COMUNICATO 2003 : inizia la ripresa, ma restano in sospeso questioni determinanti per l'equilibrio finanziario

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1 CARTELLA STAMPA BILANCIO D ATTIVITÀ 2003 AUTOSTRADA BIANCA E TRAFORO DEL MONTE BIANCO Maggio 2004 CONTATTI STAMPA Per ottenere informazioni e per visitare l Autostrada Bianca o il traforo del Monte Bianco Elisabeth Sawicki Direzione della Comunicazione dell'atmb - Tel. : / elisabeth.sawicki@ ATMB.net Muriel Della Mea Porteur d Image per ATMB - Tel. : / muriel.della.mea@porteur-d-image.com COMUNICATO 2003 : inizia la ripresa, ma restano in sospeso questioni determinanti per l'equilibrio finanziario Primo anno di esercizio completo per il GEIE del Traforo del Monte Bianco Il 2003 ha recato all'atmb l'attesa conferma di una stabilizzazione nella gestione del traforo del Monte Bianco. Si tratta infatti del primo anno di esercizio completo per il Gruppo Europeo d'interesse Economico del Traforo del Monte Bianco, responsabile dal marzo 2002 della gestione comune del traforo. La normalizzazione della gestione ha portato a una sensibile ripresa del traffico su tutta la rete, con un'aumento della circolazione media giornaliera di tutti i tipi di veicoli del 13 % per il traforo del Monte Bianco e del 7,3 % per l Autostrada Bianca (A40). Sostenuta politica d'investimenti per la sicurezza della rete Il 2003 ha consentito anche di portare avanti le azioni destinate ad accrescere la sicurezza della rete, la qualità del servizio al cliente e ad intensificare i rapporti con le strutture locali. La politica d investimenti dell'atmb resta sostenuta, con 36 milioni di euro investiti nel corso dell'anno per rinnovare infrastrutture e attrezzature. Prime realizzazioni dell'accordo di cooperazione delle Autostrade alpine Nel 2003 ha anche cominciato a concretizzarsi la collaborazione fra l'area, l'atmb e la SFTRF in seno alla rete delle Autostrade alpine. Fra le azioni intraprese, il lancio sperimentale dell Autostrada Ferroviaria la cui circolazione aumenta progressivamente e che ha raggiunto attualmente i 120 camion a settimana. Un'altra applicazione dell'accordo di cooperazione firmato dalle tre società nel novembre 2002 sono le azioni commerciali comuni, come la vendita del primo abbonamento Telepass regionale. La situazione finanziaria resta precaria malgrado un utile operativo positivo A livello finanziario, i risultati del 2003 sono incoraggianti, con un aumento del fatturato (90,4 milioni di euro) e un utile operativo che torna ad essere positivo (5,2 milioni di euro) per la prima volta dal 1999, ma la situazione dell ATMB rimane precaria. Essa subisce infatti le conseguenze dei prestiti contratti dal 1998 in poi, più di 330 milioni di euro per l'ammodernamento dell Autostrada Bianca e del traforo del Monte Bianco e per l A41Nord. Nel bilancio 2003, ciò si traduce con un passivo di 473 milioni di euro e un disavanzo netto di -19,3 milioni di euro. 1

2 Prolungamento delle concessioni: un provvedimento indispensabile per ritrovare l'equilibrio finanziario Il ritorno ad una situazione finanziaria sana dipende quindi soprattutto da un intervento dello Stato volto a compensare l'atmb per le spese sostenute per il ripristino del traforo del Monte Bianco. Tale compenso comprenderebbe in particolare un prolungamento della durata delle concessioni, attualmente sottoposto all'esame delle autorità nationali ed europee. Un prolungamento rappresenta infatti una misura indispensabile per un ritorno duraturo all equilibrio finanziario dell'atmb. Parallelamente, l'aumento del fatturato, la limitazione delle spese, l'apertura sulla regione Rodano-Alpi con le Autostrade alpine e il mantenimento di una sostenuta politica d'investimenti consentiranno di preparare il futuro per garantire all'atmb uno sviluppo duraturo al servizio dei clienti e dei partner locali. CONTATTI STAMPA Elisabeth Sawicki Direzione della Comunicazione dell'atmb - Tel. : / elisabeth.sawicki@ ATMB.net Muriel Della Mea Porteur d Image per ATMB - Tel. : / muriel.della.mea@porteur-d-image.com 2

3 SOMMARIO.. Gestione e circolazione, una transizione riuscita pag. 4.. Sicurezza, la priorità assoluta pag. 5.. Un'azienda al servizio dei clienti pag. 7.. Un attore economico inserito nella realtà locale pag. 8.. Una situazione finanziaria ancora delicata pag. 10 Autoroutes et Tunnel du Monte Bianco, società d economia mista il cui capitale appartiene al 57,9 % allo Stato e al 24,02 % agli enti locali, è concessionaria dei 110 km dell Autostrada Bianca (A40), situata principalmente nel dipartimento dell'alta-savoia, e del traforo del Monte Bianco insieme alla Società Italiana del Traforo del Monte Bianco. Dal marzo 2002, la gestione del traforo è stata attribuita al Gruppo Europeo d Interesse Economico del Traforo del Monte Bianco composto dall'atmb e dalla SITMB. L'ATMB accoglie sulla propria rete una clientela locale, in particolare per i percorsi casa-lavoro ( veicoli leggeri al giorno in media sull'autostrada e nel traforo), una clientela stagionale verso le località di villeggiatura (picchi di traffico di veicoli leggeri al giorno sull'autostrada in febbraio e di veicoli leggeri nel traforo in agosto) e autotrasportatori, in maggioranza francesi e italiani (1 809 camion al giorno sull'autostrada e 752 nel traforo). Nel 2003, l'atmb ha realizzato un fatturato di 90,4 milioni di euro per l Autostrada Bianca e il traforo del Monte Bianco, di cui è concessionaria rispettivamente fino al 2015 e al

4 GESTIONE E CIRCOLAZIONE, UNA TRANSIZIONE RIUSCITA Sull'Autostrada Bianca come nel traforo del Monte Bianco, l'atmb accoglie sulla propria rete tre tipi di clienti: una clientela locale, in particolare per i percorsi casalavoro, una clientela in provenienza dalla Francia e dall'europa e diretta verso le località di villeggiatura ed infine gli autotrasportatori, in maggioranza francesi e italiani. Primo anno di esercizio completo per il Gruppo Europeo d'interesse Economico del Traforo del Monte Bianco (GEIE-TMB) L'ATMB detiene la concessione del traforo del Monte Bianco con la Società Italiana del Traforo del Monte Bianco (SITMB) fino al 31 dicembre È il Gruppo Europeo d'interesse Economico del Traforo del Monte Bianco formato insieme alla SITMB che, dalla riapertura nel marzo 2002, è responsabile della gestione comune del traforo. Secondo il calendario fissato dai due paesi, il 2003 è stato il primo anno di esercizio completo per il GEIE-TMB. In marzo inoltre si è posto fine alla circolazione alternata per i camion. Le squadre italo-francesi del GEIE del Traforo del Monte Bianco sono composte da 171 persone messe a disposizione dall'atmb e dalla SITMB, alle quali si aggiungono i 64 Vigili del Fuoco messi a disposizione dai servizi pubblici francesi e italiani, che si avvicendano per il servizio di intervento immediato. Traffico locale, nazionale e internazionale in aumento - Clientela locale. Il traffico medio sull Autostrada Bianca, legato principalmente ai percorsi casa-lavoro, rappresenta veicoli leggeri al giorno, con un aumento del 4,7% rispetto al Il traffico quotidiano di veicoli leggeri nel traforo del Monte Bianco ha raggiunto la cifra di veicoli leggeri, con un aumento del 20,4 % rispetto al 2002, cioè un livello quasi pari a quello del Clientela stagionale. La rete dell'atmb dà accesso a più di una trentina di località di villeggiatura. Nel 2003, i picchi di traffico stagionali hanno raggiunto in febbraio veicoli al giorno sull'autostrada, cioè tre volte e mezza la circolazione media. Un picco di traffico per i veicoli leggeri è stato registrato al traforo in agosto, con veicoli in una sola giornata, il doppio della media. Inoltre 35 pullman in media attraversano il traforo del Monte Bianco ogni giorno, moltiplicando per 3,2 i dati del Clientela di autotrasportatori. Sull Autostrada Bianca, la circolazione dei camion è aumentata del 41,4 % rispetto al 2002, con camion al giorno. Nel traforo si sono registrati 752 camion al giorno. Ricordiamo che il traffico quotidiano medio del 1998 era di camion. Globalemente, la circolazione di camion e pullman nel traforo del Monte Bianco ha rappresentato in media il 18,7 % del traffico cumulato Monte Bianco / Frejus. Da 10 anni, per l'insieme Monte Bianco/Frejus, il traffico è rimasto costante, manifestando anzi una leggera diminuzione di camion. Tale calo si conferma nei primi mesi del Suddivisione per nationalità della circolazione di camion nel traforo del Monte Bianco Francia 34,60%, Regno Unito 4,70%, Altri 2,40%, Germania-Austria 2,30%, Paesi dell'est 0,70%, Olanda 3,50%, Belgio-Lussemburgo 5,20%, Italia 46,60% 4

5 SICUREZZA, LA PRIORITÀ ASSOLUTA Nel 2003, l'atmb ha investito 36 milioni di euro con l' obiettivo principale di rendere la rete più sicura e agevole. Oltre al rinnovamento delle infrastrutture e dell'attrezzatura, l'atmb si è impegnata nella formazione del personale dell autostrada e del traforo, in particolare effettuando regolari esercitazioni in situ. Incoraggiante calo dell'incidentalità sulla rete con un -35 % d incidenti con danni corporei Nel 2003 non si è verificato nessun incidente all'interno del traforo del Monte Bianco. Per l'autostrada Bianca, le cifre del 2003 permettono di constatare un calo del 15 % degli incidenti con danni materiali e un - 35 % di quelli con danni corporei rispetto al 2002, con 3 decessi e 8 feriti gravi. Infrastrutture rinnovate per l autostrada e la statale 205 Nel 2003, l'atmb ha continuato a svolgere lavori destinati a migliorare la sicurezza delle infrastrutture. Rinnovamento della stazione di Cluses, con l'allargamento delle carreggiate e la ristrutturazione della galleria sotterranea su tutta la larghezza della barriera. Sarà portato a termine nell'estate 2004, per un costo totale di 10 milioni di euro. Riconfigurazione del nodo autostradale d Etrembières con l'obiettivo di eliminare l'incrocio dei flussi di traffico grazie alla costruzione di un cavalcavia e di corsie supplementari. Previsti per durare fino al 2005, i lavori rappresenteranno per l'atmb un investimento totale di 10 milioni di euro. Riassetto della statale 205 per una maggiore sicurezza, con la creazione di 2 x 2 corsie e di cavalcavia agli incroci. I lavori, previsti fino al 2006, comportano una participazione dell ATMB sia a livello finanziario, per un importo di 39 milioni di euro, che attraverso la sovraintendenza ai lavori per una parte del cantiere. Rinnovamento del centro di manutenzione e di gestione d Eloise. Concluso nel dicembre 2003, permetterà al personale dell'autostrada di usufruire delle più recenti tecnologie per la viabilità invernale, fra le quali l'automazione della produzione di sali liquidi. Attrezzature potenziate e rinnovate Il programma di rafforzamento della sicurezza per la galleria del Vuache si è concluso nel novembre 2003 e ha consentito di migliorare le apparecchiature di sorveglianza e rilevamento incidenti nonché i dispositivi antincendio. I lavori, svolti in successione sulle due canne, rappresentano un investimento globale di 24 milioni di euro. Una nuova centrale di sorveglianza è entrata in funzione nel settembre 2003 per sorvegliare e operare tutte le apparecchiature dell'autostrada e della galleria del Vuache. Dotata di sedici video, di un sinottico murale e di due postationi di lavoro, SIERRA offre inoltre agli operatori, che si alternano 24ore/24, un modulo di supporto decisionale in caso di incidente. Potenziamento globale delle attrezzature dell'autostrada, per un importo totale di 16 milioni di euro. Il programma è stato portato avanti nel 2003 con l'installazione di 5

6 apparecchi di sorveglianza (stazioni meteo, strumenti di contaggio), d informazione (lavagne luminose sull'autostrada e agli ingressi) e di sicurezza (barriere d' ingresso, radio di gestione digitale) La ristrutturazione della postazione centrale del traforo del Monte Bianco condotta durante l estate 2003 ha consentito di migliorare le condizioni di lavoro dei Vigili del Fuoco presenti 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 al centro del traforo. Mobilitazione delle squadre sull'autostrada e al traforo Quattro esercitazioni all'interno del traforo del Monte Bianco per le squadre del GEIE-TMB e dei servizi pubblici. In conformità con il regolamento della circolazione, il GEIE del traforo del Monte Bianco ha svolto tre esercitazioni di sicurezza il 23 giugno, il 15 settembre e il 16 dicembre 2003 per controllare la buona applicazione delle procedure del Piano Interno d Intervento e di Sicurezza secondo varie ipotesi (conducente colto da infarto, incidente fra due veicoli con sprigionamento di fumo ). Il 31 marzo, i servizi pubblici francesi e italiani hanno inoltre svolto una prima esercitazione destinata a controllare gli impianti di sicurezza del traforo e le procedure per il lancio del Piano Interno d Intervento e di Sicurezza e del Piano di Soccorso Binazionale, nonché per verificare il buon coordinamento con le squadre del GEIE del traforo del Monte Bianco. L'esercitazione, alla quale hanno partecipato 160 persone, ha simulato un incidente che ha coinvolto un camion, un pullman, due pulmini e due auto. I Vigili del Fuoco responsabili dei primi soccorsi nel traforo del Monte Bianco. Dal 2001, 64 Vigili del Fuoco professionisti sono messi a disposizione del GEIE del traforo del Monte Bianco dai servizi di soccorso pubblici francesi e italiani. Dieci Vigili del Fuoco sono presenti 24/24 ore alle due estremità e al centro del traforo nelle Squadre di Intervento Immediato. Servizio invernale , mobilitazione di 150 persone per 6 mesi sull autostrada. Nella stagione 2003/2004, 150 dipendenti si sono avvicendati per garantire la viabilità invernale. Con 35 lavoratori presenti 24ore/24 e 7 giorni su 7, le squadre dell'atmb hanno effettuato più di 130 interventi di salatura e sgombero neve sui 110 chilometri dell Autostrada Bianca. Svolgimento di un progetto di ricerca applicata sul comportemento degli utenti nel traforo Sovvenzionato dal ministero dei Trasporti, dell Assetto Territoriale e del Turismo, il progetto ACTEURS è stato lanciato nel gennaio 2003, al fine di capire meglio l'interazione fra le gallerie e gli utenti e di modellizzare le regole di comportamento di quest'ultimi per trarne proposte di miglioramento tecniche e organizzative. Il progetto è condotto in collaborazione con il Centro Studi delle Gallerie, con Dédale, specialista della gestione rischi, e con le società autostradali alpine AREA e SFTRF. 6

7 UN'AZIENDA AL SERVIZIO DEI CLIENTI Tre linee guida per le azioni dell'atmb in materia di servizio al cliente: fluidità del traffico, informazioni in tempo reale e formule d abbonamento adeguate. Migliorare la fluidità del traffico riconfigurando le infrastrutture I lavori svolti nel 2003 sono destinati non solo a migliorare la sicurezza, ma anche a limitare gli ingorghi sulla rete, mediante: - La creazione di due corsie di circolazione supplementari alla barriera di pedaggio di Cluses, - La soppressione dell incrocio dei flussi di circolazione al nodo autostradale d Étrembières, fra il traffico in provenienza da Lione sull'a40 e il flusso locale proveniente dalla dogana di Vallard sull A411, - La costruzione di un cavalcavia per separare il traffico locale dai veicoli in transito sulla statale 205 nella valle di Chamonix. Mettere a disposizione dei clienti informazioni in tempo reale L Autostrada Bianca è dotata di nuovi supporti destinati alle informazioni stradali con 11 lavagne luminose supplementari e 25 barriere e pannelli agli imbocchi. Dalla messa in funzione della nuova centrale SIERRA nel settembre 2003, queste attrezzature sono operabili a distanza e in tempo reale per una rapidità d'azione ottimale. Per il traforo, il GEIE del traforo del Monte Bianco consente di visualizzare sul sito Internet le condizioni di circolazione in tempo reale grazie a due webcams ubicate sui piazzali francese e italiano. Inoltre è stata creata una lettera d informazione elettronica per gli autotrasportatori. Offrire nuovi abbonamenti adeguati alle esigenze dei clienti locali e regionali Grazie ai sondaggi clientela (più di persone interrogate nel corso dell'anno), l'atmb ha elaborato nuovi abbonamenti destinati alle varie tipologie di clienti che circolano sulla rete. Nel 2003, il telepedaggio ha rappresentato l'11,4 % delle operazioni effettuate ai caselli dell'autostrada. Nel corso dell'anno sono stati venduti badge per i vari tipi di abbonamento. L'ATMB conta attualmente abbonati Telepass. Nel 2003, due nuovi abbonamenti Telepass hanno completato la gamma per la clentela locale «Trace Directe» (30 % di sconto). «Directicimes», primo abbonamento Telepass regionale comune della rete delle autostrade alpine (sconto del 25 %) è stato messo in vendita da gennaio; nel dicembre 2003, già si contavano più di abbonati per le tre società. «Liber-t Duo», ideato per gli automobilisti che viaggiano regolarmente fra Lione e Ginevra o fra Mâcon e Ginevra (15 % di sconto), è stato lanciato a sua volta nel novembre Inoltre, l'atmb ha aperto un dialogo con le associazioni e le autorità locali per quanto riguarda gli abbonamenti a forfait e proporrà unae soluzione adeguata nei prossimi mesi. 7

8 Per agli autotrasportatori, nel 2003 sono entrate in servizio le tessere interoperabili per i trafori del Monte Bianco e del Frejus. Consentono agli abbonati di attraversare i due trafori alle stesse condizioni commerciali e tariffarie. UN OPERATORE ECONOMICO INSERITO NELLA REALTÀ LOCALE Quale datore di lavoro e quale partner, l'atmb contribuisce direttamente alla vita locale in termini di assetto territoriale, di finanziamento diretto e di tutela ambientale. Un ruolo che l'atmb intende accrescere e ampliare nei prossimi anni. Contributo all'assetto territoriale locale Snodandosi sul territorio di più di una trentina di comuni dell'alta-savoia e dell Ain, la rete dell'atmb contribuisce a facilitare gli scambi in una zona geografica contraddistinta da una forte dispersione residenziale e occupazionale. Inoltre, l'atmb si è impegnata a fianco degli enti locali (Direzione Dipartimentale delle Infrastrutture, comuni, Provincia), al di là della rete in concessione, per i lavori sulla statale 205 o per il riassetto dell'incrocio di Findrol sulla statale 503. Per incentivare l'uso dell'autostrada per gli spostamenti locali e per ridurre il traffico nei centri urbani, l'atmb ha firmato a fine 2003 una convenzione di studio con il dipartimento dell'alta-savoia per la costruzione di tre semisvincoli a Passy, Bonneville e Sallanches. È in corso anche una riflessione sulla creazione di uno svincolo per l'ospedale di Findrol sull A40. Infine, nell'estate 2003, un abbonamento preferenziale con sconto del 50 % legato a lavori in corso sulla rete stradale secondaria è stato creato dall'atmb e dal Dipartimento dell'alta-savoia per i clienti che desideravano usare l'autostrada. Contributo diretto all economia locale Con un organico di 416 collaboratori e una massa salariale di 19 milioni di euro nel 2003, l'atmb è uno dei maggiori datori di lavoro dell'alta-savoia. La gamma di funzioni lavorative dell'atmb e la natura delle attività le conferiscono un profilo specifico nel bacino occupazionale locale, come dimostra la composizione dell'organico: COMPOSIZIONE DELL'ORGANICO DELL'AUTOSTRADA BIANCA 46% Ricevimento clienti/riscossione pedaggio, 27% Manutenzione/sicurezza della rete/ gestione del traffico, 11% Costruzione/manutenzione attrezzature, informatica e telecom 11% Risorse umane, servizi finanziari e amministrativi, 5% Vendita e gestione abbonamenti COMPOSIZIONE DELL'ORGANICO GEIE-TMB 28% Tecnica e informatica, 33% Sicurezza del traffico, 27% Clientela/Pedaggio, 12% Servizi amministrativi e finanziari Contributo finanziario diretto all economia locale Nel 2003, 4,79 milioni di euro sono stati versati per effetto dell autostrada e del traforo a titolo di imposta per la pianificazione territoriale e 3,43 milioni di euro a titolo di imposta sugli utili commerciali, il tutto a oltre una trentina di comuni. L imposta industriale per 8

9 l addestramento professionale ha recato vantaggio a una ventina di istituti di formazione per un importo di euro, mentre l imposta fondiaria ha ammontato a oltre euro. Contributo alla tutela ambientale: rumore, aria, acqua Già da vari anni, l'atmb porta avanti azioni a favore della tutela dell'ambiente. Il programma di protezione acustica lanciato già nel 1994, sta per concludersi con gli ultimi lavori cominciati nel 2003 nel comune di Sallanches. Per un totale di 22,5 milioni di euro, il programma ha interessato in tutto 10 comuni. Protezione delle risorse idriche e della qualità del suolo. Da 10 anni, l'atmb collabora con operatori locali per il risanamento del fiume Arve. Nel quadro di un accordo pluriennale orientato al miglioramento della qualità delle acque del fiume e al riassetto delle zone limitrofe, l'atmb ha investito più di euro nel Nello stesso anno è intervenuta la firma di un altro accordo, per il fiume Foron, e l'inizio di uno studio sul bacino dell Arve nei pressi di Ginevra. In materia di qualità dell'aria, l'atmb applica il principio di vigilanza, fondandosi su analisi effettuate dall'associazione dell Aria dell Ain e del Pays de Savoie sulla base dei rilevamenti delle stazioni ubicate a Chamonix e lungo la statale 205 a Bossons. Per il biossido d azoto (1), il bilancio per il 2003 indica che la qualità dell'aria è migliore dell'obiettivo regolamentare (2) di 40 µg/m3, con 32 µg/m3 a Chamonix e 39 µg/m3 a Bossons. Dalla fine della circolazione alternata, sono scomparsi i picchi di concentrazione di Nox, dovuti alle file di camion che percorrevano la statale per accedere al traforo. Anche per le particelle di polvere in sospensione (3), le concentrazioni sono migliori degli obiettivi di qualità (30 µg/m3), con 27 µg/m3 a Chamonix e 28 µg/m3 a Bossons in media annua, benché si riscontrino picchi sporadici. Contributo a una politica dei trasporti equilibrata nelle Alpi, con l'area e la SFTRF Nel quadro della cooperazione delle Autostrade alpine AREA, ATMB e SFTRF, l autostrada ferroviaria alpina è stata lanciata a titolo sperimentale il 4 novembre 2003, a meno di due anni dalla firma del protocollo d accordo fra l'area e la SNCF. L autostrada ferroviaria collega su 175 km Aiton (Valle della Maurienne) a Orbassano (periferia di Torino) con 2 locomotive e 11 vagoni Modalhor che effettuano 4 percorsi andata-ritorno quotidiani. Dopo un aumento progressivo della circolazione, nei primi mesi del 2004 si sono registrati circa 120 camion a settimana. 1 Gli ossidi d azoto emanano dalle combustioni ad alta temperatura (motori, riscaldamento domestico, attività industriali ). 2 Gli obiettivi di qualità corrispondono a concentrazioni che presentano rischi trascurabili per la salute e verso le quali bisogna tendere qualora si riscontrino valori superiori su una qualsiasi zona del territorio. Vengono poi i valori limite, le soglie di raccomandazione e infine le soglie d'allarme. 3 Si tratta di particelle il cui diametro aerodinamico è inferiore a 10 micron. Le polveri possono venire da fenomeni naturali (erosione, vulcanismo ), da attività industriali o da caldaie, dal riscaldamento domestico o dal traffico automobilistico (fuliggine, usura dei componenti meccanici e dei pneumatici). 9

10 UNA SITUAZIONE FINANZIARIA ANCORA DELICATA Se nel 2003 l'atmb è ritornata a un utile operativo positivo, i problemi strutturali legati all'indebitamento dell'azienda continuano a pesare fortemente sul bilancio, che presenta un disavanzo netto dal Di conseguenza, il ritorno ad una situazione economica sana dipende soprattutto dall'allungamento della durata delle concessioni. Parallelamente l'aumento del fatturato, la limitazione delle uscite, l'apertura sulla regione Rodano-Alpi con le Autostrade alpine e il mantenimento di una sostenuta politica d'investimenti contribuiranno a rafforzare le basi su cui costruire il futuro dell'atmb. Sostenuta politica d'investimenti Oltre al programma di ammodernamento dell'autostrada Bianca lanciato nel 1998 con i lavori al nodo autostradale d Etrembières (10 milioni di euro) e alla barriera di pedaggio di Cluses (10 milioni di euro), seguito dal programma di miglioramento degli impianti per la gestione e la sicurezza (16 milioni di euro) e dal cantiere della galleria del Vuache (24 milioni di euro), l'atmb ha anche destinato, su richiesta dello Stato, 205 milioni di euro per implementare le nuove norme di sicurezza al traforo del Monte Bianco e 100 milioni quale concessionario preselezionato per l'a400 e l'a41 verso la metà degli anni 90. Fatturato in aumento del 29,4 % Il fatturato 2003 ha raggiunto i 90,4 milioni di euro, rispetto ai 69,9 milioni di euro del In termini di entrate, la crescita è stata del 15 % per l Autostrada Bianca, per un importo totale di 64,4 milioni di euro. Per il traforo del Monte Bianco, le entrate dell'atmb sono state di 25 milioni di euro, con una crescita quasi del 96 % rispetto al Tali aumenti sono dovuti in particolare al fatto che il 2003 è stato il primo esercizio completo per il traforo del Monte Bianco dalla riapertura e il primo anno di vera e propria apertura a tutti i tipi di veicoli conformi al regolamento di circolazione. Altri fattori rilevanti: - aumento globale del traffico sull'autostrada e nel traforo - ripresa progressiva della circolazione dei camion nel traforo del Monte Bianco, - revisione delle tariffe dell autostrada a febbraio e del traforo a novembre Utile operativo positivo per la prima volta dal 1999 Il forte aumento del fatturato unito alla limitazione di alcune spese, in particolare relative al subappalto di prestazioni di servizio, ha consentito alla società di ottenere un utile operativo positivo di 5,2 milioni di euro contro - 12,7 milioni di euro nel Debito finanziario con forti ripercussioni sul bilancio Conseguenza dei pesanti debiti contratti negli anni precedenti, l'atmb deve far fronte a un debito finanziario di 473 milioni di euro e ad oneri finanziari pari a 23 milioni di euro per il Disavanzo netto di - 19,3 milioni di euro Con un saldo negativo di - 19,3 milioni di euro, il bilancio dell'atmb permane in forte disavanzo, mantenendosi al livello del 2002 sulla base degli stessi metodi contabili. 10

11 CONTATTI STAMPA Per ottenere informazioni e per visitare l Autostrada Bianca o il traforo del Monte Bianco Elisabeth Sawicki Direzione della Comunicazione dell'atmb - Tel. : / elisabeth.sawicki@ ATMB.net Muriel Della Mea Porteur d Image per ATMB - Tel. : / muriel.della.mea@porteur-d-image.com 11