COMUNICATO STAMPA. Roma 5 febbraio Ufficio stampa
|
|
- Rosangela Cesarina Orsini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ufficio stampa COMUNICATO STAMPA SPESA PUBBLICA: LETTERA APERTA DI MARCO VENTURI (PRESIDENTE CONFESERCENTI) AI LEADER POLITICI: TEMA AI MARGINI DELLA CAMPAGNA ELETTORALE, CON TAGLI CORAGGIOSI SI POTREBBERO DESTINARE 70 MILIARDI PER RIDURRE LE TASSE E RILANCIARE GLI INVESTIMENTI Il Presidente di Confesercenti Marco Venturi ha inviato questa mattina una lettera aperta ai leader politici, nella quale si esprime viva preoccupazione per il silenzio che circonda il tema della riduzione della spesa pubblica nel dibattito politico che precede le elezioni. Venturi, facendo riferimento ad uno studio realizzato con l istituto di ricerca REF, ha illustrato le proposte che Confesercenti avanza per tagliare almeno 70 miliardi di sprechi annidati nella Pubblica Amministrazione, indicando in modo puntuale i risparmi individuati. Le risorse liberate dai tagli dovrebbero essere destinate a favorire la ripresa, auspica Confesercenti, che nella stessa lettera aperta specifica in modo dettagliato le ipotesi di utilizzo delle risorse da recuperare. Di seguito il testo della lettera aperta. Roma 5 febbraio 2013 Confederazione Italiana Esercenti Attività Commerciali Turistiche e dei Servizi Roma - Via Nazionale, 60 - Tel. 06/ Fax
2 Il Presidente Roma 5 febbraio 2013 La nostra crescente preoccupazione per le condizioni economiche e sociali del Paese ci spinge a rivolgerle un forte appello alla vigilia di questa importante consultazione elettorale, perché siamo convinti che alcuni problemi cruciali per il ritorno alla crescita economica siano pericolosamente sottovalutati. In primo luogo c è la questione della spesa pubblica di cui non sentiamo parlare come vorremmo in questa campagna elettorale. Spesa che va ridotta con coraggio e continuità, per recuperare attraverso questa via le risorse necessarie alla ripresa. Senza crescita economica, famiglie e imprese verranno ancora una volta vessate da un fisco ormai insostenibile con conseguenze devastanti sulla loro tenuta e sulla disoccupazione. Chiediamo una svolta decisa e una stagione di buona politica, concreta, in grado di dare risposte urgenti ai nostri attuali e numerosi problemi e di prevenire quelli futuri. Confesercenti ritiene che si possa agire sugli sprechi e sulle disfunzioni della Amministrazione Pubblica per liberare e attivare almeno 70 miliardi di euro. Non vogliamoci limitarci a generiche indicazioni sulla spesa, tanto che abbiamo fatto curare un ampio e circostanziato studio realizzato dall istituto di ricerche Ref. Sulla base di questo lavoro, Confesercenti avanza precise proposte sia dal lato della riduzione della spesa sia da quello dell utilizzo delle risorse liberate, che vanno impegnate - senza perdere altro tempo - per ridare respiro e prospettive alle famiglie e alle imprese, con l intento di bloccare l allarmante emorragia di queste ultime (solo nei nostri settori, dall inizio della crisi, ne sono sparite 100 mila) e di consentire invece a chi opera soprattutto nel mercato interno di investire e creare nuovo lavoro e nuova ricchezza. Altrimenti sarà declino, anche perché - come emerge da questo nostro studio - già prima della crisi pesavano diversi fattori negativi, come la crisi delle istituzioni, gli ostacoli burocratici, i tempi biblici della giustizia civile e dei pagamenti alle imprese da parte del settore pubblico, i metodi clientelari con i quali la
3 politica ha intasato le Istituzioni centrali e locali, costituendo così un forte ostacolo all attività delle imprese. Per non parlare delle molte opere pubbliche essenziali la cui cronica incompiutezza è ormai diventata leggenda, come nel caso della Salerno-Reggio Calabria, con i conseguenti disagi e con la distruzione di opportunità di crescita economica, di sviluppo del turismo e delle altre attività che potrebbero creare nuovi posti di lavoro. Serve una chiara e forte reazione dello Stato e della società civile per impedire il dominio della criminalità organizzata e per liberare tutte le potenzialità di sviluppo del Mezzogiorno. È ormai tempo di fare scelte precise: non è più sopportabile assistere a balletti inconcludenti come quelli che stanno tenendo in vita tutte le Province italiane, la cui eliminazione Confesercenti ha chiesto per la prima volta più di 10 anni fa. Non è accettabile assistere alla proliferazione di personale politico mantenendo in vita una miriade di piccoli comuni, con il 71% delle realtà comunali che ha una popolazione inferiore a 5000 abitanti. Spendiamo troppo, spendiamo di più di grandi Paesi come Francia e Germania e paghiamo un conto salato, visto che poi la pressione è ormai insostenibile, senza che il debito pubblico, altro convitato di pietra della nostra economia, scenda di un euro. Famiglie e imprese non ce la fanno più: il 2013 non può, non deve essere come il 2012, anno di crisi nera. Scelte chiare e tempi rapidi: ci aspettiamo che un significativo intervento sulla spesa pubblica diventi il primo punto all ordine del giorno dell agenda politica. Per questi motivi vi sottoponiamo queste nostre proposte, che sono parte di un lavoro ed un impegno che ci vede pronti anche ad assumerci le nostre responsabilità. Marco Venturi
4 DOVE TAGLIARE Secondo i nostri calcoli, è realistico prevedere un risparmio di 50 miliardi di euro, cui si aggiungerebbero 20 miliardi provenienti dagli effetti sulla crescita, tagliando in 6 settori precisi: 1 Consumi intermedi Un taglio dei consumi intermedi dello stato potrebbe liberare in breve tempo circa 10 miliardi di euro. Ben 7 miliardi arriverebbero da una riduzione lineare, del 10%, della spesa sanitaria; i rimanenti 3 miliardi di euro possono derivare dall estensione a tutte le amministrazioni centrali degli acquisti tramite la Consip. 2 Pubblica Amministrazione Il tema della produttività nel settore pubblico costituisce la base perché le norme di blocco del turn over possano effettivamente assecondare un percorso di tagli alle spese senza comportare un ridimensionamento, quantitativo e qualitativo, dei servizi offerti dallo Stato ai cittadini. In quest ottica riteniamo possibile una riduzione dell incidenza della spesa per il personale della Pa sul Pil di entità non distante da un punto di Pil, circa 13 miliardi di euro. 3 Interessi Accelerando sul percorso di dismissioni, in cinque anni si potrebbe diminuire il nostro debito pubblico di circa miliardi di euro, cui corrisponderebbe a regime un risparmio di spesa per interessi pari a circa 4 miliardi di euro. 4 Struttura istituzionale Ulteriori risorse possono essere liberate grazie a una revisione della struttura istituzionale che coinvolga allo stesso tempo il centro e la periferia dello Stato. Proponiamo una riforma del bicameralismo perfetto, per permettere maggiore efficienza nelle decisioni, dimezzamento del numero dei parlamentari e conseguenti riduzioni delle strutture di supporto; l abolizione delle Province, con devoluzione delle rispettive funzioni alle Regioni e in parte ai comuni; per questi ultimi, se di piccole dimensioni, accorpamento di amministrazioni e/o funzioni. Un intervento
5 complesso, che darà frutti nel medio periodo; ma riteniamo che la strategia che indichiamo può porsi l obiettivo di collocare la spesa della nostra Pubblica amministrazione all 1,6% del Pil, dato medio della spesa delle amministrazioni dei Paesi europei assimilabili a noi per dimensioni (Regno Unito, Germania, Francia e Spagna). Il risparmio, in questo caso, sarebbe di 0,9 punti di PIL, cioè circa 14 miliardi di euro. 5 Organismi partecipati dagli enti locali Se si considerano le società partecipate da tutti gli enti locali, fino al 3^ livello di partecipazione, si stima che esse raggiungano il numero di organismi; di questi, circa il 60% operano in comuni con meno di abitanti. Un indagine Unioncamere, su società partecipate, ha individuato persone con cariche amministrative, 12 per ciascuna società in media. La Corte dei Conti stima che il peso di questi organismi sia pari al 16% delle spese correnti degli enti locali, ovvero almeno 15 miliardi. L individuazione di una dimensione minima per l erogazione di servizi, l accorpamento di società dei piccoli comuni, il taglio degli enti a gestione delle province, può realisticamente tradursi in un risparmio minimo del 25%, pari a 4 miliardi di euro. 6 Incentivi alle imprese Il cosiddetto Rapporto Giavazzi ha messo in evidenza l esistenza di notevoli margini di inefficienza nella concessione di incentivi alle imprese. Va operata una profonda razionalizzazione che elimini le duplicazioni (tra incentivi nazionali e locali), che limiti le misure che prevedono la gestione con bandi, a favore di procedure automatiche, che individui le misure che effettivamente generano investimenti aggiuntivi ed in grado di sostenere lo sviluppo dei settori e dei territori. Un azione di questo tipo può generare risparmi di spesa minimi dell ordine di 5 miliardi di euro.
6 Riduzione della spesa e rilancio dell economia Risparmi annui a regime, dal 5^ anno (Mld euro) Taglio dei consumi intermedi 10 Sanità 7 Consip 3 Riduzione della spesa sugli interessi del debito pubblico (riduzione del debito 80 mld) PA più efficiente 13 Riforma istituzionale al centro ed in periferia (riforma del Parlamento, abolizione province, accorpamento piccolissimi comuni, ecc.) spesa come media 4 paesi G,F,S,GB = 1,6% PIL Razionalizzazione organismi partecipati da enti nazionali e locali Razionalizzazione e riforma incentivi alle imprese 5 Totale risparmi di spesa Maggiori entrate da effetti sulla crescita 20 Maggiori risorse pubbliche 70 UTILIZZO DELLE RISORSE I 70 miliardi, secondo Confesercenti, devono essere impiegati per ridurre le imposte sui redditi delle famiglie ed il costo del lavoro, rilanciare gli investimenti pubblici e le infrastrutture. Anche in questo caso, abbiamo delle indicazioni precise: 1 Riduzione dell Irpef Considerando la difficile fase storica che stiamo attraversando, appare prioritario concentrare le misure sull imposta sui redditi delle persone fisiche. Va attuata una riforma che riduca le aliquote legali, in maniera più incisiva per i redditi bassi e medi, ma riguardi tutti gli scaglioni. Vanno previsti adeguamenti del reddito dei pensionati
7 sotto i euro. Per l intervento potrebbero essere utilizzati 25 dei 70 miliardi di risorse liberati 2 Riduzione dell Irap Le risorse liberate dalla riduzione della spesa potrebbero essere finalizzate ad un abbattimento del cuneo fiscale. Appare prioritario, in questo senso, partire dall Irap: innalzando ulteriormente la franchigia di esenzione per imprese piccole, riducendo il peso del costo del lavoro dalla base imponibile. L intervento avrebbe un costo di 7 miliardi. 3 Iva, ritorno all aliquota del 20% Sempre con l obiettivo di dare fiducia e rilanciare la spesa delle famiglie, va scongiurato l ulteriore aumento dell aliquota Iva dal 21 al 22% ed anzi, secondo noi va ripensato anche il precedente aumento al 21%. Per tornare al 20%, servirebbero circa 8 miliardi 4 IMU sugli immobili di impresa e sulla prima abitazione E pervenuto da più fonti anche dall Unione Europea l auspicio di una revisione dell IMU, che la renda più equa. Confesercenti propone di escludere dall imposta gli immobili strumentali alle attività d impresa, che già sono tassati in quanto concorrono alla formazione del reddito d impresa e per i quali il peso fiscale dell IMU è stato circa il 100% in più rispetto a quello della vecchia ICI. Opportuno, nell ottica di alleggerire il carico fiscale delle famiglie, estendere l esenzione anche alla prima casa. I due interventi costerebbero rispettivamente 10 e 4 miliardi di euro. 5 - Infrastrutture Infine, bisogna affrontare il nostro gap nelle infrastrutture, completando quelle già cantierate o considerate necessarie. Va messo anche in atto un grande piano per la riqualificazione delle città, per il loro rilancio e per migliorare la convivenza civile, a partire dal recupero dei quartieri degradati, dei centri storici, delle scuole non a norma e a rischio sismico; va affrontato con più incisività il tema della mobilità urbana, regionale e della logistica. Va realizzato un serio piano pluriennale di salvaguardia del territorio. In tutto, questo intervento avrebbe un costo di 16 miliardi.
8 Utilizzo risorse Importo annuo a regime, dal 5^ anno (Mld euro) Irpef: riduzione e maggiore sostegno alle famiglie e ai pensionati a basso reddito Irap: innalzamento franchigia e riduzione costo del lavoro da base imponibile Iva: evitare aumento al 22% e ritorno all aliquota del 20% Imu: 14 Esenzione 1^ casa 4 Esenzione per immobili strumentali attività 10 d impresa. Investimenti pubblici 16 Piano riqualificazione città, edifici scolastici, trasporti 4 pubblico locale Piano salvaguardia del territorio 2 Grandi Opere prioritarie 10 Totale utilizzo risorse
Discussione Scenari Economici n. 19 La difficile ripresa"/"cultura motore dello sviluppo"
Seminario del Centro Studi Confindustria Discussione Scenari Economici n. 19 La difficile ripresa"/"cultura motore dello sviluppo" Alberto Zanardi Università di Bologna Commissione tecnica paritetica per
DettagliIl progetto CONFINDUSTRIA per l ITALIA: crescere si può, si deve
Il progetto CONFINDUSTRIA per l ITALIA: crescere si può, si deve Giunta Roma, 23 gennaio 2013 GLI OBIETTIVI La crisi sta lasciando profonde ferite. Dal 2007 la produzione industriale ha perso il 25%, il
DettagliORDINE DEL GIORNO NO ALL ITALIA SENZA LE PROVINCE
ORDINE DEL GIORNO NO ALL ITALIA SENZA LE PROVINCE Riunione straordinaria dei consigli provinciali 31 gennaio 2012 Il Consiglio provinciale, riunitosi il 31 gennaio 2012 Premesso che la grave situazione
DettagliCON TASSE UE OGNI ITALIANO RISPARMIEREBBE 900 EURO ALL ANNO
CON TASSE UE OGNI ITALIANO RISPARMIEREBBE 900 EURO ALL ANNO Allarme CGIA: per scongiurare l aumento delle accise sui carburanti, entro il prossimo 30 settembre, a seguito della mancata autorizzazione dell
DettagliDOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA 2017
DOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA 2017 Documento di economia e finanza 2017, a norma dell articolo 10 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni
DettagliPAGHIAMO QUASI 950 EURO DI TASSE IN PIU ALL ANNO RISPETTO AGLI EUROPEI
Ufficio Studi news del 12 novembre 2016 CGIa PAGHIAMO QUASI 950 EURO DI TASSE IN PIU ALL ANNO RISPETTO AGLI EUROPEI Cosa accadrebbe se l Italia avesse la allineata con il dato medio presente in Ue? Ogni
DettagliPRESSIONE FISCALE, COMPOSIZIONE DEL PRELIEVO E EFFETTI SULLA CRESCITA ECONOMICA NEI PAESI OCSE
PRESSIONE FISCALE, COMPOSIZIONE DEL PRELIEVO E EFFETTI SULLA CRESCITA ECONOMICA NEI PAESI OCSE Gettito fiscale e certezza del diritto: interesse dello Stato e tutela del Cittadino Roma, 18 Settembre 2014
DettagliCOSTRUZIONI MOTORE D EUROPA
SCHEDA STAMPA COSTRUZIONI MOTORE D EUROPA I 10 PUNTI PER TORNARE A CRESCERE a cura dell ufficio Comunicazione e stampa Il rilancio dell economia, in Italia e in Europa, passa attraverso due motori: il
DettagliIL FUTURO IN PROGRAMMA 20 PUNTI PER LA QUALITÀ DELLA VITA DEGLI ITALIANI
IL FUTURO IN PROGRAMMA 20 PUNTI PER LA QUALITÀ DELLA VITA DEGLI ITALIANI VIA SUBITO 400 LEGGI INUTILI Stop alla giungla delle leggi, meno burocrazia per imprese e cittadini SMART NATION: NUOVO LAVORO E
DettagliRaffaele Borriello Direttore Generale ISMEA. Roma, 24 luglio 2018
Raffaele Borriello Direttore Generale ISMEA Roma, 24 luglio 2018 L AGROALIMENTARE ITALIANO I NUMERI 60,4 miliardi di euro il Valore aggiunto agroalimentare, (33 mld di euro dell agricoltura, 27,4 mld dell
DettagliCOMMENTO AL PROGRAMMA DI FINANZA PUBBLICA DI +EUROPA
COMMENTO AL PROGRAMMA DI FINANZA PUBBLICA DI +EUROPA Sommario: Il programma di +Europa depositato presso il Ministero dell Interno comporta misure espansive (taglio della tassazione, investimenti in ricerca)
DettagliCONFEDERAZIONE GENERALE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI gennaio 2015 IL GOVERNO NE PRENDA ATTO E CAMBI STRATEGIA MOZIONE FINALE
CONFEDERAZIONE GENERALE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI CONSIGLIO GENERALE CONFSAL 14-15-16 gennaio 2015 IL MANCATO INTERVENTO SUI REALI FATTORI DI CRESCITA HA BLOCCATO L ECONOMIA E L OCCUPAZIONE IL GOVERNO
DettagliSCHEDA STAMPA a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa FRENA LA CRISI MA PER CRESCERE SERVE L ACCELERATORE
SCHEDA STAMPA a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa FRENA LA CRISI MA PER CRESCERE SERVE L ACCELERATORE EDILIZIA: 2015, SI ATTENUA LA CADUTA MA IL SETTORE NON E ANCORA FUORI DALLA CRISI La crisi continua
DettagliSANITA in TEMPI di CRISI. Roma, 24 Luglio 2012
SANITA in TEMPI di CRISI Roma, 24 Luglio 2012 Sanità e Risorse Economiche Ogni economia, pubblica o privata, deve convivere con risorse che sono limitate per definizione. In qualunque economia, dalla pubblica
DettagliSulle determinanti dell economia sommersa
Sulle determinanti dell economia sommersa MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Roma, 25 luglio 2013 ELABORAZIONI, STIME E PREVISIONI UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO SU DATI DI FONTE ISTAT, COMMISSIONE
DettagliMilano 15 Febbraio 2007 Finanziaria 2007 e fiscalità locale. Dipartimento Democrazia economia,economia Sociale, Fisco, Previdenza
Milano 15 Febbraio 2007 Finanziaria 2007 e fiscalità locale Dipartimento Democrazia economia,economia Sociale, Fisco, Previdenza 1 Un solo quadro, molte sfumature La Finanziaria dalle molte novità fiscali:
DettagliIl Valore di una «Presenza»
Il Valore di una «Presenza» Conferenza Stampa Nazionale e dei Gruppi Territoriali Metalmeccanici in oltre 60 territori L INIZIATIVA Iniziativa senza precedenti per l industria metalmeccanica: conferenza
DettagliI fattori che ostacolano la crescita
I fattori che ostacolano la crescita e gli «antidoti» alla crisi Gian Angelo Bellati Segretario Generale Unioncamere del Veneto Venezia, 18 giugno 2013 Presentazione Rapporto annuale 2013 «La situazione
DettagliDebito Pubblico dei principali Paesi (in miliardi di euro - ottobre 2011) usa giappone germania italia francia inghilterra grecia
1 12000 10000 8000 6000 4000 2000 0 Debito Pubblico dei principali Paesi (in miliardi di euro - ottobre 2011) 11300 9075 2080 1883 1700 1380 340 usa giappone germania italia francia inghilterra grecia
DettagliRiformare le istituzioni locali: le cifre reali di un percorso
Riformare le istituzioni locali: le cifre reali di un percorso I dati sulla spesa centrale e locale, i costi della politica, i costi del personale, gli enti strumentali. Marzo 2014 1 La riforma delle Province
Dettagliacquisti sostenibili
SILVANO FALOCCO SIMONE RICOTTA acquisti sostenibili PROMUOVERE LA GREEN ECONOMY NELLE IMPRESE E NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE prefazione per Acquisti Sostenibili La domanda pubblica di lavori, beni e
DettagliI COMUNI L HANNO FATTA. 13 miliardi di. di cui 2 miliardi di dai Comuni lombardi. dai Comuni italiani
I COMUNI L HANNO FATTA 13 miliardi di dai Comuni italiani di cui 2 miliardi di dai Comuni lombardi Il PESO DEI COMUNI nella spesa pubblica Province 0,8% Regioni e Sanità 17,0% Comuni 7,4% Altre amministrazioni
DettagliINDAGINE SUSDEF, INTERNA PLEF, SUGLI ORIENTAMENTI DEGLI IMPRENDITORI DELLA GREEN ECONOMY
INDAGINE SUSDEF, INTERNA PLEF, SUGLI ORIENTAMENTI DEGLI IMPRENDITORI DELLA GREEN ECONOMY 1 IMPRESE E GREEN ECONOMY 1. Un impresa fa parte della green economy se produce beni e servizi di valore ambientale
DettagliANCE INFRASTRUTTURE DOTAZIONE, RISORSE, INVESTIMENTI
ASSEMBLEA ANCE 28 Settembre 2011 ANCE INFRASTRUTTURE DOTAZIONE, RISORSE, INVESTIMENTI IL GAP INFRASTRUTTURALE ITALIANO La dotazione infrastrutturale rappresenta un elemento cruciale per la crescita economica
DettagliDEF: il Programma di Stabilità e il Programma Nazionale di Riforma Governo Italiano
DEF: il Programma di Stabilità e il Programma Nazionale di Riforma Governo Italiano 10 Aprile 2013 Un DEF di transizione Il Governo dimissionario resta in carica per gli affari correnti e per l adozione
Dettaglii dossier ADESSO VI SPIEGO COME IL POPOLO DELLA LIBERTÀ STA RISCRIVENDO LA LEGGE DI STABILITÀ PER IL 2013 DEL GOVERNO MONTI
195 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com ADESSO VI SPIEGO COME IL POPOLO DELLA LIBERTÀ STA RISCRIVENDO LA LEGGE DI STABILITÀ PER IL 2013 DEL GOVERNO MONTI 14 novembre 2012 a cura di Renato
DettagliDal fisco alla mortalità delle imprese, tutti i numeri dell Assemblea
Dal fisco alla mortalità delle imprese, tutti i numeri dell Assemblea Confesercenti 2014 In tre anni prelievo centrale e locale aumentato di 34 miliardi, con Tasi aggravi del 100% rispetto all ICI. Intanto
DettagliLa crisi del settore delle costruzioni
La crisi del settore delle costruzioni Giovanna Altieri, ANCE Il settore delle costruzioni sta vivendo la crisi più grave dal dopoguerra ad oggi. Secondo i dati dell Osservatorio congiunturale Ance, presentato
DettagliProgramma Partecipato Economia Movimento 5 Stelle Città di Guidonia Montecelio
Programma Partecipato Economia Il movimento 5 Stelle di Guidonia Montecelio nell ambito di una governance del territorio responsabile, ha tra le sue priorità quella di indirizzare l amministrazione verso
DettagliFISCO, ARTIGIANI E PMI OTTO PROPOSTE DELLA CNA
1 FISCO, ARTIGIANI E PMI OTTO PROPOSTE DELLA CNA 1) Una strada per ridurre progressivamente la tassazione sul reddito delle imprese personali e sul lavoro autonomo CNA ritiene fondamentale trovare un giusto
DettagliAudizione della Conferenza delle Regioni sul "DDL STABILITA 2015'"
Audizione della Conferenza delle Regioni sul "DDL STABILITA 2015'" Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato 4 novembre 2014 Effetti delle manovre di finanza pubblica sui sottosettori delle Amministrazioni
DettagliCONFINDUSTRIA: LA VISIONE E LA PROPOSTA
CONFINDUSTRIA: LA VISIONE E LA PROPOSTA Incontro con i Parlamentari Piemontesi 14 maggio 2018 OBIETTIVI Mostrare un percorso possibile di crescita e occupazione Creare una piattaforma comune per il sistema
Dettagli20 RAPPORTO CONGIUNTURALE E PREVISIONALE CRESME
CRESME 20 RAPPORTO CONGIUNTURALE E PREVISIONALE CRESME LO SCENARIO DI MEDIO PERIODO 2012-2016 Milano, 9 Novembre 2012 Centro Congressi FONDAZIONE CARIPLO Palazzo Confalonieri Via Romagnosi, 8 CRESCITA
DettagliFisco: l Irpef in transizione. Convegno "La finanza pubblica verso la legge di bilancio per il 2019" Modena, 12 ottobre 2018 Massimo Baldini Unimore
Fisco: l Irpef in transizione Convegno "La finanza pubblica verso la legge di bilancio per il 2019" Modena, 12 ottobre 2018 Massimo Baldini Unimore 1) La flat tax nella legge di bilancio per il 2019 2019:
DettagliAUDIZIONE CONFINDUSTRIA SULLA LEGGE DI STABILITÀ
437 AUDIZIONE CONFINDUSTRIA SULLA LEGGE DI STABILITÀ 2014-2016 30 ottobre 2013 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente Forza Italia EXECUTIVE
DettagliOSSERVATORIO Anno V n APRILE 2013 F I S C O IN QUESTO NUMERO. FISCO Proietti, sta soffocando il paese, ridurre subito tasse sul lavoro
OSSERVATORIO Anno V n. 4 15 APRILE 2013 F I S C O IN QUESTO NUMERO In primo piano Crisi. Angeletti, imprese e sindacati devono agire insieme. Costruire proposte concrete e non generiche (Adnkronos) p.
DettagliQuantificazione delle misure contenute nei programmi elettorali
Quantificazione delle misure contenute nei programmi elettorali Misure espansive Coperture Introduzione flat tax IRPEF 64,0 Eliminazione tax expenditures 64,0 Eliminazione bollo auto 6,0 Effetto indotto
DettagliL ITALIA MERITA ANCORA DI ESSERE UN SORVEGLIATO SPECIALE
OSSERVATORIO CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI L ITALIA MERITA ANCORA DI ESSERE UN SORVEGLIATO SPECIALE Siamo usciti dalla procedura di infrazione riportando il rapporto deficit/pil al 3%
Dettaglid iniziativa dei senatori URSO, IANNONE, RAUTI, DE BERTOLDI e ZAFFINI
Senato della Repubblica XVIII LEGISLATURA N. 384 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori URSO, IANNONE, RAUTI, DE BERTOLDI e ZAFFINI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 16 MAGGIO 2018 Modifica alla tabella
DettagliLe risorse degli Enti Locali e delle Regioni, dopo la manovra correttiva del Governo.
Ancona, 10 settembre 2010 SPI Marche Le risorse degli Enti Locali e delle Regioni, dopo la manovra correttiva del Governo. SPI - CGIL La negoziazione sociale nella crisi Ancona, 10 settembre 2010 SPI Marche
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 767
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 767 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore STUCCHI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 31 MAGGIO 2013 Disposizioni concernenti la riduzione del numero dei componenti
Dettagli13 Rapporto Sanità. Il cambiamento della Sanità in Italia fra Transizione e Deriva del sistema. Roma, 14 Dicembre 2017
Il cambiamento della Sanità in Italia fra Transizione e Deriva del sistema Camera dei Deputati Aula dei Gruppi Parlamentari F. Spandonaro, D. d Angela, C. Giordani, B. Polistena Università degli Studi
DettagliCONFEDERAZIONE GENERALE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI ottobre Concreti investimenti per crescita e occupazione
CONFEDERAZIONE GENERALE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI CONSIGLIO GENERALE CONFSAL 19-20-21 ottobre 2016 LE QUESTIONI INELUDIBILI: Concreti investimenti per crescita e occupazione Effettiva defiscalizzazione
DettagliOsservatorio Economia e Territorio 2014 OLTRE LA CRISI: IL VENETO NEL Venezia, 26 febbraio 2015
OLTRE LA CRISI: IL VENETO NEL 2015 Venezia, 26 febbraio 2015 DINAMICHE E TENDENZE DELLA CRISI IN VENETO: UN NUOVO AGGIORNAMENTO Il costo della crisi in Veneto: 15 punti di Pil LA DINAMICA RECENTE DEL PIL
DettagliOsservatorio Economia e Territorio 2014 OLTRE LA CRISI: IL VENETO NEL Venezia, 26 febbraio 2015
OLTRE LA CRISI: IL VENETO NEL 2015 Venezia, 26 febbraio 2015 DINAMICHE E TENDENZE DELLA CRISI IN VENETO: UN NUOVO AGGIORNAMENTO Il costo della crisi in Veneto: 15 punti di Pil LA DINAMICA RECENTE DEL PIL
DettagliQuali politiche macroeconomiche per l Italia?
Quali politiche macroeconomiche per l Italia? Di Antonella Stirati L approfondirsi della crisi in Grecia e le difficoltà economiche e sociali di altri paesi come la Spagna, insieme ai segnali di cambiamento
DettagliXVII CONVEGNO GIOVANI IMPRENDITORI EDILI ANCE. Scheda stampa
XVII CONVEGNO GIOVANI IMPRENDITORI EDILI ANCE Scheda stampa Roma 13 maggio 2016 Costruire una VISIONE Saper guardare OLTRE, saper IMMAGINARE, saper SOGNARE un futuro che sia realizzabile e fare di tutto
DettagliIl piano di interventi della Città di Torino
Il piano di interventi della Città di Torino 1 2015 - I conti della Città sono in disequilibrio strutturale Così come ha evidenziato anche la Corte dei Conti l equilibrio di bilancio è stato ottenuto con
DettagliCONFEDERAZIONE GENERALE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI ottobre 2014 E DEI LAVORATORI ITALIANI DAL RIFORMISMO ANNUNCIATO ALLE BUONE RIFORME
CONFEDERAZIONE GENERALE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI CONSIGLIO GENERALE CONFSAL 22-23 -24 ottobre 2014 LA LEGITTIMA ASPETTATIVA DEI CITTADINI E DEI LAVORATORI ITALIANI DAL RIFORMISMO ANNUNCIATO ALLE BUONE
DettagliRapporto SVIMEZ 2018 L economia e la società del Mezzogiorno
Fig.1 Mezzogiorno in % Italia PIL 22,7 Popolazione residente 2017 34,2 Superficie 41,0 Fig.2 PIL pro capite (euro 2010) Mezzogiorno 17.428,7 Centro-Nord 30.954,1 Fig.3Tasso di occupazione (20-64 anni)
DettagliUna manovra senza futuro. Redazionale
Redazionale Prime valutazioni della Cgil al testo varato a fine anno: È senza visione, lontano dallo spirito della Repubblica fondata sul lavoro, distante dall idea di sviluppo delle economie più avanzate.
DettagliRilevazione promossa da FRIULADRIA CRÉDIT AGRICOLE. Quaderni FNE Collana Panel, n. 33 luglio 2012 OPERATO DEL GOVERNO.
Rilevazione promossa da FRIULADRIA CRÉDIT AGRICOLE Quaderni FNE Collana Panel, n. 33 luglio OPERATO DEL GOVERNO di Fabio Marzella L operato del Governo Monti ottiene solo in parte il plauso degli opinion
DettagliNel complesso, la riforma del Centrosinistra redistribuisce le risorse impegnate dal Centrodestra con il secondo modulo e riduce il peso complessivo
L intervento del Centrosinistra su IRPEF e assegni familiari corregge il cosiddetto secondo modulo di riforma varato dal Centrodestra nella passata legislatura. L obiettivo della riforma è di rendere l
DettagliLE MISURE PER IL PAGAMENTO DEI DEBITI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
LE MISURE PER IL PAGAMENTO DEI DEBITI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Focus n 3- Patto di stabilità interno verticale incentivato A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Roma, 27 giugno
DettagliInvestimenti e riforme per uscire dalla crisi. Patrizia Lattarulo
Investimenti e riforme per uscire dalla crisi Patrizia Lattarulo Investimenti e riforme per la ripresa economica I segnali di ripresa economica sono ancora molto incerti, nonostante negli ultimi anni siano
DettagliLEGGE DI STABILITÀ Analisi critica e proposte
a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente Forza Italia 455 LEGGE DI STABILITÀ 2014-2016 Analisi critica e proposte 11 novembre 2013 INDICE 2
DettagliCON LO STOP ALLE TASSE LOCALI, A SPREMERE I CONTRIBUENTI ADESSO SONO LE TARIFFE
Ufficio Studi News del 19 maggio 2018 CGIa CON LO STOP ALLE TASSE LOCALI, A SPREMERE I CONTRIBUENTI ADESSO SONO LE TARIFFE Sebbene dal 2015 le Regioni e gli enti locali non possano più aumentare le tasse
DettagliLEGGE DI STABILITA 2016 E LA FILIERA DELLE COSTRUZIONI GROSSETO 18 FEBBRAIO 2016
LEGGE DI STABILITA 2016 E LA FILIERA DELLE COSTRUZIONI GROSSETO 18 FEBBRAIO 2016 Legge di stabilità: più risorse per le infrastrutture. A livello statale: Rispetto al 2015 si registra un incremento dell
DettagliLa possibilità di cedere le detrazioni per lavori edili alle Banche UNA PROPOSTA CNA PER FAR RIPARTIRE IL PAESE
Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa Politiche fiscali e societarie La possibilità di cedere le detrazioni per lavori edili alle Banche UNA PROPOSTA CNA PER FAR RIPARTIRE
DettagliDiminuiscono i contribuenti pugliesi Ma aumentano i redditi dichiarati (39,4 miliardi)
Comunicato stampa * Indagine sulle dichiarazioni dei redditi in Puglia * Diminuiscono i contribuenti pugliesi Ma aumentano i redditi dichiarati (39,4 miliardi) Bari, 02/08/2013 Diminuiscono i contribuenti
DettagliLA SALUTE È UN DIRITTO. DI TUTTI.
LA SALUTE È UN DIRITTO. DI TUTTI. Marco Vecchietti 1 Marco Vecchietti QUOTE DI UNIVERSALISMO PERDUTE DAL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE Aventi diritto S.S.N. 2006 57,7 mln 2,4% 1,3 mln 2007 58,1 mln 2,5%
DettagliFlat tax e rimodulazione delle aliquote IRPEF: prospettive
Flat tax e rimodulazione delle aliquote IRPEF: prospettive di Giovambattista Palumbo Pubblicato il 19 aprile 2019 Come recentemente affermato anche dal Ministro dell Economia e delle finanze, la riforma
DettagliOSSERVATORIO F I S C O. Anno XI-n.4 5 LUGLIO 2019 IN PRIMO PIANO DALLE AGENZIE
OSSERVATORIO F I S C O Anno XI-n.4 5 LUGLIO 2019 IN PRIMO PIANO Proietti UIL: Fisco, serve profonda riforma per far ripartire la crescita (AdnKronos) DALLE AGENZIE Proietti UIL: Fisco, dati mostrano efficacia
Dettagli2017, VERSO LA RIPRESA?
Scheda stampa 2017, VERSO LA RIPRESA? Osservatorio congiunturale sull industria delle costruzioni 12 gennaio 2017 2016: L ANNO DELLE OCCASIONI MANCATE Il 2016 è stato l anno delle occasioni mancate per
DettagliDALLA CRISI ECONOMICA ALLA QUESTIONE SOCIALE: CORTO CIRCUITO SUD
SCHEDA STAMPA DALLA CRISI ECONOMICA ALLA QUESTIONE SOCIALE: CORTO CIRCUITO SUD 3 miliardi di investimenti in meno al Sud, fondi europei spesi al ralenti, macchina amministrativa tra le meno efficienti
DettagliGIOCHIAMO IN CASA XV CONVEGNO NAZIONALE GIOVANI IMPRENDITORI EDILI
SCHEDA STAMPA GIOCHIAMO IN CASA XV CONVEGNO NAZIONALE GIOVANI IMPRENDITORI EDILI La crisi ha messo in luce tutte le debolezze del sistema Italia. Un contesto economico, normativo e imprenditoriale bloccato
DettagliFUSIONE DEI COMUNE DI CASTELLAVAZZO E LONGARONE UN OPPORTUNITÀ PER IL TERRITORIO
FUSIONE DEI COMUNE DI CASTELLAVAZZO E LONGARONE UN OPPORTUNITÀ PER IL TERRITORIO CONCETTO DI FUSIONE Cos è una fusione di Comuni? La fusione prevede la nascita di un nuovo Comune che comprenderà i territori
DettagliLA CORTE DEI CONTI DICE LA VERITÀ: IL BONUS IRPEF È UN SURROGATO
a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente 698 LA CORTE DEI CONTI DICE LA VERITÀ: IL BONUS IRPEF È UN SURROGATO 5 giugno 2014 EXECUTIVE
Dettagli: L INTOSSICAZIONE DELLA SINISTRA E IL GRANDE IMBROGLIO DELLA COMUNICAZIONE
www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com 1994-2013: L INTOSSICAZIONE DELLA SINISTRA E IL GRANDE IMBROGLIO DELLA COMUNICAZIONE 9 gennaio 2013 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE SUMMARY 2
DettagliObiettivo: Strumenti:
! L. Gandullia 1 Obiettivo: Maggiore equità fiscale e aumento reddito disponibile tramite - aumento dell efficacia redistributiva del sistema tributario - riequilibrio del prelievo dal lavoro al capitale
DettagliMa quanto mi costi? Il sistema fiscale italiano spiegato in pillole
Ma quanto mi costi? Il sistema fiscale italiano spiegato in pillole Cominciamo con il dire che si tratta di un argomento difficile da trattare, complesso e con poco appeal, ma estremamente importante per
DettagliRapporto congiunturale sull industria delle costruzioni in Veneto
Rapporto congiunturale sull industria delle costruzioni in Veneto ANCE - Direzione Affari Economici e Centro Studi 24 giugno 2016 Economia italiana in crescita, seppur contenuta PIL Var.% rispetto all'anno
DettagliTra pochi Robin Hood e tanti sceriffi di Nottingham, anche nella campagna elettorale che
Tra pochi Robin Hood e tanti sceriffi di Nottingham, anche nella campagna elettorale che viene per concludersi le promesse in materia di riforma del fisco l hanno fatta da padrone. In particolare, molta
DettagliA cura dell ufficio Comunicazione e stampa
A cura dell ufficio Comunicazione e stampa EDILIZIA: UNA VERA CATASTROFE Il settore delle costruzioni è quello che ha pagato più di ogni altro il prezzo della crisi dal 2008 1 58 miliardi di fatturato
DettagliRIDUZIONE DEL CUNEO CONTRIBUTIVO DEL COSTO DEL LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: EURO MEDI IN MENO L ANNO
RIDUZIONE DEL CUNEO CONTRIBUTIVO DEL COSTO DEL LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: 1.440 EURO MEDI IN MENO L ANNO PER LE IMPRESE POSSIBILI RISPARMI DA 720 EURO A 960 EURO MEDI ANNUI A DIPENDENTE PER I LAVORATORI
DettagliL IMPRESA PRESENTA IL CONTO! Perché?
1 L IMPRESA PRESENTA IL CONTO! Perché? La crisi che ormai da alcuni anni sta sconvolgendo la nostra economia ed il nostro lavoro ha colpito più di altri alcuni comparti, caratterizzati dalla presenza di
DettagliDocumento di Programmazione Economico-Finanziaria per gli anni
Documento di Programmazione Economico-Finanziaria per gli anni 2008-2011 Presentazione del Ministro dell Economia e delle Finanze Tommaso Padoa-Schioppa Roma, Palazzo Chigi, 28 giugno 2007 1 Sommario 1.
DettagliLA MANOVRA DI 30 MILIARDI DI RENZI O AUMENTA LA PRESSIONE FISCALE O NON È COPERTA
798 LA MANOVRA DI 30 MILIARDI DI RENZI O AUMENTA LA PRESSIONE FISCALE O NON È COPERTA 14 ottobre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi
DettagliLa manovra Monti è legge
La manovra Monti è legge Autore: Redazione In: Normativa nazionale Imposta sulla prima casa, liberalizzazioni, tetto agli stipendi, pagamenti: ecco cosa cambia per le pubbliche amministrazioni di Fortunato
DettagliLAVORO SQUILIBRI DELL OCCUPAZIONE NELLE REGIONI IN ITALIA E IN EUROPA. Centro Studi CNA
LAVORO Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa Centro Studi CNA SQUILIBRI DELL OCCUPAZIONE NELLE REGIONI IN ITALIA E IN EUROPA 6 GIUGNO 2018 L OCCUPAZIONE IN ITALIA: PENULTIMA
DettagliL ITALIA VERSO EUROPA 2020
11 Fonte Elaborazioni ANES Monitor su dati Business International Survey 2012 Indagine realizzata con metodo C.A.W.I. su un campione di imprenditori e top manager 2 11 Quadro economico internazionale Previsioni
DettagliCOMUNE DI CAVA MANARA
COMUNE DI CAVA MANARA IL CONTESTO NORMATIVO IL BILANCIO DEI COMUNI DIFFICOLTA LE NORME SUL BILANCIO DEI COMUNI SONO CAMBIATE 64 volte IN 3 ANNI I COMUNI HANNO SUBITO ALMENO 1 RIFORMA FISCALE L ANNO NEGLI
DettagliUNA LEGGE DI STABILITÀ PER LA CRESCITA. Abbiamo risanato le finanze ridotto la spesa improduttiva tagliato le tasse
UNA LEGGE DI STABILITÀ PER LA CRESCITA Abbiamo risanato le finanze ridotto la spesa improduttiva tagliato le tasse OBIETTIVI 1. Sostegno alla crescita 2. Riduzione della pressione fiscale 3. Ripresa dei
DettagliTUTTE LE CRITICHE DEGLI ESPERTI ALLA PROPOSTA DI DECONTRIBUZIONE GIOVANI DEL GOVERNO
1394 TUTTE LE CRITICHE DEGLI ESPERTI ALLA PROPOSTA DI DECONTRIBUZIONE GIOVANI DEL GOVERNO 6 Settembre2017 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente
DettagliComunicato stampa dell 11 settembre 2017
Comunicato stampa dell 11 settembre 2017 Il mercato degli infissi e dei serramenti in Sardegna Nell Isola il comparto degli infissi e serramenti consta di 6.000 addetti e 2.200 unità locali Nonostante
DettagliConsolidamento e sostegno alla crescita
Consolidamento e sostegno alla crescita Marzo 2016 IRELAND GREECE SLOVENIA CYPRUS In riferimento ad alcune analisi apparse sui media a proposito delle dimensioni delle misure di aggiustamento fiscale messe
DettagliFINANZA PUBBLICA E BILANCI DEI COMUNI AL TEMPO DELLA CRISI: QUALI POSSIBILITA E STRUMENTI PER UNA NUOVA
FINANZA PUBBLICA E BILANCI DEI COMUNI AL TEMPO DELLA CRISI: QUALI POSSIBILITA E STRUMENTI PER UNA NUOVA FINANZA SOCIALE E PARTECIPATA Simona Repole Livorno, 26 gennaio 2015 Programma del corso 1. Introduzione
DettagliInvestimenti e disparità territoriali
Investimenti e disparità territoriali Risorse, governance e impatto sul territorio della programmazione europea Salvio Capasso Responsabile Ufficio Economia delle Imprese e del Territorio SRM Gruppo Intesa
DettagliANCHE QUEST ANNO LAVORIAMO 5 MESI PER PAGARE LE TASSE. PRESSIONE FISCALE IN CALO DELLO 0,5% RISPETTO AL 2017
Ufficio Studi News del 10 febbraio 2018 CGIa ANCHE QUEST ANNO LAVORIAMO 5 MESI PER PAGARE LE TASSE. PRESSIONE FISCALE IN CALO DELLO 0,5% RISPETTO AL 2017 Oltre a commemorare la Festa della Repubblica,
DettagliRIFORMA FISCALE LE PROPOSTE DEI MANAGER
RIFORMA FISCALE LE PROPOSTE DEI MANAGER Roma 4 aprile 2012 Il peso dell imposizione fiscale nel nostro Paese è molto elevato, rispetto agli altri Paesi, ed iniquo visto che grava prevalentemente sui redditi
DettagliNOTA SULLA RIFORMA FISCALE
Federazione dei Lavoratori Pubblici e dei Servizi STATO, PARASTATO, SANITÀ - ENTI LOCALI 24126 BERGAMO Via Carnovali, 88/a tel. 035/324600 324490-324510 fax 035/324511 324140 NOTA SULLA RIFORMA FISCALE
DettagliIl patrimonio artistico e culturale italiano: gestione, valorizzazione e attrattività turistica
Il patrimonio artistico e culturale italiano: gestione, valorizzazione e attrattività turistica Enrico Beretta e Andrea Migliardi Venezia, 17 aprile 2013 Outline Il patrimonio artistico e culturale italiano
DettagliL industria italiana la lunga crisi e le politiche pubbliche
L industria italiana la lunga crisi e le politiche pubbliche Raffaele Brancati Magritte e il surrealismo.. italo-belga www.met-economia.it 10 febbraio 2014, Roma IL MANTRA DELL INDUSTRIA ITALIANA Un Sistema
DettagliNumeri e tendenze I semestre Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte
Numeri e tendenze I semestre 2018 Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Il Mondo L'economia USA si sta espandendo a ritmo sostenuto grazie a un significativo stimolo
DettagliINFORMATIVA URGENTE SUGLI INTERVENTI IN MATERIA DI REVISIONE DELLA SPESA PUBBLICA ALLA LUCE DEGLI ATTUALI VINCOLI DI BILANCIO
INFORMATIVA URGENTE SUGLI INTERVENTI IN MATERIA DI REVISIONE DELLA SPESA PUBBLICA ALLA LUCE DEGLI ATTUALI VINCOLI DI BILANCIO alla Camera dei Deputati del Ministro dell economia e delle finanze Pier Carlo
DettagliRiformare le istituzioni locali: le cifre reali di un percorso
Riformare le istituzioni locali: le cifre reali di un percorso I dati sulla spesa centrale e locale, i costi della politica, i costi del personale, gli enti strumentali. 1 La spesa pubblica italiana: chi
Dettagli