TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO
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- Raimondo Sasso
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1 ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE EDILIZIA TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI
2 DESCRIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE Il Tecnico superiore per il rilievo architettonico opera nel campo del disegno architettonico, trovando anche collocazione presso imprese e/o enti pubblici interessati alla costruzione o al recupero dei manufatti. Effettua il rilievo di edifici ai fini: della conservazione, del recupero e della loro riutilizzazione. Utilizza gli strumenti del rilievo sia manuali sia fotogrammetrici ai fini: della conservazione, della manutenzione e riuso del patrimonio edilizio urbano. Utilizza strumenti di rappresentazione grafica, manuali ed informatici (CAD), anche nelle più avanzate applicazioni. Esegue il rilievo architettonico con metodologie adeguate: misurazione diretta o fotogrammetrica; restituisce su idoneo supporto, cartaceo o multimediale, i dati rilevati; produce e gestisce la rappresentazione grafica; esegue schizzi di elementi architettonici e strutturali. ATTIVITA PROFESSIONALI FONDAMENTALI Nello svolgimento complessivo delle sue attività il Tecnico superiore per il rilievo architettonico è in grado di:. interpretare gli elementi di storia dell architettura; 2. operare con i materiali e le tipologie costruttive nell edilizia; 3. rappresentare il degrado dei materiali nell edilizia; 4. realizzare il rilievo e la restituzione grafica, con tecniche di fotogrammetria terrestre; 5. impiegare i software applicativi.
3 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. Interpretare gli elementi di storia dell architettura. Individuare le caratteristiche formali geometriche degli edifici storici.. Per individuare le caratteristiche formali geometriche degli edifici storici, il soggetto ha bisogno di sapere come: leggere in maniera diretta e indiretta un manufatto edilizio e l aggregato urbano di riferimento (foto, video, disegni); individuare le principali caratteristiche di orientamento, l esposizione geometrica e le dimensioni per ogni edificio e aggregato urbano; riconoscere i caratteri architettonici; riconoscere i caratteri strutturali; Per essere in grado di:. Individuare le caratteristiche formali geometriche degli edifici, essere in grado di estrarre e gestire in modo appropriato le informazioni, dirette e indirette, ottenute da sopralluoghi dall esame di immagini fotografiche, disegni ecc.; essere in grado di ricavare dalle cartografie, per ogni aggregato urbano, le principali caratteristiche di orientamento, esposizione e geometria dei vari involucri, edificati nelle varie forme di aggregazione. La descrizione delle specificità architettoniche in un determinato periodo storico, attraverso lo studio di un selezionato repertorio di autori e opere; i criteri adottati per il sopralluogo e la relazione tecnica sulle osservazioni; gli elementi di storia dell architettura, di storia dell urbanistica e le caratteristiche geometriche e formali degli edifici storici.
4 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 2 2 Operare con i materiali e le tipologie costruttive nell edilizia. Individuare le caratteristiche principali del costruito dal punto di vista tecnologico e strutturale.. Per individuare le caratteristiche principali del costruito dal punto di vista tecnologico e strutturale, il soggetto ha bisogno di sapere come: agire in relazione alle proprietà tecnologiche e alla risposta dei materiali; utilizzare i materiali nell edilizia; individuare le metodologie costruttive. Per essere in grado di:. Individuare le caratteristiche principali del costruito, dal punto di vista tecnologico e strutturale, conoscere la storia dei materiali da costruzione e le loro caratteristiche; riconoscere le consuetudini nell uso dei materiali, identificandone le appropriate metodologie costruttive. La descrizione dei sistemi di impiego dei materiali utilizzati nel settore delle costruzioni; l individuazione delle caratteristiche principali di una costruzione, dal punto di vista tecnologico e strutturale.
5 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 3 3 Rappresentare il degrado dei materiali nell edilizia. riconoscere le situazioni patologiche di significativo degrado negli elementi costruttivi dell edilizia tradizionale; 2. redigere mappe grafiche dei degradi.. Per riconoscere le situazioni patologiche di degrado negli elementi costruttivi dell edilizia tradizionale, il soggetto ha bisogno di sapere come: documentare graficamente la tipologia di degrado, impiegando le vigenti normative di riferimento. 2. Per redigere mappe grafiche dei degradi, il soggetto ha bisogno di sapere come: localizzare i degradi su tavole da rilievo, per posizione ed estensione. Per essere in grado di:. riconoscere le situazioni patologiche di significativo degrado negli elementi costruttivi dell edilizia tradizionale; 2. redigere mappe grafiche dei degradi. saper analizzare i vari elementi costruttivi di un edificio, identificandone i diversi stadi di degrado; L identificazione e la presentazione delle patologie nel degrado edilizio. saper analizzare i vari elementi del degrado edilizio. 2 redigere mappe grafiche dei degradi. La lettura delle tavole da rilievo per posizione e per estensione.
6 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 4 4 Realizzare il rilievo e la restituzione grafica con tecniche di fotogrammetria terrestre. utilizzare efficacemente i metodi di rilevamento strumentale; 2. individuare la strategia per l esecuzione del rilievo; 3. realizzare il rilievo topografico di appoggio; 4. ottenere la restituzione del rilievo strumentale.. Per utilizzare efficacemente i metodi di rilevamento strumentale, il soggetto ha bisogno di sapere come: elaborare i principi e le conoscenze del procedimento fotogrammetrico. 2. Per individuare la strategia per l esecuzione del rilievo, il soggetto ha bisogno di sapere come: scegliere le stazioni topografiche. 3. Per realizzare il rilievo topografico di appoggio, il soggetto ha bisogno di sapere come: scegliere i punti di appoggio sull oggetto. 4. Per ottenere la restituzione del rilievo strumentale, il soggetto ha bisogno di sapere come: elaborare i punti prescelti sui fotogrammi; unire i vari fotogrammi per ottenere l ortofoto; rappresentare e restituire con un software adeguato l oggetto di rilievo.
7 Per essere in grado di: TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO. utilizzare efficacemente i metodi di rilevamento strumentale; 2. individuare la strategia per l esecuzione del rilievo; 3. realizzare il rilievo topografico di appoggio; 4. ottenere la restituzione del rilievo strumentale, saper individuare una strategia finalizzata alla scelta corretta dello strumento e all esecuzione del rilievo. 2 conoscere le metodologie idonee per eseguire i rilievi. 3 essere in grado di scegliere le stazioni topografiche e i punti di appoggio dell oggetto. 4 essere in grado di eseguire operativamente un rilievo topografico; essere in grado di ottenere la restituzione del rilievo, a partire dal fotogramma. La scelta dello strumento per il rilievo. La conoscenza dei principi e dei criteri da adottare per l esecuzione di un rilievo. I criteri adottati per l effettuazione della scelta. L utilizzazione di un software adeguato all oggetto del rilievo; l elaborazione dei punti prescelti sui fotogrammi e la composizione dei vari fotogrammi per ottenere l ortofoto.
8 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 5 5 Impiegare i software applicativi. individuare e utilizzare il software più adeguato alla rappresentazione grafica desiderata; 2. caratterizzare il disegno con adeguata simbologia.. Per individuare e utilizzare il software più adeguato alla rappresentazione grafica desiderata, il soggetto ha bisogno di sapere come: analizzare la tipologia di rappresentazione da realizzare; scegliere le caratteristiche del software in relazione al rilievo effettuato. 2. Per caratterizzare il disegno con adeguata simbologia, il soggetto ha bisogno di sapere come: applicare le normative riguardanti i segni; conoscere le informazioni grafiche in conformità alle simbologie normate.
9 Per essere in grado di: TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO. individuare e utilizzare il software più adeguato alla rappresentazione grafica desiderata; 2. caratterizzare il disegno con adeguata simbologia. saper correlare la tipologia del disegno da realizzare con la potenzialità dei software da utilizzare. La scelta dello strumento per il rilievo; l applicazione di comandi e di software adeguati; il governo delle funzioni di sistema. 2 conoscere la tipologia di rappresentazione da realizzare. L acquisizione di immagini; la gestione dei programmi relativi allo scanner; la gestione dei programmi di grafica.
TECNICO SUPERIORE PER IL RILIEVO ARCHITETTONICO
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