/2009. Registro settoriale n. 65

DETERMINAZIONE. Registro Generale n. 559 del 23/12/2009. Registro settoriale n. 65 Comune di Verdellino Provincia di Bergamo C.A.P. 24040 Piazza Don Martinelli, 1 Settore n. 1 - AMMINISTRAZIONE GENERALE DETERMINAZIONE Registro Generale n. 559 del 23/12/2009 Registro settoriale n. 65

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL COMPARTO DEGLI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI. PARTE ECONOMICA BIENNIO

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL COMPARTO DEGLI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI. PARTE ECONOMICA BIENNIO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL COMPARTO DEGLI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI. PARTE ECONOMICA BIENNIO 1996-97 A seguito della registrazione da parte della Corte dei conti del decreto del Presidente

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO TRIENNIO IPOTESI DI ACCORDO

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO TRIENNIO IPOTESI DI ACCORDO CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO TRIENNIO 2015-2017 IPOTESI DI ACCORDO la delegazione di parte pubblica composta da: Ing. Simoni Adriano, con funzioni di Presidente; all uopo designata con competenza

Dettagli

Su tale particolare problematica si deve precisare quanto segue:

Su tale particolare problematica si deve precisare quanto segue: Specifiche problematiche delle relazioni sindacali concernenti la definizione dei livelli di contrattazione collettiva: ammissibilità di un secondo livello di contrattazione integrativa presso il medesimo

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL COMPARTO DEGLI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI PARTE ECONOMICA BIENNIO

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL COMPARTO DEGLI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI PARTE ECONOMICA BIENNIO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL COMPARTO DEGLI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI PARTE ECONOMICA BIENNIO 1996-1997 A seguito della registrazione da parte della Corte dei conti del decreto del Presidente

Dettagli

COMUNE DI VOLTERRA (Provincia di Pisa) Relazione illustrativa e tecnico-finanziaria 2015

COMUNE DI VOLTERRA (Provincia di Pisa) Relazione illustrativa e tecnico-finanziaria 2015 COMUNE DI VOLTERRA (Provincia di Pisa) Relazione illustrativa e tecnico-finanziaria 2015 Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DELL'ARAN RELATIVO AI CRITERI DI UTILIZZAZIONE DEL FONDO PER L ANNO 2018

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DELL'ARAN RELATIVO AI CRITERI DI UTILIZZAZIONE DEL FONDO PER L ANNO 2018 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DELL'ARAN RELATIVO AI CRITERI DI UTILIZZAZIONE DEL FONDO PER L ANNO 2018 In data 27 luglio 2018 alle ore 10:30, presso la sede dell'aran, si sono riuniti: Per la parte

Dettagli

COMUNE DI PALAGANO PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE OGGETTO PARERI. Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere :

COMUNE DI PALAGANO PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE OGGETTO PARERI. Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere : COMUNE DI PALAGANO PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE *** C O P I A *** Determina nr. 7 Data Determina 19/01/2016 Servizio: UO2 - II SERVIZIO - Servizio Finanziario COSTITUZIONE FONDO DECENTRATO ANNO 2016

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO RIPARTO FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PRODUTTIVITA

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO RIPARTO FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PRODUTTIVITA CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO RIPARTO FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PRODUTTIVITA ANNO 2016 A seguito del parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei

Dettagli

COMUNE DI ZEDDIANI PROVINCIA DI OR UFFICIO RAGIONERIA IL RESPONSABILE DELL UFFICIO RAGIONERIA

COMUNE DI ZEDDIANI PROVINCIA DI OR UFFICIO RAGIONERIA IL RESPONSABILE DELL UFFICIO RAGIONERIA O r i g i n a l e COMUNE DI ZEDDIANI PROVINCIA DI OR DETERMINAZIONE UFFICIO RAGIONERIA N. 58 DEL 12/12/2018 OGGETTO:COSTITUZIONE FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE PER L'ANNO 2018 IL RESPONSABILE DELL UFFICIO

Dettagli

Comune di San Giuliano Milanese

Comune di San Giuliano Milanese RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO FINANZIARIA AL CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO AREA DIRIGENZA AI SENSI DELL ARTICOLO 40, COMMA 3-SEXIES, D. LGS. 30 MARZO 2001, N. 165 PARTE I - La relazione illustrativa

Dettagli

COMUNE DI FRANCAVILLA AL MARE

COMUNE DI FRANCAVILLA AL MARE COMUNE DI FRANCAVILLA AL MARE Relazione tecnico-finanziaria e illustrativa sulla ipotesi di accordo relativo alle modalità di utilizzo delle risorse decentrate per l'anno 2012 per il personale non dirigente

Dettagli

COSTITUZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE DESTINATE ALLA INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA' (anno 2013)

COSTITUZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE DESTINATE ALLA INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA' (anno 2013) COSTITUZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE DESTINATE ALLA INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA' (anno 2013) RISORSE DECENTRATE STABILI IMPIEGO RISORSE STABILI

Dettagli

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 226 / 2018 del 29/06/2018

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 226 / 2018 del 29/06/2018 DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 226 / 2018 del 29/06/2018 Oggetto: DETERMINAZIONE FONDI AZIENDALI ANNO 2017 PERSONALE AFFERENTE ALL AREA COMPARTO. Copia informatica per consultazione Pagina 1 di 7 OGGETTO:

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIPENDENTE DELL UNIONE DI COMUNI TERRE DEL SERIO PER L'ANNO 2015

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIPENDENTE DELL UNIONE DI COMUNI TERRE DEL SERIO PER L'ANNO 2015 CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIPENDENTE DELL UNIONE DI COMUNI TERRE DEL SERIO PER L'ANNO 2015 A seguito del parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti sull'ipotesi

Dettagli

COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO Provincia di Bologna ****** SEGRETERIA/DIREZIONE GENERALE Servizio Gestione Amministrativa del Personale

COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO Provincia di Bologna ****** SEGRETERIA/DIREZIONE GENERALE Servizio Gestione Amministrativa del Personale COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO Provincia di Bologna ****** SEGRETERIA/DIREZIONE GENERALE Servizio Gestione Amministrativa del Personale DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 7 / 2014 OGGETTO: COSTITUZIONE DELLE

Dettagli

Comune di Siena DIREZIONE SERVIZI SERVIZI PER LA CONTRATTAZIONE DECENTRATA

Comune di Siena DIREZIONE SERVIZI SERVIZI PER LA CONTRATTAZIONE DECENTRATA Comune di Siena DIREZIONE SERVIZI SERVIZI PER LA CONTRATTAZIONE DECENTRATA ATTO DIRIGENZIALE N 1205 DEL21/05/2018 OGGETTO: FONDO DELLE RISORSE DESTINATE ALLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO DELLA

Dettagli

COMUNE DI CAGLI Provincia di Pesaro e Urbino

COMUNE DI CAGLI Provincia di Pesaro e Urbino Contratto collettivo decentrato integrativo- parte economica 215- ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999- Utilizzo delle risorse decentrate dell anno 216 Relazione tecnico-finanziaria Modulo I La

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA PER LA COSTITUZIONE DEL FONDO DEL PERSONALE DIRIGENTE PER L ANNO

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA PER LA COSTITUZIONE DEL FONDO DEL PERSONALE DIRIGENTE PER L ANNO RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA PER LA COSTITUZIONE DEL FONDO DEL PERSONALE DIRIGENTE PER L ANNO 2017 Fondo costituito ai sensi dell art. 22 del CCNL 28.7.2010 Modulo I La costituzione del Fondo per la contrattazione

Dettagli

COMUNE DI OZZANO DELL'EMILIA Città Metropolitana di Bologna

COMUNE DI OZZANO DELL'EMILIA Città Metropolitana di Bologna COMUNE DI OZZANO DELL'EMILIA Città Metropolitana di Bologna Preintesa sul contratto collettivo decentrato collettivo integrativo per la distribuzione delle risorse del fondo anno 2017, per la modifica

Dettagli

Riviera dei Fiori Ufficio Personale

Riviera dei Fiori   Ufficio Personale Comune di Alassio Riviera dei Fiori www.comunealassio.it comune.alassio@legalmail.it Ufficio Personale DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 544 DEL 30-11-2015 OGGETTO: Costituzione del fondo annuale personale

Dettagli

COMUNE DI FRASSO TELESINO

COMUNE DI FRASSO TELESINO COPIA COMUNE DI FRASSO TELESINO Provincia di Benevento VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 45 del 04.04.2014 OGGETTO: LINEE DI INDIRIZZO PER LA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA AI FINI

Dettagli

COMUNE DI OCCHIOBELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione n. 177 del 09/12/2014

COMUNE DI OCCHIOBELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione n. 177 del 09/12/2014 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 177 del 09/12/2014 OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO ALLA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA: CCDI PARTE ECONOMICA - ANNUALITÀ 2014/2015. L

Dettagli

RELAZIONE TECNICO - FINANZIARIA

RELAZIONE TECNICO - FINANZIARIA Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2012. RELAZIONE TECNICO - FINANZIARIA Modulo I La costituzione

Dettagli

COMUNE DI SAN DONATO MILANESE

COMUNE DI SAN DONATO MILANESE COMUNE DI SAN DONATO MILANESE CITTÁ METROPO LI TAN A DI MILAN O CODICE ENTE 11080 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 231 del 22/11/2016 Oggetto: AREA DIRIGENZA - AUTORIZZAZIONE PRESIDENTE

Dettagli

COMUNE DI CONVERSANO PROVINCIA DI BARI

COMUNE DI CONVERSANO PROVINCIA DI BARI PROVINCIA DI BARI CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO TRA AMMINISTRAZIONE COMUNALE E ORGANIZZAZIONI SINDACALI CONCERNENTE: ANNO ECONOMICO 2010 Sottoscritto, in via definitiva, in data 20 giugno

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMUNE DI VALMACCA STRALCIO PER L ANNUALITA ECONOMICA 2009

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMUNE DI VALMACCA STRALCIO PER L ANNUALITA ECONOMICA 2009 Comune di VALMACCA Provincia di Alessandria ************ CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMUNE DI VALMACCA STRALCIO PER L ANNUALITA ECONOMICA 2009 Il giorno

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE

DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE Determin. n. 160 DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE OGGETTO: RISORSE DECENTRATE PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE ANNO 2018: COSTITUZIONE FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA Il Segretario Generale,

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico 2008-2009

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico 2008-2009 CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico 2008-2009 Il giorno 12 marzo 2009, alle ore 16.00, presso la sede dell ARAN, ha avuto luogo

Dettagli

COMUNE DI ALI. Provincia di Messina Cap Via Roma Tel Fax Area Amministrativa -

COMUNE DI ALI. Provincia di Messina Cap Via Roma Tel Fax Area Amministrativa - COMUNE DI ALI Provincia di Messina Cap 98020 - Via Roma Tel. 0942.700301 Fax 0942.700217 protocollo@pec.comune.ali.me.it - Area Amministrativa - COPIA DETERMINA N. 190 /A DEL 29/12/2017 Oggetto: Costituzione

Dettagli

C O N S I G L I O R E G I O N A L E

C O N S I G L I O R E G I O N A L E C O N S I G L I O R E G I O N A L E D E L L A B R U Z Z O V I A M I C H E L E I A C O B U C C I, 4 6 7 1 0 0 L A Q U I L A - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1 0 2 / A A / O G d e l 23/ 1 1 / 2 0 1 7 DIREZIONE

Dettagli

PROVINCIA DI OR OGGETTO: COSTITUZIONE DEFINITIVA FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE PER L'ANNO 2019

PROVINCIA DI OR OGGETTO: COSTITUZIONE DEFINITIVA FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE PER L'ANNO 2019 Copia Comune di Soddi' PROVINCIA DI OR N. 262 Reg. Generale Del 18/06/2019 DETERMINAZIONE N 61 Del 18/06/2019 Reg. AREA FINANZIARIA OGGETTO: COSTITUZIONE DEFINITIVA FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE PER L'ANNO

Dettagli

COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA Provincia di Brescia

COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA Provincia di Brescia COPIA COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA Provincia di Brescia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 119 DEL 28-12-2015 OGGETTO: FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA' 2015-

Dettagli

COMUNE DI ANDORNO MICCA

COMUNE DI ANDORNO MICCA REGIONE PIEMONTE Provincia di Biella COMUNE DI ANDORNO MICCA REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DESTINATO AGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE E LA PIANIFICAZIONE AI SENSI DELL ART. 18 DELLA L. 109/94

Dettagli

COMUNE DI GARDONE VAL TROMPIA (Provincia di Brescia)

COMUNE DI GARDONE VAL TROMPIA (Provincia di Brescia) COMUNE DI GARDONE VAL TROMPIA (Provincia di Brescia) Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del ccnl 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DECENTRATO UTILIZZO DEL FONDO PER L ANNO 2010

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DECENTRATO UTILIZZO DEL FONDO PER L ANNO 2010 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DECENTRATO UTILIZZO DEL FONDO PER L ANNO 2010 Sottoscritto in data 18.02.2010 Il giorno diciotto del mese di febbraio dell anno 2010 presso la sede del Comune di Tinnura

Dettagli

DETERMINA DIRIGENZIALE

DETERMINA DIRIGENZIALE COMUNE DI SAN CONO ( Città Metropolitana di Catania ) ******* DETERMINA DIRIGENZIALE N.128 22.06.2017 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO N.16 DEL 22.06.2017 OGGETTO : Costituzione

Dettagli

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. VERBALE n. 16 DEL 23/04/2013

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. VERBALE n. 16 DEL 23/04/2013 CITTÀ di CASTIGLIONE delle STIVIERE Provincia di Mantova *** COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI VERBALE n. 16 DEL 23/04/2013 ESAME DEL FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE ANNO 2012 COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

Dettagli

Il totale degli impieghi stabili, da finanziare con le risorse della parte stabile del fondo ammontano complessivamente ad 1.108.342,24=.

Il totale degli impieghi stabili, da finanziare con le risorse della parte stabile del fondo ammontano complessivamente ad 1.108.342,24=. RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA ALLEGATA ALLA PREINTESA DEL CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO PERSONALE NON DIRIGENTE DELLA PROVINCIA DI BENEVENTO SULL UTILIZZO DELLE RISORSE FINANZIARIE 2010 SOTTOSCRITTA

Dettagli

COMUNE DI PABILLONIS

COMUNE DI PABILLONIS COMUNE DI PABILLONIS DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 139 del 22/12/2016 OGGETTO: Autorizzazione alla delegazione trattante di parte pubblica alla sottoscrizione del contratto collettivo decentrato

Dettagli

N. 971 Prot. Gen. N. 848 Prot. Verb. / COMUNE DI RAVENNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO AUTORIZZAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE DEFINITIVA DELLA PREINTESA SOTTOSCRITTA IN DATA 07/12/2016 RELATIVA

Dettagli

COMUNE DI MASSA MARITTIMA (Provincia di Grosseto)

COMUNE DI MASSA MARITTIMA (Provincia di Grosseto) COMUNE DI MASSA MARITTIMA (Provincia di Grosseto) CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PER IL PERSONALE DIPENDENTE DEL COMPARTO REGIONI/AUTONOMIE LOCALI ANNUALITA ECONOMICA 2017 Il giorno 05.03.2018

Dettagli

Prot. 205/am Macerata, 20 ottobre 2017 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI ENTE PARTE ECONOMICA - ANNO 2017

Prot. 205/am Macerata, 20 ottobre 2017 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI ENTE PARTE ECONOMICA - ANNO 2017 Prot. 205/am Macerata, 20 ottobre 2017 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI ENTE PARTE ECONOMICA - ANNO 2017 La Rappresentanza dell Amministrazione e le sottoscritte Organizzazioni Sindacali rappresentative,

Dettagli

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Comune di Siena Verbale di deliberazione della Giunta Comunale del 17/06/2015 N 237 OGGETTO: FONDO SALARIO ACCESSORIO 2015 PERSONALE NON DIRIGENTE.QUANTIFICAZIONE E MESSA A DISPOSIZIONE RISORSE VARIABILI

Dettagli

Modulo I La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa

Modulo I La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA PER LA COSTITUZIONE DEL FONDO DEL PERSONALE DELLA CATEGORIA EP ANNO 2018 Fondo costituito ai sensi dell art. 65 del CCNL del 19.04.2018 Modulo I La costituzione del Fondo

Dettagli

Comune di ACQUALAGNA Provincia di Pesaro e Urbino ************

Comune di ACQUALAGNA Provincia di Pesaro e Urbino ************ Comune di ACQUALAGNA Provincia di Pesaro e Urbino ************ ACCORDO PER L UTILIZZO DELLE RISORSE DECENTRATE VALIDO PER LA PARTE ECONOMICA ANNO 2015 (Ente senza dirigenza) In data 01.12.2015 alle ore

Dettagli

PROVINCIA DI MANTOVA

PROVINCIA DI MANTOVA PROVINCIA DI MANTOVA Deliberazione della Giunta Provinciale Seduta n.1 del 30/12/2013 ore 17:00 delibera n. 172 OGGETTO: ESECUZIONE IN VIA PROVVISORIA DELLE CLAUSOLE CONTRATTUALI DI CUI AL MANCATO ACCORDO

Dettagli

SUL LIMITE DEL 3,2% DEGLI INCREMENTI CONTRATTUALI DEL BIENNIO ECONOMICO

SUL LIMITE DEL 3,2% DEGLI INCREMENTI CONTRATTUALI DEL BIENNIO ECONOMICO SUL LIMITE DEL 3,2% DEGLI INCREMENTI CONTRATTUALI DEL BIENNIO ECONOMICO 2008-2009 BERGAMO Con il cedolino paga del mese di luglio i dipendenti dell Amministrazione provinciale di Bergamo hanno potuto leggere

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VERONA

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VERONA RELAZIONE ILLUSTRATIVA TECNICO-FINANZIARIA DELL ACCORDO SULLA DESTINAZIONE DEL FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA ANNO 2010 RISORSE A DISPOSIZIONE L importo complessivo

Dettagli

COMUNE DI POMARETTO CITTA' METROPOLITANA di TORINO

COMUNE DI POMARETTO CITTA' METROPOLITANA di TORINO Accordo Decentrato sull utilizzo delle risorse Annualità 2016 A seguito di autorizzazione espressa dalla Giunta Comunale con delibera n.... del..., presso la Sede del Comune di Pomaretto, le parti hanno

Dettagli

Comune di Vicenza RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA

Comune di Vicenza RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA RIPARTIZIONE DEL FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE DI CUI ALL ART. 68 DEL CCNL 21/05/2018 CONCERNENTE IL PERSONALE DEL COMPARTO DEL COMUNE DI VICENZA Modulo I LA COSTITUZIONE

Dettagli

VISTI PREMESSO CHE ESAMINATA

VISTI PREMESSO CHE ESAMINATA COMUNE DI CORNATE D ADDA (Provincia di Monza e Brianza) PARERE IN ORDINE ALL ART. 5 DEL CCNL DELL 01/04/1999 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI DI LEGGE SU COSTITUZIONE ED UTILIZZO DEL FONDO RISORSE

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO

CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA AI CONTRATTI INTEGRATIVI (ARTICOLO 40, COMMA 3-SEXIES, DECRETO LEGISLATIVO N. 165 DEL 2001 e Circolare Ragioneria Generale

Dettagli

COMUNE DI CAPPELLA CANTONE Prov. Di Cremona

COMUNE DI CAPPELLA CANTONE Prov. Di Cremona COMUNE DI CAPPELLA CANTONE Prov. Di Cremona DETERMINAZIONE N.74 DEL 29/07/2017 OGGETTO: COSTITUZIONE DEL FONDO TRATTAMENTO ACCESSORIO E CRITERI PER LA LIQUIDAZIONE DELLA SOMMA ANCORA DA EROGARE PER L ANNO

Dettagli

AREA DELLA DIRIGENZA DEL COMPARTO REGIONI E AUTONOMIE LOCALI

AREA DELLA DIRIGENZA DEL COMPARTO REGIONI E AUTONOMIE LOCALI AREA DELLA DIRIGENZA DEL COMPARTO REGIONI E AUTONOMIE LOCALI SOTTOSCRIZIONE IPOTESI DI CONTRATTO SUCCESSIVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DELL'AREA DELLA DIRIGENZA DEL COMUNE DI COLLEGNO

Dettagli

COMUNE DI CORTINA D AMPEZZO C. A. P C o r s o I t a l i a n. 3 3 T e l / f a x /

COMUNE DI CORTINA D AMPEZZO C. A. P C o r s o I t a l i a n. 3 3 T e l / f a x / REGIONE VENETO PROVINCIA DI BELLUNO COMUNE DI CORTINA D AMPEZZO C. A. P. 3 2 0 4 3 C o r s o I t a l i a n. 3 3 T e l. 0 4 3 6 / 4 2 9 1 f a x 0 4 3 6 / 8 6 8 4 4 5 SERVIZIO PERSONALE DETERMINAZIONE N.

Dettagli

COMUNE DI GRUMELLO DEL MONTE (Provincia di Bergamo)

COMUNE DI GRUMELLO DEL MONTE (Provincia di Bergamo) Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione COMUNE DI GRUMELLO DEL MONTE (Provincia di Bergamo) Contratto collettivo decentrato integrativo ai

Dettagli

COMUNE DI CASTELL ARQUATO. Provincia di Piacenza

COMUNE DI CASTELL ARQUATO. Provincia di Piacenza N. 31 REGISTRO DELIBERAZIONI COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza.. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE... OGGETTO: FONDO PER LA CONTRATTAZIONE DECENTRATA INTEGRATIVA - ANNO 2017

Dettagli

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

Comune di Cattolica Provincia di Rimini Comune di Cattolica Provincia di Rimini DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 512 DEL 25/07/2016 FONDO RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO DIRIGENZA ANNO 2015 - EROGAZIONE QUOTE RETRIBUZIONE DI RISULTATO

Dettagli

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI DECIMOMANNU COMUNE DI DECIMOMANNU rovincia di Cagliari DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 33 del 23-04-15 ORIGINALE Oggetto: DELEGAZIONE TRATTANTE DI ARTE UBBLICA - INDIRIZZI ER LA CONTRATTAZIONE DECENTRATA

Dettagli

CITTA DI BIELLA PROVINCIA DI BIELLA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE DETERMINAZIONE. N 473 del 22/10/2018.

CITTA DI BIELLA PROVINCIA DI BIELLA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE DETERMINAZIONE. N 473 del 22/10/2018. AF/er CITTA DI BIELLA PROVINCIA DI BIELLA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE SERVIZIO RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE DETERMINAZIONE N 473 del 22/10/2018. OGGETTO: COSTITUZIONE DEL FONDO RISORSE DECENTRATE

Dettagli

COMUNE DI RIVARA (Provincia di Torino )

COMUNE DI RIVARA (Provincia di Torino ) COMUNE DI RIVARA (Provincia di Torino ) Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2013. Relazione

Dettagli

Oggetto : DETERMINAZIONE E COSTITUZIONE DEL FONDO PER LE RISORSE DECENTRATE DEI DIPENDENTI COMUNALI. PARTE FISSA E PARTE VARIABILE 2015

Oggetto : DETERMINAZIONE E COSTITUZIONE DEL FONDO PER LE RISORSE DECENTRATE DEI DIPENDENTI COMUNALI. PARTE FISSA E PARTE VARIABILE 2015 Oggetto : DETERMINAZIONE E COSTITUZIONE DEL FONDO PER LE RISORSE DECENTRATE DEI DIPENDENTI COMUNALI. PARTE FISSA E PARTE VARIABILE 2015 Settore : Affari Generali Ufficio : Personale PREMESSO CHE: IL FUNZIONARIO

Dettagli

SERVIZIO PERSONALE. DETERMINAZIONE PER / 2 Del 12/01/2018

SERVIZIO PERSONALE. DETERMINAZIONE PER / 2 Del 12/01/2018 SERVIZIO PERSONALE DETERMINAZIONE PER / 2 Del 12/01/2018 OGGETTO: COSTITUZIONE DEL FONDO PER FINANZIAMENTO DELLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO DEI DIRIGENTI DELL'UNIONE RENO GALLIERA PER L'ANNO

Dettagli

Direzione Gestione Risorse Sezione Risorse Umane Posta Elettronica Certificata:

Direzione Gestione Risorse Sezione Risorse Umane Posta Elettronica Certificata: Direzione Gestione Risorse Sezione Risorse Umane Posta Elettronica Certificata: segrate@postemailcertificata.it ACCORDO DECENTRATO INTEGRATIVO PER IL PERSONALE DI QUALIFICA DIRIGENZIALE DELL AREA II REGIONI

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO Deliberazione di Giunta n. 41 / 2..2016 41 B2) IPOTESI DI CONTRATTO DECENTRATO 201 PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DELLA CAMERA DI LECCO: AUTORIZZAZIONE ALLA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA ALLA

Dettagli

COMUNE DI SINALUNGA (Provincia di Siena)

COMUNE DI SINALUNGA (Provincia di Siena) COMUNE DI SINALUNGA (Provincia di Siena) Contratto collettivo decentrato integrativo 2015 ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2015 Relazione

Dettagli

COMUNE DI PISTOIA Servizio Personale, Informatica e Comunicazione CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO ANNO 2012 PERSONALE NON DIRIGENTE

COMUNE DI PISTOIA Servizio Personale, Informatica e Comunicazione CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO ANNO 2012 PERSONALE NON DIRIGENTE COMUNE DI PISTOIA Servizio Personale, Informatica e Comunicazione CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO ANNO 2012 PERSONALE NON DIRIGENTE Le parti sottoscrivono in via definitiva l accordo relativo all utilizzo

Dettagli

!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-

!#$%&'$(!#&)*$+,#-./0- !"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-,)02*"+!$+#'*2."$+,)02*"+!$+"#$*$+,)02*"+!$+'&('*',)02*"+!$+#),"&$,)02*"+!$+%'&$+.'&!),)02*"+!$+$#%)*)!"#$%"&'($)*"+,)-$'+!"#+,)*.$/#$)+!$+'00$*$.1&'($)*" )# *+,! '(!"#$!#!$%&

Dettagli

N. 726 DEL

N. 726 DEL DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 726 DEL 31.10.2018 Struttura proponente: U.O.C. Gestione delle Risorse Umane. Oggetto: - Rideterminazione dei Fondi per la Premialità e Fasce, anno 2018 (art. 81

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE E LA PREMIALITÀ DEL PERSONALE (Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 10 del 01.03.

REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE E LA PREMIALITÀ DEL PERSONALE (Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 10 del 01.03. REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE E LA PREMIALITÀ DEL PERSONALE (Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 10 del 01.03.2014) Titolo I Disposizioni generali Art. 1 Principi generali Art. 2 Definizioni

Dettagli

COMUNE DI JESI P.zza Indipendenza, Jesi (AN) - Tel Fax C.F. e P.I

COMUNE DI JESI P.zza Indipendenza, Jesi (AN) -   Tel Fax C.F. e P.I RELAZIONE ILLUSTRATIVA TECNICO FINANZIARIA AI SENSI DELL ART. 4, COMMA 3 CCNL 23.12.1999 PERSONALE DIRIGENZIALE COMPARTO ENTI LOCALI SU PRE INTESA DEL 22 OTTOBRE 2009. PREMESSO CHE l art.5, comma 3 del

Dettagli

CITTA DI CASTELLAMONTE

CITTA DI CASTELLAMONTE CITTA DI CASTELLAMONTE Città Metropolitana di Torino ************* DETERMINAZIONE Settore SERVIZI AMMINISTRATIVI Registro Generale N. 244 / D0 / 62 del 31/07/2018 Copia OGGETTO : COSTITUZIONE FONDO DELLE

Dettagli

COMUNE DI CAPPELLA CANTONE Prov. Di Cremona

COMUNE DI CAPPELLA CANTONE Prov. Di Cremona COMUNE DI CAPPELLA CANTONE DETERMINAZIONE N. 37 DEL 04/04/2013 COSTITUZIONE DEL FONDO TRATTAMENTO ACCESSORIO E CRITERI PER LA LIQUIDAZIONE DELLA SOMMA ANCORA DA EROGARE PER L ANNO 2013. IL RESPONSABILE

Dettagli