MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE DEGLI ENTI TERRITORIALI E DELLE ALTRE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (PERF.ET)

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1 UFFICIO ALTA FORMAZIONE ED ESAMI DI STATO BANDO DI AMMISSIONE MASTER DI I LIVELLO (istituito ai sensi del D.M. 270/04) MASTER DI II LIVELLO (istituito ai sensi del D.M. 270/04) CORSO DI FORMAZIONE (istituito ai sensi dell art. 6 della Legge 341/1990 comma 2 lettera c) MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE DEGLI ENTI TERRITORIALI E DELLE ALTRE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (PERF.ET) ANNO ACCADEMICO 2014/15 SCADENZA 31 marzo 2015 Decreto Rettorale Rep. N. 45/2015 Prot. n del 20/01/2015 Pubblicato all albo d Ateneo Protocollo n Repertorio n. 10/2015 del 20/01/2015 Art. 1. ATTIVAZIONE SEDE PARTNERSHIP DIREZIONE CONSIGLIO DIDATTICO Attivazione e Sede Il corso è attivato presso il Dipartimento di Economia e Management dell Università degli Studi di Ferrara, Via Voltapaletto, Ferrara. Partnership Il corso è realizzato in collaborazione con ANCI Emilia Romagna e con il Centro E- Learning di Ateneo. Come nelle precedenti edizioni, l intero Master (sia di I che di II livello) verrà sottoposto al processo di accreditamento da parte dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ferrara, ai fini della Formazione Professionale Continua. Il riconoscimento dei

2 Crediti Formativi Professionali avrà valore sull intero territorio nazionale. Direzione La Direzione del corso è affidata al Prof. Enrico Deidda Gagliardo; la Co-Direzione del corso è affidata al Prof. Salvatore Madonna Consiglio Didattico Il Consiglio Didattico è composto dai seguenti docenti: - Avio Alberto - Bonnini Stefano - Bracci Enrico - Castellini Monia - Deidda Gagliardo Enrico - Di Tommaso Marco Rodolfo - Donato Fabio - Fortezza Fulvio - Franz Gianfranco - Madonna Salvatore - Maltoni Andrea - Masino Giovanni - Mazzanti Massimiliano - Rizzo Leonzio Giuseppe Art. 2. DURATA I Master sono di durata annuale pari a 1600 ore di cui: dedicate all attività didattica assistita (in parte in presenza, in parte a distanza) dedicate al tirocinio dedicate allo studio individuale (organizzabile dallo studente sulla base delle proprie esigenze) Il corso di formazione è di durata annuale pari a 1500 ore di cui: dedicate all attività didattica assistita (in parte in presenza, in parte a distanza) dedicate allo studio individuale (organizzabile dallo studente sulla base delle proprie esigenze) Art. 3. CREDITI Il conseguimento del titolo di Master di I e di II livello comporta l acquisizione di n. 64 crediti formativi universitari (CFU). Il conseguimento del titolo di formazione comporta l acquisizione di n. 60 crediti formativi universitari (CFU). Art. 4. OBIETTIVI, FINALITÀ E SBOCCHI PROFESSIONALI DESTINATARI Obiettivi del Master di I livello - Formare personale che opera negli enti territoriali e nelle altre pubbliche amministrazioni, sia con riferimento ai ruoli dirigenziali che agli altri profili professionali. - Formare professionisti che lavorano con e per gli enti territoriali e le altre pubbliche amministrazioni, in posizione di consulenti, controller, ricercatori, ecc.. - Acquisire conoscenze sul quadro giuridico, economico-aziendale, istituzionale, finanziario e fiscale di riferimento delle pubbliche amministrazioni italiane. - Acquisire conoscenze sulle strutture e dinamiche organizzative nelle pubbliche amministrazioni, anche con riferimento agli aspetti legati alla gestione del personale. - Acquisire conoscenze sui processi e gli strumenti di programmazione, gestione, misurazione, controllo, valutazione, comunicazione sociale e marketing delle performance pubbliche. In particolare il master si focalizzerà sugli enti territoriali (Ministeri, Regioni, Enti Locali), realizzando poi dei focus specifici su aziende sanitarie, aziende culturali e agenzie pubbliche. - Acquisire conoscenze su tematiche specialistiche quali: qualità, trasparenza, accessibilità, digitalizzazione, fondi europei, contrattualistica pubblica, valutazione dell'impatto delle politiche pubbliche. - Sviluppare capacità di guidare o supportare le pubbliche amministrazioni nella progettazione, nell'implementazione, nell'utilizzo e nella manutenzione del sistema della performance. Obiettivi del Master di II livello - Formare personale che opera negli enti territoriali e nelle altre pubbliche amministrazioni, con riferimento ai ruoli politici, agli alti ruoli dirigenziali, agli altri profili manageriali e professionali. - Formare professionisti che lavorano con e per gli enti territoriali e le altre pubbliche amministrazioni, in posizione di consulenti, controller, ricercatori, ecc.. - Acquisire conoscenze avanzate sul quadro giuridico, economico-aziendale, istituzionale, finanziario e fiscale di riferimento delle pubbliche amministrazioni italiane. - Acquisire conoscenze avanzate sulle strutture e dinamiche organizzative nelle pubbliche amministrazioni, anche con riferimento agli aspetti legati alla gestione del personale. - Acquisire conoscenze avanzate sui

3 processi e gli strumenti di programmazione, gestione, misurazione, controllo, valutazione, comunicazione sociale e marketing delle performance pubbliche. In particolare il Master si focalizzerà sugli enti territoriali (Ministeri, Regioni, Enti Locali), realizzando poi dei focus specifici su altre aziende pubbliche, quali ad esempio: sanitarie, culturali e agenzie pubbliche, ecc... - Acquisire conoscenze avanzate su tematiche specialistiche. - Sviluppare capacità di guidare o supportare le pubbliche amministrazioni nella progettazione, nell'implementazione, nell'utilizzo e nella manutenzione del sistema della performance. Obiettivi del corso di formazione - Formare personale che opera negli enti territoriali e nelle altre pubbliche amministrazioni, ad esempio con particolare riferimento ai ruoli politici e ai ruoli tecnici non dirigenziali. - Formare professionisti che lavorano con e per gli enti territoriali e le altre pubbliche amministrazioni, in posizione di consulenti, controller, ricercatori, ecc.. - Acquisire conoscenze generali sul quadro giuridico, economico-aziendale, istituzionale, finanziario e fiscale di riferimento delle pubbliche amministrazioni italiane. - Acquisire conoscenze generali sulle strutture e dinamiche organizzative nelle pubbliche amministrazioni, anche con riferimento agli aspetti legati alla gestione del personale. - Acquisire conoscenze generali sui processi e gli strumenti di programmazione, gestione, misurazione, controllo, valutazione, comunicazione sociale e marketing delle performance pubbliche. In particolare il Corso si focalizzerà sugli enti territoriali (Ministeri, Regioni, Enti Locali), realizzando poi dei focus specifici su altre aziende pubbliche: sanitarie, culturali e agenzie pubbliche, ecc... - Acquisire conoscenze generali su tematiche specialistiche. - Sviluppare capacità di supportare le pubbliche amministrazioni nella progettazione, nell'implementazione, nell'utilizzo e nella manutenzione del sistema della performance. Finalità del Master di I livello Il Master è finalizzato a formare professionalità specialistiche nuove sui temi della Programmazione, della Gestione, della Misurazione, del Controllo, della Valutazione, della Comunicazione sociale delle performance pubbliche. Tali professionalità saranno in grado di guidare o supportare le Pubbliche Amministrazioni lungo la strada del miglioramento dei propri servizi a favore dei vari stakeholder, nel pieno rispetto delle normative di riferimento e con l ausilio delle più moderne tecnologie. Finalità del Master di II livello Il Master è finalizzato a formare professionalità specialistiche ed avanzate nuove sui temi della Programmazione, della Gestione, della Misurazione, del Controllo, della Valutazione, della Comunicazione sociale delle performance pubbliche. Tali professionalità saranno in grado di guidare o supportare le Pubbliche Amministrazioni lungo la strada del miglioramento dei propri servizi a favore dei vari stakeholder, nel pieno rispetto delle normative di riferimento e con l ausilio delle più moderne tecnologie. Finalità del corso di formazione Il Corso è finalizzato a formare professionalità nuove sui temi della Programmazione, della Gestione, della Misurazione, del Controllo, della Valutazione, della Comunicazione sociale delle performance pubbliche. Tali professionalità saranno in grado di supportare le Pubbliche Amministrazioni lungo la strada del miglioramento dei propri servizi a favore dei vari stakeholder, nel pieno rispetto delle normative di riferimento e con l ausilio delle più moderne tecnologie. Destinatari del Master di I livello Il Master di I livello è la soluzione ideale per chi desidera ampliare o approfondire le proprie conoscenze secondo tempi e modi compatibili con la propria attività lavorativa; più nello specifico, il Master è progettato per rispondere alle esigenze formative di: amministratori, segretari e direttori generali, dirigenti e dipendenti di Pubbliche Amministrazioni o di Aziende di gestione dei servizi pubblici che intendano ampliare e approfondire le proprie competenze; coloro che fanno parte o intendono far parte di organi di controllo o valutazione delle Pubbliche Amministrazioni; professionisti e imprese che vogliano specializzarsi nella consulenza, nella formazione o nella fornitura di beni o servizi vari alle Pubbliche Amministrazioni o che si interfacciano a vario titolo con le stesse; dirigenti e dipendenti di Associazioni di rappresentanza di interessi; laureati triennali che intendano acquisire una specializzazione prima di iniziare il percorso di laurea magistrale o studenti specialistici/magistrali che intendano sbloccare e finalizzare il proprio percorso specialistico/magistrale (in entrambi i casi, in virtù della possibilità di riconoscimento dei Crediti Formativi Universitari del Master ai fini del conseguimento della laurea magistrale) o che desiderino intraprendere la carriera dirigenziale o politica nelle Pubbliche Amministrazioni oppure decidano di specializzarsi nella consulenza e formazione alle stesse; laureati specialistici/magistrali che desiderino intraprendere la carriera dirigenziale o

4 politica nelle Pubbliche Amministrazioni oppure decidano di specializzarsi nella consulenza e formazione alle stesse; tutti coloro che intendano lavorare o collaborare con le Pubbliche Amministrazioni. Destinatari del Master di II livello Il Master di II livello è la soluzione ideale per chi desidera ampliare o approfondire le proprie conoscenze secondo tempi e modi compatibili con la propria attività lavorativa; più nello specifico, il Master è progettato per rispondere alle esigenze formative di: amministratori, segretari e direttori generali, dirigenti e dipendenti di Pubbliche Amministrazioni o di Aziende di gestione dei servizi pubblici che intendano ampliare e approfondire le proprie competenze; coloro che fanno parte o intendono far parte di organi di controllo o valutazione delle Pubbliche Amministrazioni; professionisti e imprese che vogliano specializzarsi nella consulenza, nella formazione o nella fornitura di beni o servizi vari alle Pubbliche Amministrazioni o che si interfacciano a vario titolo con le stesse; dirigenti e dipendenti di Associazioni di rappresentanza di interessi; laureati specialistici/magistrali che desiderino intraprendere la carriera dirigenziale o politica nelle Pubbliche Amministrazioni oppure decidano di specializzarsi nella consulenza e formazione alle stesse; tutti coloro che intendano lavorare o collaborare con le Pubbliche Amministrazioni. Destinatari del corso di formazione Il corso e i Master PERF.ET sono la soluzione ideale per chi desidera ampliare o approfondire le proprie conoscenze secondo tempi e modi compatibili con la propria attività lavorativa; più nello specifico, Il corso e i Master PERF.ET sono progettati per rispondere alle esigenze formative di: amministratori, dipendenti di Pubbliche Amministrazioni o di Aziende di gestione dei servizi pubblici che intendano ampliare e approfondire le proprie competenze; professionisti e imprese che vogliano specializzarsi nella consulenza, nella formazione o nella fornitura di beni o servizi vari alle Pubbliche Amministrazioni o che si interfacciano a vario titolo con le stesse; dirigenti e dipendenti di Associazioni di rappresentanza di interessi; tutti coloro che intendano lavorare o collaborare con le Pubbliche Amministrazioni. Sbocchi professionali del Master di I livello Sbocchi professionali interni alle PA: -Amministratori pubblici -Segretari e Direttori Generali di PA -Dirigenti e dipendenti di PA -Controller di PA Sbocchi professionali esterni a supporto delle PA: -Società di servizi alle pubbliche amministrazioni -Consulenti - Commercialisti -Componenti di Nuclei di Valutazione e di Organismi Indipendenti di Valutazione (OIV) -Revisori contabili -Componenti di altri organi di controllo (es. Corte dei Conti) Sbocchi professionali di trait - d union tra PA e territorio: -Aziende di gestione dei servizi pubblici Sbocchi professionali del Master di II livello Sbocchi professionali interni alle PA: -Amministratori pubblici -Segretari e Direttori Generali di PA -Dirigenti e dipendenti di PA -Controller di PA Sbocchi professionali esterni a supporto delle PA: -Società di servizi alle pubbliche amministrazioni -Consulenti - Commercialisti -Componenti di Nuclei di Valutazione e di Organismi Indipendenti di Valutazione (OIV) -Revisori contabili - Formatori -Componenti di altri organi di controllo (es. Corte dei Conti) Sbocchi professionali di trait - d union tra PA e territorio: -Aziende di gestione dei servizi pubblici Sbocchi professionali del corso di formazione Sbocchi professionali interni alle PA: -Amministratori pubblici - Dipendenti di PA - Controller di PA Sbocchi professionali esterni a supporto delle PA: -Società di servizi alle pubbliche amministrazioni -Consulenti -Commercialisti -Componenti di Nuclei di Valutazione e altri organismi di Valutazione -Revisori contabili Sbocchi professionali di trait - d union tra PA e territorio: -Aziende di gestione dei servizi pubblici Art. 5. CALENDARIO DELL ATTIVITÀ DIDATTICA, IN PRESENZA E A DISTANZA Contatto preliminare Preliminarmente all avvio dei corsi, il Direttore contatterà i candidati per verificare eventuali esigenze didattiche ed organizzative specifiche, al fine di calibrare i servizi in modo adeguato ai partecipanti. Avvio e termine La prima lezione si svolgerà il giorno 8 maggio 2015 presso l'aula Magna del Dipartimento di Economia e Management, Via Voltapaletto, 11 a Ferrara alle ore 9,00.

5 Le lezioni termineranno in data 12 marzo, Calendario attività didattica ATTIVITA' DIDATTICA IN PRESENZA. Le lezioni, i seminari, i convegni e le tavole rotonde si svolgeranno il venerdì (sempre pomeriggio e in qualche caso anche mattina) e il sabato (solo mattina). ATTIVITA' DIDATTICA A DISTANZA. Le lezioni, i seminari, i convegni e le tavole rotonde in streaming si svolgeranno il venerdì (sempre pomeriggio e in qualche caso anche mattina) e il sabato (solo mattina). Le lezioni, i seminari, i convegni e le tavole rotonde non in streaming verranno registrati e saranno fruibili dagli studenti (con i requisiti per la frequenza a distanza) in qualsiasi momento. Calendario didattico aggiornato Il calendario didattico preciso e costantemente aggiornato delle lezioni sarà disponibile sul sito: Art. 6. ADEMPIMENTI RICHIESTI Art. 7. PROGRAMMA DIDATTICO MODALITÀ DIDATTICHE TIROCINI PROVE DI VERIFICA QUESTIONARIO Obbligo di frequenza del 70% della didattica in presenza e del tirocinio (ove previsto) Programma didattico Il programma delle attività formative d aula si sviluppa lungo 10 moduli d insegnamento: 9 moduli, concepiti come 9 tappe di un unico percorso formativo sequenziale; 1 modulo finale, a sua volta articolato in due percorsi di specializzazione tematica: o uno diretto agli amministratori; o l altro diretto ai dirigenti e dipendenti di pubbliche amministrazioni e di aziende di gestione dei servizi pubblici e a liberi professionisti. Gli argomenti dei 9 moduli vengono di seguito elencati a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo, mentre gli argomenti del modulo 10 verranno effettivamente scelti insieme ai partecipanti all avvio del Master. DENOMINAZIONE MODULI d INSEGNAMENTO SSD CFU ORE Il seguente programma è strutturato sugli Enti Territoriali in senso lato (ad esempio, Regioni; Province; Comuni; Città Metropolitane; Unioni, Convenzioni, Associazioni e Fusioni di Comuni; Aziende di gestione dei servizi pubblici), ma prevede finestre comparative con altre Pubbliche Amministrazioni (ad esempio, Stato, Ministeri; Agenzie Pubbliche nazionali, regionali e locali, ASL e aziende ospedaliere, Autorità indipendenti, Aziende culturali, Camere di Commercio, Consorzi, Parchi pubblici, Università, ecc ) da concordare con i partecipanti su specifica richiesta. Nell ambito dei 10 moduli, particolare spazio verrà dato alla RIFORMA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE in fase di definizione, con il recepimento immediato dei più importanti aggiornamenti normativi. 1) LA PROGRAMMAZIONE NEGLI ENTI TERRITORIALI: come programmare in modo integrato le PERFORMANCE, la TRASPARENZA e l'anticorruzione SECS-P/07 IUS/ INQUADRAMENTO GENERALE La nuova architettura istituzionale delle amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento gli enti territoriali, alla luce della Legge 56/2014 (Delrio), del Disegno di Legge 1577 di Riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche Il sistema delle performance degli enti territoriali: excursus e quadro di riferimento alla luce della Legge 114/2014 (Madia), del Regolamento del Governo in materia di Misurazione e valutazione delle performance e del Disegno di Legge 1577 di Riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche PROGRAMMAZIONE Dalla programmazione adempimentale alla programmazione utile: la nuova architettura programmatica alla luce dell'armonizzazione contabile (D.Lgs. 118/2011 come rivisto ed integrato dal D.Lgs. 126/2014) e del Regolamento del Governo in materia di Misurazione e valutazione delle performance. La programmazione di Mandato: dal programma elettorale alle Linee Programmatiche di Mandato. La programmazione strategica:

6 dalle LPM al Documento Unico di Programmazione (DUP) strategico Cenni sul Piano delle Performance, sul Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione, sul Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità. La programmazione operativa: dal DUP strategico al DUP operativo la programmazione operativa generale: costruzione e lettura del Bilancio Preventivo alla luce dell'armonizzazione contabile, della Legge di stabilità e delle principali novità legislative la programmazione operativa analitica di tipo direzionale (Piano Esecutivo di Gestione) ed esecutivo (Piano Dettagliato degli Obiettivi) Focus sulla prevenzione della corruzione: inquadramento normativo sulla prevenzione della corruzione, con particolare riferimento alla L. 190/2012 configurazione, ruolo, poteri e indirizzi dell ANAC (Autorità Nazionale AntiCorruzione) ruoli e responsabilità nella prevenzione della corruzione le strategie nazionali di prevenzione della corruzione: il Piano Nazionale Anticorruzione le strategie di prevenzione della corruzione all interno di ogni singola PA: il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (PTPC) ruolo, responsabilità e sanzioni del Responsabile della prevenzione della corruzione le sanzioni amministrative in caso di mancata adozione del PTPC la rotazione del personal lo svolgimento dei servizi in forma integrata gli obblighi di astensione in caso di conflitto di interesse il conferimento di incarichi l individuazione delle incompatibilità la tutela del dipendente che segnala illeciti (risoluzione ANAC 22/10/2014). la prevenzione della corruzione nei rapporti con gli incaricati, i consulenti e le aziende fornitrici i patti di integrità negli affidamenti la formazione obbligatoria del personale e degli addetti alle aree ed attività a più elevato rischio; l esclusione dai limiti di spesa ex D.L. 78/10 (Corte dei Conti Emilia Romagna Deliberazione 276/2013) presupposti, criteri, limiti e modalità per l attribuzione di vantaggi economici da parte delle pubbliche amministrazioni quali, ad esempio, sponsorizzazioni, concessioni, contributi, servizi, agevolazioni, patrocini gratuiti inconferibilità e incompatibilità degli incarichi alla luce del D.Lgs. 39/2013 il codice di comportamento del personale delle PA (D.P.R. 62/2013) il codice etico degli organi politici i bandi e i disciplinari tipo proposti dall ANAC per l affidamento di lavori pubblici, servizi e forniture Focus sulla trasparenza: Inquadramento normativo sulla prevenzione della corruzione, con particolare riferimento al D.Lgs. 33/2013 ruolo, poteri e indirizzi dell ANAC (Autorità Nazionale AntiCorruzione) in materia di trasparenza il Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità la bussola della trasparenza il portale della trasparenza Focus: come integrare la programmazione delle performance con la programmazione finanziaria, alla luce del Regolamento del Governo in materia di Misurazione e valutazione delle performance Focus: come integrare il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione con il Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità, con il Piano della Performance e con il Codice di comportamento del personale delle PA secondo diverse prospettive (legislatori, amministratori, segretari e direttori generali,

7 dirigenti e dipendenti, Componenti dell ANAC, Responsabili della prevenzione della corruzione, Responsabili della trasparenza, ecc ) MasterGame sulla programmazione (simulazione interattiva guidata tra diversi gruppi di studenti, con supporto tecnologico in cloud) 2) LA GESTIONE E LA RILEVAZIONE NEGLI ENTI TERRITORIALI: dalla contabilità finanziaria alla contabilità economica generale SECS-P/07 IUS/ GESTIONE La gestione negli enti territoriali: le operazioni di finanziamento; le operazioni di investimento, le operazioni di erogazione dei servizi le operazioni di collocamento o vendita dei servizi RILEVAZIONI La rilevazione del livello di realizzazione delle performance programmate La rilevazione delle spese e delle entrate tramite la Contabilità Finanziaria (CO.FI), alla luce dell armonizzazione contabile La rilevazione dei costi e dei proventi, delle attività e delle passività patrimoniali tramite la Contabilità Economico-Patrimoniale Generale (CO.GE.), alla luce dell armonizzazione contabile L integrazione tra CO.FI e CO.GE., alla luce dell armonizzazione contabile FOCUS SU PARTICOLARITÀ GESTIONALI Focus sulla fase gestionale di finanziamento: il fund raising tramite la ricerca dei fondi strutturali : l europrogettazione e l euro-rendicontazione; Horizon 2020 il project financing; la finanza innovativa; ecc la fiscalità locale attiva (obblighi e opportunità legislativi alla luce dei recenti provvedimenti legislativi) con focus su: TARI (TAssa sui Rifiuti), TASI (TAssa sui Servizi Indivisibili); addizionali comunicali e regionali, prospettive della Local Tax Focus sulla fase della gestione di investimento nei fattori produttivi d esercizio: gli acquisti controllati di beni e servizi nell ottica del contenimento delle spese; indirizzi della Corte dei Conti la fiscalità locale passiva: obblighi e opportunità legislativi alla luce dei recenti provvedimenti legislativi Focus sulla fase gestionale di investimento nei fattori produttivi pluriennali: acquisizione e gestione del patrimonio mobiliare ed immobiliare; inventario, valutazione, ammortamento, manutenzione e dismissioni del patrimonio Focus sulla fase gestionale di collocamento o vendita dei servizi: definizione dei prezzi di erogazione dei servizi pubblici secondo diverse prospettive (Responsabili dei servizi finanziari, dirigenti e dipendenti, controllori, professionisti, ecc ) MasterGame sulla rilevazione (simulazione interattiva guidata tra diversi gruppi di studenti, con supporto tecnologico in cloud) 3) IL CONTROLLO negli Enti Territoriali: il sistema dei CONTROLLI INTERNI gestionali e strategici (PERFORMANCE) e il sistema di monitoraggio della TRASPARENZA e dell'anticorruzione SECS-P/07 IUS/ I controlli interni potenziati alla luce della L. 213/2012, a fronte dei nuovi controlli esterni da parte della Corte dei Conti: Come integrare i controlli interni potenziati (Sistema Integrato dei Controlli Interni) Come raccordare i controlli interni potenziati con il controllo delle performance, alla luce del Regolamento del Governo in materia di Misurazione e valutazione delle performance

8 Come coordinare i controlli interni potenziati e il controllo delle performance con il monitoraggio dell anticorruzione e della trasparenza Il controllo manageriale (gestionale e strategico) nelle diverse pubbliche amministrazioni italiane e straniere: inquadramento scientifico, excursus normativo e quadro attuale di riferimento Il controllo gestionale generale: Il Rendiconto finanziario, economico e patrimoniale, alla luce dell armonizzazione contabile Casi e applicazioni operative. - il Rendiconto finanziario, economico e patrimoniale nella prospettiva dell'armonizzazione:- l analisi del rendiconto consuntivo tramite gli indici di bilancio per determinare, in ottica di benchmarking, il rating dello stato di salute economico-finanziaria degli enti territoriali soggetti, disciplina e procedure per la gestione delle crisi finanziarie la deficitarietà strutturale il Piano per il riequilibrio finanziario pluriennale il Fondo di rotazione per la stabilità finanziaria il dissesto finanziario: soggetti, procedure e conseguenze il bilancio stabilmente riequilibrato e le procedure di risanamento Il controllo gestionale analitico (o controllo di gestione in senso stretto): excursus normativo e quadro attuale di riferimento la determinazione dei costi e dei proventi di gestione dei servizi pubblici e la costruzione dei report di contabilità economica analitica il consuntivo del DUP operativo e la Relazione sulla Performance Il controllo strategico: la Balanced Scorecard il CAF (Common Assessment Framework), come migliorare la PA attraverso l autovalutazione nuovi strumenti di controllo strategico il consuntivo del DUP operativo e la Relazione sulla Performance Focus sul Referto sui controlli interni secondo le Linee guida emanate dalla Corte dei Conti, con particolare riferimento al Controllo di gestione ed al Controllo strategico Focus sulla Relazione annuale sul monitoraggio e la vigilanza del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione: schemi e linee guida dell ANAC secondo diverse prospettive (amministratori, segretari e direttori generali, Responsabili dei controlli interni, dirigenti e dipendenti, controllori, professionisti, ecc ) MasterGame sui controlli interni, con particolare riferimento al controllo di gestione e al controllo strategico (simulazione interattiva guidata tra diversi gruppi di studenti, con supporto tecnologico in cloud) 4) LA REVISIONE E L'ARMONIZZAZIONE CONTABILE NEGLI ENTI TERRITORIALI: come strutturare i controlli a fronte della nuova architettura contabile SECS-P/07 SECS-P/03 SECS-S/01 IUS/ ARMONIZZAZIONE CONTABILE Dalla finanza derivata al federalismo: costi, fabbisogni standard e perequazione Introduzione all armonizzazione contabile quadro normativo di riferimento, con particolare riferimento al D.Lgs. 118/2011, come integrato e modificato dal D.Lgs. 126/2014 finalità ambito soggettivo e oggettivo di applicazione l esperienza degli sperimentatori il regime transitorio I fondamenti della contabilità degli enti territoriali: un confronto comparativo tra la contabilità tradizionale e la contabilità armonizzata il piano dei conti integrato il principio della competenza finanziaria potenziata l armonizzazione contabile delle rilevazioni preventive: principi contabili, iter, schemi, equilibri

9 l armonizzazione contabile delle rilevazioni gestionali: principi contabili l armonizzazione contabile delle rilevazioni consuntive: principi contabili, iter, schemi, equilibri Focus su: Fondo Pluriennale Vincolato, Fondo Crediti di dubbia esigibilità, bilancio consolidato REVISIONE CONTABILE Il controllo di regolarità amministrativo contabile e la verifica degli equilibri economico-finanziari: nella prospettiva del Responsabile dei servizi finanziari nella prospettiva dei Revisori contabili La revisione contabile nella prospettiva dei revisori: il quadro normativo il nuovo ruolo del revisore l organizzazione della revisione: come strutturare il piano di revisione la revisione contabile delle rilevazioni preventive: competenze, procedure, strumenti e modulistica la revisione contabile delle rilevazioni gestionali: competenze, procedure, strumenti e modulistica la revisione contabile delle rilevazioni consuntive: competenze, procedure, strumenti e modulistica nuovi controlli e pareri obbligatoria: competenze, procedure, strumenti e modulistica la revisione contabile delle aziende di gestione di gestione dei servizi pubblici strumenti statistici di base a supporto dei revisori contabili: le tecniche di campionamento Focus su: gli Incarichi professionali nelle PA e gli affidamenti di servizi, alla luce del D.Lgs. 163/2006, della L. 228/2012, del D.Lgs. 33/2013, del D.Lgs. 39/2013, della L. 125/2013, della legge 89/2014, della L. 114/2014 La revisione contabile nella prospettiva della Corte dei Conti: controlli e responsabilità secondo diverse prospettive (legislatori, segretari e direttori generali, sperimentatori dell armonizzazione contabile, magistrati della Corte dei Conti, revisori, professionisti, ecc ) 5) LA GESTIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE NEGLI ENTI TERRITORIALI: obblighi normativi, soluzioni organizzative e tecniche di incentivazione e valutazione del personale SECS-P/07 SECS-P/10 IUS/ IL PERSONALE Il personale in prospettiva gius-lavoristica: il nuovo regime del pubblico impiego, alla luce della Legge 114/2014 (Madia) e del Disegno di Legge 1577 di Riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche : la revisione del turn over le nuove possibilità, i nuovi limiti e i divieti di assunzione per il quinquennio i nuovi limiti per le diverse PA i requisiti analitici della programmazione del fabbisogno di personale l abolizione dei trattenimenti in servizio. le ipotesi di prepensionamento per il personale dichiarato in esubero o in posizione di disponibilità le novità per il personale in disponibilità la posizione giuridica ed economica del personale in comando o distacco presso altre PA il nuovo regime della mobilità il passaggio diretto dei dipendenti e le forme di pubblicità i nuovi presupposti per l avvio delle procedure concorsuali le relazioni fra concorsi e mobilità interna ed esterna. Le nuove possibilità di assunzione dei lavoratori appartenenti alle categorie

10 protette anche in deroga ai divieti di nuove assunzioni il nuovo regime degli incarichi negli uffici di diretta collaborazione il divieto di incarichi dirigenziali a soggetti in pensione l introduzione del ruolo unico della Dirigenza la posizione della Corte dei Conti Il personale in prospettiva manageriale: il management pubblico in chiave locale, nazionale, internazionale il ruolo del segretario generale e del direttore generale il change management il project management Il personale in prospettiva organizzativa: strutture e dinamiche organizzative lean organization Il personale in prospettiva psicologica-sociologica: il processo decisionale individuale e di gruppo il benessere organizzativo gestione dei rapporti tra politici, dirigenti e dipendenti e negoziazione decisionale leadership e capacità motivazionale; l empowerment personale public speaking (come parlare in pubblico) LA SPESA DEL PERSONALE La spesa del personale alla luce delle novità legislative: le nuove regole e i vincoli per le assunzioni i presupposti per i concorsi pubblici i limiti alle spese del personale la determinazione e la gestione del Conto del personale LA PREMIALITÀ La costruzione del fondo per la retribuzione accessoria La contrattazione decentrata integrativa come strumento per migliorare efficienza ed efficacia del lavoro pubblico LA VALUTAZIONE DELLE PA E DEL PERSONALE La valutazione delle performance globali della PA, alla luce del Regolamento del Governo in materia di Misurazione e valutazione delle performance La valutazione delle performance organizzative della PA, alla luce del Regolamento del Governo in materia di Misurazione e valutazione delle performance La valutazione delle performance individuali e di gruppo della PA, alla luce del Regolamento del Governo in materia di Misurazione e valutazione delle performance : la valutazione delle performance dei dirigenti e dei responsabili di unità organizzative la valutazione delle performance dei dipendenti Dal Nucleo di Valutazione all Organismo Indipendente di Valutazione, alla luce del Regolamento del Governo in materia di Misurazione e valutazione delle performance : il regolamento di valutazione l iter di valutazione le strategie, gli strumenti e le tecniche di valutazione secondo diverse prospettive (legislatori, direttori generali, gius-lavoristi, Responsabili dell organizzazione, Responsabili del personale, Esperti di contrattazione integrativa, ecc ) 6) I SERVIZI PUBBLICI LOCALI: dal quadro normativo alle soluzioni innovative per la governance SECS-P/07 IUS/ I SERVIZI PUBBLICI LOCALI Excursus e quadro normativo aggiornato I servizi pubblici locali alla luce del Disegno di Legge 1577 di Riorganizzazione

11 delle amministrazioni pubbliche Make or buy: gestire in economia o affidare i servizi all esterno? Come calcolare la convenienza economico-finanziaria ad affidare un servizio all esterno Panoramica comparativa sulle possibili forme di gestione dei servizi pubblici L'analisi economico-finanziaria applicata alle aziende di gestione dei servizi pubblici Focus su particolari servizi pubblici alla luce delle recenti evoluzioni normative: ad esempio, la gestione delle infrastrutture; la gestione dei trasporti; ecc IL GRUPPO PUBBLICO LOCALE La governance del gruppo pubblico locale Programmare il gruppo pubblico locale alla luce dei controlli interni potenziati e dell armonizzazione contabile: la programmazione coordinata delle performance Controllare il gruppo pubblico locale alla luce dei controlli interni potenziati e dell armonizzazione contabile: il controllo coordinato delle performance il bilancio consolidato: il perimetro di consolidamento, le tecniche di consolidamento, problemi ed opportunità del consolidamento LA CONTRATTUALISTICA PUBBLICA Il codice degli appalti pubblici La programmazione e l indizione della gara La commissione di gara ed il RUP secondo diverse prospettive (legislatori, presidenti, amministratori e direttori di aziende dei servizi pubblici, organismi di vigilanza, Responsabili del settore partecipate, ecc ) 7) QUALITA' E SOSTENIBILITA' NEGLI ENTI TERRITORIALI: dalla semplificazione alla certificazione SECS-P/01 SECS-P/07 SECS-P/10 IUS/ QUALITÀ DEI PROCESSI E DEI SERVIZI - Il Total Quality Management verso la stakeholder satisfaction - Il controllo di qualità alla luce della L. 213/2012, sui controlli interni potenziati - La reingegnerizzazione e la semplificazione dei processi e dei servizi pubblici - La certificazione di qualità dei processi e dei servizi pubblici nella prospettiva ISO 9001 SOSTENIBILITÀ Dallo sviluppo sostenibile dei territori alla certificazione ambientale nella prospettiva ISO Il green public procurement secondo diverse prospettive (consulenti sulla qualità, Responsabili della qualità, consulenti sulla qualità, ecc ) 8) LA CREAZIONE E LA MISURAZIONE DEL VALORE PUBBLICO LOCALE: soluzioni innovative di governance territoriale in ottica di network SECS-P/07 SECS-P/06 IUS/10 SPS/04 ICAR/ CREAZIONE E MISURAZIONE DEL VALORE PUBBLICO La creazione e la misurazione del valore pubblico: modelli di governance interna, esterna, verticale, orizzontale e di metagovernance la creazione del valore pubblico la misurazione multidimensionale del valore pubblico co-creare il valore pubblico: la creazione del valore del territorio insieme al

12 territorio STRATEGIE DI CREAZIONE DEL VALORE PUBBLICO La creazione del valore del territorio: attraverso la democrazia partecipativa attraverso il potenziamento innovativo del tessuto imprenditoriale: start up d impresa, trasferimento tecnologico alle imprese del territorio, ecc attraverso la progettazione e la creazione delle smart cities, anche alla luce dell Agenda Digitale e dell Agenda Urbana attraverso diverse forme di partnenariato pubblico-pubblico e pubblico-privato, attraverso la creazione di network turistico-culturali attraverso le nuove forme associative locali. Come progettare e realizzare un'unione di comuni di successo: i parametri di efficacia, efficienza ed economicità delle Unioni. Il ruolo del facilitatore di territorio attraverso le nuove forme associative locali. Come progettare e realizzare le Fusioni di comuni. Il ruolo del facilitatore di territorio VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELLE POLITICHE PUBBLICHE La valutazione dell impatto delle politiche pubbliche e degli investimenti pubblici in ottica locale, nazionale ed internazionale secondo diverse prospettive (Responsabili della creazione del valore nelle PA, consulenti e organismi di networking, Amministratori e responsabili delle smart cities, Amministratori e responsabili della democrazia partecipativa, direttori e controller di Unioni di Comuni; facilitatori di territorio, ecc ) 9) MARKETING, ACCOUNTABILITY E COMUNICAZIONE SOCIALE, DIGITALIZZAZIONE NEGLI ENTI TERRITORIALI SECS-P/08 SECS-P/07 INF/ MARKETING PUBBLICO Il marketing di territorio: la mappatura dell offerta turistica la mappatura della domanda turistica la progettazione territoriale del rilancio o dello sviluppo turistico gli ambiti del marketing territoriale: culturale, eno-gastronomico, congressuale, sportivo, matrimoniale, emozionale ) secondo diverse prospettive (Amministratori, Responsabili marketing delle PA, consulenti di marketing ecc ) ACCOUNTABILITY E COMUNICAZIONE SOCIALE Accountability La comunicazione sociale il Bilancio sociale annuale il Bilancio sociale di mandato il Bilancio di genere il Bilancio di sostenibilità la rendicontazione estesa il Bilancio partecipato forme tradizionali e innovative di comunicazione pubblica ai tempi dei social network secondo diverse prospettive (Presidente del GBS -Gruppo Bilancio Sociale-, Responsabili della comunicazione sociale delle PA, vincitori dell Oscar del Bilancio sociale delle PA). DIGITALIZZAZIONE

13 inquadramento normativo italiano ed internazionale a partire dal CAD (Codice dell Amministrazione Digitale) cenni sul Disaster Recovery delle PA la gestione elettronica delle performance nel passaggio dall open government al cloud computing la gestione dei siti web e l accessibilità totale dalla democrazia rappresentativa alla democrazia partecipativa in tempi di social network, verso l EDemocracy la dematerializzazione della PA: protocollo informatico, fatture elettroniche, documenti e contratti informatici, ecc il mercato digitale: MEPA, CONSIP e Centrali regionali acquisti, l Agenda Digitale Italiana (ADI): stato dell arte e traiettorie di sviluppo focus su: interoperabilità, identità digitale, cloud computing, patrimonio informativo pubblico, open data, big data, infrastrutture digitali, sicurezza, secondo diverse prospettive (Consulente del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione in tema di ADI, Responsabili della digitalizzazione delle PA, esperti del Dipartimento della Funzione Pubblica Presidenza del Consiglio dei Ministri) 10) SPECIALIZZAZIONE TEMATICA IUS/ SECS-P/07 PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE POLITICA Il percorso di specializzazione politica verrà concordato con i partecipanti al Master, sulla base delle loro richieste PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE GESTIONALE E/O PROFESSIONALE Il percorso di specializzazione gestionale e/o professionale verrà concordato con i partecipanti al Master, sulla base delle loro richieste Modalità didattiche Le attività formative d aula verranno svolte secondo le seguenti modalità didattiche: Lezioni frontali; Discussione di casi reali e di applicazioni operative tramite working group; Convegni, Workshop interattivi, Seminari tematici e Tavole rotonde; Testimonianze di Legislatori, Amministratori, Dirigenti e Dipendenti pubblici, Controllori, Professionisti, Imprese; Simulazioni operative guidate attraverso l utilizzo di software specialistici interattivi (Master Game); Progetti innovativi applicativi (Project Work). Tramite un portale interattivo ( verranno messi a disposizione dei corsisti prima dello svolgimento delle lezioni (salvo diversa strategia didattica di alcuni docenti) le presentazioni, gli strumenti di lavoro, le normative e i materiali di approfondimento, le eventuali registrazioni delle lezioni. Focus sul MasterGame: i corsisti potranno cimentarsi in una simulazione interattiva guidata che verrà realizzata mediante l ausilio di un software in cloud. Dopo esser stati suddivisi in gruppi costituenti diverse pubbliche amministrazioni, e dopo aver definito i ruoli all interno di ogni ente simulato, i partecipanti al Master si sfideranno e si confronteranno su ipotesi di programmazione, governance e controllo strategico e gestionale delle proprie PA, sulla base di linee guida inizialmente fornite e poi modificate progressivamente dai Responsabili del MasterGame per simulare la reazione agli imprevisti. Tramite un forum ( collegato al portale del Master ( gli studenti potranno confrontarsi in tempo reale tra loro e con i docenti del Master sulle tematiche dei 10 moduli e sulle esperienze dei tirocini, potranno scambiarsi materiali, mostrare il proprio curriculum e le proprie professionalità, rimanere costantemente aggiornati sui concorsi pubblici più attinenti alle materie del Master, e sulle iniziative formative più interessanti. Tirocini Per gli iscritti al master di I e II livello è inoltre previsto un periodo di TIROCINIO della durata di 100 ore pari a 4 CFU. Il Master darà la possibilità ai corsisti di effettuare il tirocinio finale, scegliendo tra circa 300 enti pubblici d eccellenza, variamente dislocati lungo il territorio nazionale, con i quali l Università di Ferrara ha sottoscritto apposite accordi formali. Inoltre, sarà possibile

14 svolgere il tirocinio presso Società di servizi alle PA, studi professionali, aziende di gestione dei servizi pubblici, strutture di ricerca, imprese di consulenza, di formazione o di certificazione. Il tirocinio potrà essere svolto, integralmente o parzialmente, anche presso la propria amministrazione, azienda o studio professionale, anche tramite la possibilità di riconoscimento dell attività lavorativa. Prove di verifica INTERMEDIE E prevista una prova di verifica per ogni modulo d insegnamento. Le prove di verifica intermedie verranno svolte in forma scritta e in modo aggregato per blocchi di moduli d insegnamento. Prova FINALE E prevista una prova finale, di tipo orale, che può essere sostenuta solo dai corsisti che hanno superato positivamente (18/30) le prove di verifica intermedie. La prova finale consiste nella presentazione e discussione di un project work. L oggetto del project work sarà concordato tra il corsista e uno dei docenti del master (responsabile scientifico) e dovrà concernere le tematiche caratterizzanti il percorso formativo, nonché possedere rilevanza scientifica e corretto approccio metodologico. L ammissione alla discussione del project work sarà subordinata alla valutazione positiva da parte del responsabile scientifico. Per il superamento della prova finale è prevista una sessione dal 19/03/2016 al 31/03/2016. Coloro che non supereranno l esame finale entro le suddette date incorreranno nella decadenza Differenze tra il corso di formazione, il Master di I livello, il Master di II livello Il Master di I e II livello e il corso di formazione si differenziano tra loro per: il livello di approfondimento della didattica; il livello di complessità e di lunghezza delle prove di verifica intermedie; il livello di complessità e di lunghezza del project work e della presentazione finale. Art. 8. REQUISITI PER L ACCESSO Questionario di gradimento Ai partecipanti al Master di I e II livello, prima di sostenere la prova finale verrà richiesta la compilazione di un QUESTIONARIO DI GRADIMENTO. MASTER I LIVELLO Il corso è diretto a chi è in possesso, al momento dell iscrizione, di uno dei seguenti titoli di studio: - laurea triennale (D.M. 509/99) _ - laurea triennale (D.M. 270/04) - titoli equipollenti ai sensi della normativa vigente Possono inoltre partecipare le candidate/i candidati in possesso di titolo di studio straniero dichiarato equipollente ad uno dei predetti titoli da parte di una autorità accademica italiana. Le candidate/i candidati in possesso di titolo di studio straniero non preventivamente dichiarato equipollente da parte di una autorità accademica italiana, potranno chiedere al Consiglio didattico del corso il riconoscimento del titolo ai soli limitati fini dell'iscrizione al corso. L'Amministrazione può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato del Rettore, l'esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescritti. MASTER II LIVELLO Il corso è diretto chi è in possesso, al momento dell iscrizione, di uno dei seguenti titoli di studio: - laurea specialistica (D.M. 509/99) - laurea magistrale (D.M. 270/04) - laurea ante riforma - titoli equipollenti ai sensi della normativa vigente Possono inoltre partecipare le candidate/i candidati in possesso di titolo di studio straniero dichiarato equipollente ad uno dei predetti titoli da parte di una autorità accademica italiana.

15 Le candidate/i candidati in possesso di titolo di studio straniero non preventivamente dichiarato equipollente da parte di una autorità accademica italiana, potranno chiedere al Consiglio didattico del corso il riconoscimento del titolo ai soli limitati fini dell'iscrizione al corso. L'Amministrazione può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato del Rettore, l'esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescritti. CORSO DI FORMAZIONE Il corso è diretto a chi è in possesso, al momento dell iscrizione, di Diploma di Scuola Secondaria Superiore di durata almeno quadriennale. Possono inoltre partecipare coloro che risultano in possesso di titolo di studio straniero corredato da dichiarazione di valore a cura delle rappresentanze diplomatiche italiane nel paese in cui il titolo è stato conseguito. Art. 9. NORME PARTICOLARI PER LE CITTADINE ED I CITTADINI STRANIERI Art. 10. NUMERO MASSIMO DI ISCRIZIONI Art. 11. NUMERO MINIMO - REVOCA ATTIVAZIONE CORSO Art. 12. AMMISSIONE L'Amministrazione può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato del Rettore, l'esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescritti. CITTADINI STRANIERI EQUIPARATI AI CITTADINI ITALIANI - Sono ammessi, a parità di condizione di chi possiede la cittadinanza italiana, le cittadine ed i cittadini comunitari ed extracomunitari titolari di carta di soggiorno, ovvero di permesso di soggiorno rilasciato: per lavoro subordinato o per lavoro autonomo, per motivi familiari, per asilo politico, per asilo umanitario, o per motivi religiosi, ovvero alle straniere ed agli stranieri regolarmente soggiornanti da almeno un anno in possesso di titolo di studio superiore conseguito in Italia, nonché alle straniere ed agli stranieri, ovunque residenti, che siano titolari dei diplomi finali delle scuole italiane all estero o delle scuole straniere o internazionali, funzionanti in Italia o all estero, oggetto di intese bilaterali o di normative speciali per il riconoscimento dei titoli di studio e soddisfino le condizioni generali richieste per l ingresso per studio (art. 26 della legge 30 luglio 2002, n. 189). - Sono altresì equiparati le cittadine ed i cittadini di Norvegia, Islanda, Liechtenstein, Svizzera e della Repubblica di San Marino. - Nel caso in cui la candidata/il candidato sia in possesso di doppia cittadinanza, una delle quali sia quella italiana, prevale quest ultima (legge , n. 218, art. 19 parag.2). L ammissione ai corsi è riservata, complessivamente, a non più di 50 partecipanti. L'attivazione dei corsi è revocata qualora non sia raggiunto un numero minimo di iscrizioni pari ad almeno 15 unità complessive o comunque sufficienti a garantire la copertura delle spese di attivazione. In tal caso ne verrà data comunicazione tramite avviso sul sito Internet dell'ateneo L ammissione al corso avverrà sulla base di una procedura AD ESAURIMENTO POSTI, fino al raggiungimento del numero massimo indicato all articolo precedente, in base all ordine cronologico di iscrizione on line. Le iscrizioni oltre il numero massimo previsto, andranno a costituire una graduatoria, in base all ordine cronologico di iscrizione on line, per eventuali subentri. Art. 13. MODALITÀ DI ISCRIZIONE Le interessate e gli interessati dovranno effettuare l immatricolazione utilizzando ESCLUSIVAMENTE la procedura ON LINE accedendo alla pagina entro il giorno 31 marzo 2015 seguendo le ISTRUZIONI consultabili alla pagina N.B. L inserimento nella procedura on-line dei dati relativi al titolo conseguito vale come autocertificazione resa ai sensi dell'art. 46 del DPR n. 445/2000 del titolo di studio richiesto per l ammissione al corso. Al termine dell inserimento on-line è necessario stampare la domanda di immatricolazione e consegnarla, DEBITAMENTE FIRMATA, all Ufficio Alta Formazione ed Esami di Stato improrogabilmente entro e non oltre il giorno 31 marzo 2015 unitamente ai seguenti documenti fotocopia di valido documento di identità; una fotografia formato tessera (se non già inserita nella procedura on line di iscrizione); attestazione dell'avvenuto pagamento del contributo di iscrizione (Vedi articolo CONTRIBUTO DI ISCRIZIONE e MODALITA DI VERSAMENTO) Chi è in possesso di un titolo di studio straniero dovrà altresì allegare il titolo di studio corredato di traduzione ufficiale in lingua italiana, legalizzazione e dichiarazione di valore a cura delle rappresentanze diplomatiche italiane nel paese in

16 cui il titolo è stato conseguito; Le cittadine ed i cittadini extra europei legalmente soggiornanti in Italia dovranno altresì allegare fotocopia del permesso di soggiorno. La domanda può essere consegnata: o direttamente all'ufficio Alta Formazione ed Esami di Stato Via Scienze, 41/b - Ferrara (apertura al pubblico: lunedì, mercoledì, venerdì: dalle ore 9,00 alle ore 11,30 martedì dalle ore 15,00 alle ore 17,00) dall interessata/o o da persona delegata munita di valido documento di identità dell interessato (o fotocopia) o tramite posta al seguente indirizzo: Al Rettore dell Università degli Studi di Ferrara Ufficio Alta Formazione ed Esami di Stato Via Scienze, 41 /b FERRARA (ATTENZIONE FA FEDE ESCLUSIVAMENTE LA DATA DI ARRIVO) o via fax al n ATTENZIONE: non verrà accolta alcuna altra modalità di iscrizione diversa da quella on-line e non verranno iscritti al corso coloro che non avranno consegnato la domanda, debitamente firmata e comprensiva degli allegati richiesti, con le modalità ed entro il termine sopraindicato. Art. 14. SUBENTRI Coloro che non avranno provveduto a regolarizzare la propria iscrizione, con l invio della documentazione cartacea, entro il suddetto termine saranno considerati RINUNCIATARIE/I a tutti gli effetti e il relativo posto verrà assegnato in base alla graduatoria di cui all articolo precedente. I posti risultanti vacanti, in base alle rinunce effettuate, saranno messi a disposizione seguendo l ordine della graduatoria. Non verrà inviata alcuna comunicazione scritta personale in merito. Sarà possibile prendere visione della disponibilità di posti accedendo alla pagina L iscrizione dovrà essere effettuata utilizzando esclusivamente la procedura ON LINE, accedendo al sito entro il giorno 07 aprile 2015 secondo le modalità indicate al precedente articolo e consegnare la domanda in cartaceo, comprensiva degli allegati richiesti entro lo stesso termine. Art. 15. ISCRIZIONE AL MODULO (4) LA REVISIONE E L'ARMONIZZAZIONE CONTABILE NEGLI ENTI TERRITORIALI Il programma del modulo è descritto al precedente articolo 7. Validazione presso il Ministero dell Interno e accreditamento presso l ODCEC di Ferrara Come nelle precedenti edizioni del Master, tale modulo verrà sottoposto: al processo di validazione da parte del Ministero dell Interno, ai fini dell iscrizione e del mantenimento nell Elenco dei Revisori; al processo di accreditamento da parte dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ferrara, ai fini della Formazione Professionale Continua. Il riconoscimento dei Crediti Formativi Professionali avrà valore sull intero territorio nazionale. Avvio e termine dell intero modulo Il modulo avrà inizio il giorno e terminerà il Requisiti Requisito per l iscrizione al modulo LA REVISIONE E L'ARMONIZZAZIONE CONTABILE NEGLI ENTI TERRITORIALI è il possesso del Diploma di Scuola Secondaria Superiore di durata almeno quadriennale. Modalità d iscrizione Coloro che intendono iscriversi al modulo dovranno effettuare l iscrizione utilizzando ESCLUSIVAMENTE la procedura ON LINE accedendo alla pagina entro il giorno seguendo le ISTRUZIONI consultabili alla pagina N.B. L inserimento nella procedura on-line dei dati relativi al titolo conseguito vale come autocertificazione resa ai sensi dell'art. 46 del DPR n. 445/2000 del titolo di studio richiesto per l ammissione al corso.

17 Al termine dell inserimento on-line è necessario stampare la domanda di immatricolazione e consegnarla, DEBITAMENTE FIRMATA, all Ufficio Alta Formazione ed Esami di Stato improrogabilmente entro e non oltre il giorno unitamente ai seguenti documenti fotocopia di valido documento di identità; attestazione dell'avvenuto pagamento del contributo di iscrizione pari a 400,00 (comprensivo di imposta di bollo e assicurazione) utilizzando esclusivamente una della eseguenti modalità: - ON-LINE mediante carta di credito (circuiti Visa o Mastercard); - Mediante bollettino MAV, che può essere pagato presso qualsiasi sportello bancario o utilizzato tramite servizi di home banking di qualsiasi istituto di credito La domanda può essere consegnata: o direttamente all'ufficio Alta Formazione ed Esami di Stato Via Scienze, 41/b - Ferrara (apertura al pubblico: lunedì, mercoledì, venerdì: dalle ore 9,00 alle ore 11,30 martedì dalle ore 15,00 alle ore 17,00) dall interessata/o o da persona delegata munita di valido documento di identità dell interessato (o fotocopia) o tramite posta al seguente indirizzo: Al Rettore dell Università degli Studi di Ferrara Ufficio Alta Formazione ed Esami di Stato Via Scienze, 41 /b FERRARA (ATTENZIONE FA FEDE ESCLUSIVAMENTE LA DATA DI ARRIVO) o via fax al n ATTENZIONE: non verrà accolta alcuna altra modalità di iscrizione diversa da quella on-line e non verranno iscritti al corso coloro che non avranno consegnato la domanda, debitamente firmata e comprensiva degli allegati richiesti, con le modalità ed entro il termine sopraindicato. Art. 16. ISCRIZIONI AI SINGOLI MODULI E prevista, inoltre, la possibilità di iscriversi e frequentare singolarmente uno o più dei seguenti moduli d insegnamento: TITOLO DEL MODULO La PROGRAMMAZIONE negli Enti Territoriali: come programmare in modo integrato le PERFORMANCE, la TRASPARENZA e l'anticorruzione LA GESTIONE E LA RILEVAZIONE NEGLI ENTI TERRITORIALI: dalla contabilità finanziaria alla contabilità economica generale IL CONTROLLO negli Enti Territoriali: il sistema dei CONTROLLI INTERNI gestionali e strategici (PERFORMANCE) e il sistema di monitoraggio della TRASPARENZA e dell'anticorruzione La GESTIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE negli Enti Territoriali: obblighi normativi, soluzioni organizzative e tecniche di incentivazione e valutazione del personale I SERVIZI PUBBLICI LOCALI: dal quadro normativo alle soluzioni innovative per la governance QUALITA' E SOSTENIBILITA' NEGLI ENTI TERRITORIALI: dalla semplificazione alla certificazione LA CREAZIONE E LA MISURAZIONE DEL VALORE PUBBLICO LOCALE: soluzioni innovative di governance territoriale in ottica di network data inizio data termine Quota iscrizione , , , , , , ,00

18 MARKETING, ACCOUNTABILITY e COMUNICAZIONE SOCIALE, DIGITALIZZAZIONE negli Enti Territoriali SPECIALIZZAZIONE TEMATICA , ,00 Requisiti Requisito per l iscrizione ai singoli moduli è il possesso del Diploma di Scuola Secondaria Superiore di durata almeno quadriennale. L iscrizione a ciascun modulo comporta il pagamento di una quota di iscrizione, comprensiva di imposta di bollo e assicurazione, come indicato in tabella. Calendario didattico aggiornato Il calendario didattico preciso e costantemente aggiornato delle lezioni sarà disponibile sul sito: Modalità d iscrizione Gli interessati dovranno provvedere alla compilazione del form on line reperibile all indirizzo web entro la data di inizio di ciascun modulo. Successivamente l Ufficio Alta Formazione ed Esami di Stato provvederà a trasmettere agli interessati, tramite , la documentazione necessaria all immatricolazione. Gli interessati dovranno provvedere, entro i due giorni successivi, ad effettuare il pagamento del contributo di iscrizione e ad inviare all ufficio suddetto la domanda di iscrizione debitamente firmata unitamente all attestazione di pagamento e copia di documento identificativo. L acquisizione dei crediti formativi universitari (CFU) per ogni modulo è subordinata al superamento del relativo esame. Art. 17. AUTOCERTIFICAZIONI L Università procederà al controllo delle autocertificazioni presentate su un campione pari al 5%, mediante estrazione a sorte fra tutte le autocertificazioni presentate. Se in seguito ai predetti controlli saranno riscontrate dichiarazioni false, si incorrerà nelle sanzioni previste dal codice penale e dalla legislazione in materia. Lo stesso, inoltre, decadrà dai benefici eventualmente conseguiti con il provvedimento di ammissione al corso. Art. 18. CONTRIBUTO DI ISCRIZIONE L'iscrizione al master di I e II livello comporta il pagamento di un contributo pari a 4.000,00 così suddiviso: PRIMA RATA: 2.500,00 da versare al momento dell'immatricolazione (comprensiva di imposta di bollo per domanda di iscrizione e contributo di assicurazione). SECONDA RATA: 1.500,00 da versare entro il_31 maggio 2015 (comprensiva di imposta di bollo e contributo per attestato finale) L'iscrizione al corso di formazione comporta il pagamento di un contributo pari a 3.500,00 così suddiviso: PRIMA RATA: 2.500,00 da versare al momento dell'immatricolazione (comprensiva di imposta di bollo per domanda di iscrizione e contributo di assicurazione). SECONDA RATA: 1.000,00 da versare entro il_31 maggio 2015 (comprensiva di imposta di bollo e contributo per attestato finale) La rinuncia o l abbandono volontario della frequenza ai corsi esclude il rimborso del contributo di iscrizione. In caso di revoca del corso (per mancato raggiungimento del numero minimo), l Università provvederà a rimborsare il contributo versato (ad eccezione dell imposta di bollo dovuta per la domanda di iscrizione - dell importo vigente). A tal fine, è necessario che, in fase di inserimento dei dati di immatricolazione nella procedura on-line, sia obbligatoriamente indicato il CODICE IBAN del conto corrente sul quale dovrà essere effettuato il rimborso. In mancanza di tale dato l Amministrazione universitaria non procederà ad effettuare alcun rimborso.

19 L Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori ER.GO - in accordo con Unicredit Banca SpA offre la possibilità di richiedere prestiti fiduciari senza necessità di presentare garanzie reali o personali di terzi. Il relativo bando è consultabile alla pagina (alla voce PRESTITI FIDUCIARI). Art. 19. MODALITÀ DI VERSAMENTO Art. 20. AGEVOLAZIONI IN BASE AL MERITO E ALLE CONDIZIONI ECONOMICHE (ALLEGATO A) Per procedere al pagamento occorre utilizzare esclusivamente una della eseguenti modalità: 1. - ON-LINE mediante carta di credito (circuiti Visa o Mastercard) anche non di proprietà dello studente; 2. - Mediante bollettino MAV, che può essere pagato presso qualsiasi sportello bancario o utilizzato tramite servizi di home banking di qualsiasi istituto di credito. Il riscontro dell'avvenuto versamento dovrà essere conservato a cura dello studente poiché unico documento attestante l'iscrizione. In base ai fondi messi a disposizione dal Dipartimento di Economia e Management dell Università di Ferrara sono previste AGEVOLAZIONI per l iscrizione al master di I livello, master II livello, corso di formazione, consistenti nella riduzione di 1.000,00 del contributo di iscrizione in favore di n. 7 studenti iscritti ai corsi. Tali agevolazioni saranno assegnate in base ai seguenti criteri: - MERITO: curriculum vitae analitico, contenente il percorso di studio con relative votazioni e le esperienze professionali, da inviare unitamente alla richiesta. - CONDIZIONI ECONOMICHE: valutazione dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) e dell Indicatore della Situazione Patrimoniale Equivalente (ISPE) in base ai seguenti limiti: ISEE minore/uguale a ,00 ISPE (*) minore/uguale a ,00 - In caso di parità precede il candidato anagraficamente più giovane di età; Gli interessati dovranno presentare richiesta entro la data di scadenza del presente bando utilizzando l ALLEGATO A in calce al bando stesso, allegando la dichiarazione ISEE e ISPE. Al fine di tutelare la privacy dei richiedenti, si precisa che non è richiesta la presentazione dell intera dichiarazione sostitutiva con la quale si richiede il calcolo dell ISEE e dell ISPE, ma solo l attestazione rilasciata dagli Enti preposti. L attestazione ISEE/ISPE deve essere in corso di validità al giorno di presentazione della domanda ed essere completa di entrambe le pagine. Art. 21. SCONTI PER AMMINISTRATORI, DIRIGENTI, DIPENDENTI, ASSOCIATI, ADERENTI Art. 22. CONTEMPORANEA ISCRIZIONE Il numero delle agevolazioni potrà essere aumentato a fronte di finanziamenti pervenuti dopo l emanazione del presente bando. In tal caso verrà pubblicato apposito avviso sul sito web entro la data di scadenza del presente bando. (*) il valore ISPE è calcolato dividendo l importo dell ISP (Indicatore della Situazione Patrimoniale) per il coefficiente della scala di equivalenza corrispondente ai componenti del nucleo familiare Ai sensi di quanto previsto dal Regolamento di Ateneo per la disciplina dei criteri e delle modalità per la concessione di contributi e vantaggi economici in conformità alla L. 7 agosto 1990, n. 241, previa presentazione di apposita richiesta gli enti e amministrazioni interessate potranno usufruire di una riduzione del contributo di iscrizione in favore dei propri dipendenti/aderenti. Lo sconto può essere destinato a Pubbliche Amministrazioni, Associazioni, Istituzioni, Comitati, Organismi Culturali, Ambientali, Sportivo-Ricreativi, del volontariato e della Cooperazione Sociale, caratterizzati da impegno sociale ed umanitario, comunque senza finalità di lucro; eccezionalmente aziende e società di diritto privato, qualora l iniziativa non persegua scopi di lucro. Per informazioni sulle modalità di presentazione della richiesta contattare la Segreteria organizzativa del Master, Dipartimento di Economia e Management, Università degli Studi di Ferrara Via Voltapaletto 11, Ferrara (cell ; masterperfet@unife.it). Per gli iscritti e le iscritte al Master di I o II livello è previsto il divieto di contemporanea iscrizione con altri corsi di studio universitari. L iscrizione al Corso di Formazione è compatibile con l iscrizione ad altro corso di studio universitario. Sarà cura della studentessa/dello studente verificare se detta compatibilità non sia in contrasto con la sua posizione in altro corso di studio. Art. 23. RILASCIO DELL ATTESTATO FINALE Al termine del corso, previo superamento della prescritta prova finale verrà rilasciato l attestato di Formazione (per coloro che all atto dell immatricolazione sono in possesso del diploma di scuola secondaria superiore) o di Master di I livello (per coloro che all atto

20 Art. 24. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Art. 25. INFORMAZIONI dell iscrizione sono in possesso di laurea triennale) o di Master di II livello (per coloro che all atto dell iscrizione sono in possesso di laurea specialistica, magistrale o laurea anteriforma). I dati personali e sensibili saranno custoditi e trattati con la riservatezza prevista dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali. Per informazioni didattiche gli interessati potranno rivolgersi al Direttore del Master, Prof. Enrico DEIDDA GAGLIARDO, Dipartimento di Economia e Management, Via Voltapaletto 11, FERRARA (cell ; enrico.deidda.gagliardo@unife.it). Per informazioni di carattere amministrativo è possibile rivolgersi all Ufficio Alta Formazione ed Esami di Stato Via Scienze, 41/b FERRARA (altaformazione@unife.it) Per informazioni organizzative e sui tirocini gli interessati potranno rivolgersi alla Segreteria organizzativa del Master, Dipartimento di Economia e Management, Università degli Studi di Ferrara Via Voltapaletto 11, Ferrara (cell ; masterperfet@unife.it). Sia a fini didattici che organizzativi si può consultare il portale del Master: IL RETTORE

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