Verbale Assemblea del 6 novembre 2015

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Florindo Nigro
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1 Verbale Assemblea del 6 novembre 2015 L anno 2015, il giorno 6 del mese di novembre, alle ore 17.00, si è riunita presso l Oasi San Francesco, sita in Foligno (PG), Colle Cappuccini n. 10, in seconda convocazione, l assemblea ordinaria dei soci dell Associazione Onlus Comunione Mariana per discutere e deliberare sui seguenti argomenti all ordine del giorno: 1) Breve intervento dei responsabili di zona in ordine all esperienza vissuta ed alla eventuale proposta di nuove attività; 2) Sintesi dei progetti di aiuto in corso; 3) Valutazione della proposta del Consiglio di modifica contributo associativo annuale e dell eventuale conseguente aggiornamento del Regolamento; 4) Apertura partita IVA per vendita di bomboniere solidali ; 5) Remissione del mandato ricevuto dal Consiglio Direttivo per gli anni e raccolta candidature per l elezione da fissarsi nella prima riunione utile dell Assemblea nel 2016; 6) Programmazione attività anno sociale 2015/2016; 7) Varie ed eventuali. Sono presenti i soci in numero legale come da allegato elenco. Svolge le funzioni di presidente dell assemblea il Presidente della Onlus, fr. Antonio Maria Tofanelli il quale, preliminarmente, dichiara che l adunanza dell assemblea in prima convocazione, fissata nella medesima sede e con pari OdG per il 5 novembre 2015, alle ore 23.00, è andata deserta. Il Presidente, accertata la regolare convocazione dell assemblea e la presenza del numero legale dei soci, dichiara aperta la riunione. Si 1

responsabili di zona in ordine all esperienza vissuta ed alla eventuale proposta di nuove attività; 2) Sintesi dei progetti di aiuto in corso; 3) Valutazione della proposta del Consiglio di modifica

2 procede con la nomina del segretario addetto alla redazione del verbale delle assemblea nella persona del socio Nadia Ortolano. Dopo la preghiera comune, si passa alla trattazione dei punti all OdG. 1. Per il primo punto all OdG, i responsabili di zona presenti espongono brevemente le esperienze maturate e le attività svolte nelle proprie aree di competenza, secondo le possibilità che in ciascuna di essa si sono aperte. Il confronto è stato ampio ed edificante, consentendo anche la comunicazione di buone pratiche ed idee da veicolare all interno dell Associazione. Sono state ascoltate in particolare le esperienze di Terracina esposte dalla referente Flora Rizzi, di Roma da Linda Vaccarella, di Città di Castello/Perugia da Francesca Fegadoli, di Capaccio/Salerno da Sandra Capo, de L Aquila da Sonia Troiani e di Caserta da Maria Celeste Foglia. E stata, inoltre, ascoltata la socia Annacarmen Amabile, alla quale il Presidente aveva affidato il compito di pensare ad un piano formativo sia per gli operatori di Comunione Mariana (in formazione continua) sia per i volontari che volessero offrire la propria disponibilità. Annacarmen ha esposto gli step essenziali di un progetto formativo rivolto essenzialmente a volontari e operatori dei punti di ascolto per l accoglienza della vita che si andranno costituendo nelle varie realtà territoriali in cui è presente la ONLUS. Il progetto è stato approvato all unanimità dei presenti e sarà poi ulteriormente dettagliato e reso operativo prossimamente, attraverso delibera del Consiglio Direttivo. Il Presidente comunica, inoltre, che nella zona di Caserta, sarà operativo da questo mese un primo punto di ascolto di Comunione Mariana presso la Cappella dell Ospedale Civile Sant Anna e San Sebastiano, chiedendo il sostegno nella preghiera di tutti i soci nonché la disponibilità a dare il proprio contributo anche in termini di supporto operativo. 2

ciascuna di essa si sono aperte. Il confronto è stato ampio ed edificante, consentendo anche la comunicazione di buone pratiche ed idee da veicolare all interno dell Associazione.

3 2. Proprio alle attività a diretto sostegno ed aiuto delle mamme che si sono finora rivolte a Comunione Mariana è dedicato il secondo punto all OdG, per il quale Mariagrazia Colangelo, in adempimento dell incarico conferitole nella precedente adunanza dell Assemblea, non solo ha predisposto un primo archivio informatico dei progetti di aiuto finora attivati ma ha anche realizzato e mostrato agli associati un ppoint relativo alle 10 gravidanze portate a termine in poco più di anno di attività operativa in questo settore. L esperienza, edificante per tutti, ha spronato ogni socio ancor più nella prosecuzione delle attività pro life in corso. 3. Per il terzo punto all OdG, si procede alla valutazione della proposta del Consiglio Direttivo di ridurre il contributo annuale da 100 a 50 per ogni associato e ciò per facilitare il versamento dello stesso da parte di tutti e al contempo stimolare chi può a far ulteriori donazioni. La proposta viene approvata all unanimità dei presenti e con essa si delibera anche, con la medesima unanimità, l aggiornamento del Regolamento in parte qua. 4. Per il quarto punto all OdG, viene posta all Assemblea la valutazione della proposta del Consiglio di aprire una partita IVA volta alla commercializzazione di bomboniere solidali, secondo quanto consentito dalla normativa in materia di ONLUS. Il Presidente, in particolare, espone i limiti e le possibilità che tale normativa reca nonché il preventivo di spesa che il Commercialista, dott. Guida, ha comunicato nei termini di un aggravio di 300 annui rispetto a quanto già pattuito, essendo necessaria la tenuta di tutti i registri contabili richiesti dal tipo di attività che si vuol svolgere. L Assemblea, valutando congruo il preventivo e la valida la proposta al fine di raccogliere fondi da destinare alle attività istituzionali, la approva all unanimità dei presenti. 5. A questo punto, il Presidente comunica ufficialmente la remissione del 3

associati un ppoint relativo alle 10 gravidanze portate a termine in poco più di anno di attività operativa in questo settore.

4 mandato del Consiglio Direttivo attuale venuto a scadenza e invita gli associati a far pervenire nei prossimi mesi le candidature per il nuovo Consiglio la cui elezione avverrà nella prima riunione utile dell Assemblea nel Il Presidente, per una maggiore semplicità organizzativa, propone che il nuovo Consiglio sia costituito da 7 membri invece degli attuali 9 (come lo Statuto consente) e l Assemblea approva tale proposta col voto favorevole dell unanimità dei presenti. 6. In merito alla programmazione per l anno sociale , l Assemblea delibera per la prosecuzione delle attività in corso nelle varie zone in cui l Ente è presente con i suoi soci, demandandone ai relativi Referenti il coordinamento. In particolare si conferma l attività di Cineforum attiva a Caserta presso vari Istituti scolastici di istruzione superiore che hanno richiesto espressamente il progetto ed in quelli in cui la nostra proposta è stata accolta. Si invitano i referenti di zona a portare questo progetto nelle scuole relative al proprio ambito di intervento, laddove possibile, ma anche nelle parrocchie e Diocesi di riferimento, trattandosi di un attività per la quale tanto apprezzamento è stato finora dimostrato dai soggetti che vi hanno preso parte. Proprio a seguito di tale attività, è stato realizzato anche un video da alcune alunne dell ISISS Novelli di Marcianise (CE) che consiste uno spot for life al quale il Presidente ha affiancato, con la sua regia, la video testimonianza di Rosalia, una delle mamme seguite da Comunione Mariana: il risultato è un breve ed intenso video che sintetizza bene i principali ambiti di intervento della nostra ONLUS e sarà prestissimo on line sui nostri social media. Ancora, come detto al punto 1, è programmata l operatività di un primo punto di ascolto per l accoglienza della vita dal mese di novembre in corso, presso la Cappella dell Ospedale civile di Caserta. 7. Per le varie ed eventuali non vi sono argomenti posti all attenzione dell Assemblea. 4

Il Presidente, per una maggiore semplicità organizzativa, propone che il nuovo Consiglio sia costituito da 7 membri invece degli attuali 9 (come lo Statuto consente) e l Assemblea approva tale

5 Esauriti tutti i punti all ordine del giorno e non avendo altri chiesto la parola, il Presidente, previa lettura ed approvazione unanime della bozza del presente verbale, dichiara chiusa la riunione. Il Segretario Il Presidente 5

approvazione unanime della bozza del presente verbale,

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