COMUNE DI MASAINAS. PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS VIA MUNICIPIO 25 Tel / Telefax 0781 / UFFICIO DEL SINDACO

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1 COMUNE DI MASAINAS PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS VIA MUNICIPIO 25 Tel / Telefax 0781 / UFFICIO DEL SINDACO Protocollo generale n del 01/10/2014 Numero progressivo Ordinanze 09/2014 OGGETTO: Provvedimento contingibile e urgente per la messa in sicurezza fatiscente, prospiciente la piazza chiesa S.G. Battista. di un edificio privato Premesso: Il Sindaco - che, come risulta dalla relazione prot. n di data , a seguito di accertamenti svolti dell ufficio tecnico comunale, è stato appurato che l edificio situato in Piazza chiesa San Giovanni Battista, ai numeri civici 8-10, versa in condizioni di precarietà strutturale ovvero presenta evidenti segni di deficienza manutentiva sugli elementi di complemento architettonico (quali cornicioni, architravi, infissi, muretti d attico, balconi, etc.).; - che il fabbricato articolato su due livelli, ricade su un lotto privato prospiciente la Piazza chiesa, catastalmente ricadente su un area urbana al foglio 6 particella 283, non censito al N.C.E.U del comune censuario di Masainas, ubicato a filo della piazza e in posizione attigua alla chiesa parrocchiale, e per cui l eventuale caduta dall alto di elementi, anche non strutturali, ad elevata vulnerabilità, potrebbe comportare gravissime conseguenze, tali da far ritenere sussistente una situazione di assoluto rischio per l incolumità delle persone; - che la mancanza di serramenti esterni o l inefficienza di questi, favorisce l introduzione all interno di persone e/o animali, con conseguenze di vario genere, non meno rilevanti quelle igienico sanitarie, dovute all uso umano improprio o alla eccessiva presenza di ratti e volatili (piccioni), che all interno nidificano e prolificano, creando degrado con escrementi che sporcano l adiacente piazza e la scalinata e facciata della chiesa, oltre che fonte di rischio per la salute pubblica, in considerazione che gli agenti patogeni delle malattie infettive, veicolati dal vento mediante spargimento della polvere delle deiezioni infette (presenti in quantità considerevoli all interno dello stabile), negli antistanti spazzi e luoghi aperti al pubblico; - che la contingibilità di tale situazione, non poteva essere prevista da parte della pubblica amministrazione essendo stato accertato che lo stato di degrado è imputabile al difetto nell esecuzione delle opere di manutenzione straordinaria e di consolidamento statico del fabbricato, che spetta alla ditta titolare del diritto di proprietà; - che sono stati individuati i proprietari dell immobile, nelle persone dei sigg.: CUI GIUSEPPE, nato a GIBA il e residente in VIA BASCHENIS N MILANO; CUI SEBASTIANA, nata a GIBA il e residente in VIA SA SALINA N SANT ANNA ARRESI; CUI ANTONIO, nato a GIBA il e residente in VIA ROMA N MASAINAS; CUI MARIA, nata a GIBA il e residente in VIA SASSARI N SANT ANNA ARRESI; SERVENTI LUCIANA, nata a GIBA il e residente in VIA BLIGNY N CAGLIARI; SERVENTI MARIA CARMELA, nata a GIBA il e residente in VIA MONTE SABOTINO N CAGLIARI; SERVENTI PINUCCIA, nato a GIBA il e residente in VIA IS MIRRIONIS N CAGLIARI; SERVENTI SEBASTIANELLA, nato a GIBA il e residente in VIA BLIGNY N CAGLIARI; MANCA ANNUNZIATA, nato a GIBA il e residente in VIA XX SETTEMBRE N MASAINAS; CUI OVIDIO, nato a GIBA IL e residente in VIA DELLA RESISTENZA N CAGLIARI; CUI PATRIZIO, nato a GIBA IL e residente in C.S. IS FIASCUS VIA CAPRERA N MASAINAS; CUI SANDRO, nato a GIBA IL e residente in VIA XX SETTEMBRE N MASAINAS; CUI ROBERTO, nato a GIBA IL e residente in VIA PANIESU N SANT ANNA ARRESI;

2 CUI MARIA BEATRICE, nata a GIBA il e residente in VIA PASCOLI N CAGLIARI; CUI CESARE, nato a GIBA il e residente in LOC. SU BARONI Snc SANT ANNA ARRESI; CUI REMIGIO, nato a GIBA il e residente in VIA DELLA COLLINA N SANT ANNA ARRESI; CUI OTTAVIANO, nato a GIBA il e residente in VIA COCCO ORTU N GIBA; CUI FEDERICO, nata a GIBA il e residente in VIA XX SETTEMBRE N MASAINAS; tenuto conto: - che l art. 54, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), come sostituito dall art. 6 della L. n. 125/2008, stabilisce che il Sindaco, quale Ufficiale del Governo, adotta con atto motivato provvedimenti, anche contingibili e urgenti nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana. I provvedimenti di cui al presente comma sono preventivamente comunicati al prefetto anche ai fini della predisposizione degli strumenti ritenuti necessari alla loro attuazione; - che la stessa disposizione, al comma 7 stabilisce che se l'ordinanza adottata ai sensi del comma 4 è rivolta a persone determinate e queste non ottemperano all'ordine impartito, il sindaco può provvedere d'ufficio a spese degli interessati, senza pregiudizio dell'azione penale per i reati in cui siano incorsi; - che l art. 1 del D.M. Interno 5 agosto 2008 stabilisce che ai fini di cui all'art. 54 del D.Lgs. n. 267/2000 per incolumità pubblica si intende l'integrità fisica della popolazione; Considerato: - che il pericolo di caduta dall alto di elementi anche non strutturali (calcinaci, tegole, parti di serramenti, polvere infetta delle deiezioni secche dei volatili che vi dimorano etc.) comporta l adozione di misure finalizzate a rimuovere la condizione critica con urgenza; - che la suindicata relazione tecnica ha evidenziato che la situazione di pericolo determinata dall edificio pericolante si sostanzia, in particolare: a) nella caduta dall alto di elementi anche non strutturali dell edificio, verso la piazza o la scalinata della chiesa parrocchiale antistanti; - che tale situazione e le sue possibili evoluzioni determinano condizioni di rischio evidente per: a) i residenti, i pedoni e per i frequentatori delle attività aperte al pubblico poste nelle vicinanze dell edificio pericolante; - che la situazione di pericolo è rilevabile come attuale e concreta in ragione: a) della rilevazione a vista della situazione di deficienza manutentiva e di degrado visibile dall esterno dell area su cui è ubicato il fabbricato, ovvero dalla Piazza chiesa; b) del cedimento parziale del tetto di copertura e dalla mancanza di manutenzione del sistema di scolo delle acque meteoriche; - che il pericolo derivante dallo status di inefficienza suindicato deve essere affrontata con estrema urgenza, al fine di evitare danni a persone e cose; - che, secondo quanto risulta dalla relazione predisposta dall ufficio tecnico comunale, le opere di manutenzione straordinaria e di consolidamento statico dell immobile si presenta quale soluzione tecnicamente possibile sia perché eventuali diverse soluzioni non appaiono adeguate ad assicurare una definitiva messa in sicurezza dell edificio; - che le misure adottate avranno effetto sino alla loro attuazione da parte dei soggetti intimati o comunque individuati come competenti in via sussidiaria; Rilevato: - che il fabbricato ricade urbanisticamente in zona (B1 completamento residenziale), mentre il Piano Paesaggistico Regionale (al quale si sta adeguando il PUC), lo ricomprendo all interno dell area definita CENTRO DI PRIMA E ANTICA FORMAZIONE, per cui in attesa di conformizare lo strumento di pianificazione locale, alla normativa di settore sovraordinata, gli interventi edilizi all interno di questa zona urbanistica, sono subordinati alle prescrizioni ed autorizzazioni di cui alle norme tecniche di attuazione del P.P.R. approvato con Legge Regionale n. 8 del che il fabbricato è attualmente inagibile ed inutilizzato per cui i lavori di messa in sicurezza, possono essere realizzati in tempi stretti, non essendo necessaria l adozione di particolari cautele per salvaguardare interessi di terze persone direttamente collegate alla destinazione d uso dell edificio; Considerato, pertanto: - che sussistono i presupposti per l adozione di un ordinanza di carattere contingibile ed urgente al fine di prevenire pericoli all incolumità pubblica;

3 - che tale provvedimento è destinato ad avere efficacia sino al momento in cui cesseranno le condizioni e le ragioni di urgenza che ne rendono necessaria l adozione; - che è stata appurata la possibilità di affidare gli interventi provvisionali e definitivi ad una ditta specializzata nel settore edile, iscritta nell elenco degli operatori economici qualificati per l esecuzione di lavori di questo ente nel settore edilizia privata, nel caso di mancata effettuazione degli stessi da parte dei proprietari; - che sussistono i presupposti per derogare al contenuto del diritto di proprietà (art. 832 c.c.) essendo necessario procedere all effettuazione di interventi di carattere provvisorio e di definitiva messa in sicurezza di una costruzione di proprietà privata; - che per rendere sicura l area dell edificio è necessario prescrivere : a) quali misure provvisionali atte ad evitare possibili rischi per l incolumità pubblica, la preclusione immediata degli accessi al fabbricato che costituisce fonte di pericolo per la eventuale occupazione abusiva da parte di terzi, da effettuarsi entro due giorni dalla notificazione del presente provvedimento, ovvero, in caso di ritardo nell esecuzione da parte di questi o di irreperibilità, da effettuarsi a cura dell ufficio tecnico comunale mediante affidamento degli interventi ad una ditta specializzata nel settore e con spese addebitate ai proprietari in misura proporzionale alla quota di proprietà; b) quali misure definitive, la realizzazione delle opere di manutenzione ordinaria, straordinaria e di consolidamento statico (sistemazione dei serramenti esterni, rifacimento del tetto di copertura ove non più efficiente, al fine di garantite le funzioni strutturali e di collegamento con i setti murari e per preservare l ambiente interno dagli agenti atmosferici e dall'invasione di animali, da effettuarsi sulla base di uno schema progettuale che dovrà essere depositato, unitamente agli elaborati richiesti ai fini della sicurezza sul luogo di lavoro, a cura del proprietario entro dieci giorni dalla notificazione del presente provvedimento ovvero, in mancanza, dall ufficio tecnico comunale e che dovrà essere materialmente eseguito nei trenta giorni successivi a cura del proprietario ovvero, in mancanza, a cura dell ufficio tecnico comunale avvalendosi di una ditta specializzata nel settore con spese a carico dei proprietari; tenuto conto: - che, per la particolare urgenza di procedere, ed in ragione dell elevato numero di intestatari, non è stata data formale comunicazione dell avvio del procedimento amministrativo ai soggetti destinatari dello stesso; - che è pertanto necessario effettuare la comunicazione dell avvio del procedimento unitamente alla notificazione del presente provvedimento, assicurando in tal modo l esercizio dei diritti di partecipazione finalizzati in particolar modo a garantire l accesso agli atti che riguardano la procedura e ad estrarne copia, qualora gli attori cui è indirizzato il presente provvedimento lo ritengano opportuno; - che la presente ordinanza è stata preventivamente comunicata al Prefetto, secondo quanto previsto dall art. 54, del D.Lgs. n. 267/2000, con nota prot. n del 01/10/2014, inviata tramite posta elettronica certificata all indirizzo : protocollo.prefca.interno.it ; Visto l art. 54 del D.Lgs. n. 267/2000, relativo alle competenze ed ai poteri del Sindaco quale Ufficiale di governo; Visto l art. 125, comma 6 del D.Lgs. n. 163/2006 e le disposizioni correlate in materia di lavori urgenti; nei confronti: a) dei signori ORDINA CUI GIUSEPPE, nato a GIBA il e residente in VIA BASCHENIS N MILANO; CUI SEBASTIANA, nata a GIBA il e residente in VIA SA SALINA N SANT ANNA ARRESI; CUI ANTONIO, nato a GIBA il e residente in VIA ROMA N MASAINAS; CUI MARIA, nata a GIBA il e residente in VIA SASSARI N SANT ANNA ARRESI; SERVENTI LUCIANA, nata a GIBA il e residente in VIA BLIGNY N CAGLIARI; SERVENTI MARIA CARMELA, nata a GIBA il e residente in VIA MONTE SABOTINO N CAGLIARI; SERVENTI PINUCCIA, nato a GIBA il e residente in VIA IS MIRRIONIS N CAGLIARI; SERVENTI SEBASTIANELLA, nato a GIBA il e residente in VIA BLIGNY N CAGLIARI; MANCA ANNUNZIATA, nato a GIBA il e residente in VIA XX SETTEMBRE N MASAINAS; CUI OVIDIO, nato a GIBA IL e residente in VIA DELLA RESISTENZA N CAGLIARI; CUI PATRIZIO, nato a GIBA IL e residente in C.S. IS FIASCUS VIA CAPRERA N MASAINAS;

4 CUI SANDRO, nato a GIBA IL e residente in VIA XX SETTEMBRE N MASAINAS; CUI ROBERTO, nato a GIBA IL e residente in VIA PANIESU N SANT ANNA ARRESI; CUI MARIA BEATRICE, nata a GIBA il e residente in VIA PASCOLI N CAGLIARI; CUI CESARE, nato a GIBA il e residente in LOC. SU BARONI Snc SANT ANNA ARRESI; CUI REMIGIO, nato a GIBA il e residente in VIA DELLA COLLINA N SANT ANNA ARRESI; CUI OTTAVIANO, nato a GIBA il e residente in VIA COCCO ORTU N GIBA; CUI FEDERICO, nata a GIBA il e residente in VIA XX SETTEMBRE N MASAINAS; in qualità di comproprietari dell immobile ubicato in Piazza Chiesa San Giovanni Battista civici n. 8 10, catastalmente ricadente su un area urbana distinta al foglio 1 particella 283 del comune censuario di Masainas; ciascuno per quanto di propria competenza ai sensi di motivazione : - la preclusione degli accessi all immobile che costituisce fonte di pericolo per la occupazione abusiva da parte di terzi (da effettuarsi entro 2 giorni dalla notificazione del presente provvedimento, ovvero, in caso di ritardo nell esecuzione da parte dei proprietari o di loro totale o parziale irreperibilità, da effettuarsi a cura dell ufficio tecnico comunale mediante affido degli interventi ad una ditta specializzata nel settore, e con spese addebitate ai proprietari); - la valutazione del grado di dissesto, attestata da una perizia asseverata da un tecnico abilitato da presentare al competente ufficio comunale entro il termine di dieci giorni dalla notifica del presente provvedimento, unitamente agli eventuali elaborati progettuali necessari e previsti dalla legge per la tipologia dei lavori da eseguire, anch essi a firma di un tecnico abilitato alla progettazione; - L attuazione dei lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria e di consolidamento statico (sistemazione dei serramenti esterni, rifacimento del tetto di copertura ove non più efficiente, rifacimento di intonaci, manutenzione del sistema di scolo delle acque meteoriche, manutenzione degli elementi architettonici anche se non strutturali, da effettuarsi sulla base di uno schema progettuale di cui al punto precedente (che dovrà tenere conto delle disposizioni del vigente piano urbanistico comunale e delle prescrizioni delle norme tecniche di attuazione del piano paesaggistico regionale approvato con Legge Regionale n. 8 del , per la zona urbanistica in cui ricade l immobile), da eseguire entro e non oltre quaranta giorni dalla notifica del presente provvedimento. - In caso di ritardo nell esecuzione da parte dei proprietari o di loro totale o parziale irreperibilità, gli adempimenti di cui ai punti precedenti, dovranno effettuarsi a cura dell ufficio tecnico comunale mediante affido degli interventi ad una ditta specializzata nel settore, e con spese addebitate ai proprietari; DISPONE - che le misure stabilite nel presente provvedimento abbiano efficacia dal momento della sua pubblicazione all Albo Pretorio e notifica ai soggetti interessati e sino a che vengano meno le condizioni di pericolo della sicurezza pubblica che ne hanno imposto l adozione, fatto salvo il potere dell organo adottante di adottare altri provvedimenti integrativi o modificativi del presente, nonché fatta salva l insorgenza di situazioni determinanti differente valutazione degli interessi pubblici e conseguente revisione dei provvedimenti in essere; DEMANDA all ufficio di Polizia Municipale di verificare l avvenuta esecuzione del presente provvedimento, nei termini previsti; AVVERTE - che la mancata esecuzione da parte dei soggetti intimati comporta, oltre all eventuale applicazione della sanzione prevista dall articolo 650 c.p., l esecuzione d ufficio a spese dei soggetti inadempienti; - che, la presente ordinanza, riguarda le sole opere di messa in sicurezza dello stabile/immobile. Le ditte proprietarie, pertanto, qualora volessero procedere all esecuzione di ulteriori interventi, dovranno munirsi delle apposite necessarie autorizzazioni previste per legge. - che le ditte proprietarie dovranno provvedere in solido a trasmettere, presso l Ufficio Tecnico Comunale Settore edilizia privata, adeguata relazione a consuntivo degli interventi attuati, firmata dal tecnico

5 Direttore dei Lavori e corredata dalle necessarie verifiche e certificazioni di idoneità statica, accompagnate da adeguata documentazione fotografica delle opere eseguite, che documentino lo stato del fabbricato successivamente alla messa in sicurezza. INFORMA - che il Responsabile del procedimento amministrativo per il presente provvedimento è il Geom. Gianfranco Diana Responsabile dei servizi tecnici del Comune di Masainas, contattabile durante gli orari d i ufficio, nei giorni di lunedì e venerdì dalle ore 1 1,00 alle ore ed il mercoledì pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 18,30, oppure previo appuntamento telefonico chiamando il seguente numero 0781/ ; - che ciascun interessato può presentare memorie scritte e documenti ed eventuali controdeduzioni a norma della vigente normativa in materia di procedimento amministrativo e di diritto d'accesso; - che gli atti del presente procedimento sono in visione durante l 'orario pubblico nei giorni di Lunedì e Venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,30 ed il Mercoledì dalle ore 16,00 alle ore 18,30 presso l 'ufficio del responsabile del procedimento ; INFORMA, INOLTRE - che contro i l presente provvedimento può essere proposto: - ricorso amministrativo avanti al Prefetto di Cagliari entro 30 giorni dalla notifica dello stesso, ai sensi del d.p.r. 24 novembre 1971, n. 1199; - ricorso al Tribunale Amministrativo della Regione Sardegna entro 60 giorni dalla notifica o comunque dalla piena conoscenza dello stesso, ai sensi della L. 6 dicembre 1971, n. 1034, oppure in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro il termine d i 120 giorni dalla notifica o dalla piena conoscenza del provvedimento medesimo, ai sensi del d.p.r. 24 novembre 1971, n. 1199; E DISPONE - che la presente ordinanza: a) sia notificata al Prefetto, secondo quanto previsto dall'art. 54, del D.Lgs. n. 267/2000; b) sia notificata a mezzo d i messo comunale ai soggetti interessati ed intimati; c) sia pubblicata all'albo Pretorio on line e sul sito Internet del Comune, nonché sia affissa in formato sintetico in prossimità del l 'area presso cu i si trova i l fabbricato, oggetto di messa in sicurezza; d) per il numero dei soggetti interessati e la particolare rilevanza delle misure in essa adottate, sia resa pubblica mediante affissione sulle bacheche presenti nell 'ambito territoriale di competenza ed in prossimità d i luoghi e locali aperti al pubblico, per la più ampia diffusione possibile; e) sia comunicata al Servizio Tecnico e al Corpo di Polizia Municipale. Data, 1 ottobre 2014