Etichettiamo: Le nuove regole di presentazione degli alimenti

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1 Etichettiamo: Le nuove regole di presentazione degli alimenti

2 SAV Consulenza & Marketing S.r.l La disciplina dell ETICHETTATURA dopo il regolamento CE 1169/2011 a cura del dr. Saverio Linguanti LEGNARO ( PD ) 13 novembre 2014 SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 2

3 PRINCIPI GENERALI IL NUOVO REG. consolida in unico testo le norme generali applicabili ad etichette e pubblicità ; le norme relative all informazione commerciale su prodotti alimentari sono racchiuse in provvedimenti europei e nazionali SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 3

4 PRINCIPI GENERALI Sono esclusi dalla quasi totalità delle info obbligatorie gli alimenti pre-confezionati dalla GDO per la vendita diretta e dunque bisogna fare riferimento alla legislazione nazionale. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 4

5 ENTRATA IN VIGORE Il reg si applica a decorrere dal 13 dicembre 2014 ad eccezione di : Art. 9 par. 1 lett. L) obbligo dichiarazione nutrizionale : decorr. a partire dal 13 dicembre 2016 Allegato VI parte B requisiti specifici designazione carni macinate : decorr. a partire dal 1 gennaio 2014 SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 5

6 AMBITO DI APPLICAZIONE del Reg ( artt. 1.3, 8.7 ) A TUTTI I PRODOTTI DESTINATI AL CONSUMATORE FINALE compresi quelli somministrati dalle collettività (ristor.mense,catering,ospedali) e/o destinati alle collettività. Gli Stati membri decidono le informazioni per gli alimenti sfusi e preicartati e le modalità di fornitura, salvo OBBLIGO di indicare la presenza di allergeni negli ingredienti e/o coadiuvanti tecnologici SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 6

7 Informazioni B2B (da OSA ad altri operatori commerc.e da questi a privati ) Gli OSA devono trasferire le info obbligatorie (sulla confezione, in etichetta o sui documenti commerciali ) nelle ipotesi di : 1) Alimenti preconfezionati destinati al consumatore finale, ma commercializzati in una fase anteriore alla vendita al consumatore finale 2) Alimenti preconfezionati destinati alla collettività in vista della loro successiva preparazione,trasformazione,frazionamento o taglio. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 7

8 VENDITA A DISTANZA L OSA deve fornire parte delle info obbligatorie sul materiale a sostegno della vendita a distanza ( sito web, depliant..). Tutte le info devono essere fornite in fase di consegna ( art.14.1.b) NON SI APPLICA AGLI ALIMENTI POSTI IN VENDITA TRAMITE DISTRIBUTORI AUTOMATICI O LOCALI COMMERCIALI AUTOMATIZZATI ( art.14.3 ) Si discute se in caso di vendita e consegna a domicilio di pizza e prodotti di gastronomia sia necessario applicare etichetta sulla confezione. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 8

9 LEGISLAZIONE CONCORRENTE Gli stati membri potranno imporre ulteriori indicazioni obbligatorie per tipi o categorie specifici di alimenti per almeno uno dei seguenti motivi : protezione della salute pubblica protezione dei consumatori Prevenzione delle frodi Protezione diritti proprietà industriale e commerciale, indicazioni di provenienza,doc e repressione concorrenza sleale ( art ) SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 9

10 RESPONSABILITA DELL OPERATORE Chi appone il proprio nome o ragione sociale o marchio sull alimento destinato al consumatore finale, sia esso produttore o venditore, è RESPONSABILE della COMPLETEZZA E VERIDICITA delle informazioni contenute nell etichetta. Per i prodotti che provengono da paesi extra ue il responsabile è l importatore ( art. 8 ) SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 10

11 BEVANDE ALCOLICHE Sono Soggette ad apposita disciplina comunitaria e dunque ESENTE da obblighi di indicazione degli ingredienti ed info nutrizionali. In attesa dell adozione disposizioni comunitarie gli stati membri possono mantenere disposizioni nazionali per elencazione degli ingredienti delle bevande con contenuto alcolico superiore all 1,2%. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 11

12 INFORMAZIONI OBBLIGATORIE IN ETICHETTA IL REG AGGIUNGE ALLE NOTIZIE OBBLIGATORIE OGGI PREVISTE LE INDICAZIONI NUTRIZIONALI E RELATIVE ALL ORIGINE. Devono essere collocate nello stesso campo visivo : LA DENOMINAZIONE DI VENDITA LA QUANTITA NETTA IL TITOLO ALCOLOMETRICO ( ove del caso ) SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 12

13 INFORMAZIONI OBBLIGATORIE IN ETICHETTA VIENE MENO L OBBLIGO DI RIPORTARE NEL SUDDETTO CAMPO VISIVO IL TERMINE DI DURABILITA DEL PRODOTTO E LO STESSO PUO ESSERE INDICATO FACENDO RICHIAMO AD ALTRA PARTE DELL ETICHETTA OVE ESSO SIA STAMPATO. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 13

14 DENOMINAZIONE DI VENDITA DEVE ESSERE ACCOMPAGNATA DALLA PRECISAZIONE DELLE CONDIZIONI FISICHE O TRATTAMENTO SUBITO DAL PRODOTTO ( es. POLVERE,CONGELATO,SURGELATO, AFFUMICATO.) QUANDO L OMISSIONE POSSA INDURRE IL CONSUMATORE IN ERRORE. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 14

15 DENOMINAZ. VENDITA : LE NOVITA DEL REG SCONGELATO : se l alimento è stato congelato o surgelato prima della vendita e viene venduto scongelato, la D.V deve essere accompagnata dalla dicitura SCONGELATO. ( sono fatti salvi casi di scongelamento di singoli ingredienti di prodotti nei quali l abbattimento di temperatura costituisce una fase di processo tecnologicamente necessaria ) All. VI parte A punto 2 SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 15

16 DENOMINAZ. VENDITA : LE NOVITA DEL REG INGREDIENTE SOSTITUTIVO : se un ingrediente è sostituito ( es. proteine di soia al posto di uova ) il SOSTITUTIVO deve essere indicato ACCANTO ALLA D.V in caratteri di h non inferiore al 75% di quella del nome del prodotto. ( Art. 7.1 lett. D) SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 16

17 DENOMINAZ. VENDITA : LE NOVITA DEL REG ACQUA AGGIUNTA A CARNI O PESCE : fetta, filetto o porzione cui venga aggiunta acqua in misura superire al 5% in peso DEVONO INDICARE a fianco della D.V la PRESENZA DELLA STESSA. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 17

18 DENOMINAZ. VENDITA : LE NOVITA DEL REG CARNE O PESCE RICOMPOSTO : Fetta,filetto o porzione ottenuti da unico pezzo ma che in realtà sono composti da diversi pezzi uniti tra loro tramite altri ingredienti ( es, additivi o enzimi ) devono recare la specifica indicazione CARNE RICOMPOSTA O PESCE RICOMPOSTO. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 18

19 DENOMINAZ. VENDITA : LE NOVITA DEL REG INSACCATI CON INVOLUCRO NON EDIBILE : DEVONO RIPORTARE LA SPECIFICA INDICAZIONE VICINO ALLA D.V SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 19

20 INFORMAZIONI OBBLIGATORIE : LEGGIBILITA Le informazioni obbligatorie sugli alimenti preimballati appaiono direttamente sull imballaggio o su un etichetta a esso apposta. ( art ) Agli alimenti non preimballati si applicano le disposizioni dell articolo 44. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 20

21 INFORMAZIONI OBBLIGATORIE le informazioni obbligatorie sugli alimenti sono apposte in un punto evidente in modo da essere facilmente visibili, chiaramente leggibili ed eventualmente indelebili. Esse non sono in alcun modo nascoste, oscurate, limitate o separate da altre indicazioni scritte o grafiche o altri elementi suscettibili di interferire. ( art ) SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 21

22 INFORMAZIONI OBBLIGATORIE le indicazioni obbligatorie di cui all articolo 9, paragrafo 1, che appaiono sull imballaggio o sull etichetta a esso apposta sono stampate in modo da assicurare chiara leggibilità, in caratteri la cui parte mediana (altezza della x), definita nell allegato IV, è pari o superiore a 1,2 mm. Nel caso di imballaggi o contenitori la cui superficie maggiore misura meno di 80 cm 2, l altezza della x della dimensione dei caratteri di cui al paragrafo 2 è pari o superiore a 0,9 mm. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 22

23 INGREDIENTI ALLERGENI : si dovrà ripetere il nome ogni qual volta esso sia presente in più ingredienti e coadiuvanti tecnologici impiegati nella preparazione dell alimento. Devono venire enfatizati mediante un carattere, uno stile o uno sfondo differente rispetto a quello degli altri ingredienti. ( Art ) SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 23

24 INGREDIENTI OLI E GRASSI VEGETALI : devono essere seguite dalla specifica indicazione della natura degli oli e grassi utilizzati; se si usano miscele è ammessa la dicitura in proporzione variabile in alternativa alla citazione in ordine decrescente di peso. ( all. VII parte a ) SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 24

25 INGREDIENTI OLI E GRASSI DI ORIGINE ANIMALE : è possibile indicare in alternativa alla dicitura generica la specie animale da cui derivano ACQUA E INGRED.VOLATILI AGGIUNTI : indicati solo quando la presenza nel prodotto finito ed il peso degli ingredienti diversi, è superiore al 5%. Sempre citati quando aggiunti alla carne,ai prodotti della pesca non processati ed ai molluschi bivalvi non processati. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 25

26 INGREDIENTI CAFFEINA : bevande diverse e drink con caffeina maggiore di 150 mg/l devono riportare nello stesso campo visivo del nome : TENORE ELEVATO DI CAFFEINA e NON RACCOMANDATO PER BAMBINI E DONNE IN GRAVIDANZA O NEL PERIODO DI ALLATTAMENTO. Gli alimenti solidi con aggiunta di caffeina ( es. integr.aliment.) a scopo fisiologico devono riportare contiene caffeina, non raccomandato per bambini e donne in gravidanza. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 26

27 INGREDIENTI AROMI : devono essere menzionati come aromi o con indicazione prevista da art. 3 REG.CE 1334/08 ( es. sostanze aromatizzanti, preparaz.aromatica. etc..) NANO MATERIALI : definizione introdotta dall art lett. T. Tutti gli ingredienti presenti sotto forma di nanomateriali ingegnerizzati sono chiaramente indicati nell elenco degli ingredienti. La dicitura «nano», tra parentesi, segue la denominazione di tali ingredienti. ( art ) SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 27

28 PESO E SCADENZA PESO NETTO : dove il prodotto sia stato glassato il peso deve essere indicato al netto della glassatura. SCADENZA : la data deve essere riportata su ogni porzione individuale preconfezionata ( all. X punto 2 ) e non più come prima sulla confezione esterna che contenga più imballi singoli. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 28

29 Condizioni di conservazione o d uso Per gli alimenti che richiedono condizioni particolari di conservazione e/o d uso, tali condizioni devono essere indicate. Per consentire una conservazione o un uso adeguato degli alimenti dopo l apertura della confezione, devono essere indicate le condizioni di conservazione e/o il periodo di consumo, se del caso. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 29

30 CONGELAMENTO ED ORIGINE DATA CONGELAMENTO : viene introdotto l obbligo di indicare la data del primo congelamento per le carni, preparazione di carni e prodotti ittici non processati. ORIGINE E PROVENIENZA : resta obbligatoria quando l omissione possa indurre in errore il consumatore ; SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 30

31 ORIGINE E PROVENIENZA Secondo l art. 26 comma 2 l indicazione del paese d origine o del luogo di provenienza è obbligatoria: a) nel caso in cui l omissione di tale indicazione possa indurre in errore il consumatore in merito al paese d origine o al luogo di provenienza reali dell alimento, in particolare se le informazioni che accompagnano l alimento o contenute nell etichetta nel loro insieme potrebbero altrimenti far pensare che l alimento abbia un differente paese d origine o luogo di provenienza; SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 31

32 ORIGINE E PROVENIENZA : LE NOVITA Art.26 co 3 : Quando il paese d origine o il luogo di provenienza di un alimento è indicato e non è lo stesso di quello del suo ingrediente primario: a) è indicato anche il paese d origine o il luogo di provenienza di tale ingrediente primario; oppure b) il paese d origine o il luogo di provenienza dell ingrediente primario è indicato come diverso da quello dell alimento. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 32

33 ORIGINE E PROVENIENZA : LE NOVITA CARNI : introdotto obbligo di indicazione provenienza delle carni fresche e congelate della specie suia, ovina, caprina e pollame con modalità stabilite entro due anni dalla Commissione. Da valutare anche per le carni usate come ingrediente di prodotti finiti. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 33

34 INFORMAZIONI NUTRIZIONALI Tutti i prodotti alimentari preconfezionati devono riportare in un unico campo visivo dell etichetta una tabella nutrizionale con i valori di energia, grassi, acidi grassi saturi, carboidrati, zuccheri, proteine e sale. I valori sono riferiti a 100 g/ml ed eventualmente su base volontaria, alla porzione. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 34

35 INFORMAZIONI NUTRIZIONALI La sezione non si applica agli alimenti che rientrano nell ambito di applicazione della seguente normativa: a) direttiva 2002/46/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 giugno 2002, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli integratori alimentari ( 1 ); b) direttiva 2009/54/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2009, sull utilizzazione e la commercializzazione delle acque minerali naturali ( 2 ). SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 35

36 INFORMAZIONI NUTRIZIONALI per le bevande con contenuto alcolico superiore all 1,2 % in volume : quando l etichettatura contiene una dichiarazione nutrizionale, il contenuto della dichiarazione può limitarsi al solo valore energetico. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 36

37 INFORMAZIONI NUTRIZIONALI Per gli alimenti offerti in vendita al consumatore finale o alle collettività senza preimballaggio oppure siano imballati sui luoghi di vendita su richiesta del consumatore o preimballati per la vendita diretta : Quando l etichettatura contiene una dichiarazione nutrizionale, il contenuto della dichiarazione può limitarsi: a) al valore energetico; oppure b) al valore energetico accompagnato dalla quantità di grassi, acidi grassi saturi, zuccheri e sale. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 37

38 INFORMAZIONI NUTRIZIONALI Il valore energetico è calcolato mediante i coefficienti di conversione elencati nell allegato XIV. Il valore energetico e le quantità di sostanze nutritive di cui all articolo 30, paragrafi da 1 a 5, si riferiscono all alimento così com è venduto e sono espressi per 100 g o per 100 ml. Il valore energetico e le quantità di sostanze nutritive di cui all articolo 30, paragrafi da 1 a 5, sono espressi ricorrendo alle unità di misura indicate nell allegato XV. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 38

39 ACIDI GRASSI TRANS (TFA s) In attesa del rapporto della Commissione non è consentita neanche su base volontaria l indicazione dei TFA. MACELLAZIONE RITUALE Le carni di animali soggetti a macellazione rituale ( kasher,halal ) non devono riportare diciture specifiche in etichetta. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 39

40 MICRO-CONFEZIONI Quando la superficie maggiore della confezione è inferiore a 10 cm2 sono prescritte in etichetta le sole notizie essenziali : denominazione di vendita, allergeni, peso netto, termine di conservazione minimo o data di scadenza. L elenco ingredienti può essere offerto con altre modalità e deve essere disponibile su richiesta del consumatore. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 40

41 BOTTIGLIE VETRO MARCHIATE INDELEBILMENTE CON VUOTO A RENDERE LE SOLE INFORMAZIONI OBBLIGATORIE SONO : D.V, ALLERGENI, PESO NETTO, TERMINE MINIMO DI CONSERVAZIONE O DATA DI SCADENZA, INDICAZIONI NUTRIZIONALI. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 41

42 DISPOSIZIONI TRANSITORIE Gli alimenti immessi sul mercato o etichettati prima del 13 dicembre 2014 che non soddisfano i requisiti del presente regolamento possono essere commercializzati fino all esaurimento delle scorte. Gli alimenti immessi sul mercato o etichettati prima del 13 dicembre 2016 che non soddisfano il requisito stabilito all articolo 9, paragrafo 1, lettera l) (dichiarazione nutrizionale ) possono essere commercializzati fino all esaurimento delle scorte. Gli alimenti immessi sul mercato o etichettati prima del 1 o gennaio 2014 che non soddisfano i requisiti stabiliti all allegato VI, parte B, possono essere commercializzati fino all esaurimento delle scorte. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 42

43 DISPOSIZIONI TRANSITORIE Il reg si applica a decorrere dal 13 dicembre 2014 ad eccezione di : Art. 9 par. 1 lett. L) obbligo dichiarazione nutrizionale : decorr. a partire dal 13 dicembre 2016 Allegato VI parte B requisiti specifici designazione carni macinate : decorr. a partire dal 1 gennaio 2014 SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 43

44 IL REGOLAMENTO CE 1169 IL PRINCIPIO GENERALE DEL REGOLAMENTO E LE INFORMAZIONI OBBLIGATORIE SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 44

45 Princìpi GENERALI PRINCIPIO DI NON INGANNEVOLEZZA Art.7.2 Le informazioni sugli alimenti non devono indurre in errore, ed il principio si applica anche: alla pubblicità; alla presentazione degli alimenti, in particolare forma, aspetto o imballaggio, materiale d imballaggio utilizzato, modo in cui sono disposti o contesto nel quale sono esposti SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 45

46 Princìpi GENERALI 1. Fatto salvo l articolo 9, paragrafo 3, le informazioni obbligatorie sugli alimenti appaiono in una lingua facilmente comprensibile da parte dei consumatori degli Stati membri nei quali l alimento è commercializzato. 2. Sul loro territorio, gli Stati membri nei quali è commercializzato un alimento possono imporre che tali indicazioni siano fornite in una o più lingue ufficiali dell Unione SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 46

47 INFORMAZIONI OBBLIGATORIE a) la denominazione dell alimento; b) l elenco degli ingredienti; c) qualsiasi ingrediente o coadiuvante tecnologico elencato nell allegato II o derivato da una sostanza o un prodotto elencato in detto allegato che provochi allergie o intolleranze usato nella fabbricazione o nella preparazione di un alimento e ancora presente nel prodotto finito, anche se in forma alterata; d) la quantità di taluni ingredienti o categorie di ingredienti; e) la quantità netta dell alimento; f) il termine minimo di conservazione o la data di scadenza; SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 47

48 INFORMAZIONI OBBLIGATORIE g) le condizioni particolari di conservazione e/o le condizioni d impiego; h) il nome o la ragione sociale e l indirizzo dell operatore del settore alimentare di cui all articolo 8, paragrafo 1; i) il paese d origine o il luogo di provenienza ove previsto all articolo 26; j) le istruzioni per l uso, per i casi in cui la loro omissione renderebbe difficile un uso adeguato dell alimento; k) per le bevande che contengono più di 1,2 % di alcol in volume, il titolo alcolometrico volumico effettivo; L ) una dichiarazione nutrizionale SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 48

49 ENTRATA IN VIGORE Articolo 55 Entrata in vigore e data di applicazione Il regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell Unione europea. Esso si applica a decorrere dal 13 dicembre 2014, ad eccezione dell articolo 9, paragrafo 1, lettera l), che si applica a decorrere dal 13 dicembre 2016 e dell allegato VI, parte B, che si applica a decorrere dal 1 o gennaio SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 49

50 PRATICHE COMMERCIALI LEALI E CONCORRENZA In Italia la vigilanza sulle regole a tutela della concorrenza e lealtà delle pratiche commerciali è affidata all A.G.C.M che interviene su segnalazione del consumatore, delle imprese o loro rappresentanze e quando consentito anche d ufficio. All apertura del procedimento segue un istruttoria ed in caso di violazioni riscontrate l AGCM può : SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 50

51 PRATICHE COMMERCIALI LEALI E CONCORRENZA Ingiungere al responsabile di rimediare al danno, eliminando, correggendo l informazione ritenuta scorretta ; Infliggere la sanzione pecuniaria tra e euro ; Al di fuori dei casi gravi l AGCM può adottare una procedura informale invitando l impresa a rettificare la pratica commerciale ritenuta scorretta : si tratta della MORAL SUASION. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 51

52 IL SISTEMA SANZIONATORIO Il Regolam. CE 1169 non prevede un sistema sanzionatorio dal momento che la potestà sanzionatoria è sinora rimasta esclusa dai meccanismi di "limitazione di sovranità" cui si sono sottoposti i Paesi aderenti all'ue ; Ciò significa che ciascun stato membro si riserva di scegliere autonomamente il tipo e l'entità della sanzione da irrogare ai trasgressori di regole che però sono identiche per tutti i cittadini comunitari, indipendentemente dallo Stato di appartenenza. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 52

53 IL SISTEMA SANZIONATORIO Le fonti normative del regime sanzionatorio sono : Dlgs n. 109/92 Dlgs n. 146/2007 Codice del Consumo Codice Penale - Art. 515 (Frode in commercio ) art. 517 Vendita prodotti industriali con segni mendaci) Legge 3 febbraio 2011 n 4 SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 53

54 Dlgs n 109/92 art. 18 Importo sanzione Fattispecie Dlgs n 109/92 Riferimenti normativi Da 600 a 3500 euro Irregolarità nei contenuti delle indicazioni riportate in etichetta per una o più delle indicazioni previste ed errori di natura formale. Art. 4,5,6,8,9,10,11,12,13,15,16 e 17 Dlgs n 109/92 SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 54

55 Importo sanzione Fattispecie Dlgs n 109/92 Riferimenti normativi Da a euro Irregolarità nelle informazioni di maggiore rilievo che devono essere contenute nelle etichette ( data di scadenza, denominazione di vendita, etc ) o assenza di una o più delle indicazioni obbligatorie. Art. 3,10 bis, 14 e 18 Dlgs n 109/92 Da a euro Violazioni dei principi dell etichettatura, informazioni false ed ingannevoli al consumatore, infrazioni in materia di messaggi alla clientela Art. 2 Dlgs n 109/92 SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 55

56 IL D.lgs n. 109/ Sanzioni. 4. La competenza in materia di applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie spetta alle regioni ed alle province autonome di Trento e di Bolzano competenti per territorio. 4-bis. Nelle materie di propria competenza, spetta all'ispettorato centrale repressioni frodi l'irrogazione delle sanzioni amministrative. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 56

57 Consiglio di Stato parere n del alcuni giudici di pace, in sede di opposizioni proposte avverso le ordinanze-ingiunzioni di pagamento, si sono pronunciati per l incompetenza dell Autorità regionale ad emanare ordinanzeingiunzioni in materia di sanzioni per le violazioni di cui al citato d.lgs. n. 109 del 1992, sostenendo che si tratterebbe di materia riservata dalla legge allo Stato e non devoluta all Autorità regionale. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 57

58 Consiglio di Stato parere n del Tali decisioni hanno fatto riferimento, perlopiù, a sentenze della Corte di Cassazione (Sez. I, n.6616 del 29 marzo 2005, ove, però, la materia del contendere riguardava un ordinanza-ingiunzione temporalmente antecedente alla riforma del Titolo V della Costituzione o alla sentenza n , emessa dalla stessa Corte in data 28 novembre 2007). SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 58

59 Consiglio di Stato parere n del trova giustificazione la previsione di una competenza generale delle Regioni (e per esse degli Enti locali delegati), a fronte, invece, dell attribuzione di una competenza speciale e residuale, anche sanzionatoria, all Ispettorato centrale statale. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 59

60 Consiglio di Stato parere n del fanno parte della competenza speciale residuale, la prevenzione e la repressione delle infrazioni, e soprattutto delle contraffazioni, nella preparazione e nel commercio dei prodotti agroalimentari e delle sostanze di uso agrario e forestale, nonché il controllo di qualità sugli stessi in entrata ed in uscita dal territorio nazionale. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 60

61 Consiglio di Stato parere n del Tale modalità di riparto trova conforto, da ultimo, anche nella legge 3 febbraio 2011, n. 4, recante disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari, la quale, non a caso, ribadisce il potere di controllo generale delle Regioni, esteso a tutte le filiere, sull applicazione delle norme in materia di etichettatura dei prodotti alimentari, fatte salve le competenze del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 61

62 Consiglio di Stato parere n del Se si ravvisa l esigenza di assicurare una tutela del consumatore dalle frodi alimentari uniformemente su tutto il territorio nazionale, SI RADICA LA COMPETENZA DELLO STATO. Negli altri casi si ravvisa l interesse dei consumatori ad un adeguata informazione circa le caratteristiche del prodotto sulla potenziale scelta di acquisto dello stesso e quindi sulla fattispecie generale del commercio, non venendo ad essere tutelati, in questo caso, i medesimi consumatori da una frode o contraffazione nei sensi sopraindicati : la competenza sanzionatoria non può in questi casi che ricadere in capo alla Regione territorialmente competente. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 62

63 La legge n 4/ Fatte salve le competenze del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, le regioni dispongono i controlli sull'applicazione delle disposizioni del presente articolo e dei decreti di cui al comma 3, estendendoli a tutte le filiere interessate. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 63

64 La legge n 4/ Salvo che il fatto costituisca reato, chiunque pone in vendita o mette altrimenti in commercio prodotti alimentari non etichettati in conformita' alle disposizioni del presente articolo e dei decreti di cui al comma 3 e' punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro a euro. SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 64

65 La legge n 4/ Al fine di rafforzare la prevenzione e la repressione degli illeciti in materia agroambientale,.. all'articolo 5, comma 1, delle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale, di cui al decreto legislativo 28 luglio 1989, n. 271, sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: «nonche' del Corpo forestale dello Stato». SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 65

66 MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO Direzione Politica Industriale Nota informativa sulle disposizioni del dlgs n. 109 e del Reg. CE 1169 SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 66

67 ORGANI DI VIGILANZA LEGITTIMATI AL CONTROLLO A LIVELLO NAZIONALE Aziende sanitarie locali : incaricati al controllo ufficiale Agenzie ambientali regionali ARPA N A S Nucleo antisofisticazioni AGCM Autorità garante mercato concorrenza Guardie forestali Polizie municipali SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 67

68 ORGANI DI VIGILANZA LEGITTIMATI AL CONTROLLO A LIVELLO NAZIONALE Capitanerie di Porto Guardia di Finanza Polizia di Stato Ispettorato Centrale Repressione Frodi Ministero Politiche agricole Polizia provinciale Altre forse di polizia SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 68

69 Ministero dell Interno parere prot. 557/ST/ /S.12 del SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 69

70 Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali parere prot del SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 70

71 Ministero della Salute parere prot del SAV Consulenza & Marketing Srl dr. Saverio Linguanti 71

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