Italiani Giornale della comunità sanlazzarese anno XXXVI numero 3 giugno-luglio duemilatredici

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Italiani Giornale della comunità sanlazzarese anno XXXVI numero 3 giugno-luglio duemilatredici"

Transcript

1 Italiani Nuova serie: Bimestrale a distribuzione gratuita. Autorizzazione tribunale di Bologna n 4697 del 29/01/1978 Tariffa associazioni senza fine di lucro: Poste italiane spa - Sped. in abb. postale - D.l. 353/2003 (conv. in l.2/02/2004 n 46) Art.1 comma2 DCB - Fil. di Bologna contiene inserto Giornale della comunità sanlazzarese anno XXXVI numero 3 giugno-luglio duemilatredici

2 Sommario Eventi 3 2 giugno, Festa della Repubblica 5 25 aprile di festa e impegno Bilancio 6 Sostegno a scuola e servizi sociali La città che cambia 8 Intervista a Macciantelli Un progetto per Idice 9 Il documento di Pd e Sel L'Amministrazione 11 In Giunta due nuove assessore Ambiente 12 Un kilometro di salute al Parco Europa 13 Su due ruote è meglio Iniziative Pd 14 L indagine sull area Nord 15 Verso il La comunicazione Festa della Cicogna 16 Appuntamento al 21 giugno #Postypd 18 Messaggi al Pd Il ricordo 22 Monsignor Bettazzi parla di Dossetti Notizie 23 Tutela dei bambini in auto Mostra di pittura 24 Ex case Andreatta Amarcord 26 La Fiera di e sue origini Appuntamenti 28 L estate Messaggi sul muro In copertina: Foto di Mario Rebeschini in occasione della Festa del 2 giugno. Rebeschini, giornalista e fotoreporter, vive e lavora Bologna. Collabora con giornali, riviste, case editrici, agenzie fotografiche e scuole di giornalismo. È presidente dell Airf, Associazione italiana reporter fotografi. Festa de l Unità della Cicogna (disegno di Agavenera). Editore: Pd Coordinamento di Bologna - via Rivani, 35 (Bologna) - tel Stampa: F.D. via San Felice, 18/a - Bologna Impaginazione e pubblicità: AGAVENERA - tel info@agavenera.com- Direttore responsabile: Giancarlo Perciaccante Vice direttore: Dario Mastrogiacomo Direttore editoriale: Tito Saracino Coordinatore di redazione: Gianni Grillini Foto: Giancarlo Fabbri. Hanno collaborato: Renato Ballotta, Raymon Dassi, Giancarlo Fabbri, Corrado Fusai, Giulio Giusti, Giacomo Landi, Pier Luigi Perazzini, Claudio Schiavina. Redazione: presso sede Pd, via Emilia, 2 (ponte Savena) - tel pdsanlazzaro.bo@libero.it Chiuso in tipografia il 10 giugno Tiratura: copie (Questo giornale viene distribuito gratuitamente e si avvale del lavoro volontario di professionisti dell informazione e non. Nessuno viene retribuito per l attività svolta) Scrivi a: pdsanlazzaro.bo@libero.it pdsanlazzaro@pdsanlazzaro.it circolo.berlinguer@pdsanlazzaro.it circolo.strazzari@pdsanlazzaro.it Clicca su: Facebook: PD di Savena info@agenziadeasrl.it - DEA È OPERATIVA SU BOLOGNA E PROVINCIA e per sostituzione ferie Legalmente riconosciuta - Associata ASCOM - I nostri servizi sono coperti da Assicurazione R.C. e Detrazione fiscale Agenzia Dea Srl - Sede Legale: via Emilia, di Savena (Bologna)

3 eventi Chi nasce in Italia è italiano Il 2 giugno una lezione di civiltà a cura della redazione conferisce la cittadinanza onoraria ai figli di immigrati davanti ad una grande folla che ha riempito il cortile del Palazzo comunale. Il messaggio della ministra Cécile Kyenge e i commenti di Battilana, Barcelo e dell assessore Raymon Dassi che dice : L Italia è ormai una Repubblica democratica fondata sulla pluralità. Una giornata bellissima, con il cortile del palazzo comunale gremito di gente, in maggioranza ragazze e ragazzi figli di immigrati con i loro genitori ma anche una bella fetta di quella comunità solidale che da sempre è attiva a e Bologna. L appuntamento meritava del resto tanta attenzione, perché veniva conferita la cittadinanza onoraria ai minori di 18 anni, figli di immigrati, nati in Italia e residenti a di Savena. Qui, al momento, risiedono 475 minori, figli di immigrati. Di questi 330 sono nati in Italia. L iniziativa nasce dall approvazione, nell ottobre scorso, in Consiglio comunale della mozione per il riconoscimento della cittadinanza onoraria presentata dal consigliere del Pd Alessandro Battilana e sostenuta da tutto il gruppo consigliare del Partito democratico, da Sel, dal Partito socialista e dal gruppo misto. «Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano - ha detto il sindaco Marco Maccciantelli introducendo la cerimonia - nel suo messaggio sul 2 giugno, ha parlato di una immagine di dignità e consapevolezza. Sono d accordo. Quello di stamattina è un gesto simbolico, per una comunità fondata sul rispetto delle regole, da parte di tutti, su una volontà di integrazione tra esperienze diverse. Chi ha funzioni legislative generali, Parlamento e Governo, valuterà, in ordine al tema ius soli, se e come procedere, sulla base della sensibilità espressa dal nuovo ministro Cécile Kyenge. Noi ci limitiamo ad interpretare un momento di incontro e di rafforzamento delle reti di relazione per comprendere meglio il futuro che è nel grembo delle nostre comunità. C è un punto di civiltà che consiste nell accogliere le persone soprattutto se sono minori e I due sindaci, Coppi e Macciantelli, consegnano la cittadinanza onoraria a Osama e Jihanne se sono nate qui. La cittadinanza onoraria non può essere appannaggio solo di celebrità. Dobbiamo essere consapevoli delle nostre radici, della nostra lingua, della nostra storia, orgogliosi di essere parte della nazione italiana e del nuovo progetto europeo. Ma se la nostra cultura - ha proseguito il sindaco - è forte, deve essere in grado di coinvolgere persone che vengono da altre esperienze, da altre latitudini e che qui intendono condividere con noi lo stesso destino di comunità. La nostra cultura è quella di un umanesimo che mette al centro la persona, come spiega l articolo 3 della Costituzione, senza discriminazioni. Oggi abbiamo un collega come Raymon che viene dal Camerun È un sanlazzarese, respira la stessa aria, vede gli stessi tramonti, assapora lo stesso gusto, triste o lieto, della vita. E così, e ancor più, i suoi figli. Così si contrasta ogni forma di razzismo, insieme alla violenza subdola della xenofobia. Tra poco - ha concluso - canteremo insieme l inno nazionale, sarà un momento inedito, emozionante, deve avere il senso di uno stare insieme. Viva la Repubblica Italiana, viva la nostra comunità». Il sindaco ha poi letto la lettera che la ministra per l integrazione Cécile Kyenge ha inviato per l occasione. Rivolgendosi ai ragazzi la ministra scrive: «Per la mia storia personale posso comprendere i vostri turbamenti: la fatica di far valere un identità complessa, la difficoltà di stare in bilico tra più mondi, di fronteggiare una burocrazia non sempre amichevole. Intuisco la rabbia che a volte vi prende per non essere considerati italiani, pur sentendovi tali, quando il vostro nome viene storpiato, quando la gente si sbalordisce che pur avendo un volto straniero parlate bene l italiano. Ma mi auguro che reagiate fieri delle vostre origini e con responsabilità verso la terra dove vivete. Le istituzioni oggi vi sorridono. Voi siete mediatori naturali fra le vostre famiglie e la società italiana, siete ambasciatori tra il paese dei vostri avi e l Italia, conoscete più lingue e frequentate più universi culturali, siete nati per il dialogo e di tale vostro talento questo Paese ha bisogno. La democrazia, infatti, non è ostacolata dalle differenze, ma le differenze sono la ragione e la linfa della democrazia. Certo, occorre uno sfondo comune di valori e di principi inderogabili, che sono, poi, quelli custoditi nella nostra Costituzione. Vi invito, allora, a leggere e a innamorarvi della Costituzione italiana, ad apprendere la storia di questa magnifica Terra, affinché essa possa diventare più vostra, vi sprono ad impegnarvi nello studio e nel vostro futuro lavoro per aiutare l Italia a essere ancora più bella». I ragazzi del Ccr Consiglio comunale dei ragazzi - hanno poi presentato alcuni lavori realizzati sul tema dell integrazione. Infine, segue a pag. 4 >> 3

4 eventi I racconti dei ragazzi: Il valore dell uguaglianza Gli interventi letti dal palco dagli studenti hanno rappresentato uno dei momenti centrali della giornata del 2 giugno e testimoniano di quanto i temi della cittadinanza e dei valori della Costituzione siano sentiti. In tanti hanno preso la parola, ma lo spazio a disposizione non ci consente, purtroppo, di riportarli tutti. Ha iniziato Coppi, sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi: «la nostra Costituzione - ha detto -richiama i cittadini alla solidarietà reciproca. Noi cittadini ci sentiamo parte di una società di cui condividiamo le necessità e i bisogni. Noi partecipiamo ai problemi e alle iniziative della nostra società. Dobbiamo continuare ad aiutarla e sostenerla in ogni momento. Questa, a sua volta, protegge i nostri diritti, ci aiuta e ci dà il dono più importante che un essere umano possa ricevere: la libertà». Valentina e Queenet hanno raccontato la loro esperienza scolastica e la vita di ogni giorno con gli amici stranieri. «Nella nostra classe, ma più in generale nella nostra scuola, è numerosa la presenza di bambini stranieri immigrati o nati da genitori stranieri. È una realtà alla quale siamo abituati fin da quando frequentavamo la scuola dell infanzia, quindi per noi rientra nella più assoluta normalità fare amicizia con bambini stranieri, aiutarli nei compiti o se trovano difficoltà nell uso dei materiali. In fondo, anche noi siamo degli stranieri per loro, perciò, anche noi possiamo aver bisogno delle loro competenze! Noi giochiamo tutti insieme, andiamo a scuola, impariamo le stesse cose e facciamo le medesime attività. Questa è la dimostrazione che esiste uguaglianza, come dice l articolo 3 della Costituzione Italiana, senza distinzioni di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, di condizioni personali o sociali». «Essere cittadini - hanno detto altri - significa far parte di una comunità e di un Paese partecipando alla vita comune e contribuire allo sviluppo e alla crescita del luogo in cui si vive. È importante dare delle opportunità attraverso l organizzazione di attività e interventi che favoriscono l integrazione: tra queste è fondamentale il riconoscimento della cittadinanza italiana. Cosa significa essere cittadino italiano per i giovani stranieri? Stabilirsi in un luogo e poterci vivere. Avere la cittadinanza che permette l accesso a determinati diritti, ma anche l assunzione di altrettanti doveri quali il godimento di servizi che permettono l utilizzo di cure mediche, l accesso agli ospedali, e la possibilità di frequentare scuole pubbliche; avere l opportunità di cercare e avere un lavoro e una casa; il diritto di cittadinanza dà un privilegio di uguaglianza che obbliga al rispetto per gli altri e allo stesso tempo il diritto ad essere rispettato. Non avere la cittadinanza è come lasciare aperto un paragrafo della propria vita. La possibilità di vivere insieme con pari opportunità può favorire l integrazione e può condurre all abbandono di comportamenti illegali e a volte violenti». A conclusione e a conferma del desiderio di uguaglianza e integrazione è stata letta una poesia scritta da Fatima, una ragazza del Marocco: Anch io canto l Italia domani sarò una donna importante quando aiuterò il mio Paese. Formerò la mia persona qui nella mia nuova patria alla quale devo ciò che sono e ciò che sarò. >> segue da pag. 3 il sindaco Marco Macciantelli ed il sindaco del Ccr Luca Coppi hanno consegnato a Jihanne e Osama, una bambina ed un bambino che frequentano la scuola a San Lazzaro, in rappresentanza di tutti i bambini stranieri nati in Italia l attestato della cittadinanza onoraria. Alla cerimonia, realizzata con il sostegno di Coop Adriatica, ha partecipato l orchestra della scuola media Rodari-Jussi che ha eseguito alcuni brani. I ragazzi protagonisti della giornata hanno ricevuto una copia della Costituzione ed una maglietta con lo slogan La terra è di tutti, la libertà anche=concittadini, realizzato dal Consiglio comunale dei ragazzi. La festa è continuata la sera, sempre nella Corte comunale, con Dal Quarantotto al 48. Pagine di Resistenza, musica e colori, spettacolo realizzato da Teatro Eventi Energie Rinnovabili e dagli studenti dell Istituto Mattei in collaborazione con l assessorato alla Qualità socio-educativa del Comune e dell associazione Arteinessere. Lo spettacolo, suddiviso in quadri storici, ha ripercorso le più importanti vicende italiane dal Risorgimento al fascismo e alla lotta di Liberazione. Protagonisti del racconto scenico, curato da Massimo Ercolini, Diana Mancini, Antonella Varani e Angela Verzelli e con la collaborazione tecnica di Carlo Bozza, studenti ed ex studenti. Entusiastici i primi commenti. Per Battilana quello di oggi è si «un atto politico simbolico ma, unitamente a quelli già predisposti da tanti altri Comuni, vuole essere un impulso molto forte al Parlamento per l approvazione di una legge sulla cittadinanza che sia all altezza di ciò che in tanti altri Paesi è già praticato. Un ringraziamento particolare va a tutto lo staff del Comune, alle insegnanti ed agli alunni delle nostre scuole ed alla RJ Orchestra, che ha accompagnato la cerimonia con le sue eccezionali interpretazioni». Leonardo Barcelo, esiliato cileno, consigliere comunale a Bologna, da sempre impegnato nelle battaglie per l integrazione e la pace nel mondo ha visto «una manifestazione commovente nella quale le ragazze ed i ragazzi di sono intervenuti per esprimere le loro idee di inclusione verso i loro compagni e compagne di origine straniera. Complimenti agli organizzatori e al Comune per il loro impegno a favore di una sempre migliore convivenza tra culture diverse». L assessore Raymon Dassi si è commosso per la manifestazione e per la grande partecipazione. «Si è capito che al di là della retorica politica della destra sempre più malvagia, sta - ha detto l assessore - una condizione che ci accomuna tutti, e che in ultima istanza, pone la vera questione democratica dei nostri tempi. Ai nostri tempi, proprio in queste latitudini, data la nostra lunga storia, non è possibile che si possa accettare l idea che esistano cittadini di serie A e cittadini di serie B. Questo specialmente per quanto riguarda i bambini, e ma ancor più per quanto riguarda i loro genitori. Insieme a noi, è tutta l Italia che dice no al segregazionismo. Dice di no, e si adopera affinché venga modificato quel che possiamo ritenere un errore costituzionale. Si chiama Ius sanguinis e prevede che possano accedere alla cittadinanza italiana solo le persone nate da almeno un genitore di cittadinanza italiana. Questo principio, molto importante nel passato, oggi è da ritenersi superato dalla modernità. I diritti e i doveri dei cittadini, nel nostro secolo, sono cambiati, hanno raggiunto un livello tale per cui non si può più accettare questo fatto. Allora, a gran voce, tutti noi stiamo chiedendo lo Ius soli, magari graduale, ma Ius soli! Tutto ciò perché il Diritto del suolo fonda lo status del cittadino moderno; titolare di diritti fondamentali sanciti ovunque, anche nella Costituzione italiana, egli è anche tenuto a rispettare dei doveri che sono sostanzialmente legati al suolo. È l esempio delle tasse, che tutti i cittadini sono chiamati a versare, immigrati compresi. Lo fanno da una vita». «La cittadinanza sanlazzarese - chiude Dassi - ha unito la propria voce a quelle di tutte le collettività locali, che ormai stanno gridando contro l ingiustizia. Nelle nostre strade, nelle nostre scuole, nei nostri centri commerciali e persino dentro le nostre case, l Italia è e rimarrà sempre plurale. Gli immigrati e i loro figli desiderano diventare italiani ed è nostro interesse favorire questo processo. L Italia è ormai, una Repubblica democratica fondata sulla pluralità, per fortuna». * 4

5 eventi 25 aprile di festa e impegno Da piazza Bracci a Ca de Mandorli al parco due agosto: ovunque tanta, tanta gente, in una bella giornata di sole, a celebrare insieme il 68 anniversario della Liberazione. E alle finestre di tante case la bandiera tricolore distribuita a tutte le famiglie dal nostro giornale. La giornata del 25 aprile era iniziata con la manifestazione davanti al Comune, con il ricordo di Luciano Bracci, il partigiano al quale è dedicata la piazza, da parte dello storico dell arte Eugenio Riccomini: «Vi chiamerò tutti compagni e compagne perché è con questo appellativo sulle labbra che quella livida mattina del 1944 un ragazzo di questa terra fu strappato al carcere, attraversò una Bologna muta e deserta e al poligono di tiro ricevette dodici pallottole calibro 9». «Ci si chiede ha poi proseguito Riccomini se quella morte, quel sipario nero caduto sugli occhi di quel ragazzo è valsa a qualcosa, se è valsa la pena per lui rinunciare alla vita, a vedere le rondini quando tornano e solcano il cielo, ad avere una casa, una moglie, dei figli. Io dico che ne è valsa la pena perché tutti noi siamo riusciti a vivere per settanta anni liberi dalle bombe e dalle mitragliatrici. Quella morte terribile non è stata inutile anche se oggi tutti noi arranchiamo a fatica, col fiato grosso lungo un sentiero irto e difficile. Sta a noi darci quella mano che i compagni danno ai compagni quando sono in difficoltà. È questo l unico vero compito dell agire politico. I partigiani lo sapevano benissimo e noi forse l abbiamo dimenticato». La celebrazione del 68 anniversario della Liberazione si era aperta con il saluto in musica della Banda Città di e la deposizione di una corona ai piedi del monumento ai caduti in piazza Bracci. È stato il vice presidente dell Anpi di Mauro Maggiorani ad introdurre l orazione di Eugenio Riccomini alla presenza del sindaco Marco Macciantelli, delle autorità e dei cittadini. La giornata è poi proseguita con l inaugurazione della mostra dei manifesti per il 25 aprile (l ultimo dell artista Maurizio Bottarelli), quindi con il discorso dell assessore Roberta Ballotta all Arci Bellaria, con la festa Ciao bella ciao al circolo Ca de Mandorli e infine al Parco 2 Agosto con l esibizione del Corpo Musicale Città di San Lazzaro alla presenza dell assessore Raymon Dassi. In mattinata, terminato il discorso di Riccomini, piazza Bracci era stata invasa dai ragazzi e Il flash mob degli studenti di Mi interessa SIRIAmente Morandi e Ricucci alla camminata di solidarietà pativo, coordinato da Daniela Del Gaudio, con il giornalista Amedeo Ricucci e con la redazione de La Storia siamo Noi. Ricucci, sequestrato insieme ad altri colleghi in Siria il 5 aprile scorso, subito dopo aver riacquistato la libertà è tornato a per proseguire il suo dialogo con gli studenti locali partecipando all incontro Il dovere della testimonianza, promosso dall Amministrazione Riccomini in piazza Bracci dalle ragazze delle scuole di San Lazzaro che partecipano al progetto Mi Interessa SIRIAmente (il titolo è stato ideato dai bambini delle scuole primarie), protagonisti di un flash mob per sensibilizzare i cittadini sulla situazione della popolazione in Siria. Si tratta del gruppo di lavoro promosso dall assessorato alla Qualità Educativa del Comune impegnato in un esperimento di giornalismo partecicomunale e introdotto dal vicesindaco Giorgio Archetti. Ricucci ha anche partecipato alla prima camminata di solidarietà di 5 km che il Comune ha organizzato con la Pol. Avis San Lazzaro, il Club 90, l Ass. Sportiva Ghinelli, in collaborazione con le istituzioni scolastiche del territorio, con la partecipazione di 18Ventitre e il sostegno di Conad. Con il giornalista c erano, tra gli altri, anche Ismat Mahmoud, medico siriano e cittadino sanlazzarese, e Fausto Cuoghi, cittadino del mondo, che lo scorso 7 aprile hanno partecipato alla maratona di Berlino indossando la maglietta a sostegno di Mi interessa SIRIAmente, Gianni Morandi, che tutti conoscono, il maratoneta Gianni Bruzzi e Gaetano Materia, vincitore della maratona di New York nel 2006 nella categoria over 60. In piazza c era anche l ambulanza acquistata dagli alunni delle scuole di con il ricavato dei mercatini di solidarietà che sono stati allestiti nei mesi scorsi. Il ricavato sarà devoluto al progetto Mi interessa SIRIAmente, che il Comune da tempo sta promuovendo a sostegno dei profughi siriani. Nel corso dell ultimo anno, l assessorato alla Qualità Educativa, che su questa progettazione affianca la scuola, ha proposto alcuni momenti di riflessione e di solidarietà sul tema della condizione della popolazione civile in Siria. * 5

6 bilancio In calo tariffe e pressione fiscale Sostegno a scuola e servizi sociali Comune, un bilancio di battaglia contro la crisi. Niente aumenti, ma diminuzioni per famiglie, lavoro, imprese. Aliquote ridotte per Imu e tassa sui rifiuti. Tutte le misure adottate dall Amministrazione d intesa con i sindacati. Martedì 28 maggio il Consiglio comunale ha approvato il bilancio 2013, sulla base della relazione presentata dal sindaco lo scorso 30 aprile. Mentre su alcune questioni, come Imu prima casa e Tares, con la sospensione per la prima della rata di giugno, in attesa di una reimpostazione della materia, e per la seconda in attesa che il governo nazionale avanzi una proposta nei prossimi mesi, proviamo a vedere quali obiettivi si propone il nuovo bilancio del Comune di. È inutile sottolineare, una volta di più, la situazione del Paese, dei cittadini, delle imprese, del lavoro. Una crisi prima negata, poi sottovalutata, tra gli anni , la quale, invece, sta rendendo gran parte della popolazione italiana più povera, più indifesa, più insicura. Il Sole 24 Ore ha calcolato che, dal giugno 2008 alla fine dello scorso anno, si sono succedute dieci manovre per un totale di 329,5 miliardi di euro. Nei soli ultimi sei mesi del 2011, sul finire del governo Berlusconi, allora ministro dell Economia Giulio Tremonti, tre sono state le manovre per un totale di 190 miliardi. Una sottrazione di risorse, dalla società allo Stato, mai verificatasi prima. Tagli che, in gran parte, incidono sui servizi sociali o sul sistema degli Enti locali. Il Comune di, ancora una volta, ha cercato di tessere il filo della concertazione, da un lato con le organizzazioni sindacali, dall altro con le associazioni di categoria, sulla base dell accordo sottoscritto dall Ufficio di presidenza della Conferenza metropolitana. Come il sindaco ha ricordato: «La nostra idea è che occorra guardare ai bilanci non solo dal punto di vista della chiusura dei conti; ma soprattutto di ciò a cui i bilanci devono servire: a contrastare la crisi, a promuovere L asilo nido di via Viganò politiche di equità, facendo delle scelte, a partire dal welfare». Un altro punto è stato sottolineato dal sindaco: «si va perdendo il senso del pareggio di bilancio: le entrate devono essere superiori alle uscite. Il viaggio dei trasferimenti si sta invertendo: un tempo era dal centro alla periferia, ora è il contrario». Isabella Conti: svolta importante Da parte sua l assessore alle Risorse, Isabella Conti, ha ricordato di aver partecipato attivamente, ancor prima di essere chiamata in giunta, ai lavori della Commissione competente, di «condividerne con decisione le linee politiche, le priorità declinate e quindi i valori che ne hanno orientato lo sviluppo. In questo bilancio - ha poi aggiunto - c è una lettura attenta della situazione sociale ed economica della città e per tale ragione gli ambiti di intervento maggiormente rappresentativi sono quello sociale e quello dell impresa. Questo bilancio - ha concluso - compie una svolta importante, perché dimostra come una amministrazione locale possa davvero divenire un autentico interlocutore, impegnato al fianco di lavoratori, delle famiglie in difficoltà, delle attività commerciali e delle imprese». Veniamo ora agli orientamenti assunti. L amministrazione comunale ha cercato di evitare la logica, ingiusta, dei tagli lineari, ragionando di priorità. Tutelando i settori sociale ed educativo. Continuando a riqualificare la spesa. Al primo posto il contrasto all evasione fiscale. Molto è stato fatto, molto si può ancora fare. La fedeltà fiscale deve essere alla base della credibilità del fare amministrazione e del fare cittadinanza. La compartecipazione richiesta alla comunità, a San Lazzaro, maggiore sulle seconde case e sugli alloggi sfitti (sino alla misura dell 1,6%). Attività produttive allo 0,96%. Per l abitazione principale con aliquota ferma allo 0,44%, in attesa dei provvedimenti annunciati dal governo, che, a fronte di un gettito di circa 6 milioni e mezzo di euro, ha costituito per il Comune risorse a disposizione solo nella misura di euro. Il gettito Imu complessivo è di 16 milioni di euro, ma tre quarti sono destinati a Roma. Per le abitazioni a canone concordato e a proprietà indivisa, l aliquota minima. Confermata anche l aliquota dell addizionale Irpef allo 0,55%, ferma da alcuni anni, con soglia di esenzione fino a 10 mila euro lordi. Tariffe e servizi Anche le tariffe per i servizi scolastici non aumenteranno. Confermato l attuale sistema di agevolazioni. Rispetto al blocco precedente, bisogna riconoscere che l Imu ha consentito una maggiore flessibilità dei bilanci comunali. Nel 2012 il Comune ha cercato di favorire un alleggerimento per il mondo del lavoro, con una detrazione di 70 euro per i soggetti con reddito Isee inferiore a euro e da euro a qualora il reddito familiare sia da lavoro dipendente o da pensione, con un ulteriore detrazione di 50 euro (oltre i 70 già citati) nel caso in cui nel nucleo familiare sia presente una persona disabile. Ora bisognerà vedere che cosa ne sarà dell Imu sulla prima casa. L Amministrazione inoltre ha confermato l impianto della manovra dello scorso anno, insieme alle agevolazioni deliberate entro la fine dello scorso mese di ottobre a favore della proprietà indivisa; ha incrementato il fondo contro la crisi sino a euro; ha ridotto il canone sui passi carrai sino a 50 euro a metro lineare; ha promosso un pacchetto di rimodulazioni del canone di occupazione del suolo pubblico per le attività economico-commerciali, con riduzione del 20% per gli ambulanti, del 50% per i dehors. Imu, aliquote ridotte Relativamente all Imu, più in dettaglio: riduzione dell aliquota da 1,06 a 0,9 per i comodati ad uso gratuito a parenti fino al 2 grado che li utilizzano come abitazione principale; aliquota 0,96 per i negozi dati in affitto con regolare contratto a condizione che il canone annuo di locazione venga rinegoziato in diminuzione, entro il 30 giugno dell anno di imposta, rispetto a quello pattuito per l anno precedente; aliquota 0,86 per le imprese qualora il possessore 6

7 bilancio A proposito della complanare di RENATO BALLOTTA Nel rendere conto ai cittadini del mio lavoro a oltre due mesi dal rientro in Consiglio provinciale mi preme evidenziare che mentre la Provincia dovrebbe cessare d esistere alla fine del 2013 sostituita della Città metropolitana, purtroppo a tutt oggi non sono definite né le modalità di elezione né i compiti di questo nuovo ente. In questa situazione di grande incertezza anche per gli oltre novecento lavoratori che continuano con impegno a fare il loro dovere, la mia attenzione è rivolta anzitutto alla necessità di costruire un assetto istituzionale locale, più efficiente ed efficace, capace di collocare correttamente anche le tante importanti funzioni svolte oggi dalla Provincia ai problemi concernenti il governo del territorio di cui mi sono sempre occupato. A questo proposito è stato presentato il Ptcp (Piano territoriale di coordinamento provinciale), che è un primo bilancio, ed è stato avviato un confronto anche per valutare opportune correzioni sulla base dei risultati e dei limiti riscontrabili nell attuazione dei piani strutturali e operativi comunali. Nell esaminare questi lavori e lo stato d attuazione delle infrastrutture per la mobilità, ho visto anche che la scelta definitiva del tracciato del passante autostradale nord, voluto dagli enti locali, partirà da Ponte Rizzoli, confermando così anche la validità della variante per il completamento della complanare nord, Ozzano-San Lazzaro. Una variante il cui progetto preliminare è stato realizzato da Autostrade per l Italia sulla base di una convenzione sottoscritta nel 2009 che impegnava Anas ad appaltare i lavori nel 2011, impegno purtroppo disatteso. Per capire a che punto siamo per il completamento di un opera FILO DIRETTO strategica, anche per evitare che le previsioni di sviluppo insediativo dei comuni dell area orientale della Provincia aggravino ulteriormente il traffico d attraversamento dei centri abitati e la congestione dello svincolo autostradale di Caselle, nel Consiglio provinciale del 13 maggio scorso ho fatto una domanda a risposta diretta al vicepresidente Giacomo Venturi. In proposito, ho chiesto se nell impegno preso da lui e dall assessore regionale Peri di proporre ad Autostrade per l Italia di redigere anche il progetto esecutivo, ci fossero stati sviluppi nell incontro dello scorso 9 gennaio con imprenditori dei Comuni di Ozzano e e cosa s intendesse fare per trovare di nuovo le risorse perse, causa il contenzioso tra la ditta che aveva vinto l appalto per realizzare l opera e Anas. Nella risposta il vicepresidente ha detto che il 31 gennaio 2012 è stato inviata una proposta di protocollo d intesa al Ministro competente che stabilisce condizioni e impegni delle parti, che prevede che l impegno a finanziare l opera sia a carico del Ministero, inserendola quale priorità nel contratto di programma Anas, che Autostrade per l Italia s impegna a fare la progettazione definitiva della complanare a proprie spese, che Regione ed Enti locali s impegnano a non avanzare, in sede di Conferenza dei Servizi, altre richieste di opere compensative alla realizzazione della quarta corsia autostradale. Inoltre, il vicepresidente ha detto di essere ancora in attesa di riscontro e di essere disponibile a fare il punto della situazione eventualmente in sede di commissione per verificare se questa proposta fatta di concerto con la Regione, possa effettivamente trovare una sua concretizzazione. Nei prossimi giorni sarà mia cura riportare all attenzione questa necessità e l urgenza di coinvolgere in proposito il nuovo governo. soggetto passivo Imu abbia effettuato investimenti negli ultimi 5 anni per l efficienza energetica degli immobili e l installazione di impianti a fonte rinnovabile per la produzione di energia elettrica e termica, comportanti la certificazione energetica in classe A delle unità immobiliari oggetto di tali interventi; elevazione della detrazione a 320 euro (come per i nuclei familiare che hanno al loro interno un disabile 100%) per gli ultra 75enni con reddito Isee inferiore ai 20mila euro. Progetti per anziani e lavoro Gli altri segnali contenuti nel progetto di bilancio 2013: progetto speciale per le frazioni, in particolare per Idice e Colunga (circa 7 milioni e mezzo di euro); investimenti per almeno 400mila euro all anno per la riqualificazione delle scuole; destinazione di risorse al progetto di costruzione di alloggi protetti per anziani che realizzerà l Asp con l impegno dell Asl, al fine di riservare ad uso esclusivo del Comune un certo numero di alloggi; riduzione del canone sui passi carrai da 100 (nel 2011) a 75 (nel 2012), 50 euro a metro lineare (dal 2013). Sul fronte dell occupazione sono previsti reinserimenti lavorativi di chi ha perso il lavoro ed esperienze di formazione al lavoro per i ragazzi delle scuole secondarie superiori. Anche per l anno 2013 sarà vigente l esenzione dal pagamento dell imposta comunale sulla pubblicità per le insegne di esercizio di superficie complessiva superiore ai 5 metri quadri, a favore degli insediamenti produttivi costituiti nel 2013 e limitatamente al primo anno di attività, come start up, a condizione che le aziende in possesso dei requisiti richiesti siano in regola con l obbligo di presentazione della dichiarazione per l anno 2013 così come previsto dalle specifiche norme di legge. Le buone pratiche Proseguirà lo spirito del libro bianco delle buone pratiche, dal quale risulta quasi un milione di euro di attività promosso dalla sussidiarietà svolta dalla comunità per la comunità. Inoltre, oggi più che mai, si intende continuare a lavorare per il riordino istituzionale, per più semplificazione e maggiore risparmio. Soprattutto qui, in provincia di Bologna e nella nostra regione, anche a seguito della legge regionale 21 del 21 dicembre 2012, al fine di migliorare il sistema locale. Per riforme, non tagli. Le istituzioni locali non sono solo apparati o appesantimenti burocratici. Sono un pezzo di democrazia, quello più vicino ai cittadini. Riassumendo, il bilancio 2013 cerca di favorire un alleggerimento della pressione fiscale con impegni concreti contro la crisi, sia sul versante della questione sociale, sia su quello della crescita, con riduzioni del carico fiscale per le aziende che investono nel risparmio energetico, riduzione del canone per l occupazione del suolo pubblico per gli esercizi commerciali, a favore del lavoro e dell occupazione. Anche sull Imu un ragionevole calo delle aliquote. Piccoli passi, mirati, selettivi. La sospensione della rata di giugno dell Imu sulla prima casa potrebbe essere un occasione, se ben utilizzata, per una ulteriore griglia di riduzioni ed esenzioni anche da parte dello Stato. Quindi: non aumenti, ma diminuzione della pressione fiscale e tariffaria locale per famiglie, lavoro, imprese, con un chiaro impegno contro la crisi. Per tutelare, in modo particolare, scuola e servizi sociali. Un esemplificazione di cosa può fare oggi di concreto un Comune, oggi, d intesa con i sindacati. Infine, sulla Tares, il decreto Monti del 6 dicembre 2011 istituisce, a decorrere dal 1 gennaio 2013, in tutti i Comuni del territorio nazionale, il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, denominato Tares, a copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento svolto in regime di privativa dai Comuni e dei costi relativi ai servizi indivisibili dei Comuni. Tale tributo si caratterizza in due componenti: una relativa ai rifiuti ed una seconda relativa ad una maggiorazione destinata alla copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili dei Comuni. A per la Tares del 2013 viene previsto di mantenere fermo il prelievo Tarsu dell anno * 7

8 la città che cambia Che impressione hai avuto della manifestazione promossa da Noi cittadini? «Ovviamente un conto solo i cittadini, un conto Noi cittadini. A tutti dedichiamo le nostre attenzioni. Un Comune è nella, con la, per la sua comunità, sempre. Poi, c è la lotta politica». Cosa vuoi dire? «Credo che l iniziativa promossa dalla lista civica, almeno in parte, vada sotto il titolo: prove tecniche in vista delle elezioni del Manca un anno esatto. Devono prendere le misure». Hanno partecipato parecchi esponenti politici «È una cosa legittima. Anche il nuovo partito che ne emerge lo è». Quale? «Il solito Pdn, il partito del no. Programma: larghe intese contro, a prescindere. Ma in un clima di confusione». Perché? «Quando si ritrovano in piazza, insieme, estrema destra, radicalismo di sinistra e integralismo civico, ciò che emerge è il pasticcio, delle idee e delle posizioni». L urbanistica, secondo te, è un pretesto? «Sì, l urbanistica c entra fino ad un certo punto. PTCP, PSC, RUE, POC, PUA sono sigle, linguaggio da addetti ai lavori. È chiaro che c è dell altro. Si vuole cavalcare un malessere, che magari riguarda altre cose. Chi non ha motivo oggi, con questa crisi, di sentirsi a disagio? A noi deve interessare soprattutto questo». C è stata una discussione sui numeri «Su quelli del Piano c è gente che gioca a chi le spara più grosse. La disputa sull esito della manifestazione francamente non mi interessa. Se ci fosse stato anche un solo cittadino, il suo punto di vista sarebbe per noi, comunque, fondamentale. Se un problema è Guardiamo a tutta la comunità Ciò che conta è l interesse pubblico a cura di GIANCARLO PERCIACCANTE Intervista a Marco Macciantelli: vogliamo dare risposta ad alcune criticità storiche e a domande sociali nuove con una proposta pensata contro la crisi. Le proteste? È il solito partito del no: quando si ritrovano in piazza, insieme, estrema destra, radicalismo di sinistra e integralismo civico, ciò che emerge è il pasticcio, delle idee e delle posizioni. vero, basta uno a porlo». Ma l amministrazione non ha nulla da rimproverarsi? «Non c è nulla che non sia perfezionabile. Abbiamo avuto in testa un idea: rovesciare lo schema centro-periferia, fare di, davvero, un nuovo centro di un sistema policentrico metropolitano, superando la sindrome della città-dormitorio, dando risposta ad alcune criticità storiche e a domande sociali nuove con una proposta pensata contro la crisi. È una posizione che va spiegata, perché sia capita bene». Un progetto speciale di riqualificazione per Idice Cosa si prospetta concretamente per Idice? Un progetto speciale. Un inversione di tendenza. Una nuova centralità. Con investimenti per circa 7,5 milioni di euro. Dopo un certo numero di incontri e di assemblee, comprese quelle di frazione. Da ultimo, lo scorso 9 maggio, presso il centro Ca Bassa, poi una riunione con i commercianti in data 4 giugno, lo stesso giorno della manifestazione promossa da Noi cittadini, a proposito di partecipazione, poi un ulteriore assemblea convocata per il 27 giugno. Questi gli interventi previsti, sulla base della pianificazione e delle risorse comunali, dopo che l amministrazione ha inserito questo intervento tra le priorità del bilancio Concretamente: riqualificazione dell intersezione via Fondè-via Vernizza; dell intersezione via Mario Conti-via Fondè; rotatoria Palazzetti - nuova viabilità di collegamento Fondè Palazzetti; riqualificazione dell intersezione via Mario Conti-via Emilia; di via Mario Conti; nuova passerella ciclopedonale sul torrente Idice; nuovi parchi urbani sulle vie Emilia sud, via Palazzetti e via Croce Idice; nuovo Polo scolastico sulla via Fondè; riqualificazione di via Fondè; dei marciapiedi e parcheggi lungo la via Emilia, primo stralcio; realizzazione di stralci del Progetto Speciale del Parco fluviale dell Idice con la realizzazione di attrezzature sportive, didattiche, formative, di socializzazione e di intrattenimento, comprensivi di percorsi ciclopedonali ed equestri nella direttrice Ca de Mandorli-Ca Bassa; orti urbani; realizzazione di connessioni ciclopedonali via Emilia-Ca Bassa-Parco fluviale dell Idice; riqualificazione del centro giovanile e dell ex palestra a nuovo centro sociale. La riqualificazione della via Emilia nella parte centrale della frazione di Idice è attuabile in relazione all «approvazione del nuovo perimetro del centro abitato» con Anas, che consentirà interventi di riorganizzazione del canale stradale destinato a passare al patrimonio del Comune. Il progetto prevede l abbattimento delle barriere architettoniche, la modifica del percorso della linea 90 con transito su via Mario Conti, la messa in sicurezza delle fermate autobus, la regolazione semaforica dei tre incroci principali (Emilia/Castiglia, Emilia/ Conti, Emilia/Andreoli), la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali. Inoltre è prevista la riqualificazione della via Emilia in modo da dare risposte dall incrocio con via Castiglia fino a via Ca Bassa con le seguenti metodologie di intervento: primo tratto, incrocio via Castiglia ponte, con una modalità che prevede inserimento di marciapiedi e percorsi ciclopedonali, riorganizzazione della sosta, ridefinizione dei sottoservizi, pubblica illuminazione; ponte, ricavando nella sede stradale attualmente esistente un percorso promiscuo che consentirà nel lato sud un collegamento tra parte est ed ovest del fiume; secondo tratto, dal ponte a via segue a pag. 10 >> Ca Bassa, intervento che metterà in sicurezza i marciapiedi, prevederà lavori di riasfaltatura e ripristino dei marciapiedi e del parcheggio. In via Fondè, inoltre, sorgerà la nuova scuola, che sarà dotata di una palestra dimensionata per l istituto comprensivo e sarà accessibile anche dall esterno, quindi in orari extrascolastici. Nelle ex scuole di Idice saranno realizzati, grazie ad un finanziamento regionale, 8 alloggi, che verranno concessi in diritto di superficie alla Cooperativa Risanamento, per 8 anni, poi rientreranno nel patrimonio del Comune. Nella ex palestra, già demolita, sarà costruito un nuovo centro sociale. La nuova cittadella dello sport è prevista su via Palazzetti, in prossimità di via Solarolo, verso nord. Inoltre ci sarà una riorganizzazione complessiva dei parcheggi sulla via Emilia volta a superare l anomalia di parcheggi sui marciapiedi con intralcio ai pedoni e soprattutto alla carrozzine. 8

9 1 la città che cambia Un Piano al servizio della comunità I dieci punti del documento sottoscritto da Partito democratico e Sinistra Ecologia e Libertà di sul POC (Piano operativo comunale) approvato già in data 20 dicembre La libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione. Così cantava Giorgio Gaber. Siamo d accordo con lui. Un bene prezioso, la partecipazione, di cui c è sempre più bisogno. A ci stiamo provando. Probabilmente non basta. Ma tra assemblee, laboratori urbani, incontri di frazione, le occasioni, negli ultimi anni, non sono mancate. Altre dovranno esserci e ci saranno Un Piano urbanistico è un momento di discussione e di confronto. L elaborazione del Piano, a, è iniziata nel 2004, si è provvisoriamente conclusa il 24 aprile 2009, con l approvazione, da parte del Consiglio comunale, del Psc (Piano strutturale comunale) col voto della maggioranza di centrosinistra; poi, di nuovo, il 20 dicembre 2011, sempre con approvazione da parte del Consiglio comunale del Poc (Piano operativo comunale) sempre col voto della maggioranza di centrosinistra. Come ha già avuto modo di spiegare l Amministrazione, per noi un Poc che ha impiegato molti anni per essere impostato, esaurisce ciò che serve alla comunità, senza bisogno di ulteriori Poc. Oggi è la casa che, più di ogni altra questione, definisce chi ce la può fare rispetto a chi rischia di non farcela. A da tempo si fa riqualificazione, come nell area nord, o rigenerazione del tessuto urbano, con radicali abbattimenti e ricostruzioni senza consumo di suolo, come per le case Andreatta o per quelle di via Canova. Giusto valorizzare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica (Erp), ma occorre anche nuova edilizia residenziale sociale (Ers). Cioè case per chi non può permettersi il libero mercato. Case per chi vuole rimanere qui e non deve essere costretto ad emigrare a causa dei costi di un alloggio. Nuove costruzioni e una città pubblica meglio organizzata sono due facce della stessa medaglia. Per questo abbiamo fissato un traguardo: almeno il 25% di edilizia sociale sul nuovo, almeno il 20% di edilizia sociale sul dimensionamento complessivo. A Idice insieme alla convenzionata si intende arrivare al 27%. Oggi le liste d attesa per l Erp arrivano sino a cinquecento famiglie. Il nostro Piano è pensato per dare una risposta a questa domanda sociale. Nello stesso tempo ci siamo proposti i seguenti obiettivi. Una nuova scuola. Un impianto sportivo. Una casa delle associazioni. Un teatro. Nuovi centri sociali. La riqualificazione delle aste fluviali, non per meno verde, ma per più verde fruibile. Inoltre, una ripatrimonializzazione per aree pubbliche a favore delle dotazioni territoriali. Un Piano serve a questo, se no non serve. La parte pubblica verrà realizzata prima, a partire dalla scuola, la cui costruzione è prevista sin dai prossimi mesi. Un Piano deve proporre un idea di comunità e deve affermare con forza il valore dell interesse pubblico. Non quello di alcuni, quello di tutti. Quello in cui crediamo è fondato sul lavoro, contro la rendita, su una crescita intesa come evoluzione civile, contro la crisi, per più equità sociale, per la scuola pubblica di qualità, per una mobilità sostenibile, contro l inquinamento, a partire dalla cura del ferro come a proposito della stazione ferroviaria dell Sfm, con le iniziative contro l amianto, per la conversione delle auto inquinanti ad ecocompatibili, dai servizi di car pooling, di car sharing e di bike sharing, sino ai 17 chilometri di piste ciclabili, sino alla riorganizzazione del trasporto pubblico. Noi siamo per una comunità aperta e inclusiva. Domenica 2 giugno, festa della Repubblica, abbiamo cantato l inno nazionale insieme a tanti figli minori di immigrati che vivono a nel segno dell accoglienza e dell integrazione. Non ci piace l egoismo sociale, la chiusura verso gli altri. Comprendiamo le tante preoccupazioni, meno la logica del Nimby. Tutti devono rispettare le regole della convivenza civile, ma senza ponti levatoi. Ci piace la cultura del noi. Essere una comunità coesa e solidale, attenta ai più deboli, non a chi grida più forte. Le infrastrutture al servizio della comunità e delle persone. Non il contrario. Partendo da una lettura attenta della società in trasformazione e dei suoi bisogni. Oggi la famiglia prevalente dell area urbana bolognese è quella unipersonale, sino a oltre il 35%, e questo determina attese sociali diverse dal passato. Il 5% della popolazione ogni anno entra ed esce dalla comunità e dobbiamo lavorare perché i giovani possano trovare qui speranza di vita e di lavoro. C è una richiesta inedita di qualità del fare abitazione, sociale e comunitaria, con esperienze avanzate di co-housing accolte, proprio qui, a. Tra le prime cose che devono partire, la nuova scuola, di cui c è urgente bisogno, insieme a un progetto speciale per Idice, che prevede almeno 7 milioni e mezzo di euro per nuovi investimenti, con 580 alloggi ed edifici in classe A. Investimenti che rappresentano richieste presentate da tempo dai cittadini. Concretamente: riqualificazione della via Emilia, da via Castiglia a via Ca Bassa, prevedendo nuove piste ciclabili, la realizzazione dei marciapiedi sia sul lato nord che sul lato sud, la modifica alla geometria stradale del ponte ritrovando sul lato sud un percorso ciclopedonale, che consenta la transitabilità di pedoni, carrozzine e ciclisti, il riassetto dei parcheggi e la semaforizzazione degli incroci di via Castiglia, Mario Conti ed Andreoli, per consentire gli attraversamenti in sicurezza. Si sentono in giro tanti numeri, una girandola di cifre non sempre corrette. Basterebbe solo un po di onestà, quella praticata, non quella predicata, di serietà, i documenti sono tutti pubblici. La polemica non dovrebbe mai superare certi limiti. Anche la politica, per quanto di parte, dovrebbe avere rispetto della verità dei fatti. Per esempio, è una falsità che gli oneri di urbanizzazione siano distratti dalla costruzione di fogne e strade per realizzare la nuova scuola. È vero, invece, che la nuova scuola, insieme al pacchetto delle dotazioni territoriali previste, è a carico dei privati come le fogne e le strade. 10 Sulla credibilità della posizione espressa dalla Lista Noi cittadini ricordiamo solo una cosa. Già nel 2011 contro il Poc fu promosso un referendum con molto clamore, proposta che venne però respinta dal Comitato dei Garanti. Successivamente vi fu un ricorso al Tribunale, il quale si pronunciò dando torto ai ricorrenti e ragione al Comune, costringendoli a pagare anche le spese legali. Partito democratico Sinistra Ecologia e Libertà 9

10 la città che cambia >> segue da pag. 8 Ma ora cosa accadrà a Idice? «Come hanno scritto Pd e Sel nel loro documento, prima di tutto verrà realizzato un progetto speciale per Idice, per una nuova centralità di questa frazione, con investimenti per circa 7,5 milioni di euro. Poi la nuova scuola e solo a seguire l azzonamento previsto dei 580 alloggi (non 700), di cui oltre il 27% di edilizia sociale con edifici in classe A». E sul rapporto tra il nuovo impianto sportivo e lo stadio Kennedy? «È un idea che dobbiamo a Romano Romagnoli, figura cara a noi tutti, che ha tirato su un calcio con un vivaio di oltre 400 ragazzi. Una volta realizzato il nuovo impianto si potrà valutare cosa fare dello stadio Kennedy, ma confermandone la vocazione di spazio verde e sportivo». Quindi tutto bene? «A Idice come altrove, intendiamo vigilare su tre cose: conferma degli standard di verde; verifica delle condizioni di assegnazione degli alloggi, perché non sta né in cielo né in terra che l Amministrazione autorizzi l avvio di cantieri senza la garanzia che i lavori vengano conclusi regolarmente con l assegnazione degli alloggi previsti, infine contenimento delle altezze delle case». Ma le altezze come? «C è la Commissione per la qualità architettonica e del paesaggio. Per noi quelle ragionevoli, le più basse possibili. Ricordo che una parte di coloro che erano in piazza sono stati colleghi che ci hanno raccontato che occorre alzare i piani delle case, se no c è il rischio di un maggior consumo del suolo, con effetto villettopoli». A proposito dell invenduto, che dici? «Il primo motivo dell invenduto sono i costi, che dovrebbero essere abbassati». E per quanto riguarda il recupero del costruito? «Come ogni altra cosa non deve mai significare venir meno all interesse pubblico, che non deve portare a cambi di destinazione d uso non giustificati. Proprio coloro che ora invocano queste soluzioni sono coloro che sollecitarono l Amministrazione, qualche anno fa, ad evitare il cambio di destinazione d uso per realtà 10 Un progetto ben fatto Un complesso di questa portata è sicuramente a forte impatto, questo è un problema che comprendiamo. Comprendiamo anche però che quell area privata sia stata da tempo dichiarata incolta. Il PSC è di aprile 2009 votato da un altro Consiglio comunale rispetto all attuale. Crediamo come circolo territoriale di Sel che il progetto sia ben fatto: con una percentuale molto elevata di Erp, Ers ed affitti sociali, più di metri quadri che diverranno pubblici per parchi, un polo scolastico e una palestra. La Giunta nel suo operato collegiale ha fatto un buon lavoro. Perfettibile forse, ma non sbagliato. L importanza di fornire alloggi a bassissimo impatto ambientale (classe A), avere parchi pubblici che trasformino un campo incolto in un luogo di socializzazione, piste ciclabili e un nuovo accesso dei trasporti pubblici, è fondamentale per dotare la frazione di Idice di infrastrutture e servizi validi e innovativi. Sinistra Ecologia e Libertà rimane leale al buon operato della Giunta. Alessandro Belluzzi segretario del Circolo Salvador Allende Sel come l Omb. Allo stesso tempo parte di coloro che adesso protestano contro il Piano, come Rifondazione, approvarono il Psc e fortemente condivisero che tra le sue priorità fossero una quota significativa di edilizia sociale e un nuovo teatro. Non un altro teatro, come qualcuno dice, ma un teatro che dia ospitalità ad una attività teatrale che, a, funziona già da circa trent anni». E come mai ora non va più bene? «Bisognerebbe chiederlo a loro. Prima si presenta un plastico con un nuovo teatro immaginandolo a Villa Acquabona. Il Comune dice subito che si tratta di una ipotesi da valutare, invece si apre una polemica senza motivo. Poi il Comune correttamente colloca la previsione nell area nord. Approvato il Piano, coloro per i quali il teatro era fondamentale, sono in piazza a protestare, contro se stessi». Perchè sul consumo del suolo non si fa abbastanza? «Il problema del consumo del suolo è un argomento più serio di chi lo brandisce con intenti polemici. È auspicabile una legge che regoli il fenomeno, ci sono le condizioni dopo gli indirizzi dati dall Assemblea legislativa dell Emilia-Romagna. Non è giusto criticare ciò che è stato fatto sulla base di regole fissate in precedenza, per la precisione 13 anni fa con la legge 20 del Non deve succedere che qui si chieda di fare ancora di più e altrove non vi sia alcuna sensibilità in proposito. L Italia è una. Il territorio è un bene pubblico che va tutelato, dappertutto, allo stesso modo». C è anche un dibattito sulla decrescita. «Conosciamo i limiti dello sviluppo, sappiamo che le risorse sono finite. Non abbiamo una concezione quantitativa, ma quella che accompagna l evoluzione civile di una comunità. Però, se occorre una scuola, va fatta. Qualcuno esibisce cartelli, invece, in cui chiede che la nuova scuola non si faccia. Mi ricorda coloro, guarda caso vicini alla stessa posizione politica, che protestarono contro la scuola in parco Europa». Ma questo Piano va bene così com è? «L unica cosa di cui questo Piano ha bisogno è una precisazione: per noi il Poc (Piano operativo comunale) esaurisce il Psc (Piano strutturale comunale). Abbiamo impiegato un decennio a fare il Poc, che, per essere realizzato, riguarderà, come minimo, il prossimo decennio. Sin d ora possiamo dire che per non occorre un altro Poc, ma un Psc di seconda generazione». Il rapporto tra ambiente ed esigenze sociali rischia di diventare un dilemma «Dobbiamo evitarlo. La cultura della resilienza, di cui ha parlato Barack Obama nel discorso per il suo secondo mandato a Washington davanti a persone, evidenzia come uomo e natura, società e ambiente possano stare insieme. La risposta alla crisi deve tener conto di entrambi gli aspetti». Vi si rimprovera di aver utilizzato in campo urbanistico schemi superati «In questi anni ha fatto riqualificazione e rigenerazione del tessuto urbano. Chi si propone di fare edilizia sociale (Ers), o di ammodernare l edilizia residenziale pubblica (Erp), anche con abbattimenti e ricostruzioni radicali, non sposa vecchie tesi. Del tutto fuori dal mondo è chi giudica ecomostri alloggi che, come nel caso delle case Andreatta e di quelle di via Canova, superando il disagio abitativo, sono realizzati con le soluzioni architettoniche e di risparmio energetico più innovative, senza consumo di suolo, pensati per garantire una casa a chi oggi, anche a causa della crisi, non può stare sul libero mercato». Ma ci sono alcuni che non accettano il Piano. «Un Piano deve proporre un idea di comunità. Portare nel Piano le esigenze della comunità non significa essere subalterni alla logica del cemento, ma esattamente il contrario. Il tema vero è la qualità di un Piano, le sue motivazioni, le sue finalità, il suo equilibrio». E la partecipazione? «Siamo a disposizione. Senza che ci venisse chiesto, per primi abbiamo proposto un incontro agli organizzatori della manifestazione. Confidiamo in un approccio costruttivo. Per meno catastrofismo e più dialogo. Ma governare significa guardare a tutta la comunità, magari con una particolare attenzione a quella meno visibile o addirittura invisibile». Quindi tutto a posto? «La buona amministrazione è consapevole che non si è mai completamente a posto. Il Poc è stato approvato dal Consiglio comunale già dal 20 dicembre La cosa importante è che il Comune continui ad operare, come ha fatto sin qui, per l interesse pubblico, esclusivamente al servizio della comunità». *

11 l Amministrazione Nuova giunta al femminile a cura della redazione Il sindaco ha nominato due nuove assessore e la presenza delle donne sale a quattro su sei. Catia Tarozzi entra in Consiglio comunale. Daniela Camboni Isabella Conti Credo profondamente in un dialogo leale e sincero Quando mi è stato proposto di entrare in Giunta per occuparmi delle risorse del Comune di, ad un anno dalla fine del mandato, la notizia mi ha, in un certo senso, travolta. Per occuparsi con serietà e competenza di temi come bilancio, patrimonio, personalerisorse umane e casa, bisogna necessariamente studiare ed approfondire tutti gli aspetti che queste importanti deleghe comportano. Il fatto di avere a disposizione un solo anno per entrare nel cuore dei problemi, comprenderli ed eventualmente ideare soluzioni o intraprendere processi di valorizzazione, inizialmente mi aveva lasciata perplessa circa l opportunità di assumere un incarico così impegnativo. La prima domanda che mi sono posta - e che sempre mi pongo quando la vita mi sottopone scelte che comportano l assunzione di responsabilità e che coinvolgono non soltanto la mia persona, ma una moltitudine di persone, di realtà, di valori - è stata: Sarò all altezza?. Personalmente conosco solo un modo per essere all altezza di un compito così importante: studiare, conoscere, comprendere, in una parola: impegnarsi. Mi sono risposta che quando si sceglie di impegnarsi, con coscienza, dedizione e passione, la scelta è giusta. Oggi sento un profondo senso di responsabilità, e sono davvero onorata dell incarico che mi è stato proposto. E così eccomi qui, con autentico entusiasmo, ottimismo, senso di responsabilità. Con la voglia di rimboccarmi le maniche e di vedere cosa posso fare di buono per la mia comunità, per la mia città, per valorizzare le preziose risorse che sono presenti nella nostra terra, per onorare le straordinarie persone che lavorano nel nostro Comune, per il nostro Comune, e per tutte le persone che abitano questo magnifico territorio. Nella relazione con tutti gli interlocutori, cittadini, politici, tecnici, il mio atteggiamento sarà di autentica apertura perché credo profondamente in un dialogo leale e sincero, nella condivisione delle intenzioni e nella chiarezza delle linee politiche. La mia porta è sempre aperta, sono a Vostra disposizione. Isabella Conti Nostro dovere mettersi alla prova e impegnarsi Ad un anno dalla fine del mandato la giunta comunale cambia: entrano Isabella Conti e Daniela Camboni che prendono il posto di Leonardo Schippa e di Giuseppe Merrone, portando così a quattro su sei (sette con il sindaco) le presenze femminili. È stato lo stesso Macciantelli nelle settimane scorse, in una seduta del Consiglio comunale, ad annunciare la ridefinizione della Giunta che fa seguito alle dimissioni di Leonardo Schippa (Pd) risalenti allo scorso 10 dicembre «In quella circostanza - ha sottolineato Macciantelli - dissi che avrei assunto ome cittadina ho sem- seguito - ma soprat- Cpre tutto vissuto in prima persona - la vita di. Più spesso sono stata felice delle iniziative adottate. Qualche volta le ho criticate. Insomma, tutto normale. Quando mi è stata fatta la proposta di entrare in Giunta, ne sono stata, non onorata, onoratissima. Certo, ho anche pensato all impegno e alla responsabilità che avrebbe comportato assumere questo incarico. Da giornalista e mamma le corse quotidiane non sono poche. Alla fine mi sono detta: nella veste di cittadini è molto facile giudicare e criticare. E spesso lo si fa senza avere tutti gli elementi. Ma se arriva l occasione di passare dall altra parte della barricata ecco, credo sia nostro dovere mettersi alla prova e impegnarsi. Sarebbe bello anzi che tutti partecipassero più attivamente alla vita pubblica: le sedute del Consiglio comunale sono aperte e ogni osservazione costruttiva è benvenuta». Ergo Gratitudine. Spirito di servizio. Volontà di fare. Non è lunghissimo il periodo da qui alla fine della legislatura: cose ne sono state fatte, la volontà è di farne di più. Ma intanto guardiamo alle cose buone fatte. E concrete. Ne cito solo alcune. L ultima in ordine di tempo: adesso i cittadini di hanno una flotta di biciclette elettriche a disposizione. Basta fare un tesserino all Urp e poi le si può usare quando si vuole e i primi 25 minuti sono gratuiti! C è un nuovo servizio di trasporto pubblico per il centro su rotaia che porta direttamente alla stazione centrale o fino a Rimini. Ci sono nuovi orti botanici da coltivare e altri ne nasceranno. Ci sono esperienze innovative per quanto riguarda la raccolta differenziata come quella per l olio usato (nocivo per l ambiente). E poi il turismo: ha alcune carte da giocare. Esiste per esempio l abbazia di Santa Cecilia, alla Croara. É stata proclamata dall Unesco Monumento messaggero di una cultura di pace. Può essere fatto conoscere a operatori turistici e promosso nell ambito di le sue deleghe verificando, con calma, le condizioni per la sua sostituzione. Così è stato. Da ultimo, ho avviato una riflessione che mi ha portato a valutare l opportunità di una rivisitazione più ampia, di una più complessiva messa a punto, al fine di dotare l azione amministrativa di ulteriori stimoli e rinforzi. L istruttoria mi ha portato ad individuare due figure. Si tratta di Isabella Conti (Pd), avvocato, consigliere comunale dal 2004, che viene chiamata ad occuparsi dell Assessorato casa, patrimonio, personale, risorse segue a pag. 12 >> fiere del turismo alle quali partecipa la Regione. Così come il Parco regionale dei Gessi. Un iniziativa alla quale sto pensando è la partecipazione al concorso internazionale fotografico Wiki Love Monuments. In pratica si tratta di una promozione turistica a livello internazionale del nostro territorio a costo zero. Indicheremo alcuni scorci di San Lazzaro e - grazie al concorso - li proporremo alla comunità degli iggers, cioè al popolo del web che comunica attraverso le fotografie. Le immagini fotografate andranno poi caricate sulla banca dati e immagini di Wikipedia/Wikimedia. E qui, le potranno vedere tutti. Daniela Camboni 11

12 ambiente Sport e movimento, città attiva della salute Secondo l Organizzazione mondiale della sanità, nei prossimi anni, l obbiettivo sarà quello di promuovere una maggiore attività fisica attraverso le modifiche dell ambiente urbano. A seguito di questa affermazione l Uisp sta sollecitando le amministrazioni locali a ripensare al tessuto urbano per le città attive e questo è stato anche il tema del recente congresso provinciale Uisp. Sono nate idee nuove e coraggiose, idee europee, adatte ai tempi che stiamo vivendo e che vivremo: si tratta infatti di investire in una rivoluzione culturale ed organizzativa. Gli obbiettivi sui quali stiamo lavorando e che intendiamo valorizzare sempre di più sono lo sport/movimento per la salute, il benessere e l ambiente, e lo sport competitivo con particolare attenzione al mondo dilettantistico e amatoriale. Si parla di impianti sportivi per il futuro, o meglio di spazi sportivi per la salute, basati sugli ormai famosi movimenti semplici : camminare, correre, pedalare, nuotare e perché no ballare; compatibili con qualsiasi età e situazione fisica, utilizzando spazi quali parchi, piste ciclabili, piazze, lungofiume ecc. e progettare spazi in cui si possono svolgere tutte queste attività che diventano impianti sportivi per la salute. Come deve essere organizzato un impianto sportivo per la salute? Dev essere collocato in un area verde, avere una struttura utilizzabile come centro servizi con palestra, docce, spogliatoi, nella quale fare base per poi andare a svolgere attività motoria all aperto in circuiti appositamente strutturati che siano però correlati con la viabilità dolce del territorio circostante. A una realtà di questo tipo sta già muovendo i suoi primi passi, si può parlare di una quota parte di impianto sportivo per la salute. Grazie al lavoro di Sport 2000 si sta sviluppando la Green Energy nella nuova scuola di via Fornace, ogni giorno dopo le cinque del pomeriggio. Nel parco adiacente è stato allestito il percorso di 1 Km in salute, proprio come nel parco di Cedri di Bologna. Per cinque mesi, per 8 ore settimanali: al giovedì, dalle 17 alle 21 e al sabato dalle 9 alle 13, sarà possibile sottoporsi a test gratuiti per misurare la giusta intensità con cui affrontare la pratica sportiva, alla presenza di istruttori qualificati che faranno conoscere il tuo passo, quello che ti allena, senza esagerare in resa salute, per incentivare il movimento. Siete sedentari o in forma? Siete nonni/e, adulti, ragazzi/e, bambini/e? È per tutti! Andate al Parco Europa in via Fornace e scopritelo. Inoltre si sta organizzando una rete con Ausl e medici di base, af- finché siano proprio questi ultimi ad indirizzare i loro pazienti verso i nostri test. La scommessa è non far rimanere quest esperienza un isola, ma considerarla semmai un banco di prova. Oltre a 1 Km in salute verranno portati avanti i progetti S.a.m.b.a., Abbasso l abbandono e Sport e diabete in sicurezza. Occorre fare rete, questi progetti nascono e si consolidano se c è un impegno delle istituzioni pubbliche e private, delle associazioni, delle strutture finalizzate a guidare il cittadino verso il movimento per la salute e per risparmiare soldi nella sanità. Di tutto questo si è parlato in una tavola rotonda agli inizi di maggio organizzato da Uisp, Sport 2000, Ausl e Comune, a cui hanno partecipato Patrizia Beltrami (Dipartimento sanità pubblica Ausl Bologna; Fabio Casadio (presidente provinciale Uisp); Luigi Bagnoli (vicepresidente Ordine dei medici provincia Bologna); Alba Carola Finarelli (Servizio sanità pubblica della Regione); Fausto Francia (direttore Dipartimento sanità pubblica Ausl); Silvana Loiero e Chiara Migliari (dirigente e insegnante 1 Circolo Didattico ); Maurizio Rozzi (presidente regionale Uisp); Gino Santi (presidente Sogese); Silvia Tosarelli (Ordine farmacisti ); Ismat Mahmoud (medico di medicina generale). Ha concluso i lavori il sindaco Marco Macciantelli. Al termine della tavola rotonda è stato inaugurato l impianto del Parco Europa. Claudio Schiavina direttivo Uisp provinciale >> segue da pag. 11 economico-finanziarie. E di Daniela Camboni (tecnico, indipendente), giornalista, attiva nell Apt regionale, per le deleghe all ambiente, allo spirito civico, alla tutela del verde e al turismo. Contestualmente i servizi demografici vengono affidati al vicesindaco Giorgio Archetti. Il decentramento, le frazioni e i progetti europei all assessora Roberta Ballotta. La comunicazione e l Urp al collega Raymon Dassi. La Giunta sanlazzarese, formata solo da 6 assessori, coinvolge, in tal modo, due colleghi (Giorgio Archetti e Raymon Dassi) e 4 colleghe (Maria Cristina Baldacci, Roberta Ballotta, Daniela Camboni, Isabella Conti). Ringrazio - ha infine detto il sindaco - il collega Giuseppe Merrone per la collaborazione di questi anni». Chi sono le due nuove assessore? Isabella Conti è avvocato. Nel 1996 entra a far parte della Sinistra giovanile all età di 14 anni; diventa responsabile degli studenti medi a 17 anni. Dal 1999 al 2002 partecipa attivamente ad associazioni di volontariato che promuovono il recupero di bambini di strada in Brasile, trascorrendo diverso tempo nelle favelas di Rio de Janeiro. Nel 2003 fonda il comitato 8 febbraio che diventa promotore di iniziative contro l intervento USA in Iraq, organizzando manifestazioni, cortei e fiaccolate alle quali partecipano più di persone, cittadini dell hinterland bolognese, italiani ed extracomunitari. Nel 2004 entra in Consiglio comunale all età di 22 anni, nel partito dei Democratici di sinistra, mantenendo contatti con diverse associazioni di volontariato che operano attivamente nei Paesi in via di sviluppo. Nel 2009 è stata eletta consigliera per il Partito democratico. È vicepresidente della Prima commissione consiliare, le cui competenze riguardano tra l altro il controllo di gestione e i servizi finanziari. Daniela Camboni è giornalista professionista dal 1992, scrive per varie testate nazionali. Collabora al Salvagente, settimanale nazionale di diritti e consumi. Impegnata nei temi del consumerismo, giovani e turismo. È autrice di guide turistiche sul territorio emiliano-romagnolo. Recentemente ha pubblicato Il mistero del tempio di Rimini (Pendragon 2012). In Consiglio comunale entra un altra donna, Catia Tarozzi, che sostituisce Isabella Conti. Laureata in scienze politiche indirizzo comunicazione e marketing nel 2008, Catia lavora oggi per un importante impresa di assicurazioni radicata sul nostro territorio. «Sono felice - ha detto - di poter partecipare attivamente alla vita politica della mia città, in un momento particolare sotto tutti i punti di vista del nostro Paese dobbiamo ritrovare fiducia e collaborazione. Auspico un sereno e felice lavoro supportata e a supporto di un ottima squadra politica». * 12

13 ambiente Vado su due ruote e non inquino di GIANCARLO FABBRI In due postazioni, in via Repubblica e alla stazione di via Caselle, a disposizione sia bici elettriche, a pedalata assistita, sia tradizionali. Le modalità per il noleggio e la convenzione di Auser e Due ruote per l assistenza. Con tanto di accompagnamento delle musiche della banda cittadina lo scorso 12 maggio è stato inaugurato il servizio di bici-sharing, simile al già collaudato car-sharing con le auto, e le due stazioni dove prendere, o lasciare dopo l uso degli utenti, la bicicletta, sia elettriche, a pedalata assistita, sia tradizionali. Ognuno dei due capolinea - uno in via Repubblica accanto al parco 2 Agosto e l altro, con pensilina a pannelli fotovoltaici, accanto alla stazione ferroviaria di Caselle - dispone di cinque posti per le bici elettriche (con dispositivi per la ricarica) e altrettanti per quelle tradizionali. All inaugurazione, oltre al sindaco Marco Macciantelli e all assessore all ambiente Giorgio Archetti, ha preso parte come ospite d onore il giovane campione di ciclismo Lorenzo Fortunato, sanlazzarese della Work Service Brenta di Padova, appena reduce dalla vittoria al Giro del Friuli per juniores. Accanto a loro il piccolo Pierluigi Rimondini, portacolori della Società Ciclistica, Oriano Caranti della Due Ruote e Angelo Michelucci del Wwf, da sempre promotori della mobilità in bicicletta alternativa all uso dell auto e non inquinante. E tanta gente per una vera e propria festa della bicicletta. Le due stazioni del bici-sharing Progetto Lazzaro erano approntate dall ottobre scorso, con un totem illustrativo e dieci colonnine con la scritta Mi muovo in bici. E qualcuno aveva pensato che ogni colonnina fosse un punto di rifornimento dove ognuno potesse ricaricare la propria bici elettrica. In pratica oggi chi scende dal treno con l apposita card Mi muovo può prendere una bicicletta, elettrica oppure no, e usarla per i suoi spostamenti. Come indicato dal totem il costo della card è di 5 euro, altrettanti sia per il costo della ricarica minima sia per l assicurazione facoltativa, con abbonamento annuale a 15 euro. La bici noleggiata può essere riposta in qualunque rastrelliera Mi muovo in bici entro le 24 ore. La prima mezz ora d uso è gratuita, dopo il costo di ogni mezz ora, fino alla terza ora, è di 80 centesimi e di due euro l ora dalla terza alla 24esima che è il limite d uso. Il progetto, costato circa 110 mila euro, è stato finanziato per l 80% dal Ministero dell ambiente e per il restante dal Comune e, in parte, dalla Regione che ha concesso in uso le bici tradizionali. Il sistema prevede l uso della tessera Mi muovo con l abbonamento annuale che in regione rende possibile lo spostamento in treno, in bus e in bicicletta. Per accedere per la prima volta al servizio di bici-sharing bisogna Ancora un grande successo della raccolta di generi alimentari destinati alle persone in difficoltà. La quantità raccolta lo scorso aprile davanti ai supermercati ha raggiunto le 3,6 tonnellate. L ammontare complessivo dei prodotti raccolti nelle sei giornate organizzate dal 2010, l anno di nascita dell iniziativa, ha raggiunto le 25 tonnellate circa a cui vanno aggiunte quelle dell aprile scorso. Nel totale è compresa quella straordinaria del giugno 2012, in favore delle popolazioni terremotate i cui generi sono stati consegnati al Comune di Crevalcore. La postazione di via Repubblica domenica 12 ma registrarsi sul sito internet www. zione delle biciclette tra le due mimuovoinbici.it, poi si può noleggiare la bicicletta stazioni per far sì che in entrambe vi siano in modo proporziona- san sette giorni lazzaro d su sette, dalle 6 alle 24. le bici elettriche e a pedale. Così Al fine della gestione del sistema il Comune ha stipulato biciclette abbandonate nei pa- come alla ricerca di eventuali una specifica convenzione con raggi, al rilevamento a vista di la sezione locale dell associazione di volontariato Auser, grazie effettuare segnalandoli alla ditta guasti, anomalie, interventi da all impegno del consigliere Pd incaricata alle manutenzioni e Archimede Romagnoli bike che ha sharing agli uffici comunali. Nonché alla seguito la realizzazione del progetto, e con la ditta collaborazione con il Comune, e DOMENICA Due Ruote, di 12 altre MAGGIO associazioni, DAllE per la 10 promozione dell iniziativa e della cultu- AllE 13 Stefano Caranti, incaricata della manutenzione delle biciclette. ra della mobilità sostenibile. A Il servizio bike sharing DI san lazza Come da convenzione i volontari dell Auser si sono impegnati presenza attiva dei suoi volontari tal fine l Auser si è impegnata alla alla verifica della Ore funzionalità 10 e ad utilizzare veicoli propri o dei delle postazioni, ritrovo alla pulizia presso dei il parcheggio volontari, senza di via nulla della gravare repubblica/par sui lettori delle schede, POstaziOni alla distribu- bici del mezzi bike di trasporto sharing. comunali. Animazione, * gioch ai bambini dai 6 anni in su. le biciclette devono essere port il casco! inaugura il nuovo s giornata NAzIONAlE DEllA bicicletta Ore 11 inaugurazione del servizio con il sindaco MarcO M giorgio archetti Ore Partenza per un breve giro in bici lungo i percorsi ci con la presenza del Monte sole bike group, delle guardie e della Polizia Municipale di san lazzaro di savena Ore 12 arrivo alla POstaziOne delle bici di via caselle, nei pre PiccOlO buffet con aperitivo e omaggio ai partecip 13 All inaugurazione verranno eseguiti brani Musicali d lazzaro diretto dal Maestro gianfranco donati

14 iniziative Pd Uno spazio per gli animali ma anche sicurezza, asilo, trasporti... di DARIO MASTROGIACOMO Indagine sulla vivibilità dell area Nord: un gruppo di cittadini della zona, supportati dai circoli Pd, si sono organizzati in autonomia per chiedere agli altri residenti cosa pensano della convivenza con gli animali da compagnia nella zona per poi allargare il discorso ad altre questioni più generali. Ecco i temi emersi dalle prime analisi dei dati e con i quali si andrà ad un incontro con l Amministrazione comunale. Avevamo anticipato nello scorso numero del lavoro, per certi versi assolutamente innovativo, iniziato nella zona Nord di. Prima di tutto ecco una buona notizia: crescono con l avanzare del progetto i volontari che si sono uniti al nucleo iniziale partito qualche mese fa. Un progetto innovativo, che vede un gruppo di cittadini residenti nella zona organizzarsi in autonomia per chiedere ai vicini di casa, cosa pensano della convivenza con gli animali da compagnia. Una zona, quella Nord, localizzata attorno a via Martiri delle Foibe di relativa nuova urbanizzazione, in cui al crescere del numero dei cani (sono passati in tutta dai del 2002 ai del 2012, +75,4%) si avverte forse la mancanza di un area dedicata. Il questionario non si limita a questo aspetto, ma ha esteso la ricerca anche ad altre questioni più generali sulla vivibilità in tutta l area sottoposta a indagine. A questo gruppo di cittadini, il Partito democratico, tramite i circoli Nord e Ponticella, ha offerto supporto logistico e organizzativo nella realizzazione e nella diffusione del questionario. Ma anche, come vedremo, nel completamento del percorso, arrivando (questa è la speranza e l obiettivo) ad un miglioramento, per quanto piccolo e circoscritto, della vita quotidiana della comunità a livello di dotazione territoriale ma anche di rapporti sociali. Assieme alle adesioni di nuovi cittadini al gruppo promotore arrivano anche i primi dati parziali sullo scrutinio dei questionari. Buona l adesione che supera il 30% degli oltre 700 moduli consegnati, nonostante qualche brutto atto vandalico che ha rallentato il lavoro di recupero degli stessi. 14 Il gruppo dei promotori all opera sui questionari Diamo ora una rapida scorsa ai dati emersi dall elaborazione dei questionari: circa 30 sono state le segnalazioni riguardanti la sicurezza ambientale, di cui la maggior parte riguardano la sicurezza stradale (velocità eccessiva della auto, parcheggi, marciapiedi, semafori). Una decina le segnalazioni sulla sicurezza sociale, con particolare riguardo ad una richiesta di maggiore illuminazione e di una maggiore presenza di forze dell ordine. Per quanto riguarda l igiene, il verde pubblico e gli spazi pubblici, si richiede particolare attenzione al rusco. Maggiore attenzione quindi alla pulizia dei cassonetti, aumentandone il numero e la frequenza della raccolta. I cittadini chiedono anche un controllo sull eventuale amianto ancora presente in zona e ci si lamenta inoltre dei cattivi odori proveniente dal depuratore (oltre che del parco pubblico che dovrebbe essere aperto nei pressi dello stesso). Si chiede in definitiva più verde e più cura nella manutenzione delle zone comuni. Per finire i servizi. Emergono dai dati raccolti la richiesta di un asilo pubblico, assieme ad una intensificazione della frequenza delle corse dei bus. Invece la percezione del rapporto tra gli animali e l ambiente aveva nel questionario una sezione dedicata a risposta multipla. I dati hanno evidenziato che: gli animali da compagnia si tengono soprattutto per l affetto che si nutre per loro ma anche come guardia delle abitazioni. Il principale problema derivato dalla presenza dei cani, sono le deiezioni non raccolte. Pochi hanno indicato la pericolosità degli animali come un problema. L area di sgambamento invece è indicata come molto utile dalla maggioranza delle risposte. Come posizione ideale verrebbe individuata nel parco di via Martiri delle Foibe, oppure nella zona dell ex depuratore. Infine quasi il 60% delle persone ha, oppure, ha avuto in passato un animale da compagnia. A breve il gruppo terminerà le analisi dei dati con interviste dedicate ai cittadini della zona che si sono dichiarati disponibili, poi il tutto sarà consegnato all Amministrazione comunale prima dell incontro pubblico, previsto in Mediateca alla fine del mese di giugno, probabilmente giovedì 27. Di seguito un breve commento di Michele Cavallaro, capogruppo del Pd in Consiglio comunale e uno degli ideatori principali del progetto. «Un lavoro lungo, faticoso e impegnativo, ma coinvolgente. Siamo partiti da un piccolo gruppo, uniti dall avere un amico a quattro zampe, con lo scopo di rendere il quartiere più accogliente per i nostri cani e di migliorare il rapporto con chi non li ha. Ben presto, però, ci siamo resi conto che i problemi della nostra zona andavano ben oltre la realizzazione di un area di sgambamento. Da questa riflessione è nata l idea del questionario. Per la realizzazione, fondamentale è stato l aiuto di amici esperti e il supporto della squadra del Pd. Ora il lavoro preparatorio ha portato i suoi frutti: siamo pronti ad incontrare l Amministrazione con quanto il territorio ci ha riportato, sia come problemi che come proposte. Inizia adesso il vero lavoro, che parla di soluzioni e di novità. Entro fine giugno dovremmo incontrare i rappresentanti del Comune in una seduta pubblica con i cittadini del quartiere. Un volantino informerà su data e luogo. E nei prossimi giorni divulgheremo il risultato del questionario a chi ci ha chiesto di rimanere informato! Ma - scrive ancora Cavallaro - non posso non terminare con una considerazione: il successo del nostro lavoro è dovuto principalmente al contributo che ognuno ha dato, spontaneo e disinteressato, nell ottica di fare qualcosa, per stare meglio tutti. È lo slogan del nostro volantino, proposto dal mitico Archimede Romagnoli, che si può riassumere in una parola: partecipazione. Di questo ringrazio tutti gli amici che hanno collaborato e che collaboreranno nel futuro!». *

15 iniziative Pd Le motivazioni di un percorso di RAYMON DASSI Amministrare una città è una questione complicata, molto più di quanto si possa immaginare. In questi 4 anni passati in Giunta comunale, dove spesso sono stato silenzioso, ho fatto una piccola esperienza che mi può consentire di avanzare alcune idee, cercando di condividere quanto vissuto con gli altri. Parto da una osservazione del sindaco Macciantelli, che, utilizzando la forza letteraria che gli è connaturale, fornisce questa riformulazione dell atteggiamento del cittadino medio moderno: colui cioè che trova la forza e il coraggio per venire in qualche incontro ad affrontare gli amministratori. La riformulazione dice cosa c è per me? La domanda è precisa, secca. Non viene fatta solo quando c è un incontro pubblico, nel senso classico della parola. Non viene nemmeno sempre verbalizzata. È una domanda che sta nello sguardo, nella camminata del cittadino e che interroga in modo fortemente sospettoso l amministratore. Parte da un presupposto facile da intuire. Il Comune, per molti è un bancomat che ha tutte le caratteristiche della magica macchina. Mangia le carte. Se interrogato nel modo giusto restituisce dei soldi contanti, sonanti e cascanti, e soprattutto non si sa mai esattamente chi ci sta dietro. Saluta tutti nello stesso modo, tratta comunque la gente uno a uno. Tuttavia, anche chi fa la domandona, a bassa voce, del cosa c è per me sa benissimo che quello non è il luogo giusto. Che nello spazio pubblico non vanno poste le questioni individuali, personali, se non nella misura in cui tali questioni abbiano dirette relazioni con la nozione complessa dell interesse generale. Se ognuno di noi si ritiene libero e soprattutto capace di stabilire il proprio interesse privato, va detto che disegnare i contorni dell interesse generale è una questione tutt altro che facile. Ne ho SAN LAZZARO 2014 avuto la prova un sabato, in pieno mercato, quando un mio vicino di casa espresse al sindaco, in mia presenza, una valutazione negativa del nostro operato per gli anziani. Disse testualmente: Io ho mio fratello che abitava a Brisighella e adesso vive in una casa di cura a Ferrara. Sindaco, devi vedere come li trattano lì. Qui da noi, fate tutto per i giovani, e per noi anziani. Non ha avuto il tempo di terminare la sua frase, che il sindaco gli è venuto in aiuto: NIENTE. Ha appena fatto un altro passo e si è avvicinato un altro cittadino, visibilmente moderato. Il suo fate qualcosa per i giovani non era un rimprovero, bensì un consiglio fuggitivo, gettato nell aria, vicino all orecchio del sindaco, come se stesse tradendo un amico. Gestire la cosa pubblica non è un gioco. Non lo è mai stato, ma ai nostri tempi è ancora più complicato. Lo sforzo dell amministratore, nel secolo della trasparenza, deve mirare a fare bene il proprio lavoro. Come allontanare dalle preoccupazioni degli amministratori le domande del cosa c è per me? Praticare una trasparenza maggiore di quel che generalmente si fa oggi. Una trasparenza che sì, consiste nella pubblicazione di ogni dato, ma in realtà non si risolve con quello. È nella trasparenza delle procedure deliberative che i cittadini potranno trovare serenità e tornare a teorizzare pubblicamente la cosa pubblica e non quella privata. In questa nuova visione si fonda il percorso del manifesto San Lazzaro Comune europeo, che vuole definire insieme ai cittadini i temi e le modalità di attuazione degli stessi, nel rispetto dei ruoli e delle responsabilità. In questo, il Pd sanlazzarese vuole semplicemente perfezionare un percorso consultativo, che da sempre è nel proprio modo di fare, e ha visto il proliferarsi negli ultimi incontri e tour delle frazioni. Pd in festa per il 2 giugno Una bella festa di quartiere quella organizzata dal Circolo Due giugno del Partito democratico nel pomeriggio, appunto, del 2 giugno, dopo che in mattinata, nella corte del palazzo comunale, si era svolta la cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria di ai figli di immigrati nati in Italia. Una festa per la Repubblica e la Costituzione, a cui ha portato il saluto l europarlamentare Pd Salvatore Caronna, nella foto a destra con Renato Ballotta, segretario del circolo. Tanta la gente che fino a sera ha affollato il giardino di piazza Risorgimento per ascoltare anche i canti popolari del Coro dei Bruschi (sempre nella foto a destra) e le canzoni del cantautore Pablo Ciallella. Essendo una festa non potevano mancare, oltre alla musica, alcuni generi di ristoro: crescentine, grigliata argentina con salsiccia a fuegolento, dolci e bevande. Una bella iniziativa coronata dal successo, grazie anche al tempo mite e conclusasi con l invito al circolo Pd di altre repliche. 15

16 Segui la cicogna! La Cicogna vi invita alla Festa Dal 21 giugno al 15 luglio il tradizionale appuntamento con l Unità e il Pd. Moreno Castaldini, il resp I programmi, gli incontri, i punti di ristoro e le attività sportive e ricreative. Il 9 luglio la serata dedic di GIANCARLO PERCIACCANTE Noi ci siamo, con i nostri acciacchi fisici e politici, con un velo di amarezza ma anche con tanta voglia di fare. Perché sappiamo che queste nostre Feste de l Unità, queste Feste democratiche, sono state, sono e saranno parte integrante e decisiva del nostro bagaglio politico. Perché ci consentono di incontrare e di parlare con una parte assai consistente della comunità, se non addirittura con tutta (alzi la mano chi non ne ha mai visitata una), perché ci forniscono le risorse per andare avanti per il resto dell anno a far politica e anche a stampare questo giornale, perché fa bene discutere, ascoltare dibattiti, assistere a presentazioni di libri e fa bene anche passare qualche ora in compagnia e in allegria, mangiando cose buone a prezzi contenuti e ascoltando musica e ballando. Questa è la Festa, che si ripropone anche quest anno alla Cicogna, dal 21 giugno al 15 luglio e questi, in sintesi estrema, i pensieri di chi sta sudando per metterla in piedi. Moreno Castaldini, il responsabile, è quello che tira i fili di questa macchina complessa, e da metà maggio è tutte le mattine al lavoro con altri volontari per arredare stand, allestire le cucine dei ristoranti, preparare cartelloni. Non nega che ci siano state discussioni dopo ciò che è accaduto dal 24 febbraio in poi: Sicuramente qualcuno mancherà, dopo tutti gli eventi degli ultimi mesi. Ma il grosso c è, i responsabili dei diversi stand sono tutti presenti e ci saranno anche i circa 350 volontari al giorno che serviranno a mandar avanti la macchina quando partirà. Le sfogline sono al lavoro da inizio maggio a sfornar tortellini e la nostra mitica Pina (la tesoriera del Pd) procede con il suo lavoro, compresa la stesura dell opuscolo e la raccolta delle inserzioni. È uno sforzo necessario: È 16 Moreno Castaldini GIUGNO 2013 LUGLIO RICOSTRUIAMO INSIEME LA COMUNITA l occasione - dice - per ritrovarci, stare insieme, un momento che la comunità aspetta. Se finiscono le feste, finisce il partito. Siamo in quest area della Cicogna dal 1987 e qui restiamo. Quindi ci si rimbocca le maniche e si va avanti, con orgoglio. Ma vediamo le offerte di quest anno? Nel 2012 la festa era regionale sottolinea Moreno - quindi un ridimensionamento ci sarà, ma piccolo visto che sono ancora insieme al lavoro, Ozzano e San Vitale e che la festa durerà sempre 25 giorni. Ci saranno i tre ristoranti storici, il tradizionale, il pesce e il toscano (i menù li trovate nell opuscolo allegato al giornale), accompagnati dalla pizzeria e dallo stand delle crescentine. E poi il bar centrale, che questa volta sarà gestito da giovani volontari e la gelateria. Torna, dopo il successo dello scorso anno, la libreria, con la presentazione di scritti sulla storia e le tradizioni locali (il programma sempre nell opuscolo). Ci sarà la tombola e non più la pesca ed un palco centrale. Abbiamo cercato di contenere le spese per poter mantenere i prezzi del passato, nonostante i fornitori abbiano aumentato i loro. All ingresso della Festa ci sarà SAN LAZZARO OZZANO e SAN VITALE Centro Artigianale Cicogna Via Aldo Moro - di Savena - Bologna lo Spazio Pd, dove saranno presenti dirigenti locali del partito, consiglieri, amministratori, che saranno a disposizione dei visitatori per parlare, confrontarsi, dare risposte, accogliere suggerimenti. E c è una novità: si chiama #POSTYPD. Qui scrivono gli organizzatori potrai attaccare il tuo messaggio lasciando le tue idee, i tuoi consigli, le tue proposte per migliorare il TUO Partito democratico. Non mancherà lo spazio dibattiti: ricostruiamo insieme la comunità è il motto della festa ed è anche la trama che lega i vari incontri il cui programma sarà a disposizione ogni giorno nello Spazio Pd. Martedì 9 luglio ci sarà anche la tradizionale serata di solidarietà con parte degli incassi destinati a chi ha bisogno. Nel 2012 sono stati raccolti 6000 euro destinati ai terremotati, quest anno ci saranno contributi per l intera comunità. A i fondi saranno utilizzati per arredi e giochi nei parchi pubblici. Infine altre tre iniziative da segnalare: le gare sportive con la camminata Challenge Corri con l Unità organizzata con il Gruppo podistico Avis, la gara ciclistica giovanissimi, gestita da Asd, società ciclistica San Lazzaro ed infine sabato 29 giugno ci sarà Io mi fido una festa da cani organizzata con la Pubblica assistenza Ozzano e San Lazzaro. Ovviamente ogni sera appuntamento con ballerini, cantanti e orchestre (i programmi completi sono nell opuscolo). Sarà una grande, grandissima festa ne è certo Moreno Castaldini siete tutti invitati, non mancate. *

17 Segui la cicogna!. Al servizio della comunità onsabile: Siamo tutti qui al lavoro, come ogni anno, perché se non c è la Festa non c è più il partito. ata alla solidarietà. Novità nello spazio Pd con #postypd per lasciare messaggi, consigli e proposte Questa piccola-grande magia di CORRADO FUSAI All indomani del deludente risultato delle elezioni politiche di febbraio e di quel che ne è seguito, le televisioni hanno ripreso una signora che Montecitorio bruciava la tessera del Pd. La rabbia era tanta e diffusa, e ancora oggi, nonostante i buoni risultati delle amministrative che speriamo confermati nei ballottaggi, è solo sopita. Il comportamento di una parte dei nostri parlamentari è stato gravissimo, ma ha messo in luce uno scontro politico che si potrà comporre solo al congresso: semplificando, da una parte chi riteneva che nella situazione data occorresse comunque dare un governo al Paese, anche con il centrodestra, perché la gente perde il lavoro e le fabbriche chiudono; dall altra quanti invece ritenevano che si dovesse tornare a votare, perché accordi con il centrodestra non ne faremo mai e poi mai. A parte reciproche antipatie e vecchi rancori, forse i secondi erano contro l ipotesi Marini; forse i primi erano contro l ipotesi Prodi. Queste due posizioni si sono confrontate troppo in fretta e nel giro di una sola notte si è passati da un ipotesi all altra: una vicenda comunque gestita nel peggiore dei modi. Quanto all ipotesi Rodotà - degnissima personalità - le recenti scomuniche a lui rivolte da Grillo spero siano sufficienti a rendere conto di come quella proposta fosse del tutto strumentale. Tanta rabbia, dunque, e quello della signora era certo un gesto estremo. Ma non era un gesto nostro, sebbene qualcuno abbia cercato di dare a intendere che in tutte le piazze d Italia si facessero falò di tessere del nostro partito. Noi, tra di noi, ci conosciamo bene, e sappiamo che anche di fronte alle più cocenti sconfitte non abbiamo mai rinunciato alla speranza, alla battaglia politica per i nostri valori. A noi di bruciare la tessera non passa neanche per l anticamera del cervello: sarebbe come bruciare la bandiera italiana o la bandiera di un qualsiasi altro paese. È una questione di rispetto. Anzitutto per noi stessi. E poi per quanti, prima di noi, per quei valori hanno lottato anche al prezzo della propria vita. Dialogo e rispetto Negli anni, più d uno ha avuto il dubbio se rinnovare la tessera, e parte di questi vi ha rinunciato, ma sempre dialogando, sempre con rispetto. Qual dialogo e quel rispetto che hanno fatto sì che, nel tempo, quella tessera alcuni l abbiano ripresa. E ci sono anche tanti senza tessera. Iscritti e non, ci siamo ritrovati fianco a fianco nei tragitti politici che ci hanno portato, da partenze diverse, al progetto del Partito democratico. E per la maggior parte di tutte queste persone, almeno nelle nostre terre, c è sempre stata, come uno dei fili capaci di tenere insieme 60 anni di trasformazioni politiche e sociali, quella straordinaria esperienza individuale e collettiva chiamata Festa dell Unità. Nelle nostre terre il Pd ha potuto affondare le proprie radici nei sentimenti e nelle abitudini più profonde delle persone, in quella democrazia operosa capace di promuovere un benessere diffuso unito ad equità e giustizia sociale, a protezione di chi è più debole e solo, in una idea della comunità che è anzitutto inclusiva e solidale. LA RIFLESSIONE Ecco, la Festa dell Unità fa parte di questo patrimonio vitale, e noi abbiamo cercato di custodirlo gelosamente. Ricordate, nel 2008, quando il Pd fu fondato? Ma la Festa si farà ancora? e Come si chiamerà?, erano le domande, quasi preoccupate, che ci venivano poste. Abbiamo continuato a farla, la Festa, quella piccola-grande magia per la quale centinaia di persone prestano volontariamente una parte del proprio tempo libero. E migliaia di persone vengono a trovarci. Un occasione di politica e di popolo. Insieme. Dunque, passate le elezioni e la dose di sentimenti vari di cui vi riferisco, lo sgomento maggiore che ho provato è stato quando qualcuno mi ha detto: Sai che si sta discutendo se fare la Festa dell Unità a? Pare che, dopo quel che è successo con Marini e con Prodi, in tanti non vogliano partecipare!. Quando ad un volontario viene il pensiero di non andare più alla Festa dell Unità, significa che il livello di insoddisfazione verso dirigenti e parlamentari è davvero vicino ad un punto di non ritorno. Il post-voto Dopo le elezioni, ho provato, tutte insieme, molte tristi sensazioni: impotenza, stanchezza, disillusione, fallimento. Siccome sono una persona abbastanza normale (almeno credo), invece di farmi prendere dalla depressione, mi è cresciuta dentro una gran rabbia. Per un momento, solo per un momento, la mia è stata una rabbia subdola, quella peggiore, che ti fa dubitare di aver scelto la strada giusta e i giusti compagni di viaggio E se invece di Bersani avessimo scelto Renzi? Che gruppo dirigente abbiamo?! Sono solo capaci di far di tutto per perdere ogni volta, giocando partite l un contro l altro! È per farci rappresentare da questi che mi faccio un così da tutta la vita? Via di questo passo, il pensiero finale è dietro l angolo: adesso basta, non prendo più la tessera! E a lavorare alla Festa ci vada qualcun altro: io non ci vado nemmeno a mangiare! Mi sono fermato prima, un po perché non mi chiamo Marco Travaglio, e poi perché sapevo già - non è mica la prima volta, no? - che superare il confine sarebbe stata la vera tragica sconfitta, quella che temo più di ogni altra: la mia sconfitta personale, la rinuncia a battermi ancora per i valori in cui ho investito sin da ragazzo tanta parte del mio impegno civile e politico. Ebbene, io non ci rinuncio. Senza il Pd non ci sarà un alternativa alla destra in questo Paese. Il congresso dovrà dare nuove fondamenta al nostro progetto, restituirci un partito vero, una mente collettiva che sappia fare della partecipazione popolare il proprio cardine, che non sia più un gruppo di comitati elettorali per questo o per quello, ma che sappia esprimere a tutti i livelli gruppi dirigenti radicati nel territorio, coesi e responsabili. Perché il progetto è nostro, è anche il mio, e se qualcuno vuole distruggerlo dovrà passarmi sopra. Sopra a me e sopra a quei tanti che, nella riunione opportunamente convocata dal nostro segretario comunale proprio sulla Festa, arrabbiati neri hanno detto: la facciamo, la facciamo eccome! Ah, ecco, volevo ben dire 17

18 #postypd Caro Pd ti scrivo... Lettere di militanti democratici sulle difficili giornate seguite alle elezioni, la bocciatura di Marini e Prodi, la riconferma di Napolitano, la nomina del governo Letta e le prospettive future. Nonostante la sconfitta il Pd rimane una risorsa decisiva Il quadro elettorale delle ultime elezioni politiche si è caratterizzato per una forte mobilità dell elettorato di dimensioni forse mai vista prima: Il popolo moderato del centrodestra in massa ormai non si riconosceva in quel contenitore costruito da Berlusconi e che era stato in grado di tenerlo insieme per anni, mentre un altra fetta dell elettorato, in modo massiccio, si accingeva a esprimere un voto di protesta. Nonostante queste condizioni favorevoli il centrosinistra, nella articolazione dell alleanza di Pd-Sel, non è riuscito ad intercettare né il voto in libera uscita dal settore moderato e neppure ad offrire una sponda elettorale alla montante protesta radicale che poi si è accumulata intorno a Grillo. Il Pd dunque fallisce la prova di rendersi presentabile nei confronti dei tantissimi cittadini in cerca di una alternativa elettorale. Sta in questa sconfitta e nell emergenza del paese, l unica opzione praticabile consistente nella partecipazione al governo di servizio con il centrodestra, governo che dovrà essere sostenuto nell unica condizione che metta in campo quelle azioni in grado di dare fiato all economia e quelle riforme che permettano di ritornare al voto con la certezza di avere un risultato di governabilità, escludendo qualunque scelta ad personam che suoni come soluzione dei problemi del solito noto. Riguardo al Pd, rimango convinto che sia una risorsa decisiva per dare un futuro al paese, auspico quindi che il congresso si tenga il prima possibile senza cadere in tentazioni dilatorie legate a valutazioni intorno all attuale governo, in quanto credo che il Pd debba rapidamente non solo costruire una opzione politica da presentare agli elettori diversa da ciò che è l attuale governo, ma anche mettere all angolo il gruppo dirigente responsabile del risultato elettorale e sostituirlo con i tanti volti nuovi, giovani e con talento di cui questo partito rimane ricco. Rocco Rizzo Bisogna ripartire dalla base A più di 3 mesi dal voto ancora sono tanti gli interrogativi che mi pongo, sia per quanto riguarda l'esito che per gli avvenimenti che sono accaduti all'interno del Pd. Sono stata promotrice del Comitato Bersani e con forza ancora credo che fosse la guida giusta per il Paese che ha bisogno di partire dalle basi, ma non ci siamo fatti capire: è stata sottovalutata la distanza che si è venuta a creare tra la politica e la gente e l'onestà e la trasparenza non hanno pagato. Il risultato è stato l'emergere della protesta che nelle sedi e con i modi sbagliati ha bloccato ulteriormente l'italia. Il governo Letta penso sia la cura obbligatoria ora; è una strada accidentata e in salita e spero che la responsabilità da parte di tutte le forze politiche prevalga. Per il futuro prossimo penso che il Pd debba ripartire dalla base, è importante tenere il contatto con la gente e non aver paura di parlare di errori, ricostruire al più presto un'identità che al momento manca, proprio in un momento in cui l'italia avrebbe bisogno della Sinistra. Michela Mazza È necessario parlare in modo chiaro alle persone Faccio una gran fatica a parlare delle ultime elezioni politiche, perché ancora oggi risento di quel sentimento di delusione che mi ha fortemente colpito. Se devo fare un'analisi, di quali erano le aspettative e del dopo, è veramente incredibile, ancora una volta, come il Pd con il vento in poppa sia riuscito a non farcela. Credo sia dovuto ad una campagna elettorale errata, non per colpa del segretario Bersani, al quale ancora oggi va tutta la mia stima, ma di chi lo ha consigliato di condurre quel tipo di campagna, con scarsa presenza in tv e soprattutto non parlando concretamente degli otto punti che intendeva realizzare. Ma al di là delle critiche, che lasciano sempre il tempo che trovano, ritengo che la delusione più grande l'abbiano avuta coloro che per protesta hanno votato il Movimento 5 Stelle, scelta rispettabile, ma priva di senso, in quanto l'obiettivo di Grillo è stato solo quello di distruggere senza cercare un'intesa possibile con il Pd. Questo suo atteggiamento da padrone del movimento assieme a Casaleggio che comandano a distanza un gruppo di persone impreparate che fanno da burattini, non è meglio di tante cose che Grillo ha criticato della politica. Non parliamo poi della tristezza che hanno fatto Ingroia e Monti, che non hanno fatto altro che danneggiare il Pd, Monti poteva essere l'attuale Presidente della Repubblica, ma si è fatto incantare dalle due sirene Fini e Casini, che poi si sono defilati. Insomma, un vero disastro, e in tutto questo l'unico perdente che per me ci ha guadagnato è stato non il Pdl ma Berlusconi, in quanto si è speso "generosamente" perché questo Pd si unisse con loro per formare il governo d emergenza. Così potrà arrogarsi il merito di aver salvato l'italia. E pensare che se il M5S fosse stato più lungimirante, ora sarebbe al governo con Pd e Sel e avrebbe sicuramente avuto più consensi nelle ultime amministrative! Attualmente credo sia molto dura per Letta cercare di tenere la barra dritta, ma è persona tenace e diplomatica, non gli mancheranno le occasioni per farsi sentire e far capire al paese che ciò che ne uscirà di buono da questa strana maggioranza non sia merito del Pdl, ma il risultato di scelte adeguate al momento critico del paese. Spero che il Pd non continui a farsi del male, troppe correnti al suo interno, troppi giochi nascosti; al partito serve darsi veramente una nuova dirigenza coesa e trasparente. La speranza è da sempre l'ultima a morire e spero per me e per il paese che vi sia in futuro un Pd che finalmente sia in grado di parlare in modo chiaro alle persone e di andare al governo. Enzo Biondi 18

19 #postypd Vedo il mio partito perso in un vicolo cieco Le elezioni di febbraio hanno scatenato in me un grande entusiasmo per il Pd e per il segretario Bersani, sin dalle primarie ho creduto che questa volta tutto era possibile, sentivo intorno a me nella mia città una forza capace di spingere questo Paese verso una direzione dove i diritti di tutti sono la base per un percorso giusto e saggio. Mi sono reso conto che la partecipazione di ogni singolo cittadino è fondamentale per un partito ma non basta, il giorno dopo le elezioni ho iniziato a rendermi conto che chi mi stava rappresentando in quel momento non aveva recepito il messaggio, non pensava più alla mia società, alla mia gente ed a me... e tutt oggi mi chiedo perché, e i miei perché cominciano ad essere tanti, niente di più normale ma la cosa che più mi flagella il cuore è che nessuno più mi da risposte! Vedo il mio partito perso in un vicolo cieco e non perché si sia alleato con il nemico, perché in politica ci vuole prima di tutto dialogo per poter affrontare le problematiche, ma perché credo che stiano lasciando la gestione di questo Paese nelle mani di gente che fa i propri interessi e che sfrutta al massimo l informazione per far credere che senza di loro l Italia non vada avanti, crea i casi tramite la tv e poi li risolve sempre tramite lo schermo. il Pd deve comunicare alla gente tutta, compresa la base, il perché di determinate scelte. La gente vuole sapere, vuole capire, per poi riflettere e potersi fare un idea. Vincenzo Spitaleri Le difficoltà di ascolto e comunicazione Credo che la sconfitta elettorale (o, se vogliamo essere meno ruvidi, la diversa vittoria ) del 24 e 25 febbraio scorsi e lo sconcertante quadro del partito uscito dal processo di elezione del Capo dello Stato nascano anche da una certa difficoltà di ascolto, oltre che - come sostengono molti - di comunicazione. Siamo da tempo umanamente distanti dai bisogni elementari delle persone ma anche politicamente lontani dal nostro elettorato, mostrandoci nei fatti, con le nostre decisioni, impermeabili alle idee legittime di parti consistenti della società. Il prossimo congresso dovrà lavorare molto su questo, costruendo un programma fondato su idee massimamente inclusive, di cui una rinnovata dirigenza si faccia portatrice. Marina Malpensa Serve una classe dirigente capace e lungimirante Credo che il risultato delle elezioni politiche scorse sia stato, per un elettore del Pd, quanto mai negativo e difficile da metabolizzare. Ma se è stato grave perdere, e le colpe, dopo, siamo tutti bravi a scaricarle, peggio si è fatto con la vicenda della elezione del Capo dello Stato; il trattamento riservato al Professor Romano Prodi mi ha lasciato di sasso.il presente ci propone ora l alleanza con il centrodestra e io ho l impressione che non possa durare a lungo, anche se a pensare a nuove elezioni mi vengono i brividi! Per il futuro penso a un congresso del nostro partito che faccia chiarezza sulla linea politica e riesca ad esprimere una classe dirigente capace e lungimirante. Piero Masetti Mai con il Pdl... se poi fossimo stati costretti? In cuor mio, prima del voto di febbraio, coltivavo un dubbio. Mi chiedevo: ma se fossimo poi costretti ad un alleanza di governo con il Pdl rimangiandoci il mai pronunciato da Bersani? Purtroppo, il dubbio si è trasformato in certezza, così, da un giorno all altro la linea politica è cambiata di 180 dopo avere sostenuto per mesi le scelte del segretario. In poche ore (se ne sono resi conto?) é stato distrutto un patrimonio intero! Così, semplicemente, dopo aver mandato alle ortiche figure come quelle di Marini, Romano Prodi e del segretario nazionale. Così facendo, per giorni e giorni, il Pd è stato lo zimbello del Paese, al punto che in tv al solo pronunciarne il nome, scattava l ilarità generale. Mi sono chiesto: ma in segreteria e in direzione i fautori delle larghe intese dov erano? Hanno o no responsabilità nell avere mandato Bersani al macello (che avrà sicuramente le sue colpe) tradendolo nel segreto dell urna? Ma se c erano dubbi sul percorso imboccato con il mai con Berlusconi perché non averli esplicitati alla luce del sole? Perché quel sacrificio? Forse perché si pensava che eliminando chi si opponeva al governissimo avrebbe poi avuto la strada spianata ad un accordo con il Pdl? E gli elettori e la base del partito contano niente? Quanti interrogativi... A me sembra che qualcuno nel Pd abbia voluto portarsi dietro vecchie pratiche democristiane (le fazioni) nell idea, sbagliata, di poter fare impunemente al suo interno lotta politica per bande. Io che da sempre ho rifuggito e mal digerito le correnti non posso accettarlo. Se c'era una cosa che mi convinceva era l'idea, il progetto, l'utopia e l'uomo che più le rappresentava e quando ho aderito al Pd non volevo che fosse una Dc camuffata. Ci speravo. Invece, e purtroppo, mi sembra che la cosa si sia rivelata tale. Con questo non voglio che venga resuscitato il vecchio Pci, da dove provengo, ma nemmeno assistere alla rinascita della Dc. La cosa poi che mi ha mandato in profonda sofferenza sono state le parole di gioia, all annuncio delle dimissioni di Bersani, pronunciate nel corso di una assemblea da un iscritto allo stesso mio partito, riscuotendo peraltro qualche consenso. La cosa mi è suonata strana. Di fronte a un momento di estrema difficoltà che fai? Gioisci e in più col sorriso sulle labbra? Questo è successo. Con tutta sincerità, personalmente, nei momenti di difficoltà attraversati dal partito in cui ho militato per tanti decenni, anziché gioire ero preda della disperazione. Che differenza! Spero di sbagliare, lo vorrei tanto, ma con questo governo credo non si andrà da nessuna parte. Ho il fondato timore che dopo gli oltre 3 milioni di voti lasciati sul campo a febbraio, il Pd ne lasci molti altri sulla strada imboccata e per via di ciò che non riuscirà a portare a casa il governo Letta a causa dei veti del Pdl. Sono dispiaciuto, ma stando così le cose, quest anno la Festa della Cicogna farà a meno di me. Non è in discussione l onestà economica, ma quella politica sì, sporcata da 101 manigoldi. Gianni Grillini 19

20 #postypd Non abbiamo conquistato il voto dei giovani Alla vigilia delle elezioni di febbraio, credo come la necessità di cambiamento. A mio avviso il Pd non è riuscito ad molti altri, sentivo già la vittoria nelle mani del Pd, insinuarsi nel vuoto momentaneo lasciato dalle traversie dei anche se alcuni aspetti della campagna elettorale governi di Berlusconi prima e di Monti poi. mi sembravano fortemente inadeguati nei confronti del modo La delusione più grossa però per me è venuta in seguito quando di proporsi del Movimento 5 Stelle e del Pdl. Non avrei mai bisognava fare il governo. Questa emergenza è stata gestita immaginato che arrivasse una sconfitta. malissimo dal segretario Bersani e si sono viste in modo ancor più Il Pd sicuramente non è riuscito a conquistare il voto dei palese le spaccature interne. giovani: cresciuti in un mondo per decenni dominato dalla Mi è sembrato che si negasse l evidenza per difendere i vecchi figura di Berlusconi (non hanno vissuto la politica senza di lui), baluardi, le posizioni dei capi supremi senza ascoltare la voce del abituati alla strategia del più furbo e all idea che avere successo Paese, le necessità delle persone, la vita vera e i problemi veri. Il e danaro nella vita sono la cosa più importante, alcuni sono partito ha preso le distanze dalla gente e si è trincerato nella sua stati ancora dalla sua parte. torre d avorio per difendere la posizione. E ha fallito. Il risultato Gli altri, quelli che sono preoccupati per il loro futuro e fanno ottenuto è un Governo simile a quei matrimoni sull orlo del confronti fra la situazione dei ragazzi in Italia e ciò che vedono divorzio: i due coniugi non solo non vanno d accordo, ma anzi all estero nelle loro esperienze vissute, hanno visto in Grillo il ogni giorno aggiungono nuovi motivi alla separazione prendendo a pretesto qualsiasi elemento utile. leader ideale, quello contro, quasi un rivoluzionario per un nuovo 68: voglia di cambiare, voglia di contare nel mondo, Infine ritengo più che vergognoso ciò che è accaduto in relazione necessità di avere voce. all elezione del Presidente della Repubblica. Hanno votato per il Movimento 5 Stelle anche tante persone Purtroppo pensando al futuro prossimo non ho motivi di ottimismo. mature e anziane con idee di sinistra (ne conosco ahimè alcuni) che volevano far sentire la loro protesta e mettere in evidenza Alessandra Baiesi "Il vero tema è costruire una nuova Italia" Ho letto con interesse i vari contributi che sono arrivati al nostro giornale e questi mi hanno confermato che il titolo dato alla Festa dell'unità della Cicogna "Ricostruiamo insieme la Comunità" sia il migliore che potevamo scegliere. Ai quesiti sul futuro del PD vorrei rispondere attraverso ampi stralci dell editoriale di Alfredo Reichlin apparso sull'unità dei giorni scorsi intitolato "il vero tema è costruire una nuova Italia". «Noi come andiamo al Congresso? Al solito, solo con una lotta tra chi comanda e l`ennesima disputa sulle regole? Stiamo attenti. Gli italiani stanno ponendo anche al Pd una domanda grossa che riguarda la nostra stessa esistenza. Il Pd a che serve? E prima ancora: a che serve la politica? Io penso che è stato giusto sostenere un governo di eccezione ma non è dissolto il rischio che l`ondata di discredito della politica travolga l`intero sistema politico e che quindi, non Berlusconi, ma grandi masse pensino che è giunto il tempo di liquidare la democrazia dei partiti. Starei perciò molto attento a ridurre il nostro dibattito nei confini della «governabilità». Discutiamo pure di regole ma io penso che il problema vero a cui la sinistra non può più sfuggire, è il problema della rappresentanza. Forse sono troppo vecchio e mi sbaglio. Ma il bisogno che sento in modo assillante è quello di ritrovare le vie della rappresentanza dei processi sociali e intellettuali più profondi. I quali esistono e sono questi che chiedono una nuova guida Il bisogno che abbiamo è quello di dare una base forte, reale a un grande progetto politico in grado di far uscire l`italia da una crisi così profonda, una crisi che non può ridursi all`economia essendo soprattutto, ed essenzialmente, la crisi della vecchia identità storica e geopolitica della nostra nazione. Una crisi quindi, che non è separabile da una riflessione sulla necessità di mettere in campo non tanto un nuovo Quirinale, che a me sembra vada benissimo, ma sopratutto un forte soggetto politico che non c`è. Ricordiamoci che al fondo, la nostra è anche una crisi della sovranità: chi comanda, chi è il sovrano, cosa c`è al posto del vecchio Stato nazione. Stiamo attenti a come discutiamo su queste cose. Le vecchie dispute sul Partito non servono. Sono le cose nuove del mondo che ci chiedono un partito grande e diverso. Io penso che abbiamo bisogno di un partito «largo», come del resto il Pd venne concepito, un partito dove convivono e si confrontano tra loro esperienze e culture diverse. Ma non un semplice contenitore di giochi politici, bensì una comunità umana che possa essere abitata anche dalle classi subalterne, cosa che non è oggi. Per soggetto politico, questo intendo: un luogo dove si elabora una visione del Giacomo Landi - segretario Pd futuro, un progetto. E quindi dove si forma quel coagulo di forze, di intelligenze e di valori capaci di condizionare la vita sociale e morale di tutti gli italiani. Il tema del partito è inseparabile dal tema dell`italia dal momento che l`italia è posta di fronte alla sfida di ridefinire la sua vecchia identità nazionale. Ed è esattamente ciò che chiede un nuovo pensiero politico e una nuova soggettività (qualcosa di più che dimezzare il numero dei parlamentari: cosa ottima. Di qui l`enorme responsabilità che pesa sul Pd, la sola forza che potrebbe adempiere a questo compito. A me sembra questo il tema del congresso. Il nuovo è restituire sovranità alla politica e quindi alla democrazia. È aprire una lotta contro la mostruosa degenerazione oligarchica della vita economica che sta disintegrando la coesione sociale Bisogna rafforzare la governabilità dando più potere all`uomo solo che comanda? Sono anni che il nostro dibattito ruota intorno a questa parola magica: governabilità, e in nome di questa parola si sono consumate divisioni feroci. Ma a qualcuno non viene il dubbio che se l`italia è così mal governata non è solo perché i partiti non si mettono d`accordo sulle regole ma per il fatto che i partiti sono diventati sempre più elitari e sempre meno capaci di rappresentare oltre che di governare? Forse è colpa anche di questo riformismo senza popolo. Forse conta l`indifferenza per i fenomeni culturali e ideali. Forse è una certa subalternità verso l`economia del denaro fatto col denaro. Forse è tutto ciò che ha reso difficile la governabilità dell`italia. Governare è guidare una nazione, non è solo conquistare il consenso elettorale. È ridare ai partiti il ruolo loro che è proprio quello di creare il necessario tramite tra la società civile e le istituzioni, e così impedire che esse diventino gusci vuoti. Il tema del congresso è l`italia. E come sia assolutamente urgente arrestare il disfacimento ormai in atto del sistema produttivo, delle funzioni statali, dei beni collettivi, a cominciare da quel patrimonio umano insostituibile che è il lavoro dei giovani. Altro ché se bisogna riformare le istituzioni, a cominciare dall`abolire una pessima legge elettorale che non consente agli italiani di scegliere i propri rappresentanti». 20

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Comune di San Vito al Tagliamento Consiglio Comunale dei Ragazzi

Comune di San Vito al Tagliamento Consiglio Comunale dei Ragazzi Comune di San Vito al Tagliamento Consiglio Comunale dei Ragazzi Soggetti Coinvolti Alunni Scuola Primaria delle classi 4^ 5^ dei plessi di San Vito, Ligugnana e Prodolone per un totale di 12 classi e

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 Entrato in vigore il 2.11.2012 INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Finalità Art.

Dettagli

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa

Dettagli

RELAZIONE MODIFICHE REGOLAMENTO PER

RELAZIONE MODIFICHE REGOLAMENTO PER COMUNE DI RIETI RELAZIONE MODIFICHE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLA CITTADINANZA ONORARIA E BENEMERITA - DISPOSIZIONE SPECIALE: CITTADINANZA ONORARIA IUS SOLI (dott.sa Stefania Mariantoni) 1 RELAZIONE

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società

Dettagli

DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%)

DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%) DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%) GUIDA ALL APPLICAZIONE DEL DECRETO 83/2012 ART. 11 CONVERTITO CON LEGGE 7 AGOSTO 2012 N 134 (SETTEMBRE 2012) Indice: 1. INTRODUZIONE...2 2. TESTO DISPOSIZIONE: ARTICOLO

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

DECRETO MINISTERIALE del 20 agosto 2002, n. 31444 (pubblicato sulla G.U. n. 270 del 18 novembre 2002)

DECRETO MINISTERIALE del 20 agosto 2002, n. 31444 (pubblicato sulla G.U. n. 270 del 18 novembre 2002) DECRETO MINISTERIALE del 20 agosto 2002, n. 31444 (pubblicato sulla G.U. n. 270 del 18 novembre 2002) Criteri per l'approvazione dei programmi e della proroga dei programmi per riorganizzazione e ristrutturazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina l attività del Comitato Unico

Dettagli

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÁ (DPR 249 del 1998 come modificato dal DPR 235 del 2007) Scuola Primaria.. classe.. a. s.

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÁ (DPR 249 del 1998 come modificato dal DPR 235 del 2007) Scuola Primaria.. classe.. a. s. PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÁ (DPR 249 del 1998 come modificato dal DPR 235 del 2007) Scuola Primaria.. classe.. a. s. 2014 15 L obiettivo del patto di corresponsabilità è quello di impegnare le

Dettagli

1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia.

1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia. Nuovo testo della Legge n. 184 del 1983 Diritto del minore ad una famiglia come modificata dalla legge del 28/3/2001 n. 149 TITOLO I Principi generali Art. 1 1. Il minore ha diritto di crescere ed essere

Dettagli

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo studente S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 La celebrazione del matrimonio, come regolato degli art.101 e 106 e seguenti del Codice Civile, è attività istituzionale garantita.

Dettagli

Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti

Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti 1. Che cos è il bilancio del Comune? Il bilancio è lo strumento con il quale il Comune programma le attività e i servizi dell ente per l anno successivo. Al

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA 14. CITTA MULTIETNICA SUPPORTARE INSERIMENTO IMMIGRATI Confermando il ruolo che il Centro Servizi per Stranieri ha assunto all interno delle politiche per l immigrazione,

Dettagli

Struttura di Università e Città

Struttura di Università e Città Sine Putimu. Università e città_allegati In occasione del quarto laboratorio tematico Sine Putimu. Università e Città, si inviano tutti i cittadini a partecipare alla costruzione del PUG (Piano Urbanistico

Dettagli

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno)

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) 1 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Passiamo alla trattazione della: ITR/1037/QT, in data 19 novembre 2010, a firma dei Consiglieri Spreafico, Pizzul,

Dettagli

IN PIAZZA PER COSTRUIRE IL FUTURO Roma, 3 marzo 2012 Intervento di Domenico Pesenti, segretario generale Filca-Cisl

IN PIAZZA PER COSTRUIRE IL FUTURO Roma, 3 marzo 2012 Intervento di Domenico Pesenti, segretario generale Filca-Cisl IN PIAZZA PER COSTRUIRE IL FUTURO Roma, 3 marzo 2012 Intervento di Domenico Pesenti, segretario generale Filca-Cisl Grazie a tutti Voi per essere qui dalle fabbriche del Legno, del Cemento, dei materiali

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3047 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Norme per la promozione della partecipazione dei giovani immigrati al servizio

Dettagli

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Anno 2004-2005 REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Dettagli

Regole che cambiano: accordi con i privati, perequazione, diritti edificatori

Regole che cambiano: accordi con i privati, perequazione, diritti edificatori Università IUAV di Venezia Regole che cambiano: accordi con i privati, perequazione, diritti edificatori Ezio Micelli Gli accordi con i privati Gli accordi con i privati nella Lr 11/04 Gli accordi con

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

Alcuni dati sui servizi educativi a favore dei minori stranieri

Alcuni dati sui servizi educativi a favore dei minori stranieri Città di Torino Divisione Servizi Educativi Settore Integrazione educativa Alcuni dati sui servizi educativi a favore dei minori stranieri a cura di Carla Bonino Gli interventi che la Divisione Servizi

Dettagli

non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna

non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna siamo non bambole Cercasi donne appassionate che vogliono cambiare la politica e migliorare il Paese Vorrei che la conferenza delle donne dell

Dettagli

Jerome Lejeune: il medico, lo scienziato, l uomo

Jerome Lejeune: il medico, lo scienziato, l uomo Jerome Lejeune: il medico, lo scienziato, l uomo Jerome Lejeuene 1923-199.. Viaggio alla scoperta di un grande genetista e di un grande uomo Jerome Lejeune (Montrouge, 13 giugno 1926 Parigi, 3 aprile 1994)

Dettagli

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY www.bergamosmartcity.com Presentazione Nasce Bergamo Smart City & Community, associazione finalizzata a creare una rete territoriale con uno scopo in comune: migliorare la qualità della vita dei cittadini

Dettagli

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 4369 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa del senatore PASSIGLI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 1 o DICEMBRE 1999 Norme in materia

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

La mediazione sociale di comunità

La mediazione sociale di comunità La mediazione sociale di comunità Percorso di formazione destinato agli operatori e alle operatrici del numero verde contro la tratta della Provincia di Milano Elvio Raffaello Martini Agosto 2008 MartiniAssociati

Dettagli

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEI GENITORI DEI BAMBINI CHE HANNO PARTECIPATO AL CENTRO ESTIVO A. ANALISI DI SFONDO: STRUTTURA FAMILIARE a) Da quante persone è composta la sua famiglia?

Dettagli

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

Indagine e proposta progettuale

Indagine e proposta progettuale Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Elaborazione Ufficio Servizi Culturali Ottobre 2007 INDICE Art. 1 Principi ispiratori Art. 2 Consulta delle Associazioni Art. 3 Finalità ed attività Art. 4

Dettagli

ELEZIONI EUROPEE 25 MAGGIO 2014. www.lorenapesaresi.eu

ELEZIONI EUROPEE 25 MAGGIO 2014. www.lorenapesaresi.eu ELEZIONI EUROPEE 25 MAGGIO 2014 www.lorenapesaresi.eu Il PD nel PSE per l Europa Lavoro. Il PSE vuole una nuova politica industriale, la promozione di tecnologie verdi e tutele per i lavoratori; rilancio

Dettagli

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Protocollo d Intesa per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Opera Nomadi VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo

Dettagli

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI Approvato con D.C.C. n. 2 in data 12-02-2015 Art.1 Il Comune di Roncaro volendo garantire nell ambito del proprio territorio attività

Dettagli

Come nasce una legge: dalla presentazione all approvazione definitiva

Come nasce una legge: dalla presentazione all approvazione definitiva Un giorno in SENATO Come nasce una legge: dalla presentazione all approvazione definitiva Presentazione L iter di una legge inizia con la presentazione, al Senato o alla Camera, di un progetto di legge;

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Un progetto socialmente responsabile in collaborazione tra Assolombarda Coni Lombardia Fondazione Sodalitas Impresa & Sport è un progetto che nasce da

Dettagli

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 10 GIUGNO 2011 RELAZIONE geom. MARCO DONEDA PRESIDENTE E.S.P.E. Stimati Associati e Colleghi, desidero rivolgere a tutti Voi il mio cordiale saluto. In questa relazione

Dettagli

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli

Dettagli

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA Ricerca a cura di Confcommercio Format Milano 22 maggio 2009 Il 73,7% delle imprese avverte un peggioramento della situazione economica

Dettagli

Mutui inaccessibili, tassazione alle stelle, mercato dell affitto proibitivo, boom di sfratti e nessun piano di edilizia sociale.

Mutui inaccessibili, tassazione alle stelle, mercato dell affitto proibitivo, boom di sfratti e nessun piano di edilizia sociale. SCHEDA STAMPA DATI Mutui inaccessibili, tassazione alle stelle, mercato dell affitto proibitivo, boom di sfratti e nessun piano di edilizia sociale. È STATO MESSO A DURA PROVA IL BENE PIÙ AMATO DAGLI ITALIANI

Dettagli

GELMINI E TREMONTI: 8 MILIARDI IN MENO ALLA NOSTRA SCUOLA

GELMINI E TREMONTI: 8 MILIARDI IN MENO ALLA NOSTRA SCUOLA GELMINI E TREMONTI: 8 MILIARDI IN MENO ALLA NOSTRA SCUOLA I governi di destra hanno fatto cassa tagliando per anni proprio in questo settore vitale; noi, al contrario, investiamo sulla scuola per ottenere

Dettagli

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI PRESSO IL CENTRO CULTURALE COMUNALE sito in Via PONTE CAPO (Palazzo Ex Scuola Media) Approvato con deliberazione

Dettagli

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI

MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI La L.R. 41/2005 all art. 2 sancisce il carattere di universalità

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.

Dettagli

Progetto Cantieri aperti per la scuola di base

Progetto Cantieri aperti per la scuola di base Progetto Cantieri aperti per la scuola di base TRACCIA dell INTERVISTA Istituto. Note per la compilazione Le parti a sfondo grigio saranno affrontate durante l incontro tra mini staff di istituto e intervistatori.

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo Indice Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo PARTE PRIMA - La RSU 11 Capitolo I Che cosa è la RSu 13 Capitolo II Come lavora la RSu 18 Capitolo III - Il negoziato: tempi

Dettagli

Ciao, avevo bisogno di una mano per stare bene

Ciao, avevo bisogno di una mano per stare bene Cooperativa Sociale Mission. Promuovere e perseguire lo sviluppo d autonomie di persone con svantaggi psicofisici, favorendo l integrazione e la cultura dell accoglienza nella comunità locale, attraverso

Dettagli

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO ( ) Pasolini diceva che le cose ci educano. E i latini dicevano che la goccia scava la pietra. Allo stesso modo, per quanto infinitesimo sia il loro peso sia

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

Rispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza

Rispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza Rispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza IL NOSTRO TEAM Ciao! Siamo due ragazze laureate in Consulenza pedagogica e coordinamento degli interventi formativi che hanno detto: Basta con la violenza!.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA

Dettagli

Democratica del Congo

Democratica del Congo Progetti scuole Proposta di gemellaggio Italia - Repubblica Democratica del Congo a cura di AMKA Onlus Chi siamo? Amka è un Organizzazione no profit nata nel 2001 dall incontro di due culture differenti

Dettagli

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza

Dettagli

Cga capofila del progetto Genitori in rete

Cga capofila del progetto Genitori in rete Cga capofila del progetto Genitori in rete 09 dicembre 2015 - Prende il via il progetto Genitori in rete, con il quale il Comitato Genitori, che è capofila dei promotori, punta a realizzare una rete di

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 15 GENNAIO 2008 Informativa n. 10 ULTERIORI NOVITÀ

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013 Elenco e Programmi dei candidati ISIA Firenze, aprile 2010 ELENCO DEI CANDIDATI PER LA CONSULTA DEGLI STUDENTI TRIENNIO 2010-2013

Dettagli

Progetto Verso una Scuola Amica dei bambini e dei ragazzi

Progetto Verso una Scuola Amica dei bambini e dei ragazzi Progetto Verso una Scuola Amica dei bambini e dei ragazzi IC T. WEISS SCUOLA PRIMARIA GIOTTI SC SEC I GRADO STUPARICH A. SC. 2011/12 LA CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA: Il documento

Dettagli

La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata.

La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. Cooperativa è... COOPERATIVA è... Art. 45 della Costituzione Italiana La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge

Dettagli

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l

Dettagli

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 Unione Inquilini CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30 sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 A seguito della decisione della Presidenza

Dettagli

Casa protetta? Comunità protetta? Residenza protetta? A proposito della convezione tra l Asur e Casa Godio di Pergola

Casa protetta? Comunità protetta? Residenza protetta? A proposito della convezione tra l Asur e Casa Godio di Pergola Fabio Ragaini, Gruppo Solidarietà Casa protetta? Comunità protetta? Residenza protetta? A proposito della convezione tra l Asur e Casa Godio di Pergola I contenuti della Dgr 1556/2010 (in allegato) fotografano

Dettagli

Gent.le Dipendente. Cordiali saluti,

Gent.le Dipendente. Cordiali saluti, Gent.le Dipendente La cooperativa Tempo Libero aderisce al Progetto 8/18: progetto di assegnazione di un contributo a favore dei lavoratori delle imprese dell alleanza locale degli ambiti distrettuali

Dettagli

Progetto di riqualificazione energetica immobili pubblici attraverso il contratto Rendimento energetico Il caso di Busseto

Progetto di riqualificazione energetica immobili pubblici attraverso il contratto Rendimento energetico Il caso di Busseto Progetto di riqualificazione energetica immobili pubblici attraverso il contratto Rendimento energetico Il caso di Busseto Chi siamo CHIOMA Greenvolts è un network di professionisti che si occupa di progettazione

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

Previdenza professionale sicura e a misura

Previdenza professionale sicura e a misura Previdenza professionale sicura e a misura Nella previdenza professionale la sicurezza delle prestazioni che garantiamo nel futuro è il bene più prezioso per Lei e per noi. Di conseguenza agiamo coscienti

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.

Dettagli

Every Child Needs a Teacher Traccia per le attività

Every Child Needs a Teacher Traccia per le attività Every Child Needs a Teacher Traccia per le attività FOCUS TEMATICO: Perché gli insegnanti? Ogni bambino nel mondo ha diritto ad un educazione di qualità e nessuno ha la possibilità di esercitare questo

Dettagli

1 Anno - maggio 2015 - Carpignano Sesia - Novara. 18/ 24 Maggio 2015 - San Giovanni in Persiceto - Bologna

1 Anno - maggio 2015 - Carpignano Sesia - Novara. 18/ 24 Maggio 2015 - San Giovanni in Persiceto - Bologna Per Scuole, Per Bimbi, per Famiglie, Per Tutti 1 Anno - maggio 2015 - Carpignano Sesia - Novara 18/ 24 Maggio 2015 - San Giovanni in Persiceto - Bologna Alla cortese attenzione della rappresentanza delle

Dettagli

2 al GIUGNO 2015. 30 Verona, dal MAGGIO LA GRANDE SFIDA INTERNATIONAL. La Grande. Sfida 20. (dal 25 Aprile 2015 La Grande Sfida on Tour)

2 al GIUGNO 2015. 30 Verona, dal MAGGIO LA GRANDE SFIDA INTERNATIONAL. La Grande. Sfida 20. (dal 25 Aprile 2015 La Grande Sfida on Tour) Sfida 20 MANIFESTAZIONE INTERNAZIONALE DI CULTURA, SPORT, ARTI E DIALOGO: LE CITTÀ E I PAESI COME LUOGHI DI INCONTRO PER TUTTI Assessorato allo Sport Lasciati stupire... 30 Verona, dal MAGGIO 2 al GIUGNO

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa

Dettagli

Diritti sociali di cittadinanza, a Bologna. Diritti sociali di cittadinanza, a Bologna a cura di Raffaele Tomba

Diritti sociali di cittadinanza, a Bologna. Diritti sociali di cittadinanza, a Bologna a cura di Raffaele Tomba Diritti sociali di cittadinanza, a Bologna Diritti sociali di cittadinanza, a Bologna a cura di Raffaele Tomba La Legge 328 (riforma del welfare) Art. 9 - Allo Stato spetta l esercizio dei poteri di indirizzo

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

PAROLE CHIAVE F I N A N Z I R I COMPETITIVITA. REALISMO, CORAGGIO e FIDUCIA IMPEGNO DI TUTTI STABILITA APERTURA CRESCITA

PAROLE CHIAVE F I N A N Z I R I COMPETITIVITA. REALISMO, CORAGGIO e FIDUCIA IMPEGNO DI TUTTI STABILITA APERTURA CRESCITA COMPETITIVITA REALISMO, CORAGGIO e FIDUCIA PAROLE CHIAVE F I N A N IMPEGNO DI TUTTI Z I STABILITA A APERTURA R I CRESCITA A 2015 MENO TASSE PER LE IMPRESE Il Trentino vuole essere territorio amico delle

Dettagli